ABBRACCIAMO IL BURKINA FASO

Transcript

ABBRACCIAMO IL BURKINA FASO
N. 9 - 23.7.2009 - Anno IV - Notiziario quadrimestrale dell’Associazione Maria Gabriella Lastilla
00158 Roma Via G.G. Gemmellaro, 22/H/1 - Direttore Responsabile Lorenzo Lastilla - Diffusione gratuita
Redazione: Gaetano Lastilla -cell. 347 6017875 - Stampato in proprio - C/C Postale N. 78549904 _________________________________________________________________________________________________
EDITORIALE
Il sostegno economico dell’Associazione è
inviato al Cappellano dell’Ospedale, attualmente
Padre Luc Zongo, religioso camilliano.
La nostra Associazione vuole finanziare anche
opere strutturali, contribuendo in tal modo a
migliorare la qualità della vita delle popolazioni
d’alcuni villaggi.
Le strutture più importanti, si sa, sono i pozzi per
l’approvvigionamento dell’acqua. Quest’elemento
è essenziale per la vita delle persone, da utilizzarsi
per l’agricoltura e per tutte le altre necessità.
In alcuni villaggi si è costretti a pagare l’acqua,
che è portata con autobotti da luoghi distanti.
Lo scorso anno la nostra Associazione ha
finanziato la costruzione di un pozzo nel villaggio
di Ouidi, nel dipartimento di Zam provincia di
Ganzourgou, mediante l’interessamento operativo
dei Padri Camilliani, che sono stati nostri
interlocutori per la realizzazione delle finalità
dell’Associazione in Burkina Faso.
Patto di collaborazione
Cari Amici e Benefattori, la nostra
Associazione, nata spontaneamente dall’affetto
di molte persone nei confronti della cara
Gabriella, sta vivendo il terzo anno di vita. E’
davvero un miracolo a dimostrazione che ciò
che si fa per amore dura nel tempo. Ciascuno
di noi non ha mai pensato di realizzare grandi
cose eppure, col nostro piccolo impegno,
abbiamo aiutato, e continuiamo a farlo, chi è
meno fortunato di noi. Questo ci spinge a
perseverare e a fare sempre meglio. Per questo
è nato il Patto di collaborazione con altra
Associazione che condivide i nostri stessi
ideali, anche per offrire la possibilità delle
Adozioni a distanza. Poco o tanto che sia
l’importante è fare del bene e farlo per amore
di Cristo, in primis, e quindi dei fratelli più
piccoli. (crf Mt 25, 40)
ABBRACCIAMO
IL BURKINA FASO
Questo Paese dell’Africa subsahariana, situato in
prossimità della costa occidentale del continente,
sopra l’Equatore, a nord della Costa d’Avorio, è
nel cuore della nostra Associazione, che è stata
costituita com’è noto, proprio per aiutare i bambini
poveri, orfani, malati ed assicurare loro cibo e
medicinali, assistenza sanitaria e formazione
scolastica.
L’associazione sostiene con un
contributo mensile una piccola parte delle spese
per l’assistenza sanitaria dovute da pazienti e dai
loro parenti all’Ospedale di Stato di Ouagadougou,
dove tutte le prestazioni sono erogate dietro
pagamento, nulla è dato gratuitamente, mentre la
gente che vi accorre e molto povera.
I rappresentanti delle Associazioni il 2.5. 2009,
giorno della firma del Patto di Collaborazione.
Anche quest’anno l’Assemblea ordinaria dei Soci
ha stanziato la somma di 6000 euro per la
costruzione di un altro pozzo.
1
La nostra Associazione, tuttavia, non dispone
attualmente di persone di fiducia sul posto, in
particolare nei villaggi, cui affidare i fondi e
l’incarico di realizzare i nostri progetti.
Per motivi d’organizzazione e dei suoi particolari
regolamenti amministrativi la Comunità Religiosa
dei Padri Camilliani non può intervenire in
collaborazione, assumendo per noi altri incarichi.
Pertanto la nostra Associazione ha iniziato una
collaborazione con l’Associazione, ‘Abbracciamo
l’Africa’ (www.abbracciamolafrica.it) simile alla
nostra, ma molto meglio avviata.
Quest’ultima, infatti, è bene organizzata sul
territorio del Burkina, in particolare nella regione
dello Yatenga, a nord del paese, perché utilizza la
partecipazione di persone di fiducia che vivono in
loco, in particolare l’Associazione “Aidons
l’Afrique Ensemble” riconosciuta dallo stato
burkinabé. “Abbracciamo l’Africa” ritiene infatti
fondamentale operare in stretta collaborazione con
le comunità locali, in modo da realizzare progetti
che rispondano alle reali esigenze della gente nel
rispetto dei valori, degli equilibri umani e delle
tradizioni. I progetti che essi finanziano sono
infatti frutto di richieste che provengono
direttamente dagli abitanti dei villaggi rurali.
“Abbracciamo l’Africa” costruisce pozzi, assiste
bambini denutriti con l’istituzione di un centro
nutrizionale, finanzia la ‘banca dei cereali’ per
l’acquisto e la distribuzione nei periodi di mancata
raccolta di questi primari alimenti, costruisce aule
scolastiche, realizza altre iniziative, come quella
delle adozioni a distanza. I responsabili
dell’Associazione si recano ogni anno in Burkina
Faso per controllare che tutto quanto da loro
approvato e finanziato sia stato poi realizzato e che
tutto funzioni come previsto.
Dopo i primi contatti tra la nostra e quella
Associazione, in data 2 maggio 2009, è stato
sottoscritto un ‘Patto di Collaborazione’ che ha
fatto incontrare due esigenze: la disponibilità di
“Abbracciamo
l’Africa”
a
ricevere
la
collaborazione ed i finanziamenti di un’altra
associazione avente le stesse finalità e la volontà
della ‘Maria Gabriella Lastilla’ di finanziare opere
e progetti strutturali, ma che al momento non è in
grado di fare per quanto sopra descritto.
Grazie a questa collaborazione la nostra
Associazione ha preso in carico il finanziamento di
un pozzo di trenta metri di profondità, del diametro
di 2 metri nel villaggio di Dambreguessé 2 dove,
nell'ultimo viaggio degli operatori di 'Abbracciamo
l’Africa', era stato riscontrato un insufficiente
numero di punti d'acqua necessari alla
sopravvivenza della popolazione. L'ampio
diametro del pozzo, previsto nella costruzione,
permetterebbe a più persone contemporaneamente
di attingere l'acqua con l'uso di secchi e corde. In
questo modo i costi di manutenzione sarebbero
pari a zero.
I lavori per il pozzo sono iniziati nel mese di
marzo perchè è necessario, per ragioni climatiche,
completare lo scavo entro il mese di maggio per
essere sicuri di trovare l'acqua. L’Associazione
dunque era alla ricerca di finanziatori di questo
progetto per un importo pari a 5.300,00 euro circa.
Altri 700,00 euro circa saranno spesi per
l’acquisto di secchi, taniche e corde per le varie
famiglie del villaggio che andranno ad attingere
l'acqua al pozzo e per altro materiale ad uso
agricolo e domestico.
Ad opera realizzata e consegnata all’uso della
popolazione,
l’Associazione
‘Abbracciamo
l’Africa’ renderà conto alla nostra delle spese
realmente sostenute e del buon uso che è stato fatto
del nostro finanziamento.
In seguito verranno pubblicati tutti i dati relativi a
questa nostra collaborazione con particolare
riferimento a quanto realizzato.
A tutti gli amici, ai Soci in particolare, a tutti
coloro che ci hanno sostenuto con il loro contributo
rinnoviamo di cuore il nostro grazie.
Questa nostra piccola comunità porta avanti
un’opera di piccole dimensioni, per la quale forse
non comprenderemo mai quanto il nostro lavoro,
sia pure piccolo, sia invece grande, molto grande,
per chi non ha nulla.
Abbracciamo il Burkina Faso, aiutiamo il Burkina
Faso convinti di contare sempre sull’aiuto di Dio.
(L.L.)
NEWS NEWS NEWS NEWS NEWS
- Il Presidente dell’Associazione Dr. Lastilla Marco
ha rassegnato le proprie dimissioni per i numerosi
impegni professionali, che non gli permettono di
seguire oltre e più da vicino le vicende della nostra
attività. La carica di presidente è stata assunta dal
fratello Leonardo Paolo, già vice.
Grazie a Marco per quanto ci ha dato e buon
lavoro a Leonardo.
- L’Associazione dà il benvenuto alla Signora De
Laurentis Virginia di Roma e alla Signora Manetti
Giuliana di Firenze, le quali hanno sottoscritto la
loro adesione a socio.
2
ADOZIONI A DISTANZA
Antonietta Scortecci, socia fiorentina,
ha raggiunto in cielo la nostra cara
Gabriella. Il Signore accolga nel suo
regno questa anima generosa.
Alcuni amici hanno chiesto notizie circa
l’adozione a distanza. Chi è interessato al
riguardo
può
contattare
l’Associazione
“Abbracciamo l’Africa” con la quale noi
collaboriamo.
Riportiamo dal sito internet
quanto occorre sapere:
“Molti bambini non possono frequentare la
scuola perché la povertà estrema non consente
alle famiglie di poter sostenere le spese. Con
l’adozione a distanza si garantisce al bambino il
diritto allo studio.
Ogni anno grazie alle famiglie italiane si
acquistano, per ogni bambino adottato, un paio di
scarpe, una divisa, uno zaino, il materiale
didattico e si garantisce l’assistenza sanitaria
Durante il periodo scolastico, cinque giorni su
sette, viene distribuito un pasto gratuito in
un’apposita mensa. Il pasto viene distribuito non
solo ai bimbi adottati, ma a tutti i bimbi della
scuola, per evitare l’insorgere di differenze tra
bambini che vivono nelle stesse condizioni di
povertà e il cui pasto non sempre è garantito.
Ogni tre mesi viene inoltre distribuito un premio
(riso, quaderni e matite) ai tre bambini d’ogni
classe che hanno conseguito i migliori risultati
scolastici, in modo da incentivare gli alunni allo
studio. Alla famiglia “adottiva” viene inviata una
scheda con foto e dati del bambino e la pagella di
fine anno con i risultati scolastici.
L’istruzione è il primo e fondamentale passo per
permettere lo sviluppo dei paesi poveri.
Antonietta Scortecci
in Pernici
n. 6.3.44 m.7.5.09
Non piangete, io continuerò ad amarvi
di là della vita. L’amore è l’anima
e l’anima non muore.
DAL RACCONTO DI VIAGGIO
……lungo la strada che conduce in un villaggio del
dipartimento di Zam, il giorno del matrimonio di
Zaccaria, fratello del Padre Dieudonnè, notavo tanta
foschia; già in città, di mattino, il sole sembrava
coperto e nell’aria sembrava esserci nebbia. Avevo
pensato alla nebbia, quando mi veniva invece spiegato
che si trattava
della sabbia sospesa nell'aria,
proveniente dal deserto. Infatti la regione del Sahel, in
cui è compreso il territorio del Burkina Faso, è nella
fascia subsahariana.
Per sottoscrivere un’adozione occorre
versare, su uno dei seguenti c/c, € 170
l’anno, in un’unica soluzione, entro il mese
d’agosto. Chi decide di adottare a distanza
un bambino/a deve garantire il sostegno per
5 ANNI.”
C.C. DELL’ASSOCIAZIONE
“ABBRACCIAMO L’AFRICA”
BANCA POPOLARE DI NOVARA
Agenzia di Terzuolo
IBAN IT 20 A 05608 46950 000000020245
CASSA DI RISPARMIO DI
SALUZZO
Sede di Saluzzo
Avevo osservato che la polvere rossa del suolo, fitta
come la sabbia, e quella proveniente dal nord, creano
difficoltà di respirazione.
Avevo accusato per
diversi giorni secchezza nelle vie respiratorie ed il
bisogno di soffiarmi spesso il naso, notando che il
fazzoletto raccoglieva residui di polvere.
Quella mattina siamo partiti per il villaggio io, Padre
Lazare, alla guida di una grossa auto, Padre Paul, un
giovane medico sempre sorridente e allegro e altri tre
IBAN IT 96 P 06295 46770 000011602325
Visitate il sito internet
www.abbracciamolafrica.it
3
italiani venuti da Lecco. Padre Dieudonnè era già nel
villaggio per occuparsi dei preparativi del
matrimonio.
Lasciata la strada asfaltata, ci siamo inoltrati per
una via laterale talmente piena di polvere che, in
alcuni tratti, si sollevava in aria al passaggio delle
auto, sino a coprire la visuale. Abbiamo percorso
cinque o sei chilometri prima di giungere alla chiesa
del villaggio, dove molte persone erano nella attesa
degli sposi. Questi erano in un’altra località, presso la
sede del municipio per la celebrazione del matrimonio
civile. Il nostro gruppo ha preso a percorrere un altro
tratto di strada per raggiungerli.
In un piccolo edificio ad un piano, nella stanza che
si
apriva
all'esterno
e
che
aveva
la
porta spalancata, abbiamo notato gli sposi ed altra
gente: in fondo c'era un tavolo dov'era seduto il
sindaco, 'le maire', che indossava la fascia con i colori
nazionali, rosso,verde e giallo, nonché alcuni
funzionari, mentre di spalle, rispetto a chi guardava
dalla luce della porta, abbiamo visto nella prima fila,
gli sposi dietro i quali erano seduti i testimoni e i
parenti.
Abbiamo atteso un bel po’ prima che terminasse la
cerimonia. Quindi, usciti tutti da quella sala, ci sono
stati momenti d’incontro e gruppi per le fotografie.
Tutti possono sostenere la nostra Associazione
impegnandosi a donare periodicamente anche
un solo euro.
Ogni goccia riempirà il bicchiere per dissetare
tanti fratelli meno fortunati di noi.
Si può aiutare l’Associazione in TRE MODI:
creando piccoli gruppi di persone e, su
incarico di una di loro, raccogliere da ciascuno
un euro il mese;
effettuando versamenti più consistenti una
tantum sul c.c.p. 78549904 intestato
all’Ass.ne;
aderendo all’Associazione come socio, la qual
cosa comporta anche il versamento di una
quota annuale, che per quest’anno è di 30 euro.
Grazie a quanti vorranno donarci il loro aiuto.
IL DVD PUO' ESSERE RICHIESTO A GAETANO,
TELEFONANDO AL N. DELLA REDAZIONE O A
LORENZO PRESSO LA SEDE
DELL’ASSOCIAZIONE
ASSOCIAZIONE
MARIA GABRIELLA LASTILLA
Sede:00158 ROMA Via Gemmellaro 22/H/1
Tel: 064515806 - 3333557902
Fax:068124464
C.F. 97442950586
c.c. p. 78549904
: a mamma Gabriella piacevano le rose
Il Fiore giallo:
gialle e blu; ..come i fiori gialli che possiede il Taaga,
pianta della ‘nostra’ zona dell’Africa,da cui si ricava il
burro di Karitè, importante per il sostentamento della
popolazione.
L’Associazione è stata costituita il 20 ottobre 2006 per:
Raccogliere fondi a sostegno delle necessità dei
bambini denutriti, orfani e malati soprattutto del
Burkina Faso;
Assicurare loro cibo, medicinali, formazione
scolastica, assistenza sanitaria;
Migliorare le strutture ambulatoriali e ospedaliere;
Assolvere alla funzione sociale di crescita civile ed
umana;
Diffondere l’ideale della solidarietà nel mondo
giovanile e non.
L’Associazione s’ispira ai principi cristiani.
Fuori c'era una vecchia Mercedes di colore chiaro,
addobbata con nastri e fiori di carta, a disposizione
degli sposi.
Con la macchina, guidata dall’immancabile Camillo,
gli sposi sono stati accompagnati in chiesa. Lungo la
strada polverosa si è formato il solito corteo d’auto.
Presso la chiesa del villaggio ha avuto inizio la
celebrazione eucaristica. In chiesa vi erano altre due
coppie di sposi, cui i nostri amici si sono affiancati,
seduti, gli uni accanto agli altri, sul lato destro davanti
l'altare. C'era molta gente , circa 200 persone, molte
donne, tantissimi bambini. Molti di questi erano
seduti o sdraiati sul pavimento…
La cerimonia religiosa è stata molto bella , arricchita
dai canti di un gruppo di giovani, canti sempre
gradevoli e melodici, alcuni in dialetto locale, altri in
francese… (Lorenzo)
4