Donne vittime di violenza “Futuro Donna” e l`Asl Cn 1 insieme

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Intervento
MONDOVÌ, 7 OTTOBRE 2015 - N. 37
È prevista l’assistenza a chi accederà al Pronto soccorso – Predisposta una specifica convenzione
DEBORA SATTAMINO
CEVA
Un servizio finalizzato ad
assicurare assistenza alle
donne vittime di violenza,
durante gli accessi presso il
Pronto soccorso dell’Ospedale di Ceva, sta per essere
avviato prossimamente. Da
parte del personale preposto
verranno oferte prestazioni
di natura socio-assistenziale
volte a metter in atto un’azione di vicinanza empatica e di
sostegno morale e psicologico
alle donne. Per questo è stata
firmata una convenzione tra
l’Associazione “Futuro Donna” di Ceva e l’Asl Cn 1, che
si avvarrà quindi della collaborazione dell’Associazione,
al fine di rendere disponibile presso il Pronto soccorso
– attraverso reperibilità telefonica – la presenza dell’assistente sociale, che sarà
supportata da un’assistente
sociale.
La donna vittima di violenza deciderà lei stessa se
accettare o meno questo tipo
di aiuto. L’intervento della
volontaria dell’Associazione
“Futuro Donna” è stata chiaramente disciplinata dalla
convenzione: nel caso in cui
la paziente, vittima di violenza, manifesti in qualche modo
il bisogno di vicinanza avrà la
possibilità di essere messa in
contatto con volontarie, disponibili ad un contatto con
telefono cellulare. Se la paziente acconsente, la telefonata può essere eseguita anche dall’infermiera di turno.
La chiamata telefonica e
l’assistenza della volontaria
sono subordinate al consenso esplicito dell’utente. Le ge-
ceva
cebano e valtanaro
Donne vittime di violenza
“Futuro Donna” e l’Asl Cn 1 insieme
neralità dell’assistita ed altri
eventuali dati sensibili sono
forniti alla volontaria direttamente dall’interessata, se
la medesima acconsente. E
l’assistenza non andrà mai ad
interferire con l’assistenza sanitaria strettamente di competenza del personale medico
e sanitario del Pronto soccorso. La volontaria s’impegnerà
inoltre a garantire la riservatezza delle informazioni riferite dalle utenti e avrà la possibilità di seguire la paziente
nel percorso che efettua durante il trattamento ma non
assiste. Nelle ore di assenza della assistenza sociale o
eventualmente in collaborazione con la stessa, alla volontaria può essere richiesto
di adoperarsi per ritrovare
una sistemazione abitativa,
se la paziente ne evidenzia il
bisogno. L’attività della volontaria può proseguire, oltre
il momento di “trattamento”
in Pronto soccorso, anche in
altre fasi come la connessione con le altre strutture
assistenziali della stessa Asl
(Consultorio, Psicologia, Ginecologia), oppure presso la
stessa Associazione di volontariato per i servizi che questa
può ofrirle.
associazione
15 volontarie per il servizio al Pronto soccorso
(d.s.) – L’Associazione “Futuro Donna” di Ceva
è un’organizzazione di volontariato che, ispirandosi ai principi di solidarietà sociale, si prefigge
la promozione e la valorizzazione delle donne nella società civile, il loro sostegno nella vita sociale,
economica, amministrativa, politica e nell’impegno di fornire aiuto a livello familiare e comunitario a soggetti in situazione di bisogno.
Saranno circa 15 le volontarie, che svolgeranno
la propria attività con turni nel servizio del Pronto
soccorso. “Futuro Donna” presta gratuitamente la
propria opera nel campo della violenza di genere
attraverso una forma di reperibilità telefonica attivabile in qualunque ora di tutti i giorni dell’anno
ed in caso di qualunque bisogno correlato con la
violenza di genere e rappresenta un primo punto di riferimento per le donne che vivono questo
disagio e svolge attività finalizzata a prevenire e a
contrastare detta violenza.
Spiega la presidente Anna Maria Ardissono:
«Noi ci accingiamo ad iniziare questo importante
servizio con grande slancio e responsabilità. Apprezziamo che possiamo occuparci di questa opportunità di grande importanza che viene data
alle donne, e al loro sostegno psicologico in caso
di bisogno. In altre zone dell’Asl è già partito, e
ora a Ceva si accinge ad essere attivato, con l’opera
delle nostre volontarie. Per questo è in corso una
campagna di ricerca volontari, per questo speci-
fico progetto. Alcune persone della nostra Associazione sono già formate, per altre è in corso una
formazione specifica con la testimonianza di volontarie che hanno esperienza nel centro di ascolto». Già oggi l’Associazione compie un servizio di
Festeggiamenti e inaugurazione della “Goccia” nella rotatoria di San Bernardino
CEVA
(d.s.) – Un grande traguardo sta per essere raggiunto
dalla sezione Avis di Ceva:
il 60° anno dalla sua fondazione. Domenica 18 ottobre
è prevista una grande festa
che comprenderà vari eventi
per tutti. Ma i giorni dedicati all’Avis inizieranno venerdì 16 ottobre con un concerto presso l’Oratorio “Borsi” a
cura del gruppo “Swing and
Soda band” di Mondovì. Inizialmente era previsto il concerto dei “Sixties Graiti” ma
un contrattempo ne ha impedito la partecipazione. Quindi sabato 17 ottobre, alle 15, al
Filatoio, si terrà un momento di ritrovo, con un omaggio floreale al “Monumento
al donatore”. Alle 16 presso
il Centro servizi dell’ex Comunità montana, a San Bernardino, saranno consegnate
le benemerenze ai donatori
e alle 17 tutti si recheranno
L’attività di “Futuro donna”
assistenza continua, anche notturna, a disposizione delle donne che ne abbiano bisogno.
Nella foto,
foto, al centro Anna Maria Ardissono,
con alcune collaboratrici del servizio “Futuro donna”
ceva
La sede dell’Avis sarà
intitolata ad Armando Gallo
I clown di corsia
Un sorriso per
i malati all’Ospedale
In occasione dei 60 anni di fondazione del sodalizio
presso la sede, nell’Ospedale,
per la sua intitolazione da Armando Gallo, già presidente
e fondatore della sezione cebana. Alla sera al “Marenco”
spettacolo di musiche, parole
e immagini con la partecipazione della Banda cittadina
“Adriano-Bersone-Masenti”.
Si arriva così alla grande festa di domenica: alle 9 presso
l’Oratorio è previsto il ricevimento dei donatori, della Associazioni consorelle e il saluto delle autorità. Seguirà poi
una sfilata per le vie cittadi-
ne, con la partecipazione della Banda. Alle 11, S. Messa in
Duomo ed a seguire il pranzo
al ristorante “San Remo”.
Prima dell’incontro conviviale, tutti i donatori, il direttivo, i soci e le autorità si recheranno alla rotonda di San
Bernardino per l’inaugurazione uiciale del manufatto,
posto al suo interno e realizzato dall’Avis di Ceva.
«Ci onora molto - commenta Beppe Tomatis presidente dell’Avis di Ceva - di
aver potuto disporre della
parte centrale della rotonda
per curarla, abbellirla e caratterizzarla con una struttura
rappresentante una “goccia
di sangue”, col desiderio che
in questo modo venga promossa la donazione del sangue. Inoltre auspichiamo che
gli automobilisti in transito
possano volgere l’attenzione
alla nostra “goccia”, perché
riflettano su come possano
aiutare il prossimo, donando
il proprio sangue».
Nella foto
foto,, Armando Gallo.
ceva
lesegno
Il “Cebano junior”
riprende l’attività
I libri venduti a peso. L’oferta: 50 cent al kg
(d.s.) – Riprendono le attività del “Cebano
Junior”, il giornalino di Ceva scritto dai ragazzi, con la coordinazione dell’Associazione “La
Giostra”. Sabato 10 ottobre alle 10 in Biblioteca
si terrà la prima riunione della nuova stagione
per formare una nuova redazione del giornalino “Cebano Junior”. Possono partecipare ragazzi dagli 11 ai 18 anni.
Iniziati i lavori sulla
scarpata dietro al Duomo
(se.r.) – Sono iniziati in questi giorni i lavori
di pulizia e taglio arbuti sulla scarpata dietro al
Duomo di Ceva. Si tratta dell’area che sovrasta
viale Cesare Battisti che conduce al Parco della rotonda di Ceva. Come si ricorderà, la strada venne chiusa lo scorso mese di luglio con
un’ordinanza emessa dal sindaco Alfredo Vizio,
a seguito alla caduta di alcune pietre, una delle quali aveva ferito in modo serio, una signora. I lavori proseguiranno con una palificazione
e l’inserimento di alcune reti di protezione per
dar modo nei prossimi giorni di mettere in sicurezza tutta l’area e riaprire la sottostante strada alla normale viabilità pedonale.
(se.r.) – Organizzata dal Circolo Acli di Lesegno,
con la collaborazione dei “Ragazzi del Palio” e gli “Artisan an Piassa”, domenica scorsa si è svolta a Lesegno,
la “Polentata in piazza” che ha visto la partecipazione,
di circa 200 commensali. Molto afollato anche il caratteristico mercatino dell’artigianato organizzato da
Sara Pettiti di “Artisan an Piassa” con l’animazione per
i più piccoli tenuta da Giulia e Morena. I “Ragazzi del
Palio”, nel pomeriggio hanno organizzato numerosi
giochi dedicati che hanno coinvolto sia i più grandi
che i più piccoli. A concludere la manifestazione, oferta dall’Acli di Lesegno, si è svolta una gran castagnata.
Durante il mercatino alcune volontarie della “Biblioteca di Lesegno” hanno raccolto oferte destinate all’acquisto di scafalature per la Biblioteca ofrendo al
pubblico libri usati a cinquanta centesimi al chilo.
castellino tanaro
Concerto del coro polifonico “Città di Savigliano”
(se.r.) – «Domenica scorsa, il Comune di Castellino Tanaro, ha potuto usufruire della sommità della sua bella
Torre, per concludere una giornata col bel canto – ha spiegato il sindaco di Castellino Tanaro Carla Merletti – grazie
alla presenza del Coro polifonico “Città di Savigliano” diretto dal Maestro Sergio Daniele, che ci ha permesso di trascorrere un meraviglioso pomeriggio musicale di gioia e in amicizia. Un sentito grazie ai numerosi partecipanti in
particolare a tutti i collaboratori e alla Pro Loco, come sempre molto professionali».
CEVA
(d.s.) – L’Associazione di
volontariato “Mondovip” di
Villanova M.vì in questi giorni ha trasferito la sua attività
– per un periodo di “prova”
- all’Ospedale di Ceva. Come
dire un primo intervento di
“clown di corsia”, per valutare la possibilità di efettuare,
come avviene già con l’Ospedale di Mondovì, una convenzione sul servizio. E per una
mattinata, i volontari Ciufolotta, Polk, Cariola e Alebundì hanno portato abbracci,
sorrisi e allegria nei vari reparti del nosocomio cebano.
Proprio per estendere il
servizio anche a Ceva, l’Associazione “Mondovip” organizzerà, il 15 ottobre, presso
la sede dell’Ama Brenta, una
serata di presentazione della propria attività. «Per chi
vorrà diventare volontario
clown in Ospedale ed entrare
a fare parte della famiglia di
Mondovip – spiega Massimo
Danna, presidente dell’Associazione – potrò farlo con un
corso specifico che stiamo organizzando».
lesegno
Trasporto alunni: le tarife
(se.r.) – La Giunta comunale di Lesegno ha deliberato
il contributo a carico delle famiglie per il servizio di trasporto alunni, per l’anno scolastico 2015-2016: 130 euro,
per abbonamento intero per anno scolastico da versare in
unica soluzione entro il 31 ottobre, o in due rate del 50%
ciascuna, la prima entro il 31 ottobre, la seconda entro il
30 gennaio 2016; 80 euro per abbonamento per servizio
usufruito al 50% da versare in unica soluzione entro il 31
ottobre, o in due rate del 50% ciascuna, la prima entro il
31 ottobre, la seconda entro il 30 gennaio 2016. Per iscrizioni nel corso d’anno per ogni mese 1/9 dell’importo previsto per il servizio usufruito per l’intero anno scolastico
da corrispondere entro dieci giorni dall’inizio dell’utilizzo del servizio. Dopo l’approvazione, la delibera è stata dichiarata immediatamente esecutiva.