NEV n. 6 del 8 febbraio 2006

NEV - NOTIZIE EVANGELICHE
protestantesimo - ecumenismo - religioni
8 febbraio 2006
settimanale - anno XXVII - numero 6
* Olimpiadi/1. Un'occasione per diffondere la conoscenza della presenza evangelica
* Olimpiadi/2. "Più dell'oro", un servizio di cappellania evangelica durante i Giochi
* Schede scolastiche: soddisfazione della “31 Ottobre” per la sentenza del TAR Lazio
* Si è spento il pastore Piero Bensi: la "voce radiofonica" del protestantesimo in Italia
* Porto Alegre: giovani, donne, indigeni e disabili alle pre-assemblee del CEC
* "Roma reale, Roma plurale": dal 9 al 19 febbraio décade della laicità nella capitale
* Semi di pace: in Italia e in Svizzera una delegazione di israeliani e palestinesi per la pace
* TELEGRAFO: Notizie in breve
* APPUNTAMENTI
Olimpiadi/1. Un'occasione per diffondere la conoscenza della presenza evangelica
Le chiese valdesi della zona si preparano a condividere il loro patrimonio di fede e di cultura
Roma (NEV), 8 febbraio 2006 - Rendere noto il patrimonio di fede, storia e cultura della
presenza evangelica tra le più antiche del mondo: questo il compito del "Comitato 2006" istituito
dalla Tavola Valdese (organo esecutivo dell'Unione delle chiese valdesi e metodiste). La
presenza dei valdesi nelle "montagne olimpiche", infatti, risale al XII secolo. La commissione
operativa per la promozione delle attività delle chiese valdesi durante le Olimpiadi invernali di
TORINO 2006 è coordinata dal pastore Luciano Deodato. "E' qui, nel cosiddetto triangolo
olimpico che, nonostante la repressione esercitata per secoli nei loro confronti, non si è mai
riusciti a sradicarli - spiega il pastore Deodato, e aggiunge -, mi auguro che chi verrà per
seguire i Giochi possa scoprire, oltre alle piste da sci e le belle montagne, anche la storia di
queste Valli. Una storia affascinante, perché racconta le vicende di un popolo che cerca la
propria libertà. Non solo quella politica, bensì una libertà più profonda: quella della coscienza".
Nelle "Valli valdesi" del Pinerolese particolare enfasi verrà data quest'anno alla Festa della
libertà che tradizionalmente si festeggia il 17 febbraio. Il Comitato 2006, in collaborazione con la
Chiesa valdese di Torre Pellice, organizza per giovedì 16 febbraio alle ore 21 il “Falò della
libertà – contro tutte le discriminazioni”. L'evento è stato inserito nel programma “Dedicato a
TORINO 2006 – ItalyArt”.
I "Falò della Libertà", comunemente definiti i Fuochi Valdesi, sono un momento di particolare
valore e importanza storica e culturale sia per la Val Pellice, sia per il Piemonte. Il 17 febbraio
1848 il Re Carlo Alberto firmava le “Lettere Patenti” con le quali concedeva i diritti civili alla
minoranza religiosa valdese. Da allora, nei paesi e nelle borgate delle "Valli Valdesi", alla vigilia
del 17 febbraio vengono accesi innumerevoli falò intorno ai quali si riunisce tutta la popolazione
in una grande festa popolare. Il falò costituisce un momento di gioia che segna la fine della
discriminazione in senso ampio, nel segno della fratellanza tra popoli e culture. "Il nostro
auspicio è che quante più persone possano venire a condividere con noi questo patrimonio, che
non riteniamo 'nostro', ma della civiltà" afferma Deodato.
Tra le iniziative una serie di mostre, ma anche concerti, celebrazioni, e conferenze, tutte
raccolte nell'inserto "Speciale Olimpiadi e Paralimpiadi TORINO 2006" pubblicato con "Riforma"
dello scorso 3 febbraio (vedi Appuntamenti). Per l'occasione il Comitato 2006, in collaborazione
con l'editrice Claudiana, ha pubblicato il libro "Torino e le valli olimpiche", di Giorgio Bouchard e
Giorgio Tourn - una guida (disponibile anche in francese, inglese e tedesco) dedicata al
territorio delle Olimpiadi, che illustra alcuni aspetti della storia religiosa, politica e sociale delle
"Valli valdesi", dell'Alta Val Chisone e dell'Alta Val Susa – e il DVD “Bibbia e libertà: otto secoli
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di storia valdese”, con i testi di Giorgio Bouchard e la regia di Paolo Emilio Landi. Nella sede
della casa valdese di Torino, corso Vittorio Emanuele 23, durante il periodo dei Giochi Olimpici il
Comitato 2006 terrà aperto un ufficio stampa per la promozione della realtà storico-culturale
valdese e delle iniziative organizzate per l'occasione dalle chiese del territorio (tel. 0116501370,
e-mail: [email protected], http://www.comitato2006.chiesavaldese.org). (nev/gc)
Olimpiadi/2. "Più dell'oro", un servizio di cappellania evangelica durante i Giochi
Tra le iniziative anche una giornata comune degli evangelici dedicata alla testimonianza
Roma (NEV), 8 febbraio 2006 - "La fede in Cristo vale molto più dell'oro". E' a questo versetto
biblico della prima Lettera di Pietro (1,7) che si ispira l'associazione "Più dell'oro" costituitasi in
vista dei Giochi Olimpici di TORINO 2006 e promossa dalle chiese evangeliche dell’area
olimpica. "L’associazione, che si avvale esclusivamente di lavoro volontario, ha predisposto un
ampio programma di accoglienza, presenza e testimonianza a Torino e provincia durante i
giochi olimpici e paralimpici" ha affermato il pastore valdese Giuseppe Platone, presidente di
"Più dell'oro". Tra le principali attività dell'associazione vi è l'accoglienza dei cappellani
evangelici che si dedicheranno alla cura pastorale e al supporto biblico di chi visiterà i
"Religious Center" nei villaggi olimpici di Torino e del Sestriere. "La cappellania - in tutto avremo
14 ministri di culto provenienti da 7 paesi - è un servizio offerto agli atleti e alle loro famiglie. La
nostra associazione organizza in collaborazione con il 'Comitato Interfedi' del TOROC le attività
in questi centri plurireligiosi riservati al raccoglimento spirituale" spiega Platone. Nei "Religious
Center" i cappellani, quasi tutti ex-atleti olimpici, garantiranno a titolo volontario, insieme a
rappresentanti di altre religioni, una presenza che andrà dalle 8 alle 22.
L'associazione "Più dell'oro" lavora in sintonia con la rete evangelica internazionale "More than
Gold" che ha lo scopo di stimolare il mondo evangelico locale a sviluppare iniziative spirituali ed
evangelistiche in occasione di eventi sportivi mondiali. Infatti, durante i Giochi sono previsti
anche una serie di incontri, concerti, culti, inerenti alle attività delle chiese dell’area. Tra gli
eventi più significativi promossi da "Più dell'oro" si segnala la giornata comune degli evangelici
che si svolgerà sabato 18 febbraio al Palazzetto dello sport nel Parco Ruffini di Torino. "Un
happening della fede che sarà vissuto anche in chiave internazionale", fa notare il pastore
Platone, e non senza orgoglio aggiunge: "E’ la prima volta, in questi ultimi anni, grazie anche
allo spirito olimpico di fraternità tra i popoli che gli evangelici torinesi di diverse denominazioni
concretizzano il desiderio, da sempre latente, di incontrarsi".
Il programma del 18, prevede a partire dalle 15 una serie di riflessioni e testimonianze del
teologo Paolo Ricca, dell’on. Domenico Maselli, del pastore Roberto Mazzeschi e di David
Willson, inglese, ex-calciatore professionista e coordinatore della rete evangelica internazionale
"More than Gold". Gli interventi saranno intervallati da canti assembleari diretti dal Philip
Woolley e sostenuti dalla "Più dell’oro" band, il Coro valdese, il Compassions Kids Choir, la
Fanfara dell’Esercito della Salvezza. Alle 20.30 ci sarà un grande concerto Gospel. L’evangelica
Stefania Piovesan, che ha scritto l’inno dei volontari di TORINO 2006 lo canterà, in varie lingue,
in chiusura di serata (www.piudelloro.it). (nev/gc)
Schede scolastiche: soddisfazione della “31 Ottobre” per la sentenza del TAR Lazio
La valutazione dell'insegnamento della religione non va inserita nel “portfolio delle competenze”
Roma (NEV), 8 febbraio 2006 - La valutazione dell'insegnamento della religione cattolica non va
inserita nell'ambito del “portfolio delle competenze”, ma compilata su un documento allegato
alla scheda scolastica. E' quanto stabilito da un'ordinanza del TAR del Lazio che giovedì scorso
si è espresso sulla Circolare 84/2005 del Ministero per l'istruzione. A tale proposito, riportiamo
di seguito una dichiarazione del presidente dell'”Associazione 31 Ottobre per una scuola laica e
pluralista, promossa dagli evangelici”, prof. Nicola Pantaleo:
“Una recente sentenza del TAR Lazio, sollecitata dai Comitati di base degli insegnanti, ha
rimesso in discussione uno dei punti di forza su cui si è esercitato il massimo sforzo mediatico-
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propagandistico della Riforma Moratti: la contestatissima istituzione del 'portfolio' dello studente.
Il rilievo mosso concerneva in particolare la violazione della privacy. Ma l'effetto più rilevante,
agli occhi delle minoranze religiose e delle organizzazioni laiche, è rappresentato dalla
'bocciatura' dell'inserimento del giudizio sull'insegnamento della religione cattolica nella scheda
di valutazione, anziché, come è stata prassi consolidata da molti anni, in un documento
allegato. L'’Associazione 31 ottobre per una scuola laica e pluralista’, che ha promosso due
ricorsi al TAR Liguria su tale materia, esprime tutta la sua soddisfazione per la sospensiva. E'
un buon segnale in controtendenza per il futuro della scuola pubblica in Italia”.
Fondata a Roma nel 1999 nell’ambito della Federazione delle chiese evangeliche in Italia
(FCEI), l’”Associazione 31 Ottobre” prende il nome dalla “festa della Riforma” che si celebra il
31 ottobre per ricordare “l’inizio” della Riforma protestante. Non si tratta di un’associazione
confessionale (solo per evangelici), né di categoria (solo per insegnanti), ma di un’associazione
aperta a tutti coloro che, operatori scolastici a titolo diverso, studenti, semplici cittadini, ne
condividano gli obiettivi: difendere e promuovere nella scuola e nella società italiana una cultura
laica e pluralista; promuovere ad ogni livello l’incontro fra pluralità di culture e religioni. (nev/lb)
Si è spento il pastore Piero Bensi: la "voce radiofonica" del protestantesimo in Italia
Roma (NEV), 8 febbraio 2006 – Si è spento sabato 4 febbraio 2006, all'età di 82 anni, il pastore
battista Piero Bensi, per tanti "la voce protestante" di Radiorai. "Per circa 20 anni, con la sua
nota settimanale impregnata di amore per l'Evangelo e passione civile, ha contribuito a fare del
'Culto Evangelico' (Rai Radiouno, domenica, ore 7.30) una delle rubriche radiofoniche più
ascoltate in Italia", ha dichiarato Gianni Long, presidente della Federazione delle chiese
evangeliche in Italia (FCEI), ricordando inoltre che egli è stato presidente della Federazione dal
1976 al 1982. "In quegli anni – ha sottolineato Long – Bensi fu animatore del grande impegno
della FCEI per i terremotati in Irpinia". "Piero Bensi si è addormentato serenamente mentre
meditava la Parola di Dio e mentre pregava. La Bibbia e il lezionario 'Un giorno una parola' sono
stati trovati accanto alla poltrona dove stava seduto", ha dichiarato il pastore Salvatore
Rapisarda, vicepresidente dell'Unione cristiana evangelica battista d'Italia (UCEBI). Rapisarda
ha tenuto ad interpretare i sentimenti di tutta l’Unione battista "nel porgere le più sentite
condoglianze alla famiglia e a tutti i credenti che in Italia e all’estero lo hanno visto impegnato in
varie funzioni, con grande zelo e consacrazione". I funerali si sono svolti il 6 febbraio, nella
Chiesa battista di Borgo Ognissanti a Firenze.
Porto Alegre: giovani, donne, indigeni e disabili alle pre-assemblee del CEC
Roma (NEV), 8 febbraio 2006 – Una serie di eventi preparatori è prevista prima della nona
assemblea generale del Consiglio ecumenico delle chiese (CEC), che si svolgerà dal 14 al 23
febbraio a Porto Alegre (Brasile) sotto il titolo “Dio, nella tua grazia, trasforma il mondo” e a cui
parteciperà anche il presidente brasiliano Lula il 17 febbraio. Dall’11 al 13 febbraio avranno
luogo gli incontri pre-assembleari dei giovani, delle donne, dei popoli indigeni e dei disabili.
La partecipazione giovanile è un elemento importante dell'assemblea del CEC, che coinvolgerà
i giovani in ruoli di responsabilità, sia come delegati sia come "steward" addetti
all'organizzazione. La pre-assemblea dei giovani sarà non solo un luogo per creare un senso di
comunità e affiatamento prima dell'inizio dell'assemblea, ma anche un momento in cui i giovani
possano orientarsi su quale sarà il loro ruolo nell'assemblea e su come possono influenzare il
futuro del movimento ecumenico.
Le 300 donne delegate all'assemblea si riuniranno per partecipare a liturgie, tavole rotonde e
presentazioni multimediali e prepararsi in tal modo a partecipare attivamente all'assemblea e ad
affrontarne creativamente il contenuto e la forma: da un lato gli argomenti delle plenarie e dei
gruppi di lavoro e dall'altro le regole del dibattito e il modello della decisione per consenso
adottato dal CEC. Durante l'assemblea un luogo chiamato "Colméia" (alveare) consentirà alle
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delegate e alle visitatrici di incontrarsi e dialogare tra loro e con le principali protagoniste
dell'assemblea.
La pre-assemblea dei popoli indigeni (che include i giovani e le donne indigene) si propone
come una piattaforma creativa per celebrare le differenze e le somiglianze tra popoli e culture. I
delegati affronteranno lo sviluppo delle tematiche rilevanti a partire dall'ultima assemblea del
CEC a Harare (Zimbabwe) nel 1998 e cercheranno di formulare strategie per il lavoro futuro dei
popoli indigeni all'interno del movimento ecumenico.
L'incontro preparatorio della Rete ecumenica per la difesa dei diritti dei disabili (EDAN) del
CEC, infine concentrerà l'attenzione su alcuni temi legati alla disabilità: globalizzazione, bioetica
e violenza. Anche durante l'assemblea l'EDAN contribuirà con l'organizzazione di una
conversazione ecumenica in tre sessioni intitolata "Una chiesa di tutti e per tutti".
Per coinvolgere anche le chiese membro nella preparazione dell'assemblea, il CEC ha indetto
la "domenica dell'assemblea" per il 12 febbraio. "Invito le chiese, le comunità e i cristiani di ogni
luogo – ha dichiarato il segretario generale del CEC Samuel Kobia in un appello alle chiese
membro e alle organizzazioni partner del CEC – a pregare insieme domenica 12 febbraio e
durante i giorni dell'assemblea che seguiranno, uniti in una fede e in una visione comuni,
perché lo Spirito di Dio scenda su di noi e guidi il nostro lavoro durante quel periodo".
Informazioni, idee per preghiere e liturgie e materiale di riflessione sul tema dell'assemblea
sono disponibili in cinque lingue (francese, inglese, portoghese, spagnolo, tedesco) sul sito
http://www.wcc-assembly.info/en/about-the-assembly/get-involved/assembly-sunday.html
Il CEC è una comunione di oltre 340 chiese anglicane, protestanti ed ortodosse in più di 100
paesi, in rappresentanza di circa 550 milioni di cristiani. Tutte le chiese membro del CEC sono
rappresentate nell'Assemblea che si tiene ogni sette anni. L'ultima si è svolta ad Harare
(Zimbabwe), nel dicembre del 1998. Per ulteriori informazioni sull’assemblea si veda il sito
ufficiale: www.wcc-assembly.info (nev/eva)
“Roma reale, Roma plurale”: il 9 febbraio inizia nella capitale la decade della laicità
Roma (NEV), 8 febbraio 2006 - Dieci giorni dedicati al tema della laicità. E' quanto propone a
Roma, dal 9 al 19 febbraio, la manifestazione “Roma reale, Roma plurale. Laicità: tutela e
garanzia della diversità”, organizzata dall’Ufficio per le Politiche della multietnicità del Comune
di Roma, in collaborazione con l’associazione “Stranieri in Italia”. Un fitto programma di incontri,
dibattiti, mostre, proiezioni di film e presentazioni di libri porterà i partecipanti a riflettere sulle
questioni della cittadinanza, del pluralismo religioso, dell'immigrazione, della condizione
femminile. Significativamente la manifestazione cade proprio nella decade del 17 febbraio, data
storica nella quale si ricorda l'estensione, nel 1848, dei diritti civili ai valdesi e attorno alla quale
da anni i protestanti italiani celebrano la “Settimana della libertà”. Proprio questa ricorrenza
evangelica verrà celebrata venerdì 17 presso la chiesa valdese di piazza Cavour, con un
incontro dal titolo “La libertà religiosa degli altri è la nostra”, durante il quale sono previsti canti,
letture e la proiezione del video prodotto dall’editrice Claudiana sulla storia valdese “Bibbia e
libertà” (testi di Giorgio Bouchard, regia di Paolo E.Landi). Tra le altre iniziative, la mattina di
mercoledì 15 presso la sala del Carroccio in Campidoglio, sarà presentato il volume edito dalla
rivista Confronti “E' festa” sulle festività delle comunità religiose di Roma. Interventi di Gianni
Long, Elena Bein Ricco e Paolo Naso sono rispettivamente previsti per i convegni "Il
concordato: compatibile con la laicità?", “Laicità. Simboli e politiche della convivenza” e “Dallo
Statuto albertino alla Costituzione europea: la sfida del pluralismo religioso” (vedi
appuntamenti).
Semi di pace: in Italia e Svizzera una delegazione di israeliani e palestinesi per la pace
Concrete esperienze di dialogo in un tempo di crescenti radicalismi politici e religiosi
Roma (NEV), 8 febbraio 2006 – "Semi di pace": questo il titolo di un progetto che vede una
delegazione di israeliani e palestinesi impegnati in progetti di solidarietà, educazione alla pace e
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dialogo interreligioso in visita in Italia e in Svizzera dal 6 al 16 febbraio. Il progetto, giunto alla
sua ottava edizione, è promosso dal mensile di dialogo interreligioso "Confronti" con il
contributo dei fondi "Otto per Mille" delle Chiese valdesi e metodiste e prevede incontri con
istituzioni, studenti, associazioni e società civile. "Quest'edizione di 'Semi di pace' – spiega il
direttore di ‘Confronti’ Paolo Naso – si svolge in un momento politico delicatissimo in cui sembra
più che mai urgente esprimere il nostro sostegno ai settori della società civile israeliana e
palestinese più attivamente impegnati per la pace e il dialogo. In un tempo di crescenti
radicalismi politici e religiosi, uomini e donne di una parte e dell'altra costruiscono concrete
esperienze di incontro e di convivenza: scuole, giornali, centri sociali, circuiti di dialogo
interreligioso. Il nostro obiettivo – conclude Naso – è contribuire a dare loro forza e visibilità”.
La delegazione ha iniziato il proprio itinerario a Roma, dove ieri è stata ricevuta
dall'amministrazione provinciale e oggi incontra gli studenti di alcune scuole superiori, nonché
quelli della Pontificia Università Gregoriana. Oggi alle 21, presso il salone della chiesa
metodista di via Firenze 38, avrà luogo un "cineforum per la pace" promosso, oltre che da
“Confronti”, da un gruppo di giovani ebrei (Kidmà) e da uno di giovani palestinesi (Wael Zuaiter):
parteciperanno due membri della delegazione di "Semi di pace": l'attore e regista palestinese
Mohammed Bakri e l'israeliano Asher Salah, docente dell'Università di Gerusalemme. Da
domani il gruppo si dividerà in coppie composte da un israeliano e da un palestinese, che
partiranno per diverse destinazioni in Italia (Nonantola, Piombino, Prato, Verona, Palermo) e in
Svizzera (Canton Ticino), dove sono previsti gli incontri conclusivi.
Oltre che dai già citati Mohammad Bakri e Asher Salah, il gruppo è composto da Aaron Barnea
(israeliano) e da Wajeeh Atmeza (palestinese) dell'associazione Parents' Circle, che riunisce i
parenti delle vittime del conflitto, e da Dalia Peretz (israeliana) e Kamal Abu Younis
(palestinese) dell'associazione "Hand in Hand", che gestisce tre scuole bilingui per bambini
ebrei e arabi in Israele. (nev/eva)
TELEGRAFO
(NEV) – Si conclude oggi a Playa Formento, Uruguay, il XLIII Sinodo della Chiesa valdese del
Rio de la Plata, i cui lavori si sono ispirati al versetto di 2a Corinzi 9. 6-15: “Chi semina
abbondantemente mieterà altresì abbondantemente”. I lavori dell'Assemblea sono stati aperti
sabato 4 febbraio con un culto solenne presieduto dal pastore Hugo Malan e dalla predicatrice
locale Noemi Geymonat. Riprendendo il tema generale del Sinodo i sermoni dei due predicatori
hanno sottolineato la dimensione dell'amore e della speranza posta in “una semina i cui frutti
saranno condivisi da tutti e da tutte”. Al Sinodo partecipano i deputati delle chiese valdesi
argentine e uruguaiane per analizzare la vita della chiesa in quattro aree tematiche principali:
vita di fede, vita istituzionale, amministrazione e finanze, testimonianza e servizio. Tra i temi in
discussione, fede e sessualità.
(NEV/BWA) - “Coretta Scott King ha rappresentato la grande tradizione battista che segue
l'imperativo biblico a lottare per la pace e la giustizia”. Sono le parole con cui Denton Lotz,
segretario generale dell'Alleanza battista mondiale (ABM), ha ricordato la vedova di Martin
Luther King, deceduta lo scorso 31 gennaio all'età di 78 anni. Da sempre attiva nella battaglia
per i diritti della popolazione di colore, dopo l'assassinio del marito, nel 1968, fu lei a guidare la
marcia dei lavoratori di Memphis, e a tenere, a New York, il discorso alla manifestazione contro
la guerra nel Vietnam. Ha continuato a diffondere le idee e la pratica della non violenza
attraverso il “Martin Luther King Jr. Centre per il cambiamento sociale non violento”.
(NEV/VE) – Si chiamerà “Comunione Riformata Mondiale” (World Reformed Communion) il
nuovo organismo che nascerà dall'unione tra l’Alleanza Riformata Mondiale (ARM) e il Consiglio
Ecumenico Riformato (CER). In una dichiarazione comune, rilasciata dal pastore Clifton
Kirkpatrick, presidente dell’ARM, e dal pastore Douwe Visser, presidente del CER, al termine di
un incontro di tre giorni svoltosi a Gran Rapids, USA, i due organismi si sono detti pronti a unirsi
in un’unica associazione di chiese. L’ARM ha i propri uffici a Ginevra, Svizzera, e riunisce 75
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milioni di evangelici riformati in oltre 100 paesi del mondo; il CER ha la sua sede a Gran Rapids,
USA, nel Michigan, rappresenta 12 milioni di persone ed è presente in 25 paesi del mondo. Le
chiese riformate affondano le loro radici nella Riforma protestante del XVI secolo e in particolare
nella Riforma di Giovanni Calvino, a Ginevra, e John Knox, in Scozia.
(NEV/KEK) – La Conferenza delle chiese europee (KEK) ha nominato Beate Fagerli quale
segretaria della Terza Assemblea ecumenica europea (AEE3). Appartenente alla chiesa
luterana di Norvegia, laureata in teologia, Fagerli è stata segretaria generale del Federazione
mondiale degli studenti cristiani (2000-2003) ed ha partecipato come organizzatrice alla
Conferenza sulla missione e l'evangelizzazione del Consiglio ecumenico delle chiese (Atene,
maggio 2005). L'AEE3 è stata concepita dalla KEK e dal Consiglio delle conferenze episcopali
europee (CCEE) come un processo in quattro fasi che culminerà nel settembre del 2007 nella
città romena di Sibiu. Sarà compito di Fagerli coordinare, per la KEK, gli aspetti organizzativi del
processo preparatorio, lavorando a stretto contatto con il segretariato del CCEE, il comitato
locale di Sibiu, le chiese e le organizzazioni coinvolte nell'AEE3.
(NEV/ENI) – Saper bilanciare la libertà di opinione ed espressione con il rispetto per gli altri. E'
quanto chiedono ai responsabili dei mass media esponenti di chiese e istituzioni ecumeniche
internazionali dopo la pubblicazione in Danimarca e Norvegia delle vignette satiriche raffiguranti
il profeta Maometto che hanno scatenato una reazione violenta nel mondo islamico. “I media
hanno un grande potere che può servire a combattere abusi ed ingiustizie – ha dichiarato
Samuel Kobia, segretario generale del Consiglio ecumenico delle chiese –. Se invece è usato
per criticare i valori e la dignità di persone che si sentono senza potere, come nel caso attuale,
allora diventa pericoloso”. Rispetto per la fede degli islamici è quanto ha chiesto anche Colin
Williams, segretario generale della Conferenza delle chiese europee (KEK), il quale ha ricordato
l'impegno delle chiese “a servire la causa della riconciliazione” e auspicato un'intensificazione
degli incontri tra cristiani e islamici. Sulla stessa linea si sono espresse le Chiese luterane
danesi e norvegesi che hanno apertamente condannato tanto “la pubblicazione delle vignette
quanto i roghi delle bandiere delle nostre nazioni”.
(NEV) – Uno studio biblico di Johnatan Terino apre il numero 193-194 di “Gioventù Evangelica”,
rivista trimestrale della Federazione giovanile evangelica italiana (FGEI), diretta da Mariangela
Fadda e Luisa Nitti. In sommario, le sezioni Dibattito e Spazio dedicate alla Parola al tema della
preghiera (interviste e articoli di L. Maggi, P. Ciaccio, M. Beux, C. Arcidiacono), una riflessione
sulla felicità (E. Tomassone), segnalazioni, appuntamenti e l’inserto “Judaica”. Gioventù
Evangelica, via Porro Lambertenghi 28, 20159 Milano.
(NEV) – Il numero di febbraio della rivista Confronti, mensile interreligioso di fede, politica e vita
quotidiana, si apre con tre editoriali: di Franca Long (Un sabato "a due piazze" per i diritti),
Fausto Tortora (La strategia della disattenzione), Umberto Brancia (Etica pubblica e spirito
cooperativo) e Paolo Naso (Il presidente Ciampi e la religione civile). In sommario, servizi su
Concordato, Medio Oriente, scuola, Concilio Vaticano II, Brasile. Completano il numero le
rubriche Cinema, Libri e Segnalazioni”. Confronti, via Firenze 38, 00184 Roma.
APPUNTAMENTI
MILANO – Giovedì 9, per il ciclo “Anche Dio ha i suoi guai. Letture dal libro della Genesi”,
organizzato dall'Università degli Studi di Milano, incontro con Paolo De Benedetti e Maurizio
Abbà su “Tutte le famiglie della terra”. Alle 18 presso la Sala di rappresentanza del Rettorato,
via Festa del Perdono 7.
CIVITAVECCHIA (Roma) – Giovedì 9, il Centro di cultura biblica e teologica “Blasco Ramirez”
invita alla conferenza di Paolo Ricca dal titolo “Dag Hammarskjoeld: un cristiano alla guida
dell'ONU”. Alle 18.30 in via dei Bastioni 16.
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TORINO – Giovedì 9, prende il via il convegno “Bonhoeffer, eredità cristiana e modernità,
organizzato dall'Università del Piemonte Orientale – Dipartimento studi umanistici in occasione
del centenario della nascita del teologo tedesco. Intervengono, tra gli altri, Jürgen Moltmann e
Andreas Pangritz. Conclude la giornata, alle 18.30, il concerto “Viaggio in Italia di Bonhoeffer”
con musiche di Schubert, Brahms e Wolf. A partire dalle 15 presso il Teatro Gobetti. Per il
programma completo: www.lett.unipmn.it/Bonhoeffer
VERCELLI – Venerdì 10 e sabato 11, prosegue il convegno “Bonhoeffer, eredità cristiana e
modernità”, organizzato dall'Università del Piemonte Orientale – Dipartimento studi umanistici.
Intervengono, tra gli altri, Fulvio Ferrario, Ugo Perone, (venerdì); Nynfa Bosco, Sergio Rostagno
(sabato). A partire dalle 9.45 di venerdì 10 presso il Teatro Civico. Per il programma completo:
www.lett.unipmn.it/Bonhoeffer
ROMA – Venerdì 10, nell'ambito dell'iniziativa “Roma reale, Roma plurale. Laicità: tutela e
garanzia della diversità”, convegno dal titolo “Il concordato: compatibile con la laicità?.
Intervengono Giulio C. Vallocchia, Maurizio Turco, Gianni Long e Bobo Craxi. Alle 19 in via dei
Ramni 4.
ROMA – Venerdì 10, per il ciclo “lettura pubblica e integrale della Bibbia”, gli attori Franco
Giacobini e Angela Goodwin leggeranno i libri dei profeti Osea, Gioele, Amos, Abdia. Alle 19.15
presso la chiesa valdese di piazza Cavour.
MILANO – Venerdì 10, nell'ambito del convegno “Laicità e stato di diritto”, tavola rotonda sul
tema “Stato laico e pluralismo religioso”. Interventi di Carlo Casalone, Silvio Ferrari, Gianni
Genre, Amos Luzzatto e Mario Scialoja. Alle 15 presso l'Università degli studi di MilanoBicocca, Edificio U6.
BERGAMO – Sabato 11, per il ciclo “L'individuo inquieto: un percorso etico in quattro film”, il
Centro culturale protestante e la Fondazione Alasca Lab 80 invitano alla visione del film di
David Fincher “Seven”. Alle 15.30 presso l'Auditorium di piazza della Libertà.
GENOVA – Domenica 12, culto per il 150° anniversario della fondazione dell'Ospedale
evangelico internazionale. Predicazione del pastore Alberto Taccia; è prevista la partecipazione
del Coro della scuola germanica “Voci di due paesi”. Alle 10.30 presso la chiesa anglicana di
piazza Marsala.
ROMA – Domenica 12, il Segretariato attività ecumeniche invita all'incontro “La condizione dello
straniero nella Bibbia”. Introduce Carmine Di Sante. Alle 17 presso il monastero delle monache
camaldolesi, di Santa Sabina 64.
CAGLIARI – Domenica 12, la locale chiesa battista invita al concerto dei solisti “Nuovo incontro”
dal titolo “Facciamo giocare i bambini africani”, a favore della missione “Camp Garba” in Kenya.
Alle 17.30 in viale Regina Margherita 54.
ROMA – Lunedì 13, la Facoltà valdese di teologia e la rivista “Micromega” invitano all'incontro
con Maria Bonafede, Rino Fisichella e Paolo Flores d'Arcais sul tema “Il cristianesimo è
compatibile con la democrazia? Fede, relativismo, etica pubblica, concordato”. Alle 17.30
presso l'aula magna della Facoltà valdese, via Pietro Cossa 40.
ROMA – Lunedì 13, per il ciclo “Dieci incontri sull'identità protestante”, il pastore Eric Noffke
parlerà sul tema “Episcopato, sinodo oppure assemblea locale? La chiesa per i protestanti”. Alle
12.30 presso la sala metodista di via Firenze 38.
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MILANO – Martedì 14, per il ciclo “Sul monte delle beatitudini. Lettura a due voci del discorso
della montagna”, organizzato dal Centro culturale protestante e dal Centro culturale San
Fedele, Giovanni Bottoni e Marcel Cavallo intervengono su “Piena giustizia. Matteo 5.17-20,
Isaia 62.1-2”. Alle 20.30 in via Hoepli 3/a.
ROMA – Nell'ambito dell'iniziativa “Roma reale, Roma plurale. Laicità: tutela e garanzia della
diversità”, martedì 14, convegno dal titolo “Laicità. Simboli e politiche della convivenza”.
Intervengono Elena Bein Ricco, Brunetto Salvarani, Vera Pegna, Giulio Ercolessi. Alle 15.45
presso la chiesa di S. Rita, via Montanara 8. Mercoledì 15, presentazione del volume “E' festa”,
a cura di Paolo Naso, alle 11 presso la sala del Carroccio in Campidoglio. Nel pomeriggio,
convegno “Dallo Statuto albertino alla Costituzione europea: la sfida del pluralismo religioso”.
Intervengono Paolo Naso, Stefano Ceccanti, Alessandro Portelli e Enrico Modigliani. Alle 17
presso la sala del Carroccio in Campidoglio.
GENOVA – Mercoledì 15, per il ciclo “Leggiamo insieme il Vangelo di Giovanni”, Valdo
Benecchi commenterà i capitoli 16 e 17. Alle 17.30 presso il “Centro Bianchi”, via delle
Compere 26.
ALCUNI APPUNTAMENTI E INIZIATIVE NELLE ZONE OLIMPICHE
TORRE PELLICE – Giovedì 9, apre la mostra “Una finestra sulle valli valdesi”. Orario: dal lunedì
al sabato, dalle 9 alle 12,30 e dalle 14 alle 18. Da febbraio anche la domenica dalle 15 alle 18.
Presso il Centro culturale valdese, via Beckwith 3. PINEROLO – Sabato 11, apertura della
mostra “Da Valdo di Lione alla Chiesa valdese”. Tutti i giorni fino al 25 febbraio dalle 16 alle 19,
presso il tempio valdese. Martedì 14, per il ciclo “Percorsi tra fede e musica”, concerto per
chitarra e violoncello di Guido Sappé e Marta La Montagna, e meditazione biblica a cura del
Gruppo Giovani. Alle 18 presso il tempio valdese. Mercoledì 15, per il ciclo “Percorsi tra fede e
musica”, concerto per organo di Vjera Sostarec e Angelo Merletti, e meditazione biblica a cura
della chiesa valdese di San Secondo. Alle 18 presso il tempio valdese. PRALI – Sabato 11, in
occasione del 450° anniversario del Tempio valdese, incontro con il pastore Eric Noffke sul
tema “La grotta tempio. Il medioevo”. Alle ore 18 presso il Museo Valdese. TORINO – Sabato
11, l'associazione “Più dell'oro” invita al concerto degli “Ecco il sentiero Vocalists”, della
cantautrice Stefania Piovesan e del Coro dei volontari di Torino 2006. Alle 21 presso il tempio
valdese di corso Vittorio Emanuele II 23. Domenica 12, per gli incontri di musica e preghiera,
concerto d'organo di Luca Massaggia. Meditazione biblica del pastore Giuseppe Platone. Alle
18 presso il tempio valdese di corso Vittorio Emanuele II 23. Mercoledì 15, concerto d'archi. Alle
18 presso il tempio valdese di corso Vittorio Emanuele II.
TELEVISIONE – Domenica 12, su RAIDUE dopo mezzanotte, la rubrica “Protestantesimo”
manda in onda una puntata con i servizi “La prima tappa della Terza Assemblea ecumenica” e
“Le comunità evangeliche romene in Italia”. Replica lunedì 13, sempre su RAIDUE dopo
mezzanotte.
RADIO – Ogni domenica mattina alle 7.30 su RAI Radiouno, “Culto Evangelico” propone una
predicazione (12 febbraio, pastore Giorgio Bouchard), notizie dal mondo evangelico,
appuntamenti e commenti di attualità. Le trasmissioni possono essere riascoltate collegandosi
al sito di RAI Radiouno, attraverso il link alla pagina www.fedevangelica.it/servizi/ssrtv03.asp.
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