Conservazione e durata dei materiali sterilizzati

Conservazione e durata dei materiali sterilizzati
Analizzando la letteratura ed i protocolli a livello internazionale, la pratica di stabilire una scadenza
per i materiali sterilizzati ed imbustati pare essere obsoleta e superata, anche se molti, specie in
Italia, la adottano ancora.
La questione della durata di conservazione dei
materiali sterilizzati in autoclave (Shelf-life) è
stata affrontato da diverse organizzazioni.
Da un’analisi della letteratura sul tema della
shelf-life di strumenti medici sterilizzati in
autoclave, si rileva che i Centri per il Controllo
e la Prevenzione delle Malattie (CDC) e la
Commissione congiunta per l'accreditamento
delle organizzazioni sanitarie (JCAHO) non
forniscono specifiche scadenze per gli elementi
sterili.
La raccomandazione attuale per le strutture
sanitarie è quella di sviluppare protocolli che
stabiliscono una shelf-life "evento-correlata"
per la sterilizzazione in autoclave di strumenti
medici.
Nel 1983 il CDC ha pubblicato i tempi di
conservazione consigliati per una varietà di
confezioni sterili.
Anche se diverse organizzazioni sanitarie
continuano a seguire tali raccomandazioni, tuttavia molti
considerano la shelf-life temporale una raccomandazione troppo
limitativa con conseguente perdita di tempo, materiali di
consumo e manodopera.
Il principio di durata di conservazione evento-correlata per gli oggetti sterilizzati è ormai
ampiamente accettata. Questo approccio riconosce che gli strumenti in autoclave medici
rimangono sterili a tempo indeterminato, a meno che un evento li induce a diventare contaminate,
ad esempio, l'imballaggio strappato o bagnato. Ci sono stati diversi studi che supportano questo.
L’involucro deve essere in grado di mantenere la sterilità del materiale fino alla scadenza stabilita,
in conformità alla norma UNI EN ISO 11607-1 e UNI EN ISO 11607-2 (si consideri ad esempio che
la perdita della sterilità di un imballaggio frequentemente viene correlata ad un evento accidentale
piuttosto che al tempo, e pertanto il materiale sterile deve essere preservato da agenti chimici,
fisici, biologici in grado di alterarne le proprietà).
PEELVUE+ – Conservazione e durata dei materiali sterilizzati e imbustati
16 ottobre 2013
Il principio della “scadenza evento-correlata” è accettata delle linee guida ISPELS, che non
forniscono invece alcuna indicazione di scadenza temporale.
Il protocollo delle buste PeelVue+ adotta il principio della “scadenza evento – correlata”
consigliando comunque un limite massimo di 6 mesi per la conservazione del contenuto sterile.
Certificazione e linee guida delle buste PeelVue+
Le buste per sterilizzazione PeelVue+ sono conformi a
tutte le norme relative al confezionamento di materiale
sterile e sono adeguatamente certificate.1
Le buste per sterilizzazione PeelVue+ sono pertanto
idonee a tutte le esigenze di sterilizzazione degli studi
medici.
Per garantire la qualità del processo, le linee guida per il
QMS spiegano come utilizzare le buste per sterilizzazione
PeelVue+.
Si prega di leggere queste istruzioni con attenzione. Esse
rappresentano un ausilio nell’attività quotidiana dello
studio dentistico.
1 Conformità alle direttive: direttiva 93/42 CEE, DIN EN 868-5,
ISO 11607.
Le buste per sterilizzazione PeelVue+ sono conformi alle
direttive americani CDC e ADA e alle direttive tedesche RKI.
Conservazione e durata delle buste PeelVue+
Il materiale confezionato e sterilizzato nelle buste per
sterilizzazione PeelVue+ ha una durata variabile che
dipende da diversi fattori. Ciò significa che il materiale
contenuto all’interno delle confezioni PeelVue+ è sterile e
asettico fino a quando non si distrugge la barriera sterile.
Ciò può verificarsi ad esempio a causa di strappi, forature,
umidità o apertura della busta.
Per garantire una conservazione idonea si raccomanda, per motivi logistici, una conservazione
massima di 6 mesi.
PEELVUE+ – Conservazione e durata dei materiali sterilizzati e imbustati
16 ottobre 2013
Conservare gli strumenti all’interno della busta sterile in
un luogo asciutto e chiuso per un massimo di 6 mesi
Verificare che sia presente una distanza sufficiente dal
pavimento, dalle pareti e dal soffitto per garantire una
sufficiente circolazione dell’aria.