La tradizione che continua

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La tradizione che continua
La tradizione che continua...
Il mio pi grande desiderio
sempre stato quello
di possedere un mio vigneto,
lavorarlo, vedere il frutto
che si forma e prende colore,
che matura per essere pronto
ad essere trasformato
in qualcosa di unico
e nel contempo magico
il vino .
E arte, che esprime il sogno,
i desideri, le emozioni
l amore nella ricerca
di rendere possibile
ci che sembra impossibile:
La perfetta esecuzione .
Il sogno e Maremmalta...
Dopo aver navigato per pi di trenta anni nel
mondo del vino, in Italia ed all estero, sono
finalmente approdato a Maremmalta, un lembo
di terra toscana che profuma d antico, che regala
una energia infinita.
Terra, che nel suo intimo dedicata alla vite
che attraverso il frutto regala vita.
Amiamo chiamare la nostra cantina Piccola ,
dove la qualit , la tradizione, l eleganza,
l attenzione al dettaglio e la freschezza catturano
i sensi.
E la ricerca di queste percezioni che ci fa vivere
l emozione quando abbiamo ottenuto il risultato
che cercavamo.
Vini
La produzione di MaremmAlta
basata su 7 vini:
LESTRA
vino bianco Vermentino D.O.C.
ROSA DEL SALTO
vino rosato prodotto con uve Sangiovese D.O.C.
POGGIOMAESTRO
vino rosso da Sangiovese D.O.C.
GUARDAMONDO
vino rosso Riserva da Sangiovese D.O.C.
LE STRISCE
vino bianco Vermentino D.O.C.
MICANTE
vino rosso I.G.T. Maremma
MICANTE
vino bianco I.G.T. Maremma
Castello del Monteregio
La prima data certa sulle origini di Massa Marittima
l anno 842 d.c., anno in cui il Pontefice Gregorio
IV nomin Massa Veternensis come sede episcopale,
nominandola come citt . In quel tempo l abitato di
Massa Marittima era ancora nel piano, a tutt oggi
denominato Massa Vecchia, ma probabilmente sia
per l imperversare delle invasioni barbariche, sia per
la crescente insalubrit dell aria causata dalle vicine
paludi, progressivamente l abitato di Massa
Marittima si spost sulla collina, la cui prima
edificazione risulta essere proprio il Castello di
Monteregio, che per primo fu abitato proprio dai
principi Vescovi massetani.
Successivamente, nel corso del XIII secolo, il Castello
venne venduto dalla diocesi al comune di Massa
Marittima, per diventare cos la sede dei reggenti
del Comune. Dopo la conquista da parte senese, il
Castello venne progressivamente abbandonato, per
diventare poi nel XIX secolo, in seguito a cospicue
donazioni di importanti famiglie massetane,
l Ospedale S.Andrea.
Vino di un bel giallo verdolino con riflessi paglierini,
intenso, gradevole e aromatico. Dal gusto non aggressivo,
fruttato - floreale, con note di fiori bianchi, asciutto con
buona acidit .
Vitigno: Vermentino
Vigneto: Localit Casteani
Anno d impianto: 1990
Esposizione: Sud Ovest
Terreno: Sabbioso, povero d argilla, ricca di scheletro
Forma di allevamento: Guyot
Densit : 5500 ceppi ettaro
Raccolta:
Manuale in cassette con cernita delle uve
Note:
La vendemmia avviene, normalmente, alla fine di Agosto,
inizio Settembre con uve perfettamente mature ed
accuratamente selezionate.
Vino dal bel colore rosa tenue, fruttato, molto fine, secco
morbido e di piacevole bevibilit .
Vitigno: Sangiovese
Vigneto: Casteani
Anno d impianto: 1976
Esposizione: Sud Ovest
Terreno: Ricco di scheletro, povero d argilla
Forma di allevamento: Guyot
Densit : 5700 ceppi ettaro
Raccolta: Manuale in cassette con cernita delle uve
Vinificazione:
L uva viene diraspata, la fermentazione alcolica avviene a
temperatura controllata intorno ai 16-18 gradi in recipienti
d acciaio.
La produzione di questo vino il cosiddetto saign e,
comunemente noto come salasso. Questa tecnica consiste
nel prelevare una certa quantit di mosto dalla vasca di
macerazione, nella quale si sta preparando il vino rosso. La
parte di mosto prelevato viene vinificata in bianco e quindi
si otterr un vino rosato.
E un vino di un bel rosso rubino vivo, leggermente speziato,
frutto ampio pieno con sentori di ciliegia e frutta rossa. Il
sapore ricco, appagante, con un finale di piacevole dolcezza.
Vitigno: Sangiovese
Vigneto: Localit Casteani
Anno d impianto: 1976
Esposizione: Sud Ovest
Terreno: Ricco di scheletro, povero d argilla
Forma di allevamento: Guyot
Densit : 5700 ceppi ettaro
Raccolta: Manuale in cassette con cernita delle uve
Vinificazione:
L uva viene diraspata, la fermentazione alcolica avviene a
temperatura controllata di 18-23 gradi, il contatto con le
bucce tra i 12-15 giorni con regolari rimontaggi e delestage.
La svinatura avviene dopo la macerazione post
fermentazione. Il vino, nei mesi freddi, viene lasciato
maturare in vasche di acciaio per poi procedere
all imbottigliamento alla fine di marzo, senza filtrazione,
per mantenere intatte le caratteristiche di freschezza.
Il terreno argilloso, fino, leggermente calcareo con un
consistente substrato galestroso, l impianto risale alla met
degli anni 60 ed a sistema misto (come era di norma
all epoca negli impianti ad uso della famiglia) con piante
di frutta ed olivi a farne da supporto.
Sistema di allevamento a spalliera con una potatura a Guyot.
L esposizione Sud/Est, altezza 120metri sul livello del mare,
costantemente ventoso.
Densit di 4.000 ceppi per ettaro con una resa media di
circa 40/50 q. d uva.
Aspetto visivo rosso rubino con riflessi violacei, all olfatto
si presenta con un frutto vivo che ricorda la marasca, ciliegia,
mallo di noce, frutti di bosco, vaniglia, cannella, salvia e
tabacco.
Al gusto ricco di frutta, fragrante ed equilibrato.
Vitigno:Sangiovese
Vigneto: Localit Casteani
Anno d impianto:Anni 60
Esposizione: Sud Ovest
Terreno: Ricco di scheletro, povero d argilla, calcareo con
un consistente substrato galestroso
Forma di allevamento: Guyot
Densit : 4000 ceppi ettaro
Il nome LE STRISCE proviene dalla localit dove il vigneto ubicato.
Il suolo siliceo, povero d argilla, arricchito da unici composti minerali,
conferisce alle uve una personalit unica e riconoscibile.
Il clima, che risente dei venti marini e dei venti provenienti da nordest, contribuisce a mitigare le temperature estive con escursioni termiche
tra il giorno e la notte di notevole entit : questo, oltre a mantenere
perfettamente sane le uve, contribuisce alla formazione di profumi e
note aromatiche che si riscontrano alla degustazione olfattiva. La
conduzione del vigneto svolta in maniera naturale ed equilibrata in
conversione biologica. Il metodo di allevamento il cordone speronato.
L et del vigneto e la zona dove situato, totalmente libera da ogni
coltivazione intensiva e libera da qualsiasi inquinamento, rende l uva
impeccabile e ricca di sapore.
La vendemmia fatta a mano con la ricerca dei grappoli migliori lasciati
leggermente appassire in una stanza termo condizionata; la successiva
vinificazione viene fatta a temperature controllate e la fermentazione
inizia intorno ai 6-8 gradi centigradi per completarsi intorno ai 16-18
gradi centigradi.
Il Vermentino superiore LE STRISCE rimane sui propri lieviti per
non meno di un anno per poi essere pronto ad andare in bottiglia e
messo in commercio nei due anni successivi la vendemmia.
Colore giallo intenso con riflessi verdi;
Olfatto intenso, con note minerali, piacevolmente fruttato (pesca,
albicocca, mango);
Palato unico, strutturato, armonico con un finale ricco e di grande
persistenza.
Nel complesso estremamente elegante, impressionante la forza
d espressione del vitigno d appartenenza, esplodente l impressione nella
sua completezza.
Vino dal bel colore rosso rubino scuro, intenso, tendente
al granato, ben fitto. Al naso si sentono spezie mentolate,
frutti rossi maturi ( prugna, marasca ...). In bocca molto
piacevole, caldo, appagante, con tannini morbidi al punto
giusto, persistente. Un vino che invita alla beva talmente
gustoso.
Vitigno: Sangiovese 80%, Cabernet Sauvignon 20%
Vigneto: Localit Casteani
Anno d impianto: Vigneti di 10-15 anni
Esposizione: Sud Ovest
Terreno: Ricco di scheletro, povero d argilla
Forma di allevamento: Guyot semplice
Densit : 3800-5500 ceppi ettaro
Raccolta: Manuale in cassette con cernita delle uve
La vendemmia tra la fine di Settembre e l inizio d Ottobre.
La fermentazione alcolica avviene in vasche d acciaio con
il controllo di temperatura tra i 18 ed i 23 gradi, mentre
la fermentazione malolattica avviene in legno (barrique)
per un 50% di legno francese ed un 50% legno americano,
dove il vino rimane fino al momento dell imbottigliamento.
Il terreno per la produzione del Vermentino Micante
situato in localit Casteani nel comune di Gavorrano.
Prodotto da uve di Vermentino (90%) e Sauvignon (10%),
da vigneti giovani di grande qualit .
Le uve appena raccolte vengono leggermente pressate, il
mosto cos ottenuto subisce prima una chiarifica statica e,
dopo, inizia la fermentazione a temperatura controllata
tra i 15-18 gradi.
Prima di essere messo in bottiglia il vino affina per 5 mesi
in botti di acciaio inox.
Di un bel colore giallo chiaro con riflessi verdognoli.
Naso intenso e persistente, un vino profumato dai sentori
che vanno dalla frutta bianca a quella esotica. Avvolgente
al palato e vellutato, morbido, ma perfettamente in equilibrio
con la freschezzadi buona longevit in bottiglia.
Tipologia: in Conversione Biologica
Cultivar (Qualit delle Olive):
Frantoio 50%, Pendolino 25%, Moraiola 25%
Degustazione:
Di un bel colore verde cristallino, denso.
All olfatto intenso, molto fine ed elegante, con note di
olive verdi, fiori di campo, noce fresca.
L assaggio ha un impatto intenso e strutturato, con note
piccanti e una velatura amara in grande equilibrio, che
richiamano alla mente sapori noti come il carciofo, la
rucola, pepe nero.
Il finale rimane pulito, aromatico, con una piacevolissima
nota dolce, inaspettata.
La raccolta manuale in epoca precoce, estrazione con
metodo tradizionale. L olio cos prodotto non subisce
filtrazione. Conservazione in acciaio.