RELAZIONE TECNICA

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Scala: --
Tavola
Data: Marzo 2015
agg.: integrazione
agg.:
Proprietà:
SCALCO Antonella
Via Battaglione Valbrenta n. 1
36063 Marostica (Vi)
c.f. SCL NNL 63B42 A703J
Progetto:
arch. Veronica Maria Brazzo
c.f. BRZ VNC 75H65 B791M
Via Carlo Salvioli 31 - 36063 Marostica (Vi)
tel. 347-4198164
email: [email protected]
pec: [email protected]
collaboratore: geom. Fabio Polita
A
INDICE
1.
PREMESSA .......................................................................................................... 2
2.
DESCRIZIONE ...................................................................................................... 3
3.
MURATURE .......................................................................................................... 5
4.
SOLAI ................................................................................................................... 6
5.
COPERTURA INCLINATA COIBENTATA ........................................................... 6
6.
OPERE DA LATTONIERE .................................................................................... 7
7.
CANNE FUMARIE – VENTILAZIONE - SCARICHI.............................................. 7
8.
PAVIMENTI ........................................................................................................... 7
9.
MARMI .................................................................................................................. 7
10. SERRAMENTI....................................................................................................... 7
11. OPERE IN FERRO................................................................................................ 8
12. PENSILINA A NORD ............................................................................................ 9
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1. PREMESSA
La Signora Antonella Scalco, proprietaria del terreno edificabile, censito al catasto terreni al foglio
9 mappale 1340, ha chiesto di progettare un edificio residenziale – direzionale per lei e la sua
famiglia.
Tale terreno, dedotto dal P.R.G. in vigore, ricade nella zona D3.1 “Zona Commerciale/Direzionale
di espansione”.
Estratto dell’art. 14, comma 2 delle Norme Tecniche di attuazione del P.R.G. del Comune di
Marostica:
2. Le destinazioni d’uso ammesse sono:
- direzionale;
- ricettivo e ricreativo;
- esercizi commerciali fino a 1000 mq di superficie di vendita e nel rispetto dei criteri emanati dal Comune
ai sensi dell’art. 11 L.R. 37/’99; sono fatte salve le superfici commerciali esistenti alla data di adozione
della variante 2000 al P.R.G.;
- residenziale per un volume comunque non superiore al 20% di quello ammesso all’interno di un lotto
commerciale e/o direttivo e/o ricettivo e comunque con un max di 500 mc;
- attività produttive, fino ad una superficie coperta non superiore a 500 mq, le cui emissioni (fumi, polveri,
rumori, vibrazioni ecc.) non debbono arrecare danno o molestia alle circostanti zone residenziali,
commerciali o a destinazione pubblica. Può essere autorizzato l’insediamento di attività insalubri di prima
e seconda classe soltanto previa verifica della compatibilità con gli insediamenti circostanti: ogni
variazione del processo produttivo, relativamente alle attività insalubri ammesse o comunque esistenti,
dovrà essere segnalata al Comune e agli uffici competenti e specificamente autorizzata. Per le zone
interessate da impianti di distribuzione carburanti viene confermata tale destinazione restando ammissibili
le funzioni integrative (officina di riparazione e vendita di prodotti attinenti l’attività di distribuzione di
carburante).
Di seguito vengono riportati i dati urbanistici principali dell’intervento:
DATI TECNICI
PROGETTO
- tipo di zona omogena:
(A, B, C, ...);
D3.1
- ampiezza del lotto mq.
2.438 mq
- area coperta mq.
180,14 mq
- volume totale di progetto mc.
852,21 mc
- altezza massima m.
- numero di piani:
P.R.G.
6,26 m
8m
2
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2. DESCRIZIONE
La progettazione è partita dal posizionare l’edificio correttamente dal punto di vista
bioclimatico, posizionando quindi a sud i vani dove è necessaria maggiore luce e
irraggiamento solare e lasciando a nord i vani che usualmente richiedono meno luce.
Vista la sempre maggiore attenzione al risparmio energetico nella progettazione e
realizzazione degli edifici, il progetto prevede che l’edificio sia realizzato con struttura
prefabbricata in legno, materiale molto isolante e naturale e, visto il contesto, l’edificio sarà
finito con intonaco civile.
La copertura è stata pensata con una grande falda a sud per permettere il posizionamento dei
pannelli fotovoltaici e del solare termico.
Nella parte nord l’edificio affaccia sul parcheggio asfaltato di proprietà che è utilizzato anche
dell’edificio esistente a nord (mappale 86), dove vi sono un negozio, uffici e un’abitazione del
proprietario. Il progetto prevede che la parte direzionale, che interagisce maggiormente con il
pubblico e con l’esterno sia posizionata su questo lato. A tale scopo sono stati ricavati n. 2
posti auto (quello ad ovest utilizzabile per disabili) che saranno destinati all’attività
direzionale.
Troviamo pertanto l’accesso allo studio, lo studio e il garage per le autovetture, che risulta un
corpo a livello terreno con copertura piana.
La facciata nord, vista la totale assenza di irraggiamento solare, non vede la presenza di
aperture importanti, ma solo di quelle strettamente necessarie, per massimizzare l’isolamento
termico della struttura.
La parte a sud dell’edificio è il fulcro della vita familiare, è infatti più protetta agli occhi degli
estranei e volge le grandi aperture verso il verde del terreno dei proprietari e verso i terreni
agricoli a sud; sono posizionate qui i locali che richiedono maggiore luce come la cucina e il
soggiorno e anche un piccolo porticato da sfruttare durante la bella stagione; al piano primo a
sud vi è l’unico terrazzo della costruzione, all’arrivo della scala, con una grande vetrata che da
luce a tutta la zona di servizio alle camere.
La costruzione sarà realizzata con struttura portante e setti prefabbricati in legno, all’esterno
saranno intonacati, la copertura sarà in tegole, nella falda a sud saranno posizionati pannelli
fotovoltaici e solari per la produzione dell’acqua calda sanitaria secondo la normativa vigente.
L’area su cui sarà realizzato l’edificio, attualmente è un parcheggio asfaltato che verrà
diminuito andando ad aumentare quella che è la superficie drenante del terreno di proprietà.
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Le costruzioni che insistono in zona, lungo gli argini del Torrente Longhella, si presentano di
varie forme e tipologie, si passa dall’albergo costruito negli anni ’60, dalla forma molto
articolata, con coperture piane e a falde, alla casa unifamiliare con rivestimento in sasso di
recente costruzione, all’edificio commerciale-direzionale con vetrate a specchio.
L’edificio oggetto di intervento ricade nell’area di vincolo paesaggistico, ma non è visibile da
Via Montello (arteria di collegamento tra Marostica e Bassano del Grappa) infatti è “coperto”
dall’edificio commerciale – direzionale – residenziale di tre piani che affaccia sulla via stessa,
con una altezza molto maggiore all’edificio di progetto; per raggiungere il lotto di progetto è
necessario percorrere un passaggio privato ad ovest del suddetto fabbricato proprietà della sig.
Scalco Antonella al 50% indiviso.
Il volume complessivo del fabbricato sarà di 852.21 mc, di cui 475,59 mc residenziali
(inferiori ai 500,00 mc che è l’indice di edificabilità imposto nella zona in cui sorgerà l’edificio) ed
escluso il portico (deroga Art. 59.1 lettera C.1 del R.E.C.) e la rimessa (deroga Art. 59.1 lettera H
del R.E.C.).
L’edificio avrà una superficie coperta di 180,14 mq di cui 25.05 destinata a portico.
L’edificio è così suddiviso:
-
piano terra parte direzionale costituita da ingresso, studio/ufficio, bagno e locale tecnico
ove saranno posizionate tutte le macchine per il fotovoltaico, la caldaia e le macchine per il
trattamento aria;
-
piano terra parte residenziale: cucina e soggiorno e vano scale aperto per accedere al piano
primo e il garage;
-
piano primo: camera matrimoniale, due camere singole, cabina armadio e bagno.
Al piano terra si trovano i locali destinati alla parte direzionale ad uso dei figli della proprietaria,
l’accesso si trova sul lato nord della casa, protetto da una esile pensilina in legno e vetro, a
protezione del passaggio vista la collocazione a nord.
L’abitazione accede invece a sud-ovest.
La sistemazione dell’area scoperta sarà a verde con zone pavimentate in adiacenza del fabbricato e
nei vialetti di accesso al fabbricato, saranno utilizzati materiali locali.
All’esterno della nuova recinzione (che sarà autorizzata con pratica a parte) che verrà realizzata sul
lato nord, verranno riposizionati i parcheggi come da pratica edilizia presente in Comune in modo
tale da garantire gli stessi posti auto già autorizzati in fase di costruzione del fabbricato sito nel
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mappale 86; nell’angolo nord ovest del lotto verranno invece ricavati 50 m2 destinati a parcheggi a
servizio dell’ufficio.
L’edificio sarà realizzato con struttura prefabbricata in legno, sarà realizzato il basamento in opera
in calcestruzzo armato e successivamente, secondo la tecnologia del “Platform Frame” la
costruzione procederà per piani.
Le pareti prefabbricate arrivano finite in cantiere e vengono fissate al basamento, dopodiché viene
realizzato il primo solaio. A questo punto si procede fissando le pareti del secondo piano.
La struttura portante è composta dal perimetro esterno e da alcuni setti portanti interni necessari al
controventamento e all’irrigidimento della struttura globale.
Le Nuove Norme Tecniche per le Costruzioni del 14/01/2008, relative al Comportamento sismico,
nella parte riferita alle strutture in legno, assegna ai pannelli di parete intelaiata la classe di duttilità
e il fattore di struttura massimi.
3. MURATURE
La struttura dell’edificio in progetto è costituita da pareti portanti esterne con finitura ad intonaco e
da setti portanti interni all’edificio. Lo spessore complessivo della parete esterna è di 27 cm, la
trasmittanza 0,18 W/m2K, lo sfasamento termico di 13 ore.
I componenti dall’esterno sono:
 finitura ad intonachino grana 1,2 mm spessore 0,7 cm;
 rivestimento a cappotto in fibra di legno, spessore 6 cm;
 pannello particellare in legno, spessore 1,5 cm;
 telaio portante in legno d’abete, spessore 16 cm;
 isolamento termico e acustico a tamponamento in lana di roccia, spessore 16 cm;
 freno vapore;
 pannello particellare in legno, spessore 1,5 cm;
 lastra in cartongesso 1,25 cm.
Le murature saranno ancorate su opportuna platea di fondazione in conglomerato cementizio
armato; il contatto di questa muratura con il terreno esterno sarà evitato con la costruzione di un
vespaio in ghiaione secco lavato e la posa di una guaina bugnata tipo Delta MS aderente al muro.
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4. SOLAI
I solai interpiano coibentati con massetto d’integrazione impiantistica per un impianto di
riscaldamento a pannelli radianti e finitura interna con travi a vista.
Componenti dall’alto verso il basso:
 finitura, spessore ≤ 2 cm;
 massetto cementizio, spessore 4 cm;
 pannelli in EPS per riscaldamento a pannelli radianti, spessore 3 cm;
 isolamento acustico anticalpestio in EPS-T, spessore 3 cm;
 massetto alleggerito con argilla espansa, spessore 6 cm;
 guaina antipolvere;
 pannello particellare in legno, spessore 1,8 cm;
 tavolato in legno, spessore 2 cm;
 struttura portante in legno.
5. COPERTURA INCLINATA COIBENTATA
La copertura dell’edificio sarà a due falde, sulla falda sud saranno posizionati i pannelli fotovoltaici
in parte utilizzati per la produzione dell’acqua calda sanitaria secondo la normativa vigente.
La copertura inclinata, coibentata con tegole e finitura interna a vista, ha trasmittanza pari a 0,18
W/m2K e uno sfasamento termico di 16,30 ore.
I componenti dall’alto verso il basso:
 copertura in tegole;
 listello di sostegno manto di copertura, sezione 4x4 cm;
 listello di ventilazione, sezione 4x6 cm;
 guaina impermeabile traspirante antivento;
 isolamento termico e acustico a tamponamento in fibra di legno, spessore 20 cm;
 pannello in legno – cemento a bassa densità, spessore 2,5 cm;
 freno vapore;
 pannello particellare in legno, spessore 1,8 cm;
 tavolato in legno, spessore 2 cm;
 struttura portante in legno d’abete.
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6. OPERE DA LATTONIERE
Tutte le grondaie e le scossaline, converse e tubi pluviali, ove previsti, saranno in acciaio
verniciato.
7. CANNE FUMARIE – VENTILAZIONE - SCARICHI
Tutte le opere verranno eseguite come da Norme Uni, le quali prevedono l’adozione di speciali
canne fumarie in acciaio coibentate.
I tubi di sfiato e di ventilazione nelle cucine saranno eseguiti in p.v.c..
Tutti gli scarichi fognari saranno eseguiti con tubazioni in geberit o in p.v.c. pesante.
8. PAVIMENTI
I percorsi pedonali esterni, saranno in lastre di marmo locale poste in opera a secco su letto di
sabbia mentre il marciapiede a ridosso del fabbricato sarà in piastrelle di gres antisdrucciolo. I
pavimenti interni saranno in ceramica al piano terra ed in listoni di legno nelle camere; i bagni
avranno pavimenti e rivestimenti in piastrelle di ceramica, la cucina avrà il rivestimento con
piastrelle di ceramica.
9. MARMI
Le soglie esterne, i profili e le copertine ai muretti saranno in pietra naturale, lo spessore dei
manufatti sarà pari a 30 mm su cui verranno realizzati tagli per i gocciolatoi.
10. SERRAMENTI
I serramenti saranno in legno o pvc. Le aperture saranno protette dal sole e dalle intemperie da
frangisole, che possono essere chiusi completamente garantendo il buio totale, possono rimanere
abbassati, ma girando le sole alette far filtrare la luce e l’aria, oppure essere tirati su
completamente.
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Particolare tipo dei frangisole
Il portoncino di ingresso all’ufficio-studio sarà del tipo blindato rivestito con pannello in legno
laccato con inserto in vetro antisfondamento. Le porte interne saranno in legno verniciato, con
maniglia in acciaio.
Il portone sezionale del garage, elettrico, sarà realizzato con pannelli coibentati in acciaio zincato
preverniciato e struttura portante in alluminio.
11. OPERE IN FERRO
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Tutte le ringhiere ed i parapetti avranno un'altezza di cm 100; formato da struttura in acciaio
zincato con montanti di diametro 42 mm.
12. PENSILINA A NORD
A nord sarà realizzata una pensilina di protezione per l’ingresso dello studio, fissata al fabbricato
del garage, realizzata in legno lamellare ma di struttura molto esile, coperta da elementi trasparenti.
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