Rifiuti differenziati per un futuro sostenibile

Anno IX Autunno 2009
Gruppo AcegasAps
Periodico di informazione
Edizione di Abano Terme
Rifiuti differenziati
per un futuro sostenibile
iServizi
1
Cittadini più sensibili
alla raccolta differenziata
Il
Andrea Cosentino
Assessore all’Ambiente
Comune di Abano Terme
Cesare Pillon
Amministratore delegato
di AcegasAps
numero di autunno del magazine “iServizi” dà notizia del
bando di concorso dell’Associazione nazionale comuni
d’Italia (Anci) e del Consorzio nazionale imballaggi (Conai)
per la promozione della comunicazione locale diretta a informare
e a sensibilizzare i cittadini alla raccolta differenziata e all’avvio
a recupero dei rifiuti di imballaggio. AcegasAps è stata delegata
dai Comuni serviti a presentare e a realizzare un progetto di
comunicazione che sensibilizzi i cittadini verso tali temi.
Pieno di dati interessanti il servizio sulla raccolta differenziata dei
rifiuti che sul territorio di Abano Terme, nei primi quattro mesi di
quest’anno, fa un passo in avanti. Infatti la quantità globale dei
rifiuti di tutte le tipologie raccolti (territorio e alberghi) è passata
dal 46,08% del 2008 al 51,22%.
EstEnergy, la società del Gruppo AcegasAps che commercializza
il gas e l’energia elettrica sul mercato libero, ha completamente
ristrutturato il proprio sito web, ridefinendone l’architettura e
rinnovandone la grafica e i contenuti. Tre gli obiettivi principali:
rendere il sito più completo, facilitare l’accesso e la navigazione,
offrire contenuti maggiormente fruibili.
Infine un servizio sullo sport: la città di Abano Terme è stata per
due giorni la capitale dell’atletica leggera con le finali dei campionati italiani di società allievi e allieve organizzati dall’Atletica
Vis Abano. AcegasAps ha promosso la raccolta differenziata.
iServizi è stampato su carta
riciclata certificata
Registrazione al Tribunale di Padova: n. 1738 del 18.4.2001
Direttore responsabile: Maurizio Stefani
In redazione: Eliana de Giacomi
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Il numero Autunno 2009 è stato chiuso il 17-07-2009
iServizi
3
Progetto di comunicazione
per il recupero dei rifiuti
AcegasAps
DIFFERENZIARE
FA LA DIFFERENZA
Supplemento a iServizi, anno IX, primavera 2009
AcegasAps
AcegasAps - Servizio Relazioni Esterne e Comunicazione
I rifiuti domestici
Evitiamo sono una risorsa
Produciamo 500 kg di rifiuti a testa
gli sprechi
Una conseguenza diretta dello sviluppo economico di un
territorio è l’aumento della produzione di rifiuti; ogni cittadino triestino produce in media 500 kg di rifiuti urbani l’anno.
Le nostre abitudini sono cambiate, la nostra attitudine al
consumo è sempre più sviluppata e sempre maggiori sono
le attività umane che generano rifiuti. Pensiamo all’esempio dei generi alimentari. Rispetto a qualche decennio fa
abbiamo prodotti più sicuri, che durano più a lungo e che
mantengono inalterate le proprietà organolettiche; il prezzo
che paghiamo per questi benefici è un aumento vertiginoso
del volume degli imballi che, quotidianamente, diventano
rifiuti.
Il tema della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti, vuoi per
la sua impellenza, vuoi per la sempre maggiore sensibilità
ai problemi ambientali sta quindi diventando uno dei punti
nodali della strategia di gestione di un territorio. La raccolta
differenziata è uno dei capisaldi di una strategia di gestione
dei rifiuti che si proponga di essere sostenibile e di ridurre
l’impatto complessivo sull’ambiente: è necessario, infatti,
suddividere i rifiuti che possono essere reimpiegati da quelli di effettivo scarto. I primi sono riutilizzabili attraverso dei
procedimenti che li reimmettono nel ciclo produttivo sotto
forma di materia, gli altri invece vengono riutilizzati sotto
forma di energia nei cosiddetti “termovalorizzatori”.
Le regole comunitarie
per la tutela dell’ambiente
Riduzione
Riciclo
Riutilizzo
Recupero di energia uti-
alla fonte è
la prima scelta strategica da
applicare e per ragioni ovvie:
usare meno materiali per un
prodotto, significa eliminare
contemporaneamente la necessità dello smaltimento e
anche il pur ridotto inquinamento del riciclaggio.
dei materiali,
cioè impiegarli più volte anche
per altri scopi è un obbiettivo
possibile che consente di ridurre drasticamente il ricorso
alle materie prime, nonchè la
quantità di rifiuti prodotti, allungando così la vita dei beni
che acquistiamo, in particolare gli imballaggi.
Sono 5 le principali categorie di rifiuto sulle quali porre la
propria sensibilità per la raccolta differenziata
Carta: la carta è fatta di cellulosa, una sostanza che si
estrae dal legno o che può essere agevolmente ricavata da
altra carta che è stata raccolta
tramite la raccolta differenziata. Questo pieghevole, per
esempio, è stampato rigorosamente su carta riciclata. Produrre carta a partire dal legno
significa abbattere alberi, consumare acqua ed energia elettrica in misura molto maggiore
a quanto si consuma impiegando carta di recupero: una
tonnellata di carta da cellulosa
vergine richiede l’abbattimento di 15 alberi, l’impiego di
440.000 litri di acqua e 7.600
kWh di energia elettrica. Una
tonnellata di carta riciclata
invece non richiede l’abbattimento di alberi, impiega 1.800
litri di acqua e 2.700 kWh di
energia elettrica. Attenzione,
non tutta la carta è adatta ad
essere riciclata: bisogna evitare di conferire negli appositi contenitori la carta sporca
di colla, di olio o di grasso. I
cosiddetti poliaccoppiati, il tetrapak, possono invece essere
conferiti assieme alla carta.
Metalli: tanti oggetti di uso
quotidiano sono fatti di ferro,
alluminio o altri metalli: scatole, barattoli, bombolette, vecchie posate, elettrodomestici,
caffettiere, pentole, biciclette,
autoveicoli, ecc.
Ad esempio, l’alluminio si produce dalla bauxite, che dobbiamo importare da altri Paesi,
in quanto nel nostro territorio
che consente di
non ricorrere alle materie prime esauribili per produrre nuovi oggetti. Per riciclare i diversi
materiali, per esempio carta,
plastica, alluminio, vetro, si impiegano tecniche e strumenti
diversi, perciò è fondamentale
la raccolta differenziata.
lizzando come combustibile
i rifiuti nei termovalorizzatori,
cioè l’incenerimento accoppiato al recupero di energia: il
calore, infatti, è utilizzato per
produrre vapore a pressione
destinato a usi civili (teleriscaldamento) o industriali, oppure
per produrre energia elettrica.
Inserto speciale de iServizi
Campagna televisiva
4
iServizi
non esistono miniere. Oggi
circa il 30% della produzione
mondiale d’alluminio proviene
da metallo recuperato. Fabbricare una nuova lattina con
l’alluminio usato, anziché con
le materie prime, permette di
risparmiare il 95% dell’energia elettrica; con 800 lattine si
ottiene una bicicletta; con 37
lattine si produce una caffettiera.
Vetro: il vetro proveniente
dalla raccolta differenziata è,
da tempo, la principale fonte
da cui vengono ricavate nuove
bottiglie o contenitori. Produrre vetro partendo da vetro raccolto in maniera differenziata
è una strategia che consente
di ridurre in molti ambiti l’impatto sull’ambiente. In primis
va sottolineato che il vetro che
proviene da vetro riciclato richiede molta meno energia
nei processi di produzione. Si
riduce l’impatto sull’ambiente in quanto sono necessarie
meno materie prime (il vetro si
produce a partire da sabbie silicee) che sono ricavata da apposite cave; minore è l’attività estrattiva, minore l’impatto
sull’ambiente. Nella campana
del vetro non bisogna conferire materiali ceramici (piatti,
tazzine, etc) e neanche vetri
termici quali il pirex. Non sono
adatti al riciclaggio i vetri di
lampade e lampadine e schermi televisivi e di computer.
Plastica: la plastica si presenta in innumerevoli forme.
Riciclando bottiglie, barattoli, flaconi, taniche, confezioni
per uova, buste e sacchetti,
vaschette, scatole, cassette, reti, nylon, reggette, cellophane, pellicole per imballaggi, polistirolo, etc. si
ottiene nuova plastica. Con
20 bottiglie di PET si ottiene
una coperta di pile. Il PVC riciclato viene utilizzato per la
riproduzione di tubi, scarichi
per l’acqua piovana, etc. Col
PE (polietilene) riciclato si ottengono contenitori per detergenti, tappi, film per sacchi della spazzatura, pellicole
per imballaggi. Con 174 flaconi di plastica si può fare un
contenitore per rifiuti.
Secco non riciclabile:
i rifiuti secchi non riciclabili
anziché giacere nelle discariche, possono essere destinati, come a Trieste, agli
inceneritori con recupero
energetico (termovalorizzatori), dove diventano un prezioso combustibile per produrre
energia. Infatti, da 500 chili
di rifiuti (che corrispondono
circa alla produzione di un
anno di una persona) si ricavano circa 300 kWh di energia elettrica.
La
produzione dei rifiuti è in
continuo aumento e una
strada importante per ridurre il
fenomeno è quella di un adeguato programma
di comunicazione per diffondere e radicare
l’adesione a uno stile di vita sostenibile e la
consapevolezza che il successo della raccolta
differenziata dipende dai comportamenti al
momento dell’acquisto dei beni e dalla corretta e completa differenziazione dei rifiuti.
Anci e Conai, la prima è la sigla dell’associazione dei Comuni d’Italia e la seconda è quella
del Consorzio per il recupero degli imballaggi,
hanno varato un concorso al quale partecipa
AcegasAps che ha già presentato un circostanziato progetto di comunicazione per la
raccolta differenziata e il recupero dei rifiuti a
Trieste, a Padova e nei comuni serviti.
Il progetto riguarda in particolare la promozione della raccolta differenziata di acciaio,
alluminio, carta e cartone, vetro e plastica.
Gli obiettivi che si prefigge AcegasAps sono
quelli di sviluppare la raccolta differenziata dei
rifiuti sensibilizzando e informando al fine di
ridurli alla fonte per evitare sprechi, incentivando la diffusione di comportamenti responsabili al momento dell’acquisto dei beni e il
recupero/riutilizzo dei materiali una volta esaurita la loro originaria funzione; incrementare
la percentuale dei rifiuti destinati alla raccolta
differenziata; migliorare la qualità dei rifiuti
conferiti, riducendo le impurità che aggravano
i processi di riciclaggio e i costi del servizio di
smaltimento. Infatti, una raccolta differenziata
impaginato_esecutivo
fatta male è uno spreco di tempo ed energie,
in quanto il processo di riciclo dei materiali
conferiti con impurità diventa difficoltoso e
costoso e in alcuni casi addirittura impossibile.
Un altro punto illustrato da AcegasAps nel
progetto di comunicazione inviato ad AnciConai riguarda la pubblicazione delle guide
ai servizi e degli opuscoli diffusi in allegato al
magazine “iServizi” destinato agli abitanti delle
aree di Trieste e Padova. Le guide costituiscono una sorta di vademecum nel quale
sono riassunte le principali informazioni utili
sui servizi erogati da AcegasAps sul territorio
e in particolare sulla modalità della raccolta
differenziata nei singoli comuni. Il trimestrale
“iServizi”è recapitato a tutti i cittadini serviti
ed è consultabile sul sito web. AcegasAps ha
ideato anche il progetto “La qualità della vita”,
un’iniziativa rivolta ai ragazzi delle elementari
e medie per far conoscere loro le attività svolte
dall’Azienda e porre l’attenzione sull’importanza che rivestono i servizi, come quello di
igiene ambientale, nel garantire la qualità della
vita degli abitanti di un territorio.
13-11-2008
18:00
Pagina 1
Umido di qualità
per un futuro sostenibile
Recuperiamo gli scarti di cucina
per produrre energia elettrica,
termica e compost di qualità.
>
Iniziative
per lo Sviluppo
Sostenibile
Campagna per gli scarti organici
Comune di
Padova
Il nostro Comune s
il miglioramento d
quantità e qualità,
cittadini.
CONTENITORI
Tetra Pak
Grazie a un sistem
moderno abbiamo
da smaltire per fa
riciclabili.
LA CARTA
Oggi abbiamo l’opp
la raccolta differen
anche i contenitori
vanno raccolti con
Comune di
Padova
Le tre componenti
polietilene (20%) e
infatti separate n
riciclate in nuova c
AcegasAps
www.acegas-aps.it
Chiediamo la collab
con successo que
un altro imballaggio
recuperato e s
usufruendo di tutti
questo derivano.
www.tetrapak.it
AcegasAps
www.acegas-aps.it
Adesivi per contenitori
call center 049 20 111
Campagna per i poliaccoppiati
iServizi
5
Raccolta differenziata record:
51,22% nei primi quattro mesi
Il lavoro dell’amministrazione comunale di Abano Terme e
degli operatori di AcegasAps, nella differenziazione dei rifiuti
raccolti sul territorio, ha fatto un ulteriore passo avanti nei
primi quattro mesi del 2009 rispetto allo stesso periodo
del 2008. La quantità globale dei rifiuti di tutte le tipologie raccolti (territorio e alberghi) è passata da 4.493.435
(46.08%) a 4.476.136 chili (51,22 %). Nel 2008 il dato
comprendeva 2.546.010 chili di rifiuti urbani da termovalorizzare e 2.037.425 di differenziati; nel 2009 i rifiuti urbani
da termovalorizzare sono stati pari a 2.203.970 chili: quelli
differenziati a 2.272.166. Quindi rispetto al 2008 ci sono
235 mila chili di rifiuto differenziato in più.
I dati più significativi riguardano la raccolta porta porta di
imballaggi, carta e cartoni, provenienti dalle attività commerciali. Si è passati dai 71mila chili del primi quattro mesi del
2008 ai 150 mila chili degli omologhi 2009: più del doppio.
Un altro dato riguarda la plastica: dai 47 mila chili raccolti
nel primo quadrimestre del 2008 si è passati ai 77 mila
chili del 2009. Per raggiungere questi risultati l’assessorato
all’Ambiente, affidato al vice sindaco Andrea Cosentino, ha
messo in atto una serie di iniziative che sono culminate con
la collocazione di 50 cassonetti muniti di chiave nei punti
strategici del territorio.
Altri dati interessanti: gli scarti alimentari sono passati da
750 mila chili a 770 mila; la raccolta di video tv e monitor si
è assestata sui 7 mila chili; il rifiuto secco urbano da 2.338
mila chili è diminuito a 2.121 mila. Una conferma: i cittadini
sono sensibili alla differenziazione dei rifiuti rifiuto. La raccolta di vetro nelle apposite campane è passata da 123 mila
chili a 141 mila.
Anche gli alberghi hanno concorso al raggiungimento
dell’ottimo risultato del 51,22% di riciclato, grazie anche
al corso di formazione di tre mesi organizzato da Comune
e AcegasAps e rivolto ai dipendenti. è stato spiegato loro il
6
iServizi
modo più corretto per smaltire i rifiuti. Sono stati una
trentina gli alberghi coinvolti: i dipendenti di altrettanti
termineranno il corso alla fine di settembre di quest’anno.
Ultimato il primo corso sono stati effettuati alcuni controlli
che hanno evidenziato l’utilità della formazione.
Gli alberghi hanno conferito nelle apposite campane 123
mila chili di vetro nel primo quadrimestre del 2008 e 141
mila chili nel primo di quest’anno. La carta-cartone è
passata da 82 mila chili a 84 mila chili.
Positiva la diminuzione del rifiuto secco non riciclabile: da
517 mila chili a 456 mila chili. Complessivamente i rifiuti
alberghieri da 1.267 mila chili sono diminuiti a 1.199
mila chili. In flessione anche l’organico: da 459 mila chili
a 424 mila chili.
Abano Terme, grazie alla sensibilità dei residenti è
diventato ormai un comune riciclone, ma la qualità può
migliorare ancora. Infatti, come ci spiega il funzionario
responsabile dell’Igiene urbana del Comune, Guido
Granuzzo, molti cittadini, nonostante gli avvisi e le
raccomandazioni del Comune, non rispettano gli orari
per la raccolta di verde, rami e ramaglie. Così quei rifiuti
ingombrano marciapiedi e strade, magari per giorni. Se
gli operatori AcegasAps raccolgono il verde, ad esempio,
il martedì mattina, i rifiuti devono essere esposti il lunedì
sera e non in altri momenti della settimana.
Spesso i cittadini abbandonano rifiuti ingombranti vicino
ai cassonetti: sono state trovate sedie, tavoli, divani,
armadi e televisori. Si ricorda che il servizio di ritiro degli
ingombranti è gratuito: è sufficiente telefonare per la
data e l’ora del ritiro al call center 049.2010022. Stesso
numero per ottenere informazioni sullo smaltimento del
cemento-amianto che deve essere raccolto rispettando
un severo protocollo in quanto è materale altamente
tossico e molto pericoloso per la salute.
Si ricorda anche che sono previste multe da 150 a 500
euro per chi è sorpreso a conferire o abbandonare i rifiuti
ingombranti. La polizia locale è sempre attiva per evitare
il fenomeno che naturalmente avviene nelle ore notturne
quando non c’è vigilanza. I cittadini possono chiamare il
numero telefonico 049.8245319; e mail:
[email protected]
Multe salate
per chi
abbandona
i rifiuti ingombranti
vicino
ai cassonetti
iServizi
7
a cura di
EstEnergy
E’ on-line il nuovo sito EstEnergy!
All’indirizzo www.estenergy.it è attivo il
nuovo sito web di EstEnergy, la società di
vendita che commercializza il gas e l’energia elettrica sul mercato libero del Gruppo
AcegasAps.
Il nuovo sito è stato completamente ristrutturato nella sua architettura, rinnovato nella
grafica, nei contenuti e nella struttura.
Abbiamo voluto rendere il sito più completo, più facilmente accessibile ed i contenuti
8
iServizi
più fruibili. La struttura è chiara e di facile navigazione, con i menù e i sottomenù
agevolmente esplicativi dei contenuti e delle
funzionalità a disposizione.
L’ home page espone gli argomenti principali del mercato di riferimento dell’azienda.
I prodotti: il gas, l’energia elettrica e il risparmio energetico.
I clienti hanno a disposizione una sezione a
loro dedicata, personalizzata con le informa-
zioni specifiche a seconda che si tratti di Famiglie, Enti e Condomini, Aziende e Imprese
o Grandi Clienti.
Il sito costituisce a tutti gli effetti un canale
di comunicazione aziendale alternativo agli
altri a disposizione (call center, sportelli e
account). In alcuni casi il cliente può trovare
immediatamente le informazioni e le risposte di cui ha bisogno poiché ampio spazio è
stato dedicato per spiegare il funzionamento del settore, ad esempio la composizione
delle tariffe, la modulistica contrattuale, gli
aggiornamenti normativi più rilevanti e particolare attenzione viene data alla qualità del
servizio.
Nel caso in cui le risposte non siano già disponibili in quanto collegate alla specifica
utenza o ad un fatto occorso in un determinato periodo, il cliente ha a disposizione
differenti indirizzi e-mail e numerosi moduli
con cui può inoltrare la richiesta all’azienda
che provvederà a rispondere nel minor tempo possibile.
Anche i “non ancora clienti” possono usufruire del canale per ottenere delle offerte
commerciali; già attive in alcuni comuni
specifici e che si possono visionare entrando, nella sezione dedicata, con il CAP di
pertinenza.
Inoltre per i clienti domestici, immettendo i
propri consumi, è possibile ottenere le informazioni, con i dettagli completi delle componenti tariffarie sul mercato tutelato, dei
costi annui della propria utenza, se insiste
sui territori serviti da EstEnergy.
In altri casi, se le offerte commerciali non
sono disponibili o se trattasi di Grandi Clienti, il cliente dovrà compilare un modulo ed
un consulente EstEnergy prenderà in carico
la richiesta e ricontatterà il cliente al numero
di telefono o all’indirizzo e-mail forniti.
Il nostro obiettivo non è solo comunicare
ma quello di fornire alla nostra clientela o
a chi vuole scegliere la nostra fornitura le
informazioni complete sui nostri servizi, far
capire la complessità del settore e rendere
le cose più semplici e trasparenti.
Una sezione del sito è dedicata alle operazioni contrattuali e sono disponibili tutti i
moduli per poter richiedere la stipula di un
contratto senza muoversi dall’ufficio o comodamente da casa in qualsiasi orario.
I moduli, come richiesto, dovranno essere
sottoscritti e inviati in formato pdf e il cliente potrà ricevere direttamente il contratto a
casa propria; solo se necessario sarà ricontattato da un nostro consulente per spiegazioni o comunque per fissare l’ appuntamento per l’apertura dell’utenza.
Questo prima struttura del nuovo sito costituisce solo il primo sviluppo, a breve infatti sarà a disposizione il nuovo sportello on
line in cui tutti i clienti potranno visionare
le proprie utenze, bollette, stato pagamenti
e letture.
Ulteriori sviluppi sono inoltre in corso per
rendere il canale sempre più agevole ed interattivo in modo che si possano sempre di
più eseguire delle richieste anche complesse con un semplice click.
iServizi
9
Abano per due giorni capitale
La città di Abano Terme ha ospitato sabato 20 e domenica 21 giugno, allo Stadio delle Terme, la finale dei
campionati italiani di società allievi e allieve di atletica
leggera, organizzata dall’Atletica Vis Abano in collaborazione con la Federazione italiana di atletica leggera
(Fidal), il Gruppo sportivo Fiamme Oro di Padova e l’Assindustria Sport Padova. Tra i sostenitori dell’iniziativa
AcegasAps, che ha organizzato la raccolta differenziata
nello stadio promuovendola con un pieghevole, distribuito durante la finale e precedentemente nelle scuole
aponensi. Il depliant che invita a difendere l’ambiente
tutti insieme, spiega che l’acqua è una risorsa preziosa
per la vita del pianeta, che le fognature sono un bene
importante per garantire la qualità della vita di una
comunità, che il gas è utile per riscaldare le abitazioni,
far funzionare le auto e alimentare gli impianti produttivi delle industrie e, infine, spiega l’importanza di tenere
pulite le strade e di seguire le regole della raccolta
differenziata per evitare che il mondo si trasformi in
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iServizi
Promossa
la raccolta
differenziata
nelle scuole
e allo stadio
dell’atletica leggera giovanile
una gigantesca pattumiera.
L’evento di Abano Terme è stato la più grande manifestazione a squadre di atletica leggera della stagione 2009
per le categorie allievi e allieve (16 e 17 anni) e valido
per l’assegnazione del titolo di squadra campione d’Italia
2009, che è andato alle ragazze dell’Atletica Studentesca
CA.RI.RI. di Rieti e ai ragazzi dell’Atletica Bergamo 1959
Creberg.
Per due giorni Abano Terme ha riunito le migliori 24
squadre giovanili d’Italia con 400 atleti, uno staff tecnico
di 100 persone, 70 giudici di gara, personalità federali
e istituzionali, famigliari degli atleti e accompagnatori. I
campionati erano anche il lasciapassare per il campionato mondiale allievi che si è disputato a Bressanone.
L’Atletica Vis Abano è una società attiva da oltre 50 anni
nella promozione dello sport giovanile. è tra le associazioni sportive più conosciute a livello nazionale per le sue
capacità organizzative e per i risultati raggiunti tra i quali
14 titoli nazionali, 86 titoli regionali, sesto posto ai campionati di società nel 2008, otto titoli regionali di società,
11 maglie azzurre di categoria e centinaia di piazzamenti.
La società di Abano ha già organizzato il campionati italiano cadetti nel 2004, il meeting internazionale
giovanile nel 2005, i campionati italiani assoluti nel 2007
e altre manifestazioni a carattere regionale. Presenti alla
due giorni di atletica anche i “piccoli” campioni italiani
della Vis Abano: Leonardo Gottardo, Maddalena Purgato
Silvia Zuin e Mattia Picello. Coinvolti nell’avvenimento
sportivo nazionale il Comune di Abano Terme, la Provincia
di Padova, la Regione Veneto, l’Ente Parco Colli Euganei,
l’Associazione albergatori di Abano Terme e il Consorzio Terme Euganee, la Cna, la Cia, i Coltivatori Diretti, Il
Gazzettino, le radio e le televisioni locali.
Se non vogliamo che il mondo si trasformi
in una gigantesca pattumiera, dobbiamo pensare
in maniera differenziata!
Quante cose gettate? Talmente tante che è quasi impossibile fare il conto.
Poi, penserete, a che scopo? Tanto sono solo rifiuti!
Solo rifiuti? Ma lo sapete che l’immondizia si può trasformare in tante risorse
preziose?!
Come si fa? Tutti i cittadini, anche i più giovani, si possono dare da fare.
Diventare campioni dell’ecologia non richiede troppi sforzi!
La Finale dei campionati italiani di società allievi e allieve di atletica leggera è
l’occasione giusta per cimentarsi in questa sfida. Alcuni consigli per cominciare:
1° Impariamo a non generalizzare!
FINALE CAMPIONATI ITALIANI DI SOCIETÀ
ALLIEVI E ALLIEVE DI ATLETICA LEGGERA
Abano Terme Stadio Delle Terme 20 - 21 Giugno 2009
te
mbien
mo l’a
ia
difend
e
m
o insie
iamol
facc
Rifiuti, li chiamiamo tutti con lo stesso nome, invece li dobbiamo differenziare.
Ci sono tanti tipi diversi di rifiuti: chiamiamoli con il loro nome, a seconda del
materiale di cui sono fatti.
2° Ogni rifiuto al posto giusto!
Durante la Finale dei campionati italiani di società allievi e allieve di atletica
leggera è stata organizzata la raccolta differenziata di:
CARTA > BIDONE GIALLO
Depliant, giornali e cartacce, brick dei succhi di frutta.
ALLUMINIO PLASTICA VETRO > BIDONE BLU
Lattine delle bibite, bottigliette di plastica o di vetro, involucri di merendine, etc.
UMIDO ORGANICO > BIDONE MARRONE
Avanzi di cibo, bucce della frutta, torsoli di mela, etc.
SECCO NON DIFFERENZIATO > BIDONE GRIGIO
Tutto quello che non trova posto nei bidoni della differenziata.
Non siamo sicuri di dove vada ciò che non ci serve più? Nel dubbio gettiamolo
nel secco non differenziato.
3° Ricicliamo il riciclabile!
Dai rifiuti raccolti in maniera differenziata si ricavano nuove materie prime per la
produzione di nuovi oggetti utili per le nostre attività quotidiane.
AcegasAps
Città di Abano Terme
)NIZIATIVE
PERLO3VILUPPO
3OSTENIBILE
iServizi 11
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iServizi