CAMMINARE PER TENERSI IN FORMA

SPORT / Novità
Si chiama fitwalking
il nuovo sport per fuggire
dallo stress quotidiano.
Ma come funziona?
di Martina Saldi
© Ufficio Stampa fitwalking - l’arte di camminare
CAMMINARE PER
TENERSI IN FORMA
hi ha detto che per stare in forma bisogna chiudersi in palestra o cimentarsi in
corse estenuanti? Oggi esiste il fitwalking, ovvero “l’arte del camminare”.
Letteralmente significa “camminare per la forma
fisica”, un’attività di cammino che diventa una
vera e propria pratica sportiva per il benessere
del nostro corpo. Il fitwalking nasce in Italia nel
2001 da un’idea di Maurizio Damilano che, con
l’aiuto del fratello Giorgio ed alcuni amici, dà
vita a questo progetto. Nata dalla passione per il
camminare questa disciplina propone, in Italia,
un modo sportivo di camminare che, seppur non
agonistico, mantiene le caratteristiche di un’atti-
C
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vità sportiva a tutti gli effetti. Ma attenzione, non
è sufficiente camminare per una passeggiata ad
hoc, è necessario camminare bene.
A camminare si impara
Camminare conoscendo la corretta meccanica
del movimento. Una vera filosofia questa pratica
sportiva che condisce la vita quotidiana di chi la
esercita e che, con un po’ di costanza, fa riacquistare equilibrio e ritmo. Uno sport che
permette di muoversi dove si vuole alla velocità
desiderata per lasciare vagare i pensieri osservando il mondo che ci circonda. Una fuga dalla
frenesia quotidiana.
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Questo è lo spirito del fitwalking. Un piccolo
passo indietro nel tempo quando l’unico mezzo
di locomozione, anche per lunghi tragitti, era
camminare. Ma chi può e perchè praticare il fitwalking? Per prima cosa si tratta di uno sport
accessibile a tutti che permette di sentirsi bene e
permette di raggiungere gradualmente e senza
una eccessiva fatica un miglior equilibrio fisico.
Seconda motivazione è lo stretto contatto con l’aria aperta, sempre trascurata durante la vita di
tutti i giorni.
fisici avvengono pertanto nella costanza del lavoro e non con sporadici, anche se duri, allenamenti.
La calzatura è senza dubbio l’attrezzo principale
per il cammino. L’attività del cammino, fatta in
forma più o meno sportiva necessita di una
spinta ottimale da parte del piede e di conseguenza c’è bisogno di una scarpa che faciliti
l’azione corretta del piede. È però importante
che sia anche confortevole ed adatta a camminate di diverse ore.
Come iniziare
Esistono delle scarpe apposite da walking prodotte da quasi tutte le maggiori case di scarpe
da sport. In Italia purtroppo sono ancora molto
poche quelle che hanno lanciato il modello
apposito da walking, bisogna quindi rivolgesi ad
un negozio sportivo specialistico dove ci sia
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I passi iniziali per chi vuole intraprendere questo sport sono: la scelta dell’abbigliamento e la
costanza nel tempo.
Chi si allena deve quindi camminare tutto l’anno.
I risultati sono lenti e progressivi. I miglioramenti
L’attrezzatura
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L’itinerario
n esempio è l’itinerario Fitwalking
immerso nel verde del parco di Sala
Baganza in Emilia Romagna, in provincia di Parma. Un percorso immerso nel
bosco lungo 5 chilometri e mezzo. Il circuito
sovrasta la storica Faggeta di Maria Amalia,
uno dei punti più suggestivi del Parco
costeggiando boschi misti di querce. Fino
ad arrivare al punto più alto: il rilievo di
Monte Castione (320 metri). Durante il percorso si incrocia il Centro Recupero Animali
Selvatici del Parco che si occupa della cura
e della restituzione in natura di piccoli mammiferi e ungulati.
Il traffico nei fine settimana è limitato ai soli
residenti, rendendo l’itinerario sicuro e tranquillo.
Ma anche nella capitale è possibile trovare
qualche posto ben attrezzato. A Villa
Pamphili si trova il percorso proposto
dall’Authorized Fitwalking Center Roma
Walking di 7 chilometri circa che costeggia
la villa e consente di apprezzare gli aspetti
architettonici immersi in una flora rigogliosa. Il parco è comunque pieno di strade
suggestive da percorrere per farsi incantare
dal camminare in tutta libertà immersi nella
natura.
U
E c’è anche il cross
Una variante del fitwalking è il fitwalking cross
che comprende anche l’utilizzo dei bastoni. Si
tratta di una tecnica per chi ama cercare luoghi
nuovi dove camminare liberamente e lontano
dalle strade che quotidianamente è costretto a
frequentare.
L’esercizio del fitwalking cross necessita di un
buon livello della tecnica di fitwalking classica
per fare in modo che l’utilizzo dei bastoni, non
snaturi il movimento originale ma, piuttosto, lo
faciliti nelle condizioni ambientali in cui il suo
svolgersi viene consigliato.
Chi ama la natura, l’ambiente e si sente attratto
dall’avventura e dalla scoperta di nuovi luoghi,
è senza dubbio un forte potenziale praticante
del fitwalking cross. Fitwalking in settimana e la
versione cross nei fine settimana o durante le
vacanze.
In Italia esistono dei luoghi dove i neofiti e non,
possono trovare dei percorsi studiati apposta
per chi intraprende questa attività sportiva.
qualcuno che può consigliarci al meglio.
Attenzione però, spesso vengono confuse le
scarpe da corsa, le famose scarpe da running
con quelle da walking. Le running non sono studiate per un movimento del piede durante la
camminata ma tra le varie proposte “surrogate”
può essere considerata come la “meno peggio”.
Per quanto riguarda il vestiario il consiglio è
quello di scegliere un abbigliamento comodo e
confortevole sia che si effettuino camminate
impegnative o meno. Tuta, maglia e pantaloncini, anche nel caso di uscite di cammino meno
intense permettono di avere una camminata più
energica. L’abbigliamento civile spesso riduce
l’uscita a camminare in una semplice passeggiata, che seppur buona abitudine, è ben lontana
da essere un allenamento. I tessuti acrilici di
nuova generazione sono i tessuti ottimali per i
nostri capi.
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© Ufficio Stampa fitwalking - l’arte di camminare
Per maggiori informazioni www.fitwalking.it