concessione del servizio di refezione scolastica per la durata di sei

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CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI REFEZIONE SCOLASTICA PER LA DURATA DI SEI ANNI
SCOLASTICI A DECORRERE DALL’A. S. 2015/2016
CIG 6342497A17
Riscontro ai quesiti
Si pubblicano di seguito, in forma anonima, le risposte ai quesiti posti dai potenziali concorrenti alla procedura
in oggetto, pervenuti in data 14.08.2015, a norma dell'articolo 5 del disciplinare di gara.
Potenza disponibile al quadro e quella installata presso la cucina della scuola dell’infanzia di
Pertegada relativamente all’energia elettrica e al gas
Si precisa i contatori di luce, gas ed acqua riguardano allo stato attuale tutta la struttura destinata a scuola
dell’infanzia, ivi compresa la cucina.
In base al capitolato (art. 1) è obbligo del concessionario procedre all’installazione di autonome utenze (luce,
gas, acqua, riscaldamento e/o raffrescamento) che rilevino i consumi del centro cottura.
La potenza disponibile al quadro dell’energia elettrica è di 30 kW.
Il PCS effettivo al quadro del gas è di 0,038484 GJ/Smc.
Il PCS riferimento al quadro del gas è di 0,03852 GJ/Smc.
Pratica CPI
Per quanto riguarda il certificato di prevenzione incendi, si evidenzia che la struttura destinata a scuola
dell’infanzia di Pertegada non era soggetta a tale adempimento, in quanto edificio con presenza di persone
inferiore a 100, come risulta dall’attestazione del progettista del novembre 2004.
Per quanto riguarda la centrale termica, è stata presentata a giugno 2004 domanda di CPI al Comando
Provinciale VV.FF, il quale ha attestato l’avventa ricezione; successivamente, non è stato effettuato il
sopralluogo per cui sulla dichiarazione di inizio attività si è formato il silenzio assenso.
Autorizzazione centro cottura
Si precisa che il centro cottura della scuola dell’infanzia di Pertegada è dotato di autorizzazione sanitaria per
la preparazione dei pasti.
In merito alla capacità produttiva media giornaliera di pasti, si precisa che la stima è stata effettuata sulla base
di standard, applicati anche da altri Comuni, per la somministrazione di pasti da erogare in collettività.
Non si è ritenuto corretto applicare lo standard di 0,50 mq per un pasto prodotto in quanto previsto per l’attività
di ristorante.
In particolare, per la ristorazione collettiva, si può ritenere corretto prevedere n. 10 pasti prodotti per ogni mq
di superficie della cucina, incrementata del 50% delle superfici accessorie (dispensa, locali di deposito, celle
frigorifere, zone lavaggio, ecc).
Pertanto, la superficie utile per il calcolo è di circa 32 mq e la capacità produttiva è di 322 pasti; considerato
che è possibile preparare i pasti su turni, anche in considerazione della differente tipologia di utenza per età, è
possibile ragguingere la capacità produttiva di 500 pasti medi giornalieri.
Si evidenzia, inoltre, che è possibile trasferire presso il centro cottura di Pertegada la dotazione strumentale
presente nella cucina di Gorgo per potenziare la capacità produttiva.
Rilevazione presenze
La rilevazione delle presente è a carico del concessionario, come previsto dall’art. 1 del capitolato d’oneri
(“servizi oggetto del capitolato”) e art. 14 (“prenotazione dei pasti”).
Si precisa, altresì, che costituisce oggetto dell’offerta tecnica alla voce n. 4 “comunicazione” la descrizione del
sistema informativo per la gestione delle presenze/assenze e che ad essa è attribuito un punteggio.
In ordine, poi, alla possibilità che il concessionario si limiti a fornire un sistema informatico per la rilevazione
delle presenze/assenze da destinare all’utilizzo del personale scolastico, non è possibile fornire alcuna
indicazione dal momento che si tratta di scelta organizzativa e gestionale oggetto di valutazione da parte della
commissione giudicatrice.
Personale
Sul punto richiesto, si ribadisce quanto contenuto nella risposta al quesito pubblicato in data 14.08.2015.
Si precisa che, essendo cambiata la filosofia di gestione del servizio di refezione scolastica, non è possibile
fare un’automatica trasposizione delle modalità organizzative precedenti, ivi compreso l’impiego del
personale.
Si passerà da una gestione in economia per la scuola dell’infanzia e in appalto di servizi per la scuola primaria
ad una concessione di servizi che prevede attività ulteriori e diverse da quelle concerneti la preparazione dei
pasti e la loro somministrazione.
Insoluti
Per l’importo degli insoluti si richiama quanto contenuto nella risposta al quesito pubblicato in data 14.08.2015.
In ordine alla percentuale degli stessi si forniscono i segenti dati:
q
percentuale media di insoluti a.s. 2013/2014 e 2014/2015 scuole primarie: 3%.
q
percentuale media di insoluti a.s. 2013/2014 e 2014/2015 scuole infanzia: 22%.
Latisana, 17/08/2015
Pierluigi DEL COL
Responsabile Settore
Affari Generali
(documento sottoscritto digitalmente)