Il francese nella scuola primaria col metodo CLIL Premessa

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Il francese nella scuola primaria col metodo CLIL Premessa
Progetto:
Il francese nella scuola primaria
col metodo CLIL
Premessa
Al momento attuale la scuola primaria italiana vede promossa una sola lingua comunitaria,
l’inglese, e ciò malgrado i trattati firmati dal nostro attuale governo.
L’Unione Europea pone l’apprendimento delle lingue comunitarie quale priorità per la reale
costruzione di uno spazio comune. Tutti i nuovi programmi che prevedono finanziamenti
emanati dalla commissione educazione e dalla commissione multi-linguismo per il
prossimo decennio vanno in questo senso.
Cuneo, particolarmente per la sua posizione geografica di cerniera fra due paesi, per
motivazioni storiche e culturali e infine per evidenti ragioni di mercato tende da sempre a
fornire ai propri studenti e futuri lavoratori, una preparazione linguistica che tenga conto
delle reali esigenze del territorio.
In questa ottica di preparazione alle competenze, la scuola primaria gioca un ruolo
fondamentale nell’indirizzare, sensibilizzare e aprire nuovi orizzonti.
L’Alliance Française di Cuneo, da sempre convinta della necessità di fornire ai giovani le
maggiori opportunità di crescita e di lavoro, ha da anni svolto un’opera pionieristica nel
campo della sperimentazione dell’insegnamento precoce della lingua francese.
Dallo scorso anno inoltre ha promosso, in collaborazione con la Michelin, un corso di
formazione per docenti della scuola primaria, già in possesso di conoscenze della lingua
francese, per accompagnarli a conseguire il livello di competenze richiesto dal Ministero
italiano per l’Istruzione, il DELF B1, affinché gli stessi possano insegnare, nel rispetto
dell’attuale normativa, la lingua francese nelle classi di loro titolarità.
Essendo ormai prossima la meta e il conseguimento della certificazione attestante le
competenze linguistiche, l’Alliance Française di Cuneo propone un progetto per
l’introduzione dell’insegnamento della lingua francese, là dove ancora non è praticato, in
modo che ogni singolo docente e collegio dei docenti possa adattarlo alle proprie esigenze
specifiche per renderlo più efficace nella sua applicazione pratica.
L’Alliance Française di Cuneo, ha inoltre condotto nella scorsa estate un sondaggio presso
la scuole primarie della provincia di Cuneo per monitorare la vera situazione
dell’insegnamento del francese, visto che non esistono dati ufficiali.
Il quadro che ne deriva, e che qui alleghiamo, rivela che l’insegnamento della lingua
francese è ampiamente generalizzato anche se sotto varie modalità, dalla presenza di
stagisti francesi inviati dall’Alliance nel quadro del progetto regionale “Il francese nelle
scuole di montagna”, dall’introduzione di progetti specifici propri a ogni singola scuola
primaria, a progetti Interreg Alcotra, che prevedono il francese come lingua di
comunicazione a varie altre modalità che ben esprimono la volontà locale di non perdere un
patrimonio culturale e linguistico prezioso.
Alliance Française di Cuneo
Proposta di progetto
Presentazione
L’Alliance Française di Cuneo, sentita l’esperienza maturata in lunghi anni di
insegnamento da parte dei docenti stessi, propone l’introduzione dell’insegnamento
della lingua francese a partire dal secondo ciclo della scuola primaria e più
precisamente a partire dalla classe terza.
Perché l’insegnamento della seconda lingua comunitaria dia risultati positivi è
indispensabile prevedere dalle due alle tre ore insegnamento settimanali, strutturate
in modo da prevedere una sola ora unicamente di lingua francese, mentre le altre
due, spalmate su diverse discipline in ragione di 20 o 30 minuti per seduta, in realtà
contribuiscano a rafforzare l’insegnamento specifico della materia ospite. Si tratta
quindi di un vero e proprio CLIL (insegnamento di una lingua straniera attraverso
discipline non linguistiche).
Si precisa che una équipe di esperti, composta da docenti e membri dell’Alliance,
hanno lavorato durante l’estate per mettere a punto un programma che tenesse
conto delle materie del secondo ciclo studiandone l’adattabilità all’introduzione di
un modulo settimanale in lingua francese. La griglia elaborata, è in allegato.
Si sottolinea comunque come tale insegnamento non possa essere svolto
unicamente tramite CLIL, per evidenti motivi, si deve creare una base linguistica e
una disponibilità all’apprendimento specifico prima di procedere nell’ambito delle
diverse materie. Non è escluso l’eventuale accompagnamento da parte di una
lettrice dell’Alliance Française, purtroppo non a titolo gratuito.
Finalità Generali
La lingua straniera nella scuola primaria riveste essenzialmente una valenza
formativa, pur educando fin dall’inizio all’acquisizione di saperi dell’area linguistica,
sociale e culturale, oltre che scientifica a seconda delle proposte di applicazione.
Seguendo i descrittori del Quadro Comune Europeo di Riferimento, l’apprendimento
di una lingua comunitaria favorisce una migliore conoscenza di sé stessi, relativizza
i concetti e apre a una visione globale mettendo l’allievo a contatto con diversi modi
di vivere e di socializzare veicolati dall’elemento linguistico. Un piccolo esempio “La
bise” francese come formula di saluto fra compagni in genere stupisce i nostri
allievi.
Metodi
L’approccio alla lingua, tenuto conto dell’età e delle modalità di apprendimento non
potrà che basarsi sui principi del metodo comunicativo, integrato con
l’apprendimento ludico (giochi, canzoni, filastrocche, drammatizzazioni, disegno,..)
L’insegnamento sarà prevalentemente orale, anche se si insiste sulla tenuta di un
quaderno da parte dell’allievo per riportare fotocopie, disegni ecc.
La lingua scritta sarà utilizzata come riconoscimento di parole già acquisite e per
favorire la memorizzazione. Questo metodo permette di sviluppare le competenze
comunicative coinvolgendo l’insieme delle facoltà dell’allievo.
Alliance Française di Cuneo
Obiettivi
Sviluppare le competenze di comprensione della lingua orale, come ad esempio brevi
messaggi informali sul tema della scuola, della famiglia e dell’ambiente quotidiano
dell’allievo. L’alunno deve saper identificare il tema di un discorso o messaggio orale e
deve essere in grado, a livello di produzione orale, di reagire, anche in modo semplice e con
poche frasi, a richieste relative al suo mondo. A livello di interazione orale deve essere in
grado di trasmettere semplici informazioni relative a sé stesso, al suo ambiente familiare e
alla sua classe.
Contenuti
Si fa qui riferimento alla scheda fornita in allegato che riporta per ogni anno e secondo le
discipline affrontate i temi più specifici.
In tutti i casi un allievo che abbia seguito per l’intero secondo ciclo l’insegnamento del
francese dovrà possedere una competenza comunicativa minima sui seguenti temi
considerati basilari:
Salutare
Presentarsi
Parlare di sé, della propria famiglia, e della scuola (relazioni di parentela)
Identificare una persona, un oggetto, un animale (conoscenza delle forme e dei colori)
Descrivere una persona, un oggetto, un animale
Chiedere e dare informazioni circa il proprio corpo, malesseri
Chiedere e dire l’età (conoscenza dei numeri)
Chiedere e dare l’indirizzo e telefono
Chiedere e dire l’ora
Chiedere e dare delle informazioni sui pasti e sugli alimenti
Saper chiedere e dare informazioni sullo svolgimento della giornata
Chiedere e dare informazioni sul tempo atmosferico
Posizionarsi nel tempo (giorni, mesi, stagioni)
Posizionarsi nello spazio (a scuola, in casa, in città, ambienti)
Presentare la propria città, il proprio paese
Riconoscere i segnali di pericolo, i divieti e gli ordini
Riconoscere le regole della circolazione per i pedoni
Saper chiedere e dare informazioni sugli sport e attività del tempo libero
Esprimere preferenze e sentimenti
Comunicare telefonicamente
Verifica
A conclusione del percorso si possono immaginare due diversi tipi di verifiche. Una
interna che potrà essere elaborata con l’aiuto dell’équipe pedagogica dell’Alliance
Française di Cuneo, basata sulle competenze comunicative (riconoscimento breve
registrazione, comprensione breve testo scritto e rapida produzione scritta). Oppure
si potrà optare per il conseguimento della certificazione internazionale DELF Prim
A1.
Alliance Française di Cuneo