canestro a piedi
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canestro a piedi
Prot. n. 0115 – I/AS Torino, 04 febbraio 2015 Alle Società di Ginnastica Ai D.T.R.G.p.T. e R.R.G.GpT. Al Consigliere Regionale Buzzo Paola Al Referente Regionale dei Segretari di Gara All’Ispettore Sanitario Regionale Loro sedi Loro indirizzi Biella Novara Alessandria OGGETTO: Trofeo Ragazzi Ginnastica per Tutti Giaveno, 22 febbraio 2015 ORGANIZZAZIONE: ASD CENTRO SPORTIVO ORBASSANO Via Neghelli,1 c/o Palestra Comunale Neghelli - Orbassano Tel. 3490906920 e-mail : [email protected] CAMPO DI GARA: PalaGiaveno Via Colpastore, 11 10094 - Giaveno (To) ORARIO DI GARA: Riunione giuria ore 14.00 Inizio gara ore 14.30 Ordine di lavoro entro il 20 Febbraio 2015 (sul sito) Gli orari potrebbero subire variazioni PROGRAMMA TECNICO: Vedi allegati e regolamenti “Programmi Tecnici 2015” Percorsi in allegato ( 2) In allegato/ sito CR Saranno stilate 3 classifiche distinte ( Collettivo-PercorsiProgramma Completo) ISCRIZIONI : € 11,00 a ginnasta. Utilizzare i moduli riferiti alla gara compilandoli in MODO COMPLETO. Detti moduli, sono reperibili sul siti del Comitato (www.federginnastica-crpva.it). alla pagina Modulistica Le iscrizioni dovranno essere effettuate on line accedendo al programma gare sul sito federale o sul sito del Comitato Regionale. Per ottimizzare l’organizzazione si prega di inviare via mail alla società organizzatrice la conferma dell’esercizio collettivo. Info: Patrizia Di Bello cell. 3490906923 D.T.R.GpT Daniela Schiavon cell. 3455402744 Cogliamo l’occasione per inviare cordiali saluti Il Presidente Angelo Buzio e-mail: [email protected] – Sito: www.federginnastica-crpva.it C.F. 05299330588 Ginnastica per Tutti PERCORSI MOTORI TROFEO RAGAZZI 2015 L’AREA DEI PERCORSI è di circa m. 9 x 4, ma tale misura potrebbe subire variazioni per adattabilità all’impianto e alla tipologia del percorso. 1 NORME E PENALIZZAZIONI GENERALI Ogni ostacolo abbattuto, attrezzo spostato durante la prova deve essere collocato nella giusta posizione o ripreso dal concorrente stesso prima di concludere il percorso o di toccare il compagno successivo; in caso contrario ………………………………………………………………..….……….15” Partire prima del segnale di partenza………………………………………….………………………..…..….o.g. 5” Non rispettare le linee di partenza e di arrivo…………………………………………………………..……o.g. 5” Prova omessa……………………………………………………………………………………………….………………o.g. 15” Prova non eseguita come descritta……………………………………………………………….….…….……o.g. 10” Non aggirare la boa (ove previsto)…………………………..………………………………………….….….…o.v. 15” Lo stop al tempo è determinato dal superamento della linea di arrivo da parte dell’ultimo ginnasta in gara, salvo diversa descrizione. I riferimenti relativi ai ginnasti (A,B… – 1,2…) sono puramente indicativi. I disegni sono puramente indicativi, fa fede la descrizione scritta della prova. Ogni rappresentativa può utilizzare l’attrezzatura propria (pallone, palla, cerchio, fune) purché rispondente a quella descritta e previa autorizzazione del Presidente di Giuria. BONUS E’ applicato solo se la prova viene eseguita senza penalità Viene detratto dal tempo totale di ogni percorso Non è possibile ripetere la prova, se fallita, per cercare di ottenere il bonus JOLLY: Ogni squadra potrà decidere di giocare il “Jolly” in uno dei quattro percorsi, comunicandolo alla giuria. Il “Jolly” consentirà di raddoppiare il punteggio conseguito nel percorso scelto. Ogni società dovrà presentare un proprio “Jolly” personale. LEGENDA: o.v.: ogni volta o.g.: ogni ginnasta 2 1° PERCORSO: “LA GINNASTICA RITMICA” MODALITA’ ESECUTIVE: il percorso si esegue singolarmente. I ginnasti A-C-E cominceranno il percorso dalla prova n. 1 fino ad eseguire la prova n. 6, i ginnasti B-D-F cominceranno invece dalla prova n. 6 e procederanno a ritroso fino alla prova n. 1. MATERIALE OCCORRENTE: 1 funicella, 3 tappeti tipo “Sarneige”, 1 palla da ritmica, 1 contenitore, 1 cerchio da ritmica tubulare (diametro 80/90 cm), segno X (distante circa 4m dalla linea di P/A). PARTENZA: i ginnasti sono disposti dietro la linea di partenza; il ginnasta A ha in mano la funicella e al “Via” parte. PROVA N. 1: FUNE Eseguire 4 saltelli con la fune (*): (*) 1^ FASCIA: liberi 2^ FASCIA: a piedi alternati Penalità: Interrompere i saltelli……………………………………………………………..…………………………………o.v. 2” Ogni saltello in meno………….…………………………………………………….….………………………………….5” PROVA N. 2: FUNE Impugnando la fune raddoppiata con una mano, eseguire una circonduzione sul capo quindi un saltello della fune (*): (*) 1^ FASCIA: 1 circonduzione e 1 saltello 2^ FASCIA: 2 circonduzioni e 2 saltelli (2 circonduzioni di seguito + 2 saltelli di seguito, oppure 1 circonduzione + 1 saltello + 1 circonduzione + 1 saltello). Penalità: Interrompere circonduzione e saltelli …………………………………………………………………….…o.v. 2” PROVA N. 3: PALLA Prendere la palla dal contenitore ed eseguire un lancio seguito da una capovolta rotolata avanti con ripresa della palla(*): (*) 1^ FASCIA: la ripresa può anche avvenire dopo uno o più rimbalzi della palla al suolo 2^ FASCIA: la ripresa deve avvenire al massimo dopo che la palla ha effettuato un rimbalzo al suolo BONUS di 2” per ogni ginnasta che riprende la palla al volo. Penalità: Riprendere la palla dopo più di un rimbalzo al suolo (solo 2^ fascia)..…………………….2” PROVA N. 4: PALLA Avanzare palleggiando verso il contenitore eseguendo almeno 4 passi saltellati e posare la palla. Penalità: Ogni passo saltellato in meno………………………………………………………………………………………2” Non avanzare………………………………………….……………………………………………………………………5” Ogni palleggio in meno…………………………………………………………………..……………………………2” PROVA N. 5: CERCHIO Prendere il cerchio ed eseguire (*): 5 (*) 1^ FASCIA: 3 saltelli con attraversamento del cerchio 2^ FASCIA: 4 saltelli con attraversamento del cerchio Penalità: Inciampare durante i saltelli…………………………………………………………………………..………o.v.2” Ogni saltello in meno……………………………………………………………………………………………………5” PROVA N. 6: CERCHIO Terminati i saltelli, posizionarsi sul segno X posto al suolo, eseguire un prillo ed uscire dal percorso. Quando il ginnasta A, dopo aver eseguito il prillo del cerchio ha lasciato l’impugnatura, può partire il ginnasta B che entrerà nel percorso per andare a prendere il cerchio (*): (*) 1^ FASCIA: correndo 2^ FASCIA: eseguendo una capovolta avanti Penalità: Non eseguire il prillo con i piedi sulla linea X………………………………………………………………….5” Far cadere il cerchio prima della ripresa…………………………………………………..……………..…….2” NOTA: I ginnasti B-D-F, dopo l’ingresso nel percorso con la capovolta avanti, eseguiranno le prove n. 5,4,3,2,1 e daranno il cambio ai ginnasti C ed E consegnandogli la funicella. La prova n. 4 andrà eseguita spostandosi dal contenitore verso i tappeti; la palla andrà rimessa nel contenitore dopo l’esecuzione della prova n. 3. Qu an d o l ’u l ti mo gi nn asta avrà superato la linea di partenza con entrambi i piedi sarà dato lo stop al tempo. SCHEMA 1° PERCORSO: “LA GINNASTICA RITMICA” A-C-E P B-D-F X 6 7 PERCORSO: N. 2 MODALITA’ ESECUTIVE: il percorso si esegue a terziglie. MATERIALE OCCORRENTE: 1 pallone da minibasket, 1 canestro (solo il cesto costruito con un cerchio di diametro 80cm circa e una retina), linea L (distante circa 3m dalla linea di P/A per la 1^ fascia e circa 4m per la 2^ fascia), punti X-Y-Z (distanti circa 2m l’una dall’altra per la 1^ fascia e 3m per la 2^), linea M (distante dal punto X circa 3m per la 1^ fascia e circa 4m per la 2^ fascia). PARTENZA: i ginnasti sono disposti a terziglie dietro la linea di partenza; un ginnasta ha in mano il pallone. Al “Via” parte il primo ginnasta della prima terziglia. PROVA N. 1: PALLEGGI Il ginnasta A entra nell’area del percorso effettuando dei palleggi(*) fino a superare con i piedi la linea L. Con i piedi dietro tale linea lancia il pallone al ginnasta B, il quale, dopo aver ricevuto il pallone con i piedi dietro la linea di P/A, esegue la prova come il compagno che lo ha preceduto. Allo stesso modo ripete il ginnasta C. (*) 1^ FASCIA: almeno 3 palleggi 2^ FASCIA: almeno 4 palleggi Penalità: Ogni palleggio in meno……………………………………………………………………………………………………..5” Non effettuare i passaggi con i piedi dietro la linea di P/A e/o L…….…………………………..…….5” PROVA N. 2: PASSAGGI I ginnasti si dispongono sui punti X-Y-Z ed effettuano 3 passaggi del pallone “a due mani dal petto”: A passa a B, B passa a C, C passa ad A (l’ordine dei passaggi è indicativo). Penalità: Ogni passaggio non effettuato………………………….…................................................................5” Non lanciare o afferrare il pallone con i piedi sui punti X-Y-Z…..…………………………………o.v. 2” Non afferrare il pallone al volo ………….………………………………………………………………………o.v. 2” PROVA N. 3: CANESTRO Due ginnasti prendono il canestro posizionandosi dietro la linea M, il terzo ginnasta si posiziona sul punto X ed esegue un tiro a canestro. Penalità: Non posizionarsi dietro la linea M………………………………………….………….………………………..…….5” Non posizionarsi sul punto X per effettuare il tiro a canestro….……….………………………..……..5” Spostare il canestro……………………………………………………………………………………………………………2” BONUS di 6” per ogni canestro effettuato. NOTA: quando il canestro è tenuto dai due ginnasti, può essere leggermente inclinato ma non spostato. PROVA N. 4: PASSAGGI I ginnasti si riportano sui punti X-Y-Z ed effettuano 3 passaggi “schiacciati” del pallone (con rimbalzo al suolo): A passa a B, B passa a C, C passa ad A (l’ordine dei passaggi è indicativo). 8 Penalità: Ogni passaggio non effettuato………………………….…................................................................5” Non lanciare o afferrare il pallone con i piedi sui punti X-Y-Z…..…………………………………o.v. 2” Non afferrare il pallone al volo ………….………………………………………………………………………o.v. 2” PROVA N.5: PALLEGGI I ginnasti ripetono la prova n. 1 ma con partenza con i piedi dietro la linea L e superando la linea di P/A. Ogni palleggio in meno……………………………………………………………………………………………………..5” Non effettuare i passaggi con i piedi dietro la linea di P/A e/o L…….…………………………..…….5” Q u an d o l’u lti mo gi n n asta d el l a p r i ma ter zi gli a avrà su p er ato l a l i n ea d i P/A, co n segn er à i l pallone al primo ginnasta della seconda terziglia che ripeterà analogamente il percorso. Quando l’ultimo ginnasta della seconda terziglia avrà superato con entrambi i piedi la linea di P/A, sarà dato lo stop al tempo. SCHEMA 2° PERCORSO: N. 2 Y P/A X Z Linea L Linea M 9