Creazione e gestione di start up di imprese CREGESI

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Creazione e gestione di start up di imprese CREGESI
Master di I livello in
Creazione e gestione di start up di imprese
CREGESI
1. Finalità
Il mondo delle imprese è profondamente cambiato, soprattutto in seguito alla crisi che ha colpito il sistema
economico mondiale a partire dal 2008. Oggi un’impresa per essere competitiva e sopravvivere nel
mercato deve associare alla capacità di saper fare, anche quella di innovare e di gestire in modo
sostenibile la propria attività, puntando sulla qualità, ma anche sulla flessibilità e sulla cooperazione con
altre imprese, centri di ricerca, università, attori istituzionali locali, nazionali e internazionali. In altre parole,
creare, pianificare e gestire una nuova impresa richiede competenze e conoscenze sempre più complesse
e interdisciplinari e l’acquisizione di un nuova mentalità imprenditoriale.
Nella creazione di una start up di impresa, in particolare, diventa sempre più strategico proporre progetti
innovativi, in grado di soddisfare le esigenze dei consumatori, ma anche sostenibili economicamente e
capaci di attrarre investitori, nazionali e internazionali, e di partecipare ai bandi di finanziamento offerti da
istituzioni pubbliche e private. In fase di sviluppo di una start up, diventa fondamentale, invece, saper
gestire in modo efficiente ed efficace le risorse a disposizione, investendo nelle risorse umane, relazionali e
nei nuovi strumenti offerti dalle tecnologie digitali, tenendo presenti vincoli giuridici, economici e sociali del
settore in cui si opera.
Il master mira a formare nuovi imprenditori fornendo loro gli strumenti per far nascere, crescere e
sviluppare una start up in ambito economico. Le competenze che verranno trasmesse attraverso l’iter
didattico consentiranno di affrontare tutte le fasi di organizzazione e gestione di una start up, fornendo
conoscenze in tema di evoluzione del mercato economico-aziendale, modelli di organizzazione d’impresa,
business planning, corporate finance, normativa societaria, informatica gestionale, accounting e controllo
di gestione.
2. Destinatari
Il master si rivolge prevalentemente a:

giovani laureati che intendono specializzarsi nel settore delle start up;

giovani senza esperienza imprenditoriale che intendono realizzare una propria attività di impresa;

manager d’azienda e professionisti con esperienza e idee innovative che desiderano mettere in
pratica avviando una nuova attività imprenditoriale;

consulenti di imprese.
3. Requisiti di accesso
Possono accedere al Master coloro che sono in possesso di laurea e laurea magistrale ex 270/04, di
laurea e laurea specialistica ex 509/99 e di laurea vecchio ordinamento o di titolo straniero equipollente.
4. Prospettive occupazionali
La principale prospettiva occupazionale per chi consegue il master è quella di avviare una start up
innovativa. A tale prospettiva si affianca quella di poter lavorare come consulente per progetti di start up
già avviati o in fase di avvio o di supportare nuove idee imprenditoriali nell’ambito di acceleratori o
incubatori di imprese per conto di società di investimento (business angel, venture capitalist,
crowdfunding), società di servizi alle imprese, istituzioni pubbliche che promuovono il settore delle start up
e dell’imprenditorialità.
5. Didattica
Il master sarà erogato esclusivamente in rete, ai sensi del decreto interministeriale del 17 aprile 2003 e
del decreto ministeriale del 7 maggio 2004 (Istituzione dell’Università Unitelma Sapienza), secondo il
modello di "lezione digitale" adottato dall'Università Unitelma Sapienza, tramite la piattaforma e-learning
dell’ateneo: lezione audio-video integrata dai documenti, indicizzati, utilizzati dal docente, audio streaming
/downloading MP3.
Lo studente potrà seguire le lezioni sul proprio computer, su tablet e su smart-phone quando e dove vuole,
24 ore su 24.
La frequenza al Master viene registrata dal sistema di tracciamento di cui dispone la piattaforma
dell’Università conforme alla normativa che istituisce le università telematiche.
Gli strumenti e le metodologie didattiche tengono conto della necessità di sviluppare non solo conoscenze,
ma anche di utilizzare strumenti e comportamenti professionali, con le seguenti caratteristiche:
- attività di progetto sul campo mirate a verificare la capacità di applicazione degli strumenti in
situazioni reali;
- testimonianze e casi di studio.
Le lezioni in e-learning prevedono le lezioni dei docenti, meta-datate ed indicizzate, con i relativi materiali
didattici scaricabili in rete.
Il docente/tutor provvederà a monitorare il percorso formativo con prove in itinere con le quali lo studente
potrà verificare il proprio apprendimento.
A supporto dell’attività didattica rappresentata dalle videolezioni, verranno svolti dei web seminar, attività
realizzata in modalità sincrona che prevede varie tipologie:
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- webinar tematico, in cui saranno proposti approfondimenti dedicati ad alcuni temi di particolare
interesse ed attualità, al fine di rendere più vivace e dinamica la didattica, promuovendo anche spazi
di confronto interattivi fra docenti e studenti;
- webinar di discussione, che avranno per oggetto argomenti teorici tratti dal programma, su cui i
partecipanti al corso saranno invitati a proporre il proprio punto di vista sulla base delle esperienze
maturate nell'ambito delle rispettive organizzazioni di appartenenza, al fine di promuovere dinamiche
di apprendimento proattive, in grado di rivelare le principali implicazioni e potenzialità applicative delle
teorie studiate.
Per valorizzare in pieno le opportunità connesse alla didattica interattiva online, saranno utilizzati anche i
seguenti strumenti:
- wiki, per costruire insieme agli studenti "alberi" ipertestuali di conoscenze condivise, dove i contributi
teorici potranno essere integrati con apporti di natura empirica proposti da tutti i partecipanti al corso, i
quali potranno, così, reciprocamente arricchire i propri percorsi di apprendimento;
- forum, dove potranno essere lanciati dal docente (ma anche dagli stessi studenti) provocazioni al
dibattito su temi specifici o più generali trattati nell'ambito del corso, ma anche su iniziative tese a
favorire un apprendimento critico e interattivo, come nel caso della discussione di case study o di una
rilettura problematica di eventi di attualità connessi agli argomenti teorici del corso;
- chat, potranno essere aperte in qualsiasi momento a giudizio del docente, del tutor o su richiesta
degli studenti.
6. Assistenza e Tutoraggio
L’Ateneo garantisce in via continuativa un’assistenza ed un sostegno al processo di apprendimento degli
allievi mediante la presenza di un tutor esperto e qualificato.
Il tutor, oltre a prestare assistenza agli studenti dell’Università, gestisce in modo proattivo il rapporto con la
classe virtuale degli studenti, predisponendo ogni strumento didattico ed informativo ritenuto utile per
supportare gli studenti, utilizzando anche modalità sincrone ed asincrone, quali chat, forum etc.
7. Durata ed organizzazione del Master
Il Master prevede una durata di 1500 ore per 60 CFU di cui 600 ore di attività didattica comunque
strutturata (lezioni, esercitazioni, lavoro di gruppo, progetti applicativi, webinar, project work etc.) e le
rimanenti dedicate allo studio individuale.
È previsto inoltre un modulo di orientamento di 24 ore, articolato in 10 lezioni, dedicato alle evoluzioni del
mercato giovanile e internazionale, ai nuovi strumenti legislativi di politiche attive, alla creazione d’impresa
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e all’auto impiego, agli skill di placement individuale (elaborazione Cv, tecniche colloquio di selezione, etc.)
ai percorsi di formazione continua.
8. Direzione e docenti
La direzione del Master è affidata al Prof. Piergiuseppe Morone e alla Prof.ssa Barbara Sena, entrambi
docenti presso l’Università degli Studi Unitelma Sapienza.
Il corpo docente è composto da Professori strutturati dell’Università con esperienza didattica superiore
ai due anni e da docenti provenienti dal mondo del lavoro con competenze ed esperienza professionale
maturata nel settore da almeno 5 anni. Di seguito il corpo docente:

Prof. Piergiuseppe Morone, professore ordinario di “Politica economica” (SECS-P/02),
Unitelma Sapienza;

Prof.ssa Marta Cimitile, ricercatore di “Sistemi di elaborazione delle informazioni” (INGINF/01), Unitelma Sapienza;

Prof.ssa Annalisa Ferrari, ricercatore di “Economia degli intermediari finanziari” (SECSP/11), Unitelma Sapienza;

Prof.ssa Carmela Gulluscio, professore associato di “Economia aziendale” (SECS-P/07),
Unitelma Sapienza;

Prof. Giulio Maggiore, professore associato di “Economia e gestione delle imprese” (SECSP/08), Unitelma Sapienza;

Prof.ssa Katrin Martucci, ricercatore di "Diritto commerciale" (IUS/04), Unitelma Sapienza;

Prof.ssa Barbara Sena, ricercatore in “Sociologia dei processi economici e del lavoro”
(SPS/09), Unitelma Sapienza;

Dott. Giovanni Mazzanti, socio e amministratore della società di consulenza GM&P
Consulting Network;

Dott.ssa Antonella Oliviero, Amministratore Consulservice srl e General Manager
Consulservice Srl- Consulsat Servizi internet wireless- L@b Tv .
Ed inoltre le seguenti docenti, esperte di orientamento:

Maria Andò

Maria Antonietta Bosca

Anna Grimaldi

Rita Porcelli
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9. Tirocinio
E’ previsto un tirocinio di due mesi, per complessive 320 ore.
Il tirocinio sarà svolto prevalentemente presso imprese di piccole e medie dimensioni con una recente
esperienza di start up, incubatori/acceleratori di impresa, amministrazioni pubbliche (locali e nazionali)
finalizzate alla promozione delle start up di impresa, società di consulenza di business planning di nuove
start up.
Un elenco dettagliato delle convenzioni attivate verrà reso disponibile e aggiornato periodicamente sul sito
dell’Ateneo.
Si sottolinea che la disponibilità ad accogliere tirocinanti deve essere verificata al momento della richiesta
da parte dello studente.
10. Programma
Prima Parte: Pianificare e creare una nuova impresa
Modulo 1: Economia dell’innovazione (SECS-P/02; 9 CFU)
Modelli di diffusione dell’innovazione; partner settoriali; mercati dell’innovazione; evoluzioni sociotecnologiche delle politiche economiche.
Modulo 2: Business Planning (SECS-P/08; CFU 5)
Ideazioni e fasi del progetto; scopo del progetto; gestione del tempo e dei costi di pianificazione.
Modulo 3: Corporate finance (SECS-P/11; CFU 9)
Principi di corporate Finance; piano industriale; forme innovative di finanziamento alle imprese; project
financing; risk management.
Modulo 4: Norme societarie per la nuova impresa (IUS/04; CFU 9)
Normativa italiana per la costituzione di società e imprese; normativa europea; sistema brevettuale; tutela
della concorrenza.
Seconda Parte: Gestire e sviluppare una nuova impresa
Modulo 5: Modelli organizzativi e gestione delle risorse umane (SPS/09; 6 CFU)
Teorie organizzative; modelli di impresa; Sistemi e fattori di innovazione delle imprese; strumenti di
reclutamento e selezione del personale; valorizzazione e sviluppo delle risorse umane .
Modulo 6: Controllo di gestione e stesura del bilancio (SECS-P/07; CFU 4)
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Strumenti di rendicontazione; come redigere un bilancio; controllo e revisione aziendale; stakeholder
management.
Modulo 7: La gestione digitale dell’impresa (ING-IND/35; CFU 6)
Sistemi informativi; sistemi di supporto alle decisioni; e-Business.
Modulo 8: Orientamento e casi empirici (CFU 2)
Come ottenere finanziamenti europei e pubblici; settori di start up e analisi dei mercati emergenti;
esperienze di start up nel contesto italiano.
Modulo Orientamento
1. Nuovi strumenti legislativi di politica attiva: dal tirocinio all’autoimprenditorialità
Docente – Maria Andò
La lezione vuole dare una panoramica dei diversi strumenti di politica attiva, anche in riferimento al recente
programma “Garanzia Giovani”. Si partirà dall’apprendistato, passando per lo stage e il tirocinio, fino ad arrivare
all’auto imprenditorialità.
2.
Evoluzione del mercato del lavoro. La ricerca attiva
Docente – Maria Andò
La lezione partendo da un’illustrazione delle principali caratteristiche del mercato del lavoro, intende fornire le
informazioni sugli strumenti utili ad attivare una buona ricerca del lavoro: dalla identificazione dell’obiettivo da
raggiungere, all’individuazione dei canali di ricerca.
3.
Nuovi strumenti di politica attiva: i servizi di orientamento –
Docente Rita Porcelli
La lezione passerà in rassegna i servizi di orientamento attualmente presenti sul territorio utili per sostenere le persone
nell’acquisizione di conoscenze sia sul contesto di riferimento sia su se stessi e sui propri obiettivi futuri, nel tentativo
di favorire la lettura incrociata di tutti quegli elementi individuali e di contesto necessari per la costruzione del proprio
progetto di vita.
4.
Evoluzione del mercato del lavoro: le competenze che contano
Docente Anna Grimaldi
Alla luce delle profonde trasformazioni del lavoro e delle professioni le aziende oggi sono sempre più attente alla
capacità del soggetto di adattarsi a ruoli professionali che si modificano rapidamente, mettendo in discussione le
vecchie concezioni legate alla valutazione delle mansioni e della performance. In considerazione della recente
letteratura sull’argomento la lezione passerà in rassegna le principali competenze utili per avere successo nell’attuale
mercato del lavoro.
5.
Percorsi di formazione continua: tra il formale e il non formale
Docente Anna Grimaldi
La lezione affronterà la tematica della formazione continua ponendo enfasi agli ambienti informali e non formali. Si
affronterà anche la tematica del riconoscimento delle competenze acquisite in tali percorsi, illustrando i servizi utili ad
implementare la capacità di gestione riflessiva delle proprie esperienze.
6. Nuovi strumenti di politica attiva: validazione e certificazione delle competenze –
Docente Rita Porcelli
La lezione, partendo dalla Raccomandazione del Parlamento Europeo del 23 Aprile 2008 fino ad arrivare alla legge 92
del 2012 e, in special modo l’articolo 4, passerà in rassegna le principali misure adottate a livello nazionale e, in
particolare, da quelle regioni italiane che si sono impegnate in modo rilevante nella costruzione di sistemi utili per la
validazione e la certificazione delle competenze in contesti non solo formali, ma anche informali e non formali.
7. Il curriculum e la lettera di presentazione –
Docente Anna Grimaldi
Il curriculum e la lettera di presentazione sono due importanti biglietti di presentazione per chi si affaccia per la prima
volta al mondo del lavoro o per chi si trova nella condizione di doverlo cambiare. La lezione vuole ripercorrere il piano
d’azione necessario alla loro buona stesura, individuandone gli step principali.
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8. Il colloquio di selezione e l’assessment
Docente Maria Antonietta Bosca
La lezione passerà in rassegna gli aspetti principali dei vari tipi di colloquio individuale e di gruppo utilizzati dalle
aziende per selezionare il proprio personale. Nel corso della lezione si cercherà anche di dare indicazioni operative e di
rispondere alle domande più frequenti che generalmente i candidati pongono.
9.
Ascoltare, capire e relazionarsi: l’importanza della comunicazione
Docente Maria Antonietta Bosca
La lezione passerà in rassegna i principali fondamenti e assiomi della comunicazione interpersonale facendo
particolare riferimento agli aspetti di contenuto e a quelli relazionali.
10. Skill di placement individuale: il mio progetto professionale
Docenti Rita Porcelli e Maria Andò
La lezione intende ripercorrere l’insieme delle tappe utili per definire un progetto personale aderente al proprio
contesto di vita, dalla definizione degli obiettivi che si desidera raggiungere, ai relativi tempi entro cui realizzarlo, alle
risorse personali necessarie.
Project Work finale 10 CFU
11. Svolgimento degli esami, del project work e della prova finale
È previsto una prima prova d’esame congiunta ed in presenza che verterà sui seguenti moduli: 1. Economia
dell'Innovazione; 5. Modelli organizzativi e gestione delle risorse umane.
È previsto una seconda prova d’esame congiunta ed in presenza che verterà sui seguenti moduli: 2.
Business Planning, 3. Corporate Finance; 6. Controllo di gestione e stesura del bilancio.
Il calendario delle date e le modalità di iscrizione all’esame verranno rese disponibili nel modulo 0 del
Master.
Per ciascuno dei restanti moduli (4. Norme Societarie per la Nuova Impresa; 7. La gestione digitale
dell'impresa) è previsto lo svolgimento di una tesina su uno dei temi indicati dai rispettivi docenti.
Per tutti gli studenti è previsto, durante lo svolgimento del Master, l’organizzazione e lo svolgimento di un
project work formativo professionalizzante, presso l’amministrazione/ente ospitante il tirocinio.
Il project work (studio, sperimentazione, ricerca) è una attività complessa e strutturata che comprende la
progettazione e la realizzazione di una ricerca sul campo finalizzata ad applicare le conoscenze acquisite
su casi concreti. Il caso di studio viene descritto sotto il profilo teorico, metodologico, tecnico ed operativo,
utilizzando metodologie e tecniche di simulazione e di soluzione dei casi. La scelta dell’argomento
dell’elaborato finale dovrà essere effettuata, con riferimento ai moduli del master in coerenza con le
modalità definite dal Direttore del master e specificate nel Modulo 0 del Master.
L’elaborato finale sarà, quindi, sottoposto alla valutazione della Commissione per il conseguimento del
titolo di master. Il voto verrà espresso in centodecimi.
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A seguito della valutazione positiva dell’elaborato finale da parte della Commissione di Master, l’Università
rilascerà il diploma di Master Universitario di primo livello in "Creazione e gestione di start up di imprese”
con l'attribuzione di 60 crediti formativi universitari.
Il Conseguimento di questo Master dà diritto al riconoscimento di 50 cfu nel Corso di Laurea Magistrale in
Economia, Management e Innovazione (CLEMI), Classe LM77, presso l’Università degli Studi Unitelma
Sapienza.
I project work migliori potranno essere pubblicati sulla “Rivista elettronica di diritto, economia,
management”. La pubblicazione può costituire elemento valutabile nei colloqui di lavoro, nei concorsi
pubblici e per i bandi di finanziamento pubblici e privati. La valutazione del Project work ai fini della
pubblicazione sarà effettuata dal Direttore del master e dal Direttore della rivista sulla base dei seguenti
parametri di: qualità, struttura, elementi innovativi del PW, ricerca bibliografica e documentale effettuata a
supporto del lavoro, utilizzo critico della bibliografia più aggiornata.
12. Quota e modalità di iscrizione e borse di studio
Il Master avrà inizio il 1° marzo 2017 ed avrà una durata di 12 mesi per 60 Crediti Formativi Universitari
(CFU). Tuttavia, essendo un Master erogato interamente in modalità e-learning, è possibile iscriversi in ogni
momento dell’anno, partecipando anche all’assegnazione delle borse di studio parziali messe a
disposizione di Unitelma Sapienza fino al raggiungimento del numero massimo di 30 iscritti.
La quota di iscrizione del Master è stabilita in € 5.000,00 frazionabili in 4 rate di pari importo, a 30 giorni
una dall’altra. Unitelma Sapienza mette a disposizione dei partecipanti 10 borse di studio parziali
dell’importo di € 3.400,00. La quota residua di partecipazione al Master ammonterà a € 1.600,00
frazionabili in 3 rate (la prima di € 600,00 all’atto dell’iscrizione e le altre di € 500,00 ciascuna a 60 e 90
giorni).
L’iscrizione deve essere effettuata “on line” sul sito www.unitelmasapienza.it, nell’apposita sezione
“Iscriversi”.
Il Rettore
Prof. Francesco Avallone
Per informazioni:
Contact Center: 06-81100288 dal lunedì al venerdì dalle ore 8.00 alle ore 18.00
Ricevimento studenti in sede: da lunedì al giovedì dalle ore 9 alle 13 e dalle ore 14 alle 17; venerdì dalle ore 9 alle 13
[email protected]
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