corso commedia dell`arte
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SEMINARIO INTENSIVO DI COMMEDIA DELL’ARTE - Monografico: i Caratteri del ServitoreIntraprendere un viaggio nell’universo carnevalesco dei Caratteri della Commedia dell’Arte può essere affascinante e utile non solo a tutti coloro che desiderano apprendere una poetica teatrale diversa ma anche a quelle persone che quotidianamente si scontrano con i propri limiti di movimento, che a volte si trasformano in inibizioni del comportamento e inibizioni delle potenzialità espressive e comunicative di ciascun individuo. Giocare con le deformazioni del corpo, aiuta prima di tutto a sradicare un concetto di bellezza imposto dalla società guadagnandone un prezioso senso dell’ironia, e poi a prendere coscienza, cioè a saper leggere, e quindi usare, quei valori semantici elementari che possono tornare utili allo scopo di avere una relazione immediata con il mondo esterno scavalcando le barriere che, a volte la lingua e a volte la cultura, ci impongono. I Caratteri del Servitore nella Commedia dell’Arte hanno principalmente due funzioni: dare sviluppo alla storia, ostacolandone e successivamente risolvendone la trama; intervallare gli atti del soggetto con i cosidetti lazzi o zannate, interventi giocosi o di danza che servono per riposare il pubblico. Oggigiorno si conoscono, però, solo le maggiori Maschere dei Servitori prime fra tutte quelle di Arlecchino e Pulcinella, ormai icone per eccellenza di questo genere di teatro. Alle origini, invece, in scena erano solo quattro i Caratteri previsti dai canovacci: la coppia dei Vecchi, Magnifico (ovvero, Pantalone) e Graziano (ovvero Ballanzone), e due servitori, gli Zanni, chiamati semplicemente Primo e Secondo. Questi due funzionavano un po’ come una coppia di clown: il Bianco e l’Augusto. Il seminario che si propone, di seguito, sarà focalizzato sulla ricostruzione della Maschera fisica di alcuni dei principali Servitori partendo, però, dalla loro primitiva e ancestrale matrice: il Carattere dello Zanni. PERCORSO DIDATTICO: riscaldamento guidato accompagnato da musica, per l’allungamento e l’attivazione dei muscoli impegnati nella costruzione delle maschere corporee. SECONDA FASE esercizi di scomposizione corporea in fasce alla riscoperta delle possibilità comunicative non verbali del corpo a partire dal disassamento dei suoi principali segmenti testa, petto, bacino e successiva disinibizione degli stessi attraverso il movimento e la relazione con i partner. TERZA FASE riscaldamento ed esplorazione delle possibilità di movimento della testa e del collo per l’allenamento ai colpi di maschera. QUARTA FASE costruzione della maschera corporea dei principali Caratteri dei Servitori della Commedia dell’Arte. Durante questa fase si impara come impadronirsi del movimento e sciogliere il corpo all’interno di una forma estremamente extra-quotidiana e grottesca, guadagnandone coordinazione e ritmo. In questo stadio si possono articolare esercizi di pre-acrobatica, acrobatica, passi di danze popolari dal mondo utile ad integrare ed ampliare il vocabolario della grammatica del personaggio, vale a dire per potenziarne le possibilità di movimento e la gestualità. PRIMA FASE ESIGENZE DIDATTICHE: • Il numero minimo di ore per lezione è di due e mezza. • Il luogo scelto per il corso deve rispettare delle condizioni di pulizia utili a consentire al corsista di poter affrontare degli esercizi a terra senza pudori. Allo stesso modo verrà chiesto agli allievi, come parte integrante del corso, di lasciare pulito il proprio spazio di lavoro dopo le lezioni. • L’allievo dovrà fare un’ auto-certificazione di buona salute fisica e comunicare all’insegnante qualsiasi limite di articolazione del movimento: problemi di schiena, spalle, ginocchia etc. • Si consiglia di indossare una tenuta di lavoro che consenta di essere agili e a proprio agio nell’esecuzione degli esercizi proposti e per il lavoro fisico sulle Maschere. • Numero massimo di partecipanti è stabilito in base alla sala di lavoro ma non più di 15 persone. • Il cachet dell’insegnante viene accordato con l’organizzatore in base al numero degli iscritti e alle ore di lezione.