4 I sistemi di classificazione delle professioni negli USA
Transcript
4 I sistemi di classificazione delle professioni negli USA
4 4.1 4.1.1 I sistemi di classificazione delle professioni negli USA Sistemi in uso di classificazione delle professioni Quadro descrittivo generale Gli anni '90 hanno visto lo sviluppo e il concretizzarsi di una nuova, più complessa realtà economico-imprenditoriale. Nei paesi industrializzati si è velocemente passati da un’economia di tipo “manifatturiero” ad un’economia che si fonda largamente sul settore dei servizi e, più in generale, sulle attività legate al trattamento delle informazioni. Questo ha messo in crisi -ancor prima dei sistemi di classificazione professionale- i vecchi sistemi di descrizione e classificazione delle attività produttive in quanto tali. Negli Stati Uniti i sistemi di classificazione dei settori produttivi hanno tradizionalmente distinto, anche dal punto di vista occupazionale, due settori: le industrie produttrici di servizi –“Service producing industry”– (trasporti, comunicazioni, finanza, assicurazioni, servizi di pubblica utilità, etc.) e le industrie produttrici di beni materiali –“Goods producing industries”– (agricoltura, costruzioni, manifatture in genere, etc.). Nel 1997, il 74,4% della popolazione statunitense occupata lavorava nelle “service-producing industries”. Il 35,8% si concentrava in un settore più ristretto ma ancora in più forte crescita, quello delle imprese di servizi (“service industry” - cfr. figura seguente). Le Service Industries includono una grande varietà di attività: cura della salute, pubblicità, servizi informatici e di elaborazione dati, istruzione privata, servizi sociali, servizi legali, management e pubbliche relazioni, servizi di ingegneria e architettura. IRSO sezione C.doc – settembre 2000 341 Service-producing industries 74,4% Goods-producing industries 25,6% Non-manifacturin industries 9,5% Non-service industries 38,6% Service-producing occupations 2,9% 9,2% 43,0% 44,9% Manifacturing industry 35,8% Service industriy 35,8% Figura 12: Percentuale della popolazione statunitense occupata in base ai settori di attivitài Il Bureau of Labor Statistics ha previsto che tra il 1996 e il 2006 tutte le nuove professioni si inseriranno nel settore service-producing, ed almeno i due terzi di queste si concentreranno nelle imprese di servizi (service industry)23. Gli studiosi e gli uomini d’azienda sono concordi nell’evidenziare il ruolo giocato negli anni ’90 dall’innovazione tecnologica nella crescita del settore dei servizi. Lo sviluppo delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (da qui in poi Ict, Information Communication Technology) ha cambiato la struttura dell’economia americana e mondiale. Il risultato è che le economie mondiali, e prima fra tutte quella statunitense, stanno diventando “knowledge-based”: economie, cioè, in cui la creazione, distribuzione e l’uso di informazione e conoscenza – incluso il capitale tecnologico e umano – sono di enorme e crescente importanza. Secondo alcuni stime24, in più della metà dei paesi industrializzati il prodotto interno lordo deriva già oggi da settori “knowledge-based”, quali le telecomunicazioni, l’informatica, il farmaceutico, l’istruzione. 23 18 J.C. Franklin, “Industry Output and Employment Projections to 2006,” Monthly Labor Review (November 1997): 39–57. 24 Organisation for Economic Co-operation and Development (OECD), Employment and Growth in the Knowledge-Based Economy (Paris: 1996). IRSO sezione C.doc – settembre 2000 342 Anche nel mondo delle professioni si sta assistendo a profondi mutamenti. Il Department of Labor’s Bureau of Labor Statistics (BLS) pubblica periodicamente rapporti sullo stato e le previsioni sulle professioni, sia quelle con una più rapida crescita (fastest-growing occupations) sia quelle con una più ampia presenza (largest job growth)25. Un rapporto pubblicato nel 1997 riporta le proiezioni per il periodo 1996-200626. Tra le previsioni più più significative: • Per quanto riguarda le famiglie professionali, le occupazioni ad elevata specializzazione professionale (professional specialty) sono destinate a crescere più ampiamente e più velocemente delle altre; la famiglia dei technicians e delle professioni di supporto al loro lavoro crescerà velocemente, anche se con un peso sul totale della popolazione occupata destinato a rimanere basso; infine cresceranno le professioni nei servizi, le quali, assieme ai professionals, costituiranno circa la metà dei nuovi lavori tra il 1996 e il 2006; • Per quanto riguarda le figure professionali, le 10 professioni con un più alto tasso di crescita sono tutte occupate nel settore “serviceproducing”, prevalentemente nei due settori dell’Ict e della tutela della salute. Queste professioni ad alto tasso di crescita costituivano però nel 1996 solo il 3% del totale della popolazione occupata; • tra le professioni a più veloce crescita nel decennio considerato solo due, system analyst e home health aides, figurano tra le figure professionali a più ampia diffusione. • Tra le 10 figure professionali con un più alto tasso di crescita tra il 1996 e il 2006 prevalgono quelle cui è richiesta una formazione post-secondaria27. Oltre al tema della formazione, l’attenzione delle istituzioni americane si è concentrata, tramite l’operato della Commission on the Skills of the American Work Force, sul tema dei sistemi di classificazione delle competenze. E’ emersa, in altre parole, la consapevolezza che un sistema potenziato di identificazione, classificazione e certificazione delle competenze (skills standard) sia essenziale per colmare la distanza tra ciò che è insegnato nelle scuole e ciò che si impara sul posto di lavoro, facilitando così il passaggio scuola-lavoro. 25 Le prime hanno tassi di crescita elevatissimi in periodi ristretti, anche se il loro peso sul totale della popolazione occupata può essere basso, le seconde possono avere tassi di crescita inferiori, ma hanno comunque un’ampia consistenza. 26 Cfr. Tabelle in allegato. 27 Workforce 2000 ha stimato che più della metà delle occupazioni nate tra il 1984 e il 2000 richiede un livello di istruzione che vada oltre la High school e che un terzo richiede almeno il bachelor’s degree. Ricerche più recenti svelano che la crescita riguarda soprattutto professioni per cui è richiesto almeno l’Associate degree e non meno. IRSO sezione C.doc – settembre 2000 343 4.1.2 Progetti per la definizione dei sistemi di classificazione professionale ALMIS – America’s Labor Market Information System Il progetto ALMIS nasce per venire incontro alle esigenze sia dei datori di lavoro sia di chi ne è in cerca, la cui maggiore difficoltà è accedere a informazioni complete e utili sull’occupazione e sulle opportunità di formazione. Esso dà vita al cosiddetto One-Stop Career Center System, un sistema di servizi informativi integrati per l’occupazione. Lo sviluppo di ALMIS sta innanzitutto avvenendo attraverso la nascita di progetti consortili tra i diversi Stati americani, i quali hanno prodotto sistemi applicativi integrati di grande interesse e utilità. Tutti i progetti sono legati tra di loro da standard tecnici definiti e da un linguaggio comune28. Il sito dell’ALMIS fornisce una mappa riassuntiva dei progetti cui ha dato il via: Figura 13: Mappa dei processi dell' America’s Labor Market Information System 28 Gli standard tecnici sono stati sviluppati da una commissione di rappresentanti degli Stati e delle istituzioni federali, così come rappresentanti di ICESA (Interstate Conference of Employment Security Agencies) e NOICC (National Occupational Information Coordinating Committee). IRSO sezione C.doc – settembre 2000 344 ALMIS DataBase System: è un database centralizzato che è stato sviluppato per tenere continuamente aggiornate le informazioni sul mercato del lavoro e l’andamento dell'occupazione. ALMIS Common Intake System: è un sistema realizzato per offrire un unico canale di ingresso nell’America’s One Stop Career Center System. ALMIS Consumer Report System: è un insieme di prodotti e servizi integrati creato per favorire scelte “consapevoli e informate” da parte degli utenti. Ciò attraverso la fornitura di informazioni, servizi, performance sull’occupazione, la formazione e il mercato del lavoro che siano “storicamente” rilevanti. ALMIS Employer DataBase: è un database contenente informazioni su oltre 10 milioni di datori di lavoro negli Stati Uniti. America’s Job Bank: La America’s Job Bank è un database, accessibile via Internet, che ha il fine di mettere in relazione le persone in cerca di lavoro con chi lo offre. Un sistema che raccoglie, connette e aggiorna le opportunità di lavoro secondo modalità costanti, grazie alla presenza di un filo diretto con i circa 1.800 uffici per l’impiego presenti negli Stati americani con le aziende private. La banca è anche collegata a circa 80 agenzie di collocamento private tramite link alle loro home pages. America’s Talent Bank: è un data base con ricerca automatica che consente ai datori di lavoro di selezionare facilmente candidati interessanti. America’s Learning Exchange: un sistema di servizi informativi integrati relativi alla formazione professionale. Long-term Industry Projections: attraverso progetti di ricerca in corso, LTP fornisce metodi e strumenti per migliorare lo sviluppo e l’aggiornamento delle proiezioni sull’occupazione industriale, anche in ambito statale. Media Library of Occupations: è un progetto nato nell’ambito dell’ALMIS da un consorzio di Stati, con a capo il New Jersey, per avviare un programma di potenziamento del sistema informativo sull’occupazione. Occupational Employment Statistics (OES): uno dei prodotti informativi più accurati e richiesti nell’ambio dell’ALMIS, specie per la sua rilevanza in ambito locale. One Stop Technical Standards: progetto per la definizione di standard tecnici e linee guida che diano omogeneità di linguaggio e modalità ai progetti rientranti in ALMIS. Gli standard tecnici sono stati IRSO sezione C.doc – settembre 2000 345 sviluppati da una commissione di rappresentanti degli Stati e delle istituzioni federali, così come rappresentanti di ICESA (Interstate Conference of Employment Security Agencies) e NOICC (National Occupational Information Coordinating Committee). O*Net: va sostituendo il DOT, attualmente la risorsa principale di informazioni sull’occupazione. Short-term forecast: sistema automatizzato che consente alle agenzie statali per l’occupazione di produrre previsioni a breve termine sui settori industriali. The Skills Standards Movement Il processo di riforma del sistema americano di certificazione delle competenze, sviluppatosi nel corso degli anni Novanta, è definito “Skills Standards Movement”. Il più importante risultato di questo programma è stata la promulgazione di Goals 2000: Educate America Act del 1994, che ha condotto alla costituzione del National Skills Standards Board (NSSB). Questa commissione nasce con una precisa missione: “stimolare” lo sviluppo e l’adozione di un sistema nazionale volontario di skills standards che sia valido per tutti i settori economici. Questo sistema deve inoltre fornire le “linee guida” da adottare per “validare” altri sistemi generati dalle cosiddette “voluntary partnerships”. Sono definiti in questa maniera gruppi di organizzazioni che stringono una partnership per la definizione di sistemi di classificazione delle competenze che includano al loro interno organismi rappresentativi: • dei datori di lavoro; • dei lavoratori; • di istituzioni educative e formative. In contemporanea alla creazione della commissione, il Department of Labor e il Department of Education americani hanno stanziato quasi due milioni di dollari per il finanziamento di programmi di ricerca con obiettivi quali: • • • • • condurre dei testing concepts per l’implementazione degli standard in differenti settori lavorativi; esaminare i metodi di valutazione e certificazione dei livelli di competenza; fornire informazioni per lo sviluppo di curricula e linee guida per l’insegnamento delle skills professionali; esplorare possibili vie per costruire partnership strategiche tra i fondatori dei progetti; condividere informazioni su iniziative collegate intraprese da imprese, Stati o istituzioni locali; IRSO sezione C.doc – settembre 2000 346 • studiare gli esiti raggiunti incoraggiando il maggior numero possibile di imprese a diventare organizzazioni del lavoro basate sulla qualità. A completamento del programma di Goals 2000, nel 1994 è stato promulgato anche lo School-to-Work Opportunities Act, atto normativo che fornisce le direttive per l’organizzazione di programmi di formazione professionale che conducano al riconoscimento di certificazioni delle competenze “nationally recognized” Uno dei maggiori punti di forza dell’intero programma lanciato con Goals 2000 sta nel grande coinvolgimento del mondo imprenditoriale. Non si tratta, cioè, di un sistema imposto centralmente, con modalità “top-down”, ma di un sistema nato e cresciuto grazie al graduale e trasparente contributo dei vari stakeholders, istituzionali e non. Un sistema come questo diventa un importante punto di riferimento per chi si inserisce nel mercato del lavoro o già svolge una professione. Serve a capire, una volta scelto un settore professionale, ciò che è utile studiare, in cosa è consigliabile ottenere una certificazione, quali percorsi intraprendere. Lo stesso vale per gli studenti e lavoratori già in possesso di una specializzazione professionale, i quali potranno accedere più facilmente al mercato del lavoro nazionale e – se la certificazione verrà riconosciuta a livello nazionale – sfruttare l’opportunità di una maggiore mobilità geografica e professionale. Un nuovo modello di interpretazione delle competenze: la tipologia SCANS I progetti più innovativi, come l’O*Net e anche la versione aggiornata del DOT, mostrano un nuovo tipo di impostazione rispetto al passato. Prima di questa fase, le tecniche più comuni di job analysis, tendevano ad enfatizzare la componente delle competenze anziché del modello professionale di lavoro. I principali strumenti usati avevano come risultato la produzione di una lista “ristretta” di tasks. Sia il DOT che l’O*Net – i cui modelli concettuali di riferimento verranno esposti nel seguente paragrafo - riflettono invece la nuova concezione del lavoro e della sua rappresentazione negli Stati Uniti: la definizione dei profili e delle competenze non può più basarsi su una concezione tradizionale del lavoro, fatto di compiti parcellizzati e da una scarsa gestione della conoscenza come risorsa fondamentale delle attività professionali. Non è un caso che queste classificazioni, DOT e O*NET, facciano riferimento a un unico sistema comune ed estremamente avanzato di individuazione e classificazione degli skills, lo SCANS (così chiamato perché definito dal Secretary’s Commission on Achieving Necessary Skills – USDOL 1991). IRSO sezione C.doc – settembre 2000 347 Nel 1990 la Secretary of Labor ha costituito la Secretary's Commission on Achieving Necessary Skills (SCANS) per determinare le skills necessarie a svolgere una professione. Lo SCANS “rompe” rispetto ai vecchi modelli “skills-task oriented”. Lo SCANS inizia dall’analizzare i requisiti richiesti dalle nuove tecnologie e dalla innovativa organizzazione del lavoro, ma compie poi un ulteriore step innovativo. La tipologia SCANS allarga, infatti, la concezione delle competenze professionali, segnalando il bisogno di indicare anche skills di tipo trasversale necessarie sul lavoro. La commissione ha suddiviso le skills in tre categorie: • • • competenze di base (basic skills) competenze concettuali (thinking skills) caratteristiche personali (personal qualities). Basic skills Thinking Skills Personal qualities Lettura Pensiero creativo Responsabilità scrittura Prendere decisioni Stima di sé Aritmetica Problem Solving Socievolezza Matematica Seeing Things in the Mind’s Eye Gestione del sé Comprensione-ascolto Modalità di apprendimento Integrità/onestà Espressione orale Ragionamento Ha poi suddiviso le abilità in cinque gruppi: • abilità nell'allocare le risorse; • abilità interpersonali; • abilità nell'acquisire, valutare e gestire l'informazione; • comprensione del contesto; • uso, selezione e comprensione della tecnologia. In questo modo l'insieme di competenze professionali non riguarda solo la capacità di svolgere un mestiere (le singole mansioni), ma anche le modalità attraverso cui si ricopre un ruolo (compiti, relazioni, obiettivi/responsabilità). L’approccio SCANS amplia la base di skills aggiungendo una nuova dimensione del ruolo del lavoratore più professionale e autonoma, e ciò ha profonde implicazioni per la definizione e i cambiamenti del curriculum e dei percorsi formativi. IRSO sezione C.doc – settembre 2000 348 4.1.3 I principali sistemi di classificazione e descrizione delle figure professionali Le iniziative attualmente in corso negli Stati Uniti per la realizzazione di sistemi di classificazione delle competenze sono più di una. Quello che ha una maggiore rilevanza è certamente il sistema O*Net, quasi una versione elettronica del Dictionary of Occupational Titles (DOT), a cui, comunque, è accomunato per il fatto che entrambi adottano come modello di riferimento la tipologia SCANS. Molte di queste iniziative - come O*Net - sono progetti promossi da più istituzioni e organizzazioni sotto la supervisione della Direzione Generale dell’America’s Labor Market Information System (ALMIS) e il Department of Labor. Prima di dare una breve descrizione di alcuni dei più importanti sistemi di classificazione, ne proponiamo un primo confronto schematico: OES – • Occupational Employment • Statistics SOC – • Standard Occupational Classification System DOT – • Dictionary of Occupational Titles O*Net – The • Occupational • Information Network Soggetti promotori Bureau of Labor Statistics State Employment Security Agencies (SESAs) Bureau of Labor Statistics Department of Labor Department of Labor Mondo produttivo (non è formalmente un promotore ma è parte attiva nel progetto) Department of Labor OOH • Occupational Outlook Handbook OPM - Office U.S. Office of Personal of Personal Management (OPM) Management Occupation IRSO sezione C.doc – settembre 2000 Finalità Rilevazioni di natura quantitativa e statistica su professioni e livelli retributivi Sistema di classificazione delle professioni del Bureau of Labor Statistics, utilizzato in tutte le agenzie di statistica federali e statali Informazioni sulle professioni, sia per i datori di lavoro sia per i disoccupati Informazioni sulle professioni, sia per i datori di lavoro sia per i disoccupati Orientamento professionale per chi è in cerca di lavoro Dare informazioni sulle professioni, specie quelle relative alle agenzie federali 349 OES – Occupational Employment Statistics Il Bureau of Labor Statistics conduce annualmente l’indagine OES per offrire informazioni sulle occupazioni e i livelli retributivi. Le occupazioni censite sono oltre 750 e le informazioni vengono raccolte in gran parte grazie ai dati forniti dagli stessi lavoratori (vengono esclusi i lavoratori del settore agricolo e i liberi professionisti). L’OES Program raccoglie i dati su base geografica e nei diversi settori industriali. Per la classificazione dei settori industriali si rifà allo Standard Industrial Classification (SIC). L’indagine è svolta su circa 400.000 aziende per anno, in modo che ogni tre anni il panel di imprese analizzato sia di almeno un milione e duecento. L’OES è un programma promosso grazie alla collaborazione del Governo federale, rappresentato dal Bureau of Labor Statistics, e degli Stati, rappresentati dallo State Employment Security Agencies (SESAs). Il BLS fornisce il supporto tecnico e metodologico all’indagine, mentre gli Stati sono responsabili della raccolta dei dati. Successivamente i dati vengono elaborati dal BLS-Washington. Il 1996 è stato il primo anno in cui l’OES ha raccolto dati relativi alle retribuzioni, mentre negli anni precedenti le informazioni censite riguardavano solo i livelli di occupazionali nei diversi Stati. I dati raccolti nel corso del 1996, 1997 e 1998 hanno permesso di elaborare previsioni per gli anni seguenti. La classificazione delle professioni utilizzata nell’ambito dell’indagine OES è compatibile con lo Standard Occupational Classification System (SOC) del 1980 e con la classificazione professionale dello U.S. Bureau of the Census. La classificazione OES29 è stata per O*NET, fin dalla nascita di questo progetto, l’alberatura delle professioni di riferimento. Oggi, anche alla luce della recente evoluzione del SOC più adatta come alberatura di riferimento per O*NET, l’OES è utilizzata solo con finalità di informazione ed elaborazione statistica. SOC – Standard Occupational Classification System Lo Standard Occupational Classification System, nella sua più recente versione del 1998, è il sistema di classificazione delle professioni del Bureau of Labor Statistics, utilizzato in tutte le agenzie di statistica federali per classificare i lavoratori in categorie professionali e raccogliere, elaborare e diffondere le informazioni sulle tendenze occupazionali. Sono previste circa 820 professioni, articolate in una alberatura composta da: 23 ”gruppi/famiglie professionali “maggiori”, 98 gruppi/famiglie professionali “minori e 452 occupazioni più “ampie” 29 Le famiglie professionali individuate dall’OES sono riportate in un altro paragrafo del presente rapporto. IRSO sezione C.doc – settembre 2000 350 (broad occupations). Ciascuna “broad occupation” contiene i requisiti richiesti, in termini di: • competenze; • formazione; • responsabilità di lavoro; • esperienze. IL SOC viene utilizzato da tutte le agenzie governative che utilizzano dati statistici sull’occupazione: – – – – – – – – – – – – – – Department of Agriculture Department of Commerce Bureau of the Census Department of Defense Department of Education Department of Health and Human Services Department of Labor: – Bureau of Labor Statistics: – Occupational Employment Statistics – Occupational Health and Safety Statistics – Office of Employment Projections – Employment and Training Administration Department of Transportation Department of Veterans Affairs Employment Standards Administration Equal Employment Opportunity Commission Food and Drug Administration National Occupational Information Coordinating Committee National Science Foundation Office of Personnel Management La classificazione delle professioni SOC è oggi adottata come alberatura di riferimento da O*NET. DOT – Dictionary of Occupational Titles Sviluppato negli anni Trenta in risposta alla forte recessione del periodo, esso è stato concepito come uno strumento di aiuto per il lavoro dei servizi all’impiego statali, creati in quegli stessi anni. Il DOT è in formato cartaceo e comprende circa 12.000 descrizioni di professioni secondo un modello narrativo, fisso. O*Net – The Occupational Information Network30 Proprio sulla base dell’inchiesta condotta per il DOT, il Department of Labor ha avviato lo sviluppo di un sistema complesso di organizzazione, descrizione e diffusione di dati sulla caratteristiche delle professioni e dei lavoratori. O*Net (Occupational Information Network) è stato progettato per sostituire il DOT, non solo perché fornisce un set più aggiornato per la classificazione professionale, ma anche perché riesce a rappresentare i processi di lavoro, ad esempio operazionalizzando un’attività. 30 I successivi paragrafi sono ampiamente dedicati alla descrizione e analisi del sistema O*NET. IRSO sezione C.doc – settembre 2000 351 OOH - Occupational Outlook Handbook L’Occupational Outlook Handbook è una fonte di informazione sull’occupazione realizzata e pubblicata dal Department of Labor. Il volume è stato realizzato appositamente per orientare le persone in cerca di un’occupazione o coloro che vogliono scoprire nuove opportunità di carriera. Aggiornato ogni due anni, l’Handbook descrive accuratamente le attività di lavoro delle diverse professioni, le condizioni di lavoro, la formazione e il livello di istruzione necessari, i guadagni, le prospettive di carriera. L’individuazione delle figure professionali descritte ha come fonte principale l’Occupational Employment Statistics Survey del Bureau of Census che, a sua volta, comincia a riflettere sempre di più il SOC. L’OOH raggruppa le professioni nei seguenti gruppi professionali: "#Executive, Administrative and Managerial Occupations "#Professional and Technical Occupations "#Marketing and Sales Occupations "#Administrative Support Occupation, including Clerical "#Service Occupations "#Mechanics, Installers and Repairers "#Construction Trades Occupations "#Production Occupations "#Transportation and Material Moving Occupations Ciascuna figura professionale segnalata nell’OOH viene anche “collegata” a O*Net tramite l’indicazione del codice corrispondente. OPM - Office of Personal Management Occupation Lo U.S. Office of Personal Management (OPM) è l’Agenzia Federale Americana per le risorse umane. La sua missione è quella di fornire informazioni aggiornate sull’occupazione negli Stati Uniti, assicurando che i servizi civili a livello nazionale rimangano liberi da influenze politiche e i lavoratori federali siano selezionati e ricevano un trattamento basato esclusivamente sul merito professionale. Nell’ambito del suo operato l’OPM ha elaborato nel 1949 l’Handbook of Occupational Groups and Families, un sistema di classificazione professionale destinato in particolare alle agenzie federali. La versione più recente di questa classificazione è stata pubblicata nel gennaio 1999 ed è divisa in due parti: PART I Definitions of General Schedule Occupations: definisce le occupazioni e i relativi codici e titoli usati per classificare gli impiegati nell’ambito degli uffici federali. PART II Definitions of Federal Wage System Occupations. Formalmente è la terza parte del Federal Wage System for Trades and Labor Occupations: definisce le occupazioni e i relativi codici e titoli usati per classificare le professioni operaie e commerciali. IRSO sezione C.doc – settembre 2000 352 La Parte I del sistema raggruppa le differenti professioni in Series (sottogruppo che riunisce tutte le occupazioni riguardanti la stessa attività professionale, anche se a differenti livelli di competenza) a loro volta raggruppate in Occupational Groups, più ampi. Gli Occupational Groups, con relativo codice identificativo, sono: GS-0000 GS-0100 GS-0200 GS-0300 GS-0400 GS-0500 GS-0600 GS-0700 GS-0800 GS-0900 GS-1000 GS-1100 GS-1200 GS-1300 GS-1400 GS-1500 GS-1600 GS-1700 GS-1800 GS-1900 GS-2000 GS-2100 Occupazioni varie (non classificabili altrove) Gruppo Scienze Sociali, Psicologia e Welfare. Gruppo Gestione del Personale e Relazioni Industriali Gruppo Amministrazione Generale, Impiegati e Servizi d’Ufficio. Gruppo Scienze Biologiche Gruppo Finanza e Contabilità Gruppo Medico, Ospedaliero, Odontoiatrico e Salute Pubblica Gruppo Scienze Mediche Veterinarie Gruppo Ingegneria e Architettura Gruppo Legale e Parentale OUP Gruppo Arte e Informazione Gruppo Business e Industria Gruppo Diritti d’autore, Brevetti, Marchi di Fabbrica Gruppo Scienze fisiche Gruppo Bibliotecari e Archivisti Gruppo Matematica e Statistica Gruppo Impianti, Attrezzi, Servizi Gruppo Educazione Gruppo Investigazione Gruppo Assicurazione Qualità, Ispezione e Classificazione Gruppo Forniture Gruppo Trasporti IRSO sezione C.doc – settembre 2000 353 4.2 4.2.1 La classificazione di riferimento per le figure professionali dei Knowledge Workers Dal DOT, all’O*Net, all’O*Net-SOC: evoluzione caratteristiche delle classificazioni professionali e Le precedenti pagine delineano chiaramente quale, nel prossimo futuro, sarà il sistema di classificazione delle professioni maggiormente utilizzato negli Stati Uniti. Una volta “riposto” il DOT, il modello O*Net, integrato con la classificazione SOC, sarà il più diffuso presso le maggiori istituzioni federali e statali e diventerà il punto di riferimento per la definizione di curricula formativi professionali. Il panorama è comunque ancora in totale evoluzione. Se, da un lato, O*Net sembra rispondere meglio di altri sistemi all’esigenza di classificare e descrivere le nuove figure professionali dei knowledge workers, è anche vero, dall’altro, che il DOT mantiene ad oggi la sua validità e rimane per molte istituzioni la principale fonte informativa sulle occupazioni. D’altronde entrambi i sistemi – come evidenzia l’approfondita descrizione che segue – si basano sul medesimo modello di interpretazione e descrizione delle competenze professionali: la tipologia SCANS. Il nuovo Dictionary of Occupational Titles (DOT) Con l’emanazione di Goal 2000: Educate American Act, il Governo Federale ha iniziato una radicale revisione del Dictionary of Occupational Titles. Commissionata dal Department of Labor, è stata lanciata un’inchiesta via panel (Advisory Panel for the Dictionary of Occupational Titles – APDOT) al fine di valutare le informazioni sulle professioni necessarie a livello nazionale. Il principale risultato dell’inchiesta è stato quello di ristrutturare il DOT attraverso la costruzione di un database che utilizzasse lo stesso linguaggio per tutti gli utilizzatori, ma che fosse sufficientemente flessibile da permettere una graduale differenziazione basata sulla raccolta costante di informazioni. La collezione dei dati dovrebbe inoltre essere implementata e aggiornata attraverso regolari inchieste sui lavoratori e i datori di lavoro, utilizzando primariamente questionari strutturati di job analysis, In più, il panel ha “suggerito” un content model che fosse la base per strutturare il database. Esso è basato su un modello che descrive le competenze lungo un continuum, che parte dalle attitudini e le abilità di tipo generale per giungere alle conoscenze professionali e alle competenze specialistiche. Questo modello intende fornire dati e informazioni relativi alla crescente domanda di professionalità basate sulla conoscenza e ai nuovi modi di pensare, gestire e organizzare il lavoro, basato sulla qualità, la varietà, la flessibilità, l’orientamento al cliente. IRSO sezione C.doc – settembre 2000 354 Il nuovo DOT si inserisce nel processo di convergenza finalizzato alla connessione tra occupazioni, che enfatizza la trasferibilità delle skills, e si collega con altri sistemi di informazione sulla formazione e il mercato del lavoro. Le sue caratteristiche possono essere brevemente elencate: a. contiene una visione del lavoro che riflette la ristrutturazione delle professioni e il bisogno di lavoratori multiskilled; b. ha l’obiettivo di favorire l’incontro domanda-offerta di lavoro e di supportare efficacemente l’istruzione, la formazione, l’orientamento e l’occupazione della forza lavoro; c. procura un tavolo comune indicando un linguaggio per differenti utilizzatori; d. la sua portata include tutte le professioni e riflette l’attuale composizione del mercato del lavoro americano; e. usa una classificazione professionale di tipo standard come metodo primario di classificazione, facilitando il collegamento ad altri sistemi; f. utilizza numerosi descrittori del modello per riflettere le tante sfaccettature della complessità di una professione; g. presenta le informazioni sulle competenze lungo un continuum, dalle più generali attitudini, alle più specifiche conoscenze; h. rappresenta un sistema integrato che fornisce un linguaggio comune dell’informazione professionale e una forte base per la definizione delle skills standard e di strumenti di valutazione; i. il contenuto ridefinisce i descrittori delle passate edizioni e individua informazioni aggiuntive sui nuovi modi di concepire il lavoro e le professioni, focalizzandosi sugli attributi dei lavoratori, sul contesto di lavoro, sul contenuto e gli output delle diverse attività professionali; j. garantisce una trasferibilità delle informazioni sulle skills empiricamente fondata; k. una struttura/organizzazione nuova fornisce informazioni sulle famiglie professionali; l. i dati sono raccolti attraverso procedure di ricerca automatizzate; m. l’uso dei dati è facilitato da una nuova metodologia; n. tecniche di campionamento aumentano la rappresentatività, l’accuratezza e la consistenza dei dati; o. il metodo principale di pubblicazione dei dati è un semplice database, che permette un più facile e flessibile accesso per ogni tipo di esigenza; p. sviluppato grazie ad un lavoro coordinato tra gli uffici del Department of Labor e i potenziali utilizzatori esterni, al fine di supportare iniziative di valutazione e per condurre un efficace azione di aiuto ai lavoratori. Il modello di riferimento del nuovo DOT identifica i seguenti attributi occupazionali (worker attributes): IRSO sezione C.doc – settembre 2000 355 a) Attitudini e abilità: capacità di svolgere particolari categorie o gruppi di funzioni mentali e fisiche. Ad esempio abilità cognitive (espressione verbale, ragionamento astratto, etc.); abilità percettive/spaziali; abilità psicomotorie; abilità sensoriali; abilità fisiche. b) Competenze professionali di base: competenze fondamentali, richieste a un certo grado in tutti i tipi di professione: lettura, scrittura, abilità aritmetiche e di conto (queste sono incluse in un descrittore a parte poiché sebbene connesse alle attitudini e alle abilità, implicano l’acquisizione e l’apprendimento di conoscenze). c) Competenze trasversali: vari tipi di competenze generali legate a prestazioni rese in diversi tipi di attività e, quindi, relative a diversi tipi di professioni. Ad esempio: raccolta di informazioni, comunicazione orale, analisi dei problemi, negoziazione, pianificazione e organizzazione, lavoro in team e coaching. d) Competenze professionali specifiche: competenze, sviluppate per operare in un settore generale o specifico, che tendono ad essere utilizzate in ambiti professionali più ristretti o, comunque, in attività specifiche. Queste competenze sono definite come l’abilità a svolgere generiche attività e compiti di lavoro o l’abilità ad utilizzare macchinari, strumenti e mezzi utili al lavoro. Ad esempio sapere stenografare, compiere calcoli statistici, etc. e) Conoscenza professionale specifica: capire ed essere consapevole di principi, nozioni, metodologie o tecniche connesse ad una particolare area, disciplina, scienza o arte. Include la conoscenza di lingue straniere, di linguaggi informatici e di applicazioni informatiche. Ad esempio analisi e pianificazione finanziaria, sistemi di protezione antincendio, computer-grafica, ecc. Questi attributi sono poi associati con particolari categorie di capacità (skills dimension): a) Competenze di base richieste: i. Content skills. Sono capacità di tipo contestuale necessarie al lavoro e indispensabili per acquisire specifiche competenze nel suo svolgimento. Riguardano le seguenti aree: – comprensione alla lettura – ascolto attivo – scrittura – comunicazione orale – matematica – scienze ii. Process skills. Capacità che contribuiscono ad una più rapida acquisizione della conoscenza e delle competenze in vari settori: – pensiero critico – apprendimento attivo – strategie d’apprendimento IRSO sezione C.doc – settembre 2000 356 – controllo b) Competenze trasversali richieste. Capacità che facilitano lo svolgimento delle attività: i. capacità usate nel lavoro con raggiungimento di obiettivi fissati: – percettività sociale – coordinamento – persuasione – negoziazione – tensione all’insegnamento – orientamento al servizio altre persone per il ii. Complex problem solving skills. Capacità di risoluzione di problemi inattesi e poco definiti, in situazioni di complessità ambientale: – identificazione del problema – organizzazione delle informazioni – sintesi/riorganizzazione – creazione di idee – valutazione delle idee – implementazione di un piani d’attività – valutazione di una soluzione iii. Technical skills. Capacità usate nel disegnare, organizzare, operazionalizzare e correggere malfunzionamenti in relazione ad applicazioni e sistemi tecnologici: – analisi operativa – disegno tecnologico – selezione della strumentazione – installazione – programmazione – testaggio – operazioni di monitoraggio – operazione e controllo – ispezione del prodotto – manutenzione della strumentazione – risoluzione dei problemi – riparazioni iv. System skills. Capacità usate per capire, monitorare e migliorare sistemi socio-tecnici: – Visioning – Percezione del sistema – Identificazione delle conseguenze downstream – Identificazione delle cause chiave – Giudizio e assunzione delle decisioni – Valutazione del sistema IRSO sezione C.doc – settembre 2000 357 v. Resource management skills. Capacità utilizzate per allocare le risorse efficientemente: – Gestione del tempo – Gestione delle risorse finanziarie – Gestione delle risorse materiali – Gestione delle risorse umane E’ chiaro che nessun sistema di analisi professionale è, ad oggi, sufficiente per comprendere tutti i descrittori necessari a rappresentare il mutato contesto socio-economico. Il DOT raccoglie tuttora consensi sufficientemente elevati per ottenere finanziamenti in futuro e, dunque, per svilupparsi ulteriormente. Tuttavia il sistema che, con maggiore probabilità, si affermerà negli anni a venire è O*Net. 4.2.2 O*Net: le dimensioni costitutive O*Net: aree professionali e criteri di produzione dell’alberatura La classificazione delle professioni di O*Net si basa su una struttura di riferimento preesistente, l’OES - Occupational Employment Statistics. Per oltre 20 anni l’OES è stata la risorsa principale per la raccolta di dati sull’occupazione e sul livello delle retribuzioni a livello federale. Le istituzioni responsabili dell’inchiesta sono il Bureau of Labor Statistics (BLS) e l’Employment and Training Administration (ETA). La raccolta dei dati presso i settori industriali, svolta a livello locale, è affidata alle State Employment Security Agencies (SESAs) Nel 1996, tra l’altro, il sistema ha subìto alcuni aggiornamenti. Oggi fornisce informazioni sull’occupazione e sulle retribuzioni in relazione a oltre 750 figure professionali. Queste professioni sono suddivise in sette “aree occupazionali”: • Managerial and Administrative Occupations; • Professional, Paraprofessional, and Technical Occupations; • Sales and Related Occupations; • Clerical and Administrative Support Occupations; • Service Occupations; • Agricultural, Forestry, Fishing, and Related Occupations; • Production, Construction, Operating, Maintenance, and Material Handling Occupations. L’utilizzo di una struttura come l’OES ha consentito ad O*Net di collegarsi facilmente con altre risorse informative e di classificazione professionale, quali, ad esempio, il DOT. IRSO sezione C.doc – settembre 2000 358 O*Net: modello per descrivere e rappresentare il lavoro Il “content model” su cui O*Net è costruito si articola in sei differenti dimensioni, ciascuna corrispondente ad una componente dell’organizzazione del lavoro. Esse sono: • Experience requirements: formazione, esperienze professionali, licenze. • Occupation requirements: attività di lavoro generali, contenuto di lavoro, contesto organizzativo • Occupation specific information: conoscenze professionali, competenze applicate al lavoro, compiti specifici, utilizzo di macchine, strumenti e altro materiale • Occupation characteristics: informazioni sul mercato del lavoro, trattamenti occupazionali, remunerazione • Worker characteristics: abilità, interessi, stile di lavoro • Worker requirements: competenze di base, trasversali, conoscenze generali, livello di istruzione competenze Figura 14: Le sei dimensioni del "content model" di O*Net IRSO sezione C.doc – settembre 2000 359 Ciascuna delle 6 dimensioni ha un’articolazione interna piuttosto complessa. Worker Characteristics • Abilità - attributi stabili dell’individuo che ne influenzano le performance: - Abilità cognitive; - Abilità psicomotorie; - Abilità fisiche; - Abilità sensoriali. • Interessi – preferenze per certi ambienti di lavoro e risultati. • Stile di lavoro – caratteristiche personali che determinano importanti requisiti nello stile relazionale e di lavoro: - Orientamento al risultato - Influenza sociale - Orientamento alle relazioni - Correttezza - Coscienziosità - Indipendenza - Intelligenza pratica Worker Requirements • Competenze di base – capacità che facilitano l’apprendimento e l’acquisizione di informazioni: - Competenze di contenuto – competenze fondamentali necessarie per acquisire competenze più specifiche: * Comprensione alla lettura * Ascolto attivo * Esposizione scritta * Esposizione orale * Matematica * Scienze - Competenze di processo – procedure che contribuiscono a una più rapida acquisizione di conoscenze e competenze: * Pensiero critico * Apprendimento attivo * Leaning Strategies * Monitoraggio • Competenze trasversali – capacità che facilitano lo svolgimento delle attività di lavoro: - Competenze sociali – capacità utilizzate per lavorare con altre persone per raggiungere degli obiettivi: * Intuito sociale * Coordinamento * Persuasione * Negoziazione * Instructing * Orientamento al servizio IRSO sezione C.doc – settembre 2000 360 - • Competenze complesse di problem solving – capacità utilizzate per risolvere problemi improvvisi e poco definiti in situazioni complesse e concrete: * Identificazione del problema * Raccolta di informazioni * Organizzazione delle informazioni * Sintesi/riorganizzazione * Creazione di idee * Valutazione delle idee * Implementazione di un piano di attività * Valutazione delle soluzioni - Competenze tecniche – capacità usate per disegnare, organizzare, operare e correggere malfunzionamenti che intervengono nell’utilizzo di sistemi meccanici o tecnologici: * Analisi operativa * Disegno tecnologico * Selezione della strumentazione * Installazione * Programmazione * Testaggio * Operazioni di monitoraggio * Operazione e controllo * Ispezione del prodotto * Manutenzione della strumentazione * Risoluzione dei problemi * Riparazioni - Competenze di sistema – capacità usate per capire, monitorare, migliorare i sistemi socio-tecnici: * Visioning * Percezione del sistema * Identifying Downstream Consequences * Identificazione delle cause chiave * Giudizio e assunzione delle decisioni * Valutazione del sistema - Competenze di gestione delle risorse – capacità utilizzate per allocare le risorse efficientemente * Gestione del tempo * Gestione delle risorse finanziarie * Gestione delle risorse materiali * Gestione delle risorse umane Conoscenze generali – insieme organizzato di principi e fatti relativi a differenti aree disciplinari ed applicabili in diversi contesti di lavoro: - Business and Management; - Manifattura e Produzione; - Ingegneria e Tecnologia; - Matematica e Scienze; - Servizi per la Salute; - Educazione e Formazione; - Arti e Scienze Umanistiche; IRSO sezione C.doc – settembre 2000 361 • - Legge e Sicurezza Pubblica; - Comunicazioni; - Trasporti. Formazione – esperienze formative precedenti richieste per svolgere una professione - Livello di istruzione - Programmi di formazione richiesti - Livello di istruzione in settori specialistici Experience Requirements • Esperienza e formazione professionale – esperienza di base richiesta per svolgere una professione. • Licenze – licenze, certificazioni o riconoscimenti ufficiali ottenuti per dimostrare che la persona che svolge un’occupazione ha raggiunto certe competenze; questa categoria include i requisiti per ottenere queste credenziali e le organizzazioni o agenzie che richiedono il loro possesso: - Licenze, certificati e iscrizioni richieste - Formazione professionale aggiuntiva - Requisiti richiesti da organizzazioni/agenzie competenti Occupation Characteristics Si fa riferimento a: • The Bureau of Labor Statistics (BLS) • The National Occupational Information Committee (NOICC) • The Department of Education (ED) • The Office of Personnel Management (OPM) Coordinating Occupation Requirements • Attività di lavoro generali – tipi generali di comportamento di lavoro richiesti in numerose occupazioni: - Input informativo; - Processi mentali; - Output di lavoro; - Interazione con gli altri. • Contesto organizzativo – caratteristiche dell’organizzazione che influenzano il modo in cui le persone lavorano: - Caratteristiche strutturali; - Processi sociali. • Contesto di lavoro – fattori fisici e sociali che influenzano la natura del lavoro: - Relazioni interpersonali; - Condizioni fisiche di lavoro; - Caratteristiche strutturali del lavoro. IRSO sezione C.doc – settembre 2000 362 Occupation-Specific Information • Conoscenze professionali • Competenze professionali • Attività professionali • Strumenti, tecnologie, equipaggiamento professionale O*Net-SOC: l’ultima revisione del sistema Dopo la prima implementazione di O*Net, che ha come alberatura professionale di riferimento l’OES, sono state avviate rigorose ricerche sull’adeguatezza di questa alberatura. L’analisi ha portato, nel 1998, alla realizzazione di una nuova alberatura: lo Standard Occupational Classification (SOC). Questo, già a partire dal 2000, è previsto che diventi il nuovo sistema di riferimento di O*Net per l’individuazione delle famiglie e delle figure professionali. L’alberatura del SOC è articolata nella seguente maniera: 820 occupations 452 broad occupations 98 minor Groups 23 Maior Groups Figura 15: La nuova alberatura professionale dello "Standard Occupational Classification" I 23 major groups, che potrebbero essere indicati come aree professionali (accompagnate dal loro codice di riconoscimento ufficiale a sei cifre), sono: 11-0000 Management Occupations - Top Executives - Advertising, Marketing, Promotions, Public Relations, and Sales Managers - Operations Specialties Managers - Other Management Occupations 13-0000 Business and Financial Operations Occupations - Business Operations Specialists - Financial Specialists IRSO sezione C.doc – settembre 2000 363 15-0000 Computer and Mathematical Occupations - Computer Specialists - Mathematical Scientists - Mathematical Technicians 17-0000 Architecture and Engineering Occupations - Architects, Surveyors, and Cartographers - Engineers - Drafters, Engineering, and Mapping Technicians 19-0000 Life, Physical, and Social Science Occupations - Life Scientists - Physical Scientists - Social Scientists and Related Workers - Life, Physical, and Social Science Technicians 21-0000 Community and Social Services Occupations - Counselors, Social Workers, and Other Community and Social Service Specialists - Religious Workers 23-0000 Legal Occupations - Lawyers, Judges, and Related Workers - Legal Support Workers 25-0000 Education, Training, and Library Occupations - Postsecondary Teachers - Primary, Secondary, and Special Education School Teachers - Other Teachers and Instructors - Librarians, Curators, and Archivists - Other Education, Training, and Library Occupations 27-0000 Arts, Design, Entertainment, Sports, and Media Occupations - Art and Design Workers - Entertainers and Performers, Sports and Related Workers - Media and Communication Equipment Workers 29-0000 Healthcare Practitioners and Technical Occupations - Health Diagnosing and Treating Practitioners - Health Technologists and Technicians - Other Healthcare Practitioners and Technical Occupations 31-0000 Healthcare Support Occupations - Nursing, Psychiatric, and Home Health Aides - Occupational and Physical Therapist Assistants and Aides - Other Healthcare Support Occupations 33-0000 Protective Service Occupations Supervisors/Managers, Protective Service - First-Line Workers - Fire Fighting and Prevention Workers - Law Enforcement Workers - Other Protective Service Workers 35-0000 Food Preparation and Serving Related Occupations - Supervisors, Food Preparation and Serving Workers - Cooks and Food Preparation Workers - Food and Beverage Serving Workers IRSO sezione C.doc – settembre 2000 364 - Other Food Preparation and Serving Related Workers 37-0000 Building and Grounds Cleaning and Maintenance Occupations - Supervisors, Building and Grounds Cleaning and Maintenance Workers - Building Cleaning and Pest Control Workers - Grounds Maintenance Workers 39-0000 Personal Care and Service Occupations - Supervisors, Personal Care and Service Workers - Animal Care and Service Workers - Entertainment Attendants and Related Workers - Funeral Service Workers - Personal Appearance Workers - Transportation, Tourism, and Lodging Attendants - Other Personal Care and Service Workers 41-0000 Sales and Related Occupations - Supervisors, Sales Workers - Retail Sales Workers - Sales Representatives, Services - Sales Representatives, Wholesale and Manufacturing - Other Sales and Related Workers 43-0000 Office and Administrative Support Occupations - Supervisors, Office and Administrative Support Workers - Communications Equipment Operators - Financial Clerks - Information and Record Clerks Recording, Scheduling, Dispatching, and - Material Distributing Workers - Secretaries and Administrative Assistants - Other Office and Administrative Support Workers 45-0000 Farming, Fishing, and Forestry Occupations - Supervisors, Farming, Fishing, and Forestry Workers - Agricultural Workers - Fishing and Hunting Workers - Forest, Conservation, and Logging Workers - Other Farming, Fishing, and Forestry Workers 47-0000 Construction and Extraction Occupations - Supervisors, Construction and Extraction Workers - Construction Trades Workers - Helpers, Construction Trades - Other Construction and Related Workers - Extraction Workers 49-0000 Installation, Maintenance, and Repair Occupations - Supervisors of Installation, Maintenance, and Repair Workers - Electrical and Electronic Equipment Mechanics, Installers, and Repairers - Vehicle and Mobile Equipment Mechanics, Installers, and Repairers - Other Installation, Maintenance, and Repair Occupations IRSO sezione C.doc – settembre 2000 365 51-0000 Production Occupations - Supervisors, Production Workers - Assemblers and Fabricators - Food Processing Workers - Metal Workers and Plastic Workers - Printing Workers - Textile, Apparel, and Furnishings Workers - Woodworkers - Plant and System Operators - Other Production Occupations 53-0000 Transportation and Material Moving Occupations - Supervisors, Transportation and Material Moving Workers - Air Transportation Workers - Motor Vehicle Operators - Rail Transportation Workers - Water Transportation Workers - Other Transportation Workers - Material Moving Workers 55-0000 Military Specific Occupations Officer Special and Tactical Operations - Military Leaders/Managers - First-Line Enlisted Military Supervisor/Managers - Military Enlisted Tactical Operations and Air/Weapons Specialists and Crew Members Dopo una prima versione sperimentale, O*NET on line è stato recentemente reso disponibile al pubblico sul sito www.onetcenter.org. Consiste in una applicazione che consente la consultazione via internet del database. 4.2.3 O*Net: la descrizione di una professione Il content model alla base della descrizione O*Net è articolato, come si è visto, in maniera semplice. La sua comprensione, tuttavia, può risultare ancora più semplice e chiara con l’illustrazione di un esempio concreto di descrizione di una figura professionale. In particolare, l’esempio può aiutare a distinguere tra differenti tipologie di competenze, abilità, capacità che il sistema O*Net mette in campo e che un osservatore poco esperto potrebbe facilmente sovrapporre. L’esempio proposto per l’analisi è quello dell’Advertising and Promotion Manager. Nel sistema SOC tale figura è inserita nella categoria 112011. Il codice di identificazione in O*Net è 13011A. IRSO sezione C.doc – settembre 2000 366 Worker characteristic Abilità Comunicazione orale: abilità di comunicare oralmente informazioni e idee in modo che gli interlocutori capiscano Comunicazione scritta: abilità di comunicare per iscritto informazioni e idee in modo che gli interlocutori capiscano Fluenza nelle idee: abilità di formulare una serie consistente di idee su un certo tema. Questa abilità riguarda la quantità di idee e non la loro qualità, correttezza, creatività. Originalità: abilità di formulare idee inusuali e intelligenti si un tema o una situazione data o di individuare soluzioni creative e risolvere un problema. Comprensione orale: abilità di ascoltare e capire le informazioni ricevute oralmente. Interests Arte: persone con interessi artistici, interessate a tutte quelle attività inerenti l’arte e agli aspetti comunque artistici delle cose e delle situazioni. Persone a cui piace esprimere se stessi nel proprio lavoro, Persone che preferiscono svolgere la propria professione senza seguire un set prefissato di regole. Intraprendenza: persone intraprendenti, a cui piace lavorare per progetti, specialmente quelli che implicano delle sfide di business. Persone che amano convincere gli altri e prendere decisioni. Devono sapere correre dei rischi per ottenere un vantaggio. Sono persone a cui piace l’azione, più della riflessione. Valori professionali Orientamento al risultato: svolgere delle attività che consentono di sfruttare le qualità migliori, che permettono di verificare e misurare i risultati raggiunti, in cui la realizzazione delle cose è concreta. Indipendenza: svolgere attività che ti permettono di prendere iniziative indipendentemente dagli altri e secondo i tuoi orientamenti e criteri. Worker requirements Competenze Coordinamento: definire le proprie azioni in relazione a quelle altrui. Gestione del tempo: gestire il proprio tempo e quello degli altri. Valutazione delle idee: valutare il possibile successo delle idee relazione a specifiche esigenze contestuali. Generazione di idee: generare un numero di approcci differenti problemi. Comprensione alla lettura: capire paragrafi e affermazioni scritti documenti di lavoro. Raccolta di informazioni: sapere come trovare le informazioni individuare quelle essenziali. IRSO sezione C.doc – settembre 2000 in ai in e 367 Conoscenze Vendite e marketing: conoscenza dei principi e dei metodi riguardanti la comunicazione, la promozione e la vendita di prodotti o servizi. Tutto ciò include le strategie e le tattiche di marketing, le tecniche di promozione e vendita dei prodotti, il sistema di controllo delle vendite. Amministrazione e management: conoscenza dei principi e dei processi riguardanti la pianificazione organizzativa, il coordinamento e i progetti esecutivi di un’azienda. Ciò include la pianificazione strategica, l’allocazione di risorse, modelli di potenziamento delle persone, tecniche di leadership e metodi di produzione. Comunicazione e media: conoscenza dei mezzi di comunicazione e delle tecniche e metodi di promozione tramite i media, quelli scritti, quelli orali e quelli visivi. Servizi alla clientela: conoscenza dei principi e dei processi finalizzati a rispondere alle esigenze della clientela, tra cui tecniche di valutazione dei bisogni, standard di qualità del servizio, sistemi di fornitura alternativi, tecniche di valutazione della soddisfazione. Formazione Tra i corsi consigliati vi sono Hospitality and recreation marketing operations, general: un programma di formazione che prepara gli individui a svolgere attività di marketing applicabili ad un’ampia varietà di settori industriali di accoglienza e intrattenimento. Hotel/motel services marketing operations: un programma di istruzione che prepara gli individui a svolgere attività di marketing in contesti organizzativi come hotel e motel. Advertising: un programma di formazione che descrive la creazione, esecuzione, trasmissione e valutazione di messaggi commerciali connessi alla promozione e vendita di prodotti o servizi e che prepara gli individui a svolgere ruoli di assistente, tecnico, manager o dirigente nella pubblicità. Include corsi teorici di teoria della pubblicità, strategie di marketing, relazioni pubbliche, etc. Radio and television broadcasting: un programma di formazione che descrive le tecniche e i metodi usati per pianificare, produrre e dirigere programmi di informazione o intrattenimento e che prepara per ricoprire ruoli come annunciatori, direttori e produttori. Include corsi in programmazione, editing cinematografico, procedure e tecniche di ripresa audiovisiva, mix del suono, direzione di studio, diritto della comunicazione e dell’informazione. FILM-video Making/cinematography and production: un corso di formazione che prepara a comunicare idee, sentimenti, informazioni drammatiche tramite l’uso di video e film. Hotel/motel and restaurant management: un corso di formazione che prepara a gestire servizi di accoglienza e ristoro ai viaggiatori. Business marketing and marketing management: un programma di formazione che prepara alla gestione di processi di penetrazione dei prodotti presso la clientela, Include corsi in comportamento del consumatore, principi di marketing, analisi della domanda, teoria dei IRSO sezione C.doc – settembre 2000 368 prezzi, pianificazione strategica, tecniche pubblicitarie, relazioni di mercato, etc. Experience requirements Esperienza E’ richiesto un minimo di due-quattro anni di esperienza nel settore. Ad esempio un account può completare un corso al college di 4 anni e lavorare un certo numero di anni nell’accounting per essere considerato valido. Istruzione Molte di queste occupazioni richiedono almeno un bachelor di 4 anni, anche se a volte questo può non accadere. Formazione sul lavoro Sono di solito necessari alcuni anni di esperienza professionale e formazione sul lavoro per acquisire le competenze necessarie. Occupation requirements Generalized work activities: Comunicazione con altri lavoratori: fornire informazioni ai supervisori, seguire i lavoratori, specie i subordinati. L’informazione può essere scambiata personalmente, tramite comunicazioni scritte o utilizzando telefono/e-mail. Vendere e influenzare gli altri: convincere gli altri a comprare dei beni o, comunque, condizionare il loro comportamento di consumo. Comunicare con persone al di fuori dell’organizzazione: comunicare con soggetti esterni all’azienda, rappresentanti delle organizzazioni dei consumatori, di istituzioni pubbliche o altro. Questa informazione può essere scambiata personalmente, tramite comunicazioni scritte o utilizzando telefono/e-mail. Prendere decisioni e risolvere i problemi: prendere, valutare e dare una motivazione con informazioni e dati a decisioni e risoluzioni di problemi. Questi processi implicano la capacità di prendere decisioni sull’importanza delle informazioni e sulla scelta della migliore soluzione. Sviluppare obiettivi e strategie: stabilire obiettivi di lungo periodo e specificare le strategie e le azioni per raggiungere questi obiettivi. Coordinare il lavoro e le attività altrui: coordinare il lavoro dei membri di un team per fare svolgere correttamente i compiti. Organizzare, pianificare e definire le priorità: sviluppare piani per l’esecuzione del lavoro, dando priorità e organizzando le attività di ciascuno. Stabilire e mantenere le relazioni: sviluppare relazioni di lavoro con gli altri che siano costruttive e cooperative. IRSO sezione C.doc – settembre 2000 369 Guidare, dirigere e motivare i collaboratori: fornire una guida e una direzione ai colleghi più giovani, definendo anche dei criteri di valutazione e monitoraggio del loro lavoro. Sviluppare e costruire team: incoraggiare e costruire un rapporto di fiducia, rispetto e collaborazione tra i membri del gruppo. Occupation Specific Information Compiti professionali specifici: Dirige le attività dei lavoratori coinvolti in progetti pubblicitari. Pianifica e definisce le politiche pubblicitarie dell’azienda. Pianifica e prepara il materiale pubblicitario e promozionale. Si relaziona con i capi del dipartimento/divisione/staff per discutere di argomenti quali contratti, selezioni di mezzi pubblicitari e prodotti da promuovere. Formula piani per estendere le relazioni aziendali con agenzie o account esterni Coordina le attività di divisioni, come le vendite, la grafica, i media, la finanza e la ricerca. Si relaziona con i clienti per ideare soluzioni tecniche e di marketing. Monitora e analizza i risultati delle promozioni di vendita per determinare il costo effettivo della campagna pubblicitaria. Controlla che tutto il materiale prodotto per una campagna pubblicitaria sia adeguato alle aspettative del cliente. Sovrintende e svolge i compiti rappresentativi. Occupation characteristic Previsioni occupazionali La figura del Advertising and Promotions Manager appare attualmente unica. Essa è inclusa nel più ampio gruppo di “Marketing, Advertising and Public Relations Managers”. Nel 1996 il totale degli occupati in questa professione era di 482.000 unità, di cui 12.000 liberi professionisti. Le previsioni dicono che, per l’anno 2006, il livello di occupazione per questa figura crescerà del 28,5%, con 138.000 unità in più. Circa 88.000 di queste nuove assunzioni saranno comunque dovute al normale turn-over (dati forniti dal Bureau of Labor Statistics – BLS). Retribuzione La retribuzione media annua per la figura corrispondente nel sistema OES è di $48.506 (dati forniti dall’America’s Labor Market Information System – ALMIS) IRSO sezione C.doc – settembre 2000 370 Oltre a presentare il profilo della figura, articolato nelle sei dimensioni descritte, O*Net ha una funzione di “trascodifica” della figura professionale con quelle di altri sistemi di classificazione. Nel caso della figura presa ad esempio l’incrocio dà vita a questo risultato: CEN 1990 Census Occupation CIP Classification of Instructional Programs ⇒ "# Managers, Marketing, Advertising and Public Relations ⇒ "# "# "# "# "# Hospitality and Recreation Marketing Operation Hotel/Motel Service Marketing Operation Avertising Marketing and Television Broadcasting Film-Video Making/Cinematography and production "# Hotel-Motel and Restaurant Management "# Business Marketing and Marketing Management DOT Dictionary of Occupational Titles ⇒ "# "# "# "# "# "# GOE Guide for Occupational Exploration ⇒ "# Promotion Sales OPM Office of Personnel Management Occupations ⇒ "# Bond Sales Promotion "# Public Affairs "# Public Information SOC Standard Occupational Classification ⇒ "# Managers, Marketing, Advertising and Public Relations IRSO sezione C.doc – settembre 2000 Executive Producer, Promos Manager, Promotion Manager, Advertising Manage, Advertisig Agency Media Director Account Executive 371 4.3 4.3.1 O*Net: gestione, manutenzione e utilizzo Nascita, evoluzione e applicazioni di O*Net Il progetto O*Net è sponsorizzato dall’Ufficio per l’Occupazione e la Formazione del Department of Labor. Vi è poi un supporto a livello locale e statale, fornito in particolare dai centri di analisi e ricerca professionale e dai centri per programmi di sviluppo. Infine anche il mondo produttivo e imprenditoriale, rappresentato da organizzazioni quali Aguirre International, American Institutes for Research e Trefoil, ha fornito un enorme aiuto nella fase di implementazione del progetto. La storia del progetto O*Net ha vissuto in pochi anni fasi evolutive importanti. Ripercorrendole velocemente, è possibile delineare questo schema: 1995 • Viene realizzato il content model, ossia il modello concettuale di riferimento, di O*Net. • E’ in corso la raccolta di dati per la sua implementazione. 1996-1997 • Prendono il via cinque progetti-pilota in 5 Stati per testare l’usabilità di O*Net. • E’ in corso un’intensa collaborazione per la raccolta dei dati. Inverno 97-98 • Viene lanciata la versione database di O*Net e offerta a tutti coloro che ne faranno uso nello sviluppo di programmi per l’occupazione. • Vengono annunciati i finanziamenti per il progetto O*Net-School-toWork. 1998 • La versione di O*Net1.0, inclusa una guida agli utilizzatori, il database e il data dictionary, vengono resi noti al pubblico tramite una pubblicazione governativa. Inverno 1999 • E’ in fase di sviluppo la nuova classificazione O*Net-SOC. Primavera 2000 • La pubblicazione di O*Net3.0 è in fase di realizzazione. O*Net consiste in un database in grado di “girare” su PC con sistema operativo Windows. Esso contiene informazioni estremamente ampie sui requisiti necessari in un numero molto ampio di attività e delle competenze richieste ai lavoratori nel loro svolgimento. Una volta individuata la figura professionale di proprio interesse, l’utente O*Net può svolgere una approfondita analisi, seguendo 4 direzioni: • analizzare il profilo (profile) della professione; IRSO sezione C.doc – settembre 2000 372 • • • analizzare i dettagli (details) della professione (conoscenza, competenze, abilità, attività di lavoro, contenuto di lavoro, compiti, interessi, valori professionali); fare una ricerca “trasversale” individuando le figure professionali simili in altri sistemi di classificazione31 analizzare la professione, partendo dal “content model” di O*net Il sistema di ricerca dell’informazione Le informazioni contenute in O*Net sono di vario tipo e il sistema cerca di semplificare il più possibile la ricerca, introducendo dei criteri di individuazione dei dati (descriptors), a seconda del tipo di informazione che l’utente richiede. Il seguente schema a matrice chiarisce il tipo di informazione presente: Specificità della ricerca Tipo di informazioni Descrittori JobOriented Descrittori WorkerOriented – Skills Descrittori occupazionali “trasversali” Descrittori occupazionali “specifici” – Generalized work Activities – Knowledges – Work Context – Abilities – Education – Organizational – Interests context Labor Market Information – Work Styles – Training – Occupational Outlook – Experience – Wages – Licensing – Tasks Machines, Tools, and Equipment – Occupational Skills – Labor market Information – Training – Occupational Outlook – Occupational Knowledges – Experience – Licensing – Wages 31 I sistemi di classificazione con cui O*Net ha previsto questa analisi trasversale sono: AIM – Apprenticeship Information Management System CEN – 1990 Census Occupations CIP – Classification of Instructional Programs DOT – Dictionary of Occupational Titles GOE – Guide for Occupational Exploration MOC – Military Occupational Codes OPM – Office of Personal Management Occupations SOC – Standard Occupational Classification. IRSO sezione C.doc – settembre 2000 373 Le applicazioni di O*Net O*Net è attualmente alla base di 6 progetti, sviluppati in cinque Stati: Stato e Ente promotore California State of California Employment Development Department (CAEDD) California Titolo “Focus on High Technology and Emerging Occupations in the Entertainment and Multimedia Industries” ”Helping Dislocated workers find job” State of California Employment Development Department (CAEDD) Connecticut Connecticut Department of Labor, Office of Research New York New York State Department of Labor Texas Texas State Occupational Information Coordinating Committee (SOICC) “Using O*Net to implement the Workforce Investment Act” “CareerZone: Career Exploration Made Easy” “Identifying InDemand Skills for Emerging and Envolving Occupations” IRSO sezione C.doc – settembre 2000 Contenuto Beneficiari Il progetto pilota O*Net aiuta ad identificare i requisiti occupazionali necessari nelle occupazioni emergenti e particolarmente rilevanti rispetto all’economia locale O*Net aiuta i lavoratori in situazione di inoccupazione o mobilità a ricevere quelle informazioni utili a riconoscere le proprie skills e capire come possano essere spendibili in altri mestieri Utilizzando O*Net, lo stato del Connecticut ha identificato le skills relative a 25 professioni in forte crescita, così come altri requisiti e qualità utili ad avere successo nel lavoro "# One-Stop system "# Datori di lavoro "# Educatori "# Formatori "# Decisori politici "# pianificatori "# One-Stop system "# Consulenti "# Datori di lavoro "# lavoratori "# One-Stop employment and training system "# Decisori politici "# Pianificatori "# Educatori "# Consulenti "# Datori di lavoro "# Fornitori di servizi "# Operatori di programmazione "# Community leaders Il CareerZone "# Studenti system è un "# Giovani "# Orientatori sistema interattivo "# Educatori nato da O*Net che Formatori fornisce risorse utili "# "# Bibliotecari a studenti, giovani "# Amministratori di in cerca di lavoro programmi per l’occupazione Si tratta di un report "# Disoccupati "# Datori di lavoro che identifica 54 "# Educatori professioni, "# Sviluppatori di emergenti o in curriculum evoluzione, in 8 formativi settori industriali "# Consulenti del lavoro 374 “ORCA – The Occupational Researcher’s State of Washington/Employ Computer Assistant” ment Security Department and the Washington State Occupational Information Coordinating Committee Washington Utilizzando le informazione presenti in O*Net, ORCA è un applicazione informatica creata per consentire di ottenere dati sulle nuove professioni. ORCA è un utile punto di partenza quando di è in cerca di lavoro o si vogliono avere più informazioni su una data occupazione "# Sviluppatori economici "# Persone in cerca di lavoro "# Persone che vogliono cambiare lavoro "# Lavoratori in mobilità "# studenti In termini generali, l’orientamento globale di questi progetti pilota dimostra chiaramente la necessità di adeguare e adattare la struttura generale di O*Net, e il modello che ne sta alla base, alle particolarità socio-economiche locali. 4.3.2 Modalità di aggiornamento O*Net è stato costruito in modo da poter essere continuamente aggiornato attraverso l’uso di questionari compilati dai datori di lavoro partecipanti al progetto. Il database viene concepito come il centro di una rete di collaborazione tra organizzazioni che riceveranno risorse informative, strumenti di consulenza, valutazioni delle performance e delle competenze in cambio della fornitura di dati sull’occupazione. La recente integrazione tra O*Net e SOC è inoltre garanzia di una maggiore capacità di aggiornamento. Nell’ambito dello sviluppo del SOC è stato infatti costituito lo Standard Occupational Classification Revision Policy Committee (SOCRPC), commissione che assicura e controlla che la classificazione rispecchi al meglio l’evoluzione delle figure professionali in America. E’ inoltre previsto un continuo interscambio di informazioni con le agenzie federali presenti nei territori statali. 4.3.3 Capacità e limiti nel cogliere nuove professioni Il progetto O*Net ha certamente raccolto l’eredità del Dictionary of Occupational Titles. Prova ne è che i dati con cui il sistema è stato implementato sono stati raccolti grazie alle analisi occupazionali svolte per il DOT. IRSO sezione C.doc – settembre 2000 375 L’idea del Department of Labor è che il DOT venga gradualmente sostituito da O*Net. D’altronde l’ultima revisione del DOT risale al 1991 e il mancato aggiornamento dei dati condurrà necessariamente a un passaggio di testimone tra i due strumenti. Come già visto nel paragrafo precedente, O*Net sta subendo proprio in questi mesi ulteriori evoluzioni e miglioramenti. La nuova versione di O*Net – che si chiama O*Net3.0 Database in versione database e O*Net on line per la versione sulla rete è disponibile dalla primavera 2000 sul sito www.onetcenter.org. Questa versione si basa sul nuovo Standard Occupational Classification (SOC) system, sistema ormai adottato da tutte le agenzie federali per l’occupazione. Il precedente sistema – O*Net 98 - era basato sull’Occupational Employment Survey (OES) classification system. Con il nuovo sistema, O*Net-SOC utilizzerà invece nuovi codici di identificazione delle professioni, codici che indicheranno la connessione tra la classificazione SOC e quella tradizionale di O*Net. La nuova versione di O*Net offre dunque due prodotti: 1. O*Net3.0 Database, che utilizza la classificazione O*Net-SOC: è realizzato come un semplice file di testo che può essere facilmente convertito dagli sviluppatori e dagli utilizzatori in altri formati per database. 2. O*Net OnLine, che utilizza l’informazione del database: ha un interfaccia e un’organizzazione dei contenuti Web-based, accessibile anche dagli utenti Apple. Il Database usato in O*NET OnLine è ancora largamente basato su dati forniti dagli analisti delle professioni e tratti dal Dictionary of Occupational Titles (DOT). Gli analisti sviluppano e aggiornano questi dati, applicandoli al content model già descritto. L’allineamento con l’offerta formativa Proprio per essere il più in linea possibile con le caratteristiche in evoluzione dell’economia statunitense, O* Net si integra con altre tre iniziative lanciate dal Governo Federale: • • • America’s Job Bank – un servizio per l’occupazione on line che “invia” e comunica le opportunità di lavoro sulla rete; ALMIS – progetto di analisi statistica del mercato del lavoro, sviluppato dal Governo Federale, dagli Stati e dagli attori istituzionali locali. School-to-Work – un’iniziativa del Department of Education per legare l’istruzione di secondo grado o superiore con i programmi di formazione professionale-industriale, favorendo un coinvolgimento concreto dei datori di lavoro; IRSO sezione C.doc – settembre 2000 376 School-to-Work La legge School-to-Work del 1994 è stata promulgata con il fine di fornire fondi agli Stati americani per lo sviluppo e l’organizzazione di programmi di formazione integrata scuola-lavoro. La grande novità dello School-to-Work rispetto alle riforme precedenti stava nel prevedere forme “locali” di certificazione delle competenze, ma che potessero essere trasferite attraverso i confini degli Stati. Quest’impostazione era tra l’altro accolta favorevolmente dal mondo produttivo e imprenditoriale, convinto che un sistema di classificazione e analisi delle competenze potesse essere organizzato e gestito solo a livello locale. Il grande ostacolo alla realizzazione di un sistema così concepito è stato in passato la mancanza di una nomenclatura delle skills che fosse comune a tutti. Per tale motivo il primo passo in questo progetto è stata l’impostazione di un linguaggio comune, favorito dallo sviluppo di protocolli e sistemi di valutazione che utilizzassero applicazioni informatiche. Attualmente 30 Stati sono coinvolti in una partnership di questo tipo su almeno tre settori: business management, produzione manifatturiera e servizi alla salute. IRSO sezione C.doc – settembre 2000 377