Filtri Rollei in prova PROVA PRATICA

Filtri Rollei
in prova
PROVA PRATICA
Rollei GmbH & Co. KG
Tarpen 40, Gebäude 7b
D-22419 Hamburg
CEO: Thomas Güttler
Autore: Francesco Gola
Tel. +49 (0)40 / 7 97 55 71-0
Fax +49 (0)40 / 7 97 55 71-60
[email protected]
www.rollei.com
Filtri Rollei
in prova
Introduzione
Tutti gli amanti della fotografia di paesaggio prima o poi si pongono questa domanda: “Cosa devo
fare per superare i limiti della gamma dinamica della mia fotocamera?” Per risolvere questo problema ho deciso di utilizzare i filtri ottici e cerco costantemente la qualità più alta in assoluto.
A questo proposito, negli ultimi dieci anni ho avuto la possibilità di testare quasi tutti i marchi attualmente disponibili sul mercato e, ogni volta che mi è possibile, mi piace provare nuovi prodotti.
Per questo sono stato molto contento della richiesta di Rollei. Con Nisi, un produttore cinese di filtri
con un’esperienza decennale nel campo della videotecnica, che di recente ha deciso di inoltrarsi nel
mondo della fotografia, introduce filtri. Lo so, ogni volta che leggiamo “made in China” tendiamo
a storcere il naso. Neanch’io, voglio essere onesto, faccio eccezione.
Ma come ha detto una volta James Russell Lowell: “Solo i morti e gli stupidi non cambiano mai opinione” .Aveva ragione? Scopriamolo insieme.
Apertura della scatola
Aprire un pacchetto fa tornare sempre un po’ bambini, non importa
qual è la nostra età. In particolare, se si tratta di un pacchetto pieno di
filtri fotografici! I ragazzi di Rollei sono stati molto gentili e mi hanno
spedito una dotazione completa, che contiene tutto ciò che un fotografo paesaggista può desiderare:
• sistema portafiltri 100 mm
• filtro a densità neutra (ND) da 3 a 10 stop
• filtro a densità neutra graduata (GND) a transizione debole e forte
• custodia per filtri e detergente per filtri
Naturalmente, quello che conta è il contenuto delle scatole e non il
modo in cui si presenta. Tuttavia, devo ammettere che il confezionamento dei singoli filtri è ottimo: ogni filtro è inserito sigillato in una custodia in finta pelle, che si
può infilare senza problemi nello zaino senza rischiare di danneggiarlo.
La confezione del porta filtri non è nulla di speciale. Ma più avanti vedremo che le sue altre qualità
compensano ampiamente questa trascurabile carenza.
Qualità costruttiva dei filtri
Suona un po’ noioso, lo so, ma quando si parla di qualità, a contare sono soprattutto i dettagli. Per
questo motivo, innanzitutto ho esaminato in casa tutto ciò che ho ricevuto prima di provarlo e l’ho
comparato con altri filtri che utilizzo normalmente.
Nei filtri ND e nei filtri GND, l’aspetto che più mi ha colpito è che si tratta esclusivamente di filtri in
vetro, non in plastica. Immagino che la scelta del vetro per i filtri sia legata all’esperienza di Rollei
nel mondo del cinema e devo ammettere che apprezzo molto questa scelta, dato che i filtri in plastica si graffiano molto velocemente. E quando non si lavora nello studio, bensì arrampicati su una
scogliera, è un dettaglio tutt’altro che secondario!
Tutti i filtri ND (persino i filtri a 3 stop, rispetto ai filtri Lee che utilizzo di solito) sono sigillati su un
lato, per evitare l’infiltrazione indesiderata di luce nel supporto. Una soluzione eccellente.
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I filtri GND a una prima occhiata presentano una dominante di colore
più calda rispetto ai filtri Lee che utilizzo normalmente. Inoltre, i filtri
presentano una transizione morbida e molto più sfumata tra la parte
trasparente e quella ND, rispetto ai filtri Lee: un aspetto che può essere
molto utile.
Mi ha entusiasmato meno, invece, il filtro polarizzatore, che fa parte
della dotazione del portafiltri. Come risulta dal sempre attuale “LED TV
Test”, questo filtro non permette una polarizzazione completa.
Sicuramente dipende dal fatto che il filtro è molto sottile per essere
utilizzato con il portafiltri. Come ci dimostreranno i risultati delle prove
sul campo, questo filtro è comunque un compromesso accettabile se si
considerano i vantaggi offerti dal portafiltri.
Sistema portafiltri 100 mm
In questo articolo l’ho già menzionato più volte, ora è arrivato il momento di presentarlo. Il sistema portafiltri di Rollei è costituito da tre
elementi:
• un set di anelli adattatori
• un portafiltri
• un filtro polarizzatore ultrasottile
Il vantaggio indiscutibile di questo sistema portafiltri è che con un unico
pacchetto si ha tutto quello che serve.
Gli anelli adattatori sono modulari, come degli anelli step-up. In questo
modo, non si è costretti a comprare un nuovo anello per ogni singolo
obiettivo, ma si possono semplicemente aggiungere più anelli per raggiungere il diametro della nostra ottica.
Il portafiltri si può fissare sopra l’anello e dispone di tre slot per montare i filtri. Il numero di slot si può modificare secondo le esigenze, perché
sono collegati da viti.
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E il filtro polarizzatore? Ecco il vero colpo di genio di questo portafiltri.
L’intero sistema è progettato in modo che il filtro polarizzatore venga
fissato all’adattatore e non al portafiltri, come accade per esempio con
i prodotti Lee e Hitech. Il filtro polarizzatore si può ruotare grazie a un
collegamento meccanico, con il portafiltri installato!
I vantaggi sono evidenti:
• possibilità di utilizzare un filtro polarizzatore senza bisogno di acquistare un costoso 105 mm
• nessuna vignettatura a 16 mm!
A questo scopo è necessario uno speciale filtro polarizzatore ultrasottile. Per questo, Rollei ha trovato il giusto compromesso tra fattore di
polarizzazione e spessore di cui ho già parlato.
Un altro vantaggio è che il portafiltri è realizzato interamente in alluminio. Di conseguenza è leggero e robusto, a differenza di altri, anche
più costosi, reperibili sul mercato.
I filtri alla prova pratica
Bene. Fin qui i filtri hanno meritato solo elogi. Ma a cosa serve un filtro se
le sue qualità restano solo sulla carta? A nulla.
Allora sono partito per il mio amato Golfo dei Poeti per provarli e compararli, per quanto possibile, con i miei filtri Lee. Dato che a contare più di
tutto è la qualità, ho effettuato tutti i test con una Nikon D810 e obiettivi
Zeiss Distagon.
Ho provato tutti i filtri singolarmente e potrei mostrare i risultati relativi
a ciascun filtro. Ma dal momento che la situazione più complicata (e, di
fatto, la più probabile nella realtà) prevede l’utilizzo di diversi filtri insieme,
mostrerò le immagini scattate nelle tre seguenti combinazioni:
• Immagine 1: foto di riferimento
• Immagine 2: Rollei GND 3 stop + Rollei ND 10 stop +
Rollei Circular Polarizer
• Imagine 3: GND 3 stop + Lee Lee Big Stopper (10 stop) +
105 mm Heliopan Polarizer
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Le immagini sono state importate in Lightroom e corrette per la distorsione e l’aberrazione cromatica, in quanto dipendenti da difetti dell’obiettivo e non dei filtri.
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• Immagine 1 : Referencia
• Immagine 2 : Rollei
• Immagine 3 : Lee
Di seguito sono riportati alcuni confronti diretti tra inquadrature eseguite
al 100% con Rollei e Lee. Sono rimasto senza parole.
Ognuno può trarre le proprie conclusioni (naturalmente, tutti i file RAW
sono disponibili su richiesta), ma, per quanto mi riguarda, su questi filtri
Rollei ho rilevato dei risultati indubbi:
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• nessuna distorsione ottica
• nessun riflesso indesiderato
• il colore più corrispondente alla realtà e molto uniforme
Conclusioni:
Devo ammettere che i filtri Rollei mi hanno davvero entusiasmato,
perché sono pari (se non addirittura superiori) ai sistemi usuali di Lee e
Formatt-Hitech e sono avanti di anni luce rispetto ai filtri amatoriali di
Haida, Cokin o Ray Masters.
C’è sicuramente margine di miglioramento, in particolare per quanto
riguarda il portafiltri. Ma Rollei offre un’alternativa praticabile ai sistemi più conosciuti, sia per la qualità, sia per il prezzo (senza dimenticare
la possibilità di utilizzare un filtro polarizzatore senza acquistarne uno
da 105 mm).
Inoltre, questo sistema consente di utilizzare 3 diversi filtri più il filtro
polarizzatore senza vignettatura a 16 mm, un risultato senza uguali nel
mercato attuale (vale anche per il sistema Lee che utilizzo normalmente)!
Pertanto, a chi vuole cimentarsi per la prima volta con i filtri o a chi sta
pensando di passare da un sistema amatoriale a un sistema professionale, consiglio di dare un’occhiata approfondita al sistema Rollei (che, tra
l’altro, si può acquistare comodamente su Amazon).
Come sempre, sono a vostra disposizione se avete domande e tutti i
filtri Rollei in mio possesso possono essere utilizzati per prove pratiche
nei miei workshop!
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