il report della giornata

Aspettando …Natale
“1°memorial Cesare Senna”
L’unico appuntamento del 2016 dedicato ai regolaristi ed organizzato dal Motor Classic Club si è svolto a
fine stagione, in prossimità delle feste natalizie, come non chiamarlo “ Aspettando Natale “?
Il periodo è una scommessa: ti aspetti la neve ed invece nel cuore della pianura padana, ai piedi dei Colli
Banini ti ritrovi una fitta nebbia d’altri tempi… qualcuno si spaventerà, c’è in giro l’influenza di stagione,
siamo in periodo di spese natalizie, c’è un po’ di crisetta in giro… dubbi leciti che i Soci del Club fanno
presente a Roberto Violini che non perdendosi d’animo mette in piedi praticamente da solo l’evento.
Sono una cinquantina gli equipaggi che aderiscono ma alle verifiche si presentano in 43, e di questi ben
11 equipaggi Top e prioritari, 12 equipaggi definiti Expert ( sono ex prioritari ) ed una nutrita schiera di
NC che vengono accolti calorosamente come Amatori.
La giornata è stata divisa in due “tappe”: la mattina con 25 prove distribuite in un tracciato lodigiano di
43 chilometri mentre la seconda parte, quella pomeridiana con ben 26 prove in circuito a Chignolo Po e
valide per l’assegnazione del primo memorial Cesare Senna, il papà del campione barasino Maurizio
Senna noto per le sue vittorie nella regolarità sport e partecipe delle ultime due edizioni della Mille
Miglia.
Dopo le verifiche presso l’accogliente “Just Cafè ” di San Colombano, presso il Just Detailing Center
agente dello sponsor Mafra, si parte per le prime nervose e veloci 11 prove delprimo blocco
concatenato: Violini non si smentisce e le prove si rivelano tecniche al cardiopalma….al comando si pone
nientepopodimeno che una Fiat Duna condotta dall’expert Malucelli seguito da Aliverti , Corbellini,
Scarioni e Torti.
Dopo il secondo blocco di prove in quel di Graffignana, sede della Senna Inox, comandano sempre la
Duna di Malucelli-Bernuzzi, seguita dalla A112 di Aliverti-Giammarino, dalla Giulia del solitario Corbellini,
quindi la Mini Cooper di Scarioni-Pietropaolo e dalla Mini Minor di Torti-Ruggeri. Il blocco di prove
riporta pace e serenità a tutti: sono 4 p.c. da un centinaio di metri cadauna e all’uscita parte la prova più
lunga della giornata, 20 minuti per una navigazione di 12 chilometri dove non è difficile perdersi.
L’arrivo di questa prova è alle Terme di Miradolo, su questa prova all’equipaggio con il miglior tempo
viene assegnato il “Trofeo Alessandra Magnani”. Sono ben tre le A 112 che risultano prime a pari merito
con un centesimo di penalità, per anzianità dell’auto la vittoria va a Causo-Causo, poi Senna_Suardi ed
infine ad Aliverti-Giammarino, a seguire si classificano Garilli-Merli, Bianchi-Bianchi, Corbellini e
Scarioni-Pietropaolo.
Pausa caffè all’albergo Castello di Miradolo Terme, poi il gruppo si dirige sulle colline Banine, l’altura
delle colline regala ai concorrenti i primi raggi di sole della giornata, l’ingresso nel Borgo Indigne regala ai
concorrenti piacevoli soste stop & go: da “Carmine nonsolo pizza” snack gastronomici, al Bar Centrale ci
aspetta uno starno Babbo Natale che distribuisce rossi cappellini ai concorrenti, il superfotografo
Jonathan di karpirace intanto immortala scatti e filma gli equipaggi che accarezzano la Lancia Delta
Martini di Oliviero che per l’occasione è stata esposta in piazza, l’amico Federico controlla che i
concorrenti oltre ad indossare il cappellino rosso, capiscano come diavolo si accendano le stelline
lampeggianti ( pena un bel 300 penalità per chi non le accende ) e si ritorna sulle prove del primo blocco
che metteno a dura prova i partecipanti ormai …rilassati. La Pro-Loco di Graffignana ci offre il bianco
frizzante dei colli banini con giusto due stuzzichini prima di affrontare le ultime prove ed arrivare
all’agriturismo dove ci aspetta polenta e capriolo.
Sul breve sterrato che conduce al ristorante, Massimo Bisi, lascia la marmitta della sua incantevole
Jaguar E Type, ed è costretto purtroppo al ritiro. Immediato il ricovero della vettura con il carro-attrezzi
dell’assistenza. Alla sosta pranzo si delinea la classifica assoluta per la gara “Aspettando … Natale”, che
vede al primo posto Aliverti – Giammarino su A112, secondi Spagnoli – Parisi sulla fantastica Fiat
torpedo anteguerrae terzi Malucelli – Benussi sull’ormai proclamata mascotte della giornata: la Fiat
Duna !!!
Non può mancare il panettone e dopo i 100 minuti di pausa pranzo veloce trasferimento al circuito Le
Colline. Mentre i crono preparano tubi e cronometri sulla pista di Kart da 1200 metri, l’estemporanea
sorpresa di far effettuare a tutti i concorrenti alcuni giri liberi sulla pista di velocità incolonnati dietro la
GTA di Alberto Arensi-Marco Bosi. Tutti godono l’adrenalina della pista, Roberto ha pronta la bandiera
rossa da sventolare a chi si fa prendere la mano…pardon il piede, ma tutti si dimostrano piloti con la
testa ed è solo la coppia Zelaschi-Fronti su A112 che intraprende un amichevole duello con la Mini di
Torti-Ruggeri con il 12 che ha la meglio sulla regolare e precisa abilità regolaristica di Torti-Ruggeri.
Le prove del memorial Cesare Senna sono pronte e si ritorna ai ritmi della regolarità. Ritmi classici con
lo scherzone dell’ultimissima prova che come ormai abitudine non stupisce ma lascia assai divertiti tutti
coloro che ormai conoscono l’istrionico organizzatore che risponde al nome di Roberto Violini.
La classifica del 1° memorial Cesare Senna vede primi assoluti Franco Spagnoli e Beppe Parisi che a
bordo della Fiat 520 Torpedo hanno accettato di buon grado l’invito alla manifestazione e sono stati al
pari degli altri piloti prioritari un buon esempio per tutti gli Amatori, secondi Fiorenzo Malvicini –
M.Grazia Crosignani sulla Porsche 993, terze Gabriella Scarioni - Ornella Pietropaolo sulla Mini Cooper e
vincitrici della coppa riservata alle dame.
Dopo le premiazioni che hanno regalato a tutti il sorriso e la soddisfazione per la giornata trascorsa, con
gli auguri di Natale ci si da appuntamento ad inizio stagione per una ulteriore giornata da trascorrere
non solo sui tubi… in attesa che giunga lo start dell’evento internazionale d’estate: la Milano-Barcellona
che prende il posto dopo due edizioni della ben conosciuta MIL-LON Marathon ( Milano-Londra ).