ASVI - presentazione

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ASVI - presentazione
ASVaurien Italia – Chi siamo
La “ASVaurien Italia - International Sailing Class" è un’associazione senza fini di lucro che si occupa di
organizzare e sviluppare la classe della barca “Vaurien”, una delle derive più conosciuta e diffusa al
mondo, nata nel 1951 dalla matita dell'architetto francese Jean-Jacques Herbulot.
A bordo dei 37.000 Vaurien prodotti nel mondo, hanno
mosso i primi passi intere generazioni di velisti, tra cui il
grande navigatore francese Éric Tabarly, il Vice Presidente
ISAF Alberto Predieri e i campioni olimpici spagnoli Iker
Martinez e Xabi Fernandez.
L'Italia è da anni la nazione di riferimento per la classe,
potendo vantare decine di titoli mondiali vinti tra assoluti,
femminili e juniores. Al momento annovera tra i propri soci il
sette volte campione del mondo Marco Faccenda (titolare del
cantiere omonimo), Olmo Cerri (già campione nazionale
Optimist) vincitore di due mondiali juniores e di uno assoluto in
coppia con Edoardo Meini e Francesco Zampacavallo, campione
del mondo juniores e attuale segretario dell’International
Vaurien Class Association.
L’Associazione è riconosciuta dalla FIV e dalla ISAF ed è
amministrata da un Consiglio Direttivo composto da tre
membri (eletti in coincidenza con il quadriennio olimpico 20092012):
- Il Presidente, Luciano Caroti;
- Il Segretario, Marco Crecchi;
- Il Tesoriere, Luciano Caroti;
- Il Direttore Tecnico, Veronica Caroti.
Il Segretario si avvale di collaboratori zonali (Delegati di
zona) al fine di sviluppare e curare l’attività delle zone di
particolare interesse.
Attualmente i Delegati di zona sono:
- Delegato zona II (Toscana - Umbria), Marco Aureli ([email protected]);
- Delegato zona IV (Lazio),
Fabrizio Di Feo ([email protected]);
- Delegato zona XIV (Trentino e Garda), Luigi Candela ([email protected]);
- Delegato zona XV (Piemonte, Lombardia, Valle d’Aosta), Maurizio Bini ([email protected]).
"La vela per tutti" è il nostro motto. Questo per noi significa offrire a una larga fascia di velisti,
potenziali o già innamorati di questo meraviglioso sport, l’opportunità di navigare e di regatare in modo
professionale e divertente, sicuro ed emozionante, istruttivo e a costi sostenibili. Ci rivolgiamo soprattutto
agli juniores, e alle loro famiglie, sostenendoli sia tecnicamente che economicamente nell’affrontare la
loro crescita sportiva e agonistica. Per noi la vela non è professionismo, ma sport allo stato puro; è
competizione leale con pari opportunità e a costi sostenibili.
I nostri media autogestiti sono:
- il sito web nazionale: www.vaurien.it, circa 20.000 contatti l’anno da 52 Paesi per un totale di
1.100.000 pagine visitate;
- il nostro portale delle attività zonali, www.zone.vaurien.it;
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Associazione Classe Vaurien Italia
[email protected] – www.vaurien.it – Facebook: Italian Vaurienist
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- il giornalino della classe;
- il gruppo facebook della classe;
- il libro “V come Vaurien” distribuito nelle librerie nautiche di Milano e Roma.
I nostri risultati e le nostre foto sono pubblicati da riviste e siti web del settore, tra cui “Bolina”, “Il
giornale della Vela”, “FareVela”, il sito web della Federazione, “Saily.it” e molti altri. I nostri campioni
sono coinvolti in premi sportivi prestigiosi, come ad esempio “Velista dell’anno” (nel 2010 3° classificato)
e “Premio Italia per la Vela”.
Attività
Vaurien World Championship ISAF: ogni anno la classe italiana ha diritto a 10 posti da assegnare a
propria discrezione agli equipaggi italiani. La classe italiana organizza e gestisce interamente la trasferta
della squadra. Negli ultimi tre anni gli equipaggi italiani si sono laureati campioni del mondo assoluti
(2008, 2009 e 2010), campioni del mondo juniores (2009 e 2010) e campioni del mondo femminili
(2009).
Europa Cup: ogni anno in Italia si disputano tre regate valide per l’Europa Cup, un circuito di regate
internazionali che prevede prove in quasi tutti gli Stati europei, dal Portogallo alla Slovacchia.
Ranking List: circuito di sei regate che ha il fine di assegnare i posti per la partecipazione al
campionato del mondo. Tale circuito comprende regate nelle zone di principale diffusione della nostra
classe dal lago di Garda alla costa laziale.
Campionato Nazionale Vaurien FIV: manifestazione in cui vengono assegnati i titoli di campione
italiano di classe assoluto, juniores e femminile. Ogni anno la location della manifestazione varia alla
scoperta dei migliori campi di regata italiani.
Campionati Zonali: questi appuntamenti garantisco, in Toscana come sul lago di Como, un circuito di
regate in cui tutti possono partecipare senza i costi delle lunghe trasferte in giro per l’Italia. Questo tipo
di regate è dedicato a chi inizia e a chi ha poco tempo da dedicare alla vela, ma vuole comunque
crescere tecnicamente e divertirsi confrontandosi con i più esperti.
Trofeo Scuole Vela: manifestazione di due giorni aperta ai ragazzi di tutte scuole vela e organizzata
ogni anno in collaborazione con il Cantiere Navale Faccenda. Le barche sono messe a disposizione dei
ragazzi dalle stesse scuole vela, dal cantiere e dai soci della classe. Il primo giorno è dedicato
all’approfondimento del Vaurien con regatanti esperti che fanno allenamento insieme ai ragazzi, mentre il
secondo è giorno di regata vera con i ragazzi che si sfidano tra linee di partenza e boe.
Progetto Under16: da quando il progetto della FIV ha visto la luce, la nostra classe è stata partner
entusiasta in tutti i raduni organizzati dal Comitato della II zona. Inoltre, da quest’anno, sarà dedicato
agli U16 un programma particolare, il Trofeo Vaurien U16, una serie di regate/allenamenti a loro dedicati.
L’obiettivo è coinvolgere anche i ragazzi che normalmente svolgono attività su altre classi, ai quali i soci
più esperti affidano la propria imbarcazione, per farli crescere tecnicamente secondo proprio quanto
previsto dal progetto FIV U16.
Meeting Zonali: la vela è anche teoria e tecnica, per questo ASVaurien organizza incontri con esperti
dei vari settori coinvolti:
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- giudici di regata, per imparare e approfondire il regolamento;
- velai, per capire come gestire le vele, apprenderne le caratteristiche meccaniche e fluidodinamiche e
anche per imparare come ripararle;
- esperti di rigging, per capire le caratteristiche meccaniche di albero, boma e del resto delle
attrezzature e delle regolazioni di una barca;
- costruttori, per capire come uno scafo è progettato, costruito e assemblato, quali sono le forme
idrodinamiche più vantaggiose nelle varie situazioni e come si possono sfruttare al meglio le
caratteristiche dell’imbarcazione che si ha a disposizione.
Gioca Regatando: la classe Vaurien ha creato sul lago di Como il trofeo Gioca-regatando “Alberto
Bini” con lo scopo di avvicinare al mondo della vela quanti privilegiano l'aspetto ludico a quello agonistico.
In questi eventi, le famiglie che si divertono a “giocare” con la vela durante il week-end potranno farlo
ancora di più e in tutta sicurezza sotto la guida di esperti velisti per una indimenticabile giornata al lago.
Vaurien e Turismo Velico: da quest’anno, al già ricco elenco di appuntamenti in acqua, se ne
aggiungono altri aperti a tutti coloro a cui piace abbinare la vela alle vacanze non solo al mare. Gli
appuntamenti proposti dalla classe sono sia in Italia che all’estero.
Vaurien Open day: possibilità di provare, una vera barca da regata, da soli o sotto la guida di esperti
regatanti.
Il Segretario Nazionale Marco Crecchi
Milano, 7 febbraio 2011
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Deriva di coppia - Francia 1951 - J-J Herbulot
Il Vaurien,
un francese made in Italy
Nato in Francia 60 anni fa come barca scuola, il Vaurien è oggi diventato una moderna deriva da regata
che parla soprattutto italiano con i nostri equipaggi che dominano i mondiali in tutte le categorie e i nostri
cantieri che costruiscono gli scafi più vincenti di sempre. È una deriva di coppia con scafo a spigolo
molto marino, stabile e sicuro anche in condizioni estreme; è l'unica dotata di spinnaker e senza
trapezio tra le derive più diffuse in Italia e riconosciute dalla FIV. Difficile da scuffiare ma non veloce
da raddrizzare, il Vaurien è indicato sia per i corsi base, che per quelli da regata, che come scafo da
competizione con ottima longevità prestazionale. In regata sviluppa le doti tattiche e strategiche degli
equipaggi, siano essi maschili o femminili, junior o senior, di principianti o di esperti, nonché la loro
capacità di mettere a punto le vele e l'assetto a scapito di acrobazie e funambolismi. Con quasi 37.000
barche prodotte nel mondo, il Vaurien ha vissuto un continuo aggiornamento tecnico culminato nel
2008 con l'adozione di un nuovo piano velico con un aumento del 10% e con la randa caratterizzata da
un moderno profilo square-top e ampia steccatura in testa. La velatura totale è di 18,80 mq (di cui
8,40 mq di spi), di poco inferiore a FJ e 420, con rapporti rispetto a lunghezza e peso di 4,59 mq e 0,26
mq (superiori al 420). È attualmente allo studio l'adozione anche di bompresso e gennaker. Lo scafo è
oggi prodotto con un sandwich di vetroresina e termanto.
Campioni del mondo 2010 (58 partenti di cui 6 italiani) sono i nostri Cerri-Meini che vincono
anche la classifica juniores, mentre Graziani-Melfa, terzi assoluti, vincono il titolo master con
Aureli-Crecchi terzi; le spagnole Loopiz-Loopiz sono le campionesse femminili. Nel 2009 si erano
laureati campioni del mondo i nostri Faccenda-Galassini che avevano bissato il successo del 2008,
con Cerri-Meini campioni juniores e secondi assoluti e Benini-Marchionni campionesse femminili.
Faccenda è il timoniere più titolato di sempre
con sette titoli mondiali, oltre a essere il
costruttore di tutti i Vaurien che hanno vinto i
campionati del mondo da almeno quindici anni
a questa parte. Faccenda-Galassini sono anche i
campioni italiani 2009 su 18 partenti in una
ranking-list di 40 equipaggi.
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Lunghezza: 4,10 m
Larghezza: 1,46 m
Peso: 73 kg
Randa: 7,40 mq
Fiocco: 3,00 mq
Spinnaker: 8,40 mq
Gennaker: in fase di studio
Velatura totale: 18,80 mq
Equipaggio: 2
Trapezi: no
Terrazze: no
Peso equipaggio: 110-130 kg
N° Portsmouth: 1.118 o 1.154
Sito internazionale:
www.vaurien.org
6 Sito italiano:
www.vaurien.it
Classe internazionale riconosciuta ISAF - FIV - FFV - RFEV
Pagina tratta dal libro "Derive da Campioni" - Enrico Pluda - "La libreria del mare", Milano via Broletto