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ATTUALITÀ
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EONEWS n. 536 - SETTEMBRE 2010
GIORGIO FUSARI
A settantacinque anni dalla fondazione della corporation e a trenta dall’inizio delle attività in Europa, Fujitsu Semiconductor Limited ha cambiato la denominazione
a nove società del gruppo. Fra
queste, Fujitsu Microelectronics
Europe, che dal 1° luglio scorso si
chiama Fujitsu Semiconductor
Europe (Fseu). Obiettivo del cam-
le soluzioni a semiconduttore per
le infrastrutture di comunicazione
wired e wireless ad alte prestazioni. In quest’ultima area la focalizzazione è soprattutto sulla tecnologia ottica di trasmissione a 100
Gb/s e sulle future generazioni a 1
Tb/s, oltre che sui transceiver per
le stazioni radiobase cellulari. Ad
esempio, al recente WiMax Forum
Global Congress 2010, svoltosi in
giugno ad Amsterdam, Fseu ha
presentato terminali WiMax 4G
nologica, Fujitsu Semiconductor
Europe pone sia una forte concentrazione delle risorse sui segmenti target, sia l’impegno a sviluppare soluzioni ben dimensionate per ogni singolo mercato, facendo leva sul know-how interno
e ottimizzando il mix di funzionalità e prestazioni per rispondere
con precisione ai requisiti che le
applicazioni degli utenti richiedono. Altri fattori di differenziazione
su cui l’azienda vuol puntare sono
Fujitsu cambia nome
e delinea la strategia in Europa
bio di nome, ha spiegato Brendan
Mc Kearney, managing director di
Fujitsu Semiconductor Europe, è
rispecchiare con maggior precisione il focus delle attività dell’azienda, cioè prodotti e soluzioni basati
su semiconduttori e relativi servizi. Una strategia che viene ribadita
anche da Pierluigi Cebrelli, direttore vendite per Sud Europa e
controllo industriale (factory automation, process automation) e
in alcune aree di business emergenti, come quella delle ‘smart
grid’ e dell’intelligent metering;
qui, ad esempio, Fseu ha stretto
di recente una collaborazione con
ADD Semiconductor, azienda di
progettazione di soluzioni SoC
(System on chip) per comunicazioni dati a banda stretta (narrow
band) basate sulla tecnologia Plc
(Power line communication), che
utilizza i cablaggi della rete elettrica di case ed edifici.
La strategia non si limita alla
creazione di soluzioni ottimizzate
nel campo dei contatori intelligenti di energia: il piano di Fseu è
applicare la tecnologia Plc anche
agli inverter solari, per controllare l’efficienza dei pannelli fotovoltaici e, ancora, introdurla nei pro-
Le aree chiave di business per i
semiconduttori saranno le
soluzioni embedded nel settore
automotive, nelle applicazioni
grafiche e nelle infrastrutture di
comunicazione wired e wireless
Fig. 2 - Il Cpe
CW6200i
la rapida disponibilità di proprietà
intellettuale hardware e software,
il supporto locale di engineering
altamente competente, per migliorare il time-to-market nelle
attività di progettazione e delle
applicazioni, e anche una logistica
e un servizio clienti di primo livello.
Fig. 1
Terminali
WiMax 4G
Israele, durante un incontro con
la stampa nella sede della filiale
italiana a Basiglio.
Il termine ‘Semiconductor’ identifica un segmento di mercato chiaramente riconosciuto da analisti e
clienti e, dice Cebrelli, rappresenta la conferma del riorientamento
societario per un impegno a lungo
termine nel business dei semiconduttori, in cui Fujitsu intende diventare un punto di riferimento,
soprattutto in tre aree di mercato:
i microcontrollori (MCU) per le
applicazioni automotive; le soluzioni grafiche per svariati ambienti embedded (sistemi di navigazione per auto, cruscotti virtuali, display industriali, e così via), l’IP e
precedente
basati su un proprio chipset. Quest’ultimo integra in un form factor
compatto il ricetrasmettitore a tripla banda MB86K52, il dispositivo
di gestione dell’energia MB39C316,
il dispositivo base-band MB86K23,
e fornisce il supporto per bande a
2,3 GHz, 2,5 GHz e 3,5 GHz, in
modo da consentire la realizzazione di terminali destinati a soddisfare anche le future esigenze di roaming. Sempre in giugno, il fornitore di attrezzature di tlc Sirius Mobility ha selezionato la piattaforma
di riferimento WiMax Wi-Fi di Fujitsu per sviluppare la CPE (Customer premise equipment) WiMax
4G CW6200i.
Alla base di tutta la strategia tec-
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prima pagina
SOLUZIONI EMBEDDED
IN MERCATI EMERGENTI
Nel settore automotive, a Langen,
Germania, il Microcontroller
Competence Center (MCC) opera
in stretta collaborazione con i costruttori di veicoli, fornendo supporto approfondito nella progettazione e applicazione delle MCU.
Fra i segmenti di mercato vi sono
ad esempio i controller per display grafici ottimizzati per applicazioni automotive, i sistemi di
navigazione 2D e 3D o i sistemi di
intrattenimento con interfaccia
touch screen.
Oltre agli sbocchi nel settore automobilistico, la società sta allargando il proprio mercato anche
nelle applicazioni embedded di
stampa
getti di ‘intelligent street lighting’, un settore in espansione,
dove i risparmi realizzabili tramite l’applicazione delle nuove tecnologie possono essere notevoli,
ad esempio in termini di semplificazione della manutenzione delle
infrastrutture d’illuminazione.
Sulle tecnologie di street lighting
Fseu sta puntando pesantemente,
sottolinea Cebrelli.
Sia attraverso la fornitura di SoC,
kit di sviluppo e reference design,
sia di tutto lo stack software per
gestire la configurazione di rete e
le comunicazioni dati sulle infrastrutture Plc.
La competenza software necessaria è tratta soprattutto dall’acquisizione del design center Feat
(Fujitsu Semiconductor Embedded Solution Austria), a Linz, Austria, che verrà dedicato in particolare allo sviluppo di soluzioni
per gli utenti dell’area Emea.
Feat ha competenze nello sviluppo di strumenti software e negli
stack di protocolli, con particolare
specializzazione nelle interfacce
grafiche (GUI).
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