Carta di Identità Parrocchiale - Parrocchia di Sant`Agostino
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Carta di Identità Parrocchiale - Parrocchia di Sant`Agostino
Carta di Identità Parrocchiale Carta di Identità Parrocchiale Gruppo: Caritas Parrocchiale Gruppo: Lettura Vangelo Membri / Contatti: Membri: Santina Vetere 328 9715477 Luano Fattorini Massimo Nardi Marinella Pizzorni 349 5303590 Antonio Scala Salvatore Vuoto Milena Vox 347 5280015 Maria Grazia Ghezzani Andrea Guargaglini Lina Fabbri 333 5491834 Marinella Pizzorni Laura Alberini Anna Dati 331 3879177 Roberto Razzauti Mauro Nobili Francesca Santi 328 1135637 Monica Melani 0586 855677 Bruna Congedo Quando opera: Ogni mercoledì mattina centro di ascolto e distribuzione viveri/vestiario 9:30-12:00 Ogni terzo lunedì mese mattina riunione organizzativa gruppo Ogni primo lunedì mese ore 9:00 adorazione eucaristica Cosa fa Contatti con le istituzioni locali (Assistenti sociali, ASL) e altre organizzazioni umanitarie (Caritas parrocchiali e diocesana) Approvvigionamento viveri di prima necessità e ritiro vestiario bambini su appuntamento Visite dirette a famiglie Mauro Donateo Più tutti coloro che desiderano confrontarsi con la parola di Dio Quando opera: Ogni lunedì sera 21 circa in chiesa con l'accordo di tenere la porta della chiesa aperta e le luci d'ingresso accese. L'incontro termina di solito intorno alle ore 23 Cosa fa e perché lo fa Viene continuata la riflessione sulla liturgia della parola della messa del giorno prima, mediante la ri-lettura e lo scambio tra i presenti di quei pensieri e sentimenti che le letture hanno provocato in ciascuno dei presenti, cercando di ascoltarsi e di parlare senza replicare, e con lo spirito di leggere e meditare la scrittura nella Chiesa e con la Chiesa. Il tutto per continuare la messa e l'eucaristia, dando la parola anche ai fedeli per approfondire la conoscenza della Parola nella scrittura e nella tradizione, per accrescere la dottrina della fede e la capacità di "leggere" insieme, mediante la fede e la chiesa, la nostra vita, gli avvenimenti e la situazione presente Carta di Identità Parrocchiale Gruppo: Ministri Straordinari della Comunione Carta di Identità Parrocchiale Gruppo: Terza Età Membri : Anna Membri / Contatti: Gaudio + circa 12/15 donne alcune ultra novantenni Diac. Massimo Bartolini Quando si riunisce: Quando si riunisce: a cadenza pressoché mensile, con incontri di riflessione-formazione e nella condivisione di esperienze nel ministero Cosa fa e perché lo fa Con una formazione programmata e specifica ricevuta nei corsi Diocesani, portiamo il S.S., con visite a domicilio settimanali e/o mensili (spesso Domenicali), ad anziani, del territorio Parrocchiale, ammalati o inabili, spesso in solitudine e indigenti, anche, con un opera di conforto, di ascolto e di preghiera condivisa. Perché lo si fa: a seguito specifica designazione del Parroco, oltre che per vocazione alla carità, onde favorire il bene spirituale dei destinatari, attraverso la distribuzione del Corpo del Signore come comunione con Lui e con la Comunità Eucaristica, con la propensione a farli sentire partecipi e amati dalla Chiesa. il 2° e 4° Venerdì del mese, da ottobre a Giugno. Nei periodi freddi, vista la criticità termica dei locali Parrocchiali, si riduce ad un solo incontro mensile Cosa fa e perché lo fa vista la particolarità delle persone coinvolte, gli incontri sono più a carattere di riflessione su storie e atteggiamenti di vita che non di vera e propria formazione. In vari momenti si festeggiano, anche convivialmente, anniversari particolari, si proiettano filmati a carattere religioso, si trasmettono informazioni riguardanti le attività parrocchiali, ecc. Nei Tempi Forti, come adesso in Quaresima, si fanno riflessioni più programmate e specifiche sulla Parola. Perché lo si fa: da parte degli animatori/ci, per consentire un accompagnamento, anche spirituale, degli anziani, per farli sentire partecipi nella Comunità e parte ancora attiva nella Chiesa. Da parte degli anziani, per stare insieme e condividere esperienze di vita personale. Carta di Identità Parrocchiale Gruppo: Sportivo Carta di Identità Parrocchiale Gruppo: Corale Membri / Contatti: Membri / Contatti: Giacomo Foresi [email protected] Una trentina di ragazzi con età da 14 anni in su 6 ragazzi dai 17 ai 21 fanno da coordinatori/allenatori Quando si riunisce: il sabato pomeriggio alle 17:30 circa e la domenica mattina dopo la messa Cosa fa e perché lo fa Proviamo ad allenarci non per diventare dei campioni ma solo perché ci piace stare bene insieme e per evitare in qualche modo la fuga dei giovani dalla parrocchia Nicoletta (guida coro bambini), Virginia (chitarra), Alessandra (flauto), Francesc o e Michele (chitarra) 6 ragazzi dai 17 ai 21 fanno da coordinatori/allenatori Quando si riunisce: Il mercoledì 21:30 Cosa fa e perché lo fa In base alle letture della domina vengono scelti e provati i canti per la Messa domenicale della 10:30. È un servizio alla comunità nel quale si cerca di coinvolgere più ragazzi possibile. Carta di Identità Parrocchiale Cosa facciamo Cerchiamo di riscoprire il significato del sacramento del Battesimo con un itinerario che scandisce le tappe del catecumenato per la preparazione degli adulti ai sacramenti della iniziazione. Siccome siamo già stati battezzati da bambini chiamiamo questo itinerario neo-catecumenato. La conoscenza delle scritture viene acquisita attraverso le celebrazioni così sperimentiamo la Parola di Dio che si incarna nella nostra vita ( e personale e di comunità) nella Chiesa in ascolto della Trinità. Gruppo: Neocatecumenale Membri / Contatti: Perché lo facciamo Nicola Marco Paolo Marco Maria Degl’Innocenti Giuditta Mannucci Giuliana Camiciola Roberto Liverati Alessandro Raspini Elettra Kazantzis Sara Franceschi Massimo Antonella Errante Annamaria Gattulli Giovanna Gioia Alessandra Favati Giovanni e Ciacchini Lorenzo Grazia Vannucci Livia Libia Gabriele Giulia Bencreati Franceschi Quando si riunisce: Ci troviamo il mercoledì sera alle 21.15 per una celebrazione della liturgia della la Parola; il sabato ore 21.15 per la celebrazione della Eucarestia ; un mercoledì al mese celebriamo il sacramento della Riconciliazione e una domenica al mese, ci ritroviamo per la convivenza ( un ritiro ) Al mattino celebriamo la liturgia dell’ufficio liturgico delle lodi , pranziamo assieme, e in seguito chi vuole dice la sua esperienza di vita alla luce del vangelo, chiudiamo con la lettura del Vangelo e una preghiera fraterna. Perché sentiamo il bisogno di raggiungere una Fede adulta o di riscoprire la nostra Fede in un cammino di conversione che ci porti a rinnovare le promesse del Battesimo che fecero i genitori e i padrini Partecipare a questo “cammino” è la vocazione che Dio ci chiede per rendere presente il bisogno di conversione continua nella Chiesa e con la Chiesa . Carta di Identità Parrocchiale Carta di Identità Parrocchiale Gruppo: Catechisti Gruppo: Eco della Parrocchia Membri / Contatti: Membri / Contatti: 12 catechisti di età adulta per fascia ragazzi 6-14 anni tra cui appartenenti ad Azione Cattolica e Comunione e Liberazione Coordinatori (3-4) Gruppo giovanissimi Azione Cattolica (over 14) Coordinatori (1-2) Gruppo Giovani di Azione Cattolica Lorenzo Corea (redattore) Armando Andrea Panariello Quando si riunisce: I catechisti sono affiancati da alcuni giovani animatori Il sabato pomeriggio (da completare) Quando si riunisce: Cosa fa e perché lo fa una volta alla settimana circa insieme al parroco per coordinamento liturgico e conoscenza reciproca. Cosa fa e perché lo fa Fa un servizio essenziale alla comunità e cioè accompagna i ragazzi nel percorso di catechesi in modo continuativo prima e dopo le tappe sacramentali cercando di coinvolgere le famiglie di appartenenza. Lo fa perché ognuno sente la chiamata al servizio di testimonianza della fede nell’esempio nella partecipazione all’Eucarestia ed alla vita comunitaria. Prepara mensilente il giornalino parrocchiale per comunicare ciò che avviene in parrocchia. (da comlpetare) Carta di Identità Parrocchiale Quanti siamo: Gruppo: Azione Cattolica Ma quanti siamo a condividere l’avventura dell’AC a Sant’Agostino? Siamo una cinquantina tra giovani e adulti. Siamo tanti? Troppi, come dice qualcuno, chissà perché? Siamo pochi, troppo pochi, come talvolta si rammarica chi ha conosciuto altri momenti? Domande sbagliate. L’importante è che siamo tutti quelli che il Signore chiama a questo servizio. L’importante è che la comunità parrocchiale esprima un discernimento vocazionale, che sappia riconoscere, promuovere, accogliere e accompagnare tutte le vocazioni e, tra queste, quella dei laici di Azione Cattolica. Contatti : Giulio Sangiacomo [email protected] 3384201981 - 0586806499 Chi siamo: Alcuni laici sono chiamati ad esercitare la comune corresponsabilità nella Chiesa in forma diretta ed immediata verso i pastori e in forma associata: questa è l’Azione Cattolica. L’AC è dunque l’esperienza di una vocazione di servizio nella Chiesa per l’annuncio del Signore Gesù. Una vocazione che attraversa in vario modo tutta la vita e la storia della Chiesa fin dalle origini (pensate ad Aquila e Priscilla, collaboratori di Paolo, da lui citati nelle sue lettere e presenti negli Atti) e ha trovato il riconoscimento della sua forma presente nei documenti conciliari e nel magistero dei papi e dei vescovi. Vocazione di alcuni al servizio della crescita di tutti: questa è, deve e vuole essere dunque anche l’Azione Cattolica nella comunità parrocchiale di Sant’Agostino. E' bello ricordare la definizione che ha dato Vittorio Bachelet, che fu il primo Presidente Nazionale dellAC rinnovata del dopo-Concilio: "Che cosa l'Azione Cattolica? Mi pare che sia soprattutto una realtà dei cristiani che si conoscono, che si vogliono bene, che lavorano assieme nel nome del Signore, che sono amici; questa rete di uomini e donne che lavorano in tutte le diocesi, e di giovani, e di adulti, e di ragazzi e di fanciulli, che in tutta la Chiesa italiana con concordia, con uno spirito comune, senza troppe ormai strutture organizzative, ma veramente essendo sempre pi un cuor solo e un'anima sola cercano di servire la Chiesa." Quando si riunisce: gli adulti: il sabato pomeriggio dalle 16.30 alle 18.00 i giovanissimi, dai 14 ai 18 anni: il martedì dalle 20.30 alle 22.00. i giovani, dai 19 ai 25 anni: il venerdì dalle 21:00 alle 22:00 i giovani-adulti, dai 26 ai 30 anni: il giovedì (ogni quindici giorni) dalle 21.30 alle 23.00. i bambini e i ragazzi dai 6 ai 14 anni: il sabato dalle 15.30 alle 17.00. Cosa fa e perché lo fa Come si esprime questo il servizio dell'AC? Con l’impegno alla formazione personale, che si realizza negli incontri settimanali articolati per fasce di età e condizioni di vita, alimentati dalla preghiera e da una spiritualità laicale. Con la tensione educativa che si manifesta in proposte di cammino di gruppo, che cercano di essere attente alle condizioni esistenziali della persona. L’annuncio di Gesù non può infatti configurarsi come un’impersonale dottrina, ma come l’annuncio di una liberazione che tocca le persone nella loro esperienza viva. Ricordiamo in particolare, per la dimensione dell’impegno, i gruppi dell’ACR, che coinvolgono un centinaio tra bambini e ragazzi, con la presenza costante di una decina di animatori tra adulti, giovani e giovanissimi. E ricordiamo anche gli incontri con i genitori (proposti fino allo scorso anno), che abbiamo promosso e sostenuto, ma che sono vissuti dell’impegno dei partecipanti nella preparazione e nella realizzazione. Una bella esperienza, che ha costruito tante relazioni significative, una ricchezza a disposizione della crescita della comunità parrocchiale. Con il promuovere e valorizzare la partecipazione dei laici alla vita della comunità, sostenendo con passione l’esistenza del Consiglio Pastorale e senza tirarsi indietro quando si tratta di richiamarci alla necessità di un vero coinvolgimento di tutti. Con il rendere esplicita la dimensione diocesana e universale della chiesa, sia attraverso le proposte di iniziative diocesane, sia attraverso il servizio diretto che alcuni di noi svolgono al di là della parrocchia. Fanno parte infatti della nostra Associazione parrocchiale alcuni responsabili diocesani (Mauro, Chiara) e regionali (Roberto). Con l’apertura alla dimensione civile e politica, dove si gioca la nostra responsabilità di laici che agiscono non in nome della Chiesa, ma perché formati nella Chiesa. Alcuni di noi hanno sperimentato l’impegno politico, con assunzioni di responsabilità a diversi livelli. Con il richiamare costantemente la corresponsabilità di tutti, anche attraverso la fedeltà alla scelta democratica, definita statutariamente per tutta l’Azione Cattolica Italiana. Quello che facciamo lo discutiamo insieme e lo votiamo, così come eleggiamo periodicamente i responsabili a tutti i livelli. Carta di Identità Parrocchiale Gruppo: Comunione e Liberazione movimento di educazione alla fede Membri / Contatti: Daniela Rosellini Solari [email protected] 0586852848 Attualmente, nel territorio della parrocchia risiedono 3 famiglie appartenenti al movimento di CL; oltre a loro 4 famiglie frequentano la parrocchia anche se non residenti nel territorio parrocchiale, perché i loro figli sono iscritti ai corsi di catechismo. Alcuni appartenenti al movimento poi sono impegnati professionalmente nell’ istituto ex Venerini, adesso Fondazione San Carlo Borromeo sito all’interno del territorio della parrocchia. Quando si riunisce: Appuntamento fisso settimanale è la Scuola di Comunità, momento di catechesi proposto da CL, che si sviluppa a partire dalla esperienza personale di ognuno in paragone al lavoro svolto sui testi di Don Luigi Giussani, ai testi evangelici, testi letterali, scritti di sacerdoti, vescovi, cardinali e del Santo Padre stesso. Una volta al mese l’istituto San Carlo Borromeo ospita la scuola di comunità, in videoconferenza da Milano, presieduta dal Presidente della Fraternità di CL, Don Julian Carròn, aperta a tutta la città. Sempre una volta al mese, in alternanza con la videoconferenza di Don Carròn, si svolge sempre nell’istituto l’assemblea generale di tutti i partecipanti al movimento di CL a Livorno In alcune occasioni l'Istituto S.Carlo Borromeo ospita gli incontri del Centro Culturale "Il Portico di Salomone" Cosa fa e perché lo fa Cerchiamo attraverso il racconto delle esperienze personali di ognuno di noi di sorprendere la contemporaneità di Gesù Cristo nella nostra vita per aiutarci a vivere e giudicare le circostanze che la realtà ci pone di fronte. Il motivo per cui uomini e donne fanno questo tipo di lavoro è per approfondire e aumentare la certezza che il loro incontro con Gesù Cristo, nella forma particolare attraverso la quale lui si è fatto incontrare, aiuta il cammino di vita di tutti i giorni nelle circostanze favorevoli o avverse, così da essere testimoni vivi e credibili che è possibile vivere seguendo non i propri pensieri o le proprie idee, ma un Uomo che ha detto “Io sono la Via, la Verità e la Vita”. Carta di Identità Parrocchiale Gruppo: Studio Dottrina Sociale della Chiesa Membri / Contatti: Gianmarco Scala [email protected] Fattorini Luano [email protected] Donateo Mauro [email protected] Siamo un gruppo di giovani e adulti della parrocchia, che ha deciso di approfondire per quest’anno il tema della Dottrina Sociale della Chiesa. Abbiamo offerto la serie di incontri a chiunque della parrocchia fosse interessato ed auspichiamo ogni volta di essere più numerosi possibile. Sul numero è difficile fare una media, visto che abbiamo fatto finora solo tre incontri… esiste un gruppo ristretto di persone (6 o 7) che si occupa di organizzare di volta in volta l’incontro, a cui ogni volta si aggiungono altri 2 o 3 partecipanti. Quando si riunisce: Il giorno di ritrovo è il Giovedì alle 21. Non ci incontriamo tutte le settimane ma ogni due, per agevolare la preparazione personale. La formula che abbiamo scelto, infatti, prevede che ognuno elabori il proprio pensiero nei giorni che intercorrono tra un incontro e l’altro, partendo dalla lettura personale del brano del compendio della DSC di volta in volta stabilito. Abbiamo redatto e reso disponibile il calendario completo degli incontri e delle tematiche di ciascuno di essi fino a metà giugno 2012. Cosa fa e perché lo fa L’obiettivo che ci siamo posti è quello di “studiare” la Dottrina Sociale della Chiesa in modo da mettere a confronto ciò che dice la Chiesa nei suoi pronunciamenti ufficiali con le scelte della società civile, sia a livello globale che nazionale, cittadino fino alla nostra dimensione di piccola comunità e personale. Altro termine di confronto è la vita e le scelte della chiesa stessa negli ambiti che affrontiamo di volta in volta (cosa la chiesa dice e cosa la chiesa fa). Infine, ma non meno importante, è trarre da quanto dice la Chiesa e dal nostro confronto degli insegnamenti e dei suggerimenti per accrescere la nostra consapevolezza su certi temi sia nella vita quotidiana sia negli eventuali impegni di tipo socio-politico che potremmo prendere individualmente o come gruppo. Il metodo che abbiamo adottato (come scritto in precedenza) prevede di svolgere gran parte del lavoro per conto proprio attraverso la preparazione personale: ogni incontro ha un titolo e dei sottotitoli che ne individuano gli argomenti principali che tratteremo e ha come riferimento uno o più capitoli del compendio della Dottrina Sociale della Chiesa che ognuno è invitato a leggere. Sul compendio, inoltre, sono a sua volta presenti riferimenti ad altri documenti (Catechismo CEI, Encicliche, scritti dei dottori della Chiesa, Sacra Scrittura…) che forniscono la possibilità per eventuali approfondimenti. C’è poi un gruppo di organizzatori (6 – 7 persone) che a turno si prendono l’incarico di introdurre ogni incontro con un proprio taglio personale fornendo ulteriori spunti di riflessione e – all’occasione – tratti del compendio sui quali concentrarsi. Dopo l’introduzione, solitamente ognuno fa il proprio intervento sulla base di quanto ascoltato e della propria riflessione che ha fatto a casa.