Concetto generale di formazione post
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Concetto generale di formazione post
Concetto generale di formazione post-graduata del Servizio di Medicina intensiva interdisciplinare Ospedale Regionale di Lugano 1. Introduzione 1.1 Obiettivo Il concetto presentato è una guida pensata per i medici in formazione post-graduata, per i formatori, per la pianificazione, la realizzazione e la valutazione della formazione offerta dal Servizio di Medicina intensiva (CI) dell’Ospedale Regionale di Lugano (ORL) nella sede ospedaliera dell’Ospedale Civico (OCL). 1.2 Campi di applicazione Il presente concetto si applica ai medici assistenti in formazione, al momento dell’assunzione e durante l’attività svolta nelle CI. 1.3 • Documenti e testi di riferimento Legge sul personale della Confederazione Legge Federale e ordinanza sull’esercizio delle professioni mediche, farmacisti e veterinari Contratto di lavoro per medici assistenti e capiclinica dell’Ente Ospedaliero Cantonale (EOC) del Canton Ticino Regolamento per la formazione post-graduata della Federazione Svizzera dei medici (FMH) Programma di formazione post-graduata in Medicina intensiva (SSMI, ESICM) • • • • • Documenti complementari Mansionario per i medici assistenti del CII Formulario di colloquio di prestazione intermedia e sviluppo personale del CII Protocollo di valutazione FMH Certificato FMH Formulario di valutazione specifica in Medicina intensiva (SGI, SSMI) • • • • 1.4 1.5 Generalità 1.5.1 Cure intensive interdisciplinari dell’Ospedale Regionale di Lugano (ORL) L’ORL è un ospedale pubblico gestito dall’Ente Ospedaliero Cantonale (EOC) con mandato di prestazione omnicomprensivo di tutti gli aspetti della Medicina intensiva. Le CI dispongono di 12 letti. Annualmente vengono curati più di 1'000 pazienti in forma stazionaria per un totale di più di 3'500 giornate di cura e circa 3 giorni di degenza media. • • • • 1.5.2 Per la formazione post-graduata il CII sviluppa collaborazioni con: CI Ospedale Universitario di Ginevra CI EOC CI CardioCentro Ticino e Servizio di Anestesia dell’ORL CI Ospedale Universitario di Monza Il reparto di Medicina intensiva multidisciplinare è integrato nel Dipartimento Servizi dell’ORL e nel Dipartimento di Medicina intensiva dell’EOC 1 1.5.3 • • • I compiti principali del CII sono: assicurare cure specialistiche in tutti i campi della Medicina intensiva assicurare una formazione pre-graduata, post-graduata e continua in Medicina intensiva sviluppare la ricerca clinica 1.5.4 Servizio di Medicina intensiva interdisciplinare Il responsabile è il Prof. Dr. med. Roberto Malacrida, primario CI e capo dipartimento dei Servizi, specialista FMH in Medicina intensiva e Medicina interna; la Dr.ssa med. Silvia Cottini (caposervizio), specialista FMH in Medicina intensiva e anestesiologia; il Dr. med. Roberto Riedo (capoclinica), specialista in Anestesia e Rianimazione con specializzazione in Fisiopatologia Respiratoria; il dr Andrea Azzola, (caposervizio a tempo parziale), specialista FMH in Medicina intensiva, Medicina interna e Pneumologia . 1.5.5 Missione Le CI sviluppano nell’ambito dei mandati sanitari affidati all’EOC tutti i campi della Medicina intensiva. del 1.5.6 Le CI offrono una presa a carico di tipo interdisciplinare e possibilmente transdisciplinare paziente. Offre un approccio diagnostico e terapeutico rispettoso degli aspetti etici, economici e della medicina basata sulle prove di evidenza. E’ di sua competenza la formazione post-graduata e continua dei medici assistenti, la formazione interdisciplinare di medici e infermieri e la formazione pre-graduata dei candidati medici, in particolare nella cura dei pazienti neurochirurgici, quale polo cantonale. Indicatori di qualità Oltre ai compiti sopraccitati le CI si impegnano nel monitoraggio regolare della qualità delle cure prestate con un controllo di - decubiti - numero di giornate di degenza - percentuale di riammissioni nella settimana dopo dimissione dalle cure - percentuale del numero di reintubazioni - monitoraggio delle ipotensioni nei pazienti neurochirurgici, rispetto della scala della sedazione e dell’analgesia. 1.5.7 Struttura Attività ospedaliera Le CI contano un totale di 12 letti. I pazienti vengono ammessi dal Pronto Soccorso, dalle Cure continue e dai Reparti dell’ORL, nonché dalle altre cure intense dell’EOC/CCT e dagli altri ospedali/cliniche del Cantone. 2. Formazione post-graduata in Medicina intensiva 2.1 Posti di formazione Le CI dispongono di 3 posti di formazione a tempo pieno per medici assistenti. 2.2 Responsabili della formazione Sono responsabili per la formazione post-graduata in Medicina intensiva il Prof. Dr. Roberto Malacrida con la Dr.ssa Silvia Cottini e il Dr. Roberto Riedo. 2.2.1 • Responsabilità relativa alla formazione post-graduata Mettere in atto un concetto di formazione post-graduata in Medicina intensiva in base al regolamento della SGI/SSMI 2 • • • 2.3 • • • • 2.4 Garantire la supervisione ed il coordinamento della formazione post-graduata e di quella continua di tutti i medici del CI Garantire il raggiungimento degli obiettivi di formazione post-graduata durante il periodo di attività dei medici assistenti presso le CI Procedere alla selezione dei medici assistenti in formazione Criteri di selezione dei medici in formazione Medici che desiderano assolvere prevalentemente la formazione in Medicina intensiva, ma anche altre specialità Sono auspicati 1-2 anni di esperienza clinica. Un numero ridotto di posti è disponibile anche per medici assistenti al primo anno di formazione post-graduata, soprattutto se ritenuti idonei Colloquio attitudinale Note ottenute agli esami finali di Medicina Durata e struttura della formazione La durata della formazione post-graduata presso le CI è di regola 6 mesi, con possibilità di prolungamento. I medici assistenti interessati alla specializzazione in Medicina intensiva assolvono di regola 12 mesi presso il servizio di Anestesia dell’ORL e 6 mesi presso il Reparto di Cure intensive del CCT. 2.4.1. Disposizioni supplementari • Nel corso del primo mese di attività al medico assistente in formazione viene assegnato un “tutore” scelto tra i Seniores di Medicina intensiva. • I medici assistenti ricevono un diario di formazione nel quale vengono registrati: - gli atti diagnostici e terapeutici, - gli attestati di formazione (corsi teorici e pratici), - attività scientifica con eventuali pubblicazioni. • Le CI hanno la responsabilità di fornire a tutti i medici assistenti in formazione i mezzi necessari sotto l’aspetto dell’infrastruttura, dell’organizzazione e dell’offerta di formazione teorica e pratica per rendere possibile l’acquisizione delle conoscenze. • Il medico assistente è responsabile della gestione del proprio periodo di formazione partecipando in modo regolare a tutte le attività di formazione offerte, sia obbligatorie che facoltative. Egli è inoltre responsabile della lettura regolare di riviste importanti nel campo della Medicina intensiva come pure della lettura sistematica di libri di testo per preparare l’esame di specialità. 2.5 • • • Obiettivi generali della formazione La formazione post-graduata è assicurata conformemente al programma di formazione di specialista FMH in Medicina intensiva. I medici assistenti in formazione hanno la possibilità di effettuare atti diagnostici e terapeutici sotto la responsabilità dei quadri medici del SMI. Gli obiettivi di formazione elencati nel Protocollo di valutazione FMH e nel Formulario specifico di valutazione in Medicina intensiva FMH vengono verificati durante i regolari colloqui di formazione. 2.5.1 Obiettivi generali dei periodi di rotazione L’organizzazione di periodi di rotazione per i medici assistenti in formazione tiene conto dell’esperienza acquisita in Medicina intensiva, delle competenze individuali e degli obiettivi professionali. All’inizio del periodo di rotazione i candidati dovranno concordare gli obiettivi di apprendimento che dipenderanno dagli obiettivi generali di formazione e di carriera. 2.6 Programma di formazione 2.6.1 Introduzione all’attività presso l’Ospedale Regionale di Lugano 3 • • • Giornata introduttiva organizzata dalla Direzione ORL al momento dell’entrata in funzione dei nuovi medici assistenti Giornata di approfondimento organizzata dall’EOC L’accompagnamento iniziale dei nuovi medici assistenti nell’attività di reparto è assicurata dai Seniores CII 2.6.2 Mansionario del medico assistente All’inizio dell’attività presso il CII ogni medico assistente riceve un mansionario nel quale sono descritte le attività e responsabilità presso le CI 2.6.3 Tutorato Ai medici assistenti in formazione presso le CI viene attribuito un tutore scelto tra i Seniores. Le discussioni sull’evoluzione del periodo di formazione avvengono nell’ambito di incontri strutturati tra medico assistente e tutore almeno due volte ogni 6 mesi. E’ responsabilità dei medici assistenti in formazione richiedere colloqui con i Seniores in relazione agli obiettivi di carriera. 2.6.4 • Mezzi ausiliari per la formazione Da tutte le postazioni PC a disposizione dei medici assistenti è possibile accedere alla cartella clinica informatizzata. Dalle postazioni con accesso a internet si può accedere alle principali banche dati e al programma Up-to-date® e alla biblioteca OVID. Presso la biblioteca CI sono reperibili i principali libri di testo di Medicina intensiva. Su intranet EOC sono disponibili raccomandazioni per la pratica clinica e altri documenti utili. • • • 2.6.5 Organizzazione della formazione post-graduata 2.6.5.1 Formazione teorica obbligatoria del CCI: Secondo i criteri delle Società Svizzere di Medicina intensiva e di Anestesia e Rianimazione (1 ora = 1 punto). 2.6.5.2 Formazione teorica facoltativa I medici in formazione sono motivati a partecipare ai colloqui di formazione, seminari e altri eventi organizzati dalla Società svizzera di Medicina intensiva. 2.6.5.3 Formazione pratica interna • L’insegnamento al letto del paziente è praticato quotidianamente durante le visite dei quadri medici del CII e degli specialisti. • Valutazione di esami ematologici e microbiologici. Prelievi di sangue, midollo osseo, liquor, ascite. Punzione pleurica. Posa di catetere venoso, sonda gastrica, catetere vescicale. • Rianimazione cardio-polmonare, defibrillazione/elettroconversione, emostasi in urgenza (corso ACLS). 2.6.5.4 Formazione esterna / partecipazione ai congressi Si incoraggia la partecipazione ai colloqui extra ospedalieri organizzati sulla Medicina intensiva. 2.6.5.5 Condizioni e orari di lavoro L’orario massimo di attività lavorativa è di 50 ore settimanali. Le condizioni di lavoro e di formazione dei medici assistenti sono regolate dal contratto tipo dell’Ente Ospedaliero Cantonale. 4 2.6.5.6 Diario di formazione Il medico assistente è tenuto a redigere un diario di formazione in cui si inseriscono gli obiettivi di formazione, la partecipazione alle formazioni e la modalità della supervisione, in accordo con il tutore. 3. Valutazione della formazione post-graduata 3.1.1 Incontri periodici individuali Con il tutore almeno due volte ogni sei mesi. 3.1.2 • Incontri periodici con il tutore Gli incontri sono pianificati con una frequenza al minimo trimestrale. In casi di prestazioni insufficienti il tutore dovrà avvisare il medico assistente in formazione prevedendo colloqui di valutazione supplementari in base alla necessità. Scopo degli incontri è di permettere al medico assistente di discutere punti forti e deboli della sua attività sulla base di elementi puntuali e oggettivi (colloquio periodico precedente, diario di formazione). Lo scopo finale è di permettere all’assistente di focalizzare gli sforzi per migliorare i risultati della formazione. Il tutore svolge un ruolo di consulente per la scelta dei periodi di rotazione della messa a punto del piano di carriera individuale. • • 3.2 Valutazione del diario di formazione Durante i colloqui con il tutore i progressi della formazione ed il raggiungimento degli obiettivi di formazione verranno valutati con l’aiuto del diario di formazione. 3.3 Valutazione del posto di lavoro Il medico assistente in formazione ha il dovere di fornire una valutazione annuale del posto di lavoro compilando in modo anonimo il formulario di valutazione della FMH previsto a tale scopo. 3.4 Colloquio conclusivo di formazione Al termine del periodo di formazione durante un colloquio strutturato tra medico assistente e tutore vengono compilati i documenti della FMH (Certificato FMH e Formulario specifico di valutazione in Medicina intensiva FMH), che saranno discussi nel colloquio conclusivo con il caposervizio responsabile delle CI. 4. Preparazione degli esami FMH in Medicina intensiva Il programma di formazione post-graduata del CI tiene conto della necessità di preparare gli esami orali e scritti per l’ottenimento della specialità FMH in Medicina intensiva. 5. Programma di formazione Fase di formazione 1 (1-6 mesi) e rotazione di 6 mesi (Lugano, maggio 2008) 5 Concetto particolare di formazione in medicina intensiva Servizio di cure intensive interdisciplinari dell’Ospedale Regionale di Lugano Medici responsabili del Centro di formazione Prof. Dr. med. Roberto Malacrida, Primario Medicina Intensiva, ORL FMH medicina intensiva e FMH medicina interna in collaborazione con: Dr.ssa med. Silvia Cottini, Capo servizio Cure Intensive, ORL FMH medicina intensiva e FMH anestesiologia Dr. med. Roberto Riedo, Capo clinica Cure Intensive ORL FMH-equivalente anestesiologia e rianimazione Dr. med. Andrea Azzola, Capo servizio pneumologia, ORL Specialità FMH pneumologia, medicina interna e medicina intensiva 1. Introduzione Il concetto di formazione si basa sulla Revisione della formazione continua della FMH entrato in vigore il 1° gennaio 2002 e sul Concetto globale per la formazione in medicina intensiva del 4 giugno 2002. 2. Caratteristiche del centro di formazione Il Servizio di cure intense dell’Ospedale Regionale di Lugano (ORL) è situato all’Ospedale Civico. Il Servizio di cure intensive interdisciplinari dell’ORL dispone di 12 letti, con la possibilità di ventilare artificialmente in modo invasivo 8-10 pazienti. Nel servizio è possibile curare tutte le patologie della medicina interna e delle sue sottospecialità ad eccezione della cardiologia: questa viene curata nella sua totalità (ritmologia, intervenzionistica e cardiochirurgica ) al Cardiocentro Ticino. Questa clinica specialistica, situata nello stesso complesso edilizio raccoglie tutte le patologie cardiologiche del Cantone. Nell’ambito della formazione in medicina intensiva nel nostro servizio è possibile assolvere una rotazione di 612 mesi al Cardiocentro, questa comprende a dipendenza della durata una rotazione di Cure intensive cardiologiche e una in anestesia cardiaca. Per ciò che riguarda le discipline operative, l’Ospedale Civico comprende tutte le specialità chirurgiche, in particolare la neurochirurgia (cerebrale, spinale, vascolare e neurotraumatologia), la chirurgia vascolare ( aorta e carotidi), toracica e la traumatologia pesante. Sono disponibili 3 posti di formazione, possibili sono rotazioni (scambi) con la Medicina, l’Anestesia, la Chirurgia, il Cardiocentro Ticino e nell’ambito del percorso formativo in Medicina d’Urgenza FCTSA. Almeno 1 posto è riservato alla formazione in Medicina intensiva. 1 3. Medici responsabili e tutori della formazione Il responsabile della formazione è il primario delle Cure intensive dell’ORL, con FMH in Medicina intensiva e in Medicina interna in collaborazione del suo sostituto (Dr.ssa Silvia Cottini), con FMH in Medicina intensiva e in Anestesiologia. Parte della formazione sarà delegata a 1 capo-clinica con titolo equipollente FMH in Medicina intensiva e al Dr. Andrea Azzola, FMH pneumologia e medicina intensiva. 4. Durata della formazione Il servizio di Cure intensive dell’ORL è riconosciuto quale categoria A per il titolo FMH in Medicina intensiva. A tale scopo, la formazione in medicina intensiva può essere iniziata di regola dopo almeno 2 anni di una formazione medica non specifica. Per i medici in rotazione sono previsti 6 mesi per la formazione FMH in Medicina, in Chirurgia e in Anestesia. 5. Programma della formazione Fase di formazione 1 (mese 1-6) e rotazione di 6 mesi Lo scopo della formazione è di preparare il medico a rispondere ai problemi di base posti dai pazienti degenti in Cure intensive e alle terapie che ne conseguono con i relativi approcci tecnici, sotto la supervisione del responsabile o dei tutori o dei seniores della Medicina, della Chirurgia e della Neurochirurgia mediante a) visite regolari quotidiane (1-2 ore); b) discussione di casi clinici particolari (1 ora/settimana); c) lezioni teoriche (3 ore/settimana); d) insegnamento degli interventi tecnici al letto del paziente da parte dei tutori (vie venose e arteriose periferiche e vie venosi centrali, drenaggi pleurici). Grazie al rapporto assistente/ senior di 1:1 la prima fase di formazione e la rotazione di 6 mesi sono molto simili, anche un assistente in rotazione può beneficiare dello stesso teaching teorico e manuale di un assistente all’inizio di formazione. Un’attenzione particolare è dedicata agli aspetti etici della malattia e alla comunicazione con il paziente e con la sua famiglia, questo soprattutto nell’ambito delle patologie più gravi e nel caso di morte cerebrale con la richiesta di dono d’organi. Inoltre, in un’ottica di “quality control” esigiamo dai colleghi più giovani una certa “disciplina” nella richiesta di esami ematici e radiologici che devono confermare la diagnosi clinica. Fase di formazione 2 (mese 7-12) Lo scopo della formazione è di intensificare le problematiche della fase di formazione 1, in particolare di saper interpretare correttamente i risultati diagnostici dei pazienti con insufficienze d’organo e di saper proporre una terapia adeguata, sempre con la supervisione di un tutore. Il medico dovrà pure imparare a gestire tutte le fasi della donazione d’organi e la comunicazione delle “brutte notizie” ai famigliari sempre con la supervisione di un tutore. La modalità della formazione rispetto alla fase di formazione 1 comporta ad a) la presentazione dei pazienti durante le visite regolari quotidiane; ad b) la presentazione di casi clinici; ad c) la presentazione di articoli della letteratura; ad d) l’esecuzione indipendente della posa di cateteri per la succlavia, giugulare, radiale e pleurici oltre che la frequentazione del corso ACLS (se possibile pure del PALS) e di almeno 1 congresso nazionale o internazionale di Medicina intensiva. 2 Fase di formazione 3 (mese 13-18) Lo scopo della formazione è di saper curare in modo corretto i pazienti con insufficienza multiorganica, in particolare con ARDS, conoscendo bene la teoria e la tecnica della ventilazione artificiale, iniziando gradatamente a lavorare in modo indipendente. Il medico dovrà pure conoscere le direttive dell’ASSM, le modalità etiche dell’astensione e della sospensione della terapia e partecipare attivamente alle discussioni che le precedono. La modalità della formazione consiste a) nel preparare il medico all’esame teorico per la specializzazione FMH in Medicina intensiva; b) nella continuazione degli scopi della fase di formazione 2, in particolare, della formazione pratica dell’intubazione (rotazione in Anestesia), della posa di cateteri polmonari, della broncoscopia, della tracheotomia dilatativa, dell’emodiafiltrazione, dell’interpretazione e correzione della PIC e delle saturazioni giugulari. Fase di formazione 4 (mese 19-24) Lo scopo della formazione è di approfondire le conoscenze in Anestesia, in particolare l’intubazione (indipendente), la gestione dell’analgesia peridurale, la sedazione e l’analgesia intra- e postoperatoria (rotazione), in Neurochirurgia, - in Cardiochirurgia postoperatoria (in particolare IABP) e in Cardiologia intensiva (ecografia) con rotazione al Cardiocentro Ticino sotto la supervisione del primario delle Cure intense del CardioCentro, di perfezionare le conoscenze pratiche in Medicina d’urgenza (ambulanza e/o elicottero) Il medico dovrà inoltre intraprendere un’attività di ricerca presentando possibilmente un abstract ad un congresso nazionale e superare l’esame teorico per l’ottenimento della specializzazione in Medicina intensiva. 6. Formazione teorica Il centro di formazione garantisce 100 ore/anno di formazione teorica mediante corsi, colloqui e presentazione di casi clinici a livello locale, regionale e nazionale ai quali il medico dovrà partecipare regolarmente. La formazione pratica sarà garantita secondo la lista contenuta nella tabella allegata (allegato 1: Concetto di formazione delle Cure intensive interdisciplinari dell’Ospedale cantonale di Olten). 7. Valutazione il medico documenta in un apposito formulario le attività eseguite: . Fase attuale della formazione (1-4) . Corsi, colloqui, presentazione di casi clinici, di articoli della letteratura, congressi . partecipazione passiva . partecipazione attiva . Procedure tecniche . assistita . eseguita con supervisione . eseguita da solo . ventilazione con ambu . ventilazione con maschera laringea . intubazione 3 . tracheotomia . catetere gestione analgesia peridurale . catetere arterioso (radiale, femorale) . catetere venoso periferico . catetere venoso centrale (via succlavia, via giugulare) . catetere di suturazione giugulare . catetere da dialisi . catetere polmonare . drenaggio pleurico . catetere vescicale . catetere soprapubico . sonda gastrica, duodenale . sonda per varici esofagee . punzione lombare . punzione midollare . punzione d’ascite . segnapassi temporale transvenoso e transcutaneo . ecografia . IAPB . PEG . EEG continuo . cardioversione e defibrillazione . trasporto intra- extraospedaliero di pazienti intubati . Conoscenza degli apparecchi . respirazione artificiale . ventilazione invasiva . ventilazione non invasiva e CPAP . monitoraggio cardiaco e respiratorio . emofiltratore . perfusore per medicamenti . pompa per alimentazione . defibrillatore . Valutazioni regolari per la FMH o di altro genere 8. Introduzione in Cure intensive il medico sarà introdotto durante 3-5 giorni in tutti i suoi compiti amministrativi e all’organizzazione del servizio mediante una lista apposita dei compiti, degli orari e della collaborazione con gli altri reparti dell’ospedale, in particolare del Pronto soccorso e della Sala operatoria. (Lugano, maggio 2008) 4 PROGRAMMA D’INSEGNAMENTO PER LA FORMAZIONE IN MEDICINA INTENSIVA Centro di cure intensive interdisciplinari Ospedale Regionale di Lugano (categoria A della formazione FMH) Primario: Prof. Dr. med Roberto Malacrida FASI 1 - 4 Riferimento: Tabellarische Übersicht über die Lerninhalte der Weiterbildungsphasen 1-4 Interdisziplinäre Intensivstation (IDIS), Kantonsspital Olten, Dr. R. Paganoni (August 2002) FASE DI FORMAZIONE TABELLA DEGLI OBIETTIVI DELLA FASE DI FORMAZIONE 1 TEMA Rianimazione CONOSCENZE TEORICHE catena della sopravvivenza defibrillatore Basic Life Support concetti dell’ACLS basi della diagnostica dei ritmi cardiaci MONITORING E PROCEDURE DIAGNOSTICHE polso centrale clinica dell’insufficienza cardio-circolatoria acuta introduzione al monitoring ECG diagnostica TRATTAMENTO massaggio cardiaco di base REA avvanzata CAPACITÀ PRATICHE Sistema cardiovascolare principi dell’emodinamica (base) tipo di shock (base) sindrome coronarica acuta edema polmonare acuto aritmie che compromettono l’emodinamica crisi ipertensiva terapia farmacologica del sistema cardiovascolare (1) parametri emodinamici clinica dello shock/sindrome coronarica acuta/crisi ipertensiva pressione arteriosa (non invasiva/invasiva) pressione venosa centrale diuresi ECG analisi ST RX del torace terapia con volume (cristalloidi, colloidi, concentrati ematici) medicamenti inotropi vasopressori vasodilatatori (arteriosi, venosi) antiaritmici trombolitici diuretici anti-ipertensivi massaggio cardiaco esterno defibrillazione / cardioversione (monofasica / bifasica) ventilazione con maschera uso della canula naso/orofaringeale introduzione all’intubazione medicamenti d’urgenza per REA ev. corsi ACLS sicurezza nel mettere vie venose periferiche gasometria (punzione) catetere arterioso (radiale, femorale) catetere venoso centrale (subclavia, giugulare) catetere vescicale IMK01:1. Daten IMK01:1. Daten IMK10 Nadine:IMSG:IMSG Weiterbildung:WBOs von einzelnen IPS:Lugano_Ospedale_regionale:FMH Tabella 1.doc Sistema respiratorio / ventilatorio Sistema renale insufficienza respiratoria acuta (1) fisiologica del respiro (1) asma e BPCO (1) malattie polmonari restrittive (1) conoscenze di base del supporto respiratorio (non invasivo, invasivo) conoscenze di base del monitoraggio della ventilazione fisiologia renale e patofisiologia insufficienza renale (1) fisiologia cerebrale e patofisiologia (1) disturbi dello stato di veglia, coma (1) infezioni del sistema nervoso centrale (meningite, batterica, broncodilatatori steroidi supporto ventilatorio meccanico (non invasivo, invasivo) tipi di ventilazione (IPPV, SIMV, PSV) PEEP Sistema nervoso sonografia renale clinica dell’insufficienza respiratoria scompensata acuta/cronica ossimetria gasometria (1) clinica dell’insufficienza renale acuta/cronica volume intra ed extra vasale elettroliti nel siero/urina creatinina / urea / clearance della creatinina urina frazione sodio sedimento urinario / status urinario status neurologico GCS TAC, RM doppler carotideo EEG terapia con volume ottimizzazione dell’emodinamica diuretici terapie chirurgiche terapie farmacologiche (neurolettici, sedativi, anti-epilettici, antibiotici, virostatici) ossigenoterapia inalazioni ventilazione con la maschera manuale ventilazione non invasiva intubazione orotracheale (conoscenze di base) aspirazione tracheobronchiale catetere urinario punzione lombare IMK01:1. Daten IMK01:1. Daten IMK10 Nadine:IMSG:IMSG Weiterbildung:WBOs von einzelnen IPS:Lugano_Ospedale_regionale:FMH Tabella 1.doc Metabolismo / endocrinologia / tossicologia virale) ictus epilessia (base) coma diabetico coma iperosmolare intossicazioni acute (1) equilibrio acido-basico nutrizione enterale e parenterale (1) Infeziologia Ematologia Traumatologia / medicina intensiva / chirurgica base dell’igiene ospedaliera misure di isolamento comportamento in caso di MRSA trasfusione di sangue - prodotti del sangue indicazioni della trasfusione complicazioni in seguito a trasfusioni principi della medicina intensiva, chirurgica post-operativa (torace, addome, vasi, traumi) screening tossicologico (TOX Zentrum) gasometria monitoring dell’emodinamica (ECG, diuresi) elettroliti, osmolarità, parametri renaliepatici strisci, screening annunci obbligatori (interni/esterni) conoscenze delle vie di contaminazione laboratorio di ematologia analisi della coagulazione (base) parametri dell’emolisi controlli posttrasfusioni laboratorio di ematologia diuresi pressione venosa centrale pressione arteriosa (non invasiva, invasiva) ECG autoprotezione lavaggio gastrico sotto protezione dell’aspirazione antidoti idratazione nutrizione enterale e parenterale (base) misure di protezione profilassi / prevenzione terapia con prodotti del sangue (EC, trombociti, FFP) fattori della coagulazione selettivi sanguinamenti postoperatoria correzione volume ipotermia postoperatoria pneumotorace ileo paralitico postoperatorio sindrome sonda gastrica per lavaggio gastrico sonda gastrica per nutrizione enterale via venosa centrale per nutrizione parenterale punzione arteriosa e posa di catetere arterioso (radiale/femorale) lavaggio delle mani disinfezione delle mani controlli prima della trasfusione (2 persone) ev. test a letto del paziente (Bedside Test) infusione massiccia di volume doppler dei vasi misurazione della pressione delle logge IMK01:1. Daten IMK01:1. Daten IMK10 Nadine:IMSG:IMSG Weiterbildung:WBOs von einzelnen IPS:Lugano_Ospedale_regionale:FMH Tabella 1.doc Gastroenterologia Sedazione / analgesia Farmacologia addome acuto (base) ulcera da stress sanguinamento gastrointestinale acuto insufficienza epatica (1) basi della sedazione sedativi basi della terapia antidolorifica analgetici farmaci per: - ACLS - intubazione - insufficienza cardiaca/vasodilatatori/diuretici/ACE inotropici vasopressori anti-ipertensivi trombolitici inibitori trombotici antiaritmici terapia volumetrica benzodiazepina propofol oppiacei steroidi broncodilatatori bloccanti H2 Periferiche delle estremità Misurazione della pressione della loggia TAC addome sonografia addome gastroscopia pazienti a rischio test della funzione epatica scala del dolore (VAS) scala di sedazione (Ramsay) compartimentale profilassi dell’ulcera terapia dell’ulcera punzione dell’ascite benzodiazepine oppiacei propofol terapia medicamentosa per: - arresto cardiaco - scompenso cardiaco - insufficienza cardiaca - aritmia - trombosi dei vasi - perdita di volume - sedazione / analgesia posa SNG punzione dell’ascite prova quotidiana al risveglio metodo di applicazione intravenosa intraossea venoso centrale endotracheale IMK01:1. Daten IMK01:1. Daten IMK10 Nadine:IMSG:IMSG Weiterbildung:WBOs von einzelnen IPS:Lugano_Ospedale_regionale:FMH Tabella 1.doc PPI Antibiotici di routine IMK01:1. Daten IMK01:1. Daten IMK10 Nadine:IMSG:IMSG Weiterbildung:WBOs von einzelnen IPS:Lugano_Ospedale_regionale:FMH Tabella 1.doc FASE DI FORMAZIONE TABELLA DEGLI OBIETTIVI DELLA FASE DI FORMAZIONE - FASE 2 TEMA Sistema cardiocircolatorio CONOSCENZE TEORICHE Sistema respiratorio / ventilatorio Sistema renale Sistema nervoso principi emodinamici (2) tamponata pericardica brady - tachiaritmie che mettono in pericolo la vita endocardite acuta patologia dell’aneurisma dell’aorta toracale ed addominale patologia dei vasi periferici farmacoterapia del sistema cardiocircolatorio (2) ARDS (1) asma e BPCO (2) processi restrittivi (2) PEEP (1) effetti emodinamici della ventilazione meccanica complicazioni della ventilazione meccanica fisiologia e patofisiologia renale avanzata dialisi (1) disturbi della MONITORING E PROCEDURE DIAGNOSTICHE clinica della tamponata pericardica clinica della patologia dell’aorta clinica dell’endocardite diagnostica ECG valutazione della funzione cardiaca (invasiva, non invasiva) calcoli di profili emodinamici semplici ecocardiografia (1) TRATTAMENTO curva di ventilazione (pressione - volume) (base) capnometria / grafia PEEP PEEP “intrinseca” Pinsp Pplat radiografia torace TAC torace come fase 1 CT, RM Preload / terapia con volume punzione pericardica (cardiologo, intensivista esperti) cardioversione elettrica/defibrillazione pacing transcutaneo pacing transvenoso vasoattivi, vasodilatatori inotropici AINS Beta-bloccanti antibiotici ventilazione meccanica Modi avanzati (PEEP, IVR, PCV) svezzamento CAPACITÀ PRATICHE emodialisi acuta CRRT (CVVH) antiepilettici pacing transcutaneo catetere Swan-Ganz intubazione lavaggio broncoalveolare minitracheotomia per “toilette bronchiale” posa di drenaggi toracici (tecnica aperta) pleura-cath, Bülau scelta e posa di cateteri di dialisi comunicazione con i IMK01:1. Daten IMK01:1. Daten IMK10 Nadine:IMSG:IMSG Weiterbildung:WBOs von einzelnen IPS:Lugano_Ospedale_regionale:FMH Tabella 2.doc Metabolismo / endocrinologia / tossicologia Infeziologia Ematologia coscienza, coma (avanzato) infezioni del SNC (meningite, encefalite) epilessia stato da agitazione e delirio (delirio tremens) sanguinamenti intracerebrali (2) aneurisma cerebrale, SAB (1) SHT (1) Ipossia, anossia da SNC scompensi endocrinologici e cause di coma (mixedema, crisi ipertiroidea, crisi di Addison) intossicazioni (2) nutrizione enterale e parenterale (2) ipotermia infetti nosocomiali (addominali, polmonari, associati al catetere) (1) conoscenza degli antibiotici (1) conoscenze delle infezioni in cure intense gravi disturbi della Doppler carotideo Monitoring neuromuscolare teoria della misurazione della pressione intracranica test endocrinologici bilancio proteico misurazione della temperatura (periferica, centrale) principi della ricerca della fonte infettiva analisi microbiologiche TAC addomie, torace, bacino sedativi neurolettici rilassanti muscolari antibiotici terapia specifica del coma endocrinologico antidoti specifici piano di misurazione differenziato riscaldamento del paziente antibiotici terapia chirurgica cambiamento catetere neurochirurghi Test di coagulazione terapia di sostituzione tecnica del riscaldamento senza HLM (aria calda, livello 1, instillazione vescicale, pleurale, addominale, emofiltro) sonda intestinale (nasoduodenale ed oroduodenale digiunale) BAL Cambiamento catetere (nuova punzione) Cambiamento con Seldingen Comunicazione con gli infeziologi plasmaferesi (esterna) IMK01:1. Daten IMK01:1. Daten IMK10 Nadine:IMSG:IMSG Weiterbildung:WBOs von einzelnen IPS:Lugano_Ospedale_regionale:FMH Tabella 2.doc coagulazione DIC HIT tipo I e II emolisi acuta TTP HIT-AC Traumatologia / medicina intensiva chirurgica monotrauma paraplegia acuta (solo terapia iniziale) sindrome compartimentale rabdomiolisi politrauma (1) medicina intensiva post-operatoria (addominale, toracale, grossi vasi, grossi interventi ortopedici, grande chirurgia tumorale) valutazione sistemica del paziente traumatizzato stato neurologico differenziato lista della priorità e radiografie ISS (Injury Severity Score) GCS ECG, ecocardiografia, troponina (trauma torace) diuresi, stato urinario Gastroenterologia sanguinamento GI massiccio varici esofagee insufficienza epatica (2) pancreatite acuta (1) addome acuto (2) diagnosi dell’emorragia massiccia e dello shock gastroscopia d’urgenza coloscopia d’urgenza diagnosi dell’addome acuto diagnosi della pancreatite terapia con Eparina e AT-III alternative all’Eparina in casi di HIT-II (Hirudin) sistemi di cateteri coperti di Eparina (procedure extracorporali) accesso intravasale diuresi terapia volumetrica acuta e differenziata, uso del livello 1 prodotti del sangue corticosteroidi in trauma del midollo analgesia vasoattivi diuresi alcalenica forzata nutrizione enterale immune sonda digiunale trasfusioni sclerosi di varici endoscopia legatura sonda di Blakemore vasopressina sandostatina intervento chirurgico posa di vie periferiche di grosso lume catetere arterioso catetere vescicale posa di CVC Cystofix in casi di paraplegia posa di cateteri di dialisi per emofiltrazione (Crushsindrome) terapia dello shock punzione dell’ascite IMK01:1. Daten IMK01:1. Daten IMK10 Nadine:IMSG:IMSG Weiterbildung:WBOs von einzelnen IPS:Lugano_Ospedale_regionale:FMH Tabella 2.doc Analgesia / sedazione Aspetti medico-legali ed etici farmacologia effetti sistemici del dolore risposta allo stress problema della sedazione contatto con le famiglie consenso del paziente limitazione della terapia sospensione della terapia conoscenza approfondita della terapia farmacologica del sistema cardiocircolatorio (vasoattivi, PDE-1, beta-bloccanti) sedativi di seconda scelta (neurolettici, Ketamina, Clonidina) antiepilettici rilassanti muscolari vasopressina / sandostatina antibiotici di seconda scelta virostatina eparina ed eparinoidi scala del dolore scala della sedazione analgesia ottimale sedazione ottimale prova del risveglio giornaliera sedativi ed analgetici di seconda scelta (neurolettici, clonidina, Ketamina) prova del risveglio quotidiana linee guida della SAMW IMK01:1. Daten IMK01:1. Daten IMK10 Nadine:IMSG:IMSG Weiterbildung:WBOs von einzelnen IPS:Lugano_Ospedale_regionale:FMH Tabella 2.doc FASE DI FORMAZIONE TABELLA DEGLI OBIETTIVI DELLA FASE DI FORMAZIONE - FASE 3 TEMA Rianimazione Sistema cardiovascolare CONOSCENZE TEORICHE Contenuto dell’ATLS e PALS Trasporto del paziente critico Shock resistenti alla terapia MONITORING E DIAGNOSTICA TERAPIA Calcoli emodinamici complessi Ecocardiografia (avanzato) Interpretazioni di risultati di coronarografie TAC spirale Sistema respiratorio / ventilazione ARDS (2) Asma e COPD (avanzato) Annegamento Ostruzione vie respiratorie superiori / asfissia Teoria ECMO Monitoring (pressionevolume) ventilatorio differenziato PEEPi Broncoscopia Radiografia del torace TAC del torace Sistema renale Forma di dialisi (2) Sistema nervoso (centrale e periferico) Fisiologia cerebrale e patofisiologia (2) Classificare SAP secondo Hund & Urgenze traumatiche e pediatriche Vasoattivi Pacing transvenoso o definitivo Terapia chirurgica dell’insufficienza valvolare acuta Antiaritmici speciali Lisi dell’embolia polmonare massiccia Filtro cavale Ventilazione meccanica (avanzato) Terapia in posizione prona INO terapia Inalazioni prostacicline Permissiva ipercapnia Steroidi (dopo ARDS) Broncoscopia rigida (estrazione corpo estraneo) CRRT (CVVH, CVVHDF, SCUF) Ev. emofiltrazione a volume alto (hvCVVH) DDAVP Conoscenze teoriche: CAPACITÀ PRATICHE Corso ATLS e PALS Uso della maschera laringea Posa di pace maker transvenoso IABP (conoscenze teoriche) Coniotomia Assistenza per tracheotomia dilatativa Eventuale tracheotomia dilatativa (insieme con chirurgo FMH o intensivista FMH) Broncoscopia flessibile Scelta e posizionamento di diversi cateteri di dialisi (incluso vena femorale) EEG continuo (esterno) Metabolismo / endocrinologia / tossicologia Aneurisma cerebrale / SAB (terapia da vasospasmo cerebrale) Stato epilettico Tumori cerebrali (base) Stati vegetativi Malattie neuromuscolari Polineuro/miopatia da cure intense Diabete insipido centrale Complicazioni della nutrizione Ipertermia maligna Sindrome neurolettica maligna Infeziologia Ematologia SIRS Setticemia Setticemia severa Infezioni nosocomiali (avanzato) Germi multiresistenti Infezioni da funghi Infezioni virali gravi Malaria Infezioni da pazienti immunosoppressi Sindrome di lisi tumorale (incl. Shock, DIC) Hess, così come Fisher TCD (esterno) Monitoring-ICP (esterno) EEG (esterno) EMG (esterno) Interpretazione angiografia cerebrale (esterna) Osmolarità siero / urina Valutazione dello stato di nutrizione Valutazione dei parametri sanguinei della nutrizione Valutazione degli oligoelementi (zinco) Conoscenze dei marcatori dell’infiammazione - terapia della pressione intracranica - coma barbiturico - ipotermia controllata - iperventilazione controllata - tri-terapia - trombolisi cerebrale - microdialisi cerebrale - immunoglobulina terapia Parametri della lisi Diagnosi dell’insufficienza Adattare la nutrizione Terapia con Dantrolen Metodo di raffreddamento (incl. rilassamento) Potenziali evocati Plasmaferesi Piano di nutrizione differenziato Digiunotomia Assistenza durante la posa di PEG e digiunotomia percutanea ed endoscopica Antibiotici di riserva Fungostatici Farmaci antivirali Farmaci antimalarici Inibitori / attivatori dell’infiammazione Indicazione agli steroidi Profilassi e terapia dell’insufficienza renale dopo citolisi Emofiltrazione renale dopo citolisi Ostetrica Gestosi EPH Preeclampsia Eclampsia Sindrome HELLP Embolia di liquido amniotico Complicazioni vitali della gravidanza (base) Stato neurologico, riflessi Analisi urine Acido urico Parametri dell’emolisi Parametri epatici Ematologia Parametri della DIC Traumatologia / medicina intensiva chirurgica monotrauma grave (torace, addome, arti, vasi) conoscenze tecniche del trauma cranico grave (ipertensione intracranica) rabdomiolisi grave politrauma (2) ustioni (1) trauma d’inalazione incidenti elettrici presa a carico sistematica del paziente traumatizzato (ATLS) Radiografie TAC cerebri Monitoring ECG Ecocardiografia Ev. aortografia ICP (esterno) SjO2 (esterno) mioglobinemia Gastroenterologia insufficienza epatica acuta indicazione al trapianto epatico cirrosi epatica (CHILD) pancreatite grave (2) chirurgia dell’esofago sindrome della loggia addominale score pancreatite score dell’insufficienza epatica misurazione della pressione intraaddominale analisi della coagulazione Terapia della DIC Terapia degli shock Sedazione Labetalol, Clondin, Dihydralazin Magnesio Catetere peridurale ASA Terapia con volume (Nacl) Terapia della DIC Taglio cesareo terapia con volume acuta terapia iniziale del paziente ustionato intubazione e ventilazione del paziente ustionato intubazione d’urgenza e normoventilazione primaria del trauma cranico acuto osmoterapia profilassi della rabdomiolisi punzione dell’ascite correzione della coagulazione terapia medicamentosa dell’ipertensione portale terapia chirurgica dell’ipertensione portale posa di catetere centrale venoso di grosso calibro (tipo catetere dialisi) per terapia con volume posa SjO2 (anche teorica) punzione di ascite posa della sonda di Blakemore misurazione della pressione intraaddominale Disfunzione / insufficienza multiorganica teoria dell’insufficienza multiorganica Analgesia / sedazione Base dell’anestesiologia calcoli emodinamici complessi VO2 / DO2 FeO2 Ev. pHi Farmacoterapia in casi d’insufficienza renale Farmacoterapia in casi d’insufficienza epatica Farmacoterapia in casi d’insufficienza cardiaca Lebetalol, Dihydalazin Magnesio Mannitol Farmacologia degli oppioidi neuroassiali Antiaritmici speciali INO, prostaciclina inalatoria DDAVP Barbiturici Antibiotici di riserva Fungostatici Mezzi antivirali Antimalarici Inibitori / attivatori Farmacologia Misure per il supporto degli organi (CRRT, ventilazione, supporto emodinamico) (2) analgesia epidurale oppioidi neuroassiali blocchi nervosi periferici (catetere) calcoli dei dosaggi in caso d’insufficienza renale, epatica o cardiaca Posa di catetere polmonare (2) TEE Ev. pHi Metodi non invasivi per la misurazione del volume e della funzione cardiaca oppioidi spinali Medicina del trapianto Controllo di qualità Aspetti medico-legali ed etici dell’infiammazione Dantrolen diagnosi della morte cerebrale cura della morte cerebrale comunicazione con i parenti Statistica di mortalità Statistica di morbidità Statistica degli infetti Il paziente moribondo La diagnosi di morte cerebrale Preparazione del paziente e dei parenti per un espianto Limiti della terapia Sospensione della terapia diagnosi clinica della morte cerebrale (SAMW) test di apnea angiografia cerebrale (conoscenze teoriche) SAPS II Misura della PIC mantenimento della perfusione degli organi Corso EDHEP NEUROCHIRURGIA Tecniche operative Le complicazioni e il loro trattamento: edema cerebrale, diabete insipido, epilessia Il vasospasmo e il suo trattamento Drenaggio ventricolare Glasgow Coma Scale Ventilazione artificiale del paziente neurochirurgico Indicazioni / controindicazioni dell’iperventilazione controllata Indicazioni urgenti dell’intervento neurochirurgico Comunicazione con il neurochirurgo Interpretazione neuroradiologia Coordinazione espianto con Swisstransplant Il trauma cranico - conoscenze anatomiche - patofisiologiche localizzazione di un sanguinamento epi/subdurale-intracerebrale) L’edema cerebrale traumatico Lesioni assonali diffusi I tumori Saturazioni giugulari Trattamento medicamentoso - del vasospasmo - del diabete insipido Indicazione ai trattamenti con gli steroidi Pressioni emodinamiche ottimali Trauma midollare Morte cerebrale Ossigenazione ottimale Sedazione / Analgesia ottimali FASE DI FORMAZIONE TABELLA DEGLI OBIETTIVI DELLA FASE DI FORMAZIONE - FASE 4 TEMA Rianimazione Sistema cardiovascolare Sistema respiratorio / ventilazione Sistema renale Sistema nervoso (centrale e periferico) Metabolismo / endocrinologia / tossicologia Infeziologia CONOSCENZE TEORICHE Rianimazione del neonato (per gli intensivisti di pazienti adulti) Malformazioni cardiache congenitali (base) Trapianto cardiaco (teoria, base) Malformazioni delle vie respiratorie Teoria dei metodi di miglioramento dell’ossigenazione eliminazione del CO2 Teoria dell’ “High Volume Hemofiltration” Malformazioni del sistema nervoso centrale Insufficienza epatica acuta in casi di avvelenamento (Paracetamolo, Amanite falloide) Indicazioni al trapianto epatico Statistica infeziologica del proprio reparto e Monitoring MONITORING E DIAGNOSTICA TERAPIA CAPACITÀ PRATICHE Analisi di laboratorio in casi d’insufficienza epatica fulminante Analisi della coagulazione in casi d’insufficienza epatica Monitoring metabolico (bilanci dell’azoto, calorimetria) Possibilità di trattamento chirurgico delle malformazioni cardiache (base) Corso di rianimazione dei neonati Conoscenze teoriche del “Assist Ventricular Devices” Insufficienza tracheale (TGI) Ev. hvCVVH Indicazioni al trapianto epatico Terapia dei disturbi della coagulazione Terapia NAC Migliore uso del CRRT Farmacologia Medicina del trapianto Aspetti medico-legali ed etici Controllo qualità Management N-Acetyl-Cystein (NAC) Perfluorocarbonio (PFC) Immunosuppressivi Terapia approfondita del paziente trapiantato Aspetti medico-legali delle ricerca in medicina intensiva Introduzione di un sistema di controllo della qualità Continuazione del controllo di qualità Statistica dell’infetto nel proprio reparto Organizzazione e struttura di un reparto di cure intensive Formazione continua di tutto il team Criteri di ammissione dimissione dei pazienti Valutazione del materiale Cartella informatizzata Budget Monitoring dell’infetto Immunosoppressione Triage Criteri di ammissione CARDIOCHIRURGIA/CARDIOLOGIA INVASIVA Conoscenze teoriche Valutazione della funzione cardiaca (non invasiva, Pacing - transvenoso - transcutaneo Posa catetere polmonare coronarografia) Patologie dell’aneurisma Dissezione aortica dell’aorta toracica tipo A e B - delle coronarie Lo scompenso cardiaco L’infarto cardiaco acuto Il By-Pass AC e la circolazione extracorporeale Il trapianto cardiaco (conoscenze teoriche) Il cuore artificiale (conoscenze teoriche) Chirurgia valvolare Tamponata cardiaca I farmaci vaso-attivi I farmaci vaso-attivi Drenaggio pericardio (con cardiologo) Catetere polmonare IABP Coronarografia PTCA, stent anticoagulazione Ecocardiografia Vasoattivi Drenaggio pericardico Ecocardiografia (base) e terapie medicamentose Nozioni della chirurgia cardiaca Indicazioni al trapianto Indicazioni a sostegni emodinamici Fisiopatologia cardiopatia valvolare tipi di versamento pericardico