Ministero della Salute
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0024504-22/08/2016-DGPRE-DGPRE-P Ministero della Salute DIREZIONE GENERALE DELLA PREVENZIONE SANITARIA UFFICIO 5 PREVENZIONE DELLE MALATTIE TRASMISSIBILI E PROFILASSI INTERNAZIONALE A ASSESSORATI ALLA SANITA' REGIONI STATUTO ORDINARIO E SPECIALE COMANDO CARABINIERI TUTELA DELLA SALUTE – NAS Sede Centrale ASSESSORATI ALLA SANITA' PROVINCE AUTONOME TRENTO E BOLZANO MINISTERO DELL’INTERNO DIPARTIMENTO P.S. DIREZIONE CENTRALE DI SANITA’ U.S.M.A.F. UFFICI DI SANITA’ MARITTIMA, AEREA E DI FRONTIERA DIREZIONE GENERALE DELLA PROGRAMMAZIONE SANITARIA UFFICIO VI C/O MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI DIREZIONE GENERALE SANITA’ ANIMALE E FARMACO VETERINARIO MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI UNITA’ DI CRISI MINISTERO DEI BENI CULTURALI E DEL TURISMO DIREZIONE GENERALE PER LE POLITICHE DEL TURISMO COMANDO GENERALE CAPITANERIE DI PORTO CENTRALE OPERATIVA CORPO DELLE ENAC DIREZIONE SVILUPPO TRASPORTO AEREO ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA’ MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO MINISTERO DELLA DIFESA STATO MAGGIORE DELLA DIFESA ISPETTORATO GENERALE DELLA SANITA’ CROCE ROSSA ITALIANA REPARTO NAZIONALE DI SANITA’ PUBBLICA ISTITUTO NAZIONALE PER LE MALATTIE INFETTIVE – IRCCS “LAZZARO SPALLANZANI” MINISTERO DEI TRASPORTI AZIENDA OSPEDALIERA - POLO UNIVERSITARIO OSPEDALE LUIGI SACCO ISTITUTO NAZIONALE PER LA PROMOZIONE DELLA SALUTE DELLE POPOLAZIONI MIGRANTI E PER IL CONTRASTO DELLE MALATTIE DELLA POVERTA’(INMP) OGGETTO: AGGIORNAMENTO SULLA FEBBRE GIALLA Sintesi dal Rapporto dell’OMS del 19 agosto 2016 PRINCIPALI AGGIORNAMENTI Aggiornamento epidemiologico sull’Angola (all’11 agosto): o dal 23 giugno non si sono verificati nuovi casi confermati; o 3922 casi sospetti, con 369 decessi (tasso di mortalità: 9,4%); o 879 dei 3922 casi sospetti sono stati confermati dal laboratorio, con 119 decessi fra i casi confermati (tasso di mortalità: 13,5%); o 16 su 18 province hanno segnalato almeno un caso autoctono confermato. In Angola, le campagne di vaccinazione di massa sono state implementate nelle aree con trasmissione autoctona confermata. Inoltre il 15 agosto è iniziata una campagna di vaccinazione preventiva diretta ad La presente nota viene inviata esclusivamente via mail ed è pubblicata sul sito www.salute.gov.it http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_6.jsp?lingua=italiano&id=813&area=Malattie infettive&menu=vuoto 1 approssimativamente tre milioni di persone nella prima fase e ad ulteriori due milioni di persone nella seconda fase. La fase iniziale della campagna mira ad immunizzare la popolazione a rischio in 22 distretti, 17 dei quali si trovano al confine, o nelle vicinanze, con la Repubblica Democratica del Congo (RDC), la Namibia e la Repubblica del Congo. Alla data del 18 agosto sono state vaccinate 922.177 persone – il 31% della popolazione programmata per la prima fase della campagna di vaccinazione. Aggiornamento epidemiologico sulla RDC (al 18 agosto): o 2357 casi sospetti da 7 delle 26 province; o sono stati identificati 73 casi confermati su 1956 casi sospetti analizzati in laboratorio, con 16 decessi (tasso di mortalità 21,9%); o dei 73 casi confermati: 56 si sono infettati in Angola; 13 sono autoctoni; 3 sono casi di trasmissione silvestre (non correlati all’epidemia); uno è ancora in studio. In RDC il 17 agosto è iniziata una campagna di vaccinazione. Tale campagna mira ad immunizzare oltre 8 milioni di persone in 32 zone sanitarie nella provincia di Kinshasa, ed ulteriori tre milioni di persone in 16 zone sanitarie alla frontiera con l’Angola, o nelle zone circostanti. La campagna di vaccinazione a Kinshasa utilizzerà la strategia con dosaggio frazionato, che viene somministrato ad un quinto della dose vaccinale standard, ed è raccomandata solamente per l’utilizzo nelle situazioni di emergenza in un contesto di limitata disponibilità di vaccino. ANALISI La valutazione del rischio rimane immodificata Le concomitanti campagne di vaccinazione preventiva in corso sia in Angola che in RDC rappresentano un’opportunità per terminare questa lunga epidemia. Tuttavia, a causa delle significative difficoltà operative associate con tali campagne su larga scala, spesso in aree molto remote, il rischio rimane elevato. Gli stock di vaccino sono adeguati per completare tutte le campagne di vaccinazione programmate e lasciare uno stock sufficiente per rispondere alla comparsa di ulteriori casi e/o epidemie in altri paesi, nel caso dovessero verificarsi. SITUAZIONE EPIDEMIOLOGICA Angola Dal 23 giugno non ci sono stati casi confermati. La situazione rimane stabile, con un limitato numero di casi sospetti segnalati nel mese passato, indicativo di sorveglianza in corso. Dal 5 dicembre 2015 all’11 agosto 2016, sono stati segnalati in totale 3922 casi sospetti, 879 dei quali confermati dal laboratorio. Nello stesso periodo sono stati notificati 369 decessi, incluso 119 decessi fra i casi confermati. Dall’inizio dell’epidemia, i casi sospetti sono stati segnalati da tutte le 18 province angolane; i casi confermati sono stati segnalati da 80 distretti in 16 province. La trasmissione autoctona è stata segnalata in 45 distretti di 12 province. Le province di Luanda e Huambo hanno segnalato il maggior numero di casi. All’11 agosto, 2037 casi (incluso 487 confermati, 55,5% di tutti i casi confermati) sono stati segnalati a Luanda e 624 casi (127 confermati, 14,5% di tutti i casi confermati) sono stati segnalati a Huambo. REPUBBLICA DEMOCRATICA DEL CONGO (RDC) Alla data del 18 agosto in Repubblica Democratica del Congo (RDC) sono stati notificati 2357 casi sospetti da sette delle 26 province. Su 1956 campioni analizzati, sono stati confermati 73 casi. 16 decessi sono stati segnalati fra i casi confermati. 56 dei 73 casi confermati hanno contratto l’infezione in Angola; tre casi sono a trasmissione silvestre, 13 sono autoctoni, e un caso è in corso di accertamento. Uno dei 74 casi confermati segnalati precedentemente è stato identificato come un duplicato ed è stato scartato. La presente nota viene inviata esclusivamente via mail ed è pubblicata sul sito www.salute.gov.it http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_6.jsp?lingua=italiano&id=813&area=Malattie infettive&menu=vuoto 2 I 13 casi autoctoni sono stati segnalati da 10 zone sanitarie in tre province: Kinshasa (sei casi), Kongo Central (due casi) e Kwango (cinque casi). Un caso selvatico è stato notificato da ognuna delle province Bas Uele, Kasai, e Tshuapa. Una campagna di vaccinazione preventiva è iniziata in RDC il 17 agosto. la campagna si prefigge di immunizzare oltre 8 milioni di persone in 32 zone sanitarie della provincia di Kinshasa e altri 3 milioni di persone in 16 zone sanitarie ai, o in prossimità dei, confini con l’Angola. La campagna di vaccinazione a Kinshasa sta utilizzando la strategia che prevede il dosaggio frazionato, che è somministrato ad un quinto della dose vaccinale standard, ed è raccomandata esclusivamente per l’utilizzo in situazione d’emergenza in un contesto con limitata disponibilità di vaccino. Sinora è stata osservata un’elevata affluenza della popolazione in tutti i 32 distretti di Kinshasa. Secondo i dati ricevuti il 18 agosto da 14 zone sanitarie di Kinshasa, il 17 agosto 2016 sono state vaccinate 570.085 persone. Si attendono ancora i dati della prima giornata della campagna di vaccinazione delle rimanenti 18 zone sanitarie. Non sono stati registrati rifiuti della vaccinazione. Patrizia Parodi PER IL DIRETTORE DELL’UFFICIO V * F.to Patrizia Parodi *“firma autografa sostituita a mezzo stampa, ai sensi dell’art. 3, comma 2, del d. Lgs. N. 39/1993” La presente nota viene inviata esclusivamente via mail ed è pubblicata sul sito www.salute.gov.it http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_6.jsp?lingua=italiano&id=813&area=Malattie infettive&menu=vuoto 3