Intervento di Isabel Ruiz de Elvira Serra
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Intervento di Isabel Ruiz de Elvira Serra
La politica di promozione della lettura del Ministero della Cultura della Spagna. Il "Plan de fomento de la lectura" Buongiorno. Voglio dare il mio più caloroso ringraziamento agli organizzatori di questo convegno per avermi invitato a questo forum, cercherò di spiegare la politica di promozione della lettura che il Ministero della Cultura spagnolo sta sviluppando da alcuni anni e in cui tutti noi concentriamo i nostri sforzi. Grazie anche ai presenti che mi ascolteranno. In primo luogo vorrei sottolineare che sulla promozione della lettura non esiste un concetto unico, bensì diversi, che producono altrettante politiche pubbliche per promuovere la lettura: 1. Azioni politiche volte a promuovere la lettura come evasione e svago. Esse si concentrano sul aumento dell'uso delle biblioteche pubbliche. 2. Politiche di collaborazione con le istituzioni educative che incoraggiano la lettura come strumento per la formazione, per l'acquisizione di conoscenze, ovvero la lettura informativa e formativa. 3. Politiche che comprendono gli aspetti di cui sopra e aggiungono la collaborazione con diverse istituzioni sociali, sia pubbliche sia private, con l'obiettivo di integrare la lettura nella società. Nel nostro caso, abbiamo scelto la terza via, quella più completa. La nostra politica di promozione della lettura si basa su tre principi fondamentali: cercare di raggiungere e coinvolgere tutta la società in questo compito (biblioteche, istruzione, welfare, istituzioni penitenziarie, sanità, ...) unire gli sforzi con il settore privato: editoria, mezzi di comunicazione, associazioni sportive, associazioni culturali, associazioni di immigrati... più sono meglio è cercare di essere presenti e visibili attraverso i media, nel maggior numero possibile di settori. Ma facciamo un po' di storia: qual è l'origine del nostro "Plan de fomento"? Nel 1998 a Madrid si tenne un incontro tra i rappresentanti dell'allora Ministero dell'Istruzione e della Cultura e della filiera del libro, che portò alla creazione di una serie di tavoli di lavoro. Nel 1999, dopo la presentazione delle conclusioni di quei tavoli, fu presentata una prima proposta non di legge1 in Parlamento per la promozione del Libro e della Lettura che fu approvata all'unanimità. Per la prima volta nella storia della Spagna si dibatteva in Parlamento il tema della lettura, e si riconosceva che essa èparte fondamentale del progetto culturale del governo. Fu messa in agenda politica l'importanza di stabilire un piano basato sulla lettura come strumento per lo sviluppo personale, l'apprendimento e la formazione di ogni individuo e della società in cui viviamo, che è caratterizzata da una sovrabbondanza di dati e informazioni. Pertanto, la proposta non di legge del 1999 sollecitava il governo, tra le altre cose legate al settore del libro, a sviluppare un piano di promozione della lettura. Il primo "Plan de fomento de la lectura" nasce nel 2001 con una prima fase durata fino al 2004, focalizzata in particolare sulla sensibilizzazione della società. Il tema di questi anni è stato "La lettura ti dà di più". La seconda fase del PFL fu presentata nel 2004 e durò fino al 2007. In questa fase le attività e le azioni sono state rivolte principalmente alla famiglia come uno dei pilastri per l'acquisizione dell'abitudine alla lettura, e ad avvicinare alla lettura i gruppi più svantaggiati, quali immigrati, detenuti, disabili, ecc. Il tema di questi anni è stato "Se tu leggi, loro leggono". 1 La "Proposicione no de Ley" è la forma generica con cui in Spagna si indicano le proposte che nascono per iniziativa parlamentare il cui scopo è l'approvazione di testi o risoluzioni che non abbiano forza di legge. Da non confondere con il disegno di legge. (Wikipedia) La fase successiva (2008-2011) mira a incoraggiare la lettura tra i giovani, e si basa da un lato su campagne In internet con contenuti innovativi e di interesse per questo settore della popolazione, e dall'altro nel sostegno a tutti i tipi di festival letterari, fiere e festival del libro. Le principali ragioni per il mantenimento del piano in più fasi: partiamo dalla convinzione che la lettura è uno strumento fondamentale nello sviluppo della personalità e della socializzazione, come elemento essenziale per convivere in democrazia il Piano prevede la promozione della lettura come un compito che inizia nella famiglia e nella scuola - così sostiene il lavoro di genitori, insegnanti e bibliotecari - e che poi deve continuare in tutti gli ambiti possibili della società il piano deve essere modificato man mano per adattarsi a nuove forme di produzione e lettura dei libri che stanno emergendo oggi. Quali sono gli obiettivi del piano? conoscere, riflettere e pianificare miglioramenti sulle abitudini di lettura e sulla situazione e le risorse umane e materiali delle biblioteche creare consapevolezza sociale circa l'importanza della lettura promuovere l'accessibilità e una fornitura adeguata per biblioteche pubbliche e biblioteche scolastiche realizzare e sostenere la realizzazione di attività di promozione della lettura in ambiti diversi prestare attenzione ai gruppi con difficoltà (immigrati, anziani, disabili o detenuti) ad accedere al libro e alla lettura, sostenendo le iniziative delle ONG e di altre istituzioni pubbliche e private. Il Plan de fomento de la lectura si basa su 6 aree principali: 1. sviluppo di strumenti di analisi per comprendere la realtà della lettura, delle biblioteche, delle librerie, ecc ... 2. stabilire programmi per promuovere l'abitudine alla lettura rivolti alla popolazione scolastica nelle scuole 3. rafforzare le biblioteche pubblichea 4. azioni di comunicazione attraverso i media 5. appoggio alle attività di promozione della lettura 6. collaborazione tra le istituzioni per la realizzazione di azioni di sensibilizzazione sull'importanza della lettura per lo sviluppo sociale e personale. 1. Strumenti di analisi Una delle prime azioni necessarie da fare quando si imposta qualsiasi programma di promozione della lettura è conoscere a chi e a quanti bisogna rivolgersi e che intensità di azioni deve essere programmata. La conoscenza qualitativa e quantitativa delle abitudini di lettura e acquisto di libri, l'interesse dei lettori o la conoscenza delle biblioteche, dei loro servizi, utenti, ecc. sono imprescindibili. Tra i molti strumenti che utilizziamo voglio sottolinearne due: A) Censimento delle attività di promozione della lettura Si tratta di un database che viene prodotto in collaborazione con la Fondazione Germán Sanchez Ruiperez dal 2001. Il suo scopo è presentare le attività più rilevanti di promozione della lettura che vengono organizzate in Spagna, sia da parte di istituzioni pubbliche sia private, e aiutare tutti coloro che sono interessati a realizzare attività di questo tipo attingendo alle esperienze di coloro che le hanno portate a termine con successo. Il censimento elenca le esperienze e i contatti delle persone che hanno svolto l'attività. B) Osservatorio sulla lettura e i libri La legge 10/2007 del 22 giugno sulla lettura, il libro e le biblioteche prevede la creazione di un Osservatorio sulla lettura e i libri. Esso è stato istituito con Regio decreto nel 2007 come organo dipendente dal Ministero della Cultura con lo scopo di analizzare permanentemente la situazione del libro, della lettura e delle biblioteche; tra le sue funzioni: a) fungere da organo consultivo, di analisi e di diffusione di informazioni periodiche sullo stato della lettura, del libro e delle biblioteche b) raccogliere e analizzare le informazioni sulle misure e le azioni poste in essere dai diversi attori, pubblici e privati, della lettura, del libro e delle biblioteche c) formulare proposte di azioni volte a migliorare la situazione delle abitudini di lettura, del libro e delle biblioteche d) preparare un rapporto annuale contenente i dati, le raccomandazioni e le azioni più rilevanti sulla situazione, le pratiche, e le tendenze in Spagna nell'ambito della lettura, del libri e delle biblioteche. C) Congressi, conferenze e incontri. Abbiamo organizzato diversi incontri sulla promozione della lettura, sia a livello nazionale sia internazionale. Tra questi segnaliamo quello del 2006 "Reimmaginando la lectura": conferenza sul libro e la lettura (6 e 7 aprile 2006 a Madrid) svoltosi nel quadro dell'Accordo di cooperazione nel settore del libro e della lettura, approvato e cofinanziato dalla Commissione Europea nell'ambito del programma Cultura 2000. Tra quelli nazionali, segnaliamo le giornate di promozione della lettura e mezzi di comunicazione (Saragozza 2008) e il recente "Modi di leggere" tenutosi lo scorso settembre a Madrid. 2. Programmi per gli studenti. Qualsiasi tentativo di promuovere o incoraggiare la lettura dovrebbe iniziare dalla popolazione scolastica, e continuare nelle fasi successive dell'istruzione, fino all'università. Nel Ministero manteniamo tre programmi per i centri educativi: a) "Incontri letterari negli Istituti": si tratta di una serie di conferenze tenute da autori spagnoli di diversi generi letterari per farli conoscere ai nostri studenti, e promuoverne la lettura, incoraggiandola grazie al contatto con l'opinione dell'autore sul proprio lavoro. Gli studenti possono dialogare con gli autori sulle loro opere, così come su qualsiasi altro aspetto della letteratura. b) "Perché leggere i classici". Autori noti e con capacità di comunicazione visitano gli istituti per discutere una o più opere di autori classici precedentemente letti in classe. Successivamente si tiene un concorso nel quale gli studenti che hanno partecipano alle discussioni rielaborano l'opera commentata e ricevono in premio una cesta di libri forniti dal Ministero. c) "Presenze letterarie nell'Università". Questo programma mira a divulgare le opere dei nostri scrittori e a incoraggiare la lettura tra gli studenti universitari. Gli autori sono di generi diversi e si cerca di stabilire un dialogo tra artisti e studenti. 3. Programmi per le biblioteche pubbliche. In qualsiasi programma di promozione della lettura è essenziale migliorare le biblioteche pubbliche, sia quanto a infrastrutture, attrezzature e accessibilità, sia quanto a collezioni librarie per adulti e per bambini e giovani, anche in diverse lingue per rispondere alle necessità della popolazione immigrata. Altrettanto importante è la configurazione delle reti informatiche per migliorare le comunicazioni. Una buona rete di biblioteche pubbliche, dotate di fondi, personale e risorse permette di raggiungere tutti i settori della popolazione. 4. Le azioni di comunicazione. La società di oggi è soprattutto visiva, perciò uno dei primi propositi è stato quello di creare un'immagine che identificasse tutte le attività del nostro Piano, a prescindere delle istituzioni che vi collaborano. L'immagine unisce gli sforzi pubblici e privati per promuovere la lettura, e fornisce una copertura sotto un unico ombrello o etichetta al gran numero di azioni sparse, realizzate sia da singoli sia in collaborazione. Gli spot in televisione e al cinema, e le campagne in Internet, finanziati dal Ministero, utilizzando la capacità che ha la pubblicità in questi mezzi di comunicazione di indurre l'imitazione dei comportamenti rappresentati. Il loro scopo è far sì che il più vasto pubblico possibile sia raggiunto dal Piano, e migliorare l'immagine della lettura e delle biblioteche nella società. La campagna di quest'anno, di prossima pubblicazione, si basa sul concetto "Sì che ti piace leggere (ma non lo sai)". Si tratta di una campagna basata sull'idea che gli adolescenti leggono molto di più di quello che pensano: la lettura è integrata nella loro vita ed è una parte fondamentale di essa: cartelli, etichette, e-mail, social network, sms, blog... Il sito dedicato consente di personalizzare i contenuti per sesso ed età, e include link, blog e un gioco che consiste nel continuare una storia proposta, con la possibilità di vincere un iPad. Altre campagne di diffusione e sensibilizzazione sono quelle organizzate in collaborazione con la Federazione spagnola degli editori nelle spiagge e nel Giro ciclistico di Spagna. In spiaggia attori travestiti da personaggi famosi della letteratura (Peter Pan, Alice nel Paese delle Meraviglie, Harry Potter ...) invitano i bambini in vacanza a leggere questi libri. Allo stesso tempo, viene fatto un regalo a tutte le persone che vengono "beccate a leggere" in spiaggia. Nel Giro di Spagna si esibiscono narratori, si tengono concorsi, etc. nei luoghi dove si conclude la tappa del giorno. 5. Attività propriamente dette di promozione della lettura A. Premi. Il Premio Nazionale per la Promozione della Lettura viene concesso a istituzioni e media che si siano distinti nel promuovere la lettura. Ogni anno si premia un'istituzione e una testata. B. Mostre. L'obiettivo è quello di informare il pubblico, utilizzando la grafica e la didattica, sui vari aspetti del libro e della letteratura spagnola. Lo scopo è organizzare esibizioni principalmente nelle fiere del libro, ma anche in altri centri e istituzioni che possano chiederle in prestito rispettando delle norme stabilite. Dal 2001, il Ministero ha prodotto e fatto circolare 19 mostre su una vasta gamma di argomenti, come "Gli eroi del fumetto", "Immagini, libri e lettura", "Una finestra sul mondo", "Parole per un viso," e così via. C. Campagna María Moliner. È una delle attività di promozione della lettura che richiede maggiore collaborazione, dato che riunisce gli sforzi di tre istituzioni (due pubbliche e una privata) e si rivolge alle biblioteche di piccole città (con meno di 50.000 abitanti), dove risiede circa la metà della popolazione spagnola, pertanto questa iniziativa ha un grande impatto su tutto il territorio. Si tratta di un concorso di progetti di promozione della lettura, che è indetto dalla Federazione dei Comuni e delle Province (FEMP), dalla Fondazione Coca-Cola Spagna e dal Ministero della Cultura. La risposta dei comuni è stata molto positiva: dall'inizio del Piano sono stati presentati oltre 8.000 progetti da più di 2.000 comuni. Le 350 biblioteche premiate ogni anno ricevono lotti di 200 libri per bambini e ragazzi. I tre migliori progetti ricevono, inoltre, premi in denaro. D. Libri in strada. Questa campagna, creata dalla Associazione degli Editori e dei Librai di Madrid, ha il sostegno del Ministero e di altre amministrazioni pubbliche. Il suo obiettivo principale è trasformare i mezzi pubblici di trasporto urbano in centri di promozione della lettura, attraverso la presenza di cartelli con testi di autori di lingua spagnola classici e contemporanei, insieme a illustrazioni originali e suggestive, posti negli autobus, nei vagoni della metropolitana e della ferrovia locale (RENFE). Questi testi vengono scelti tra diverse fonti e diversi generi: poesia, narrativa, saggi, cronaca... E. Servizio di Orientamento alla Lettura. (www.sol-e.com). Un'altra iniziativa creata nel quadro di accordi e partenariati tra istituzioni pubbliche e private (Federazione spagnola degli editori, sviluppata dalla Fondazione Germán Sanchez Ruiperez con il patrocinio del Ministero della Cultura). SOL è un suggeritore di letture che si basa su due premesse: non deludere mai il lettore potenziale, offrendo una selezione di qualità, realizzata dai migliori specialisti, e partire sempre dal libro stesso come strumento di promozione. Il sito vuole essere un punto di incontro tra lettori e professionali: bambini, giovani, genitori, insegnanti, bibliotecari, librai... I diversi gruppi di età (0-5, 6-8, 9-11, 12-14 e 15-18) dispongono di una vetrina con una selezione dell'offerta editoriale, dove l'utente può visualizzare le novità raccomandate, i libri più e meno letti, i preferiti di un autore o di un personaggio famoso, i libri raccomandati dai lettori, così come dati curiosi o aneddoti. Per ogni libro viene creato uno spazio di informazione e di esplorazione: un riassunto scritto su due livelli, per bambini e giovani, e per adulti. Di molti libri è possibile leggere un estratto, vedere alcune illustrazioni, sapere se è nuovo, se è consigliato da qualche personaggio famoso, se ci sono commenti e critiche da parte di altri utenti... Allo stesso modo, bambini e adulti possono consigliare questa lettura ad un amico o ai compagni di classe e aggiungere il proprio commento personale. L'utente di SOL può anche creare la propria biblioteca, ordinata per autore, titolo, pubblicazione e registrare le sue osservazioni sulla lettura. Potrà anche votare il libro più spaventoso, quello più emozionante, il più misterioso... È possibile inoltre cercare libri per argomento, genere, personaggi, autore, illustratore, editore e serie. Se l'utente è poco attivo, SOL gli fornirà raccomandazioni grazie al gioco della roulette dei libri, oltre alla possibilità di ascoltare un narratore. I più grandi, a partire dai 12 anni, possono riunirsi nei Club di SOL: il club di umorismo, quello di fantascienza, il club dell'amore, quello del mistero e orrore o il club del fumetto. L'utente adulto di SOL dispone di un'Agenda della lettura con informazioni su anniversari, corsi, conferenze, premi e incontri professionali. Trova anche un annuario completo con i riferimenti di organismi, istituzioni, biblioteche, librerie, editori e persone legate al mondo del libro e della lettura. I professionali possono consultare un vasto catalogo delle attività di promozione della lettura presentate come ricette da realizzare in contesti differenti: campagne, circoli di lettura, presentazioni di libri, mostre, programmi per bambini e genitori, così come un vasto archivio di pubblicazioni su libri, lettura e settori connessi contenente monografie, documenti e articoli full text. Attualmente il team di SOL ha creato una nuova pagina con un servizio di consulenza per le scuole (www.plec.es), la cui funzione è aiutare agli insegnanti nelle attività di di lettura e di gestione della biblioteca scolastica. Comprende tutti i cicli di istruzione: scuola materna, primaria, scuola secondaria e scuola superiore. F. Sostegno a festival, fiere e feste del libro. Fin dall'inizio del Piano, ma soprattutto a partire dal 2008, il Ministero ha sostenuto tutti i tipi di festival letterari che stanno emergendo in molte parti del territorio spagnolo, dato che essi possiedono una grande capacità di attrarre e diffondere la lettura di generi diversi e per differenti età: Cosmopoética (poesia), Getafe Negro (romanzo giallo), Hay Festival (letterature del mondo), Festival della lettura di Castilla La Mancha, etc. sono alcuni dei più noti, ma ne abbiamo raccolti oltre 800 sul nostro sito. http://www.mcu.es/mapaapf/actividadMapa.do?cache=init&layout=mapaactividad&language=es 6. Sensibilizzazione e collaborazione Oltre a tutte queste azioni collaboriamo con le seguenti istituzioni: Ministero della Pubblica Istruzione (celebrazioni per la Giornata del libro) Ministero dell'Industria, del Turismo e del Commercio (redazione di dossier e documenti sul commercio e la distribuzione del libro) Ministero dell'Interno (Direzione Generale degli istituti penitenziari). Promozione della lettura tra la popolazione dei detenuti delle carceri in Spagna, con varie attività: o presenza di scrittori in prigione o pubblicazione di laboratori organizzati o fornitura di materiale librario o invio del materiale del PFL o corsi di formazione professionale Associazioni di immigrati. La cultura e la promozione del libro e della lettura svolgono un ruolo essenziale nello sviluppo personale degli immigrati, nel loro coinvolgimento nella vita sociale e nella loro qualità della vita. Pertanto, il Piano tiene in particolare considerazione questo gruppo sociale e le organizzazioni rappresentative. Associazioni sportive. Sono stati firmati accordi di cooperazione con associazioni di basket, calcio, pallamano, o squadre come Real Madrid, Atletico Madrid, Barcellona, etc. Associare la lettura ai protagonisti di fenomeni così interessanti - in particolare i calciatori, autentici modelli per i giovanipuò essere molto positivo. Associazioni come la CNSE (Confederación Estatal de Personas Sordas) con un accordo per potenziare le abitudini di lettura, l'approccio ai libri e alle biblioteche tra persone sorde. Comune di Cartagena - Premio Mandarache. Ampio programma di promozione della lettura nella propria comunità, al quale partecipano scuole e biblioteche pubbliche. Il Mandarache è un premio letterario assegnato dai giovani di Cartagena tra i 15 ei 30 anni organizzati in comitati di lettura. Si tratta di un progetto per promuovere la lettura tra i giovani, non solo la letteratura "per ragazzi" ma anche la letteratura in generale di recente pubblicazione. Comprende varie attività: incontri con scrittori, presentazioni, seminari di formazione relativi alla lettura e alla scrittura creativa rivolti ai giovani e agli insegnanti della scuola secondaria; e altre attività legate alla promozione della lettura e il cui scopo è l'integrazione sociale e culturale. Il libro elettronico e la promozione della lettura Tecnologie dell'informazione, contenuti digitali, e-book e Internet insieme formano uno spazio privilegiato per la promozione della lettura. L'enorme quantità di informazioni che passa attraverso la rete, la nascita e la diffusione capillare nella società dei social network (che stanno diventando centri di creazione dell'opinione e di scambio di esperienze e conoscenze) consentono un'interazione di enormi proporzioni. Sono in corso studi per valutare l'impatto dell'e-book tra i lettori. Secondo uno di essi, condotto tra gli studenti universitari nel 2008, il libro elettronico è utilizzato dal 65% di studenti, ricercatori e insegnanti in alcune occasione. Inoltre il 53% degli studenti legge solo sullo schermo di un computer. I dati di quest'anno per il nostro paese stabiliscono che: il 51% degli studenti sceglierebbe "frequentemente o molto frequentemente" l'uso di versioni elettroniche di libri al posto di versioni a stampa, rispetto al 32% che "a volte" preferisce gli e-book. Solo il 17% ha dichiarato di utilizzare sempre la versione a stampa. Tenendo presenti queste tendenze, sembra chiaro che, nelle sue fasi future, il Plan de fomento de la lectura dovrebbe essere orientato verso questi nuovi tipi di libri e letture.