Progetti di Carriera - Bocconi Alumni Association
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“Progetti di Carriera” Spunti per interpretare e governare il proprio percorso professionale Ovvero, Come fare carriera nel terzo millennio Pavia, Collegio Nuovo, Fondazione Sandra e Enea Mattei - 8 Maggio 2013 Agenda 1 2 3 I tre Aspetti Essenziali nella Valutazione dei Manager La “Matrice Performance - Potenziale” Il Benchmark con il Mercato Esterno Management Appraisal Come fare Carriera Oggi La Carriera Oggi I Cambi di Job Successivi: la «Teoria dei Gradi di Libertà» La Vita Professionale è sempre più Lunga: Pianificare Bene la Propria Carriera Le Competenze e l’Intelligenza Emozionale Le Competenze Manageriali come “Strumento” Cruciale per Migliorare la Propria Leadership Nove Competenze spiegano oltre il 90% della performance del Manager Team Leadership L’Intelligenza Emozionale 4 Personal Brand/Spikes Le Spikes di Claudio Ceper Personal Brand 5 Globalizzazione I: Come ha Cambiato l’Economia Mondiale Globalizzazione II: Contano anche le Relazioni L’Impatto della Crisi sulle Carriere © 2013 Egon Zehnder 2 Agenda 6 7 8 Due Esempi di Profili con Carriere di Successo Fattori Chiave per una Carriera di Successo Lessons Learnt dallo Studio Egon Zehnder + McKinsey (2011) Carriere di successo Film: Will Hunting Punti di Forza e Aree di Miglioramento Autovalutazione (Parte Interattiva) L’Impatto del Feedback - I Rischi della Valutazione Workshop Interattivo Alcuni Cenni sul Potenziale Motivazionali Il Potenziale - Le principali Componenti - Motivational Diagnostic: Fattori Chiave LinkedIn: What would your answer be if a teen asked you: «What is the key to success?» 9 Conclusioni e Domande © 2013 Egon Zehnder 3 Consultant Profile Claudio Ceper Ufficio di Milano Education Laurea in Economia e Commercio, Università Bocconi, Milano Previous Experience Trainee Divisione Crediti, Chase Manhattan Bank, Milano Assistant Controller, IFI, Torino Segretario Generale ANVEC, Milano Direttore Commerciale, Europ Assistance, Milano Direttore Generale, Edge Consulting, Milano/New York Amministratore Delegato, Mineraria Italiana, Milano Dal 1986 in Egon Zehnder, di cui è stato Partner dal 1991 al 2008. Dal 2009 è Senior Advisor. Ha lavorato prevalentemente nell’area Consumer, Servizi, Media e Retail, sia come Executive Search che come Management Appraisal e Team Assessment. Ha creato e gestito per alcuni anni la Practice Luxury Goods a livello mondiale. Dal Novembre 2012 è Presidente del Forum della Meritocrazia. Dal 2012 opera sistematicamente come Mentor per aziende e manager. © 2013 Egon Zehnder 4 I tre Aspetti Essenziali nella Valutazione dei Manager Performance e Potenziale Buona Aree di Miglioramento Performance • Modello “proprietario” di competenze EZ • Livelli target differenziati per cluster di ruoli e concordati con il cliente (valutazione da 1 a 7) Rispondenza al ruolo Eccellente Potenziale Competenze • Il livello di performance riflette la valutazione individuale nel ruolo attuale Scarsa • Confronto con ruoli analoghi nel mercato esterno • Il potenziale riflette la capacità di ampliare il campo d’azione e la complessità delle proprie responsabilità • Il potenziale è determinato da: (2012) © 2013 Egon Zehnder 5 Come si legge la “Matrice Performance - Potenziale” Potenziale di Crescita Star Performance superiore con potenziale per ulteriore significativa crescita di responsabilità nell’immediato Investimento Manager con potenziale da supportare Operatore con potenziale per una forte crescita nel futuro Potenziale di crescita elevato (orizzontale e verticale) con performance affidabile Riposizionare Potrebbero migliorare in altro ruolo o nel tempo Operatore Potenziale di crescita (orizzontale) con performance affidabile Analizzare a fondo Criticità da gestire Presidio Presidio adeguato del ruolo attuale con pochi spazi di crescita Capacità di assumere nel tempo ruoli significativamente più complessi Capacità di espandere il ruolo nel breve/medio periodo Capacità di presidiare il ruolo attuale in maniera efficace senza evolvere verso ruoli più complessi Performance nel Ruolo Attuale © 2013 Egon Zehnder 6 Il Benchmark con il Mercato Esterno Rispondenza al ruolo • Candidato eccellente: difficile trovarne di migliori sul mercato esterno • Candidato buono: il manager risulta valido e qualitativamente competitivo se confrontato con posizioni equivalenti sul mercato • Candidabile con riserve: il manager è caratterizzato da significative aree di miglioramento che ne condizionano la qualità complessiva rispetto al mercato Analisi utile per comprendere se la risorsa interna è valida oppure se è necessario un inserimento dall’esterno Normalmente per le ricerche, Egon Zehnder tende a presentare solo candidati del livello I e II • Non candidabile per la posizione: il manager presenta gravi lacune nel ruolo attuale e non risulta pertanto qualitativamente competitivo sul mercato © 2013 Egon Zehnder 7 Come fare Carriera Oggi Cambiare lavoro è diventata un’attività professionale come un’altra, quasi un lavoro esso stesso: bisogna capire dove ci si trova, come va il mercato, pianificare il cambiamento, prepararvisi e prendere dei rischi calcolati bisogna avere ben chiara la differenza tra ciò che è possibile, ciò che è probabile e infine ciò che è impossibile Non ci si può più affidare al caso come nel secolo scorso © 2013 Egon Zehnder 8 I Cambi di Job Successivi: la «Teoria dei Gradi di Libertà» Ogni cambiamento di lavoro può al massimo accettare due gradi di libertà. Oltre i due può diventare difficile e rischioso Gradi: • Ruolo: staff, line, ecc. • Società: italiana, multinazionale, ecc. • Tipo di organizzazione: padronale, manageriale, organica, matriciale, ecc. • Mercato: b2b, b2c, ecc. • Prodotto: FMCG, beni durevoli, servizi, retail, industria, ecc. • Paese: Italia, estero, ecc. © 2013 Egon Zehnder 9 Fase cruciale La Vita Professionale è sempre più Lunga: Pianificare Bene la Propria Carriera 25 - 30 anni Iniziare a lavorare 30 - 35 anni Crescere, ma continuare ad apprendere 35 - 40 anni Crescere, realizzarsi e ... farsi largo ... 40 - 50 anni Consolidarsi e raggiungere il successo grazie alle proprie Competenze Chiave (es: DG, CEO) 50 - 60 anni Ottenere gratificazioni importanti in termini di successo e remunerazione. Avere impatto over 60 Fare ciò che piace e mettersi a disposizione dei più giovani in un’ottica di servizio (es.: Danimarca) © 2013 Egon Zehnder 10 Le Competenze Manageriali come “Strumento” Cruciale per Migliorare la Propria Leadership Per costruire la propria leadership manageriale negli anni è importante sostituire con competenze soft, le competenze hard/esperienza, quali ad esempio: Marketing, Finanza, HR, Digitale, etc. Competenze “Soft” Competenze “Hard” Età 25 30 35 40 45 50 55 60 … Source: Elaborazione di Egon Zehnder © 2013 Egon Zehnder 11 Nove Competenze spiegano oltre il 90% della performance del Manager …e quattro di queste sono Competenze Chiave • Orientamento Strategico • Competenza Funzionale Leadership Leadership di Pensiero di Business • Orientamento ai Risultati • Orientamento Commerciale • Orientamento al Cliente POP (Performance Oriented Prediction) is based on the following theory: • How a person has behaved in the past to achieve results, is the best predictor of how he/she will behave in the future • This "tendency to behave" is called a "competency". When we describe ourselves as doing "competency-based assessments", we mean that we do not stop at what someone has achieved, but drive to understand how he/she achieved it Leadership Organizzativa • Collaborazione e Capacità di Influenzare L’analisi dei risultati conseguiti nel passato e delle azioni poste in essere per raggiungerli si è dimostrata essere un indicatore più efficace di qualsiasi test o valutazione psicologica • Team Leadership • Sviluppo Competenze Organizzative • Orientamento al Cambiamento © 2013 Egon Zehnder 12 Team Leadership Questa competenza concerne la capacità di costruire, gestire e motivare un buon team Accresce la performance del team Delega i propri poteri al team Coinvolge i membri del team Incoraggia l’input dal team Usa un approccio direttivo e gerarchico Spiega cosa si deve fare e perché Costruisce team altamente performanti in situazioni complesse 7 6 5 4 3 2 1 Livelli bassi Livelli medi Livelli elevati Emettono ordini ed esercitano controlli senza chiarire gli obiettivi Impegnano attivamente il team nel raggiungere gli obiettivi e nel migliorare la performance Delegano con grande efficienza e mettono il team in condizione di lavorare con successo senza una supervisione troppo ravvicinata Flag Red Behaviors: • Non indica alle persone cosa devono fare • Non dà un senso di direzione • Evita responsabilità di guida • Ignora i conflitti e li lascia crescere senza intervenire © 2013 Egon Zehnder 13 L’Intelligenza Emozionale Goleman descrive l’intelligenza emozionale come «Managing feelings so that they are expressed appropriately and effectively, enabling people to work together smoothly toward their common goals». Secondo Goleman, le quattro maggiori skill che formano l’Intelligenza Emozionale sono: • Consapevolezza di se stessi • Gestione di se stessi • Consapevolezza degli altri • Gestione delle relazioni Intelligenza emozionale Leadership © 2013 Egon Zehnder 14 Soft competencies + Emotional Intelligence Personal Brand/Spikes • What we are great at • What we are passionate about • What gives us energy and satisfaction • What gives us confidence and builds self-esteem • What makes us happy .... And ultimately what our clients (external or internal) value about us and what makes us stand out from the crowd Spikes also describe alternative career trajectories • As our career progresses, we leverage our strengths/competencies to develop our Personal Brand/ Spikes • As Senior Partners, we should demonstrate at least two Spikes in a compelling way, of which at least one is client-facing (e.g. Customer Impact) © 2013 Egon Zehnder 15 Le Spikes di Claudio Ceper How to be the best I can be tomorrow Trusted Advisor to international business leaders Core Client Champion of large-scale/ international client Internationally-known Expert in a field that builds our brand International Innovator of Client Solutions Inspirational Team Leader within the Firm Strategic Mentor and Developer of our people Shaper and Driver of Strategic Projects Le Spikes normalmente evolvono con il passare del tempo © 2013 Egon Zehnder 16 Globalizzazione I: Come ha Cambiato l’Economia Mondiale IL CONTESTO ATTUALE • Situazione di crisi da quattro anni nel mondo Occidentale • Velocità del cambiamento • Spostamento del focus geografico da Occidente verso Oriente e verso i mercati emergenti • Cambiamento dei criteri retributivi e di assunzione • Profondi cambiamenti nella Work Life Balance IMPLICAZIONI • Maggior flessibilità Entrepreneurship Mobilità geografica Esperienze multiculturali Lingue straniere Aggiornamento continuo delle proprie competenze, del Personal Brand /Spikes © 2013 Egon Zehnder 17 Globalizzazione II: Contano anche le Relazioni • L’ambiente circostante: Coltivare le relazioni Farlo con sistematicità e metodo • Società di Executive Search: Creare una relazione è diverso dal fare spamming Scegliere uno o (al massimo) due “mentor” per counselling Tenerli costantemente aggiornati Non essere sempre disponibili ma affermare chiaramente da subito se si è interessati seriamente al job che vi stanno offrendo Reciprocate con un buon sourcing Non prendeteli in giro accettando un rilancio dal vostro lavoro attuale dopo le dimissioni Se siete un candidato assunto, ricordate che potete, prima o poi, diventare un cliente © 2013 Egon Zehnder 18 Fattori Chiave per una Carriera di Successo Fattori Premianti Fattori Penalizzanti • Buona stabilità di CV, almeno a partire da un • Mobilità di carriera elevata = gestione troppo certo momento (35/37 anni) • Coerenza nelle scelte: funzionali, di settore, tipologia di azienda (padronali, ecc., cfr. gradi di libertà) • Forte intelligenza emozionale e leadership carismatica (con qualche eccezione) • Capacità lavorativa superiore alla media (forte passione) casuale del proprio CV • Aspettative eccessive e scarsa consapevolezza del proprio personal brand/spikes • Minori doti di leadership e di networking • Minore passione per il proprio lavoro (con qualche eccezione) • Esiste un momento top, la grande occasione: bisogna sfruttarla bene, se no… • Velocità decisionale • Combinazione strategia/azione + sviluppo/ ristrutturazione • Ciascuno ha almeno una forte spike distintiva (visione strategica, leadership carismatica, innovazione, ecc.) © 2013 Egon Zehnder 19 Lessons Learnt dallo Studio Egon Zehnder + McKinsey Confrontando i 100.000 Manager valutati da Egon Zehnder dal 1996 ad oggi con lo studio McKinsey «Granularity of Growth» Manager che hanno raggiunto valutazioni medie di: 6/7 5 1% dei 100.000 manager valutati 11% dei 100.000 manager valutati Alti potenziali che ricevono intenso coaching e supporto formativo adeguato dalle loro aziende dimostrano di poter migliorare i propri punteggi al massimo di: +2 in una competenza, oppure +1 in due competenze in un anno Ed è anche molto difficile ripetere questo miglioramento anno dopo anno. Source: Egon Zehnder/McKinsey February 2011 Survey on 5560 leaders across 47 listed companies (2007/2011) 880 n+n-1 executives; 4680 n-2+n-3 All major industries in all continents © 2013 Egon Zehnder 20 Non Esiste una Ricetta Precisa per il Successo, ma ciò che più Conta per Voi è che: I leader che hanno saputo generare crescita hanno spike (valutazioni non inferiori a 5) in alcune competenze, anche se sono sottoperformanti in altre competenze. Gli Spiky Leader sono senior manager che hanno punteggio almeno 5 in almeno 4 competenze anche se mostrano carenze in altre competenze. Infatti hanno investito nel diventare i migliori nelle proprie aree di forza anche se sono mediocri in altre competenze. È importante sviluppare le proprie spike piuttosto che lavorare sulle proprie aree di debolezza, mentre nell’80% dei casi il Coaching si focalizza sulla riduzione delle proprie aree di debolezza piuttosto che sul rafforzamento delle proprie aree di forza. Jeff Immelt (CEO of GE) introduced “failure awards” for ambitious growth projects that had failed in order to encourage natural risk takers. © 2013 Egon Zehnder 21 L’Impatto del Feedback - I Rischi della Valutazione Pregiudizi Ricerca di conferme Rispecchiamento Spirito di spogliatoio Sentimenti personali Fallacia delle percezioni Approccio migliorabile LIFO FIFO Effetto alone Sopravvalutazione di alcune competenze Senso di inadeguatezza Gratitudine Scarsa motivazione Con questo si dimostra chiaramente che ...... Giudizi affrettati / Scarso approfondimento dei fatti Outsourcing della valutazione Sembra me da giovane È uno di noi Con quel che mi ha combinato la settimana scorsa Sin dall’inizio ho capito che era uno deciso Non sai che enorme problema mi ha risolto! Quasi quasi faccio copia e incolla Lo dicono tutti che è bravo Sa tutto dei codici di rete Come faccio a pretendere? Mi fido di chi lo conosce bene © 2013 Egon Zehnder 22 Alcuni Cenni sul Potenziale Le principali Componenti Motivazionali David McClelland (*) ha identificato tre componenti motivazionali fondamentali: Achievement: Affiliation: Power/Influence: (*) “I want to do things better” Focus on improvement, efficien cy, individual effort, goal setting and winning “I want to get along with people” Focus on personal, friendly relationships, belongi ng to a group, wanting to be liked “I want to have impact on others” Focus on influencing others, getting others to respond or react to ones actions Professore alla Harvard University © 2013 Egon Zehnder 23 Alcuni Cenni sul Potenziale Motivational Diagnostic: Fattori Chiave Key Thoughts Achievement Affiliation Influence / Power Energized by Likely Problems Likely Hobbies / Fun • • • • “Better” Improvement Efficiency Cost-benefit • • • • • • • Goals New and different Own standards Moderate risk Innovation Competition vs. goals Acknowledgement as “the best” • • • • • • Can’t let go of task Micro-management Runs over people Goal-obsessed “Cheats” to goal Objective > people • • • • • • • Individual sports Self-challenging Entrepreneurship Golf, running Do-it-yourself Reads “how-to” Reads “puzzle” mysteries • • • • Personal Friendly relations Wants to be liked Avoids conflict • • • • • • • Friends & Family Social events Belongingness Team membership “Niceness” Personal attachment Friendship • • • • Can’t let go of people Conflict-averse Plays favorites badly Forms and acts on strong likes, dislikes Works to be liked People > objective • • • • • • Friendly sports Socializing Family activities Social groups Calls, writes friends, family Reads novels of relationships • • • • • • • Impact/Influence Leadership Coaching High risks Visibility, prestige Competition vs. people Respect (the people) • Prefers delegation to execution Overly political Intimidating presence May appear manipulative Impact > process • • • • • Competitive group sports Beating others Gambling, drinking Football, Basketball Reads history, psychology, theology, thrillers, leaders’ biographies, “hard-boiled” crime novels Leading groups • • • • “Impact” Influencing others Wants respect Alert to others • • • • • • • © 2013 Egon Zehnder 24 What would your answer be if a teen asked you: «What is the key to success?» Key to Success Passion 57 Values/Integrity 36 Hard work 29 Ability to learn 26 People development (Mentoring) 18 Resilience 13 Self awareness 11 Risk taking 10 Good luck 5 Ability to listen 5 0 Source: LinkedIn, Executive Search Network Group - Nov. 2012/Apr. 2013 188 participants, 210 multiple choice answers 10 20 30 40 50 60 © 2013 Egon Zehnder 25