Corso nazionale di aggiornamento S.I.M.F.E.R. Valutazione e

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Corso nazionale di aggiornamento S.I.M.F.E.R.
Valutazione e prescrizione
Ortesi, Protesi ed Ausili
Manfredonia 15-17 novembre 2010
III SESSIONE
LE ORTESI SPINALI
PARTE PRATICA
T.O. dr.ssa Laura Caforio – Officine Ortopediche Caforio
Definizione del dr
dr.. Boccardi di ORTESI
ORTESI::
“Presidio ortopedico che viene applicato direttamente al corpo del paziente in
presenza dell’organo, dell’apparato, della struttura o del sistema deficitario,
insufficiente o inadeguato, che si intende assistere, vicariare, o correggere”
Alcuni compiti delle ortesi
Ortopedica
 Sostenere
 Correggere
C
 Compensare un deficit
 Contenere il deficit
P t l i
Patologia
 Prevenire i danni secondari
 Contenere le deformità articolari
N
Neurologica
l i
 Vicariare una competenza
 Combattere uno sbilanciamento dinamico o uno
q
muscolare statico.
squilibrio
 Selezionare e dirigere il movimento
I compiti per il Tecnico Ortopedico ora sono cambiati
cambiati..
S iin passato bastava
Se
b
che
h l’ortesi
l’
i sii adattasse
d
all segmento anatomico
i cuii era
destinata, ora si richiede che sia idonea all’attività preminente in cui quel
segmento viene utilizzato ed al percorso terapeutico che il terapista sta
seguendo
d per migliorare
i li
l’ bilità del
l’abilità
d l paziente.
paziente
i t .
Aspetti negativi delle ortesi
 L’ortesi sottolinea il difetto e testimonia la differenza
 L
L’ortesi
ortesi conduce il paziente a somatizzare il difetto
 L’ortesi testimonia la disabilità presente, ma anticipa quella futura
Aspetti positivi delle ortesi
 Le ortesi possono permettere lo sviluppo di una funzione, la ricostruzione di una
competenza,
p
, la conservazione di una abilità che altrimenti non risulterebbero p
possibili..
possibili
 Le ortesi di per sé non creano e non sostituiscono alcuna funzione;
funzione; ma permettono al
soggetto di realizzarla se possiede le risorse necessarie e la determinazione a farlo
farlo..
Valutare le risorse residue, anche quelle che il paziente stesso ha dimenticato o non ha
mai saputo di possedere, e coniugarle con i suoi bisogni oggettivi come con i desideri
legittimi costituisce la premessa di qualunque contratto terapeutico onorabile.
onorabile.
 L'ortesi dovrebbe sottolineare il difetto, ma l'abilità consentita alla persona lo nasconde o lo
ridimensiona..
ridimensiona
E' forse questo uno dei primi meriti riconosciuti alle ortesi:
ortesi: nascondere,
confondere, mascherare, cancellare all'evidenza se non alla sostanza, anche a
prezzo di una limitazione della propria libertà di movimento, purché non della
efficienza e della abilità
abilità..
 Un ultimo aspetto positivo consentito dall'impiego delle ortesi è il miglioramento della
resistenza accanto a quello della performance e di conseguenza dell'iniziativa e della fiducia in
se stessi
stessi..
In uno slogan:
“ REALIZZARE LA PERSONA CON LE SUE DIFFERENZE”,
anziché imporle
p
la copiatura
p
di una impossibile
p
normalità.
I CORSETTI PER IL TRATTAMENTO DELLA SCOLIOSI EVOLUTIVA
La scoliosi è una deformità vertebrale tridimensionale caratterizzata da una o più
curve che nello spazio assumono un andamento a spirale.
ATTIVA
AZIONE
BIOMECCANICA
DEI CORSETTI
PASSIVA
Si sviluppa o con “effetto trazione
longitudinale”, tra occipite e bacino o
più efficacemente con forze agenti
secondo il “sistema dei tre punti”, di cui
uno agisce al centro della curva e due,
a direzione opposta,
opposta
all’estremità
all
estremità
craniale e caudale della stessa.
stessa.
Ogni trattamento ortopedico va personalizzato nella scelta dell’ortesi più
idonea e nella durata del trattamento,, in rapporto
pp
al carattere topografico
p g
e di gravità della deformità, al suo momento evolutivo, alle aspettative
finali, alla condizione psicologica del soggetto.
soggetto.
Per una buona realizzazione dei corsetti per scoliosi la prima cosa che
bisogna eseguire è una corretta interpretazione della prescrizione medica.
medica.
E’ ugualmente importante avere con il giovane paziente e la sua famiglia un
approccio rassicurante, illustrando esattamente le procedure che verranno
adottate e soprattutto gli obiettivi che si vogliono raggiungere.
raggiungere.
SCOLIOSI LOMBARE
Corsetto a Tre Punti di Michel Alegre
(conosciuto anche come “lionese a tre punti”)
Corsetto Boston Brace
Corsetto a Tre Punti di Michel Alegre
Indicazioni cliniche
Si propone di ridurre le scoliosi prettamente lombari in soggetti adolescenti
che abbiano una chiusura dell'angolo ileo
ileo--lombare e che non abbiano curve
toraciche alte
alte..
Azione prodotta dal tutore
Si propone di ridurre le scoliosi lombari imprimendo una spinta verso il
basso (cresta) ed una laterale (verso ll’asse
asse principale della colonna) per
riuscire a raggiungere come obiettivo l’apertura dell’angolo ileo
ileo--lombare.
lombare.
Corsetto a Tre Punti di Michel Alegre
Caratteristiche tecniche
Il corsetto è composto da due aste montanti in lega leggera RX trasparenti,
una anteriore e una posteriore registrabili in altezza, con tre punti di
appoggio:: una spinta principale ileo
appoggio
ileo--lombare, una controspinta pelvica
eventualmente estesa fino al gran trocantere ed un appoggio toracico
toracico.. Il
corsetto tre punti viene realizzato in materiale plastico indeformabile ad alta
rigidità
rigidità.
g
.
Corsetto Boston Brace
Il Boston Brace è indicato nelle scoliosi lombari primarie e talvolta può
trovare applicazione nelle toraco
toraco--lombari con apice non superiore a D9.
questo corsetto con l’aggiunta di aste montanti (tipo Milwaukee) viene
usato per scoliosi con apice più alto delle curve
curve..
L'azione biomeccanica prodotta dal corsetto Boston Brace permette,
mediante il progetto eseguito su esame radiografico, di posizionare delle
spinte
i t capacii di derotare
d t
i corpii vertebrali
vertebrali.
t b li. L'obiettivo
L' bi tti principale
i i l è quello
ll di
correggere la deviazione laterale e la rotazione dei corpi vertebrali,
riportando il tronco in assetto sul sacro
sacro..
Corsetto Boston Brace
E' costituito da un modulo prefabbricato in polipropilene di 4 mm rivestito
internamente in materiale anallergico morbido con 15
15°° di flessione lombare
posteriore e 30
p
30°° di concavità sull'addome Superiormente
p
alle creste iliache
a livello L2-L3 tra il polipropilene e il rivestimento sono inseriti dei cuscinetti
di plastazote semirigido detti “cordoni iliaci” che da postero medialmente si
prolungano in basso via via verso l’addome.
l’addome. Nella parte posteriore dello
stesso viene inserita una pad di spinta situata sull'apice
sull apice della curva
(ricavata dalla RX del paziente) e anteriormente nella parte controlaterale
alla spinta posteriore, una pelota derotante
derotante..
SCOLIOSI TORACOTORACO-LOMBARE
TORACICHE
O CC
E DOPPIE
O
Corsetto Milwaukee
Corsetto Chêneau
Corsetto Lionese Stagnara
Partiamo dal Milwaukee che è stata ed è tutt’ora l’ortesi più comunemente usata al mondo per il
t tt
trattamento
t delle
d ll deformità
d f
ità vertebrali
t b li evolutive
l ti dell’infanzia
d ll’i f
i e dell’adolescenza
d ll’ d l
dell’adolescenza.
.
Prima di eseguire il calco gessato è molto importante il rilevamento delle misure corporee che ci
serviranno per la realizzazione di una presa pelvica perfettamente simmetrica e ci faciliteranno nel
montaggio
t
i della
d ll sovrastruttura
t tt
metallica
t lli
Corsetto Milwaukee
Si propone di ridurre le curve scoliotiche in soggetti con apice non superiore
a T5.
Il meccanismo correttivo è basato sull'elongazione del tronco e sull'apertura
delle convessità delle curve attraverso delle pelote di spinta situate sulle
costole afferenti ll’apice
apice delle curve,
curve per effettuare una derotazione del corpo
vertebrale attraverso le costole
costole..
Corsetto Milwaukee
Il corsetto di tipo Milwaukee è composto da una presa di bacino costruita su
calco di gesso, con presa in polietilene generalmente rivestita con schiuma
di polietilene o cuoio rinforzate con placche metalliche, due aste metalliche
in acciaio inox p
posteriormente e anteriormente un’asta in lega
g leggera
gg
RX
trasparente regolabili in altezza collegate ad un collare, di meme-desimo
materiale, regolabile con appoggio occipitale e mentoniera anteriore
anteriore.. A tale
struttura vengono applicate pelotte di compressione munite di tiranti con i
quali si stabilisce ll'intensità
intensità della spinta con cui si vuole agire
agire..
Originariamente la presa di bacino veniva proposta in cuoio con rinforzi
metallici..
metallici
Il corsetto Cheneau rappresenta attualmente l’evoluzione più avanzata del trattamento
delle curve scoliotiche,, avendo sia un’ottima tollerabilità che una buona capacità
p
di
modellamento gibbo
gibbo..
Nella sua costruzione è fondamentale la valutazione clinica e radiografica del paziente, in
quanto il corsetto,
corsetto realizzato in un’unica
un unica valva,
valva comprende tutte le caratteristiche (spinte,
(spinte
appoggi, camere di espansione) che sono difficilmente modificabili in seguito
seguito..
Corsetto Cheneau
Si propone di ridurre le curve scoliotiche dell'adolescenza in soggetti con
apice inferiore a T7 e valore angolare inferiore a 30
30°° - 35
35°°.
Esso corregge la deformità senza favorire il dorso piatto che
comunemente si associa alla scoliosi
scoliosi.. Il principio biomeccanico con cui
l’ortesi agisce
g
èq
quello di applicare
pp
spinte
p
sul lato convesso delle curve e
su tutte le gibbosità rilevabili sul tronco, sia anteriore che posteriore, e
sviluppare ampie camere di espansione là dove vi siano depressioni ed
in particolare dal lato concavo delle curve
curve..
Corsetto Cheneau
Il corsetto è composto da un'unica valva in cui devono essere comprese
tutte le sue caratteristiche (spinte, appoggi, camere di espansione) che
sono difficilmente modificabili in seguito
seguito.. Viene costruito in polietilene
polietilene..
Nella forma originale non comprende la fodera in plastazote
la cui p
presenza è considerata nel nomenclatore tariffario.
tariffario.
Corsetto Lionese Stagnara
Le indicazioni si riferiscono a scoliosi evolutive dell'adolescenza con valore
angolare compreso tra i 30
30°° e i 40
40°° ed a soggetti che abbiano un sufficiente
sviluppo
il
d ll gabbia
della
bbi toracica
t
i e che
h non abbiano
bbi
curve strutturali
t tt li toraciche
t
i h
alte..
alte
Si propone di mantenere e/o ridurre la curva scoliotica modellando le
gibbosità attraverso delle valve di spinta posizionate sull'apice delle curve
curve..
Corsetto Lionese Stagnara
Il corsetto è composto da due aste montanti in lega leggera RX trasparenti,
una anteriore e una posteriore, a cui vengono collegate una presa di bacino
p
anteriormente e p
posteriormente articolata con cerniera inox
inox.. Da valve
apribile
di spinta che agiscono sulla intera curva scoliotica che hanno un'azione di
spinta posteropostero-laterale e due ascellari collegati al montante anteriore sul
quale è posizionato un appoggio sternale (trifoglio) attraverso dei tiranti
metallici.. La funzione di tali ascellari è quella di leggera trazione
metallici
trazione.. Il corsetto
lionese viene realizzato in materiale plastico trasparente indeformabile ad alta
rigidità tipo estruso
estruso..
Per completezza dell’argomento trattato, facciamo accenno alla correzione delle deformità
sviluppate sul piano sagittale (cifosi), che prevedono un’azione di spinta su tre punti sagittali.
sagittali.
Quella p
principale
p
viene p
posta sull’apice
p
della curva mentre le altre due sulle estremità della
curva stessa
stessa..
Utilizziamo preferenzialmente il lionese di RomansRomans-Ferrari quando la cifosi ha un apice non
superiore a T7-T8 e quando il soggetto presenta un sufficiente sviluppo della gabbia toracica
toracica..
Si interviene con l’utilizzo del Milwaukee anticifosi quando la curva ha un apice corrispondente
a T5-T6 ed il soggetto
Trattandosi invece di una cifosi bassa (toraco
(toraco--lombare) utilizziamo spesso il Boston in funzione
antigravitaria, applicando spinte paravertebrali che mandano in lordosi il tratto interessato.
interessato.
CIFOSI
Corsetto Lionese per dorso curvo di Romans – Ferrari
C
Corsetto
tt Mil
Milwaukee
k Anticifosi
A ti if i
Corsetto Boston Anticifosi
Corsetto Lionese per dorso curvo di Romans Ferrari
Si propone di ridurre le cifosi evolutive della adolescenza in soggetti che
abbiano un sufficiente sviluppo della gabbia toracica e che non abbiano un
apice superiore a T7-T8.
Si propone di ridurre la cifosi attraverso tre valve:
valve: una toracica posizionata
posteriormente sull’apice
p
p
della curva, una p
pelvica che imprime
p
al bacino un
movimento di derotazione, e la terza anteriore, la quale spingendo sul
manubrio sternale in senso A.P. verticalizza la regione alta del tronco
tronco..
Corsetto Lionese per dorso curvo di Romans Ferrari
Il corsetto è composto da una presa di bacino a valva unica aperta
anteriormente collegata
g
ad una p
presa toracica (p
(posizionata sull'apice
p
della
curva) mediante due aste montanti laterali ad atteggiamento variabile
variabile..
Anteriormente è presente un mollone sternale in materiale plastico ad alta
rigidità rinforzato con asta metallica RX trasparente e collegato alla parte
posteriore con cerniere e pomelli inox
inox..
Il Milwaukee anticifosi si realizza col medesimo procedimento del Milwaukee classico,
variando però l’angolo di inclinazione del collare (>
(>24
24°°), l’ampiezza dello spazio fra le aste
posteriori ed applicando due cuscinetti paravertebrali sull’apice della curva
curva..
CORSETTI IN ETA’ ADULTA
Lombostato
Body
B d Jackett
J k tt
Il lombostato non ha indicazione per la correzione della deformità, per cui viene
prescritto solo in caso di dolore e a volte come test per ll’indicazione
indicazione chirurgica
chirurgica.. E
E’ stato
proposto dalla scuola lionese per le scoliosi lombari e toracolombari degenerative
degenerative..
Si confeziona prima un gesso in correzione e, constatata successivamente l’efficacia,
viene sostituito da un corsetto in polietilene che garantisce il contenimento della deformità
e lla riduzione
id i
d i movimenti
dei
i
ti distorsivi
di t i i a livello
li ll dei
d i dischi
di hi instabili
iinstabili.
t bili.
Corsetto Body Jackett
Il Body Jackett è un’ortesi in polietilene, realizzata su modello in gesso
stilizzato..
stilizzato
Ha lo scopo di sorreggere la deformità in scoliosi ed osteoporosi dei
soggetti anziani e di controllare lo squilibrio frontale e sagittale (cifosi), che
spesso accompagna il dolore vertebrale
vertebrale..
Gli appoggi sono lomboiliaci e sottoascella
sottoascella--clavicolari.
clavicolari. Le pads, collocate
sotto l’apice delle curve, danno appoggio al rachide e vengono realizzati
su prescrizione
prescrizione..
Corsetto Body Jackett
L’ortesi, dotata anteriormente di una ampia finestra toracotoraco-addominale per
assicurare la respirazione e la sopportabilità, viene gradualmente adattata
per il recupero del disassamento, applicando anche pads
sternoclavicolari.. Questa ortesi, in associazione a terapia calcificante e
sternoclavicolari
quotidiana kinesiterapia attiva e passiva, permette un adeguato livello di
vita in soggetti di oltre 75
75--80 anni, comunque non più idonei alla chirurgia
per
p la loro fragilità
g
ossea e l’alto rischio operatorio.
operatorio
p
.
I CORSETTI PER LE SCOLIOSI NEUROLOGICHE
Nelle grandi deformità scoliotiche il problema principale è quello di ottenere una ortesi di
tronco ben tollerabile, ma che consenta nello stesso tempo di contenere la curva
scoliotica, favorendo il migliore allineamento possibile del rachide.
rachide.
In risposta a queste esigenze è nato il Corsetto Statico Equilibrato.
Equilibrato.
Un corsetto univalva avvolgente
g
con effetto tre punti,
p
, aperto
p
anteriormente e con
un’ampia fenestratura per consentire la respirazione diaframmatica
diaframmatica..
Per ogni tipo di curva scoliotica si possono identificare tre punti di spinta necessari per il
raddrizzamento della colonna
colonna.. Questi possono essere posizionati sul piano frontale o su
quello sagittale.
sagittale. In genere sono rappresentati dalla cresta iliaca, dalla spalla e dal gibbo
gibbo..
Corsetto Statico Equilibrato
Utilizzato nel mielomeningocele e nelle malattie neuromuscolari,
neuromuscolari in
presenza di deviazioni della colonna vertebrale
vertebrale..
La presa ileo sacrale si utilizza come primo corsetto di sostegno
sostegno..
La scelta tra presa ileo/sacrale e sacro/ischiatica dipende dalla misura
della lordosi lombare che condiziona la posizione del baricentro del
tronco rispetto al bacino (paziente lordotico
lordotico:: presa di bacino corta
corta;;
paziente cifotico
cifotico:: presa di bacino lunga)
lunga)..
Consentire una riduzione della curva scoliotica favorendo il migliore
allineamento possibile
possibile.. Per ogni tipo di curva scoliotica si utilizzano
corsetti con effetto a “tre p
punti”, diversi tra loro p
per
contenimento, sostegno e correzione, il prolungamento
della seduta aumenta l’equilibrio complessivo
complessivo..
Corsetto Statico Equilibrato
Si realizza in polietilene di 3 o 4 mm di spessore.
spessore. Il rivestimento
interno può essere in:
in: plastazote, stoffa o schiuma siliconica
bicomponente.. La struttura è resa stabile dalla chiusura con gancio
bicomponente
metallico.. L’addome è contenuto da un contentore elastico
metallico
elastico.. Gli
ascellari possono essere corti o lunghi più o meno imbottiti
imbottiti.. A volte è
indispensabile inserire nel corsetto una mutandina di contenimento
per impedire
i
di llo scivolamento
i l
t del
d l paziente.
paziente
i t . Nel
N l corsetto
tt con presa
sacro--ischiatica o ischio femorale si inserisce un cuscino con
sacro
materiale antidecubito
antidecubito..
Come si Collauda un corsetto
Come si Conduce un corsetto
Come
C
migliorare
i li
i risultati
i lt ti del
d l corsetto
tt in
i fase
f
di controllo
t ll
Il trattamento ortesico viene avviato con la prescrizione dell’ortesi
dell’ortesi..
Il tecnico ortopedico si farà carico degli adattamenti iniziali e dell’informazione su come il
corsetto va calzato e rimosso
rimosso..
Al termine del periodo di training svolto dal terapista e dal tecnico, il medico prescrittore
attuerà il collaudo,
collaudo controllando quanto il soggetto ha appreso,
appreso come i famigliari
gestiscono il corsetto e, per mezzo delle radiografie, come sono applicate le spinte in
rapporto alle curve e la correzione ottenuta
ottenuta..
L’ortesi va verificata ed adattata in rapporto alla crescita somatica, alle modifiche
ponderali, all’efficacia delle spinte ed al corretto posizionamento
posizionamento..
Affinché un trattamento con corsetto risulti veramente efficace, devono lavorare
ed interagire
g tra loro almeno cinque
q elementi fondamentali
fondamentali::
il Paziente
la Famiglia
il Terapista
il Medico
il Tecnico Ortopedico
Come gli altri professionisti anche il Tecnico Ortopedico dovrà
assicurare una assistenza continua nel tempo essendo questa una
patologia evolutiva e variabile che necessita di un costante
monitoraggio e del relativo adattamento del corsetto
corsetto..
Grazie per l’attenzione

Corso nazionale di aggiornamento S.I.M.F.E.R. Valutazione e

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