Senza titolo - Horse Angels

Transcript

Senza titolo - Horse Angels
Dispensa: cura e salute del cavallo,
Malattia
1.1 Ogni persona responsabile della supervisione dei cavalli dovrebbe essere in grado di riconoscere i
segnali della condizione di salute e avere una conoscenza di base del primo soccorso. E 'anche importante
che i proprietari e i gestori abbiano un veterinario di fiducia per diagnosticare o curare malattie o
infortuni. Questo compito può essere facilitato tenendo uno o più numeri di telefono di veterinari di
fiducia, o della zona, a portata di mano. I passaporti dei cavalli devono essere accessibili con facilità;
compreso il registro di carico e scarico dei farmaci nel caso di equini registrati all'anagrafe come
destinabili al macello.
1.2 I proprietari e i detentori di cavalli dovrebbero essere in grado di riconoscere l'atteggiamento normale
dei loro cavalli in stato di salute, per poter riconoscere i segni che indicano che ci possono essere
problematiche in corso. Questi segni includono:
• cambiamento di appetito (per gli asini, la perdita di appetito può indicare il pericolo di vita in un
brevissimo lasso di tempo e pertanto il parere di un veterinario dovrebbe essere cercato
immediatamente);
• cambiamento di aspetto e consistenza delle feci;
• cambiamento di atteggiamento o comportamento;
• cambiamento di peso;
• segni di dolore o disagio, tra cui riluttanza a muoversi, scalpitare a terra, rotolarsi, aumento della
frequenza della respirazione e sudorazione;
• riluttanza a stare in piedi o impossibilità di starci;
• qualsiasi segno di risentimento o di zoppia, la presenza di ferite;
• eventuali segni di malattia, come ad esempio la presenza di muco negli occhi, orecchie o nel naso,
oppure la tosse o difficoltà respiratorie.
Questo elenco non è esaustivo, e ogni cambiamento nel comportamento del vostro cavallo dovrebbe dare
avvisaglie circa la possibilità che si stia ammalando. Se si pensa che ci sia qualcosa che non va, bisogna
rivolgersi al veterinario.
1.3 Quando un cavallo si fa male, è meglio intervenire subito. Si comincia con il chiedere una consulenza
veterinaria se il cavallo sembra ammalato, o ha dolore, e quando la causa del disagio non è chiara, o il
trattamento iniziale di primo soccorso non sembra efficace. In caso di problemi ai piedi, ci si deve
rivolgere anche a un maniscalco esperto. I consigli del veterinario o del maniscalco dovrebbero essere
seguiti con diligenza, ma se non siete convinti, nulla vi impedisce di chiedere un secondo parere ad altro
esperto.
Routine e Salute
1.4 Va programmato un programma antiparassitario attraverso l'analisi delle feci fatta da un
veterinario. Un'attenta gestione dei pascoli, ivi compresa la rotazione e la raccolta dello sterco, sono una
parte determinante per il controllo e la prevenzione delle parassitosi.
1.5 Ci dovrebbe essere un adeguato controllo della malattia infettiva e contagiosa secondo un programma
concordato con un veterinario, che includerà igiene appropriata degli ambienti in cui vive il cavallo e
procedure di vaccinazione secondo i bisogni.
1.6 Quando un nuovo cavallo entra in scuderia, richiede un isolamento iniziale prima di essere introdotto
nel resto del branco. E' buona prassi che la scuderia disponga di una stalla in zona tranquilla e separata
dagli altri equini. Al cavallo non dovrebbe essere consentito il contatto diretto con gli altri cavalli durante
questo periodo, e l'uso di attrezzature separate per la toelettatura e la cura del cavallo impediranno la
contaminazione. Questo periodo di isolamento serve per consentire al cavallo di sviluppare eventuali
segni clinici di malattia che possono essere in incubazione al momento del suo arrivo, e quindi di
proteggere gli altri cavalli dall'essere a loro volta infettati. Il periodo di isolamento e di qualsiasi test per
le malattie infettive deve essere determinato in seguito alla consultazione con il veterinario.
1.7 Se un cavallo è ammalato di una malattia infettiva, il veterinario dovrebbe essere consultato sulle
misure necessarie da mettere in atto per cercare di prevenire la diffusione della malattia ad altri
animali. In generale, le misure da adottare includono la separazione delle attrezzature tra i diversi
cavalli, mentre le persone che si prendono cura di loro dovrebbero lavarsi le mani ed eventualmente
cambiarsi i vestiti quando stanno a contatto con animali sospetti per poi andare da animali sani. Occorre
isolare gli animali colpiti e disinfettare i pavimenti delle stalle.
1.8 Si raccomanda che i cavalli siano vaccinati contro il tetano. I cavalli possono anche essere vaccinati
contro malattie infettive come l'herpes virus equino e l'influenza equina. Si dovrebbe discutere con il
veterinario quali vaccinazioni siano le più appropriate per l’animale, e questo dipenderà dalla sua età e
dal lavoro che svolgete con lui. In generale, tutti i cavalli devono essere vaccinati contro il tetano, poiché i
cavalli sono molto sensibili a questa condizione.
1.9 I puledri e le cavalle sono a rischio di infezioni come l' herpes virus equino che può causare l'aborto.
L'herpes virus equino è comune nei cavalli giovani. Le cavalle gravide quindi devono essere separate dai
cavalli giovani.
1.10 I denti devono essere controllati da un veterinario o dentista per cavalli, almeno una volta all'anno,
e limati o altrimenti trattati, se necessario. Qualsiasi trattamento considerato come un atto di chirurgia
veterinaria deve essere effettuato da un veterinario. Cavalli con denti usurati o anormali non sono in
grado di masticare bene il cibo e questo porta ad una cattiva digestione, inoltre possono provare dolore
dentale. I proprietari e i custodi dovrebbero guardare nel luogo dove i cavalli mangiano per individuare
eventuali segnali di questo problema, come ad esempio il cibo mezzo masticato e abbandonato a terra.
Altri segnali possono essere condizioni precarie generali e mancanza di energia, oppure movimenti della
bocca anomali quando il cavallo è montato. I cavalli più anziani possono richiedere attenzioni particolari
per problemi dentali e possono avere bisogno di controllare i denti più spesso di cavalli giovani.
1.11 Ogni proprietario di cavallo dovrebbe avere una certa comprensione della cura dei piedi ed essere
pronto a trattare le problematiche con diligenza. Le unghie devono essere tagliate regolarmente da una
persona competente e particolare attenzione va prestata alla loro ricrescita e al loro appiombo. Un
cavallo non dovrebbe essere impiegato per prestazioni a un livello superiore rispetto a quello che i suoi
arti, e piedi, ferrati o scalzi che siano, possano performare. Se i cavalli sono utilizzati scalzi dovranno
essere gestiti con attenzione, e dovranno ricevere una cura degli zoccoli regolare che ne assicuri l'uso su
superfici difficili senza causare dolore e zoppia.
1.12 E' buona prassi controllare le referenze di pareggiatori/maniscalchi, e di affidarsi a persone esperte,
che abbiano una buona reputazione. Gli zoccoli normalmente necessitano di essere rivisti ogni 4-8
settimane. La frequenza nel pareggio delle unghie dipenderà da vari fattori, tra cui la salute, la
nutrizione, l'età e il tipo di lavoro.
Allevamento
1.13 Se si decide di allevare, ci sono una serie di considerazioni di cui tenere conto. Lo stallone è un
candidato adatto per la riproduzione? Inoltre le cavalle hanno esigenze particolari durante la gravidanza,
il parto e il periodo post-parto, e si dovrebbe essere certi di conoscere questi aspetti prima di accingersi
ad allevare cavalli. La cura di un puledro può essere costosa e richiede un grande investimento di tempo.
Si è preparati per intraprendere l'allevamento di cavalli?
Selleria e finimenti
1.14 Selle e finimenti devono essere appropriati per la mole dell'equino, e per l'utilizzo che se ne intende
fare. E' bene farsi consigliare nell'acquisto da persone esperte. L'attrezzatura va inoltre tenuta pulita e
manutentata nel tempo per assicurare il comfort, la sicurezza e l'efficacia.
1.15 Glomi, fasce, protezioni devono essere adatti allo scopo e montati correttamente per evitare disagi o
lesioni e indossati solo per il tempo minimo necessario.
1.16 Le mosche possono causare una grande quantità di irritazioni ai cavalli, in particolare durante
l'estate, e ciò può determinare infezioni per ferite tanto da richiedere un adeguato trattamento da parte
di un veterinario. Anche i moscerini possono essere una fonte di irritazione durante la primavera e
l'estate, e possono causare prurito (una condizione allergica della pelle). Occorre prendere in
considerazione una prevenzione contro le mosche e il controllo dei moscerini attraverso l'uso di repellenti,
coperte e maschere, da utilizzare in particolare all'alba e al tramonto, quando le mosche e i moscerini
sono più attivi. Se usate coperte o maschere, devono essere indossate bene per evitare sfregamenti e la
possibilità che scivolino via e causino incidenti.
Trasporto cavalli
1.17 Il trasporto di cavalli e pony deve essere sicuro, effettuato da persone che hanno esperienza, titoli,
mezzi idonei.
1.18 È essenziale che il veicolo utilizzato per il trasporto di cavalli sia in buone condizioni, sia assicurato,
abbia un pavimento idoneo, e fornisca il supporto adatto e lo spazio sufficiente per i cavalli trasportati.
1.19 I cavalli devono essere trasportati soltanto se sono stato di salute buono (a meno che, naturalmente,
siano in viaggio per un trattamento veterinario o portati via per la loro messa in sicurezza).
1.20 I cavalli devono ricevere cibo e acqua a intervalli regolari durante il viaggio. Il trasporto di puledri
dovrebbe essere svolto con attenzione per salvaguardare il benessere di puledro e fattrice.
Cura dei cavalli anziani o malati
1.21 Quando i cavalli diventano vecchi i loro bisogni sono solitamente maggiori e richiedeno più
supervisione e cure veterinarie dei soggetti giovani. Quando un cavallo è a fine carriera lavorativa, o è
molto anziano, si deve considerare la possibilità di metterlo al prato.
1.22 I proprietari hanno la responsabilità di garantire che loro stessi, o coloro a cui è affidato l'animale,
siano pienamente consapevoli delle esigenze dell’animale anziano.
Eutanasia e macellazione
1.23 Se, secondo il parere di un veterinario, un cavallo è significativamente sofferente, non ha risposto al
trattamento per un grave infortunio o è in una condizione che determina un dolore significativo, ha una
malattia o lesioni da cui non vi è alcuna prospettiva di recupero e per la quale nessun trattamento è
disponibile; o quando un cavallo è in una condizione tale che sarebbe disumano mantenerlo in vita,
l'animale può essere soppresso in modo indolore e senza indugio da un veterinario. Il benessere del
cavallo dovrebbe venire prima della considerazione del costo del procedimento. Pertanto, nell'interesse
del cavallo, i proprietari dovrebbero dare alla questione la loro piena considerazione per tempo, e essere
preparati all’evenienza dell’eutanasia, in modo che al momento del bisogno al cavallo siano evitati stress
e sofferenze inutili.
1.24 Nessun cavallo registrato come non destinato alla produzione alimentare può essere mandato al
macello per la convenienza dei proprietari, qualora questi preferiscano guadagnare che spendere, nel
caso di infortunio o malattia debilitante grave del loro equino.
1.25 Gli operatori del settore, prima di caricare un cavallo per il macello, dovrebbero controllare
accuratamente i documenti dell’animale e scoraggiare comportamenti perseguibili, come lo è la
macellazione abusiva.
1.26 Chi incoraggia la macellazione abusiva concorre al reato. La decisione sulla destinazione finale
dell’animale va presa in modo responsabile e coerente.
Risorsa culturale utilizzabile liberamente
Horse Angels
Risorse culturali per promuovere l’amore e il rispetto del nostro amico cavallo.
Contribuisci anche tu, collegati al nostro sito e scopri come aiutarci.
Horse Angels onlus
C.P. 84
47042 Cesenatico FC
www.horse-angels.it
[email protected]
www.facebook.com/horseangels.network