Viaggi e vacanze in Italia e all`estero

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Viaggi e vacanze in Italia e all`estero
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Periodico di informazione di Tutela Giudiziaria a cura di ARAG Assicurazioni S.p.A - e-mail: [email protected]
Protezione Legale è disponibile anche in www.arag.it in formato PDF - Anno VI - n.19 - Luglio 2004
ARAG aderisce al Comitato Italiano dell’assicurazione di Tutela Giudiziaria
Viaggi e vacanze in Italia e all’estero
In questo numero
Viaggi e vacanze in Italia e all’estero
E’ importante partire informati e… tutelati
Gentili lettori,
uscendo dal consueto schema fino ad ora
adottato in Protezione Legale - casi pratici
con relativo focus e testi di approfondimento giuridico - per questo numero
estivo abbiamo fatto un’eccezione, incentrandolo sul tema: viaggi/vacanze in Italia
e all’estero. In pratica si tratta di un numero quasi monografico che, partendo dal
prodotto ARAG a tutela della patente
di guida, recentemente rinnovato, passa
in rassegna le norme che regolano la
Novità in casa ARAG
Patente Protetta si rinnova
circolazione stradale in alcuni paesi europei e, infine, fornisce alcune indicazioni
pratiche per trarsi d’impaccio fuori dai
confini nazionali.
Non a caso, inoltre, l’ufficio di ARAG
presentato in questo numero è l’Ufficio
Legale – Area Estero, il più “esposto”
nei confronti di chi, tra i nostri assicurati,
viaggia in Europa per svago o per lavoro.
Guidare all’estero
Viaggiare preparati
Aerei, treni, traghetti
Servizi consolari all’estero
ARAG in dettaglio
Recensioni
la Redazione
Novità in casa ARAG – Patente Protetta si rinnova
La nostra collaudatissima polizza
Patente Protetta si è arricchita di nuove
prestazioni per garantire a tutti, in
particolare ai vacanzieri d’Italia, di
scorrazzare per la nostra bella penisola
ed in tutta Europa in piena libertà,
senza dover pagare troppo caro il
rischio di perdere punti sulla patente.
Le novità inserite in polizza riguardano
prevalentemente la polizza base; in
particolare segnaliamo l’ampliamento
del massimale disponibile per frequentare il corso, utile per recuperare i
punti persi, e l’inserimento di un’indennità da utilizzare nel caso in cui si
sia rimasti a zero punti.
Ricordiamo, infatti, che se un automobilista si ritrova senza punti, ha una
sola strada da percorrere: sottoporsi
all’esame di idoneità tecnica, definito
anche “revisione della patente”.
Qualora non superasse l’esame non gli
resterà altro da fare che affrontare le pratiche per il riottenimento della patente.
Ed è proprio per questa eventualità che
ARAG mette a disposizione del cliente
l’importo di € 1.000,00.
Abbiamo arricchito anche la condizione
aggiuntiva 1 “Infrazioni al Nuovo Codice
della Strada” inserendo l’art. 146 – mancato rispetto del semaforo rosso.
In altre parole pensiamo di aver messo
tutti gli automobilisti, compresi coloro
che utilizzano l’auto una volta all’anno e
solo per andare in vacanza, al sicuro dalle
brutte sorprese che la patente a punti
può riservare.
Francesca Breda
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Protezione Legale
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Guidare all’estero
indicazioni utili ai viaggiatori
di Olivia Flaim
Il periodo delle vacanze si avvicina e sono
in molti a desiderare un lungo viaggio
lasciandosi semplicemente portare dalle
ruote della propria auto.
Questa esperienza oggi è più facile, rispetto al passato, anche grazie ai trattati e
alle convenzioni internazionali stipulati tra
i diversi Stati che hanno semplificato gli
spostamenti e la circolazione.
Resta comunque fondamentale il rispetto
delle legislazioni vigenti nei singoli Paesi,
ed è importante essere il più possibile
informati sulle possibili conseguenze di un
eventuale comportamento illecito. Ecco
perché di seguito segnaliamo alcune
norme e limitazioni, che vale la pena mettere in valigia prima di partire.
Le informazioni sotto riportate, provenienti dal Ministero degli Affari Esteri e dalle
principali Agenzie di stampa nazionali
ed internazionali, sono tratte dal sito
www.viaggiaresicuri.mae.aci.it e sono
ritenute affidabili alla data della loro pubblicazione.
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Norme generali
Il conducente straniero deve rispettare
le norme del paese ospitante. In tutti i
paesi UE è obbligatorio l’uso delle cinture
di sicurezza sia sui sedili anteriori che
posteriori. L’uso dei telefoni cellulari durante
la guida è esplicitamente o implicitamente
vietato in tutti i paesi dell’Unione in quanto
costituisce “guida pericolosa”. Il tasso di
alcolemia autorizzato è compreso tra 0,2
grammi per litro di sangue in Svezia e 0,8
grammi per litro di sangue in Italia, Irlanda
Regno Unito e Lussemburgo. I limiti di
velocità per le strade urbane sono generalmente intorno ai 50 Km orari ed il limite
massimo previsto per la guida in autostrada è compreso fra i 110 Km (Svezia) ed
i 130 Km orari. In alcuni paesi i limiti di
velocità vengono ridotti in condizioni di
cattivo tempo o per conducenti di mezzi
particolari o neopatentati. E’ importante
ricordare che bisogna sempre poter
dimostrare il diritto di utlizzo della vettura.
Quando si guida un’automobile non pro-
pria, ed il proprietario non è a bordo, sarà
necessario disporre di una delega a condurre all’estero, rilasciata dal proprietario
del veicolo ed autenticata dal notaio.
Grecia
È vietato a chiunque si trovi sotto l'influenza dell'alcol o di materie tossiche di condurre un veicolo. Costituisce reato la guida
con un tasso alcolico pari almeno a 0,05%.
Gli agenti di polizia possono controllare
qualsiasi persona sospetta, al fine di verificare se si trovi in stato di ebbrezza.
I conducenti sono obbligati, in caso
d'infrazione, a sottomettersi al test.
Un eventuale rifiuto può determinare
sanzioni che vanno fino all'arresto,
un’ammenda ed il ritiro della patente.
Gli agenti di polizia sono autorizzati ad
infliggere ammende sul posto quando un
utente infrange una norma della circolazione, ma non sono autorizzati a riscuotere
alcuna somma di danaro.
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d'identità ritirati prima della celebrazione
del processo davanti all'Autorità giudiziaria
(di norma entro le 24 ore successive).
In base alle nuove disposizioni in materia
di infrazioni al Codice della Strada in vigore
dal primo maggio 1999, i visitatori temporanei potranno pagare direttamente agli
agenti di polizia notificanti le eventuali
ammende comminate per infrazioni al
codice della strada. L'eventuale rifiuto del
pagamento provocherà la denunzia al giudice delle infrazioni che di norma nelle 48
ore successive pronuncerà la sentenza; nel
frattempo il documento (passaporto, carta
d'identità o patente) verrà tenuto sotto
sequestro sino al pagamento dell'ammenda deliberata dal Giudice.
Spagna
Il conducente sospettato d'essere sotto l'influenza dell'alcol o che abbia commesso
un'infrazione deve sottoporsi al test del "palloncino"; il limite è 0,25 milligrammi per litro
di aria soffiata. Il reato di guida sotto effetto
dell’alcol viene punito dal Codice penale
spagnolo con la pena dell’arresto da 8 a 12
fine settimana o con multa che prevede
l’arresto da 3 a 8 mesi. In ogni caso, la patente
viene sospesa da 1 a 4 anni. Se il conducente
rifiuta di sottoporsi al test alcolico, può
essere accusato del reato di “desobediencia
grave”che viene punito con l’incarcerazione
da 6 mesi ad un anno e il suo veicolo può
essere fermato dalla polizia, salvo che non vi
sia un’altra persona che lo possa condurre.
Nel caso in cui il procedimento penale
venga archiviato, si apre il procedimento
amministrativo che contempla sanzioni da
302 a 602 euro e la patente sospesa per tre
mesi. La polizia può imporre delle multe sul
posto. Un automobilista che paga la multa
immediatamente beneficia di una riduzione
del 30%, salvo che possa fornire il nome di
una persona o di una società in Spagna che
si renda garante del pagamento, altrimenti il
veicolo viene sequestrato fino al pagamento della sanzione. In caso d'incidente, i conducenti devono sottoporsi al test dell'alcol.
Durante l'inchiesta che segue un incidente
mortale o grave, la legge spagnola stabilisce
che l'automobilista coinvolto sia trattenuto
in carcere, a meno che non possa pagare
una cauzione. Conseguentemente, si racco-
manda a tutti gli automobilisti che visitano
la Spagna d'essere coperti contro questo
rischio con la Carta Verde. L'ufficio delle
assicurazioni spagnolo (OFESAUTO, praticamente l’UCI italiano) garantisce del pagamento della cauzione al tribunale, permettendo così al possessore di Carta Verde di
restare in libertà provvisoria. L'ufficio richiede
il rimborso della somma in questione alla
compagnia che ha emesso la Carta Verde.
Slovenia
Le autorità di polizia sono generalmente
molto severe. Si sconsigliano alterchi
o atteggiamenti di superiorità. In caso
di incidenti stradali colposi non è raro che
il veicolo sia sequestrato ed i documenti
Francia
La polizia può chiedere a qualsiasi autista
di sottoporsi al test alcolemico.
Il test è obbligatorio in caso di incidente
che provochi feriti o in seguito a grave
infrazione. Se il test è positivo, il guidatore
deve sottoporsi ad un controllo con
etilometro o ad un'analisi del sangue, se si
rifiuta di effettuare il test, la polizia può ritirare immediatamente la sua patente.
In caso di incidente mortale, la polizia
procede automaticamente a eseguire dei
test di individuazione di sostanze stupefacenti. Il conducente che rifiuti di sottoporsi a tali test è passibile di una forte
multa e di arresto fino a 2 anni. Le autorità
di polizia possono infliggere multe sul
posto fino a 375 Euro in caso di contravvenzione alle norme di circolazione e
possono ricevere il pagamento immediato.
Con la patente Italiana
Si può guidare nell’Europa comunitaria in forza del principio del reciproco
riconoscimento delle patenti.
Il documento di guida rilasciato in
un paese dell’Unione Europea è valido in tutta L’UE. I Paesi che compongono l’Unione sono: Italia, Germania,
Francia, Gran Bretagna, Spagna,
Belgio, Grecia, Paesi Bassi, Portogallo,
Austria, Svezia, Danimarca, Irlanda,
Finlandia, Lussemburgo, Rep. Ceca,
Estonia, Cipro, Lettonia, Lituania,
Ungheria, Malta, Polonia, Slovacchia e
Slovenia. Anche Croazia, Svizzera,
Turchia ed Islanda riconoscono validità alla patente italiana. In questi Paesi
è stato abolito l’obbligo di presentare
la carta verde, la quale consente di
essere assicurati per la responsabilità
civile auto quando si guida all’estero.
E’ infatti sufficiente, come prova della
esistenza di copertura assicurativa,
anche la semplice presentazione del
certificato di assicurazione.
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della circolazione, l'agente di polizia è
autorizzato ad infliggere nonchè ad incassare l'ammenda sul posto fino ad un importo massimo di 36 Euro, rilasciandone ricevuta. Nel caso di ammenda di importo
superiore, l'agente può richiedere al conducente una cauzione ed il rimanente dovrà
essere pagato entro le due settimane successive. La polizia austriaca ha facoltà di
chiedere ai conducenti stranieri di corrispondere una cauzione pari all'importo
dell'ammenda fino ad un importo massimo di 1.308 Euro. In caso di rifiuto, o di
impossibilità a pagare, è prevista la confisca
di effetti personali per un valore pari all'importo della cauzione.
Se l'infrazione commessa costituisce un
reato che comporta la sospensione
della patente o una pena con l'arresto,
l’automobilista che non abbia domicilio
nè alcuna attività lavorativa in Francia deve
versare un deposito in garanzia del pagamento della pena pecuniaria. Il veicolo
può essere trattenuto dalla polizia fino al
pagamento della cauzione che può essere
effettuato in Euro, sia in contanti o con
assegno emesso su banca francese, o per
mezzo di assegno turistico o Eurocheque.
E' stato creato nel codice penale un nuovo
reato di "messa in pericolo di altri", e consiste nel "fatto di esporre direttamente l'altrui persona ad un rischio immediato di
morte o di ferite a causa della violazione
manifestamente deliberata di un obbligo
di sicurezza o di prudenza".
A titolo di esempio, l’autista che causa
ferite involontarie leggere è punito con
una sanzione di 1.500 Euro ed un massimo
di 3 anni di sospensione della patente.
Quando le ferite sono conseguenza della
manifesta violazione di un obbligo di
sicurezza, il fatto costituisce reato che può
costare fino a 15.000 Euro, 1 anno di
carcere e la sospensione della patente per
un periodo massimo di 5 anni.
Austria
Qualora un conducente sia sospettato
di trovarsi in stato di ubriachezza durante
la guida, la polizia ha facoltà di sottoporlo
al test alcolemico. In caso di positività del
test, il conducente dovrà sottoporsi a visita
medica. Allorchè si presume che un conducente o un pedone in stato di ebbrezza
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siano stati la causa di un incidente grave,
la polizia ha facoltà di sottoporli a un prelievo del sangue. La polizia ha altresì facoltà
di ritirare la patente di guida del conducente in stato di ubriachezza nonchè le
chiavi del veicolo al fine di impedirgli
di continuare ad utilizzarlo. La guida sotto
l'influenza dell'alcol ha conseguenze legali
gravi. Le ammende variano da 218 a 5.813
Euro. Nel caso si tratti di un visitatore, gli può
essere negato il diritto di guidare in territorio austriaco. Il conducente che rifiuti di
sottoporsi all'alcotest è passibile delle stesse
sanzioni previste per chi conduce un veicolo con un tasso di alcolemia pari o superiore
allo 0,16%. In caso di infrazione delle regole
Germania
In Germania è prevista la patente a punti
e chiunque commetta un'infrazione alle
regole della circolazione è penalizzato
tramite un sistema per cui ogni contravvenzione corrisponde ad un numero di
punti (cosiddetti punti di Flensburg) che
vanno da 1 a 7 a seconda della gravità.
Quando si raggiunge il numero di 8 punti,
il guidatore viene ufficialmente avvertito
per iscritto. Quando si raggiungono i 18
punti, al titolare della patente verrà applicato il divieto di circolazione in Germania.
Ogni agente di polizia è autorizzato a
riscuotere le sanzioni pecuniarie sul posto
Con la patente internazionale
Si possono condurre veicoli nei più di
150 paesi firmatari delle due importanti Convenzioni sulla circolazione
stradale stipulate a Ginevra nel 1948
ed a Vienna nel 1968, entrambe ratificate dall’Italia. Per avere un elenco
aggiornato degli stati firmatari, visitare
il sito www.unece.org./trans/conventn/agree_e.pdf alle colonne 7 ed
8. Il Permesso Internazionale di guida
è un documento accompagnatorio
e non sostitutivo della patente nazionale ed è rilasciato dal Dipartimento
per i Trasporti Terrestri (ex Ufficio
Provinciale della Direzione Generale
della Motorizzazione Civile) del luogo
di residenza dell’interessato, a coloro
che sono già titolari di patente di
guida in corso di validità. Il Permesso
Internazionale non potrà essere rilasciato a persona di età inferiore a 18
anni per la guida di autoveicoli.
Potranno, a discrezione dei singoli
Stati, essere riconosciuti permessi
internazionali rilasciati a persone di età
inferiore ai 18 anni solo per la guida
di motocicli e vetture per invalidi.
La patente internazionale non ha validità nello Stato di origine. Il documento indicherà chiaramente che il titolare
della patente non è esonerato in alcun
modo dall’obbligo di conformarsi ai
regolamenti degli Stati dove viene
utilizzato il documento.
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La nuova Convenzione
per Indennizzo Diretto
vale anche all’estero.
Dal primo giugno 2004 è entrata
in vigore la nuova Convenzione per
Indennizzo Diretto la quale consente,
se le parti hanno sottoscritto la
Constatazione Amichevole d’Incidente,
di ottenere il risarcimento dei danni
subiti in un incidente stradale, direttamente dal proprio assicuratore invece
che dall’assicuratore del responsabile.
La novità del nuovo accordo fra le
compagnie assicuratrici RCA riguarda
l’estensione della convenzione anche ai
danni alla persona ed alle cose trasportate subiti dal conducente e dai trasportati nel limite del massimale di
15.000,000 € per ogni persona.
La procedura di liquidazione CID può
essere applicata anche ai sinistri avvenuti fra veicoli con targa estera fuori dal
territorio nazionale, a condizione che le
parti siano assicurate con compagnie
nazionali od estere autorizzate ad operare in Italia.
per importi non superiori a 35 euro.
In generale l'automobilista deve pagare la
multa entro la settimana successiva per
non incorrere in complicazioni giudiziarie.
Portogallo
Il nuovo codice della strada prevede, per
i non residenti, l'immediato pagamento
delle multe, pena il temporaneo sequestro
dell'autovettura, fino a pagamento avvenuto. Ogni agente di polizia è autorizzato
a riscuotere sul posto la sanzione in caso
d'infrazione al codice della strada. Il conducente straniero deve pagare la sanzione sul
posto. Se rifiuta di pagare la contravvenzione è tenuto a depositare una cauzione
uguale al massimo previsto, in caso contrario il suo veicolo viene confiscato dalla
polizia.
Svizzera
Nella maggior parte dei cantoni, se un
automobilista straniero contravviene ad
una regola di circolazione l'agente è autorizzato a richiedere il deposito in contanti, pari
all'ammenda normalmente inflitta dall'autorità giudiziaria per la contravvenzione in
questione.
Turchia
Si attira l’attenzione sul fatto che in caso di
incidente è indispensabile, alla luce della
normativa locale, attendere l’arrivo della
polizia, alla quale è demandato il compito
di effettuare gli opportuni accertamenti.
Gli agenti della polizia stradale possono
infliggere e incassare le sanzioni pecuniarie sul posto qualora l'automobilista
non rispetti le regole della circolazione.
Croazia
Qualora si viaggi con un'automobile
intestata a persona diversa dal guidatore
o dai passeggeri, è opportuno essere
muniti di una delega o di altro documento
attestante il consenso del proprietario.
In assenza di tale documentazione vi è
il rischio di essere fermati ai valichi di
confine - fino ad un massimo di 48 ore per gli accertamenti di rito volti a
reprimere i furti di autovetture. Per alcune
infrazioni e in tutti i casi di incidenti
stradali che provochino lesioni alle
persone, o anche solo danni materiali
rilevanti, è prevista la comparizione
davanti al giudice penale o amministrativo. Ciò può comportare alcune ore di
custodia cautelare nonchè il temporaneo
ritiro del passaporto.
Gli importi delle contravvenzioni per la
sosta con il camper in luoghi non autorizzati sono molto elevati.
Gran Bretagna
In Gran Bretagna il controllo delle tossico
dipendenze è capillare, pertanto, si suggerisce a tutti coloro che assumono a
scopo terapeutico medicinali che rientrano tra le sostanze stupefacenti (es: morfina) di munirsi di una documentazione
(certificato medico) che dovrà essere
tradotta in inglese ed autenticata presso
il più vicino Consolato britannico. Anche
in GB vige la patente a punti, ma nel caso
della commissione di infrazioni al codice
della strada che provochino l'iscrizione
di punti sul permesso di guida, questi non
possono essere decurtati dal permesso
di guida rilasciato da un paese estero.
I tribunali possono proibire al visitatore
indisciplinato di guidare nel Regno Unito.
La polizia può infliggere una sanzione
che dovrà essere pagata entro 28 giorni.
È possibile contestare l'infrazione e
richiederne l'esame del tribunale. Se ciò
non avviene la multa avrà una maggiorazione del 50% e verrà esaminata da un
tribunale.
La carta verde
Permette ai residenti in Italia che viaggiano all’estero di essere per la responsabilità civile auto.
Nei Paesi dell’Unione Europea non
è necessaria e l’obbligo di presentarla
è stato abolito anche per Croazia,
Gibilterra, Islanda, Lichtenstein,
Principato di Monaco, Norvegia,
Repubblica Ceca, Repubblica Slovacca,
Slovenia, Svizzera, Ungheria ed inoltre
per Ceuta e Melilla (isole spagnole
d’oltre mare) Jersey e Guernsey (isole
anglo-normanne). Per gli altri Paesi
è obbligatorio stipulare delle assicurazioni temporanee.
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Protezione Legale
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Viaggiare preparati
di Luca Massagrande
Prima di mettersi in viaggio è consigliabile seguire alcuni utili suggerimenti per prevenire spiacevoli inconvenienti. Ad esempio:
• esaminare la validità dei documenti personali
• fare copie del passaporto, dei documenti
di identità personale (molto utili all’ufficio
consolare in caso di emergenza)
• informarsi se è necessario un visto per
il Paese da visitare
• annotare il numero della carta di credito
e quello telefonico della banca emittente,
lasciandone copia in famiglia o a persone
di fiducia facilmente reperibili in viaggio
• prevedere una seria copertura assicurativa
in caso di malattia o lesioni provocate in caso
di incidenti stradali, in particolare se si viaggia in Paesi extra Unione Europea.
• prevedere un’assicurazione in caso di rientro urgente in Italia: il costo di un biglietto
aereo a tariffa piena può essere molto elevato.
Una volta giunti a destinazione è utile
sapere:
• Traffico stradale : in molti Paesi la responsa-
bilità negli incidenti stradali è oggetto di
multe severe, che spesso devono essere
pagate sul posto, in altri casi è previsto l’arresto. I turisti stranieri non possono appellarsi a
trattamenti di favore.
Occorre pertanto conoscere perfettamente
le regole della circolazione qualora si decida
di guidare mezzi propri o a noleggio.
È preferibile farsi rilasciare una patente
Internazionale dall’ACI, soprattutto se si è
interessati a noleggiare veicoli all’estero.
• In caso di arresto è opportuno insistere sul
fatto che dovete informare immediatamente
la vostra rappresentanza diplomatico-consolare; l’addetto consolare cercherà subito di
prendere contatto con l’interessato, informandolo sui suoi diritti e, a richiesta, lo consiglierà nella scelta di un legale.
Compito consolare è quello di accertarsi che
non vengano lesi i più fondamentali diritti
umani, civili, tra cui quello alla difesa delle
proprie ragioni. In ogni caso, non è in potere
dell’ufficio consolare pagare cauzioni oppure
onorari legali.
• In caso di furto di documenti, oggetti di
valore, denaro liquido ecc., è bene rivolgersi
tempestivamente alla stazione di polizia più
vicina, chiedendo il rilascio di una copia della
dichiarazione di denuncia. È bene ricordare
che nei casi di danni risarcibili, le compagnie
di assicurazione fanno comunque riferimento alla denuncia rilasciata dalla polizia.
La dichiarazione di polizia serve all’ufficio
consolare per il rilascio del foglio di viaggio e,
successivamente, per il duplicato dei documenti smarriti, presso la competente questura italiana.
• Altre informazioni: in genere, le autorità
italiane, al pari di quelle degli altri Paesi
dell’Unione Europea, segnalano le situazioni
di particolare rischio di sicurezza in determinati Paesi.
Meglio informarsi prima di partire. L’unità di
crisi del Ministero degli Esteri, raggiungibile al
numero telefonico 06 36911 rimane un
punto di contatto insostituibile per ottenere
informazioni sulla sicurezza dei connazionali
in viaggio all’estero.
Aerei, Treni e Traghetti
Tra rimborsi e reclami
Aerei
Esiste la Carta dei diritti del passeggero redatta dall’Enac. Rimborsi: sono
previsti in caso di ritardi o cancellazione dei voli, di danneggiamento o perdita del bagaglio. Ad esempio, in caso
di overbooking, il viaggiatore ha diritto al rimborso della parte di biglietto
non utilizzata o al primo volo disponibile oppure ad un volo in data diversa;
inoltre, per voli entro i 3.500 chilometri, la compagnia deve risarcire massimo 150 euro (300 euro oltre i 3.500
km.). Reclami: la Carta legittima il
passeggero a presentare il reclamo
direttamente alla Compagnia (si può
fare anche all’Enac) che dovrebbe
rispondere entro 30 gg. In caso di
rifiuto, i danni andranno richiesti al
giudice di pace.
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Treni
Anche Trenitalia ha la sua Carta dei servizi.
Rimborsi: si ha diritto al rimborso totale
del biglietto solo se la causa del mancato
viaggio è attribuibile a Trenitalia: è il caso
del treno soppresso o che parte in ritardo
di oltre un’ora. Il rimborso sarà parziale
quando la causa è imputabile solo al
viaggiatore. Bonus: questi variano dal
30% al 50% del costo del biglietto e sono
previsti in caso di ritardo o non funzionamento dell’aria condizionata. Reclami:
vanno inoltrati a Trenitalia per qualsiasi
disagio subito. In caso di ritardo, soppressione, mancata coincidenza e interruzione di linea, si possono anche chiedere i
danni subiti allegando il biglietto e tutti i
giustificativi. Dopo 120 giorni senza risposta, non resta che fare causa entro l’anno
di scadenza del biglietto.
Traghetti
Non esistono Carte dei servizi o diritti
specifici per i disservizi: solitamente
le Compagnie si riferiscono al vecchio
Codice della Navigazione.
Leggendo le condizioni di trasporto
della Compagnia, si rimane stupiti
nell’apprendere che, ad esempio, la
responsabilità per i danni ai veicoli è
limitata a 103 euro, salvo che prima di
partire non si abbia presentato una
dichiarazione di valore.
Difficile il ricorso alle vie legali; meglio
il raggiungimento di un accordo stragiudiziale con l’intervento di un avvocato.
Fabio Picariello
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Protezione Legale
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Servizi consolari all’estero
Se le cose si complicano
di Luca Massagrande
Sono milioni gli italiani che ogni anno si recano all’estero per turismo. Accade che spesso
si trovino ad affrontare situazioni che non
possono risolvere da soli. Il compito principale degli uffici consolari italiani è quello di
assistere le collettività italiane che risiedono
all’estero. Inoltre tali uffici hanno il compito,
entro certi limiti (rispetto delle leggi locali), di
consigliare ed assistere gli italiani che viaggiando all’estero si possono trovare in difficoltà.
Cosa può fare un addetto consolare:
• sostituire il passaporto, in caso di smarrimento, con un foglio di viaggio valido
unicamente per il rientro in Italia, sulla base
di una denuncia alla polizia del luogo.
• Favorire i contatti in patria con parenti
o persone di fiducia in caso di perdita
di denaro, di catastrofi naturali, di atti terroristici ecc. Dall’Ufficio consolare sono pertanto
possibili telefonate a carico del destinatario.
• Erogare un prestito in denaro liquido, per
una quantità minima utile a far fronte
alle prime spese, con obbligo di restituzione
all’erario.
• Fornire assistenza in caso di problemi
con le autorità locali
• Segnalare, su richiesta degli interessati,
il nominativo di un legale favorevolmente
noto; lo stesso dicasi per medici ed interpreti.
• Informare i congiunti, in caso di morte accidentale del cittadino in viaggio, e prestare
loro ogni opportuna assistenza nelle formalità del caso.
Nei paesi in cui non esistono uffici
consolari italiani, il turista italiano può
rivolgersi ad una qualsiasi delle rappre-
sentanze diplomatico-consolari dell’Unione
Europea.
Gli uffici consolari italiani non possono:
• Emettere patenti di guida o altri documenti personali;
• Pagare conti d’albergo in sospeso
• Finanziare il proseguimento del viaggio
vacanza in caso di perdita di denaro
• Intervenire nel corso di un procedimento
giudiziario, imporre un comportamento alle
autorità locali, esercitare pressioni su queste
ultime.
• Incaricarsi di questioni legali o rappresentare connazionali in tribunale.
• Fungere da filiali di agenzie di viaggio, casse
malattia o banche.
• Sostenere costi di interventi chirurgici, costosi check-up o di operazioni di salvataggio.
ARAG in dettaglio
UFFICIO LEGALE - AREA ESTERO
Ivan Cengia, Antonina Montineri, Caroline de Fays
All’interno dell’Ufficio Legale, sotto la
responsabilità di Ivan Cengia, c’è la sezione
denominata Area Estero.
Le attività svolte dall’ufficio sono indispensabili in una Compagnia come ARAG perchè
così viene fornito il servizio di protezione
legale ai clienti anche al di fuori del territorio
italiano; l’ufficio, inoltre, assiste gli assicurati
delle altre società del gruppo che hanno
avuto un sinistro durante la loro permanen-
za in Italia. Gli altri addetti all’Area Estero
sono Caroline de Fays e Antonina Montineri.
Per contattare questa sezione è possibile
utilizzare l’e-mail [email protected] e il
numero di Fax: 045 8290461.
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Protezione Legale
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Per segnalazioni: [email protected]
RECENSIONI
Litiganti, avvocati e magistrati.
Diritto ed economia del processo civile.
di Daniela Marchesi
Il Mulino, 2003 (€ 14,50)
Chi in Italia attende l'esito di un giudizio
civile sa che dovrà aspettare, in media, circa
dieci anni. Sull'assunto iniziale, che l'efficienza di un sistema giudiziario si misura su
tre dimensioni (quella della verità, quella
del tempo e quella del costo pubblico e
Fascicoli e tribunali.
Il processo civile
in una prospettiva organizzativa.
di Stefano Zan
Il Mulino, 2003 (€ 13,50)
Si può ripensare il processo civile in chiave
organizzativa? La risposta ce la fornisce
Stefano Zan, studioso di organizzazioni, in
privato), l'autrice analizza i problemi della
nostra giustizia civile. Nel suo libro, Daniela
Marchesi indica come, senza aumento di
costi, i tempi della giustizia potrebbero
essere ridotti: per questo presenta alcuni
modelli economici, elaborati tenendo
conto di norme processuali e di ordinamento giudiziario.
L'italia risulta essere il Paese dai tempi
giudiziari più lunghi: oltre nove anni e
mezzo per tutti e tre i gradi di giudizio,
superando del 70% la media UE.
Nel confronto sui costi processuali sostenuti
dalle parti in causa, l'Italia occupa invece
una posizione decisamente migliore.
La spesa per andare in giudizio è inferiore
del 46% a quella della media europea.
L’autrice considera il mercato della giustizia
come un normale mercato dove si incrociano le due curve della domanda e dell'offerta. L’analisi economica fa emergere
un disequilibrio fra domanda ed offerta,
causa della congestione del sistema
giudiziario.
questo suo breve libro dove utilizza la
metafora del gioco, tanto cara agli economisti, per descrivere il processo civile. Il ciclo
di vita del processo può essere rappresentato attraverso le tre fasi economiche di input,
trasformazione ed output, durante le quali
vari giocatori/attori partecipano con proprie
azioni. La prima fase, ad esempio una
citazione, viene, attraverso l’udienza, trasformata nell’output finale che è rappresentato
dalla sentenza emessa. La criticità che
emerge è proprio quella della mancanza di
una funzione manageriale che ragioni
secondo criteri di efficienza e razionalità.
La scarsa mentalità aziendalistica comporta
un mancato ragionamento in termini di
costi/benefici con un sempre maggiore
allontanamento dagli obiettivi di tutela
del cittadino e di equità.
La formazione manageriale degli operatori
di giustizia diventa, quindi, obiettivo di primaria importanza per il futuro della giustizia.
Siti internet
utili al viaggiatore
www.esteri.it
Consigli di viaggio per chi si reca all'estero
dal sito del Ministero degli Affari Esteri.
www.agenziadogane.it/italiano/dcsd
/informazioniviaggiatori.htm
Informazioni doganali per i viaggiatori.
Dal sito delle Dogane Italiane.
http://travel.excite.com
Excite Travel: informazioni turistiche su tutti
i paesi del mondo (in inglese).
www.comune.milano.it/webcity/doc
umenti
Consigli di viaggio per chi si reca all'estero e
link di tutti i tipi.
www.ucimi.it/viaggiarestero.htm
Assicurati all’estero. Il sito dell’Ufficio centrale italiano.
www.ministerosalute.it
Il sito del Ministero della salute. Le regole
per viaggiare in sicurezza. Viaggi: quello che
bisogna sapere.
http://www.maporama.com/share/
Mappe da tutto il mondo. Utile servizio di
cartografia in diverse lingue, tra cui l’italiano.
Inserendo la città di partenza e quella di
arrivo, c’è la possibilità di costruire un itinerario con tempi e chilometraggi di dettaglio
per ogni singola tappa intermedia.
http://www.lonelyplanet.com/
Sito web delle celebri guide turistiche. In
inglese, fornisce tante indicazioni utili per i
viaggiatori. Sotto la voce International Sites
c’è un rimando al sito italiano. In particolare,
sono interessanti le 252 Microguide Lonely
Planet, aggiornate trimestralmente, che
offrono indicazioni generali per la scelta
della destinazione di viaggio o per informazioni su specifici paesi, capitali o città.
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