Dogliani: il Giorno della Memoria
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Dogliani: il Giorno della Memoria
venerdì 24 gennaio 2014 PROVINCIA GRANDA langa - fossanese Ora si attende la concessione definitiva 19 Si celebra con un film-documentario di Remo Schellino Levaldigi è “d’interesse nazionale” Dogliani: il Giorno della Memoria LEVALDIGI - Il ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Maurizio Lupi, ha presentato venerdì al Consiglio dei Ministri il nuovo piano nazionale aeroporti. In pratica lʼItalia viene suddivisa in dieci bacini e individua 11 aeroporti strategici. Ci sono 26 aeroporti di interesse nazionale, fra i quali Cuneo Levaldigi (considerato bacino Nord Ovest). Dopo il passaggio al governo, lʼatto andrà alla commissione Stato-Regioni, poi alla firma del decreto da parte del Presidente della Repubblica. Soddisfatti il presidente monregalese Giuseppe Viriglio e il direttore generale Gian Pietro Pepino. Potrebbe essere un passo decisivo verso il rilascio della concessione aeroportuale definitiva ventennale. Intanto, è iniziata nel periodo natalizio e si protrarrà fino a fine gennaio la nuova campagna promozionale che lʼente camerale cuneese, in collaborazione con gli attori di CuneoItalianAlps, sostiene per incentivare e rilanciare i voli della neve dallʼaeroporto di Cagliari/Elmas a quello de “Le Alpi del Mare” di Cuneo/Levaldigi. In considerazione del particolare momento congiunturale, lʼazione promozionale, che comporta un rilevante investimento, viene mantenuta ma muta la sua veste. Per promuovere il nostro grande territorio, si è optato per condurre una campagna pubblicitaria rivolta a carta stampata, radio, televisione e web. Lʼazione proseguirà fino a fine mese con uscite cadenzate su LʼUnione Sarda (il principale quotidiano dellʼisola), spot su Radiolina e Videolina (le principali emittenti radio e Tv) e sul sito di Ryanair, con cui si è siglata unʼazione di comarketing. Tutti i premiati al concorso dei presepi a Trinità TRINITÀ - Sono 35 i trinitesi che hanno partecipato al concorso dei presepi promosso da Comune e Parrocchia in occasione del Natale 2013. Tra loro, anche 4 adulti, mentre gli altri, come prevedibile, sono stati bambini delle Materne ed Elementari e ragazzi delle Medie. La signora Angela Gallo ha coordinato le operazioni della commissione, che ha visitato i presepi e redatto la classifica finale. Il giorno dellʼEpifania, dopo la messa e la benedizione nella parrocchiale, Babbo Natale e la Befana hanno prima accompagnato i ragazzi allʼoratorio, poi hanno proceduto alle premiazioni. I riconoscimenti sono stati consegnati durante la merenda offerta dallʼAssociazione commercianti e artigiani di Trinità: Francesca Ricca ha vinto nella categoria dei bambini fino a 6 anni; in quella per i bambini tra i 7 e i 10 anni cʼè stata una vittoria a pari merito di tre presepi, quelli di Marco, Arianna e Alessandra Calvi, Filippo Borello e Pietro Biale; Daniele e Letizia Morra si sono imposti nella sezione per i ragazzi con più di 11 anni, mentre Silvana Trucco ha vinto tra gli adulti. A tutti, sono stati a.p. consegnati un diploma, un libro e una targa. La Bramardo nuova presidente Inapa FOSSANO - La fossanese Graziella Bramardo è il nuovo presidente dellʼInapa, lʼIstituto nazionale di assistenza e di patronato per lʼartigianato, che si occupa di pratiche pensionistiche e sanitarie. «In questo delicato momento storico - dice la Bramardo, che è anche presidente Confartiginato per la zona di Fossano - è fondamentale prestare massima attenzione alla tutela previdenziale e assistenziale di imprenditori e cittadini». Dipingere il sogno: concorso a Fossano FOSSANO - LʼOsservatorio Fossanese ha lanciato il concorso “Fossano, Città del muretto della Cultura”. Lʼassociazione vuole così promuovere lʼarte e il turismo in città. Al premio possono partecipare i pittori maggiorenni di Piemonte, Liguria e Valle dʼAosta. Tema delle opere dovrà essere il sogno e i quadri dovranno essere presentati entro il 31 marzo alla segreteria del premio, in via Roma 38 a Fossano. Dal Vallauri di Fossano al Trinity College di Cambridge FOSSANO - Dovrà superare lʼesame di maturità con un voto non inferiore a 95/100, così potrà frequentare il prestigioso “Trinity College” allʼUniversità di Cambridge, in Inghilterra: è Federico Belliardo, studende allʼIstituto Vallauri di Fossano, che si era già messo in mostra vincendo la medaglia di bronzo alle Olimpiadi internazionali di Fisica a Copenaghen. Belliardo ha dovuto superare prove scritte e un colloquio interamente in inglese per avere accesso allʼUniversità dove studiarono Newton e Maxwell. Lʼunica condizione ancora da verificare resta, appunto, la votazione finale della maturità. Bene Vagienna: ultimi giorni per pagare la Mini Imu BENE VAGIENNA - Anche a Bene Vagienna entro domani, venerdì 24 gennaio, i cittadini dovranno versare la “Mini Imu”, ovvero la quota (il 40%) dellʼimposta dovuta ai Comuni che hanno alzato lʼaliquota base oltre il 4 per mille e per i quali il Governo non ha garantito la copertura. Bene Vagienna: Vigili del Fuoco in visita alla Materna BENE VAGIENNA - Lunedì scorso i bambini di 4 e 5 anni della scuola dellʼInfanzia di Bene Vagienna, hanno avuto lʼopportunità speciale di incontrare i Vigili del Fuoco di Cuneo, per una lezione sui rischi domestici. I Vigili intervenuti hanno spiegato con simpatia, professionalità e precisione i comportamenti corretti da tenere nelle più svariate situazioni di vita quotidiana. È stato un momento molto gradito ai bambini che hanno ascoltato e partecipato con grande attenzione. Ad ogni bimbo sono stati anche donati due album da colorare e leggere a casa che li aiuteranno a ricordare meglio le spiegazioni ricevute. Tutto il team docenti ringrazia il Comando provinciale dei Vigili del Fuoco di Cuneo per lʼintervento effettuato nella nostra scuola, che ci ha dato lʼopportunità di riflettere ed assimilare comportamenti più corretti e consapevoli in materia di sicurezza. Adsl a Clavesana: avviata una raccolta firme CLAVESANA - Una raccolta firme per chiedere alla Telecom di potenziare la linea Adsl per lʼaccesso a internet. Lʼhanno promossa alcuni cittadini e titolari di esercizi commerciali di Clavesana stanchi di dover navigare in rete senza una linea realmente “veloce”. Lʼiniziativa è appoggiata anche dallʼAmministrazione comunale clavesanese che a fine settembre aveva presentato due richieste analoghe alla Telecon non ottenendo risposte. Chi fosse interessato può rivolgersi al bar “Lui e Lei” di Madonna della Neve. Casa di Riposo di Farigliano: stabilite le rette dei nuovi minialloggi FARIGLIANO - (f.trax) - 1.400 euro al mese per chi utilizza una camera singola (1.700 euro con pensione completa), 1.000 per chi condivide una doppia (1.300 con pensione completa). Queste le rette stabilite dalla Giunta di Farigliano per gli ospiti dei tre nuovi mini alloggi per autosufficienti addossati alla Casa di Soggiorno e Riposo che da inizio novembre, dopo la consegna degli arredi, sono pronte per essere abitate. Al loro interno, a partire dal mese di febbraio, verranno a vivere cinque persone: quattro nei due mini alloggi da due posti e una nel mini alloggio singolo. Ognuna delle tre stanze contiene due letti con luci e sistema di chiamata nei testaletto, due comodini, due armadi, due poltroncine, un tavolo con quattro sedie e un cucinino. DOGLIANI - Martedì 28 gennaio si celebra il Giorno della Memoria, ricorrenza internazionale ideata per commemorare le vittime del nazismo, dellʼolocausto e rendere onore a coloro che, a rischio della propria vita, hanno protetto i perseguitati. Nellʼoccasione a Dogliani si terrà una serata di commemorazione al cinema Multilanghe, a cui interverrà la dottoressa Elena Fallo dellʼIstituto Storico della Resistenza di Cuneo, con la presentazione del reportage storico di Remo Schellino ed Erika Peirano “Ritorno a Mauthausen”. Nel video, Ferruccio Maruffi, ex deportato politico a Mauthausen e oggi Presidente dellʼAned di Torino, racconta la sua esperienza ritornando con la mente al periodo trascorso nel campo di sterminio. Qui Maruffi, disegnatore meccanico di orientamento antifascista entrato nella Resistenza nelle formazioni Garibaldi attive in valle di Lanzo, arrivò il 20 marzo del ʻ44. Fu classificato come “prigioniero per motivi di sicurezza” e ricevette il numero di matricola 58973. Trasferito nei sottocampi di Gusen I, Schwechat e Floridsdorf, tornò nuovamente a Mauthausen e infine a Gusen II prima di esser liberato dalle truppe americane il 5 maggio 1945. Il documentario è stato segnalato al concorso sulla memoria storica “Valsusa Fil- mfest” e dal 2002 viene utilizzato sotto il patrocinio dellʼIstituto Storico della Resistenza di Cuneo per commemorare il Giorno della Memoria in molti degli istituti scolastici della Provincia. Un piccolo gioiello, della durata di 30 minuti, che è stato girato nel novembre del 2000 dal regista Remo Schellino e poi montato da Erika Peirano. Murazzano: autista condannato per un incidente stradale mortale MURAZZANO - (r.s.) - Marco Gatto di 35 anni di Murazzano (assistito dallʼavvocato Alessandro Viglione del foro di Milano) è stato condannato la settimana scorsa dal giudice monocratico del Tribunale di Cuneo, sede di Mondovì, Natalia Fiorello (Pm il Vpo Alessandro Borgotallo) alla pena di un anno e 4 mesi di carcere, con la concessione delle attenuanti generiche, in quanto ritenuto responsabile di aver causato lʼincidente stradale - accaduto il 3 settembre del 2010 - lungo la provinciale Murazzano-Montezemolo in frazione Cornati località Dumaini, nel quale perì Iader Barbieri di 39 anni, di Alba. Lo scontro avvenne fra il furgone Ducato al cui volante era Marco Gatto e la moto Honda condotta da Iader Barbieri. Secondo i rilievi effettuati dai carabinieri lo scontro avvenne mentre il furgone, stava svoltando per accedere ad un cortile di una casa in ristrutturazione, senza che il conducente si rendesse conto del sopraggiungere della moto, dallʼopposta direzione. Durante lʼudienza sono stati risentiti i consulenti sia della difesa sia dellʼaccusa, per la definizione delle circostanze dello scontro. Da parte del Pm era stata chiesta la condanna dellʼimputato a due anni di carcere, mentre il suo difensore lʼassoluzione o in subordine il minimo della pena. Murazzano e Belvedere Langhe: il 24 gennaio scade il termine per pagare la Mini Imu MURAZZANO/BELVEDERE LANGHE - Domani, venerdì 24 gennaio, scade il termine per pagare la cosiddetta “Mini Imu”, lʼimposta residuale che dovranno pagare i proprietari delle prime case che risiedono in uno di quei comuni che avevano alzato lʼaliquota oltre il 4 per mille imposto dallo Stato. In Langa sono due, in sostanza, i paesi interessati: Murazzano (dove il Comune aveva portato lʼaliquota al 5 per mille) e Belvedere Langhe (5,5 per mille). I cittadini dovranno pagare tramite modello F24 il 40% della differenza ottenuta tra lʼimposta calcolata al 4 per mille e quella calcolata al 5 per mille. Tale importo non dovrà essere versato qualora risultasse inferiore a una certa cifra (5 euro a Murazzano, 2,07 a Belvedere Langhe). Interpellanza all’assessore Cavallera sull’Ospedale Civico di Dogliani Toselli: «La Casa del Ventilato non decolla» DOGLIANI - Unʼinterpellanza urgente allʼassessore alla Sanità Ugo Cavallera. Lʼha presentata Pietro Francesco Toselli, consigliere regionale del Nuovo Centro Destra, in modo da verificare quanti sono i pazienti con tracheotomia e ventilazione meccanica polmonare assistiti in strutture sanitarie della provincia le cui competenze sono inadeguate. Lʼobiettivo? Far sì che nellʼospedale civico di Dogliani, riconvertito a partire dalla scorsa estate in una struttura dedicata a pazienti affetti da queste gravi patologie respiratorie, possano finalmente essere accolte sempre più persone che necessitano di cure particolari. In questo momento, infatti, non è così: gli ospiti dellʼospedale affetti da Sla, portatori di tracheotomia e Peg che devono essere trattati con ventilazione meccanica 24 ore al giorno sono pochi, solo 7-8. Tanto che, per riempire i posti letto liberi, sono state accettate le richieste di pazienti non autosufficienti affetti da altre patologie. «Francamente - ha dichiarato Toselli mi stupisco di come una struttura dedicata allʼaccoglienza di pazienti affetti da gravi patologie che necessitano di un trat- tamento di ventilazione polmonare meccanica fatichi a decollare. Attualmente i posti sono sottoutilizzati: alcuni responsabili dei distretti socio sanitari non considerano la struttura una opportunità unica e necessaria per queste persone». Il problema, a detta del consigliere, sarebbe anche di natura economica. Se è vero, infatti, che la retta a carico degli utenti nella struttura di Dogliani è esattamente uguale a quella richiesta per qualsiasi altra Rsa, è anche vero che non tutte le famiglie possono sostenere tali costi (oltre a quelli per gli spostamenti per chi vive lontano). Per questo molti pazienti finiscono in strutture che non hanno le adeguate competenze per assisterli efficacemente. «E dire - ha aggiunto il consigliere - che una buona gestione “domiciliare” riduce significativamente le complicanze respiratorie e di conseguenza gli elevati costi ad esse correlate in termini di giorni di ricovero ospedaliero e terapie adottate». Mercoledì, intanto, è stato indetto un tavolo di lavoro in cui le massime autorità regionali competenti hanno iniziato a ragionare su un programma che possa ri- conoscere alla “Casa del Ventilato” di Dogliani uno status di progetto pilota. «In questo modo - ha spiegato il consigliere la struttura diverrebbe un vero e proprio “Centro Regionale di Ventiloterapia” con specifici finanziamenti che permetterebbero da una parte di ridurre la quota di partecipazione degli utenti e dallʼaltra di migliorare lʼassistenza soprattutto per quanto riguarda le ore di fisioterapia e di assistenza infermieristica». Tale prospettiva viene accolta con favore da Edy Cillario, il presidente della Fondazione Ospedale Civico Sacra Famiglia: «Questo riconoscimento potrebbe permettere una compartecipazione maggiore delle Asl (che attualmente non supera il 50%) alle spese legate alle rette dei pazienti. Ciò potrebbe favorire lʼavvicinamento di nuove persone affette da gravi patologie respiratorie alla nostra struttura. Anche se il servizio è di qualità, infatti, in questo momento molte famiglie fanno fatica ad affrontare quella che per legge è stata stabilita come la quota parte per ciascun paziente». Federico Traxino Venerdì la chiusura dei festeggiamenti Nonostante la pioggia Bene Vagienna ha celebrato la “sua” Beata Paola BENE VAGIENNA - Le condizioni meteorologiche non hanno certamente aiutato la buona riuscita della Fiera della Beata Paola, la grande manifestazione che ogni anno si svolge a gennaio a Bene Vagienna per celebrare la patrona della città. La pioggia, infatti, è arrivata a scombinare i piani degli organizzatori sia nella notte di sabato, sia nel corso della giornata di domenica. Se questo non ha creato troppi problemi agli eventi del 18, vale a dire la presentazione del volume “Missionario e diplomatico: lʼavventura di padre Paolo Abbona dal Piemonte alla Birmania” a Palazzo dei Nobili e la commedia di Luigi Oddoero “JʼEmigrant” messa in scena dalla Banda Brusca al salone parrocchiale, diverso è stato il discorso relativo agli appuntamenti del 19. Al mattino, dato che il tempo sembrava dovesse volgere al bello, si è proceduto allʼinaugurazione della Fiera alla presenza delle autorità e della Banda musicale “Città di Bene Vagienna”. Le precipitazioni, però, si sono intensificate nelle ore successive. Così, dopo il pranzo nella ex chiesa del Convento di San Francesco a base, come da tradizione, di minestra di trippe e capocollo di maiale cotto tutta la notte lentamente sulla brace, non si è potuta mettere in scena la rievocazione storica della vita della Beata Paola nelle vie del centro e al fossato del castello. La scelta degli organizzatori è stata quella di spostare le iniziative in programma (tranne le esibizioni di sbandieratori e falconieri che sono state annullate) nella chiesa parrocchiale al cui interno hanno sfilato gli oltre 250 figuranti in costume, sia del posto, sia dei gruppi storici di Moncalieri, Fossano e Monastero Vasco. «La rievocazione, forse per via della location, è stata ancora più coinvolgente e sentita - ha detto per lʼorganizzazione Chiara Ca- vallero -. La festa, quindi, può dirsi riuscita ma se ci fosse stato il bel tempo saremmo stati più contenti». Il corteo, dalla chiesa parrocchiale, ha poi raggiunto la vicina chiesa di San Francesco per un omaggio alle reliquie della Beata. Sul sagrato dellʼedificio sacro è stata consegnata una medaglia dʼoro a Giuseppe Leardi di Lequio Tanaro che si è presentato con lʼunica pianta di rose fiorita in prossimità dellʼevento e per questo si è aggiudicato il concorso “Una rosa per la Beata Paola”. Un altro Beppe Leardi (il nonno del vincitore del già citato premio) sarà protagonista venerdì, proprio nel giorno dedicato alla patrona di Bene Vagienna, della presentazione del libro scritto assieme a Maria Tarditi “Niente per caso” che ripercorre le avventurose vicende della sua vita. Nel corso della serata, in programma alle 21 nel salone delle Quattro Stagioni (o di Napoleone) di Palazzo Lucerna di Rorà, sono previsti interventi di Donato Bosca, scrittore e socio fondatore e presidente onorario dellʼAssociazione Culturale Arvangia, e Giuseppe Martino, presidente degli Amici del Museo e curatore dellʼintroduzione del libro. Federico Traxino