Pressbook - Lucky Red
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Festival di Cannes 2005 presenta Bittersweet Life un film di KIM Jee-woon Ufficio Stampa LUCKY RED Via Chinotto,16 tel +39 06 37352296 fax +39 06 37352310 Georgette Ranucci (+39 335 5943393 [email protected]) Alessandra Tieri (+39 335 8480787 [email protected]) CAST TECNICO Regista/sceneggiatore KIM Jee-woon Produttori OH Jung-wan / LEE Eugene Produttore esecutivo PARK Dong-ho Direttore della fotografia KIM Ji-yong Luci SHIN Sang-ryul Scenografo RYU Sung-hee Montaggio CHOI Jae-geun Musica Dalpalan / JANG Young-kyu Coreografo scene d’azione CHUNG Du-hong Trucco KIM Do-hee Registrazioni sonore KIM Kyung-tae Tecnico del suono CHOI Tae-young Attrezzatura di scena JUNG Min-young Costumi CHO Sang-kyung USCITA ITALIANA: 12 MAGGIO 2006 Corea del Sud 2005 / 120min / Super 35mm Color / 2.35:1 / coreano CAST ARTISTICO Sunwoo LEE Byung-hun Boss Kang KIM Young-chul Heesoo SHIN Mina Capo Baek WHANG Jung-min Moon-suk KIM Roi-ha Tae-gu MOON Chong-hyuk Moosung LEE Ki-young Myung-gu OH Dalsoo Min-gi JIN Gu Tae-woong KIM Hae-gon SINOSSI Sunwoo non è un normale direttore d’albergo. Deciso ed efficiente, è anche il braccio destro del boss malavitoso Kang. Ma il malvivente Kang possiede una debolezza; la sua giovane fidanzata Heesoo. Sospettando che gli sia infedele, Kang ordina a Sunwoo di occuparsi del problema. Quando Sunwoo scopre Heesoo con un altro uomo, non è capace di ucciderli senza una spiegazione ragionevole. Kang è furioso e ordina ai membri della sua banda di scovare Sunwoo e ucciderlo. Con dei nervi di acciaio, Sunwoo combatte da solo contro la banda. Ad ogni uccisione, si avvicina di un ulteriore passo a Kang. A proposito di BITTERSWEET LIFE BITTERSWEET LIFE ci porta nel mondo misterioso dei gangster e di altri ambienti della delinquenza. Il regista KIM Jee-woon riunisce tutti gli elementi giusti per dare vita a tutta la profondità della sua storia sull’antieroe decaduto Sunwoo che combatte il potere assoluto del crudele boss Kang. KIM Jee-woon attrae gli spettatori per il modo in cui affronta generi ben consolidati. In The Quiet Family, KIM ha dato una svolta comica ad una storia di assassinio in una piccola locanda di montagna. Con The Foul King, ha dato vita ad una commedia toccante raccontando le frustrazioni di un moderno impiegato di ufficio che come secondo impiego fa il lottatore di wrestling professionista. In A Tale of Two Sisters, la tristezza di due sorelle supera l’orrore. Ora, in BITTERSWEET LIFE, KIM ci mostra qualcosa di nuovo, affrontando il genere noir con la sua visione unica. BITTERSWEET LIFE tratta della guerra tra due uomini che inizia come un conflitto su dei sentimenti privati per trasformarsi presto in qualcosa di incontrollabile. Anche nei momenti più neri del film, lo humor di KIM e la sua emozione continuano a brillare. “Ciò che attrae in un’azione noir è l’espressione umana in un momento decisivo,” afferma KIM Jee-woon. Azione è il nome del gioco in BITTERSWEET LIFE. KIM Jee-woon scalda l’atmosfera quando Sunwoo fa ricorso alla violenza nel futile tentativo di rimettere in sesto la sua vita distrutta. Le lotte elaborate non solo contrastano luce e buio, ma vanno ad aumentare il ritmo sincopato. Lo stile domina l’atmosfera di questo film. Sunwoo lavora in un hotel di lusso, con un’illuminazione stravagante ed un arredamento bellissimo che è in netto contrasto con l’asprezza di ciò che deve avvenire. Il sontuoso interno rosso del salone dell’hotel è il castello e il campo di battaglia di Sunwoo. Dalla finestra, la città di Seul illumina l’oscurità della notte con il suo profilo luminoso. Scritto e diretto da KIM Jee-woon 2005 A BITTERSWEET LIFE Festival di Cannes – Selezione Ufficiale – Fuori Concorso 2003 A TALE OF TWO SISTERS Berlino (Forum), Fantasporto (Miglior Film, Miglior Regia, Migliore Attrice), Festival del Cinema Fantastico di Bruxelles (Migliore Attrice), Gerardmer Fantastic (Miglior Film) 2002 THREE (una parte della coproduzione coreana, tailandese e di Hong Kong) 2000 COMING OUT (cortometraggio per Internet) 1999 THE FOUL KING Hong Kong, Toronto, Vancouver, London, Taipei, Tokyo FILMeX, Berlino (Forum), Fantasporto, Festival del Film Asiatico di Deauville 1998 THE QUIET FAMILY Fantasporto (Miglior Film), Sitges, Festival del Cinema Fantastico di Bruxelles, Berlino (Forum) Dichiarazioni del regista KIM Jee-woon “Il film noir è un genere molto divertente per un regista. Mi interessa maggiormente creare la realtà piuttosto che ricostruirla. Posso creare spazi, personaggi, luci e oscurità di qualunque gradazione in un film noir. Mi piace anche se mi fa soffrire per il fatto di avere il controllo assoluto.” “Non è solo attraverso la narrazione ma attraverso le immagini, il testo, l’illuminazione e le espressioni facciali che è possibile raccontare il tema. Nei miei film non è un dialogo chiaro e a prova di bomba che li rende comprensibili. Il mio stile è far combaciare diverse cose all’interno di una struttura delicata, per mandare avanti la narrazione. Così in alcune scene, l’inserimento di una musica o il curare alcune cose imprecise rendono chiarezza al tema. Ognuno, nel tentativo di dare vita all’autenticità, possiede un proprio stile. Penso che qualunque sia lo stile, serve a ritrarre il tema.” “La ragione per cui mi piacciono i film è che, in un certo senso, sono attratto dalle espressioni facciali. Guardando delle espressioni inspiegabili, profetiche e misteriose, mi domando spesso da dove provengano. Penso che il film noir mostri la gamma maggiore di espressioni, cosa che avviene quando la gente si trova faccia a faccia con il proprio destino.” “Ci sono diverse scene violente in BITTERSWEET LIFE. Ci sono dita mozzate a metà da proiettili vaganti e un sacco di sangue dappertutto. Ad ogni modo ho voluto mostrare queste cose per rendere divertente il film, non realistico. Il mondo è troppo assurdo per essere mostrato seriamente. È crudele, alterato e ridicolo. ” “Assurdo è la parola che ho pronunciato più frequentemente mentre facevo questo film. In termini di ironia della vita, come pure per la sua irresistibile forza ed impossibilità, potrebbe non essere la sua scelta.” Personaggi e cast artistico Sunwoo: LEE Byung-hun “Attento, potresti farti male!” Cinema: Three: Extremes (2004), Everybody Has Secrets (2004), Addicted (2002), Bunjee Jumping of Their Own (2001), Joint Security Area (2000), Harmonium in My Memory (1999) Televisione: All In (2003), Beautiful Days (2001) Premi: premio SBS come migliore attore (2003), premio Pusan Film Critic come migliore attore (2000), premiato al Daejong Film Festival come migliore giovane attore (1996) Boss Kang: KIM Young-chul "Questo non è un lavoro che puoi finire con una mano sola " Cinema: For Long After That (1989) Televisione: The Rustic Period (2004), A Man in Danger (2004), First King Wang-gun (2002) Heesoo: SHIN Mina "Sai cosa stai facendo?" Heesoo è la donna che scatena questo grande conflitto. La produzione ha visto oltre 1000 persone per il ruolo di Heesoo, una parte che richiedeva una bellezza seducente ed innocenza. Cinema: Madeleine (2003), Volcano High (2001) Televisione: Punch (2003), Beautiful Days (2001) Moon-Suk: KIM Roi-ha "Questo bastardo vuole fare il duro fino alla fine" Moon-Suk, secondo per importanza, è un tipo che usa il pugno prima di parlare. Pensa che il boss Kang non abbia fiducia in lui perché il suo stile è completamente diverso da quello di Sunwoo. È sempre geloso di Sunwoo e si mette sempre in competizione con lui per ogni piccola cosa. Quando Sunwoo viene cacciato dalla banda, coglie l’opportunità di compiere la sua vendetta. Cinema: Memories of Murder (2003), Barking Dogs Never Bite (2000) Capo Baek: WHANG Jung-min "Non sapevi che vivere vuol dire soffrire?" Cinema: This Charming Girl (2004), The Last Wolf (2004), A Good Lawyer’s Wife (2003), Road Movie (2002), YMCA Baseball Team (2002), Waikiki Brothers (2001) Premi: premio Blue Dragon Film / premio Film Critics / premio Pusan Film Critic come migliore attore (2002), premio MBC Film come attore non protagonista (2002) Killer spietato Tae-gu: MOON Chong-hyuk Fratello minore del boss della banda che contrabbanda armi, Tae-gu è un giovane talmente freddo da non battere ciglio alla vista del cadavere di suo fratello. Si mette semplicemente in tasca i soldi per la pistola e si allontana in cerca di vendetta. Non mostra mai alcuna emozione, ma prende decisioni veloci e si da all’azione. Eric, (MOON, Chang-hyuk) ha riscosso un grosso successo nella musica e nei film per la televisione. Nonostante le innumerevoli offerte ricevute, A BITTERSWEET LIFE è il suo grande debutto sul grande schermo. Il regista Kim ha scritto il ruolo di Tae-gu proprio per Eric. Lo spietato killer di ghiaccio Tae-gu non avrebbe potuto esistere senza Eric. Televisione: Phoenix (2004), I Am Running (2003) Il rinforzo della Banda di Baek OH Moo-sung: Lee Ki-young Se si dovesse descriverlo con una parola, questa sarebbe crudele. Considera l’uccidere una persona, cosa ancora più facile che tirare il collo a un pollo. L’impronta diversa che da all’immagine di un personaggio malvagio deriva dalla mescolanza tra il suo aspetto di persona erudita e la sua crudeltà. Gunrunner, Myungu: OH Dalsoo Grazie alle sue conoscenze con la mafia russa, guadagna un mucchio di soldi illegalmente vendendo armi ma è troppo naif per questo lavoro. Il braccio destro di Sunwoo, Min-gi: Jin Gu Min-gi è il braccio destro di Sunwoo, che ha il suo totale rispetto e lo ha sempre al fianco. È leale e non segue il resto della banda nel tradire Sunwoo. Il capo dei trafficanti d’armi, Tae-woong: KIM Hae-gon Il suo ufficio è pieno di cose di cui nessuno conosce la provenienza. Con un corpo da barilotto ed una voce aspra è un tipo veramente duro.