I consigli del Victoria - Victoria Hotel Letterario

I CONSIGLI DELL’HOTEL VICTORIA:
> COME RAGGIUNGERCI:
Dalla stazione dei treni, uscite sulla sinistra (dando le spalle ai treni) per
prendere un taxi (in 5 minuti e con meno di 10 euro sarete in via Oriani, 2);
oppure prendete uno qualsiasi di questi autobus di fronte alla stazione: 20,
21, 23 e con poche fermate sarete qui, in Largo Barriera!
Dall’aeroporto, potete prendere il pullman 51; oppure scriveteci prima del
vostro arrivo e prenoteremo per voi un transfer privato alla tariffa di 65
euro.
Se arrivate in macchina, potete lasciare l’auto sul posteggio di carico e scarico, dove l’hotel fa angolo con via Caccia, e affidare a noi i vostri bagagli.
Dopodiché vi consigliamo due soluzioni di parcheggio:
L’autorimessa DE GIOSA, situata nella strada di fronte all’hotel, in via della Madonnina 6/1, al prezzo di €13,00 ogni 24 ore; con disponibilità fino
esaurimento posti, dove non è possibile prenotare, ma il pagamento può
avvenire direttamente in Hotel.
Il garage SABA, a 200 metri dall’albergo, in via della Pietà 5, alla tariffa di
€ 11,00 ogni 24 ore, è sempre disponibile, ma senza possibilità di prenotazione.
> DOVE MANGIARE BENE... PESCE:
Menarosti
Classico e prelibato.
Il migliore in città.
Nero di Seppia
Contemporaneo e
sfizioso.
Al Bagatto
La sperimentazione
del gusto.
De Scarpon
La vera osteria
triestina.
> DOVE MANGIARE BENE... CARNE:
Le Bracerie Venete
Delizia della brace e
non solo.
Chimera di Bacco
La fantasia, nella cornice dell’antico ghetto.
Hostaria da Libero
La tradizione, sotto il
Castello di San Giusto.
Suban
La carne per
antonomasia, a Trieste.
Approdo
A due passi dal Victoria,
per qualcosa di veloce.
Osmiza San Pelagio
Frugale, con la più bella
vista sul Golfo dall’alto
> DOVE MANGIARE BENE... LA CUCINA TIPICA
Buffet da Pepi
L’esperienza della Caldaia e il Cotto in crosta.
Siora Rosa
Ricco e sostanzioso.
Simpatia e ospitalità.
> L’APERITIVO prendetelo al Malabar, oppure al Circus, da Salumare, al Caffè degli Specchi, al
Caffè Tommaseo, non ve ne pentirete!
> IL POST CENA, godetevelo da Da Marino, o alla Preferita o al Naima, o perché no, nella zona dei
locali intorno al Museo Revoltella.
> SE AVETE VOGLIA DI RILASSARVI, ricordate che il Victoria è
l’unico 4**** a Trieste ad avere una piccola spa interna a uso esclusivo
dei suoi ospiti.
Prenotandone l’uso alla Reception, via email o al telefono, (15 euro a
persona) vi garantirete quasi 2 ore solo per voi di totale relax coccolati
da sauna finlandese, bagno turco, doccia cromatica e idromassaggio.
Se poi desiderate anche un massaggio, non avete che da farcelo sapere!
> LA COLAZIONE viene servita dalle 7:00 alle 10:00 al piano terra,
ma se avete particolari esigenze, come un’early breakfast o una dieta
particolare, fatecelo sapere per tempo e faremo del nostro meglio per
rispettare le vostre necessità.
Allo stesso modo, comunicateci se ci sono delle ricorrenze particolari nel corso del vostro soggiorno, come compleanni o anniversari,
e vi aiuteremo a festeggiarli nel migliore dei modi procurando per voi
l’occorrente (fiori, bottiglie di spumante...).
UNA CAMMINATA PER TRIESTE.
Secondo noi, non vi pentirete se proverete:
> I caffè Storico letterari > appena fuori dall’Hotel troverete il primo, Pirona, dove James Joyce concepì il monumentale ULISSE.
Proseguendo in direzione del Viale XX Settembre, in via Battisti
c’è il famoso Caffè San Marco, dove potreste avere occasione di
incontrare Claudio Magris al suo tavolo preferito (alle spalle del
Caffè potete ammirare la Sinagoga di Trieste, una delle più grandi d’Europa). Ridiscendendo verso il mare, vi suggeriamo di fare
i vostri acquisti dolciari alla Bomboniera in piazza Sant’Antonio, che sciegliate Presnitz, Putizza o Sacher, non ve ne pentirete!
Proseguendo verso le Rive, chiedete del Caffè Tommaseo o del
Caffè degli Specchi in Piazza Unità, per vivere appieno la magia
del gusto tutto mitteleuropeo per il caffè!
> Il Victoria si trova alle spalle
del Castello di San Giusto.
Se percorrete via della Madonnina, che inizia sull’altro lato della
strada di fronte all’albergo, e la
percorrete fino alle scalette di via della Fornace, potrete arrivare rapidamente al Castello e alla Cattedrale, e da lì godere della più
bella vista sulla Città e il Golfo.
Scendendo lungo via della Cattedrale, vi imbatterete in due antiche
chiese, quella Cattolica di Santa Maria Maggiore e quella valdese di
San Silvestro. Proseguendo a sinistra sarete su piazza Barbacan e potrete concedervi un caffè ammirando l’Arco di Riccardo di epoca
romana; se invece scendete le grandi scalinate sulla destra, di fronte alla
chiesa di S.Maria Maggiore, e proseguirete per mezzo chilometro, troverete le vestigia del Teatro Romano quasi interamente conservato.
Da lì, attraversando la strada sarete nel Ghetto, e poi su Piazza Unità
d’Italia, la più grande piazza d’Europa che affaccia sul mare, e naturalmente non perdetevi i 246 metri del Molo Audace, la più bella
passerella sul mare dell’Adriatico.
Da qui, andando verso sinistra (spalle al mare), potrete risalire la meravigliosa passeggiata di Ponterosso fino alla Chiesa di Sant’Antonio e
incamminnarvi poi verso piazza Oberdan dove potrete prendere il famoso tram di Opcina, che vi porta in Carso e vi fa godere di una
vista mozzafiato sulla città. Magari scendete alla fermata dell’Obelisco,
incamminatevi lungo la passeggiata Napoleonica, e una volta in fondo godetevi una buona crema Carsolina con un bicchiere di Vitovska!
Oppure, dal Molo Audace, proseguendo verso destra (spalle al mare) potete raggiungere il Molo Bersaglieri e prendere il Delfino Verde (da giugno
a settembre) che vi porterà a Miramare e al suo glorioso Castello
bianco turrito. Passeggiate nel Parco secolare, e fatevi vincere dalla tentazione, durante la bella stagione, di fare un bel bagno nelle acque immacolate prima o dopo la Riserva Marina. Se a questo punto vorrete cenare
in una suggestiva cornice, vi consigliamo la Tavernetta al Molo all’uscita del Parco verso Grignano, oppure La Terrazza dell’Ostello, uscendo
dall’entrata principale del Parco verso Barcola e la promenade lungomare.
Provateli!
(I piatti della tradizione triestina)
Primi piatti
Jota - Principale specialità triestina. È una minestra il cui ingrediente più importante sono i capuzi garbi, cioè i
cavoli cappucci fermentati sotto sale fino a quando inacidiscono (che sono poi i crauti tedeschi), poi stufati con
aglio e strutto, e fagioli rossi lessati con salsiccia e maiale affumicato.
Gnocchi de susini - È un primo piatto, ma può essere consumato anche come dolce. Questi gnocchi sono preparati con prugne snocciolate, patate lesse, uova, cannella e zucchero.
Gulash- La tradizionale pietanza ungherese a base di spezzatino di manzo e patate, qui molto diffusa.
Secondi piatti
Porzina con capuzi - Coppa di maiale lessata e accompagnata da crauti, senape e rafano.
Cevapcici - Gustose salsiccette di origine serba molto speziate, preferibilmente alla griglia.
Calandraca - Piatto a base di carne lessata ripassata in teglia con olio, patate e pomodoro. Piatto dalle origini
antichissime, preparato dai marinai che usavano principalmente le carni salate di montone o di castrato.
Sardoni in saor - Si tratta di alici cucinate nella cipolla e marinate nell’aceto.
Contorni
Chifeletti e Patate in tecia.
Liptauer - O Schiuma di formaggio d’Ungheria, servito con una spruzzata di paprika.
Dessert
Rigo Jancsi
Struccolo de pomi
Putizza
Presnitz
Pinza
Fave
Per dolci tipici e gustosi, consigliamo la Pasticceria Giudici o Pirona, di fronte al nostro albergo.