AutenticitÀ dei contenuti multimediali: Il PRA LAB di Cagliari nel

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AutenticitÀ dei contenuti multimediali: Il PRA LAB di Cagliari nel
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Autenticità dei contenuti multimediali: Il PRA LAB di Cagliari nel progetto
europeo MAVEN
Category : Updates
Published by Redazione on 2013/12/13
Tra gli europrogetti nel campo dei sistemi di "pattern recognition", il Dipartimento di Ingegneria
Elettrica ed Elettronica dell'Università di Cagliari, in collaborazione con il Laboratorio PRA Lab, ha
avviato MAVEN, un progetto - coordinato da Gradiant, centro di ricerca dell'Università di Vigo
(Spagna) - che prevede lo sviluppo di un sistema software in grado di gestire e verificare l'autenticità
e l'efficienza di contenuti multimediali.
Il sistema software consentirà di:
- individuare in maniera automatica un particolare contenuto (es. un volto, un logo, un testo)
all'interno di gallerie di immagini e sequenze video;- effettuare l'etichettatura semiautomatica di
librerie digitali (multimedia, immagini, testi);
- effettuare ricerche di immagini e multimedia basate sul contenuto (basata su algoritmi che
consentono di effettuare ed affinare una ricerca, a partire da immagini stesse, per esempio);
- risalire al dispositivo che ha scattato una foto (individuando per esempio quale macchina, quale
cellulare ha scattato una foto e se questa è autentica);
- garantire l'autenticità di una immagine e di un video, individuando automaticamente eventuali
documenti ritoccati o compromessi.
Il PRA Lab dell'Università di Cagliari è guidato dal prof. Fabio Roli e partecipa al progetto
portando la sua esperienza nell'ambito della classificazione e ricerca di documenti, immagini e video
e in particolare per la: - classificazione di dati multi-label:la disponibilità di enormi quantità di testi,
immagini, video e documenti multimediali in formato digitale, rende indispensabile la
loro annotazione rispetto a categorie semantiche che ne riassumano il contenuto, per rendere
possibile la loro gestione e recupero. Data l'impossibilità di un'annotazione puramente manuale, negli
ultimi anni sono state proposte diverse tecniche di annotazione automatica basate su tecniche di
apprendimento e riconoscimento automatico. Il PRA Lab sta sviluppando tecniche di classificazione
multi-label che, dato un insieme di categorie, individuano automaticamente quelle che meglio
descrivono il contenuto di un documento di testo o di un'immagine. Per esempio, a una notizia di
agenzia possono essere assegnate le etichette "sport" e "economia", se tratta di entrambi i temi, e
un'immagine può essere etichettata sia come "spiaggia" che come "tramonto", se mostra un
tramonto su una spiaggia; - ricerca basata sul contenuto:la diffusione di strumenti portatili per
l'acquisizione di immagini e video e la disponibilità di spazio di archiviazione attraverso Internet,
hanno moltiplicato la possibilità di creazione di contenuti multimediali, ponendo allo stesso tempo il
problema di una loro gestione efficiente in termini di classificazione del contenuto e conseguente
possibilità di recupero delle informazioni. Tali contenuti sono spesso condivisi attraverso il Web e ad
essi sono associati termini descrittivi spesso fuorvianti. I sistemi interattivi per l'interrogazione di
archivi multimediali si basano invece su un esempio fornito dall'utente ed attraverso particolari
misure di similarità recuperano nell'archivio i documenti più simili a quelli desiderati dall'utente. Tali
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sistemi sono inoltre in grado di raffinare la ricerca seguendo le indicazioni fornite via via dall'utente su
quali documenti siano rilevanti o meno rispetto all'esempio fornito inizialmente. I ricercatori
dell'Università di Cagliari coinvolti nel progetto sono: Davide Ariu, Ignazio Pillai, Giorgio
Giacinto, Gian Luca Marcialis, Luca Piras, Roberto Tronci, Luca Ghiani e Giorgio Fumera.
Il team di MAVEN durante l'incontro che ha sancito il via al progetto (sede: azienda Xtream, Madrid).
In prima fila a destra il prof. Roli (direttore del laboratorio PRA Lab, che rappresenta l'Università di
Cagliari in questo progetto) e a sinistra l'ing. Davide Ariu, (ricercatore all'interno dello stesso
laboratorio e Project manager di MAVEN per il PRA Lab). IL PROGETTO MAVENCosa
è MAVEN ? MAVEN è un progetto finanziato dalla Commissione Europea nell'ambito del Settimo
Programma quadro (programma "Ricerca a beneficio delle piccole e medie imprese (PMI)"). Il focus
di questo programma è quello di consentire alle piccole e medie imprese di acquisire tecnologie
innovative (quindi prodotti della ricerca), con il fine ultimo di accrescere la competitività delle aziende
stesse. L'obiettivo tecnico di MAVEN è quello di sviluppare strumenti per la gestione e verifica
dell'autenticità dei contenuti multimediali che siano efficienti, robusti e allo stesso tempo maturi per
l'immissione nel mercato. Il progetto, della durata prevista di due anni, è ufficialmente partito il 1
Ottobre 2013, con il Kick Off meeting tenutosi a Madrid nella sede di Xtream, uno dei 7 partner che
contribuiranno allo sviluppo del progetto.
Perché MAVEN? Nonostante i progressi nel settore della gestione di media e multimedia, persiste
l'esigenza di fornire alle industrie che operano in tale settore, una suite di soluzioni tecnologiche
avanzate, in grado di funzionare in una gamma di scenari realistici (CCTV, immagini web, broadcast
data). I risultati del progetto consentiranno a PMI, emittenti radiotelevisive, forze dell'ordine, agenzie
di stampa, compagnie di assicurazione, di gestire le proprie risorse multimediali e di verificarne, in
modo efficiente e poco dispendioso, l'integrità e l'autenticità.
Quali novità apporterà MAVEN? Il progetto prevede lo sviluppo di un insieme di strumenti per la
gestione e la verifica della integrità dei contenuti multimediali. I concetti chiave del progetto
("Ricerca" e "Verifica") saranno integrati all'interno all'interno del medesimo sistema, superando
qualsiasi strumento attualmente disponibile sul mercato (dove appunto il concetto di "ricerca e
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verifica" non è disponibile in maniera integrata). PARTNER EUROPEI Il consorzio che prende parte
al progetto MAVEN è composto da quattro aziende e tre istituti di ricerca:â—• Amped: società
italiana pioniera nello sviluppo di software per l'analisi e di immagini e video in ambito forense; si
occupa di sicurezza e applicazioni investigative .
â—• Playence: società austriaca leader nello sviluppo di soluzioni di ricerca di nuova generazione
destinate alle aziende. I suoi prodotti risolvono problemi di organizzazione e accesso alle
informazioni con l'obiettivo di migliorare la disponibilità e reperibilità di contenuti testuali e
multimediali (audio, video, foto) riducendo il tempo richiesto per il retrieval.
â—• Arthaus: una società di servizi IT Macedone che si concentra sulla fornitura di soluzioni
software efficienti e di alta qualità, realizzate anche su misura per le piccole e medie imprese di tutto
il mondo.
â—• Xtream: società spagnola, con una forte presenza in Galizia, che sviluppa e fornisce servizi di
digitalizzazione avanzata, catalogazione, gestione, archiviazione di contenuti (digital signage, IPTV,
Web, DTT ) soluzioni software per il governo e per la sicurezza.
â—• Gradiant : un centro di ricerca dell'Università di Vigo, in Spagna, il cui focus è sul ricerca
applicata nel settore ICT e sul trasferimento tecnologico verso l'industria e la società .
â—• CNIT: il Consorzio Nazionale Interuniversitario delle Telecomunicazioni, il cui principale scopo è
quello di coordinare e promuovere la ricerca di base e la ricerca applicata e fornire istruzione e
formazione avanzata nel settore delle telecomunicazioni, partecipa al progetto con un unità di ricerca
dislocata tra le Università di Siena e Firenze.
â—• Università di Cagliari: attraverso il suo laboratorio di ricerca su Pattern Recognition and
Applications (PRA Lab), coordinato dal prof. Roli, la cui missione è quella di affrontare le questioni
fondamentali per lo sviluppo dei futuri sistemi di pattern recognition (riconoscimento automatico di
forme), nel contesto di applicazioni reali per la sicurezza informatica, la biometria, la
videosorveglianza intelligente, la classificazione e il recupero di multimedia, testi e immagini. Link
Boxhttp://pralab.diee.unica.it
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