programmazione definitiva
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programmazione definitiva
Comune di Venezia Direzione Politiche Educative, della Famiglia e Sportive Settore Politiche Educative Servizi Educativi Territoriali Coordinamento Psicopedagogico Lido 1 PROGRAMMAZIONE ASILO NIDO INTEGRATO SAN PIETRO IN VOLTA ANNO 2014-2015 Dopo un’osservazione dei bambini frequentanti il nido di San Pietro e considerate la loro età e le loro competenze, abbiamo scelto di proporre ai bambini una programmazione ispirata al libro “Il piccolo bruco Maisazio” di Eric Carle, in particolare proponendo attività di manipolazione e di utilizzo dei colori. Il succitato libro è particolarmente adatto ai bambini del nido, per la sua semplicità. Il Bruco Maisazio è inoltre un personaggio facilmente riproducibile dai bambini e nella sua trasformazione da bruco a farfalla rappresenta metaforicamente la crescita del bambino ed il suo passaggio ad un ordine superiore di scuola. “Il piccolo bruco Maisazio” inoltre verrà utilizzato anche per il progetto continuità con la scuola dell’infanzia di San Pietro in Volta. Durante il primo trimestre dell'anno, oltre ad essere impegnate nell'inserimento dei bambini nuovi, noi educatrici abbiamo potuto osservare i bisogni prevalenti nell’intero gruppo e confrontarci per procedere ad una programmazione educativa finalizzata alla loro soddisfazione. Nella consapevolezza che l'agire del bambino 0-3 anni è dettato dalla sua corporeità e che conosce il mondo proprio mediante il suo corpo a livello complessivo, verranno offerte esperienze plurime che attraverseranno le specifiche aree di sviluppo in modo non sempre distinto tra loro. Nel promuovere quindi lo sviluppo globale dei bambini semidivezzi (l’unica lattante inserita, al momento dell’inizio della programmazione sarà semidivezza) e divezzi, quest'anno abbiamo ritenuto di privilegiare, rafforzandola, l'attività di manipolazione e della conoscenza del colore. L’attività di manipolazione è di grande importanza per i bambini di questa fascia d’età per molteplici ragioni, innanzitutto perché dà loro la possibilità di elaborare vissuti personali liberando, attraverso i segni e le forme, emozioni, paure ed ansie che ancora non possono essere espresse con le parole. In secondo luogo permette al bambino di lasciare un’impronta di sé, gratificandolo e dandogli 1/6 l’opportunità di esprimere la propria creatività e fantasia, di acquisire e controllare la propria motricità fine, la coordinazione oculo-manuale, infine di entrare in contatto con materiali nuovi e diversi, scoprendo quindi similitudini o differenze tra loro nelle peculiarità che li caratterizzano (pesantezza, duttilità, forma, consistenza etc). Nella manipolazione sono impegnate non solo le mani ma anche tutto il resto del corpo, quindi le percezioni e le sensazioni ricavate guideranno il bambino nelle successive esperienze che vivrà. Per quest’anno educativo verranno privilegiate tutte le attività che porteranno il bambino ad entrare in contatto con vari materiali NON strutturati che verranno proposti uno alla volta ( ad esempio: sabbia, pastella, farina da polenta, foglie secche, granaglie, pongo), ma soprattutto con ciò che riguarda il colore e i suoi molteplici usi. Il colore sarà la cornice ed il filo conduttore della programmazione educativa entro cui sarà declinata l’attività di manipolazione in tutte le sue forme. I bambini sperimentando le diverse tecniche grafico-pittoriche hanno la possibilità di scoprire che i segni sono determinati dai propri gesti, cominciando a soffermarsi su di essi e ad osservarli con piacere visivo, un piacere da cui insorge la necessità di ripetere alcuni segni prodotti all’inizio casualmente, imparando poi a controllare i gesti di tutto il corpo, delle braccia ed in particolare delle mani. Essi utilizzano il foglio per esprimere qualcosa che in quel momento è per loro importante, un’emozione provata, un’esperienza vissuta… Attraverso queste “tracce” lasciate sul foglio i bambini “parlano” e manifestano agli adulti una parte del loro mondo. Si tratta di una forma di comunicazione non verbale che può essere utile a comprendere più a fondo la natura dei piccoli. Il semplice scarabocchio può contenere segnali importanti e se interpretato correttamente può far luce sull’interiorità del bambino. Il bambino che colora organizza le proprie energie, comunica e infine si avvicina ad alcune tecniche grafiche per lui nuove (es.: pittura verticale, body painting, timbri con verdure…) Gli obiettivi generali che ci siamo poste mirano ad aiutare i bambini a diventare sempre più consapevoli della realtà che li circonda, utilizzando il colore e la manipolazione come strumento privilegiato ed i laboratori e le attività del nido come spazio in cui giocare, creare, inventare… Dunque possono essere riassunti in: - stimolare la creatività - -sperimentare diversi materiali, anche “sporchevoli. Gli obiettivi specifici sono: - Potenziare la coordinazione oculo-manuale - Familiarizzare con i diversi materiali proposti per l’attività di manipolazione - Conoscere e sperimentare i vari materiali e strumenti per stendere il colore (mani, dita, piedi, pennelli, spugnette, rulli…). - Conoscere il mondo dei colori. - Sperimentare le trasformazioni del colore, mescolandolo con un altro. - Esprimersi con fiducia nella propria creatività, utilizzando varie tecniche espressive. 2/6 - Condividere materiali e le regole di utilizzo di tali materiali. -Sviluppo della motricità fine della mano Si proporranno, inoltre, ai bambini dei brevi percorsi motori che ricordino il prato e la vita del bruco Maisazio come un tunnel verde, un “bozzolo-tana”… con i seguenti obiettivi: - identificare i concetti topologici:dentro-fuori, davanti-dietro; - favorire l'orientamento spaziale e la percezione del movimento; - rispettare il proprio turno; - migliorare l'armonia nello sviluppo della personalità del bambino; - conoscenza e padronanza del proprio corpo; - sviluppare e favorire la capacità di esprimersi e di comunicare; - inserirsi in una dinamica di gioco collettivo. Le attività verranno svolte prevalentemente in piccolo gruppo ( 6 bambini) a rotazione e saranno documentate con foto. Prevediamo di attuare periodicamente diversi momenti di verifica “in itinere” che ci permetteranno di rilevare i progressi raggiunti da ogni bambino. ALLEGATI • Progetto biblioteca: una volta alla settimana un piccolo gruppo di bambini (4-6) verrà accompagnato da una educatrice nella vicina biblioteca “Cagnaccio” di San Pietro in Volta per leggere dei libretti,con lo scopo di farli avvicinare al mondo della lettura. Periodo: febbraio-maggio 2015. Giorni: martedì dalle 10:00 alle 11:00. Partecipanti: un gruppo di 5 bambini e una educatrice. Attività: lettura di alcuni libri adeguati all’età dei bambini, prediligendo quelli con temi legati alla programmazione. Obiettivi: - ascoltare racconti e fiabe; 3/6 - comprendere il significato delle parole; - sviluppare la creatività e l’inventiva; - sviluppare interesse e piacere per l’ascolto della favola. Documentazione: verranno scattate foto durante l’uscita e compilato un elenco dei libri letti e preferiti dai bambini. • Progetto continuità con la scuola dell'infanzia statale di San Pietro in Volta: l’obiettivo del progetto è dare la possibilità ai bambini all’ultimo anno di nido di avvicinarsi alla scuola dell’infanzia, rendendo il momento delicato del passaggio più fluido per loro e per le famiglie. Di fronte al cambiamento di scuola potrebbero affiorare ansie e preoccupazioni, che con un lavoro di conoscenza reciproca fatto per tempo vengono ridotte e contenute. E’ stato perciò fatto con le insegnanti della Scuola dell’Infanzia di San Pietro in Volta e la psicopedagogista un incontro per costruire un percorso comune che prevede la partecipazione dei bambini del nido, accompagnati dagli educatori, ad alcune attività, ispirate al libro “Il piccolo bruco Maisazio” di Eric Carle. Si è stabilito che i bambini che nel 2015 inizieranno a frequentare la scuola dell'infanzia incontreranno gli amici più grandi una volta al mese. Periodo: febbraio-maggio 2015 Giorni: un martedì al mese Partecipanti: i bambini più grandi del nido, i bambini più piccoli della Scuola dell’Infanzia, due educatrici e le insegnanti della Scuola dell’Infanzia. Attività: manipolazione • Laboratori con i genitori: 4/6 le educatrici hanno pensato di proporre ai genitori la partecipazione a dei laboratori di tipo grafico-pittorico, inerenti la programmazione, estendendo il periodo di permanenza al nido all’intera mattinata, offrendo così la possibilità non solo di creare qualcosa insieme al proprio bambino, ma di sperimentare alcune delle esperienze che quotidianamente il proprio figlio vive. Gli obiettivi sono: - rendere il nido più familiare, offrire opportunità di incontro, scambio, conoscenza e confronto sulle routine e le attività educative del nido, con lo scopo di rafforzare i rapporti tra adulti, bambini e genitori come momento di crescita comune. - coinvolgere i genitori nel progetto educativo del nido; - offrire occasioni di gioco tra bambini e figure parentali di riferimento, dando spazio alla creatività di ognuno. Modalità di “iscrizione”: i genitori interessati potranno dare la propria adesione scrivendo il nome del bambino sulla data scelta tra quelle messe a disposizione dalle educatrici in bacheca nel numero di massimo due genitori al giorno (un solo genitore per bambino). Periodo: febbraio-aprile 2015 Giorno: mercoledì dalle 9:00 alle 12:00 Partecipanti al laboratorio: due genitori, un gruppetto di bambini e una educatrice Attività: grafico-pittorica, manipolazione Materiali: saranno messi a disposizione pennelli, tempere, pennarelli, fogli di carta di colore e dimensione vari, colla, materiali di recupero… 5/6 Documentazione: fotografie, libretto con le impressioni dei genitori. 6/6