L`Unione europea e l`Oltremare: strategie da

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L`Unione europea e l`Oltremare: strategie da
Mercoledì, 21 gennaio 2009
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Luglio 2008
PFUE-07.07.2008
L'Unione europea e l'Oltremare
L'Unione europea e l'Oltremare: strategie da intraprendere di fronte al cambiamento
climatico e alla perdità di biodiversità
Dal: 07.07.2008
Al: 11.07.2008
A: Ile de La
Réunion
Foresta primaria di Bébour Bélouve (Isola della Riunione)
© Parc National de la Réunion
L'Oltremare europeo costituisce per l'Unione una grande opportunità per lo sviluppo delle sue politiche e per l'incremento del suo
contributo globale e regionale alla tutela dell'ambiente.
Il Consiglio regionale della Riunione, l'Osservatorio francese sugli effetti del riscaldamento climatico (ONERCO) e l'Unione
internazionale per la conservazione della natura (l'UICN) organizzano, in collaborazione con il Ministero dell'Interno,
dell'oltremare e degli enti territoriali, una conferenza per spingere l'Europa ad ampliare i confini della sua politica ambientale,
basandosi anche sulle opportunità offerte dall'oltremare.
Di fronte alle sfide crescenti poste dal cambiamento climatico e dalla perdita di biodiversità, la conferenza riunisce per la prima
volta i rappresentanti delle sette regioni ultraperiferiche dell'Unione europea (RUP) e dei ventuno paesi e territori d'Oltremare
(PTOM), a cui si uniranno i delegati degli Stati membri dell'Unione europea, delle istituzioni europee, di alcuni piccoli Stati
insulari in via di sviluppo, di organizzazioni internazionali e regionali, di istituti di ricerca, della società civile e del settore privato.
Le Regioni ultraperiferiche e i Paesi e Territori d'Oltremare posseggono una biodiversità straordinariamente ricca e variegata. Si
tratta di un patrimonio privilegiato a livello mondiale ma anche di un elemento essenziale per la crescita economica, sociale e
culturale di tali zone. Tuttavia questo patrimonio è in pericolo a causa della distruzione degli habitat naturali, della proliferazione
delle specie invadenti e dell'inquinamento. A queste minacce tradizionali viene ormai ad aggiungersi il cambiamento climatico, al
quale le Regioni ultraperiferiche e i Paesi e Territori d'Oltremare sono spesso particolarmente esposti.
Per tali ragioni, le RUP e i PTOM meritano l'attenzione dell'Unione europea, essi si trovano infatti in regioni di un'importanza
strategica per l’ecologia del pianeta, accanto a paesi con i quali l'Unione coopera strettamente come i paesi ACP (Africa, Caraibi e
Pacifico) e i piccoli Stati insulari in via di sviluppo che devono spesso affrontare le stesse sfide ecologiche. Le Regioni
ultraperiferiche e i Paesi e Territori d'Oltremare offrono dunque all'Unione europea grandi opportunità per sviluppare le sue linee
politiche e rafforzare il suo contributo per la tutela dell’ambiente su scala regionale e mondiale. Con l'appoggio dell'Europa, tali
regioni, territori e paesi possono diventare dei poli d'eccellenza in materia di ricerca per lo sviluppo sostenibile, di gestione degli
ecosistemi, di protezione della biodiversità, di energie rinnovabili e di adeguamento al cambiamento climatico.
La conferenza mira ad apportare una risposta al cambiamento climatico nonché allo sviluppo delle energie rinnovabili, alla
conservazione della biodiversità e alla gestione degli ecosistemi, per l’Oltremare e per le altre regioni del mondo coinvolte.
Gli organizzatori: il Consiglio regionale dell’Isola della Riunione, l’Osservatorio francese sugli effetti del riscaldamento climatico
(ONERC) e l'UICN (Unione internazionale per la conservazione della natura) nonché il Ministero dell’Interno, dell’oltremare e
degli enti territoriali – Segreteria di Stato per l’Oltremare.
RUP: Isole Azzorre, Canarie, Guadalupa, Guiana francese, Madera, Martinica, Isola della Riunione
PTOM
Ultimo aggiornamento: 23.12.2008
Changements climatiques - Conclusions de la présidence.pdf (pdf, 27 Kb)
Climate change - French Presidency conclusions.pdf (pdf, 26 Kb)
www.reunion2008.eu
Link verso il sito dell’Unione Internazionale per la Conservazione della Natura in Francia (UICN)