Roma 23-26 febbraio 2005

Roma 23-26 febbraio 2005
Sala Pietro da Cortona, Musei Capitolini
piazza del Campidoglio
Accademia d'Ungheria, via Giulia 1
Goethe Institut Rom, via Savoia 15
Casa delle Letterature, piazza dell'Orologio 3
Associazione Fondo Alberto Moravia
lungotevere della Vittoria 1
CON ILSUPPORTO DI
Fondazione Adriano Olivetti
RCS Libri
IN COLLABORAZIONE CON
LiteraturHaus, Amburgo
Edition Körber-Stiftung
Forum Austriaco di Cultura
Academia Belgica
Reale Ambasciata di Danimarca
Ambasciata della Repubblica di Estonia
Ambasciata di Finlandia
Ambasciata di Francia
Goethe-Institut Rom
Ambasciata di Grecia
British Council
Ambasciata d'Irlanda
Ambasciata della Repubblica di Lituania
Ambasciata del Lussemburgo
Fondazione per la Cultura Olandese in Italia
Fondo Traduzioni Letterarie Olandesi
Istituto Polacco
Ambasciata della Repubblica Ceca
Istituto Slovacco
Ambasciata Slovena
Instituto Cervantes
Ambasciata di Svezia
Accademia d'Ungheria
& Associazione Fondo Alberto Moravia
Di che cosa
parliamo
quando
parliamo
d'Europa? Solo
di politica,
finanza e
mercati
valutari? 26
scrittori
provenienti da
altrettanti
paesi europei
provano a
ridisegnare i
confini del
nostro
continente
secondo un'idea
precisa di
comunità
culturale.
MERCOLEDÌ 23 FEBBRAIO
Sala Pietro da Cortona
Musei Capitolini
piazza del Campidoglio
Ore 17.30
Sessione Inaugurale
Walter Veltroni,
Sindaco di Roma
Gianni Borgna,
Assessore alle
Politiche Culturali
Saluto del rappresentante
della Commissione Europea
Mario Fortunato e Maria
Ida Gaeta, Introduzione
Dacia Maraini, Italia,
Piccola grande Europa
Colm Toíbín, Irlanda,
Il Futuro dell'Europa
Emine Sevgi Ozdamar,
Turchia, Facce da ospiti
GIOVEDÌ 24 FEBBRAIO
Accademia d'Ungheria
via Giulia 1
Ore 10.00 - 13.00
Tra viaggio ed esilio: la
nascita dell'identità europea
VENERDÌ 25 FEBBRAIO
Moderatrice: Lidia Ravera
Ore 10.00 - 13.00
Passato/Futuro: dalle
tradizioni letterarie al
canone europeo
Robert Schindel, Austria,
Ci è andata bene. L'influsso
dell'Europa sulle mie opere
Mara Zalite, Lettonia,
Pensieri incompiuti
Goethe Institut Rom
Auditorium, via Savoia 15
Moderatrice: Melania
Mazzucco
Panos Ioannides, Cipro,
L'Europa nella mia prosa e
nei miei lavori per i teatro
Jens-Christian Grøndahl,
Danimarca, Fuggire è una
forma di umanesimo
Ivan Strpka, Slovacchia,
Oh, i bambini sudici di
miele e anche di sangue
Emil Tode, Estonia, Inchiostro
Jörn Donner, Finlandia,
L'Europa vista dalla periferia
Gábor Görgey, Ungheria,
Ágnostos Theòs
Rosa Montero, Spagna,
Nonostante tutto
Ore 10.00 - 13.00
Diritti, sogni e bisogni:
dalle differenze alla
costruzione di valori condivisi
Colazione
Colazione
Moderatori: Mario Fortunato,
Maria Ida Gaeta
Ore 15.00 - 18.00
Mai più conflitti: dalle
ferite del Novecento verso
una nuova comunità
Ore 15.00 - 18.00
Senza frontiere:
l'Europa e il mondo
Moderatrice: Elisabetta Rasy
Lídia Jorge, Portogallo,
Come un immenso Portogallo
Jean Rouaud, Francia, Una
lapide per Ernst Wiechert
Tomas Venclova, Lituania, Il
contributo della Lituania
all'Europa di oggi
Ales Debeljak, Slovenia,
Cerchi concentrici d'identità
Stefan Chwin, Polonia,
La maestra d'asilo
di via Tverskaja
Moderatrice: Nadia Fusini
SABATO 26 FEBBRAIO
Casa delle Letterature
piazza dell'Orologio 3
Friedrich Christian Delius,
Germania, La ricchezza
d'Europa
Oliver Friggieri, Malta,
L'unione europea e la cultura
delle isole e delle regioni
Kader Abdolah, Olanda,
L'Europa!
Jean-Philippe Toussaint,
Belgio, You are leaving the
American Sector
Jonathan Coe, Gran Bretagna,
Dove i mari si incontrano
Richard Swartz, Svezia,
Tutta la luce su di me
Ersi Sotiropoulos, Grecia,
Europa a Patrasso:
un ricordo scolastico
Daniela Hodrová, Repubblica
Ceca, …intessuta nella rete…
Janine Goedert, Lussemburgo,
La letteratura può fare
la differenza?
Conclusioni