Lezione 3 - Provincia di Forlì

Transcript

Lezione 3 - Provincia di Forlì
LEZIONE N. 3
RACCOLTE FONDI E
CINQUE PER MILLE
Dott.ssa Rosanna D’Amore
Dottore Commercialista e Revisore Legale in Cesena
Esperta del Settore Non Profit
Cesena, 6 dicembre 2013
Forlì, 7 dicembre 2013
1
Obbligo di Rendiconto
5 per mille dell’Irpef
L. 24.12.2007, n. 244
D.P.C.M. 23.04.2010
Dott.ssa Rosanna D’Amore
2
Art. 3, Co. 6, Legge 244/2007
“I soggetti ……… ammessi al riparto devono redigere, entro un
anno dalla ricezione delle somme ad essi destinate, un apposito e
separato rendiconto dal quale risulti, anche a mezzo di una
relazione illustrativa, in modo chiaro e trasparente la destinazione
delle somme ad essi attribuite.”
A partire dall’anno finanziario 2008
*******
Per le ASD a partire dall’esercizio 2006
(DMef 2 aprile 2009 – art. 3)
Dott.ssa Rosanna D’Amore
3
Art. 12 D.P.C.M. 23.04.2010
“I
soggetti destinatari delle somme ………, entro un anno dalla
ricezione degli importi, sono tenuti a redigere un apposito e
separato rendiconto dal quale risulti, anche a mezzo di una
relazione illustrativa, in modo chiaro e trasparente la destinazione
delle somme ad essi attribuite, utilizzando il modulo reso
disponibile sui siti istituzionali dei Ministeri competenti”
Linee Guida Ministero del Lavoro e
delle Politiche Sociali
aggiornate in agosto 2013
Dott.ssa Rosanna D’Amore
4
OBBLIGO DI REDAZIONE DEL RENDICONTO E DELLA RELAZIONE
Per tutti gli enti beneficiari
indipendentemente dall’ammontare dell’importo ricevuto
********
OBBLIGO DI INVIO DEL RENDICONTO (E DELLA RELAZIONE) AL
MINISTERO COMPETENTE
Per anno finanziario 2008, per somme = o > Euro 15.000
Per anno finanziario 2009 in poi, per somme = o > Euro 20.000
Dott.ssa Rosanna D’Amore
5
TERMINE ULTIMO DI REDAZIONE
Entro un anno dalla ricezione dell’importo
********
TERMINE ULTIMO DI INVIO AL MINISTERO COMPETENTE
Entro giorni 30 dalla data ultima prevista per la sua redazione
Dott.ssa Rosanna D’Amore
6
CONTENUTI DELLA RELAZIONE DESCRITTIVA
- DESCRIZIONE DELLE PROPRIE FINALITA’ E
CONSEGUENTE DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI
REALIZZATI
- DESCRIZIONE DETTAGLIATA DELL’IMPIEGO
DELLA SOMMA PERCEPITA TENENDO CONTO
DELLA
DISTINZIONE
EVIDENZIATA
NEL
PROSPETTO
Dott.ssa Rosanna D’Amore
7
COSA INVIARE DUNQUE?
- RENDICONTO,
firmato
dal
Legale
Rappresentante
- RELAZIONE ILLUSTRATIVA, firmata dal legale
rappresentante
- COPIA DI UN VALIDO DOCUMENTO del legale
rappresentante
Dott.ssa Rosanna D’Amore
8
OBBLIGO DI CONSERVAZIONE DELLA DOCUMENTAZIONE
INERENTE
Anni 10
Dott.ssa Rosanna D’Amore
9
Gli enti per i quali non sussiste l’obbligo
di invio al Ministero competente,
per non incorrere nel recupero delle
somme
percepite e per consentirne il controllo,
sono
tenuti a trasmettere il rendiconto, la
relazione illustrativa e
l’eventuale documentazione aggiuntiva
su richiesta dell’Amministrazione.
Dott. ssa Rosanna D’Amore
10
NOVITA’
E’ possibile accantonare in tutto o in parte l’importo percepito,
fermo restando che l’Ente beneficiario deve specificare nella
relazione allegata al rendiconto le finalità dell’accantonamento
effettuato ed allegare il verbale dell’organo competente previsto
dallo Statuto in cui viene deliberato l’accantonamento e specificata
la destinazione delle somme.
Necessità:
Obbligo di allegare al rendiconto tutta la documentazione relativa
al futuro utilizzo delle somme (es: in caso di accantonamento per
costruzione immobile o sua ristrutturazione l’Ente dovrà allegare
permessi di costruzione, progetti e/o preventivi di spesa).
E’ obbligatorio, comunque, per gli Enti spendere tutte le
somme accantonate e rinviare il modello di rendiconto
opportunamente compilato entro 24 mesi dalla percezione del
contributo.
Dott.ssa Rosanna D’Amore
11
NOVITA’
Nel caso in cui il contributo sia utilizzato
per l’acquisto di autovetture e/o
ambulanze, l’Ente dovrà trasmettere
una dichiarazione in cui si certifica che
tale acquisto non sia stato oggetto di
altri contributi pubblici. Inoltre dovranno
essere specificati la targa ed il modello
dell’autovettura/ambulanza acquistata.
(Art. 96, L. 342/2000 3 DM n. 388/2001 e DM 177/2010)
Dott.ssa Rosanna D’Amore
12
NOVITA’
è possibile inserire sotto ogni voce di
spesa ulteriori righe al fine di fornire
informazioni di dettaglio
Dott.ssa Rosanna D’Amore
13
NOVITA’
I costi che compariranno nel rendiconto
sono unicamente quelli sostenuti con la
quota del “5 per mille dell’Irpef” e non
possono derivare da obbligazioni che il
soggetto beneficiario abbia assunto
prima della comunicazione sul sito
istituzionale del Ministero del Lavoro e
delle Politiche Sociali dell’avvenuta
approvazione degli elenchi definitivi
degli ammessi.
Dott.ssa Rosanna D’Amore
14
ATTENZIONE
Secondo quanto disposto dall’’articolo 12 del Decreto del
Presidente del Consiglio dei Ministri del 23 aprile 2010,
contenente la disciplina per la presentazione delle
domande di ammissione all’assegnazione delle quote del
“5per mille dell’Irpef”, a partire dal 2010 non sarà
possibile utilizzare la somma percepita per coprire, in
tutto o in parte, le spese di pubblicità sostenute per
fare campagna di sensibilizzazione sulla
destinazione della quota.
Dott.ssa Rosanna D’Amore
15
ALTERNATIVA AL RENDICONTO
SOLO PER I SOGGETTI CHE REDIGONO IL BILANCIO
SOCIALE
IPOTESI 1: PUBBLICAZIONE SUL SITO, OBBLIGO DI INVIO
DELLA SOLA DELIBERA DI APPROVAZIONE E DELLA
DATA DI PUBBLICAZIONE (?nessuna tempistica?)
IPOTESI 2: NESSUNA PUBBLICAZIONE UFFICIALE SUL SITO,
OBBLIGO DI INVIO DEL BILANCIO SOCIALE E DELLA
DELIBERA DI APPROVAZIONE (con la stessa tempistica di
invio del rendiconto)
***
SE LA SOMMA E’ UTILIZZATA IN PIU’ ESERCIZI SOCIALI?
(cmq entro i 24 mesi dalla percezione delle somme)
Dott.ssa Rosanna D’Amore
16
TRASMISSIONE
MEDIANTE RACCOMANDATA A/R
Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali
D.G. per il Terzo Settore e le Formazioni
Sociali
Divisione I
Via Fornovo n.8
00192 Roma
(LA BUSTA DEVE CONTENERE LA DICITURA <<RENDICONTO 5 PER MILLE
DELL’IRPEF>>
Dott.ssa Rosanna D’Amore
17
CONTROLLI AMMINISTRATIVO CONTABILI
DALLE AMMINISTRAZIONI COMPETENTI
ANCHE PRESSO LE SEDI DEGLI ENTI BENEFICIARI
Dott.ssa Rosanna D’Amore
18
RECUPERO DELLE SOMME
• In assenza di rendicontazione nei termini prescritti
• Mancato invio del rendiconto e della relazione nei
termini prescritti
• Assenza dei requisiti per l’ammissione al beneficio
• Cessazione dell’attività prima dell’erogazione
• Cessazione delle attività che danno diritto al beneficio
• Mancato invio di rendiconto, relazione ed ulteriore
documentazione, se richiesto
• In presenza di dichiarazioni mendaci (DPR 445/2000)
Dott.ssa Rosanna D’Amore
19
RECUPERO DELLE SOMME
PREVIA CONTESTAZIONE IN ESITO A CONTRADDITTORIO
CON TRASMISSIONE DEGLI ATTI ALL’AUTORITA’ GIUDIZIARIA
NELL’IPOTESI DI DICHIARAZIONI MENDACI
Dott.ssa Rosanna D’Amore
20
PRINCIPIO DI REDAZIONE DEL RENDICONTO
PER CASSA
PER COMPETENZA
Oltre Relazione Illustrativa
Dott.ssa Rosanna D’Amore
21
IMPORTANTE
I DOCUMENTI CONTABILI DEVONO RIPORTARE LA DICITURA:
“5 per mille all’Irpef anno finanziario ____”
Dott.ssa Rosanna D’Amore
22
RACCOLTE PUBBLICHE DI FONDI
ART. 143, COMMA 3, LETT. A)
Non concorrono in ogni caso alla formazione del
reddito degli enti non commerciali di cui alla
lettera c) del comma 1 dell'articolo 73:
a) i fondi pervenuti ai predetti enti a seguito di
raccolte pubbliche effettuate occasionalmente,
anche mediante offerte di beni di modico valore o
di servizi ai sovventori, in concomitanza di
celebrazioni, ricorrenze o campagne di
23
sensibilizzazione;
Dott.ssa Rosanna D’Amore
RACCOLTE PUBBLICHE DI FONDI
ART. 20 DPR 600/73
Indipendentemente alla redazione del rendiconto
annuale economico e finanziario, gli enti non commerciali
che effettuano raccolte pubbliche di fondi devono
redigere, entro quattro mesi dalla chiusura dell’esercizio,
un apposito e separato rendiconto tenuto e conservato
…… , dal quale devono risultare, anche a mezzo di una
relazione illustrativa, in modo chiaro e trasparente, le
entrate e le spese relative a ciascuna delle celebrazioni,
ricorrenze o campagne di sensibilizzazione ……..
Dott.ssa Rosanna D’Amore
24