Il torrente di Pietrapazza - Provincia di Forlì

IL TORRENTE DI PIETRAPAZZA
Come arrivare: da Forlì, seguire la SS310/SP4 in direzione Santa Sofia, giunti a Santa Sofia prendere la SP26 in
direzione San Piero in Bagno, dopo circa 2 km svoltare a destra in direzione Poggio alla Lastra e proseguire per la
strada che conduce a Pietrapazza..
Pietro Zangheri dedicò gran
Invito all’escursione
parte delle sue ricerche alla
Punto di partenza: Cà di Veroli.
Percorso ad anello: Cà di Veroli,
sentiero 213A lungo il Fosso Salso,
sentiero 213, abitato Rio Salso. Ritorno:
sentiero 213, strada sterrata GCR, ponte
del faggio, Cà di Veroli.
Tempo di percorrenza: 2h30
Dislivello: 250 m
Difficoltà: bassa (T)
geologia
dando
della
Romagna
molta
all’idrografia
importanza
del
nostro
territorio. Egli esaminò la
conformazione dei diversi
bacini idrici annotando gli
affluenti, i torrenti e i fossi
che,
confluendo
principali
vie
nelle
fluviali,
contribuirono
alla
formazione geomorfologica
del Medio e Alto Appennino.
La Valle del Bidente è un ottimo punto di partenza per
conoscere le principali caratteristiche dei nostri fiumi e di
conseguenza quelle del territorio circostante: dai ripidi e
scoscesi torrenti dell’Alto Appennino alle vaste anse e golene
formate dal fiume in pianura.
Per scoprire la ricchezza idrica di questa zona si può fare
un’escursione in una delle valli laterali alla Valle del Bidente
Punto di partenza: Pietrapazza.
Percorso ad anello: Pietrapazza,
sentiero 221, Siepe dell’Orso, Casanova
dell’Alpe, sentiero 211, Mulino delle
Cortine, strada sterrata GCR,
Pietrapazza.
Tempo di percorrenza: 4h30
Dislivello: 500 m
Difficoltà: media (E)
Ospitalità
Per informazioni sulle strutture ricettive
consultare le voci “ospitalità” e “vivere
la provincia-sapori e tradizioni-strada dei
vini e dei sapori”sul sito
www.turismo.fc.it
Ufficio Turistico di Bagno di
Romagna: tel. 0543 911046
Per approfondire
Per informazioni su Bagno di
Romagna e dintorni:
http://www.bagnodiromagnaturismo.it/
nei pressi di Santa Sofia, immergendosi nei luoghi che sono
ancora oggi siti di ricerca e di interesse per diversi studiosi.
Tra le località del circondario di Santa Sofia, conosciute per la
loro bellezza naturalistica, quasi incontaminata, spiccano
Poggio la Lastra, caratterizzata da una piccola chiesetta che
conserva all’interno un affresco quattrocentesco di rilievo di
Per informazioni su Santa Sofia e
dintorni:
http://www.comune.santa-sofia.fc.it/
Per informazioni sui sentieri:
http://www.id3king.it/
http://www.caiemiliaromagna.org
http://www.pietrozangheri.it
recente restauro, e Pietrapazza, raggiungibili dal Colle del Carnaio. Si tratta di due piccoli abitati,
con tipiche case in pietra, situati lungo il torrente Bidente di Pietrapazza, il quale si unisce al
Bidente di Ridracoli e di Corniolo e prende il nome di Bidente presso Santa Sofia; all’altezza di
Meldola il fiume diventa Ronco.
Lungo l’alto corso del torrente si possono trovare grandi pozze d’acqua ideali per un bagno
rigeneratore e punto di partenza per una giornata all’insegna del trekking. Si può fare una bella
camminata seguendo il sentiero che costeggia lo stretto e tortuoso Rio Salso, piccolo affluente
torrentizio, che si trova nei pressi di Cà di Veroli, subito dopo Poggio la Lastra. Il sentiero immerso
nel verde è un piccolo gioiello naturalistico che conduce fino ad un agglomerato di case, annidato
su uno sperone, dove la natura ha preso il sopravvento. Dell’antico borgo Rio Salso sono state
ristrutturate da privati alcune case padronali.
Ritornando sulla strada principale, da Cà di Veroli ha inizio la strada sterrata che conduce a
Pietrapazza, una piccola località ai margini della foresta composta dalla chiesa di Sant’Eufemia, da
ruderi di vecchie case e dal ponte sul fiume Bidente. Da questo piccolo paradiso si può
intraprendere un altro percorso a piedi, toccando la località Casanova dell’Alpe e il Mulino delle
Cortine, per avere un’ampia visuale del torrente di Pietrapazza e per godere di suggestivi panorami.
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Foto: 1 Torrente Bidente di Pietrapazza