il tuo viaggio hawaii: vulcani attivi e dormienti stati uniti d
Transcript
il tuo viaggio hawaii: vulcani attivi e dormienti stati uniti d
IL TUO VIAGGIO HAWAII: VULCANI ATTIVI E DORMIENTI STATI UNITI D'AMERICA IL TUO VIAGGIO HAWAII: VULCANI ATTIVI E DORMIENTI STATI UNITI D'AMERICA Le isole Hawaii sono un arcipelago dell’Oceano Pacifico e fanno parte dell’Oceania e della Polinesia. Anche se dal 1959, le Hawaii sono diventate il 50° stato federale degli Stati Uniti, conservano, rispetto a essi una certa distanza e specificità. L’arcipelago delle Hawaii è composto di otto isole principali e molte isole minori, dove l’atmosfera è rilassata, all’insegna di aloha e divertimento. Le Hawaii vanno fiere della propria ricchezza culturale: un crogiolo di etnie formato dai discendenti di antichi polinesiani, esploratori europei, missionari americani e lavoratori asiatici nelle piantagioni e, infatti, qui il multiculturalismo è la regola, non l’eccezione. E’ la natura senza filtri quella che ti accoglie alla Hawaii. Pura, incontaminata, selvaggia e violenta. Ogni giorno in questi luoghi il pianeta sprigiona forze che sfuggono anche alla nostra immaginazione in uno scontro continuo fra il fuoco e l’immenso calore dei vulcani e il tumultuoso oceano. L’origine vulcanica dell’intero arcipelago è testimoniata da morfologie straordinarie e da una vegetazione rigogliosa e avvolgente che solo sul terreno vulcanico può svilupparsi in questo modo, mentre a Big Island o Maui, meta dei nostri viaggi, la presenza dei vulcano è anche nell’aria che si respira L’origine dell’intero arcipelago si può dire sia dovuta ad un’anomalia geologica, la dinamica terrestre non prevedrebbe un vulcano in mezzo all’Oceano, mentre qui da milioni di anni è attivo quello che viene chiamato un “punto caldo” un hot spot, una anomala risalita di s attività si traduce in spettacolari fontane di lava che scorrono verso l’oceano, distese di rocce scolpite e HAWAII: VULCANI ATTIVI E DORMIENTI | 3 forgiate dal calore del pianeta, scogliere a picco sul mare, montagne che affondano le proprie radici a 5000 metri di profondità e svettano alte oltre i 4000 metri. Questo spettacolo, così unico e primordiale, si può visitare con estrema facilità, rendendolo probabilmente uno dei più belli e sicuri dove riuscire ad assistere stupefatti al ”momento della creazione”. Quasi tutte le isole Hawaiane sono di origine vulcanica. L'ipotesi prevalente indica la presenza di un punto caldo nel mantello terrestre che causa la formazione di vulcani sottomarini e in superficie. Lo spostamento della zolla oceanica del Pacifico spiega che le isole più a ovest sono più antiche di quelle a est. L'isola di Hawaii è la più recente e comprende cinque vulcani principali, fra cui il più attivo è il Kilauea (a sud di Hilo), seguito nella metà sud dell'isola dal Mauna Loa, il vulcano più grande del mondo, e dal Hualālai. Gli altri due vulcani, il Mauna Kea e il Kohala, non sono storicamente attivi. Il vulcano Haleakala, nella metà est dell'isola, è il vulcano principale di Maui. La lava relativamente poco viscosa dei vulcani Hawaiani dà origine a coni di lieve pendenza e di forma simile ad antichi scudi. Tra i vulcani Hawaiani si annoverano i cosiddetti vulcani rossi più noti del mondo. Ed è proprio per queste incredibili caratteristiche naturali che contraddistinguono le isole hawaiane, i vulcani, le rocce stratificate di diversi colori, le bizzarre formazioni, i fenomeni geotermici, le colate laviche, gli sfiati di vapore, i condotti magmatici che abbiamo deciso di affidare questo viaggio alla competenza e professionalità di Marco Stoppato, vulcanologo e geologo dalla grande esperienza. Lui ci accompagnerà alla scoperta della Big Island, con le superbe valli di Kohala e Pololu e del vulcano dormiente di Hualalai, del grandioso Volcanoes National Park, con i suoi due vulcani attivi, l’antico Mauna Loa e il più giovane e attivo, Kilauea. Nell’isola di Maui, Marco ci farà conoscere lo Haleakalā, il vulcano inattivo più grande del mondo e non mancherà lì attraversamento della spettacolare strada per Hana, con i suoi cinquantaquattro ponti a una solo corsia da attraversare. 4 | IL TUO VIAGGIO IL TUO VIAGGIO HAWAII: VULCANI DORMIENTI ATTIVI E 1° giorno (domenica) Partenza dall'Italia per Hawaii (Big Island) via Francoforte e San Francisco 2° giorno (lunedì) Visita della zona di Kohala e della Valle di Pololu 3° giorno (martedì) Escursione a Ka Lae (South Point) e alle famose spiagge di sabbia verde Dal 4° al 6° giorno (mercoledì - venerdì) Giornate dedicate alla scoperta del Parco nazionale dei vulcani 7° giorno (sabato) Escursione alle cascate Akaka 8° giorno (domenica) Partenza per l'isola di Maui 9° e 10° giorno (lunedì - martedì) Giornate dedicate alla scoperta del Parco nazionale di Haleakala 11° e 12° giorno (mercoledì - giovedì) Giornata libera per relax, shopping, bagni di mare...In serata, trasfermento in aeroporto per il volo per l'Italia 13° giorno (venerdì) Arrivo in Italia in tarda mattinata HAWAII: VULCANI ATTIVI E DORMIENTI | 5 1° giorno (domenica) Partenza dall'Italia per Hawaii (Big Island) via Francoforte e San Francisco Partenza la mattina per Hawai’i (Big Island), via Francoforte e San Francisco, dove l’arrivo è previsto in serata. E’ la più grande delle isole hawaiane e continua a crescere, grazie a un vulcano in attività. Qui si può assistere alle forse primordiali della natura e restare sbalorditi dalla straordinaria varietà degli effetti di questo processo: deserti lavici, giungle rigogliose, vallate incantate, spiagge di sabbia nera, bianca e anche verde, montagne con cime innevate, giardini di corallo. Anche la popolazione rispecchia la caratteristica della varietà. Sembra che il nome Hawai’i sia stato dato da Hawai’iloa, il leggendario navigatore polinesiano che l’ha scoperta per primo. Altre fonti attribuiscono il suo nome al regno leggendario di Hawaiki, il luogo dal quale si dice abbiano avuto origine i polinesiani. Il capitano James Cook, l’esploratore e navigatore inglese che comandò la prima spedizione europea in questi luoghi, le chiamò “Sandwich Islands” in onore del suo datore di lavoro, il conte di Sandwich. Il capitano Cook fu ucciso proprio nella Big Island, nella Baia di Keakakekua, il 14 febbraio 1779. Questa isola è stata anche la patria di Kamehameha il Grande che riuscì ad unire la maggior parte delle isole hawaiane in un unico regno nel 1795, dopo molti anni di guerra e diede al regno e alle isole il nome della sua isola nativa. Al nostro arrivo all’aeroporto di Kona, trasferimento al Royal Kona Resort per il pernottamento. Cena libera. www.royalkona.com (Affacciato sull'Oceano Pacifico nella baia di Kailua, questo resort dispone di una piscina all'aperto, un ristorante e camere con vista sulle montagne e sull'oceano. Sorge a Kailua-Kona, sull'isola di Hawaii, a 16 km dall'aeroporto internazionale di Kona, a Keahole. Le eleganti sistemazioni del Royal Kona Resort includono una, il frigorifero e 6 | IL TUO VIAGGIO un set per la preparazione di tè e caffè. Arredate in colori tenui con lussuosi dettagli in legno, le camere presentano una confortevole veranda, in alcuni casi chiusa da esclusivi pannelli scorrevoli in vetro. Il ristorante Don The Beachcomber propone cucina orientale fusion a base di ingredienti freschi locali). 2° giorno (lunedì) Visita della zona di Kohala e della Valle di Pololu Dopo le molte ore di viaggio e un meritato riposo siamo finalmente pronti per iniziare il nostro viaggio in questa isola vulcanica. Dopo colazione partiremo a bordo del nostro bus privato in direzione nord per raggiungere la zona di Kohala e la Pololu Valley. Siamo nella parte più antica dell’isola, ai piedi della Kohala Mountain uno dei cinque vulcani più antichi dell’isola. Gli studi relativi all’accumulazione della lava eruttata da questo vulcano, fanno risalire la sua nascita a un milione di anni fa e l’inizio della sua emersione dal mare 500 mila anni fa. E ormai inattivo da 120 mila anni. Il vulcano è attraversato da gole profonde che sono il risultato di migliaia di anni di erosione. A differenza degli altri vulcani hawaiani, il Kohala ha la forma di un piede. Verso la fine della sua formazione attuale, dai 250,000 ai 300,000 anni fa, una frana ha distrutto il suo versante nordorientale, riducendo la sua altezza di circa 1,000 metri. Il rallentamento dell’attività eruttiva, unito alla crescente attività erosiva hanno avuto come conseguenza un cambiamento climatico. Cammineremo fra le sue lave osservando la sua struttura e le testimonianze di antichi tsunami. Qui è possibile trovare anche dei rari fossili marini. La base del vulcano ha un regime piovoso piuttosto modesto, al contrario della sua cima. Pranziamo a Kona, da dove esploriamo HAWAII: VULCANI ATTIVI E DORMIENTI | 7 le lave del 1800 del vulcano Hualālai dove si trovano dei campioni di rocce particolari chiamati xenoliti (gli xeonoliti sono dei frammenti di roccia che si inglobano in una roccia più grande durante lo sviluppo e l’indurimento di quest’ultima). Questo è un vulcano a scudo attivo, anche se la sua attività è limitata. Visitiamo anche il tunnel lavico che si è formato in seguito all’ultima eruzione che risale al 1800 e che rappresenta per lunghezza l’ottava grotta vulcanica del mondo (i tunnel di lava sono grotte molto particolari, perché sono la forma fossile di un’eruzione di lava molto fluida. Queste lave sono eruttate ad una temperatura che oscilla tra i mille e i milleduecento gradi celsius. I fiumi di lava che vengono sprigionati da vulcani che eruttano lave fluide si creano essi stessi uno o più tubi, grazie ad un fenomeno di “roofing”, ossia la costruzione della volta del tunnel dovuta al raffreddamento e quindi consolidamento della parte esterna della colata lavica che forma in questo modo una parete solida rocciosa che mantiene all’interno del tubo una temperatura tale da garantire lo stato fluido della lava che prosegue il suo cammino, scorrendo verso valle. Alla conclusione dell’evento effusivo, il tubo si svuota e lentamente avviene il raffreddamento finale. Rimane così una galleria vuota che diviene percorribile. Pranzo libero. Cena e pernottamento in hotel. 3° giorno (martedì) Escursione a Ka Lae (South Point) e alle famose spiagge di sabbia verde Dopo la colazione, ci dirigiamo verso South Point, il punto più a sud di tutti gli Stati Uniti e anche un luogo simbolico storicamente, perché si ritiene che qui siano sbarcati i primi polinesiani. Il nome deriva da Ka Lae che in lingua hawaiana significa “il punto”. La confluenza di correnti oceaniche rende questo luogo uno dei posti più popolari per la pesca. La famosa spiaggia di sabbia verde è composta di olivina, un tipo di basalto 8 | IL TUO VIAGGIO vulcanico risultato dell’erosione dell’antico cono che sovrasta il luogo. La sabbia di olivina si mescola con quella nera creando un particolare colore verde oliva che sotto l’effetto della luce del sole brilla. Questa sottile lingua di sabbia è battuta da onde grandissime anche durante le giornate di bel tempo. In quest’area si trova anche il vulcano Mauna Kea che affonda le sue radici sul fondo oceanico a 5761 metri di profondità ed emerge fino a toccare la quota di 4205 metri per un totale di 9966 metri, un vero colosso. Per la sua altezza e la sua posizione geografica è il luogo ideale per l’osservazione del cielo e infatti proprio qui si visita uno degli osservatori astronomici più importanti del mondo l’Onizuka Center. A Waimea da dove non può mancare un’escursione sulle lave dei piccoli crateri della zona alla ricerca di rocce “particolari”. Pranzo libero. Cena e pernottamento in hotel. Dal 4° al 6° giorno (mercoledì - venerdì) Giornate dedicate alla scoperta del Parco nazionale dei vulcani Tre giornate dedicate alla scoperta del Parco nazionale dei Vulcani. L’intera gruppo di isole è la conseguenza dei fenomeni vulcanici che sono tuttora in corso e anche oggi assistiamo al continuo sviluppo delle Hawaii. Il vulcano più antico è il Mauna Loa, la cui forma arrotondata ricorda il ventre di un Buddha e che storicamente è stato considerato il più grande vulcano sulla terra. Si tratta di un vulcano a scudo attivo, alto 4.170 metri e il suo nome significa ‘montagna lunga’. La lava eruttata da questo vulcano è molto fluida e povera di silice e le sue eruzioni tendono ad essere non esplosive. Si pensa che abbia eruttato per almeno 700,000 anni e che sia emerso dal mare circa 400,000 anni fa. Il magma di questo vulcano deriva dall’Hawaii hotspot (‘punto caldo’: un punto della superficie terrestre interessato da un’anomala risalita del mantello verso la superficie terrestre e che presenta attività vulcanica da un lunghissimo periodo di tempo) che è il responsabile della creazione della catena di isole hawaiane. La lenta deriva della Placca Pacifica porterà questo vulcano sempre più lontano dall’hotspot. La più recente eruzione vulcanica è avvenuta nel 1984. Il fratello HAWAII: VULCANI ATTIVI E DORMIENTI | 9 minore è il Kilauea, il vulcano più giovane e attivo dei cinque vulcani che formano l’isola di Hawai’i e forse anche il più attivo del globo. Dal 1983, la East Rift Zone del Kilauea ha eruttato quasi interrottamente dallo sfiato Pu’u ‘O’o, aggiungendo ettari di nuova terra all’isola e dando la possibilità a visitatori di assistere ad uno spettacolo affascinante. Secondo la tradizione spirituale hawaiiana, questo vulcano sarebbe la dimora della dea Pele. L’attività dei vulcani a scudo della Hawaii è quasi sempre rappresentata dalla fuoriuscita e dallo scorrere della lava lungo il pendio del vulcano, fino a raggiungere l’oceano. Ovviamente, la frequente attività di questi vulcani, crea distruzioni e cambiamenti sia per quanto riguarda l’assetto delle strade e sia anche per altre infrastrutture. Qualsiasi sino comunque le condizioni della lava, le cose da vedere nel parco sono molte: deserti di lava nera, foreste pluviali, erbose piane costiere, vette innevate…. La Crater Rim Road è una bellissima strada ad anello di 18 km che parte dal Kilauea Visitor Center e fiancheggia l’orlo della Caldera del Kilauea. Anche se dal 2008 parte della strada è chiusa, il tratto percorribile collega ancora molte delle principali attrattive del parco. Un punto da non mancare è sicuramente il punto panoramico di Halema’uma’u, che è un sorta ci cratere nel cratere. Con un diametro di quasi 915 metri e una profondità di 91, il cratere erutta circa 3000 tonnellate di cenere al giorno, una colonna che emerge e si innalza come una nuvola in cielo, formando parte dello smog vulcanico che ricopre sempre di più l’isola. Dal punto di vista scientifico si assiste ad una delle più lunghe e ininterrotte eruzioni di un cratere in attività. Dal 2008 c’è stata un’enorme esplosione provocata dal vapore che ha sparpagliato rocce e capelli di Pele (come vengono chiamati i sottili filamenti di vetro vulcanico) su un’area di circa 30 ettari. Sull’orlo del cratere si tengono danze hula cerimoniali in onore di Pele. Molto interessante da visitare il Condotto Magmatico di Thurston. Il facile sentiero di Pu’u Loa conduce al sito dove si trova la maggior concentrazione di antiche incisioni rupestri di tutto il paese. Qui i primi abitanti delle Hawaii incisero più di 23.000 immagini nella lava servendosi di asce realizzate con il materiale contenuto nella cava di Keanakāko’i. Si possono vedere disegni astratti e figure umane e animali, nonché migliaia di fosse concave come piccole scodelle che servivano da contenitori per i cordoni ombelicali de neonati. Pranzi liberi. Cene e pernottamenti al Vulcano House hotel. www.aquahospitality.com 10 | IL TUO VIAGGIO 7° giorno (sabato) Escursione alle cascate Akaka Dopo la colazione, ancora una giornata alla scoperta di quest’incredibile isola. Visita del Parco Statale di Akaka Falls, situato a nord est della Costa di Hamakua, a nord della città di Hilo. Data l’elevata piovosità in questa zona, quest’area è famosa per il Hamakua Heritage Corridor, una strada che corre lungo la costa, attraversando foreste pluviale rigogliose, cascate e panorami spettacolari. Gli altopiani di Humakua erano un tempo, una ricca fonte di legno per le canoe e di piume che erano utilizzate dai nativi hawaiani. Tra il XIX e il XX secolo, questa zona fu interamente coperta da coltivazioni di canna da zucchero. Oggi lungo la costa si possono ancora incontrare piccoli HAWAII: VULCANI ATTIVI E DORMIENTI | 11 agricoltori che coltivano kalo (taro), cuori di palma, verdure e frutta tropicale. Ci sono anche piccole cittadine, come Honakaa, dove i negozi espongono i loro prodotti. Procedendo lungo la costa, si possono vedere gole e vallate profonde scavate dall’acqua e una fitta vegetazione. L’area ospita anche le più famose cascate delle Hawaii, le Akaka Falls che precipitano per 135 metri. Ammirando questa cascata si comprende il perché del loro nome, wailele (l’acqua che salta). La passeggiata per arrivare alla cascata è molto piacevole, facile e percorribile in un’ora circa. Nelle vicinanze si trova anche la più piccola cascata di Kahuna. Al termine delle visite, rientro in hotel per la cena e il pernottamento. 8° giorno (domenica) Partenza per l'isola di Maui Dopo la colazione, trasferimento in aeroporto per il volo per l’isola di Maui. Al nostro arrivo, trasferimento in hotel. L’isola è la seconda più grande delle Hawaii e la tradizione locale fa derivare l’origine del suo nome alla leggenda di Hawai’iloa, il navigatore polinesiano cui è stata accreditata la scoperta delle isole hawaiane. Secondo tale leggenda, Hawai’iloa diede all’isola lo stesso nome di suo figlio. L’isola è chiamata anche “Isola della Valle” per i vasti istmi che si sono formati tra i suoi vulcani nordorientali e sudorientali e le numerose e ampie vallate scavate tra le montagne. I diversi paesaggi di Maui sono il risultato di una combinazione geologica, topografica e climatica. Ogni cono vulcanico delle isole hawaiane è composto di rocce ricche di ferro e povere di quarzo. Diversi vulcani erano abbastanza vicini l’uno all’altro, così da far si che la lava che fuoriusciva da uno si spargesse anche sull’altro, in modo da fondere i vulcani in un’unica isola. Maui è appunto il risultato della “fusione” di due vulcani a scudo che si sono sovrapposti uno all’altro formando un istmo tra loro. Il più vecchio vulcano è stato eroso in modo considerevole ed è attraversato da numerosi picchi che 12 | IL TUO VIAGGIO formano le montagne di Maui Ovest, dei quali il più alto è Pu’u Kukui (1,764 m). Il più grande e giovane vulcano a est, Haleakalā è alto 3,000 m e dalla base alla somma misura 8 km, cosa che lo rende uno dei più alti vulcani del mondo. Pranzo libero. Cena e pernottamento Plantation Inn hotel. www.theplantationinn.com . 9° e 10° giorno (lunedì - martedì) Giornate dedicate alla scoperta del Parco nazionale di Haleakala Giornate dedicate alla scoperta del Parco Nazionale di Haleakala, un luogo che non ha eguali tra i parchi nazionali, dall’atmosfera quasi surreale. I punti di osservazione lungo il bordo de cratere permettono di godere di una vista mozzafiato e sembra quasi di essere sulla luna, a tal punto che in questo luogo vennero ad esercitarsi anche gli astronauti prima dell’allunaggio. Viene spesso citato come il vulcano inattivo più grande del mondo e infatti al suo interno è largo 12 km, lungo 4 km e profondo 914 m. prima che l’erosione lo trasformasse, raggiungeva un’altezza di 3.658 m e secondo i geologi sarebbe più corretto parlare di valle piuttosto che di ‘cratere’, proprio perché l’acqua vi ha scavato ampie valli fluviali. Sono molti i sentieri che portano verso il fondo del cratere e le escursioni possibili in quest’area sono diverse, a seconda dell’interesse e della voglia di camminare. Il pranzo del primo giorno potrà essere consumato nella cittadina di Kula, alle pendici del vulcano. Questa cittadina viene anche chiamata ‘l’orto di Maui’, perché il suo ricco suolo vulcanico è talmente fertile da produrre la gran parte delle cipolle, della lattuga e delle fragole coltivate alle Hawaii. Ciò che rende possibile HAWAII: VULCANI ATTIVI E DORMIENTI | 13 abbondanti raccolti è anche la sua altitudine; essa si trova infatti a 915 m sul livello del mare e le giornate soleggiate unite al clima fresco permettono la coltivazione di ogni tipo di pianta. Alla fine del XIX secolo, quando furono chiuse molte delle piantagioni di canna da zucchero negli Stati Uniti, molti immigrati portoghesi e cinesi si stabilirono in questo luogo creando piccole fattorie e dando perciò a Kula l’aspetto multiculturale che la contraddistingue oggi. Il pranzo del secondo giorno potrà essere consumato nella cittadina di Hana. La strada per raggiungerla è un percorso di straordinaria bellezza, un continuo susseguirsi di magnifici panorami e una continua sorpresa mano a mano che si procede. Procedendo lungo la Hana Highway, 54 ponti a una corsia segnalano quasi altrettante cascate, alcune tranquille e altre invece molto ripide. Molti i sentieri di trekking che si inerpicano attraverso foreste rigogliose che portano a piscine naturali o a villaggi costieri. Pranzi liberi. Cene e pernottamenti in hotel. 11° e 12° giorno (mercoledì - giovedì) Giornata libera per relax, shopping, bagni di mare...In serata, trasfermento in aeroporto per il volo per l'Italia Giornata dedicata al relax, shopping, bagni di mare…. In serata, trasferimento all’aeroporto di Kahului per il volo per l’Italia, via San Francisco. Pranzo libero. Pasti e pernottamento a bordo. 13° giorno (venerdì) Arrivo in Italia in tarda mattinata 14 | IL TUO VIAGGIO Quota Individuale di partecipazione da Milano Minimo 8 partecipanti Con Esperto Kel 12. Massimo 15 partecipanti € 5,750.00 Supplementi per persona Supplemento singola € 1,250.00 Tasse aeroportuali e fuel surcharge € 350.00 Supplementi/Riduzioni da definire Suppl. partenza da altre città (su richiesta e soggetto a disponibilità) € Da quotare. Quota di gestione pratica € 80.00 Ciascun passeggero all’atto della prenotazione sarà tenuto ad effettuare il pagamento del premio assicurativo relativo al costo individuale del viaggio, cosi come determinato dalla tabella premi seguente: Costo individuale del viaggio fino a € 1.000,00 € 2.000,00 € 3.000,00 € 4.000,00 € 5.000,00 Oltre € 5.000,00 sull’eccedenza Premio individuale € 31,00 € 63,00 € 94,00 € 125,00 € 156,00 3% Le condizioni di polizza sono riportate sul catalogo Kel12 e riguardano sia l’assicurazione medico-bagaglio che l’assicurazione che copre dal rischio delle penali di annullamento. Il possesso dell’assicurazione è requisito indispensabile per l’effettuazione del viaggio. PENALI DI ANNULLAMENTO 10% della quota di partecipazione sino a 45 giorni di calendario prima della partenza; 20% della quota di partecipazione da 44 a 31 giorni di calendario prima della partenza; 30% della quota di partecipazione da 30 a 18 giorni di calendario prima della partenza; HAWAII: VULCANI ATTIVI E DORMIENTI | 15 50% della quota di partecipazione da 17 a 10 giorni di calendario prima della partenza; 75% della quota di partecipazione da 9 giorni di calendario prima della partenza fino a 3 giorni lavorativi (escluso comunque il sabato) prima della partenza; 100% della quota di partecipazione dopo tali termini. Nessun rimborso sarà accordato a chi non si presenterà alla partenza o rinuncerà durante lo svolgimento del viaggio stesso. Rimarrà sempre a carico del viaggiatore il costo individuale di gestione pratica, il corrispettivo di coperture assicurative ed altri servizi eventualmente già resi. La copertura assicurativa è un prerequisito alla conclusione del contratto. Il calcolo dei giorni per l’applicazione delle penali di annullamento inizia il giorno successivo alla data di comunicazione della cancellazione e non include il giorno della partenza. Questi prezzi sono ancorati al rapporto di cambio (1euro= 1,20 usd) e possono essere soggetti ad adeguamento valutario (valgono le condizioni di vendita da catalogo). La percentuale delle quota pagate in valuta estera è del 55% del prezzo del viaggio. La quota comprende: Voli di linea American Airlines Linate / Londra / Los Angeles / Hawaii / Maui / Dallas / Madrid / Linate, in classe economica Volo domestico Hawaii / Maui Assistenza del nostro corrispondente al nostro arrivo in aeroporto Trasferimenti privati aeroporto / hotel / aeroporto Sistemazione nelle strutture ricettive sopra citate o equivalenti Trattamento di mezza pensione Escursioni previste nel programma con mezzi privati Esperto vulcanologo al raggiungimento del numero minimo di partecipanti La quota non comprende: Franchigia per il bagaglio imbarcato sui voli domestici negli USA che deve essere regolata al check-in (dai 20 ai 25 USD per il bagaglio imbarcato per il volo Hawaii/Maui) Eventuali resort fee negli hotel le bevande le mance e il facchinaggio il visto ESTA eventuali escursioni facoltative eventuali tasse d’imbarco e/o aviation security fee da saldare in loco alla partenza (al momento non ne vengono applicate) quanto non specificato nel programma Partenza 16 | IL TUO VIAGGIO Rientro Stagionalità Note Partenza Rientro 03/05/2015 (domenica) 15/05/2015 (venerdì) 17/10/2015 (sabato) 29/10/2015 (giovedì) Stagionalità Note HAWAII: VULCANI ATTIVI E DORMIENTI | 17 Informazioni pratiche STATI UNITI D'AMERICA FORMALITA’ E’ necessario il passaporto valido almeno sei mesi dalla data di arrivo a destinazione. Per le eventuali modifiche a tale norma, si consiglia di informarsi preventivamente presso l’Ambasciata o il Consolato del Paese presente in Italia o presso il proprio Agente di viaggio. A partire dal 12 gennaio 2009 è obbligatorio ottenere un'autorizzazione ESTA (Electronic System for Travel Authorization) per potersi recare negli Stati Uniti nell’ambito del programma "Viaggio senza Visto" (Visa Waiver Program). L'autorizzazione va ottenuta prima di salire a bordo del mezzo di trasporto, aereo o navale, in rotta verso gli Stati Uniti. I cittadini di paesi aventi diritto a partecipare al programma "Viaggio senza Visto" possono già da tempo richiedere tale autorizzazione anticipata accedendo tramite Internet al Sistema Elettronico per l’Autorizzazione al Viaggio (ESTA) (Electronic System for Travel Authorization). Viaggi all’estero di minori: si fa presente che la normativa sui viaggi all’estero dei minori varia anche in funzione delle disposizioni nazionali dei singoli Paesi. Si fa peraltro presente che dal 26 giugno 2012 sarà obbligatorio per tutti i minori che viaggiano possedere un passaporto individuale. Entro tale data, pertanto, tutti i genitori con minori iscritti sul proprio passaporto dovranno dotare i propri figli di un idoneo documento di viaggio individuale. Si consiglia al riguardo di assumere informazioni aggiornate presso la propria Questura, nonché presso le Ambasciate o i Consolati del Paese accreditati in Italia e/o il proprio agente di viaggio. Anche i minori possono beneficiare del “Visa Waiver Program” (Programma di viaggio in esenzione di Visto), solo se in possesso di passaporto individuale, non essendo sufficiente né la loro iscrizione sul passaporto dei genitori, né il lasciapassare. In caso di incertezza, si consiglia vivamente di farsi rilasciare - anche per viaggi di turismo o affari per periodi inferiori a tre mesi - un normale visto d’ingresso dai Consolati degli Stati Uniti, in quanto la relativa procedura comporta un controllo preventivo e, in caso di concessione, facilita l'ingresso in frontiera. Al riguardo si consiglia di consultare i siti www.usembassy.it e www.travel.state.gov. Visto d’ingresso: per entrare negli Stati Uniti d’America in esenzione di visto "Visa Waiver Program” – Programma di viaggio in esenzione di Visto", occorre essere in possesso di uno dei seguenti documenti: • passaporto elettronico, rilasciato a partire dal 26 ottobre 2006; • passaporto a lettura ottica rilasciato o rinnovato prima del 26 ottobre 2005; • passaporto con foto digitale rilasciato fra il 26 ottobre 2005 e il 26 ottobre 2006. Per usufruire del programma "Visa Waiver Program" (Programma di Viaggio in 18 | IL TUO VIAGGIO esenzione di Visto) è necessario: • viaggiare esclusivamente per affari e/o per turismo; • rimanere negli Stati Uniti non più di 90 giorni; • possedere un biglietto di ritorno. In mancanza anche di uno dei suddetti requisiti, è necessario richiedere il visto. Si ricorda che il passaporto deve essere in corso di validità e che la data di scadenza deve essere successiva alla data prevista per il rientro in Italia. Tutti i cittadini italiani che entrano nel Paese, in esenzione di visto “Visa Waiver Program” o con visto USA di una delle seguenti categorie: - B1/B2 affari o turismo per periodi di permanenza superiori ai 90 giorni o per sanare precedenti situazioni irregolari; - F/M/J/Q -studenti, studiosi, ricercatori, scienziati, anche in ambito di scambi culturali; - H/L/O/P- lavoratori temporanei; - C1- in transito verso paesi terzi; - C1/D -equipaggi d’aerei o navi; - R- (religiosi); - I - (giornalisti); - E - (operatori economici e commerciali) sono soggetti nell’ambito del programma “US-VISIT” all’acquisizione delle impronte digitali (indice sinistro e destro) e della fotografia digitale all’arrivo alle frontiere americane (aeroporti e porti e in futuro anche alle frontiere terrestri). Nei maggiori scali aeroportuali degli Stati Uniti sono stati introdotti per il controllo passeggeri veri e propri “body scanners”, sistemi accurati di controllo elettronico a bassa emissione di raggi X. I passeggeri che non intendano sottoporsi a tale tipo di controllo possono chiedere di essere sottoposti a quello “pat down” ( cioè perquisizione fisica manuale). Si consiglia inoltre di verificare attentamente la lista degli articoli ammessi o vietati a bordo consultando la compagnia aerea utilizzata. In base a recenti disposizioni, le Autorità di frontiera, al momento dell'ingresso del visitatore, hanno la discrezionalità di limitare sul modulo I-94W il periodo di permanenza in USA di titolari di visti B1-B2 multipli di lunga durata. Coloro che si trattengono al di là della data indicata sul modulo saranno segnalati e futuri ingressi in USA potranno essere negati per un periodo variabile dai 3 ai 10 anni. Al momento di partire dagli USA, accertarsi che la compagnia aerea (o l’Autorità di frontiera, in caso d’uscita via terra o marittima) ritiri il modulo I-94W attestante l’ingresso negli Stati Uniti (il mancato ritiro può far risultare negli archivi informatici dell’Autorità di frontiera una situazione illegale, pur essendo regolarmente usciti dal Paese). Le Autorità americane hanno comunicato l’abolizione dell’obbligo di compilare il modulo “I-94W” da parte dei cittadini che viaggiano in regime di VWP con l’approvazione ESTA. Il programma “US-VISIT” prevede la registrazione automatica delle uscite, grazie alla HAWAII: VULCANI ATTIVI E DORMIENTI | 19 verifica delle impronte digitali e della fotografia acquisite all’entrata, attraverso speciali “unità di lettura” (KIOSK) già installate in via sperimentale ai posti di controllo in uscita degli aeroporti di Baltimora e Chicago. Si ricorda infine l'obbligo, per i possessori di "carta verde", di risiedere negli Stati Uniti per almeno 6 mesi nel corso dell'anno, e di segnalare alle Autorità d'immigrazione le eventuali variazioni di residenza durante la permanenza nel Paese. Si sono già verificati problemi, a questo riguardo, per l'ingresso negli Stati Uniti di possessori di "carta verde" che risiedono stabilmente all'estero e non rispondono quindi ai requisiti citati. La U.S. Customs and Border Protection (CBP) informa che - a partire dall’8 settembre 2010 - i viaggiatori dei Paesi aderenti al Visa Waiver Program (WVP) dovranno pagare l’importo di $ 14 all’atto della richiesta dell’autorizzazione ESTA (Electronic System for Travel Authorization). Tale pagamento dovrà essere effettuato tramite carta di credito al momento della richiesta sul sito https://esta.cbp.dhs.gov. Attualmente, il sistema ESTA accetta soltanto le seguenti carte di credito: Mastercard, Visa, American Express e Discover. Il sistema potrà finalizzare le richieste solo quando tutte le informazioni relative al pagamento on-line saranno state ricevute. Si ricorda che ESTA è un’autorizzazione elettronica che i cittadini dei Paesi aderenti al Visa Waiver Program devono ottenere prima di imbarcarsi su un vettore aereo o marittimo diretto negli Stati Uniti. L’autorizzazione ESTA è obbligatoria dal 12 gennaio 2009 ed ha durata di due anni, o fino a scadenza del passaporto. Si precisa che le autorizzazioni ESTA approvate prima dell’8 settembre 2010 rimarranno valide fino alla data della loro scadenza e che la loro modifica rimane gratuita. Al contrario, al rinnovo del passaporto, i viaggiatori dovranno effettuare una nuova registrazione ESTA soggetta al pagamento di $ 14. Si consiglia in ogni caso di consultare direttamente il sito Internet del Dipartimento di Stato USA: www.cbp.gov/travel Le risposte che verranno fornite dal sistema “ESTA” potranno essere di tre tipi: 1) “Authorisation Approved”, nel caso di concessione dell’autorizzazione. L’autorizzazione sarà valida per due anni o fino a quando il passaporto del viaggiatore non scade e consentirà la possibilità di effettuare più viaggi negli Stati Uniti senza che per ognuno di essi sia necessaria una nuova registrazione on-line ed una conseguente nuova autorizzazione; 2) “Travel not Authorized”, nel caso di diniego dell’autorizzazione. In tal caso occorrerà rivolgersi al Consolato americano per richiedere un visto per gli Stati Uniti; 3) “Authorization Pending”, nel caso in cui siano necessarie ulteriori informazioni ai fini del rilascio dell’autorizzazione. Un’autorizzazione “ESTA” (come già avviene attualmente in base al “Visa Waiver Program") non garantirà un’automatica ammissione in territorio americano che sarà lasciata alla discrezionalità delle competenti Autorità doganali e di frontiera. Al fine di facilitare il processo di valutazione dei dati forniti con la registrazione, si consiglia di compilare il modulo ESTA non meno di 72 ore prima della partenza. 20 | IL TUO VIAGGIO Per maggiori informazioni riguardo il programma “ESTA” si consiglia di consultare direttamente il sito internet: www.cbp.gov./travel. A complemento del programma di Sicurezza ESTA, un’ulteriore procedura e’ entrata in vigore dal 6 settembre 2010 denominata ” Secure Flight Program”. Tale programma, sviluppato dall’Autorità statunitense TSA (Transportation Security Administration), si applica a tutti i passeggeri che viaggiano da/per e all’interno degli Stati Uniti. Il Secure Flight Program richiede che una serie di informazioni (cognome e nome, data di nascita, genere maschile o femminile) siano fornite per tutti i passeggeri che prenotano e acquistano biglietti per viaggi da/per o all'interno degli USA. Informazioni complete e dettagliate su quanto è richiesto al passeggero sono reperibili consultando il sito: www.tsa.gov, o attraverso la compagnia aerea utilizzata o il proprio agente di viaggio In presenza di problematiche amministrative derivanti da precedenti soggiorni negli Stati Uniti (es. multe per eccesso di velocità, superamento del periodo di permanenza concesso in precedenti viaggi, ecc.) gli stranieri in arrivo negli aeroporti USA possono essere respinti, con disagi per il viaggiatore che dovrà rientrare nel proprio Paese a proprie spese. Al fine di evitare tali situazioni, si raccomanda ai connazionali che ritengano di poter avere problemi di accesso negli Stati Uniti per i motivi di cui sopra, di chiedere preventivamente il visto d'ingresso agli Uffici Consolari USA presenti in Italia. Per informazioni relative al visto di ingresso, consultare la scheda alla voce “Visto d’ingresso” o direttamente il sito Internet del Dipartimento di Stato USA: www.cbp.gov/travel Formalità valutarie e doganali: è opportuno dichiarare somme superiori a 2.500 Euro al fine di evitare contestazioni alla partenza. DISPOSIZIONI SANITARIE Non è richiesta nessuna vaccinazione. Prima della partenza si consiglia di: Portare i farmaci nelle loro confezioni originali, nel caso ne assumiate regolarmente. Portate una lettera firmata e datata del vostro medico curante, in cui vengono descritte le vostre condizioni di salute e le eventuali medicine da assumere, con l’indicazione precisa sai del principio attivo sia del nome commerciale del farmaco. Se portate con voi siringhe e aghi, ricordatevi di tenere a portata di mano una prescrizione medica che ne documenti la reale necessità dal punto di vista sanitario. Se soffrite di disturbi di cuore, portatevi una copia dell’ultimo elettrocardiogramma effettuato prima di partire. CLIMA HAWAII: VULCANI ATTIVI E DORMIENTI | 21 HAWAII. Alle Hawaii il clima è tropicale, con un stagione calda da giugno ad ottobre e una stagione relativamente fresca da dicembre a marzo. Gli alisei, venti costanti da nord-est, influenzano fortemente il clima di queste isole, creando microclimi diversi, umidi o secchi a seconda dell’esposizione. Le temperature oscillano di poco nel corso dell’anno, inoltre tendono ad essere un po’ più basse nei versanti sopravvento e un po’ più elevate, ma con aria più secca, nei versanti sottovento. Le temperature oscillano di poco anche rispetto anche rispetto alle medie, perché l’enorme distanza dai continenti rende rare le ondate di caldo o di freddo: al livello del mare i record del caldo sono di circa 35 gradi, mentre quelli del freddo sono di circa 11. Al di sopra dei 4.000 metri, nei vulcani Mauna Kea e Mauna Loa, durante alcuni inverni si può vedere la neve. A temperature più basse, intorno ai 2.000 metri, qualche volta in inverno la temperatura può scendere sotto lo zero, mentre durante il giorno l’aria è mite. Le piogge alle Hawaii sono influenzate dagli alisei, per cui variano considerevolmente a seconda dell’esposizione: si può passare dalla foresta al deserto in pochi chilometri, semplicemente superando una collina. Nei versanti esposti a nord-est, dove piove tutto l’anno, si può parlare di clima equatoriale. Ad esempio a Hilo, ai piedi del versante sopravvento dell’isola di Hawaii (Big Island), cadono 3.300 millimetri di pioggia all’anno, senza che vi sia un mese secco: il mese meno piovoso è giugno con 160 millimetri e il più piovoso novembre con 380. Nei versanti sottovento ne cadono in genere meno di 1.000 all’anno, con un minimo da maggio a settembre e una massimo da dicembre a marzo: in pratica nei versanti sottovento piove quasi solo d’inverno, quando gli scontri di masse d’aria possono creare correnti umide anche da sud-ovest, mentre in estate si verificano soltanto rari acquazzoni, quando i temporali più forti riescono a scavalcare i crinali montuosi. Nei versanti sopravvento, a basse quote piove spesso, ma a quote intermedie piove quasi tutti i giorni. Ad esempio sulla cima del monte Wai’ale’ale, a 1.500 metri di quota nell’isola di Kaua’i, cadono 9.500 millimetri di pioggia all’anno che ne fanno uno dei luoghi più piovosi del mondo. Anche il versante sopravvento dell’Haleakala è molto piovoso, tanto che si superano i 6.000 millimetri all’anno. Gli alisei soffiano all’incirca fino a 1.800 metri di quota, per cui nei monti più alti, oltre una certa quota si trova un deserto di montagna che diventa freddo sopra i 3.000 metri. Nella capitale Honolulu, nel versante meridionale dell’isola di O’ahu, la temperatura diurna passa dai 27 gradi di gennaio e febbraio ai circa 32 di agosto e settembre che sono i mesi più caldi a causa dell’inerzia termica del mare. Honolulu è una delle località più calde delle Hawaii, trovandosi sottovento agli alisei e per questo è anche arida. Il soleggiamento non è mai scarso, comunque è discreto da novembre a gennaio e buono o molto buono nel resto dell’anno. Per fare i bagni, il mare è caldo tutto l’anno, anche se scende a 24°C a febbraio e marzo. In teoria le Hawaii si trovano nella traiettoria dei cicloni tropicali, anche se di fatto ne vengono colpite raramente. La stagione degli uragani va da giugno a novembre, anche se storicamente le Hawaii non ne sono state interessate quasi mai prima di luglio; inoltre sono più probabili ad agosto e settembre. FUSO ORARIO 22 | IL TUO VIAGGIO L’ora standard delle Hawaii è 10 ore indietro rispetto al GMT e -11 ore indietro rispetto all’Italia che diventano 12 ore quando vige l’ora legale. Le Hawaii non adottano l’ora legale. VALUTA La valuta utilizzata alle Hawaii è il dollaro americano: 1 usd = 0.861658 euro; 1 euro = 1.16055 usd (cambio al 21 gennaio 2015). Sportelli bancomat si trovano nella maggior parte delle filiali bancarie, centri commerciali, aeroporti, supermercati e grandi magazzini. La maggior parte degli sportelli bancomat è collegata ai circuiti internazionali. Le carte di credito sono ampiamente accettate e quelle più comuni sono Visa, MasterCard e American Express. LINGUA Alle Hawaii si parlano due lingue ufficiali: inglese e hawaiano. Esiste anche un dialetto non ufficiale, il pidgin, che ha una cadenza melodiosa e piacevole e un lessico colorito che influenza le lingue ufficiali. RELIGIONE Gli Stati Uniti sono ufficialmente una nazione laica. Il primo emendamento della Costituzione americana garantisce infatti il libero esercizio della religione e proibisce la creazione di qualsiasi governo religioso. Ciò nonostante, gli americani rimangono un popolo profondamente religioso, con quasi il 60% che considera la religione capace di sostenere un ruolo primario nella propria vita. Nel 2007, la maggior fede religiosa praticata negli Stati Uniti è quella cristiana (78,4%), andando a comprendere protestanti (51,3%) e cattolici (23,9%). Con l1,7% troviamo i mormoni. Le fedi non cristiane sono rappresentate dall’Ebraismo (1,7%), il Buddhismo (0,7%), l’Islam (0,6%), l’Induismo (0,4%) e Universalismo unitario (0,3%). In aumento rispetto al 1990 gli agnostici, nel 2007 al 16,1%, i quali non amano identificarsi in alcun credo religioso. Dal XVIII secolo l’America ha visto nascere una serie di confessioni religiose nell’ambito del protestantesimo e del cattolicesimo, tra quelle più note si segnalano Battisti, Luterani, Metodisti, Pentecostali, Anglicani, Discepoli di Cristo, Congregazionalisti, Avventisti, Ortodossi, Mormoni e Testimoni di Geova. TELEFONO Per chiamare le isole Hawaii in teleselezione dall’Italia, componete il prefisso di accesso internazionale (00) + il prefisso degli Stati Uniti (1) + il prefisso della località hawaiana (808) + il numero telefonico desiderato (sette cifre). Per chiamare l’Italia dalle Hawaii componete il prefisso di uscita internazionale (011) + il prefisso internazionale italiano (39) + l’indicativo della città italiana con lo zero iniziale + il numero telefonico dell’abbonato. HAWAII: VULCANI ATTIVI E DORMIENTI | 23 Telefoni cellulari. Rivolgetevi al vostro gestore telefonico per avere informazioni sull’utilizzo del vostro telefono cellulare alle Hawaii. Tra i gestori americani, Verizon è quello che dispone della rete più estesa; AT&T, Cingular e Sprint offrono una ricezione discreta. La copertura migliore è quella che si ha a O’ahu, mentre diventa più irregolare sulle Neighbor Islands e inesistente in molte zone rurali, sui sentieri escursionistici e nelle spiagge più remote. I viaggiatori internazionali hanno bisogno di un telefono GSM multi banda per chiamare negli Stati Uniti. Alle Hawaii si utilizza il sistema GSM 800/1900, non compatibile con l’Italia e con il resto d’Europa. Quindi i viaggiatori italiani in possesso di un dual band non possono utilizzarlo. Per poter usufruire del servizio di roaming tra i partner telefonici internazionali, è necessario dunque disporre di un telefono triband compatibile con le tecnologie locali. Con un telefono multi banda di solito è più conveniente usare una scheda SIM prepagata ricaricabile statunitense. Le schede SIN si trovano presso tutti i maggiori negozi di telecomunicazione e di elettronica. ELETTRICITA’ Il voltaggio è di 110/115 volt, 60 Hertz. È necessario munirsi di adattatore di tipo standard a due lamelle piatte parallele acquistabile anche in Italia. CUCINA La cucina hawaiana deriva dalla fusione di molti piatti diversi importati dagli immigrati sulle isole Hawaii, in particolare dalle cucine cinese, filippina, giapponese, coreana, polinesiana, condizionato il tutto dalle origini coloniali portoghesi, oltre che dalle materie prime vegetali e dagli animali importati da tutto il mondo per l'uso agricolo nelle Hawaii. Molti ristoranti locali servono l'onnipresente piatto da pranzo di origine asiatica, composto da due palline di riso, una versione semplificata di una insalata di maccheroni (maccheroni freddi e maionese) e una varietà diversa di prodotti che vanno dall'hamburger alle uova fritte, classici sono anche il sugo di Loco Moco, i tonkatsu in stile giapponese, il maiale kalua, e il manzo al curry. ACQUISTI Si trovano, negozi dallo stile europeo o empori di specialità asiatiche, catene americane e negozi assolutamente dedicati al “Made in Hawaii”. Il turista che giunge in tale tratto di mondo non avrà che l’imbarazzo della scelta se ha deciso di dedicarsi a qualche ora di shopping, ma se l’idea è quella di portare a casa qualcosa di tipico di certo in primo luogo ci sono i saponi e i prodotti a base di fiori locali e manufatti artistici di pregevole fattura. Interessanti sono a tal proposito le fiere dell’artigianato e agricole e per conoscere orari e luoghi dove si possono controllare quotidianamente i giornali locali. La maggior parte dei punti vendita accetta il pagamento con carta di credito. sicuramente, il souvenir più comprato è di solito una scatola di noci di macadamia ricoperte di cioccolato o il caffè di Kona o, ancora, marmellate e gelatine ai frutti tropicali. In tema di cibo non mancano tè come il mamake o ananas provenienti da coltivazioni hawaiiane. Tutto ciò può essere acquistato nei supermercati Long’s 24 | IL TUO VIAGGIO Drugs, una catena presente in tutte le isole. Ci sono poi ciotole e manufatti artistici scolpiti in diversi tipi di legno locale, come il koa e il milo ma anche il mango e il pino di Norfolk. Come dimenticare i tessuti trapuntati hawaiiani scelti per dare vita a coperte, cuscini e arazzi o l’abbigliamento di produzione locale legato non solo alle camicie aloha e il corrispondente abito a sacco muumuu. Ricordate che i fiori tropicali si possono spedire in tutto il mondo. Tra i prodotti che arrivano dall’Asia potreste trovare interessanti offerte in merito alla giada, agli oggetti in porcellana, ai kimono d’epoca o agli utensili da cucina particolari, così come simpatiche tovagliette da usare come centrotavola. ORARI D’APERTURA Attività commerciali e uffici governativi. 8.30-16.30 lun-ven; alcuni uffici postali 9-12 sab. Banche. 8.30-16 lun-ven; alcune fino alle 18 ven e 9-12 o 13 il sab. Bar. 12-24 tutti i giorni; alcuni fino alle 2 gio-sab. Negozi. 9-17 lun-sab; alcuni aperti anche12-17 dom; i centri commerciali osservano orari più lunghi. Ristoranti. Prima colazione 6-12, pranzo 11.30-14, cena 17-21.30. MANCE Nel conto dei ristoranti, solitamente, non è incluso il servizio. La mancia, seppure non obbligatoria, è una buona norma e dovrebbe essere pari al 15% del conto. È inoltre d'uso lasciare il 10-15% ai tassisti sul prezzo della corsa, 1$ a bagaglio ai facchini, 4-6$ a persona al giorno per le guide e gli accompagnatori, 3-5$ a persona al giorno per gli autisti dei pullman e 1$ a persona al portiere per chiamare un taxi. TASSE A qualsiasi prezzo esposto vanno aggiunte le tasse locali che variano secondo lo Stato. PERNOTTAMENTI Le camere sono generalmente composte da un letto ad una piazza e mezza. Attenzione, le camere triple o quadruple (intese con tre o quattro letti) in America non esistono! Quindi per camera tripla o quadrupla si intende l'uso della camera sulla base del/dei letto/i esistenti, localmente. Al momento del check in, si può richiedere l'aggiunta di un terzo letto, "rollaway bed" (il nostro letto pieghevole o brandina), pagando un supplemento che varia secondo la categoria dell’hotel prescelto. Al momento del checkin, tutti gli alberghi negli Stati Uniti richiedono obbligatoriamente una carta di credito a garanzia per eventuali danni ed extra, sulla quale addebiteranno una somma che varia da albergo a albergo in base alla categoria. Al momento del check-out tale importo verrà automaticamente riaccreditato sulla carta di credito. HAWAII: VULCANI ATTIVI E DORMIENTI | 25 26 | IL TUO VIAGGIO Informazioni generali NORME E SUGGERIMENTI RELATIVI AL VOLO Biglietto aereo Desideriamo portare alla vostra attenzione, che dal 1 giugno 2008, in conformità con le disposizioni IATA (International Air Transport Association: associazione internazionale che rappresenta 240 compagnie aeree e il 94% del traffico aereo internazionale di linea), non si potranno più emettere biglietti aerei cartacei. Questi documenti di viaggio sono stati sostituiti dai biglietti elettronici, gli e-tkt, che garantiscono il metodo più efficiente di emissione e gestione del trasporto aereo, migliorando inoltre il servizio per i viaggiatori. Cos’è un biglietto elettronico? Un biglietto elettronico (e-ticket o ET) contiene in formato elettronico tutte le informazioni che prima venivano stampate sul biglietto cartaceo. L’unico foglio di cui si ha bisogno è “l’itinerary receipt” (in formato A4) che vi verrà consegnato assieme ai documenti di viaggio e che rappresenta la ricevuta del passeggero e la conferma dell’avvenuta emissione del biglietto aereo. Riporta tutti gli estremi dettagliati dei voli prenotati per vostro conto, il codice di conferma del vettore aereo, il numero di biglietto elettronico emesso e i vostri nominativi come da passaporto. Questo documento dovrà essere custodito con cura e presentato direttamente al banco di accettazione del volo. E’ importantissimo che al momento della prenotazione comunichiate il vostro nome esatto come da passaporto (anche secondo nome o cognome se li avete). Articoli consentiti in cabina (bagaglio a mano): un bagaglio a mano la cui somma delle dimensioni (lunghezza + altezza + profondità) non superi complessivamente i 115 cm (come previsto dal DM 001/36 del 28 gennaio 1987) una borsetta o borsa porta-documenti o personal computer portatile un apparecchio fotografico, videocamera o lettore di CD un soprabito o impermeabile un ombrello o bastone da passeggio un paio di stampelle o altro mezzo per deambulare articoli da lettura per il viaggio culla portatile/passeggino e latte/cibo per bambini, necessario per il viaggio articoli acquistati presso i “duty free” ed esercizi commerciali all’interno dell’aeroporto e sugli aeromobili medicinali liquidi/solidi indispensabili per scopi medico-terapeutici e dietetici strettamente personali e necessari per la durata del viaggio. Per quanto riguarda i predetti medicinali liquidi è necessaria apposita prescrizione medica liquidi, contenuti in recipienti individuali di capacità non superiore a 100 millilitri o equivalente (es. 100 grammi), da trasportare in una busta/sacchetto/borsa di plastica trasparente, richiudibile, completamente chiusa, di capacità non eccedente 1 litro (ovvero di dimensioni pari, ad esempio, a circa cm 18 x 20) separatamente dall’altro bagaglio a mano. Nota: i liquidi in questione comprendono acqua e altre bevande, minestre, sciroppi, creme, lozioni e oli, profumi, spray, gel, inclusi quelli per i capelli e per la doccia, HAWAII: VULCANI ATTIVI E DORMIENTI | 27 contenuto di recipienti sotto pressione, incluse schiume da barba, deodoranti, sostanze in pasta, incluso dentifricio, miscele di liquidi e solidi, mascara, ogni altro prodotto di analoga consistenza. Per busta di plastica/sacchetto trasparente richiudibile deve intendersi un contenitore che consente di vedere facilmente il contenuto, senza che sia necessario aprirlo e che sia dotato di un sistema integralmente sigillante, come zip oppure chiusure a pressione o comunque una chiusura che dopo essere stata aperta possa essere richiusa. É raccomandabile includere nel bagaglio a mano l'occorrente per la notte e un golf, utili in caso di ritardata consegna del bagaglio all'arrivo. Attenzione invece a non includere coltellino multiuso, forbicine, tagliaunghie, ecc. Bagaglio da spedire a seguito del passeggero Si consiglia l’uso di lucchetto e di mettere un’etichetta con proprio nome e recapito anche all’interno del bagaglio. Preghiamo leggere le informazioni date in ogni itinerario poiché le disposizioni spesso sono diverse e limitano ulteriormente il peso per motivi di sicurezza; se si superano i limiti imposti, questo può comportare un costo elevato. Articoli vietati nel bagaglio E’ vietato il trasporto nella stiva dei seguenti articoli: esplosivi, fra cui detonatori, micce, granate, mine ed esplosivi gas compressi (infiammabili, non infiammabili, refrigeranti, irritanti e velenosi) come i gas da campeggio, bombolette spray per difesa personale, pistole lanciarazzi e pistole per starter sostanze infiammabili (liquide e solide) compreso alcool superiore a 70 gradi; sostanze infettive e velenose sostanze corrosive, radioattive, ossidanti o magnetizzanti congegni di allarme torcia subacquea con batterie inserite Modalità di reclamo: In caso di MANCATA RICONSEGNA/DANNEGGIAMENTO del bagaglio registrato (il bagaglio consegnato al momento dell’accettazione e per il quale viene emesso il “Talloncino di Identificazione Bagaglio”) all’arrivo a destinazione si deve APRIRE UN RAPPORTO DI SMARRIMENTO O DI DANNEGGIAMENTO BAGAGLIO facendo contestare l’evento, prima di lasciare l’area riconsegna bagagli, presso gli Uffici Lost and Found dell’aeroporto di arrivo, compilando gli appositi moduli, comunemente denominati P.I.R – Property Irregularity Report. SMARRIMENTO DEL BAGAGLIO – Se entro 21 giorni dall’apertura del “Rapporto di smarrimento bagaglio” non fossero state ricevute notizie sul ritrovamento, inviare tutta la documentazione di seguito specificata all’Ufficio Relazioni Clientela e/o Assistenza Bagagli della compagnia aerea con la quale si è viaggiato per l’avvio della pratica di risarcimento. RITROVAMENTO DEL BAGAGLIO SMARRITO – In caso di ritrovamento del bagaglio, entro 21 giorni dalla data di effettiva avvenuta riconsegna, inviare tutta la documentazione di seguito specificata all’Ufficio Relazioni Clientela e/o Assistenza 28 | IL TUO VIAGGIO Bagagli della compagnia aerea con la quale si è viaggiato per l’avvio della pratica di risarcimento delle spese sostenute. Documentazione necessaria per entrambi i casi: il codice di prenotazione del volo in caso di acquisto via internet oppure l’originale della ricevuta in caso di biglietto cartaceo; l’originale del P.I.R rilasciato in aeroporto; l’originale del talloncino di identificazione del bagaglio e la prova dell’eventuale avvenuto pagamento dell’eccedenza del bagaglio; un elenco del contenuto del bagaglio nel caso di bagaglio smarrito; un elenco dell’eventuale contenuto mancante nel caso di bagaglio ritrovato; gli originali degli scontrini e/o ricevute fiscali nei quali sia riportata la tipologia della merce acquistata (in relazione alla durata dell’attesa) in sostituzione dei propri effetti personali contenuti nel bagaglio; indicazione delle coordinate bancarie complete: nome e indirizzo della Banca, codici IBAN, ABI, CAB, numero di C/C, codice SWIFT nel caso di conto estero e nome del titolare del conto corrente; se i suddetti dati non si riferiscono all’intestatario della pratica, specificare anche l’indirizzo di residenza, numero di telefono, numero di fax (se disponibile), l’indirizzo e-mail (se disponibile). Importante – “Partenze da altre città” La normativa aerea è estremamente complessa e articolata. Riteniamo quindi doveroso darvi alcune indicazioni, confermandovi che, comunque, tutto lo staff addetto alle prenotazioni resta a disposizione per informazioni, consigli, chiarimenti. Le partenze da “altre città” diverse da quelle pubblicate in catalogo, sono quasi sempre possibili ma, soprattutto se non sono operate dallo stesso vettore della tratta internazionale, seguono disposizioni particolari che è giusto conoscere, anche perché eventuali ritardi/cancellazioni o altro non comportano responsabilità né dei vettori né della Kel12. Eseguiremo tutte le pratiche necessarie per farvi partire nel modo più comodo e dalla città che preferite, ma con le opportune avvertenze e informandovi che, se non esiste un accordo tra la compagnia che opera il volo internazionale e quelle che effettuano la prima tratta, devono essere emessi due biglietti differenti e questo comporta a volte la necessità di un doppio imbarco dei bagagli. Informandovi inoltre che la perdita del volo internazionale non comporta riprotezione, rimborsi o assunzione delle eventuali spese di hotel da parte della compagnia aerea e di Kel 12. In base al Contratto di Trasporto, i vettori faranno il possibile per trasportare i passeggeri e i bagagli con ragionevole speditezza. I vettori possono sostituire senza preavviso altri vettori e l’aeromobile, e possono modificare e omettere, in caso di necessità, le località di fermata indicate sul biglietto. Gli orari possono essere variati e non costituiscono elemento essenziale del contratto. I vettori non assumono responsabilità per le coincidenze. INFORMAZIONI RELATIVE AL VIAGGIO Documenti per l’espatrio Ricordiamo che, considerata la variabilità della normativa in materia, le informazioni relative ai documenti di espatrio sono da considerarsi indicative e riguardano HAWAII: VULCANI ATTIVI E DORMIENTI | 29 esclusivamente cittadini italiani e maggiorenni. Ogni partecipante è tenuto a controllare personalmente la validità del proprio passaporto (che normalmente non deve scadere entro sei mesi dalla data di ingresso nel paese), la presenza di diverse pagine libere (il numero varia a seconda dell’itinerario scelto e dunque visti necessari). Si consiglia di avere sempre con sé una copia conforme all’originale del passaporto e di eventuali vaccinazioni internazionali, e di tenerle separate dai documenti originali. L'impossibilità per il cliente di iniziare e/o proseguire il viaggio a causa della mancanza e/o dell’irregolarità dei prescritti documenti personali (passaporto, carta d'identità, vaccinazioni, etc.) non comporta responsabilità dell'organizzatore. MARCA DA BOLLO ABOLITA DAL 24/6/2014 Dal 24 giugno 2014 è abolita la tassa annuale del passaporto ordinario da € 40,29. Pertanto tuti i passaporti, anche quelli già emessi, saranno validi fino alla data di scadenza riportata all'interno del documento per tutti i viaggi, inclusi quelli extra UE, senza che sia più necessario pagare la tassa annuale da € 40,29 www.poliziadistato.it/articolo/10301-Il_Rilascio/ Segnaliamo a chi viaggia con minori che posso esserci particolari limitazioni per ciascun paese riguardanti la necessità di avere copia CERTIFICATO di NASCITA, o altri documenti vi preghiamo di verificarlo con largo anticipo prima della partenza Norme valutarie in Italia Ai sensi del Reg. CE 1889/2005 del 26.10.2005 (aggiornamento del 15.06.2007) ogni persona fisica in entrata o in uscita dall’Unione Europea ha l’obbligo di dichiarazione in DOGANA delle somme di denaro contante e strumenti negoziabili al portatore trasportati d’importo pari o superiore a 10.000 euro. Assicurazioni Per quanto riguarda le disposizioni assicurative vi invitiamo a leggere con attenzione la relativa polizza. In caso di sinistro, malattia o infortunio durante il viaggio, Vi preghiamo di provvedere immediatamente a informare l’assicurazione comunicando il numero indicato nella polizza ricevuta con i documenti di viaggio. Imprevisti Gli itinerari pubblicati sono stati elaborati in modo da essere realizzati con puntualità e precisione. Particolari situazioni possono tuttavia determinare variazioni nello svolgimento dei servizi previsti: voli, orari, itinerari aerei e alberghi possono essere modificati a discrezione dei vari fornitori e sostituiti con servizi di pari livello. Il verificarsi di cause di forza maggiore quali scioperi, avverse condizioni atmosferiche, calamità naturali, disordini civili e militari, sommosse, atti di terrorismo e banditismo e altri fatti simili non sono imputabili all'organizzazione. Eventuali spese supplementari sostenute dal partecipante non potranno pertanto essere rimborsate, e non lo saranno le prestazioni che per tali cause dovessero venir meno e non fossero recuperabili. Inoltre l'organizzazione non è responsabile del mancato utilizzo di servizi dovuto a ritardi o cancellazioni dei vettori aerei. 30 | IL TUO VIAGGIO Disservizi Come indicato nelle Condizioni di Partecipazione, eventuali contestazioni in merito a difformità di prestazioni rispetto a quanto contrattualmente previsto, rilevate in corso di viaggio, dovranno essere riferite quando e se possibile al nostro rappresentante sul luogo. E’ comunque necessaria la notifica scritta a Kel 12 entro 10 giorni dalla data di rientro in Italia. Le eventuali richieste di rimborso relative a servizi non usufruiti saranno documentate da una dichiarazione che richiederete al rappresentate locale, e che attesterà il mancato godimento dei servizi stessi. Convenzione CITES Il 1° giugno 1997 è entrato in vigore il Regolamento Comunitario che dà attuazione alla Convenzione CITES di Washington a proposito d’importazione di animali e parti di animali protetti perché a rischio di estinzione. Sono previste multe fino a 130.000 euro per chi porta in Italia souvenir realizzati con animali protetti, animali vivi, anche se acquistati legalmente nel paese di origine. Comunicazione obbligatoria ai sensi dell’articolo 17 della Legge n. 38/2006: “La legge italiana punisce con la pena della reclusione i reati concernenti la prostituzione e la pornografia minorile, anche se gli stessi sono commessi all’estero”. Data ultimo aggiornamento 27/11/2014 HAWAII: VULCANI ATTIVI E DORMIENTI | 31