Flusso di lavoro per il Nuovo business della stampa

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Flusso di lavoro per il Nuovo business della stampa
Flusso di lavoro per
il Nuovo business
della stampa
Documento tecnico FreeFlowTM
Preparato da INTERQUEST, Ltd.
1
Sommario
Introduzione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .3
Panoramica di FreeFlow . . . . . . . . . . . . . . . . .5
FreeFlow Workflow Collection . . . . . . . . . . .10
FreeFlow Web Services . . . . . . . . . . . . . . . . . . .11
FreeFlow Makeready . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .12
FreeFlow Process Manager . . . . . . . . . . . . . . . .14
FreeFlow Print Manager . . . . . . . . . . . . . . . . . . .17
FreeFlow Variable Information Suite . . . . . . . . . .18
Applicazioni FreeFlow . . . . . . . . . . . . . . . . .21
Conclusione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .25
©2004 XEROX Corporation. Tutti i diritti riservati. XEROX® e tutti i nomi e numeri di
prodotti Xerox menzionati in questa pubblicazione sono marchi di Xerox Corporation
negli Stati Uniti e in altri paesi. È vietato riprodurre qualsivoglia parte del presente
rapporto in qualunque forma e in qualunque modo senza espresso consenso scritto
da parte di Xerox Corporation.
Questo documento tecnico è basato su fonti considerate affidabili. Xerox Corporation
non ne garantisce l’accuratezza, completezza o affidabilità rispetto ad errori di fatto o
di giudizio.
2
Introduzione
I
l termine ‘flusso di lavoro’ è relativamente nuovo, e questa nozione ha
iniziato a essere trattata come disciplina autonoma a fine anni ottanta in
relazione a quella di imaging.1 Tuttavia, potete essere certi che Henry Ford
comprendeva bene di cosa si trattasse e cosa significasse per la propria attività,
così come lo comprende, per intuizione o cognizione, qualsiasi professionista
della stampa.
Al pari di altre attività produttive, la stampa è un processo di natura in gran
parte lineare. Occorre che si verifichino determinati processi upstream perché
sia poi possibile eseguire successive attività dowstream. Tra ciascuno di questi
eventi, il lavoro in corso viene di norma controllato – dal personale di
produzione o dai clienti – e vengono prese delle decisioni prima che il lavoro
passi alla successiva fase di produzione o venga reinstradato upstream per
un’opera di rielaborazione o revisione.2
I rapporti dipendenti caratterizzano buona parte dei processi chiamati in causa
nella trasformazione di concetti e contenuti in un prodotto distribuibile.3 Per
quanto riguarda il mondo della stampa, il termine flusso di lavoro si riferisce a
tutti i processi ed eventi che si verificano dal momento in cui un lavoro comincia
a quello in cui viene consegnato.
Il vantaggio di un sistema a flusso di lavoro automatizzato è che riduce al
minimo deviazioni e fluttuazioni in tali processi e ottimizza l’utilizzo di risorse.
E poiché non tutte le operazioni sono lineari, esso può facilitare lo svolgimento
di processi concomitanti o paralleli.
La stampa è un’attività produttiva altamente personalizzata, e l’approdo
all’automazione non è stato facile. La prestampa è stato il primo segmento
di produzione di stampa convenzionale a essere stato computerizzato, e sono
stati impiegati linguaggi script e tecniche di ‘hot folder’ per instradare i file da
un processo a quello successivo. Poi sono venute le console per controllare
la regolazione e il registro del colore, seguite dal computer-to-plate e dalle
macchine di stampa a imaging diretto. Nel complesso, tuttavia, i tentativi di
giungere a un’automazione end-to-end sono ancora all’inizio.
3
INTRODUZIONE
I flussi di lavoro per stampa digitale totalmente computerizzati per applicazioni
quali la produzione di fatture e rendiconti hanno raggiunto un grado di automazione molto più alto, ma di norma si sono dimostrati estremamente specialistici
e poco flessibili. La stampa digitale è stata ampiamente considerata una
figliastra del settore della stampa, e pochissimi sono stati i tentativi di unificare
i flussi di lavoro convenzionale e digitale.
Sebbene diverse nei particolari, le sfide che i professionisti devono affrontare
riguardo ai flussi di lavoro sono simili, e nascono da una combinazione di
forze di mercato, nonché da incompatibilità sia interne che esterne a livello
di attrezzature e processi:
Š Esigenze di tirature e tempi di lavorazione sempre più brevi
Š Intervento manuale nei processi produttivi e amministrativi
Š Flussi di lavoro specifici per processi e applicazioni
Š Limitata interazione tra attrezzature e componenti software
Xerox FreeFlow affronta queste condizioni con una struttura di flusso di lavoro
a più livelli. FreeFlow fornisce un’infrastruttura per assemblare flussi di lavoro
end-to-end partendo da componenti hardware e software altamente modulari
offerti da Xerox e altri partner di FreeFlow. I servizi di FreeFlow comprendono
la valutazione del flusso di lavoro, l’integrazione dei sistemi ed il supporto di
programmazione alle applicazioni, alla gestione del colore e allo sviluppo
aziendale. Questa combinazione di standard, componenti modulari, prodotti
ottimizzati di partner e servizi, garantisce la flessibilità necessaria per soddisfare
i requisiti di flusso di lavoro della variegata comunità di fornitori di stampe.
Questo documento analizza il modello FreeFlow e illustra come esso affronta
le sfide del flusso di lavoro cui gli odierni professionisti della stampa devono
far fronte.
4
Panoramica di FreeFlow
Ordine
Processo
Operazioni
– management –
Azienda
Creativo/Buyer
Fornitore di stampe
Preventivo
Fatturazione
Gestione
dati
Creazione
Prestampa
Programmazione
RIP
Gestione
lavoro
Stampa
Obiettivo
Di base, FreeFlow offre una visione del flusso di lavoro dalla prospettiva del
cliente, ma è una visione che va ben oltre l’ambito delle attività di produzione.
Sebbene l’attività di Xerox sia tradizionalmente incentrata sulla stampa,
FreeFlow gestisce processi molto più a monte comprendenti attività creative
e di prestampa, anche ben oltre la catena di produzione, per consentire una
migliore integrazione con le attività di gestione aziendale e di processi.
L’approccio unificato a queste tre dimensioni – produzione di output, gestione
dei processi e gestione aziendale – è forse il contributo più esclusivo e prezioso
offerto da FreeFlow al flusso di lavoro. Caratterizza anche uno spostamento
strategico nel tradizionale approccio di Xerox alla propria attività.
5
Finitura
Smistamento
PANORAMICA DI FREEFLOW
Gli assi portanti di FreeFlow
sono:
FreeFlow permette ai fornitori di stampe di sviluppare rapporti molto più stretti
ΠStandard quali JDF
ΠComponenti Xerox
modulari
ΠProdotti ottimizzati di
partner
ΠServizi a valore aggiunto
efficienti e controllabili. Consente altresì a Xerox di individuare e rispondere
e duraturi con i propri clienti e fornitori, e di creare flussi di lavoro interni più
in modo più efficiente alle esigenze aziendali dei suoi clienti.
Struttura
Il Workflow Management Coalition (WfMC) definisce il flusso di lavoro
“L’automazione, totale o parziale, di un processo aziendale durante il quale
documenti, informazioni o attività passano da un attore all’altro per essere
gestiti in base a una serie di regole procedurali.” Si tratta dello stesso obiettivo
che CIP4 si pone per il settore della stampa con specifiche quali JDF (Job
Definition Format).
FreeFlow individua punti strategici di ingresso nella produzione e fornisce
la connettività tramite interfacce e standard aperti lungo l’intera catena di
produzione, nonché tra vari componenti di gestione aziendale e dei processi.
FreeFlow facilita inoltre l’integrazione tra prodotti Xerox e di partner strategici,
attraverso standard, SDK (software development kits – kit di sviluppo software)
e API (application program interfaces – interfacce di programmi applicativi).
Ciò garantisce che i prodotti di terze parti non solo aggiungano il loro esclusivo
valore all’equazione, ma supportano perfettamente le caratteristiche delle
attrezzature Xerox in un modo pienamente integrato.
La strategia FreeFlow impone a Xerox di offrire prodotti sempre più modulari,
in grado di condividere piattaforme e componenti comuni. Insieme a soluzioni
di terze parti, ciò consente ai clienti di scegliere la gamma di strumenti più
appropriata alla loro attività e al contempo di proteggere i loro investimenti in
altre tecnologie, che possono essere facilmente integrate con i componenti
FreeFlow.
6
PANORAMICA DI FREEFLOW
Produzione di output
Creativa
Sin da quando Apple®, Aldus® e Adobe® hanno rivoluzionato il settore del
publishing, il mondo informatico e quello della produzione di stampe sono
andati sempre più avvicinandosi. Processi che in passato venivano utilizzati
solo su sistemi di pre-stampa stand-alone di fascia alta, appaiono oggi integrati
in controller di stampa, e applicazioni quali Adobe InDesignTM e Adobe AcrobatTM
compenetrano sempre di più nell’ambiente di produzione.
La cosiddetta Rivoluzione informatica, tuttavia, non è finita, dal momento che
non è stata mai completata. Oggi, così come prima dell’avvento del computer
Macintosh® di LaserWriter e di Adobe PostScriptTM, molte barriere continuano
a separare la comunità creativa da quella di produzione. Xerox si avvale di
partner FreeFlow quali Adobe per diffondere applicazioni a contenuto sia statico
che variabile e stringere legami sempre più stretti tra i processi creativi e di
produzione.
Pre-stampa
Le attività di pre-stampa abbracciano una vastissima gamma di processi,
che variano enormemente da un ambiente all’altro. Le attività di pre-stampa
di un centro di stampa rapida sono molto diverse da quella di una tipografia
commerciale. L’unicità di Xerox sta nella sua offerta di prodotti e servizi che
abbracciano un ampio segmento del mercato della stampa, tra cui tipografie
commerciali, service bureau, centri di stampa rapida e in franchising, attività
intraziendali e in-house, settore per l’ufficio. FreeFlow è d’importanza basilare
nel consentire a Xerox di servire tutti questi settori partendo da una struttura
comune.
7
PANORAMICA DI FREEFLOW
RIP
Il RIP svolge un ruolo simile indipendentemente dal dispositivo o dal processo
in questione. Se il lavoro è in PDF, ad esempio, deve essere convertito da un
Il controller DocuSPTM svolge
un ruolo fondamentale in
FreeFlow fornendo un’unica
piattaforma e una sola
interfaccia operatore per
stampanti Xerox a fogli
singoli o ad alimentazione
continua. DocuSP gestisce
il flusso di lavoro in remoto,
offrendo automazione e
integrazione in tutti i
segmenti del mercato
serviti da Xerox.
formato visualizzabile, indipendente dal dispositivo, in informazioni specifiche
del dispositivo necessarie per poter pilotare un CPT (Computer-to-plate), una
stampante digitale o gestire direttamente una macchina da stampa. Il RIP è il
mezzo con cui i processi upstream vengono trasmessi al dispositivo di uscita.
I processi RIP, inoltre, sono sempre stati tendenzialmente molto specifici per
determinati prodotti e processi, e il personale di produzione ha dovuto imparare
molteplici interfacce e sistemi operativi. FreeFlow consente ai controller Xerox e
dei suoi partner Creo® ed EFI®, di eseguire fondamentali funzioni di produzione
in un modo uniforme e consistente, indipendentemente dal dispositivo di uscita
utilizzato. Fornisce inoltre un importantissimo collegamento ai servizi di gestione
aziendale e dei processi.
Stampa
Il mondo della stampa si sta rapidamente espandendo. La stampa digitale non è
più confinata a un pugno di applicazioni verticali altamente specializzate, ma è
entrato nella vasta arena della produzione di output. Tuttavia, seppur nell’ambito
delle strutture che offrono un’ampia gamma di servizi di stampa, i processi di
produzione sono rimasti largamente compartimentalizzati, con flussi di lavoro
fortemente specifici e rigidi, a supporto di processi di output specifici. FreeFlow
consente di fondere questi flussi di lavoro regalando maggiore flessibilità nel
reindirizzare le attività di pre-stampa verso processi di stampa tradizionali e
digitali.
Finitura
Le operazioni di finitura tradizionale iniziano spesso con il processo di fascicolazione e rifilatura dei fogli di stampa una volta che si sono asciugati. Ovviamente,
le stampanti digitali producono set perfettamente fascicolati e sono quindi più
adatte alla finitura e piegatura on-line. Xerox è da molto tempo un’azienda
leader nello sviluppo della finitura in linea, che va dalla pinzatura e rilegatura
a nastro alla piegatura, rilegatura a sella e a una perfetta pinzatura.
8
PANORAMICA DI FREEFLOW
L’architettura DFA (Document Finishing Architecture) di Xerox ha permesso
l’integrazione in linea di dispositivi di finitura di una varietà di partner. FreeFlow
amplia il livello di supporto della finitura di Xerox in modo da comprendere UP3i
e consentire a dispositivi on-line, off-line e near-line di essere guidati dalle
classificazioni dei lavori JDF.
Gestione dei processi
La gestione dei processi è il modo in cui dispositivi e operazioni sono controllati
e ottimizzati in un ambiente di produzione. Anche qui, i requisiti sono fortemente
specifici e dipendono dai servizi, l’infrastruttura e il parco macchine di ciascun
cliente. La gestione dei processi può comprendere:
Š Memorizzazione, richiamo e archiviazione dei lavori
Š Controllo operativo, tra cui programmazione, instradamento e bilanciamento
del carico
Š Rapporto sullo stato, elaborazione pagine speciali e recupero lavori
Š Automazione dei processi
FreeFlow integra il controllo dei processi nella struttura del flusso di lavoro al
fine di ottimizzare non solo i processi di produzione ma anche quelli aziendali.
Gestione aziendale
La gestione aziendale chiude il cerchio tra ambiente di produzione, clienti e
fornitori. Fornisce ai clienti un’interfaccia con il centro stampa attraverso cui
possono chiedere preventivi, inviare lavori, eseguire bozze e approvazioni di
lavori in corso e ricevere informazioni sullo stato del loro lavoro. Per il fornitore
di stampe, la gestione aziendale va ben oltre la creazione di un negozio digitale.
Comprende anche funzioni operative e amministrative quali la fatturazione
clienti e gestione della catena di fornitura.
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FreeFlow Digital Workflow Collection
Fornitore di stampe
Ordine
Attività
Gestione
dati
Creazione
Pre-stampa
FreeFlow lega i prodotti
Xerox a piattaforme e
architetture comuni. Estrae
le capacità dei componenti
da prodotti quali DigiPath in
modo che i moduli possano
essere assemblati in flussi
di lavoro personalizzati.
Prodotti FreeFlow
Per l’azienda:
• FreeFlow Web Services
• FreeFlow Partner
Nota di
credito
Preventivo
Processo
Azienda
Creativa/Buyer
Gestione
lavoro
Programma
RIP
Per il processo:
• FreeFlow Process Manager
• FreeFlow Partner
Stampa
Finitura
Smistamento
Per le operazioni:
• FreeFlow Makeready
• FreeFlow Print Manager
• FreeFlow VI Software Suite
• FreeFlow DocuSP
• FreeFlow Partner
Š FreeFlow Web Services fornisce un’interfaccia cliente negli ambienti
creativo e di produzione ed è fondamentale per il collegamento della
gestione aziendale con quella dell’output e della produzione
Š FreeFlow Makeready offre strumenti di pre-stampa quali scansione,
modifica in fase avanzata di PDF e gestione del colore
Š FreeFlow Process Manager è una GUI (Graphical User Interface)
che offre l’automazione PDF drag-and-drop dei processi di produzione
Š FreeFlow Print Manager è un componente per la gestione della
stampa/classificazione lavori ed il controllo di una gamma completa di
stampanti a colori e in bianco e nero per fogli singoli e ad alimentazione
continua
Š FreeFlow Variable Information Suite è un set di strumenti e tecnologie
per la produzione di una gamma completa di lavori a informazioni variabili
che vanno dalla semplice personalizzazione ad applicazioni promozionali
transazionali, a supporti misti e di publishing personalizzato
10
FreeFlow Web Services
Q
uasi tutti i fornitori di stampe tentano di stabilire con i clienti rapporti
di lavoro solidi e duraturi. FreeFlow Web Services consente loro di
realizzare interfacce personalizzate per singoli clienti. Gli ordinativi su catalogo
on-line ne è un esempio.
La distribuzione su Web si sta evolvendo in una sofisticata estensione della
stampa on-demand, consentendo alle aziende di gestire in modo efficiente
manualistica e materiali promozionali. FreeFlow Web Services utilizza profili di
accesso per attivare il livello di accesso appropriato, cosicché i clienti possono
vedere, modificare e ordinare le loro raccolte di documenti. Quando lo stato di
un lavoro viene aggiornato durante il processo di produzione, viene inviata
automaticamente una e-mail di notifica al cliente.
11
FreeFlow Web Services
crea una sorta di negozio
digitale che può essere
tagliato a misura delle
esigenze di ciascun cliente.
Il livello di accesso dei clienti
è determinato da profili, il
che consente al fornitore
di stampe di creare librerie
clienti in cui i lavori esistenti
possono essere visualizzati,
modificati e riordinati, ed
un nuovo lavoro scaricato
e inviato. L’operatore del
centro stampa può usare
lo stesso server web per
gestire lavori, programmare
classificazioni di lavori e
inviare lavori alla stampante
digitale appropriata.
FreeFlow Makeready
M
akeready è l’asse portante di qualsiasi ambiente di produzione e copre
un’ampia gamma di operazioni che vanno dalla semplice scansione di
documenti cartacei in unità repografiche e di stampa rapida, alla sofisticata
gestione del colore e alla preparazione di imposizione delle pagine per stampe
commerciali. FreeFlow Makeready integra perfettamente prodotti Xerox e di
terze parti, progettati per automatizzare le operazioni di preparazione solitamente ad uso intensivo. Questi prodotti possono essere utilizzati da fornitori
di stampe per assemblare flussi di lavoro personalizzati adatti ai loro ambienti
operativi.
Il contenuto arriva a FreeFlow Makeready sotto forma di scansioni di documenti
cartacei o di file elettronici. Gli scanner FreeFlow sono ottimizzati per eseguire
scansioni direttamente in PDF con profili colore associati. Le immagini scansite
a colori o in bianco e nero vengono rese disponibili istantaneamente agli operatori per ulteriori operazioni di preparazione. I file possono essere importati
in FreeFlow Makeready anche in formato PostScript, PDF, TIFF o JPEG. Lo
scanner esegue numerose operazioni, quali correzione della distorsione e
segmentazione automatica delle pagine in testo, grafica e immagini a piena
velocità.
Colorazione
Gestione colore
Costrutto
Bozza
Stampa
Scansione
FreeFlow Makeready
Esportazione
Process Manager
Importazione
Web
Modifica
componenti
Imposizione
12
Classificazione
lavori
Archivio
FREEFLOW MAKEREADY
Prodotti di terze parti quali Adobe PhotoshopTM sono perfettamente integrati
in FreeFlow Makeready e possono essere usati per migliorare o manipolare
le immagini scansite e importate. La Adobe PDF Library viene usata per
consentire la modifica di componenti di file PDF importati indipendentemente
dalle applicazioni originarie. I componenti PDF possono essere esportati su
più file o essere ricombinati.
Poiché Adobe Photoshop
è perfettamente integrato
in FreeFlow Makeready,
l’operatore può tenere
traccia di cambiamenti e
modifiche ‘undo’ fatte con
Photoshop o qualunque
altro componente FreeFlow
utilizzato.
I file possono essere esportati da FreeFlow Makeready per un’ampia gamma
di operazioni downstream. L’output può essere indirizzato a una stampante di
produzione, completa di classificazione lavoro elettronica, oppure a un archivio
FreeFlow o di terze parti, o ancora essere caricato su FreeFlow Web Services.
È anche possibile esportare un file a bassa risoluzione per applicazioni web.
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Altre operazioni eseguibili
sono:
Š Colorazione di immagini
scansite
Š Modifica in fase avanzata
di PDF
Š Creazione di profili ICC
e gestione del colore
Š Aggiunta di filigrane,
elementi di fusione,
annotazioni
Š Trapping
Š Registrazione
Š Imposizione per macchine
a fogli singoli e ad
alimentazione continua
Š Classificazione dei lavori
completa di schede,
inserti e gestione
di capitoli
FreeFlow Process Manager
L
e caratteristiche tecniche dei lavori vengono tradizionalmente trasmesse
ai fornitori di stampe da agenzie pubblicitarie o reparti di progettazione
attraverso una combinazione di istruzioni verbali, moduli e menabò. Quando
il lavoro va in produzione, le specifiche del prodotto vengono convertite manualmente nei processi necessari per produrlo in modo corretto ed efficiente.
FreeFlow utilizza il formato JDF (Job Definition Format) per consentire un flusso
di lavoro più efficiente e collaborativo tra gli ambienti di produzione e creativo.
Scopo del
prodotto
1
2
4
3
5
6
Gruppo di
processi
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
Singoli processi
I processi di produzione in formato JDF sono rappresentati da “nodi,” usati
per descrivere il prodotto finito. La descrizione del prodotto finito viene detta
scopo del prodotto.4
Nel flusso di lavoro FreeFlow, un plug-in di Adobe genera automaticamente
un documento JDF da un’applicazione creativa quale InDesign o Acrobat.
È possibile usare FreeFlow Web Services o un software per flusso di lavoro
appropriato come Creo Synapse InSiteTM per inviare il lavoro al centro di
produzione, da dove viene instradato elettronicamente al FreeFlow Process
Manager.
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FREEFLOW PROCESS MANAGER
Verifica
JDF Intent
Conversione
Verifica
Preflight
Verifica
Gestione colore
Verifica
Imposizione
Esportazione
JDF
Bozza
Stampa
Salva
Il Process Manager converte il prodotto con codifica JDF nello scopo di
processo, che programma automaticamente i nodi di un flusso di lavoro
selezionato. Il flusso di lavoro di pre-stampa può comprendere: preflight del
lavoro, correzione del colore, trapping e creazione di un’imposizione multi-up
per la stampa. È inoltre possibile inviare le bozze di produzione a un designer
oppure indirizzarle a un dispositivo di stampa situato in altra ubicazione.
Oltre a questa fondamentale attività di convertire lo scopo in processo, Process
Manager consente alla produzione di automatizzare l’esecuzione delle attività di
processo fornendo una semplice GUI drag-and-drop per dettagliare la sequenza
di eventi e instradamenti. È possibile instradare automaticamente un file PDF in
entrata da un’operazione all’altra a seconda dei risultati di ciascuna fase. In tal
modo, è possibile impostare flussi di lavoro di pre-stampa totalmente automatizzati in modo da ridurre al minimo l’addestramento e l’intervento dell’operatore.
I clienti possono inoltre essere dotati di software client Adobe per semplificare
e automatizzare la creazione di file PDF da una varietà di formati file e
applicazioni.
15
In origine Adobe sviluppò
il formato PJTF (Portable
Job Ticket Format) al fine
di contenere parametri di
dispositivi specifici per file
PDF. Il formato PJTF poteva
essere integrato in un documento PDF o trasmesso
come file a parte. Adobe
è stata uno dei fondatori
originari del formato JDF,
poi ceduto all’organizzazione
CIP4. PJTF è ora un componente chiave di JDF.
FREEFLOW PROCESS MANAGER
Il PDF è un formato ideale per i flussi di lavoro di pre-stampa automatizzata
grazie alla sua stabilità e compattezza. Benché il formato PDF – come il
PostScript – sia indipendente dal prodotto, un file PDF può essere aggiornato
in modo incrementale con istruzioni legate ad una specifica periferica quali la
gestione del colore, trapping e imposizione. Queste istruzioni possono essere
accodate senza dover creare un nuovo file PDF.
16
FreeFlow Print Manager
F
reeFlow Print Manager fornisce accesso alla gamma completa di stampanti
Xerox attraverso una GUI personalizzata. Può essere usata per controllare
disponibilità e stato delle stampanti e per programmare una gamma completa
di parametri lavori che corrispondono alle capacità di ciascuna stampante. Nel
contesto del modello del flusso di lavoro FreeFlow, Print Manager mobilita il
processo di configurazione di un dispositivo per la produzione finale integrando
la funzione di impostazione negli altri componenti del flusso di lavoro. In tal modo,
la classificazione dei lavori può essere eseguita da applicazioni FreeFlow
Makeready, o accettata in formato JDF da altre applicazioni al di fuori della
struttura del flusso di lavoro.
CIP4 ha concentrato gli
sforzi quasi interamente
sui processi di stampa
tradizionale. Xerox sta
lavorando con CIP4 e
Networked Graphic
Production (NGP) sul
settore della stampa
digitale attraverso un’attiva
partecipazione in comitati
e gruppi di lavoro. Oltre 40
dipendenti Xerox lavorano
nelle organizzazioni per gli
standard.
FreeFlow Print Manager per Creo PrinergyTM è un flusso di lavoro per la
classificazione dei lavori integrato che opera con attrezzature digitali Xerox
Production dotate di controller Creo SpireTM e Xerox DocuSP, comprese le
stampanti di produzione iGen3TM, DocuColor 6060TM e NuveraTM. La soluzione
utilizza formati JDF o XPIF e consente all’utente di eseguire modifiche in fase
avanzata sulla classificazione lavori programmata per permettere agli operatori
Prinergy di programmare informazioni di impostazione e indirizzare un lavoro
su macchine digitali. In futuro, Print Manager verrà utilizzato anche per integrare
ulteriormente la stampa digitale in altri processi di arti grafiche.
I lavori vengono inviati alle
macchine Xerox tramite
l’impiego del protocollo di
trasmissione IPP (Internet
Print Protocol). Il formato
XPIF (Xerox Print Instruction
Format) è una codifica XML
della specifica IPP e le
istruzioni sulla codifica dei
lavori sono basate su attributi IPP. Poiché il formato
di classificazione lavori di
Xerox è basato sulla XML,
le istruzioni ricevute in JDF,
anch’esso basato sulla XML,
possono essere perfettamente convertite in XPIF.
17
FreeFlow Variable Information Suite
C
reare un flusso di lavoro di stampa personalizzato è particolarmente
difficile in quanto copre tantissimi sistemi e strutture organizzative
separate. I dati necessari per popolare un documento promozionale personalizzato al fine di accrescerne la rilevanza potrebbero trovarsi su computer
mainframe e sistemi di database complessi. I componenti progettistici, d’altro
canto, sono solitamente creati con applicazioni client/server o workstation.
I flussi di lavoro per stampa a dati variabili su mainframe spesso fondono i dati
di linea con moduli prestampati o residenti sulla stampante. Questo approccio è
molto efficiente, ma anche assolutamente non flessibile. La sfida nel passaggio
alla stampa personalizzata a colori sta nel combinare i dati con elementi di
progettazione in un modo dinamico ma parimenti efficiente.
VIPP è un’estensione del
linguaggio di programmazione PostScript e
funziona su qualsiasi
stampante PostScript
compatibile, incluse
stampanti di rete, per
gruppi di lavoro e di
produzione prodotte su
licenza da terze parti.
Xerox dispone di ampie risorse e grande competenza nella stampa transazionale, che ha sfruttato per sviluppare VIPP come una sorta di ponte tra i documenti esistenti e PostScript. I lavori VIPP possono essere configurati in due
modi. I file in modalità nativa hanno comandi VIPP incorporati con i dati. Il
VIPP in modalità linea utilizza dati grezzi, non alterati. Le istruzioni di composizione e assemblaggio in modalità linea sono contenute in un file separato,
e i dati possono essere in forma di dati di linea o di record delimitati da campo
provenienti da un database.
La codifica VIPP può essere generata in svariati modi. Gli utenti con le risorse
di programmazione necessarie possono scrivere il proprio codice partendo
da zero o usare l’ambiente IDE (Interactive Design Environment) di Xerox.
Possono anche ottenere accesso a un SDK a dati variabili per realizzare le
proprie applicazioni e flussi di lavoro. Questo stesso SDK è disponibile per
sviluppatori di terze parti che offrono comuni strumenti di composizione e
layout per l’emissione di VIPP.
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FREEFLOW VARIABLE INFORMATION SUITE
Strumenti VIPP
Applicazione creazione
Risorsa salvata
in dispositivi
abilitati VIPP
Abilitato VIPP
Stampanti
PostScript
Dati
Dati
Sistemi Host / IT
VIPP Thin Printer
La VIPP Thin Printer può essere usata per creare file PDF per le bozze,
applicazioni di fatturazione elettronica, o a fini di archiviazione. Poiché VIPP
è compatibile con qualsiasi stampante PostScript, le stampanti di rete e per
gruppi di lavoro Xerox e di terze parti possono essere inserite nel flusso di
lavoro per attività di proofing e di rigenerazione dei documenti.
I vantaggi sono:
Š La stampante lavora alla massima velocità indicata
Š Agevole migrazione dei dati esistenti ad applicazioni promozionali a
dati variabili
Š Più stretta collaborazione tra progettazione, gestione dati e produzione
Š Flessibilità
19
Archivio PDF
Stampa di prova e
visualizzazione,
presentazione web
Il VIPP in modalità linea
non pone alcun problema
alle applicazioni usate per
generare dati, rendendo
semplicissimo il passaggio
dei dati tradizionali a
documenti personalizzati
a colori con contenuto di
dati. Poiché i dati sono
completamente separati
dagli elementi di composizione e progettazione, il
trasferimento dati è molto
più semplice. La codifica
VIPP coniuga i dati con
l’intento progettuale e
costruisce dinamicamente
il lavoro al livello del
controller.
FREEFLOW WORKFLOW COLLECTION
Ambiente di produzione
Gestione
aziendale
Ambiente creativo
Interfaccia
cliente
Invio lavoro /
Immissione ordine
Controllo bozza /
Approvazione
Inventario contabile
stato lavori
Process Manager
Creativo
Struttura del flusso di lavoro
Produzione
di output
Gestione dei
processi
Struttura del flusso di lavoro
FreeFlow Print Manager
Gestione processo documenti rifiniti
Pre-stampa
RIP
Stampa
Finitura
Tipico flusso di lavoro FreeFlow dalla creazione di un PDF con classificazione JDF, invio al cliente
del lavoro tramite FreeFlow Web Services, instradamento automatico tramite Process Manager e
Makeready, fino al RIP, alla stampa e alle operazioni di finitura tramite FreeFlow Print Manager.
20
Applicazioni FreeFlow
F
reeFlow è progettato su soluzioni modulari Xerox e di partner FreeFlow
certificati. I prodotti utilizzano interfacce aperte, SDK e API per agevolare
l’interagibilità e l’integrazione. Questo approccio consente la creazione di flussi
di lavoro personalizzati per applicazioni particolarmente mirate.
Oggi Xerox collabora con oltre 100 business partner. Attualmente 25 partner
offrono 31 prodotti, i quali sono ufficialmente “ottimizzati” per FreeFlow. Ciò
significa che i prodotti stanno utilizzando SDK Xerox e hanno superato un
processo di certificazione. Gli SDK FreeFlow SDK comprendono:
Š Stampa digitale
Š Controller
Š Dati variabili
Š Pre-stampa
I kit di sviluppo software garantiscono che i prodotti sono pienamente integrati
nel flusso di lavoro FreeFlow e utilizzano appieno dispositivi di produzione.
Applicazioni di FreeFlow:
ΠUnione di offset e digitale
ΠStampa on-demand e
Web-to-Print
ΠBook Publishing
ΠComunicazioni
personalizzate
ΠPromozionali/
Transazionali
I fornitori di software che
attualmente offrono prodotti
ottimizzati sono:
Œ Atlas Software BV®
Œ Barr Systems, Inc.®
Œ Creo, Inc.®
Œ Document Sciences®
Œ EFI, Inc.®
Œ iWay Prime®
Œ Lytrod®
ΠMeadows Publishing
Solutions®
Œ XMPie, Inc.®
Unione di offset e digitale
Le aziende di stampa hanno solitamente operato significativi investimenti in
attrezzature e software. Ciò vale soprattutto nel campo della pre-stampa, in
cui la tecnologia ha compiuto progressi più rapidi e in cui c’è un più frequente
turnover di sistemi. Le efficienze offerte dai sistemi computer-to-plate hanno
indotto molti professionisti della stampa a entrare più decisamente nel mondo
digitale. Molte aziende hanno anche investito in sistemi di gestione del flusso
di lavoro di pre-stampa quali Creo Prinergy.
FreeFlow Print Manager è integrabile negli esistenti flussi di lavoro offset.
Ciò ottimizza le attrezzature e competenze esistenti in materia di pre-stampa
e regala una maggiore flessibilità e versatilità produttiva.
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Negli anni recenti le apparecchiature digitali sia a
colori che in bianco e nero
hanno fatto il loro ingresso
in molti differenti ambienti
di produzione. In centri
stampa commerciali, centri
di stampa rapida, service
bureau e tipografie dipartimentali non è più raro
trovare una miscela di
dispositivi digitali tradizionali
e per alti volumi. FreeFlow
Print Manager consente a
queste strutture di unificare
i flussi di lavoro offset e
digitale.
APPLICAZIONI FREEFLOW
Nell’ambito della struttura
FreeFlow, l’editor Prinergy
Process Plan potrebbe
essere usato per normalizzare file PDF ed eseguire
operazioni di pre-stampa
convenzionale quali corrispondenza colore, trapping
e ottimizzazione delle
immagini e del registro.
Il FreeFlow Print Manager è perfettamente compatibile con l’ambiente Prinergy.
L’operatore Prinergy può visualizzare le stampanti disponibili e il loro stato. Un
lavoro inviato da Prinergy al FreeFlow Print Manager riceve una classificazione
lavori e l’operatore può configurare la stampante. Se una classificazione JDF è
già stata assegnata al lavoro, viene passato attraverso Prinergy e interpretato o
“consumato” dal Print Manager. Dopo la programmazione, la classificazione può
essere salvata in formato JDF o XPIF (Xerox Production Input Format) per un
uso successivo.
FreeFlow consente inoltre alle stampanti di accrescere i loro servizi esistenti
con applicazioni one-to-one. Fornisce un efficiente flusso di lavoro per l’elaborazione di lavori con piccole tirature e tempi di lavorazione rapidi e apre le porte
della stampa on-demand, del Web-to-print, del book publishing e della stampa
su supporti misti.
Xerox ha di fatto creato il
mercato della stampa ondemand con DocuTech.
Con la DocuColor iGen3
sta ora contribuendo a
creare un altro mercato
per la stampa digitale a
colori di alta qualità per
grosse tirature.
Stampa on-demand e Web-to-Print
La produzione just in time di stampe ha innescato una serie di nuove esigenze
nelle strutture di produzione, tra cui più lavori, una gamma più ampia di formati
e di finiture e richieste di tempi di lavorazione più veloci. Cosa ugualmente
importante, ha posto un onere molto più gravoso su funzioni amministrative
quali l’elaborazione degli ordini, la tracciatura dei lavori e il chargeback.
I centri di stampa on-demand traggono quindi molti vantaggi dal flusso di lavoro
automatizzato. La flessibilità del modello di flusso di lavoro FreeFlow consente
ai centri di stampa on-demand – dai centri di stampa rapida e in franchising
alle tipografie dipartimentali e ai centri stampa commerciali – di creare flussi
di lavoro produttivi e redditizi e di gestire un numero e una varietà maggiore
di lavori.
FreeFlow può essere usato per gestire lavori ripetitivi quali la scansione
di documenti cartacei o per aggiungere nuovi servizi a valore aggiunto. La
rapida, efficiente e diretta scansione su PDF ne è un esempio, consentendo
alle aziende di concentrare maggiormente le competenze dei dipendenti sulle
diverse attività inerenti alla produzione.
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APPLICAZIONI FREEFLOW
Il sistema di ordini su catalogo on-line fornisce un semplice ed efficiente
accesso a magazzini elettronici di moduli e documenti. Anche i centri di
stampa rapida e le tipografie dipartimentali possono sfruttare i servizi di
personalizzazione entry-level e marketing personalizzato facendo così
da ponte, quanto mai necessario, verso il MIS.
Book Publishing
La stampa digitale e Internet stanno trasformando il tradizionale settore
dell’editoria. Gli editori stampano di norma moltissime copie in un’unica
tiratura, con il grosso rischio che parte dei libri resterà invenduta. La tecnologia
di stampa digitale consente agli editori di gestire con profitto una gamma più
ampia di titoli che non finiscono mai fuori stampa e di pubblicare libri per nicchie
di mercato. Molte imprese di stampa digitale di libri gestiscono una varietà di
macchine a fogli singoli e ad alimentazione continua che si affiancano alle
tradizionali macchine da stampa a fogli e quelle su web.
FreeFlow aiuta gli editori di libri a creare flussi di lavoro efficienti, tra cui
scansione su PDF, preparazione documenti, gestione dei processi, gestione
dei documenti e ordinamento. FreeFlow fornisce strumenti di gestione del flusso
di lavoro per eseguire bozze e stampare ogni tipo di libro, manuale o catalogo.
I libri possono essere impostati come documenti PDF e stampati su macchine
digitali a colori, digitali in bianco e nero o offset. Il flusso di lavoro per creare il
master PDF è uguale per tutte queste operazioni. I prodotti FreeFlow sono
applicabili a tutti i tipi di volume, dai libri ISBN a manuali di prodotti, cataloghi
al dettaglio e brochure promozionali. Il flusso di lavoro FreeFlow consente a
un editore di libri di offrire applicazioni digitali per stare sempre al passo in un
mondo della stampa in rapida e costante evoluzione.
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FreeFlow soddisfa le
esigenze del book publishing
su svariati fronti. FreeFlow
Makeready offre una base
digitale per eseguire precise
imposizioni pagina su
macchine ad alimentazione
continua. L’allineamento
fronte/retro può essere
controllato e verificato
su ogni pagina del lavoro
prima che venga inviato alla
macchina ad alimentazione
continua. Ciò consente
di risparmiare tempo per
l’impostazione e di eliminare
sprechi. Se lo stesso lavoro
è diretto a una macchina
a fogli singoli, è possibile
usare un tavolo luminoso
digitale per controllare il
registro nel nuovo formato.
APPLICAZIONI FREEFLOW
Xerox e pochi altri fornitori
hanno aperto la strada alla
stampa a dati variabili in
bianco e nero per alti volumi
alla fine degli anni Settanta
con prodotti quali la Xerox
9700. Oggi i componenti
FreeFlow di Xerox permettono di creare un’ampia
gamma di comunicazioni
personalizzate, per il marketing diretto, la distribuzione
personalizzata su web, il
publishing personalizzato
a supporti misti e stampe
transazionali promozionali.
Comunicazioni personalizzate
Oggi i dati variabili sono utilizzati non solo per informare, ma per promuovere,
chiarire e aggiungere valore a un’ampia gamma di comunicazioni trasmesse
attraverso una combinazione di supporti di stampa e di altro tipo.
I componenti FreeFlow sono particolarmente preziosi per assemblare flussi
di lavoro che uniscono comunicazioni stampate e on-line in una varietà di
applicazioni a supporti misti quali la combinazione di rendiconti 401K con
newsletter e informazioni finanziarie personalizzate on-line. I servizi a supporti
misti aiutano i clienti a ridurre i costi di spese postali trasferendo una maggior
mole di traffico sui loro siti web. Questi servizi consentono inoltre ai fornitori
di stampe di espandere e accrescere il valore delle loro soluzioni.
FreeFlow Variable Information Suite contiene tecnologie quali VIPP, che
vengono ottimizzate con i controller DocuSP, EFI e Creo per la gestione di
stampanti di produzione a colori quali la iGen3 alla massima velocità dichiarata.
Promozionali/Transazionali
Xerox continua a impiegare la sua grande competenza e risorse nel campo
della stampa transazionale. Le capacità di DocuPrintTM sono state integrate nel
controller DocuSP, che può elaborare in modo nativo un’ampia gamma di flussi
di dati di stampa host comuni, tra cui IPDS, e che oggi supporta l’elaborazione
parallela per una maggiore produttività. Anche i partner FreeFlow offrono strumenti integrati per gestire attività di stampa transazionale con alti volumi.
L’adozione del colore nell’ambiente della stampa transazionale è dovuta in
gran parte alle attuali inefficienze del flusso di lavoro. FreeFlow colma il divario
esistente in quasi tutte le aziende tra Data Centre e Marketing, consentendo
una più stretta collaborazione su tutta una gamma di applicazioni per transazioni promozionali, quali direct mail, e opportunità di vendita incrociata su fatture
e rendiconti.
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Conclusione
L
a stampa digitale sta rapidamente fondendosi con la produzione convenzionale di stampe. Al contempo, l’industria della stampa in generale
va sempre più interagendo con una varietà di altri mezzi di comunicazione,
come Internet. La confluenza di questi trend costringe i fornitori di stampe a
dover ripensare e ristrutturare le loro attività interne e i loro rapporti di lavoro.
E sebbene qualcuno possa non vedere che il nucleo focale di questa sfida
è il flusso di lavoro, è esattamente di questo che si tratta.
FreeFlow è un approccio innovativo e ambizioso a tali sfide, e riflette un
radicato piano di ristrutturazione da parte di Xerox. Forse più di ogni altra
cosa, FreeFlow è la risposta al ruolo sempre diverso che oggi la stampa
ricopre, in quanto offre una struttura su cui i fornitori di stampe possono
non solo ottimizzare ed espandere i loro servizi, ma anche integrare
efficacemente tali servizi nell’attività dei loro clienti.
_____________________
1
Mordechai Beizer, “Interesting Times for Workflow Technology,” http://www.wfmc.org.
2
Riferirsi a Gary Poyssick e Steve Hannaford, Workflow Reengineering (Mountain View, CA:
Adobe Press, 1996), passim.
3
Per un’eccellente esame del flusso di lavoro in un ambiente manifatturiero, si veda Eliyahu M.
Goldratt, The Goal, 2a ed. (Great Barrington, MA: North River Press, 1992), “Introduction.”
4
Tratto da Catherine Dammann, “Job Definition Format: A Catalyst for Electronic Business
Data Exchange in the Commercial Printing Industry.” Thesis in Business Computer Science,
University of Applied Sciences Bielefeld Faculty for Business and Management Studies
(Maggio 2003), p. 26.
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Ringraziamenti
Un sincero ringraziamento ai seguenti dipendenti Xerox che hanno speso tanto
tempo nel chiarire la strategia, l’architettura e gli aspetti tecnici di FreeFlow:
Daniel Bell, Nelson Bright, Dan Hufnagel, Jaime Lopez, Robert Justus, Marina
Kalika, Karl Kaneen, Kevin McPherson, Brian Rooney, Joe Rouhana e Sue
Siani; con la certezza che riconosceranno il loro contributo, o che perdoneranno
il caso contrario. Un ringraziamento speciale a Larry Zusman per le sue
indicazioni e la sua pazienza, e a Mike Harvey per il suo supporto
Nota sull’autore
David Davis è direttore di INTERQUEST e ha trascorso oltre 25 anni
nell’industria della stampa, dove ha assunto posizioni sia tecniche che
manageriali nei settori giornalistico, del book publishing e della stampa digitale.
Ha un Masters Degree in Printing Technology ottenuto presso il Rochester
Institute of Technology.
INTERQUEST
INTERQUEST, Ltd. è un’agenzia di ricerca e consulenza specializzata nei
settori della stampa e dell’editoria digitale. Fondata nel 1990, INTERQUEST
sviluppa e pubblica libri, guide, studi multi-cliente e programmi educativi per il
settore dell’industria, e fornisce inoltre servizi di consulenza e implementazione.
INTERQUEST ha oltre 2000 clienti in tutto il mondo. Per ulteriori informazioni,
visitare il sito www.inter-quest.com.
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