viaggi in Tagikistan e Kighizistan tour Pamir Asia

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viaggi in Tagikistan e Kighizistan tour Pamir Asia
Tour Pamir – Via della Seta
Documenti e visto:
Tajikistan - il visto lo si ottiene in loco alla presentazione dell’invito, ottenuto tramite i nostri uffici. Anche
il permesso speciale per l’accesso nel Gorno –Badakhshan va richiesto in aeroporto all’arrivo.
Kirghizistan - il visto si ottiene in loco all’arrivo, i requisiti necessari per l’ottenimento sono passaporto con
validità minima sei mesi dalla data di partenza.
Xinjang ( Cina) - il visto va ottenuto in Italia, almeno 30 giorni prima della partenza, presso l’ambasciata.
Documenti necessari per l’ottenimento: passaporto validità minima sei mesi e con due pagine libere
contigue , n° 1 foto tessera, n° 1 formulario elettronico compilato e firmato, stampa della prenotazione dei
voli A/R, conferma Hotel per tutto il periodo di soggiorno (questi ultimi documenti di competenza del Tour
Operator)
Vaccinazioni: nessuna vaccinazione è obbligatoria.
Valuta:
Tajikistan - la valuta in corso è il somoni tagiko (TJS) 1 Eur= 6,59 Tjs ( cambio febbraio 2014). Per i
pagamenti consigliamo contanti ( dollari o euro) la carta di credito è utilizzabile soprattutto negli hotels e
nelle principali città, quindi non durante questo viaggio. Presso i numerosi uffici di cambio si possono
cambiare dollari, euro e rubli in contanti. Non esiste mercato nero.
Kirghizistan - la valuta in corso è il Som kirghiso( KGS) 1 Eur = 70 Kgs ( cambio febbraio 2014).
Per i pagamenti si utilizzano i contanti . La valuta estera più accettata è il dollaro USA, a patto che le
banconote siano nuove o in buone condizioni (ci sono alcuni sportelli bancomat che erogano sia som che
dollari). Gli sportelli bancomat sono presenti nelle città di Bishkek, Jalal-Abad and Osh. Nelle città è
possibile cambiare presso banche e cambiavalute i dollari o gli euro in som. Non esiste mercato nero.
Xinjang ( Cina) - la moneta in corso è lo Yuan ( CNY) 1 Eur = 8,40 Cny. ( cambio febbraio 2014).E’ possibile
cambiare la valuta straniera ( euro o dollari ) presso gli sportelli della Bank of China. Quasi ovunque viene
applicato il tasso ufficiale e le commissioni sono standardizzate. E’ consigliabile munirsi di biglietti di piccolo
taglio, più facilmente spendibili soprattutto nelle zone rurali e maggiormente accettati a causa del diffuso
problema delle banconote false. Le carte di credito sono sempre più diffuse ma vista la vastità del paese e
la non modernizzazione di molte aree è consigliabile sempre avere dei contanti a portata di mano.
Formalità valutarie e doganali: per il Tajikistan è obbligatorio compilare un formulario dettagliato con
quesiti d’ordine valutario e doganale in entrata nel Paese. Tale formulari, munito dell’apposito timbro delle
Autorità doganali, dovrà essere conservato fino al momento dell’uscita dal Paese. Per il Kirghizistan, al
momento dell’arrivo nel Paese, occorre compilare una dichiarazione nella quale si indica, fra le altre cose,
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l’eventuale possesso di oggetti preziosi o armi. Il documento dovrà essere conservato fino al momento
dell’uscita dal Paese. L’importazione e l’esportazione di valuta è libera. Per cifre consistenti, si consiglia
tuttavia di effettuare una dichiarazione doganale all’arrivo. Per l’acquisto e l’esportazione di oggetti di
antiquariato di oltre 50 anni, che siano quadri o oggetti artistici, occorre munirsi del relativo permesso di
esportazione rilasciato dall’apposito ufficio del Ministero della Cultura locale.
Per la Cina occorre ricordare che vige il divieto di importazione/ esportazione di :
- piante e prodotti vegetali, frutta, verdura, insetti, animali, carne cruda, salumi, uova, latte,
latticini ed altri prodotti di facile deperibilità; trasmettitori/ricevitori radiofonici e parti principali di essi;
valuta cinese (yuan/rmb); qualsiasi documento in qualsiasi forma (cartacea, fotografica, elettronica) che sia
nocivo alla politica, all’economia, alla cultura e all’etica della Cina
Lingua:
Tajikistan - La lingua ufficiale è il Tagico, lingua indoeuropea appartenente al gruppo delle lingue iraniche:
si tratta fondamentalmente della stessa lingua parlata in Iran (farsi) e in Afghanistan (dari), ma scritta in
caratteri cirillici. Ancora diffuso il russo.
Kirghizistan - Il Kirghizistan è una delle due ex repubbliche sovietiche dell'Asia Centrale (assieme al
Kazakistan) ad aver mantenuto il russo come lingua ufficiale dopo l'indipendenza, affiancandogli il chirghiso
- appartenente al gruppo delle lingue turche - e rendendo il Kirghizistan un paese bilingue. In generale, la
popolazione in tutto il paese capisce e parla il russo, eccetto in alcune aree remote di montagna; il russo è
la lingua madre della maggior parte degli abitanti di Biškek, e la maggior parte degli affari economici e
politici sono condotti in questa lingua. A grandi linee il russo è predominante nel nord e nel nord-est, il
chirghiso nel sud-est e l'uzbeko nel sud, nel sud-ovest e nelle zone di Oš e Žalalabad.
Xinjiang ( Cina) - la lingua parlata è l’uiguro: si tratta di una lingua franca tradizionale molto simile
all’uzbeko , il kazako e il kirghiso. I cinesi han dello Xinjiang non parlano uiguro e viceversa molti uiguri non
sanno né vogliono parlare il mandarino, anche se oggi l’insegnamento del mandarino è obbligatorio nelle
scuole uigure, ed è l’unica lingua usata nelle università. Nonostante ciò la resistenza all’ assimilazione
linguistica e culturale cinese è molto forte e c’è molto conservatorismo intellettuale da parte della cultura
uigura.
Religione:
In Tajikistan la popolazione è per il 95% musulmana , il restante di altre religioni ( cristiano ortodossi, ebrei,
zoroastriani e atei). In Kirghizistan la popolazione è di maggioranza musulmana sunnita, ma sono presenti
anche minoranze cristiane. In Xinjiang ( Cina) le religioni ufficiali sono il buddhismo e il taoismo.
Fuso orario:
Tajikistan - 4 ore avanti rispetto all’Italia, che si riducono a 3 ore quando è in vigore l’ora legale
Kirghizistan - 5 ore avanti rispetto all’Italia, che si riducono a 4 ore quando vige l’ora legale .
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Xinjiang ( Cina) – Vige l’orario di Pechino in tutto il Paese: 7 ore in avanti rispetto all’Italia, che si riducono a
6 ore quando in Italia vige l’ora legale.
Clima: Tajikistan - L'estate costituisce un buon periodo solo se si intende visitare la zona montuosa del
paese. Nei fondovalli, infatti, il caldo è opprimente, con temperature che superano i 40°C. La primavera
inoltrata e l'inizio dell'estate segnano il periodo dello scioglimento delle nevi il che rende ancora più difficile
viaggiare per le dissestate strade del paese. L'inverno è proibitivo con temperature attestate sui -20° ma
che possono scendere ulteriormente nel Pamir. Il clima del Tagikistan è a carattere continentale con forti
escursioni termiche sia annuali che diurne. È anche a carattere bizzarro: non di rado si verificano
intemperie nel periodo estivo. I mesi migliori per le spedizioni in Pamir vanno da luglio a fine settembre.
Kirghizistan - Il Kirghizistan è un paese in massima parte montuoso. L'estate – da luglio a settembre costituisce il miglior periodo per visitare il paese, soprattutto se si va in alta montagna. A basse altitudini il
caldo si fa sentire. Il clima è continentale con rilevanti escursioni termiche annuali ma anche diurne anche
durante la primavera e l’estate. Le notti ad alta quota possono risultare freddine anche a luglio-agosto. Il
tempo comunque muta spesso anche d'estate .La primavera è il periodo dello scioglimento delle nevi che
determina slavine e frane con conseguente interruzione delle strade. L'inverno è una stagione proibitiva, a
causa dei venti siberiani che spirano da novembre a febbraio portando neve e temperature gelide. Xinjiang
( Cina) – questa zona presenta condizioni climatiche estreme perché ha un clima desertico a carattere
continentale con inverni freddissimi ed estati caldissime, con temperature fino a 47°C . I periodi migliori per
una visita sono durante la breve primavera o, meglio ancora, l'autunno.
Telefono:
Per telefonare dall'Italia in Tajikistan il prefisso è il seguente: 00992 /indicativo città senza lo 0/ numero di
telefono.
Per telefonare in Italia dal Tajikistan il prefisso internazionale è: 81/ 039 indicativo della città con 0/
numero di telefono.
Per telefonare dall'Italia in Kirghizistan il prefisso è il seguente: 00996 /indicativo città senza lo 0/ numero di
telefono.
Per telefonare in Italia dal Kirghizistan il prefisso internazionale è: 0039/indicativo della città con 0/ numero
di telefono.
Per telefonare dall'Italia in Cina il prefisso è il seguente: 0086 /indicativo città senza lo 0/ numero di
telefono.
Per telefonare in Italia dalla Cina il prefisso internazionale è: 0039/indicativo della città con 0/ numero di
telefono.
In questi paesi i viaggiatori italiani possono utilizzare il proprio cellulare.Per utilizzare i telefoni cellulari nel
modo corretto contattare il proprio gestore di telefonia prima della partenza.
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Voltaggio:
In Tajikistan il voltaggio è di 220 v con un frequenza di 50 Hz. Le prese sono di tipo europeo a due fori o
quella di tipo cinese a tre fori piatti.
In Kirghizistan il voltaggio è di 220 v con un frequenza di 50 Hz. Le prese sono di tipo europeo a due fori .
In Xinjiang ( Cina) il voltaggio varia dai 220 ai 240 v. Le prese elettriche sono ormai quasi ovunque
identiche a quelle europee. Per ogni evenienza portarsi un adattatore universale.
Varie: una vera spedizione all’interno dell’Asia Centrale, lungo una delle antiche rotte della Via della Seta.
Per affrontare il viaggio occorre una buona dose di adattabilità. Le strade del Pamir possono essere in
cattive condizioni. E’ necessario sopportare alcuni lunghi trasferimenti anche su strade dissestate.
L’attraversamento del Passo d’Irkishtam può risultare rallentano dalle procedure doganali fra il Kirghizistan
e la Cina. I tempi di attesa non si possono prevedere. A seconda degli ufficiali doganali che si incontrano e
del numero di camion presenti alla frontiera, l’attesa potrà essere più o meno lunga. E’ necessario
affrontare il viaggio in buona forma fisica. Altitudine : Potrebbero presentarsi malesseri fisici causati
dall’altitudine (si attraversano alcuni Passi di altezza superiore ai 4000 m.). Dalle grandi altezze del Pamir
passeremo all’infuocata depressione di Turpan, uno dei luoghi più bassi della Terra e di conseguenza
anche più caldi. Nel mese di agosto le temperature possono superare abbondantemente i 40°. Nella zona
del Pamir non esistono strutture alberghiere, tranne che a Khorog. I pernottamenti sono previsti in case
locali/guesthouse. Qui bisogna adattarsi a dormire in camere comuni con altri partecipanti ( 4 o 5 persone
a camera) senza servizi privati. Queste strutture permettono una commistione con la vita della
popolazione locale ma sono spartane, prive di confort. Per queste notti non può essere garantita la
sistemazione in camera doppia o singola. Sull’ Achiktash si dormirà presso il locale campo tendato fisso,
attrezzato con tende dotate di brandine e sacco a pelo. I servizi sono esterni, in comune. Il campo è
composto anche di un’ area ristorante e di una sauna.
Le strutture di questo viaggio
Dushambe, Hotel Taj Palace
Khorog, Serena Inn Hotel
Kashgar, Hotel Royal
Tashkurgan, Crown Inn
Urumqi, South China Air Pearl
Turpan, Hotel Tuha Petroleum
Bishkek, Hotel Ak-Keme
In case locali/guest house durante le altre notti nel Pamir. In campo tendato fisso ad Achiktash.(Per
maggiori informazioni leggere sul sito internet il foglio notizie)
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