scarica informazioni

Transcript

scarica informazioni
Viaggi in Kirghizistan, Kazakistan, Xinjiang
La Via della Seta
Kazakistan - per i cittadini italiani non è richiesto nessun visto, è sufficiente il passaporto con validità
minima di 6 mesi.
Kirghizistan - il visto si ottiene in loco all’arrivo, i requisiti necessari per l’ottenimento sono passaporto con
validità minima sei mesi dalla data di partenza.
Xinjang ( Cina) - il visto va ottenuto in Italia, almeno 30 giorni prima della partenza, presso l’ambasciata.
Documenti necessari per l’ottenimento: passaporto validità minima sei mesi e con due pagine libere
contigue , n° 1 foto tessera, n° 1 formulario compilato e firmato, stampa della prenotazione dei voli A/R,
conferma Hotel per tutto il periodo di soggiorno (questi ultimi documenti di competenza del Tour Operator)
Vaccinazioni: nessuna vaccinazione è obbligatoria.
Valuta:
Kazakistan - la valuta in corso è il Kazakistan Tenge (KZT) 1 Eur = 390 KZT( cambio febbraio 2016).
Per i pagamenti si utilizzano i contanti . La valuta estera più accettata è il dollaro USA, a patto che le
banconote siano nuove o in buone condizioni (ci sono alcuni sportelli bancomat che erogano sia tenge che
dollari). Gli sportelli bancomat sono presenti nelle città di Almaty. Nelle città è possibile cambiare presso
banche e cambiavalute i dollari o gli euro in tenge. Non esiste mercato nero.
Kirghizistan - la valuta in corso è il Som kirghiso( KGS) 1 Eur = 82,70Kgs ( cambio febbraio 2016).
Per i pagamenti si utilizzano i contanti . La valuta estera più accettata è il dollaro USA, a patto che le
banconote siano nuove o in buone condizioni (ci sono alcuni sportelli bancomat che erogano sia som che
dollari). Gli sportelli bancomat sono presenti nelle città di Bishkek, Jalal-Abad and Osh. Nelle città è
possibile cambiare presso banche e cambiavalute i dollari o gli euro in som. Non esiste mercato nero.
Xinjang ( Cina) - la moneta in corso è lo Yuan ( CNY) 1 Eur = 7,24Cny ( cambio novembre 2014).E’ possibile
cambiare la valuta straniera ( euro o dollari ) presso gli sportelli della Bank of China. Quasi ovunque viene
applicato il tasso ufficiale e le commissioni sono standardizzate. E’ consigliabile munirsi di biglietti di piccolo
taglio, più facilmente spendibili soprattutto nelle zone rurali e maggiormente accettati a causa del diffuso
problema delle banconote false. Le carte di credito sono sempre più diffuse ma vista la vastità del paese e la
non modernizzazione di molte aree è consigliabile sempre avere dei contanti a portata di mano.
Formalità valutarie e doganali: per il Kazakistan non vi sono limitazioni alla quantità di valuta straniera
che il visitatore può portare con sé in Kazakistan e che dichiara al momento dell’ingresso nel Paese. Al
momento dell’uscita, se tale somma non supera l’equivalente di 3.000 dollari USA, non occorre
compilare alcuna dichiarazione presso gli organi doganali. Se lo supera, si dovrà compilare una
dichiarazione e dimostrare come tale somma sia stata introdotta in Kazakistan. I pagamenti
all’interno del Paese vengono effettuati in tenge. Per il Kirghizistan, al momento dell’arrivo nel Paese,
occorre compilare una dichiarazione nella quale si indica, fra le altre cose, l’eventuale possesso di oggetti
preziosi o armi. Il documento dovrà essere conservato fino al momento dell’uscita dal Paese. L’importazione
e l’esportazione di valuta è libera. Per cifre consistenti, si consiglia tuttavia di effettuare una dichiarazione
doganale all’arrivo. Per l’acquisto e l’esportazione di oggetti di antiquariato di oltre 50 anni, che siano quadri
o oggetti artistici, occorre munirsi del relativo permesso di esportazione rilasciato dall’apposito ufficio del
Ministero della Cultura locale.
Per la Cina occorre ricordare che vige il divieto di importazione/ esportazione di :
- piante e prodotti vegetali, frutta, verdura, insetti, animali, carne cruda, salumi, uova, latte,
latticini ed altri prodotti di facile deperibilità; trasmettitori/ricevitori radiofonici e parti principali di essi;
valuta cinese (yuan/rmb); qualsiasi documento in qualsiasi forma (cartacea, fotografica, elettronica) che sia
nocivo alla politica, all’economia, alla cultura e all’etica della Cina
Lingua:
Kazakistan - La lingua ufficiale di stato è il kazako , appartenente al ceppo turco, ma, essendo una ex
repubblica sovietica la maggioranza della popolazione parla russo, gradualmente cresce la conoscenza
dell’inglese.
Kirghizistan - Il Kirghizistan è una delle due ex repubbliche sovietiche dell'Asia Centrale (assieme al
Kazakistan) ad aver mantenuto il russo come lingua ufficiale dopo l'indipendenza, affiancandogli il chirghiso
- appartenente al gruppo delle lingue turche - e rendendo il Kirghizistan un paese bilingue. In generale, la
popolazione in tutto il paese capisce e parla il russo, eccetto in alcune aree remote di montagna; il russo è la
lingua madre della maggior parte degli abitanti di Biškek, e la maggior parte degli affari economici e politici
sono condotti in questa lingua. A grandi linee il russo è predominante nel nord e nel nord-est, il chirghiso nel
sud-est e l'uzbeko nel sud, nel sud-ovest e nelle zone di Ošh e Žalalabad.
Xinjiang ( Cina) - la lingua parlata è l’uyguro: si tratta di una lingua franca tradizionale molto simile
all’uzbeko , il kazako e il kirghiso. I cinesi han dello Xinjiang non parlano uyguro e viceversa molti uyguri non
sanno né vogliono parlare il mandarino, anche se oggi l’insegnamento del mandarino è obbligatorio nelle
scuole uygure, ed è l’unica lingua usata nelle università. Nonostante ciò la resistenza all’ assimilazione
linguistica e culturale cinese è molto forte e c’è molto conservatorismo intellettuale da parte della cultura
uygura.
Religione:
In Kazakistan la popolazione è per il 70% musulmana , il restante di altre religioni ( 25%cristiano ortodossi,
5% buddhisti). In Kirghizistan la popolazione è di maggioranza musulmana sunnita, ma sono presenti anche
minoranze cristiane. Il Xinjiang è una regione dove si praticano varie religioni. L'islamismo esercita
un'influenza notevole nella vita sociale locale. Dieci etnie della regione professano l'Islamismo, tra cui gli
Uygur, i Kazak e gli Hui, con oltre 9 milioni di praticanti, il 56,3% del totale della popolazione.
Nel Xinjiang circa 80 mila mongoli professano il buddismo tibetano, con 40 templi lamaisti. La regione conta
anche 30 mila protestanti e 24 chiese, e oltre 4 mila cattolici e 25 chiese e sedi di attività religiose. Infine un
centinaio di russi seguono la Chiesa Ortodossa, con due chiese ortodosse.
Fuso orario:
Kazakistan - 5 ore avanti rispetto all’Italia, che si riducono a 4 ore quando è in vigore l’ora legale
Kirghizistan - 5 ore avanti rispetto all’Italia, che si riducono a 4 ore quando vige l’ora legale .
Xinjiang ( Cina) – Vige l’orario di Pechino in tutto il Paese: 7 ore in avanti rispetto all’Italia, che si riducono a
6 ore quando in Italia vige l’ora legale.
Clima: Il Kazakistan ha un clima fortemente continentale, con inverni quasi ovunque freddissimi, ed estati
da moderatamente calde a torride. Non esistono ostacoli che possano proteggere il Kazakistan dalle masse
d'aria fredda di origine polare o siberiana, mentre in estate possono risalire le correnti calde dai deserti
dell'Iran. L'enorme distanza dagli oceani fa sì che il continente asiatico si riscaldi moltissimo in estate e si
raffreddi altrettanto in inverno, così che i record del caldo e del freddo sono estremi: nel nord si possono
toccare i -50 gradi in inverno come i +40 in estate, mentre nel sud si può andare dai -35 ai +45 °C. Gli scontri
tra le masse d'aria possono dar vita a forti venti e tempeste di polvere, soprattutto in primavera al sud. Nei
mesi freddi sono i venti da nord che possono portare bufere di neve, peraltro con accumuli non abbondanti
vista la scarsità delle precipitazioni. - Il Kirghizistan è un paese in massima parte montuoso. L'estate – da
luglio a settembre - costituisce il miglior periodo per visitare il paese, soprattutto se si va in alta montagna.
A basse altitudini il caldo si fa sentire. Il clima è continentale con rilevanti escursioni termiche annuali ma
anche diurne anche durante la primavera e l’estate. Le notti ad alta quota possono risultare freddine anche a
luglio-agosto. Il tempo comunque muta spesso anche d'estate .La primavera è il periodo dello scioglimento
delle nevi che determina slavine e frane con conseguente interruzione delle strade. L'inverno è una stagione
proibitiva, a causa dei venti siberiani che spirano da novembre a febbraio portando neve e temperature
gelide. Xinjiang ( Cina) – questa zona presenta condizioni climatiche estreme perché ha un clima desertico a
carattere continentale con inverni freddissimi ed estati caldissime, con temperature fino a 47°C . I periodi
migliori per una visita sono durante la breve primavera o, meglio ancora, l'autunno.
Telefono:
Per telefonare dall'Italia in Kazakistan il prefisso è il seguente: 007 /indicativo città senza lo 0/ numero di
telefono.
Per telefonare in Italia dal Kazakistan il prefisso internazionale è: 81/ 039 indicativo della città con 0/
numero di telefono.
Per telefonare dall'Italia in Kirghizistan il prefisso è il seguente: 00996 /indicativo città senza lo 0/ numero di
telefono.
Per telefonare in Italia dal Kirghizistan il prefisso internazionale è: 0039/indicativo della città con 0/ numero
di telefono.
Per telefonare dall'Italia in Cina il prefisso è il seguente: 0086 /indicativo città senza lo 0/ numero di
telefono.
Per telefonare in Italia dalla Cina il prefisso internazionale è: 0039/indicativo della città con 0/ numero di
telefono.
In questi paesi i viaggiatori italiani possono utilizzare il proprio cellulare.Per utilizzare i telefoni cellulari nel
modo corretto contattare il proprio gestore di telefonia prima della partenza.
Voltaggio:
In Kazakistan il voltaggio è di 220 v con un frequenza di 50 Hz. Le prese sono di tipo europeo a due fori o
quella di tipo cinese a tre fori piatti.
In Kirghizistan il voltaggio è di 220 v con un frequenza di 50 Hz. Le prese sono di tipo europeo a due fori .
In Xinjiang ( Cina) il voltaggio varia dai 220 ai 240 v. Le prese elettriche sono ormai quasi ovunque identiche
a quelle europee. Per ogni evenienza portarsi un adattatore universale.
Varie: una vera spedizione all’interno dell’Asia Centrale, lungo una delle antiche rotte della Via della Seta.
Per affrontare il viaggio occorre una buona dose di adattabilità. Le strade del Pamir possono essere in
cattive condizioni. E’ necessario sopportare alcuni lunghi trasferimenti anche su strade dissestate.
L’attraversamento del Passo d’Irkishtam può risultare rallentato dalle procedure doganali fra il Kirghizistan
e la Cina. I tempi di attesa non si possono prevedere. A seconda degli ufficiali doganali che si incontrano e
del numero di camion presenti alla frontiera, l’attesa potrà essere più o meno lunga. E’ necessario
affrontare il viaggio in buona forma fisica. Altitudine : Potrebbero presentarsi malesseri fisici causati
dall’altitudine (si attraversano alcuni Passi di altezza superiore ai 4000 m.). I pernottamenti sono previsti in
case locali/guesthouse e Yurta dove non sono previste strutture alberghiere. Il campo tendato estivo di
Karkara offre tende a 2 letti separati con materasso e sono fornite di elettricità. I bagni sono esterni ed in
comune con i residenti al campo. Le yurte sono predisposte per 2 posti letto, con stufa a gas che rimane
accesa dal tramonto fino alle 23.00. La luce è garantita da un generatore. I bagni sono in comune all’esterno.
Sull’ Achiktash si dormirà presso il locale campo tendato fisso, attrezzato con tende dotate di brandine e
sacco a pelo. I servizi sono esterni, in comune. Il campo è composto anche di un’ area ristorante e di una
sauna.
Le strutture di questo viaggio
Almaty, Rohat Hotel
Karakol, Green Yard Hotel o Amir Hotel o Tagaytay Hotel
Osh, Sun Rise
Kochkor, Guest House locale
Achick Tash, campo tendato
Karkara, campo tendato
Tash Rabat, Yurta camp
Son Kul, Yurta camp
Kashgar, Qinibaque Hotel/Jin Jiang Hotel/Yinruilin Hotel
Tashkurgan, Crown Inn o Benleixin VIP building