AURORA pof nido 2014-15

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AURORA pof nido 2014-15
Scuola FAES AURORA
NIDO AURORA
3 – 36 mesi
Piano Offerta Formativa
Anno scolastico 2014/15
LA CARTA DEI SERVIZI
La Carta dei Servizi del Nido Aurora vuole essere uno strumento di presentazione chiaro e trasparente del servizio
offerto. Si fonda sull’osservanza delle leggi regionali e nazionali che regolano i servizi per l’infanzia, si propone di
spiegare le finalità e gli obiettivi specifici del Nido.
Il Nido Aurora accoglie i bambini da 3 a 36 mesi di età, suddivisi sulla base dello sviluppo motorio e cognitivo.
I bambini vengono accolti senza distinzione di sesso, nazionalità, religione, situazione economica e disabilità.
PROGETTO EDUCATIVO
•
Obiettivi
Il Nido si propone, in unità di intenti con la famiglia, la promozione e la formazione completa della persona, in sintonia
con la Carta dei Principi Educativi dell'Associazione FAES (FAmiglia E Scuola), dalla quale è promosso.
Il bambino viene accolto in un ambiente educativo condiviso dai genitori e dalle Educatrici, che, educandosi, educano.
Le Educatrici mantengono una costante relazione con i genitori del bambino, allo scopo di cogliere ed elaborare insieme
le loro attese in ordine all'educazione del figlio. In continuità con l'ambiente familiare in cui il bambino vive e da cui
proviene, le Educatrici si propongono di affiancare, sostenere e guidare il bambino nel suo naturale sviluppo percettivo,
cognitivo, neuromotorio e psicofisico, rispettando e valorizzando la sua personalità e le sue inclinazioni.
A ogni famiglia è assegnata un'Educatrice di riferimento, a cui rivolgersi in via preferenziale, mediante regolari colloqui
che coinvolgano entrambi i genitori, per concordare un percorso di crescita educativo per il bambino, da perseguire
congiuntamente a casa e al Nido.
Le Educatrici conducono un regolare lavoro collegiale di riflessione e di approfondimento, e svolgono una continua
attività di osservazione del bambino, al fine di impostare dei progetti educativi personalizzati.
Come obiettivi educativi generali, si propongono di rispondere al bisogno di sicurezza del bambino e di curarne la
formazione affettiva, intellettuale, umana e spirituale. In questo modo si vuole favorire la ricchezza del rapporto che
ogni bambino instaura e coltiva con se stesso, con la realtà, con gli altri.
•
Metodo
Ogni Educatrice è responsabile dei bambini che le sono affidati e pertanto si impegna a instaurare con ciascuno di essi
una relazione autentica, personale e originale. In questo modo il rapporto educativo, anche attraverso le fasi fisiologiche
di crisi e difficoltà, tende al raggiungimento degli obiettivi generali e specifici del progetto.
Concretamente, il rapporto educativo si attua a vari livelli: Educatrice-bambino, Educatrice-bambini, EducatriceEducatrice, Educatrice-famiglia.
Particolare attenzione viene riservata al lavoro in équipe, attraverso il quale ogni Educatrice confronta i dati osservati, i
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metodi adottati, le attività svolte, le proposte di nuovi progetti, le verifiche e le valutazioni effettuate. Il lavoro in équipe
prevede anche l'intervento di esperti relativamente a temi o problemi specifici. La figura della coordinatrice supporta e
integra il lavoro delle Educatrici, sul piano sia organizzativo sia formativo, assicurando l'opportuna omogeneità nelle
modalità di attuazione del progetto educativo.
•
Ambiente
Il bambino si sente accolto con dolcezza in un ambiente gradevole e sereno, che impara gradualmente a conoscere e a
fare suo. Frequentando giorno dopo giorno i medesimi spazi, il bambino acquisisce padronanza, autonomia di
movimento e spirito di iniziativa. Attraverso il riconoscimento degli oggetti e degli arredi tra i quali quotidianamente si
muove, sviluppa un senso di appartenenza che gli trasmette sicurezza, fiducia in sé e l’autostima.
Quando la stagione lo consente, in autunno, in primavera e in estate, i bambini vengono portati a giocare anche
all'aperto, sfruttando il cortile interno in orari appositamente riservati.
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LE ATTIVITA’ EDUCATIVE
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Progettazione
Le Educatrici elaborano e presentano, periodicamente, la programmazione delle attività che intendono proporre ai
bambini. La collegialità del lavoro, a livello sia della singola sezione sia dell'intero Nido, è presente e operante già in fase
progettuale.
Le attività mirano a sviluppare le naturali potenzialità del bambino, stimolando e sollecitando le sue capacità in una
dimensione prettamente ludica e creativa, in cui il bambino si senta gratificato e valorizzato. Le fasi di crescita che il
bambino vive e attraversa in successione, rappresentano il punto di riferimento per la scelta delle attività e le modalità
di svolgimento.
Il programma didattico è all'insegna della varietà e della flessibilità, in modo da adattarsi alla personalità e alle esigenze
di ciascun bambino, senza incorrere in forzature o precoci stimoli alla scolarizzazione. Vengono proposti giochi di
movimento, che favoriscono lo sviluppo motorio e la padronanza dello spazio; giochi di riconoscimento, che facilitano
la conoscenza di sé e il senso di appartenenza; giochi espressivi e affettivi, che sollecitano il bambino a esprimere le sue
emozioni, anche attraverso modalità non verbali; giochi di tipo percettivo e cognitivo, che coinvolgono i sensi e il
linguaggio; giochi musicali, strumenti musicali e canzoni che facilitano l’approccio alla lingua inglese; giochi orientati
all'educazione igienica e alimentare.
La presenza dei coetanei favorisce la progressiva apertura del bambino alle relazioni sociali, incoraggiandolo a interagire
e a collaborare con il prossimo. I giochi in comune stimolano e arricchiscono le capacità comunicative del bambino,
aiutandolo a manifestare liberamente i suoi sentimenti e a riconoscerli negli altri. L'imitazione, rivolta sia verso i coetanei
sia verso le Educatrici, è un'importante risorsa che il bambino è costantemente invitato a mettere in atto. La ripetizione
agisce da rinforzo per l'apprendimento e fortifica la volontà.
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Gioco
Per il bambino il gioco è un'attività molto importante, nella quale si modellano e si sviluppano tutte le sue principali
capacità. Attraverso il gioco il bambino esprime i suoi stati emotivi e affettivi, manifesta le sue inclinazioni personali,
scarica l'aggressività e attenua le piccole tensioni. Le Educatrici si propongono di favorire l'espressione spontanea e
creativa del bambino, che giocando scopre e gradualmente costruisce la sua personalità. Il gioco diventa così per il
bambino un contenitore di esperienze nuove e uniche, l'occasione per porsi di fronte alla realtà e misurarsi con essa, un
momento significativo di relazione, di formazione del linguaggio verbale e di elaborazione del pensiero.
In questa prospettiva si inserisce anche il racconto ciclico delle prime semplici fiabe che, vissute come un gioco di
immaginazione, permettono al bambino di immedesimarsi in situazioni concrete ma che non lo investono
personalmente, imparando gradatamente a distinguere realtà e fantasia.
L'osservazione sistematica della pratica del gioco, nelle sue diverse abitudini e modalità, sia individuali sia in gruppo, dà
modo alle educatrici di vigilare sulla crescita equilibrata del bambino e di intuirne eventualmente le paure o i disagi.
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GIORNATA TIPO LATTANTI
dalle
alle
8.00
9.00
Accoglienza: Il bambino, accompagnato dai genitori, viene accolto dall'Educatrice che lo riceve
in classe
9.00
9.45
Piccolo spuntino di frutta fresca di stagione, canzoncine, momenti di gioco
9.45
10.30
Riposino di metà mattina
10.30
11.00
Momenti di gioco e/o attività ludiche, sensoriali, motorie
11.00
11.30
Cura dell’igiene personale
11.30
12.00
Pranzo
12.00
12.30
Momenti di gioco e canzoncine, preparazione al sonno pomeridiano
12.30
13.00
Prima uscita
12.30
15.00
Sonno pomeridiano
15.00
15.30
Risveglio, cura dell’igiene personale e merenda
15.30
16.00
Seconda uscita
16.00
18.00
Doposcuola e merenda, gioco libero e organizzato
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Attività
Ai bambini vengono proposte brevi canzoncine e filastrocche, prevalentemente caratterizzate da suoni, parole, mimica
facciale e gestualità. Il tono della voce dell’Educatrice è pacato e tenue, affettivo ed avvolgente, lo sguardo coinvolge
ogni singolo bambino. Varie proposte di gioco stimoleranno la sensorialità e la motricità del bambino. Il sonnellino di
metà mattina viene organizzato e gestito adeguandosi alle richieste del bambino e seguendo le indicazioni della
mamma. Il lettino appositamente preparato e la vicinanza dell’Educatrice consentiranno ad ogni bambino un’occasione
di riposo e relax. La cura dell’igiene personale per i bambini lattanti viene effettuata con frequenza e ripetuta
all’occorrenza.
La “sezione lattanti” è uno spazio pensato, arredato ed organizzato per accogliere i bambini nel miglior comfort e con
l’affettività dovuta. I suoni sono tenui e rilassanti, con musica e cd appositamente scelti per agevolare la serenità, il relax
e l’armonia della giornata. L’arredo comprende la prevalenza di zone morbide con tappetoni, cuscini, giochi morbidi e
sonori, peluches. Le pareti sono rallegrate da immagini di cuccioli, varie e colorate, che identificano la funzione dei
diversi spazi, in modo da abituare il bambino a riconoscere la funzione delle zone/classe in cui si trova in un preciso
momento della sua permanenza al Nido.
La zona del pranzo consente ad ogni bambino ed all’Educatrice di avvicinarsi al cibo, assumerlo o somministrarlo in
tranquillità, gioiosità e con la miglior organizzazione possibile, nel pieno rispetto delle esigenze e delle abitudini
alimentari di ognuno. Lo spazio classe che accoglie i lattanti verrà periodicamente riconsiderato e riadattato in base al
mutato sviluppo cognitivo e motorio dei bambini, fornendo risposta e stimoli al loro sviluppo psicofisico.
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GIORNATA TIPO MEDI - GRANDI
dalle
alle
8.00
9.00
Accoglienza: Il bambino, accompagnato dai genitori, viene accolto dall'Educatrice che lo riceve
in classe
9.00
9.45
Piccolo spuntino di frutta fresca di stagione, canzoncine di accoglienza, momenti di gioco
9.45
11.00
Si svolgono le attività previste dalla programmazione flessibile e progressiva utilizzando ambienti
diversi in piccoli gruppi omogenei per età. Attività all’aperto
11.00
11.30
Cura dell’igiene personale
11.30
12.15
Pranzo
12.15
12.45
Momenti di gioco libero e preparazione per il sonno
12.30
13.00
Prima uscita
12.45
15.00
Sonno
15.00
15.30
Cura dell’igiene personale e piccola merenda
15.30
16.00
Seconda uscita
16.00
16.30
Doposcuola - Merenda
16.30
18.00
Gioco libero e organizzato e attività all’aperto
Il bambino può essere ritirato in qualsiasi momento, nel rispetto dell’orario di chiusura
•
Attività
Le attività proposte ai bambini sono tutte di tipo manipolativo e sensoriale, e rispecchiano il naturale succedersi degli
eventi e l'avvicendarsi delle stagioni. Facendo leva sulle potenzialità innate del bambino mirano al raggiungimento di
specifici obiettivi di sviluppo e apprendimento nelle diverse aree evolutive.
Il materiale impiegato è vario e stimolante: stoffe, materiale di recupero, tempere, tamponi e pennelli, pennarelli e
pastelli a cera, schiuma da barba, acqua, spugne, tappi di vario tipo e contenitori, farina, riso, zucchero, pasta e granaglie,
e così via.
Impugnando strumenti di differente forma e utilizzo, e manipolando materiali di varia misura e consistenza, il bambino
sviluppa la coordinazione oculo-manuale, affina le abilità sensoriali, perfeziona la motricità fine.
Vedendosi proporre ampi fogli e immagini ingrandite, ne percepisce agevolmente i contorni e può coglierne sia l'insieme
sia i dettagli, formandosi un'immagine interiorizzata di ciò che ha di fronte.
Invitato a scegliere liberamente i materiali da impiegare, può personalizzare il suo elaborato, traendone intima
soddisfazione e rafforzando la sua autostima.
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CALENDARIO PERMANENTE
Nell’arco dell’anno scolastico facciamo almeno 47 settimane di apertura.
•
Inizio dell'anno scolastico:
-
primo mercoledì di settembre
-
i bambini che frequentano per la prima volta sono suddivisi in più periodi di inserimento: prima metà di
settembre, seconda metà di settembre, prima metà di ottobre, primi di novembre e metà gennaio.
-
inizio del servizio di doposcuola: dal primo lunedì di ottobre (o il primo giorno dopo il relativo periodo di
inserimento, se successivo)
•
•
Giorni di chiusura:
-
1° novembre: festa di Tutti i Santi
-
7 dicembre: festa di Sant'Ambrogio
-
8 dicembre: festa dell'Immacolata
-
vacanze di Natale: fino all'Epifania compresa
-
giovedì e venerdì della settimana di Carnevale
-
vacanze di Pasqua: dal giovedì precedente al martedì successivo compresi
-
25 aprile: festa della Liberazione
-
1° maggio: festa del Lavoro
-
2 giugno: festa della Repubblica
-
Termine dell'anno scolastico: fine giugno
Attività extra:
-
Scuola estiva: mese di luglio
Di anno in anno vengono apportati al calendario alcuni adeguamenti (eventuali "ponti", ecc.), che saranno comunicati
all'inizio dell'anno scolastico.
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ORARIO
L’asilo Nido prevede il seguente orario giornaliero:
entrata 8.00 - 9.00
mezza giornata
uscita
12.30 - 13.00
entrata 8.00 - 9.00
tempo pieno
uscita
tempo
entrata 8.00 - 9.00
15.30 - 16.00 prolungato uscita
16.00 - 18.00
Se richiesto da almeno tre famiglie è possibile estendere l’orario con il servizio prescuola dalle 7.30.
In caso di necessità, avvisando in segreteria, è consentita l’entrata posticipata purchè entro le ore 11.00.
Se il bambino viene ritirato da una persona diversa dai genitori, sono richieste la delega scritta da parte di un genitore
e, dietro richiesta, l'esibizione di un documento di identità da parte della persona delegata. Non è permesso consegnare
i bambini a persone al di sotto dei 16 anni, neanche se si tratta di sorelle o fratelli. La famiglia può depositare fino a
cinque deleghe, che vanno rinnovate ogni anno.
Non si concedono permessi regolari di uscita anticipata al di fuori degli orari previsti.
Nel momento in cui il bambino viene consegnato ai genitori o alla persona delegata, cessa totalmente la responsabilità
della vigilanza da parte delle Educatrici e della scuola.
Prima di accedere alle zone riservate ai bambini, è necessario indossare le sovrascarpe.
INSERIMENTO
L'inserimento del bambino è un momento particolarmente delicato. In media abbraccia le prime due settimane di
scuola, con la presenza programmata di un genitore. Nei primi giorni la frequenza ha una durata di un'ora e solo
progressivamente la permanenza del bambino si prolunga.
Le specifiche modalità di ogni inserimento saranno comunicate in un incontro di presentazione che si terrà in primavera,
in occasione del quale sarà comunicata anche la data d'inizio dell'inserimento, fissata dalla scuola all'interno del mese
prescelto. Inoltre, ogni famiglia incontrerà la propria Educatrice di riferimento in un momento precedente all’inizio
dell’inserimento.
Primi due giorni
Un’ora con la presenza continua di un genitore
Terzo giorno
Mezz'ora con un genitore e mezz'ora con le sole Educatrici
Quarto giorno
Un quarto d'ora con un genitore e trequarti d'ora con le sole Educatrici
Quinto giorno
Un quarto d'ora con un genitore e un’ora e trequarti con le sole Educatrici
Sesto e settimo giorno
La mattina intera pranzo compreso con le sole Educatrici
Ottavo giorno
I bambini frequenteranno secondo la modalità concordata in sede d'iscrizione
Naturalmente l’osservazione quotidiana confermerà o modificherà, a seconda delle esigenze del bambino, le modalità
e la durata del periodo di inserimento, in accordo con la famiglia.
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ASSENZE
Dopo sei giorni consecutivi di assenza per malattia (sabato e domenica compresi), il bambino può essere riammesso a
scuola con un’autocertificazione firmata dai genitori. In caso di malattie infettive, o qualora il bambino dovesse rimanere
a lungo assente per motivi diversi dalla malattia, è bene comunicarlo in segreteria. Qualora si verificassero degli stati
febbrili, congiuntivite purulenta o diarrea, durante la permanenza a scuola, la famiglia sarà avvertita e invitata a
prendere il bambino. Per i bambini portatori di apparecchiature gessate o ferite con punti di sutura, l'eventuale ripresa
della frequenza sarà valutata caso per caso dal Medico Scolastico, in accordo con la Direzione.
IL MEDICO SCOLASTICO E MEDICINE
Il Pediatra Scolastico è presente 3-4 mattine alla settimana per controllo auxologico e per consulenza alle mamme e alle
Educatrici.
Secondo le disposizioni in materia, le Educatrici non sono autorizzate a somministrare alcun medicinale (compresi
farmaci omeopatici, pomate, ecc.) Il Medico Scolastico è a disposizione su appuntamento per ulteriori informazioni.
ALIMENTAZIONE
L’alimentazione dei bambini è differenziata per fasce di età.
Il menu, predisposto e preparato conformemente alle modalità e alla tabella dietetica approvate dal Medico Scolastico,
è pubblicato nella bacheca delle comunicazioni ai genitori posta all’ingresso del Nido e si trova anche allegato alle news
del mese e può essere consultato sul nostro sito.
Al mattino viene offerta ai bambini della frutta fresca, al pomeriggio una merenda.
Per i bambini che necessitassero di diete particolari, per un periodo breve o prolungato, va presentata ogni anno la
richiesta del Medico Curante.
La preparazione delle pietanze avviene presso la cucina interna alla scuola affidata alla società Refectio s.r.l..
Non è consentito introdurre alimenti, dolciumi o bevande gassate di alcun tipo all’interno del Nido.
ABBIGLIAMENTO
I bambini devono indossare un abbigliamento pratico e comodo, evitando bretelle e cinture.
La scuola provvede a fornire pannolini, bavaglini, asciugamani e appositi grembiulini protettivi per le attività di pittura,
nonchè il corredo per le brandine. A scuola deve restare un sacchetto con 2 cambi completi di mutandine e maglietta
(o body), calze e tuta, in conformità con la stagione.
E’ necessario contrassegnare ciascun capo con nome e cognome in modo chiaro (specialmente giacche, cappotti,
berrettini, scarpine, ecc.), per evitare disguidi e spiacevoli smarrimenti, di cui la scuola non può comunque essere
ritenuta responsabile. È bene adottare il medesimo accorgimento anche per i passeggini, che devono essere
rigorosamente chiusi, se lasciati nell’apposito locale.
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RAPPORTO FAMIGLIA-SCUOLA
Nelle scuole FAES la relazione con la famiglia costituisce il fondamento di tutto il lavoro educativo.
A questo scopo è previsto un colloquio dei genitori con l'Educatrice di riferimento prima dell’inserimento e
successivamente almeno una volta a trimestre. Per fissare l'appuntamento i genitori devono rivolgersi all’Educatrice. Ci
sta a cuore ricordarvi che la partecipazione ai colloqui di entrambi i genitori è la miglior premessa per l'efficacia della
collaborazione tra famiglia e scuola.
Inoltre, durante l'anno, la scuola programma alcuni incontri per i genitori, di carattere sia informativo sia pedagogico,
che saranno comunicati a tempo opportuno.
La segreteria non può passare telefonate alle Educatrici durante l'orario di lavoro. Si può lasciare detto e, in caso di
necessità o urgenza, le Educatrici richiameranno non appena sarà loro possibile.
In caso di variazioni di recapito (indirizzo, telefono, e-mail), bisogna darne immediata comunicazione in segreteria.
Mentre il bambino è a scuola, i genitori devono assicurare sempre la reperibilità telefonica.
La scuola apre ad iniziative di coinvolgimento delle famiglie con laboratori, feste, riunioni, gite, ecc.
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA PER I DOCENTI
Le Educatrici guidate dalla Coordinatrice, partecipano abitualmente nei giovedì pomeriggio, ad incontri di elaborazione
della programmazione didattica, di verifica del lavoro svolto e a lavori in equipe sui singoli bambini. Le Educatrici
collaborano regolarmente con l’equipes di specialisti che seguono i bambini diversamente abili presenti nelle sezioni,
per un totale di 60 ore. Nel mese di luglio, partecipano ai corsi organizzati dall’Associazione Faes e dall’Oeffe
(Orientamento Familiare) per un totale di 24 ore. A completamento delle restanti 16 ore e oltre, partecipano
abitualmente ai corsi d’aggiornamento organizzati o dalla Casa Editrice “La Scuola ”, o da “0-6 Planet” o dall’ università;
spesso nei giorni di sabato. Secondo la legge in vigore, l’Associazione Faes fa partecipare le Educatrici ai corsi tenuti
dalla società incaricata “Studio Sannino S.a.s” sulla “Sicurezza sul lavoro” per un totale di 8 ore per i neo assunti, con
aggiornamento ogni 5 anni, e “Primo soccorso” per un totale di 12 ore ed aggiornamenti ogni 3 anni ed infine
“Antincendio” per un totale di 12 ore con aggiornamento ogni 3 anni.
RIVELAZIONE DELL’INDICE DI GRADIMENTO
La nostra scuola propone ai genitori, verso la fine dell’anno scolastico, un questionario da compilare anonimo sull’indice
di gradimento. Questo servirà per verificare e migliorare il servizio offerto dal nostro Nido.
Milano, 01/09/2014
Firma
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