Alessio Re, CV aggiornato maggio.2015 INFORMAZIONI

Transcript

Alessio Re, CV aggiornato maggio.2015 INFORMAZIONI
Alessio Re, CV aggiornato maggio.2015
INFORMAZIONI PERSONALI
Alessio Re
Sommario:
1.
Breve profilo
p. 2
2.
Posizioni attuali
p. 3
3.
Educazione
p. 4
4.
Pubblicazioni
p. 5
5.
Attività di ricerca e esperienze scientifiche
p. 7
- Componente di progetti di ricerca
- Coordinamento operative di progetti di ricerca
- Altre attività di carattere scientifico
6.
Formazione e capacity building
p. 9
- Coordinamento e organizzazione di attività di formazione
- Altre attività didattiche
7.
Networking e costruzione di partnership
p. 10
8.
Conferenze e seminari
p. 11
9.
Lingue
p. 13
10. Appartenenza a gruppi e associazioni
© Unione europea, 2002-2013 | http://europass.cedefop.europa.eu
p. 13
1 / 13
Curriculum Vitae
1.
BREVE PROFILO
Alessio Re
Architetto, PhD in “Restauro e Conservazione dei Beni architettonici e del paesaggio”, Scuola di
Specializzazione in “Storia, Analisi e Valutazione dei Beni Architettonici e Paesaggio”, MA in
“Cultural projects for development”, ha (dal 2001) esperienze professionali e accademiche nel campo
delle politiche e progetti per la gestione del patrimonio culturale e ambientale, con interessi specifici
in:
- la relazione tra il patrimonio culturale e ambientale e lo sviluppo territoriale;
- la preparazione di piani di gestione per il patrimonio culturale e ambientale (designazioni
UNESCO);
- l’incubazione e gestione di progetti e iniziative imprenditoriali nel settore culturale;
- il lavoro di istituzioni e politiche internazionali sul patrimonio culturale, il networking e la
costruzione di partnership.
Dal 2014 è Segretario Generale del Centro Studi Silvia Santagata (international research centre on
the economics of culture) e dal 2009 project manager dell’area “Patrimonio Mondiale e Sviluppo
Sostenibile” dello stesso Istituto.
E’ professore aggiunto (a contratto) in Gestione dei progetti comunitari e culturali all’Università di
Torino, corso di Economia dell’Ambiente, della Cultura e del Territorio, Dip di Economia,
e professore aggiunto in Industrie culturali e mercati globali all’Università di Torino, Dip. di
Culture, Politiche e Società.
Lavora dal 2008 come consulente dell’ ITC (International Training Centre) dell’ ILO (International
Labour Organization).
Inoltre, è tutor e membro della faculty del master internazionale in World Heritage and cultural projects for
development (Torino), co-coordinatore e componente del comitato scientifico del master World Natural
Heritage Management (Trento), e coordinatore del workshop internazionale Urbanization and cultural
landscape (Firenze, Lisbona, Torino). Autore di diverse pubblicazioni, ha curato il volume “Valutare la
gestione dei siti UNESCO” (2012), ed è membro del comitato scientifico della rivista “Energeo”.
Dal 2001 al 2008 ha lavorato presso il DICAS (Dip. Casa-Città del Politecnico di Torino), come
assistente alla didattica, cultore della materia e correlatore di tesi di laurea nell’ambito dei corsi in
“Teoria della conservazione”, “Metodologia del progetto di restauro”, “Laboratorio di restauro
architettonico”. Nel 2005 è stato consulente del DICAS per la progettazione e realizzazione del
parco archeologico di Elaiussa Sebaste (Turchia) e per l’elaborazione preliminare del piano di
gestione per il sito UNESCO di Pamukkale /Hierapolis di Phrygia (Turchia).
E’ stato, dal 2005 al 2010, assegnista di ricerca presso il Politecnico di Torino, e dal 2008 al 2014, ha
lavorato come consulente presso SiTI su progetti inerenti la conservazione e gestione del patrimonio
culturale.
Ha avuto esperienze professionali con diverse agenzie Nazioni Unite nel campo dei beni culturali
e dello sviluppo locale, tra cui ICCROM, ILO, ICOMOS, UNDP, UNESCO.
Dal 2010 lavora come consulente esperto internazionale per l’UNESCO, per cui ha collaborato su: il
piano di gestione di Pompei, Ercolano e Torre Annunziata (2012), il piano di gestione di Stari Ras
and Sopocani (Serbia, 2013); il Post Disaster Needs Assessment (PDNA) post alluvione in Serbia
(2014); i programmi di capacity building sulla conservazione e gestione integrata dei siti UNESCO in
Serbia (2010), Montenegro (2012), e Iran (2015); la preparazione della mostra internazionale
“Sostenibilità e territori UNESCO” (2015). E’ stato inoltre consulente per il Ministero della Cultura
della Repubblica di Serbia per la candidatura delle Negotinske Pivnice alla lista del Patrimonio
Mondiale.
Ha avuto inoltre esperienze professionali con i siti Patrimonio Mondiale di Langhe-Roero e
Monferrato, Centro Storico di Napoli, i Trulli di Alberobello, i Sassi di Matera, Ferrara, le Dolomiti,
Hierapolis di Phrygia-Pamukkale (Turchia).
All’estero, ha avuto esperienze professionali, tra le altre, in: Cina (Jiao Tong University; Tongli
University; WHITRAP), Cipro (UNDP-PFF), Croazia (Zadar International Centre for Underwater
archaeology), Ecuador (Banco de Ideas/Min. dell’Educazione, Scienza e Innovazione), Egitto
(Supreme Council of Antiquities), Francia, Grecia, Iran (Ministero della Cultura e UNESCO
Tehran), Montenegro (Commissione Nazionale UNESCO), Portogallo (Porto Vivo SRU e
Universidade Nova de Lisboa), Serbia (Ministero della Cultura e Istituto Centrale del Restauro),
Turchia.
© Unione europea, 2002-2013 | http://europass.cedefop.europa.eu
2 / 13
Alessio Re, CV aggiornato maggio.2015
2.
POSIZIONI ATTUALI
2013 – data attuale
Professore aggiunto (a contratto) in “Gestione dei progetti comunitari/culturali”
Università di Torino (Italia), Dip. di Economia “Cognetti de Martiis”
Corso di laurea in Economia dell’Ambiente, della Cultutra e del Territorio.
http://www.didatticaest.unito.it/do/docenti.pl/Show?_id=alere;sort=DEFAULT;search=;hits=126
2013 – data attuale
Professore aggiunto (a contratto) in “Industrie culturali e mercati globali”
Università di Torino (Italia), Dip. di Culture, Politiche e Società
http://www.didatticacps.unito.it/do/docenti.pl/Search?format=8;title=Ricevimento%20studenti;first=200
2012 – data attuale
Membro del comitato scientifico,
Co-Coordinatore esecutivo,
Master in World Natural Heritage Management , (Trento, Italia); TSM Trentino School of Management,
STEP-School for the governance of the territory and landscape, Università di Torino.
http://www.tsm.tn.it/documenti/master/step/wnhm/2014_master_WNHM_brochure.ENG.pdf
Ref. prof. Ugo Morelli, Università di Bergamo, presidente del comitato scientifico del master
2011 – data attuale
Membro del comitato scientifico
Coordinatore progetti di formazione
II-TED International Institute on Territorial and Environmental Dynamics, Firenze
Coordinatore organizzativo del workshop internazionale su “Urbanization and cultural landscape”
(Università di Firenze, Universidade Nova de Lisboa, University of Tehran)
Ref. prof. Hassan Laghai, Università di Tehran/Kish Campus, presidente di II.TED
2009 – data attuale
Membro del comitato scientifico, vice direttore (2013-2014) e programme specialist dell’area
“Patrimonio Mondiale e Sviluppo Sostenibile”.
Segretario Generale dal 2014.
Centro Studi Silvia Santagata - Ebla, Torino (Italia), istituto fondato dal prof. Walter Santagata, che
raggruppa15 ricercatori operativi nel campo dell’economia della cultura, della creatività, della storia del
pensiero politico ed economico contemporaneo. Il CSS-Ebla è anche il soggetto promotore e
coordinatore del centro di categoria 2 UNESCO-ITRECH riconosciuto dall’Assemblea degli Stati
parte della Convenzione del Patrimonio Mondiale nel novembre 2011, e partecipa alle attività del
network internazionale dei centri C2 UNESCO.
http://www.css-ebla.it/css-ebla/index.php?lang=it
Ref. Giovanna Segre, Università IUAV di Venezia, presidente CSS-EBLA
2008 – 2014
Ricercatore e consulente
SiTI (Istituto Superiore sui Sistemi Territoriali per l’Innovazione)/Politecnico di Torino (Italia)
Consulente su progetti nel campo del patrimonio culturale e ambientale, in particolare su:
- valultazione e candidature di siti UNESCO;
- conservazione e gestione del patrimonio culturale;
- monitoraggio di siti cuturali e ambientali;
- formazione nel settore dei beni culturali.
http://www.siti.polito.it/
2008 – data attuale
Consultant Intern
ITC (International Training Centre) - ILO ( International Labour Organization)
Tutor del master internazionale "World Heritage and Cultural projects for development” (Università
di Torino, Politecnico di Torino, UNESCO World Heritage Centre, ICCROM, McQuaire
© Unione europea, 2002-2013 | http://europass.cedefop.europa.eu
3 / 13
Curriculum Vitae
Alessio Re
University, Paris 1 Sorbonne).
http://worldheritage.itcilo.org/home
Altre esperienze professionali
Dal 2001,
Iscritto all’ “Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di
Torino”, (n.5856), ha lavorato al progetto di realizzazione dell’Ecomuseo urbano della città di Torino
nell’ambito della riqualificazione del complesso ex-CIR. Ha preso parte a diversi concorsi di
architettura e ha alcuni progetti pubblicati su riviste internazionali tra cui AREA, ABITARE,
CASABELLA.
Dal 2010,
È consulente/amministratore di A2studio srl, società di servizi per l’architettura.
3.
EDUCAZIONE E
FORMAZIONE
2015 UNESCO Field Security Awareness Training:
UNDSS (United Nations Department on Security and Safety), Basic Security in the Field II;
UNDSS, Advanced Security in the Field;
2012 Selezionato nel gruppo dei partecipanti al Workshop “TO2020”, organizzato dalla Compagnia di
Sanpaolo, per proporre idee per costruire scenari di sviluppo per la città di Torino.
http://www.compagnia.torino.it/Multimedia/Video/Archivio-video-2011/Torino2020
2005 – 2010 Assegnista di ricerca presso il Ce.S.Mo. (Centro di Servizi Mondovì del Politecnico di Torino),
Mondovì (Italia), sul tema "Qualità del paesaggio culturale e delle eccellenze territoriali in provincial
di Cuneo”. Ha inoltre lavorato a supporto della didattica in “Pianificazione Urbana” e “Laboratorio
di pianificazione urbana” (ICAR 21).
2008-2009 Master in "Cultural projects for development". Università di Torino/ Facoltà di Scienze Politiche e
ITC-ILO (International Training Centre of International Labour Organization), Torino (Italia).
Titolo del progetto: "Revival of mediterranean heritage through cultural itineraries" (110/110 cum
laude).
2007-2008 Scuola di specializzazione in Storia, Anlisi e Valutazione dei beni architettonici e del paesaggio,
Politecnico di Torino, Torino (Italia). Titolo della tesi: "Il tema della definizione del valore
nell'ambito dei siti culturali iscritti alla World Heritage List dell'UNESCO" (110/110 cum laude).
2002-2005 PhD in "Restauro e conservazione del patrimonio culturale e del paesaggio” , SCUDO- Politecnico
di Torino, Torino (Italia) (ICAR 19). Titolo della ricerca: Definizione di piani e modelli per l’identità
paesistica di un sito (selezionato per il Thessaloniki Aristotle University award (Grecia), 2006.
2001 Abilitazione professionale come Architetto (90/100).
1996-2001 Laurea in Architettura, Politecnico di Torino (Italia). Titolo della tesi: “Considerazioni sull’attualità
del restauro urbano e applicazione ad un caso studio” (110/110 cum laude).
© Unione europea, 2002-2013 | http://europass.cedefop.europa.eu
4 / 13
Alessio Re, CV aggiornato maggio.2015
4.
PUBBLICAZIONI
(A=articoli; B= libri C= capitoli;
M= manuali)
L’attività professionale e di ricerca è documentata da una serie di pubblicazioni sul
tema della gestione del patrimonio culturale, architettonico e paesaggistico. In
dettaglio:
1.
Elementi di conoscenza sulla pianificazione urbana in epoca fascista: continuità e discontinuità
degli interventi progettati ed attuati a Torino (Celid) (C);
2.
Indicazioni programmatiche per un progetto di tutela, conservazione e valorizzazione del sito
archeologico di Elaiussa Sebaste in Turchia (Celid) (C);
3.
Edifici e complessi termali nel territorio cuneese: le architetture storiche in una prospettiva di
valorizzazione del paesaggio culturale (Alinea) (C);
4.
Ipotesi conservative e di valorizzazione delle continuità paesaggistiche tra Riviera dei fiori e Cote
d’Azur (Olshki) (C);
5.
“Città come mercato”: riconoscimento, tutela, valorizzazione dei mercati storici coperti nel territorio
cuneese (Celid) (C);
6.
La gestione di beni culturali complessi: i Piani di Gestione per i siti iscritti alla World Heritage
List dell’UNESCO, (con A. Dongiovanni, M. Valle, Celid) (C);
7.
Assessment and protection of heritage values: methods for the interpretation and preservation of
visual integrity applied to the Trulli of Alberobello management plan (con G. Mondini, A.
Dongiovanni, M. Valle, HP) (A);
8.
Cultural Commons and new concepts behind UNESCO world heritage sites recognition and
management (con A. Buzio, Edward Elgar) (C);
9.
Le ragioni della conservazione nei processi di rigenerazione urbana, (in “Culture”) (A);
10. Bruno Gabrielli e la “città esistente”: la variante al P.R.G. per il centro storico di Taggia,
(Cittastudi) (C);
11. Le architetture di difesa antibarbaresche nel ponente ligure: un progetto di conservazione e
valorizzazione alla scala territoriale (Celid) (A);
12. L’ esperienza sulla città di Chieri come laboratorio di restauro urbano (Celid) (C);
13. Restauro d’occasione. Occasione di restauro o restauro occasionale? (Celid) (C);
14. Langhe, Monferrato e Roero. Un percorso culturale (con W.Santagata, Allemandi) (A);
15. Creatività e culture: verso una sesta “C” per le politiche sul Patrimonio mondiale UNESCO?
(con P.Borrione e A.Buzio, in “REM-Research, education and Media”, 2011) (A);
16. Produzione di cultura come fattore di sviluppo: il caso del piano di gestione del centro storico di
Napoli (con W.Santagata, in “Territori della cultura” rivista del CUEB-Centro
Universitario Europeo per i beni culturali, 2011) (A);
17. Economia della cultura, approvato dall'Unesco il nuovo centro di ricerca a Torino (con
E.Bertacchini, in “Il Giornale dell’Arte”) (A);
18. Unesco centre to open at Venaria Reale palace in Turin, in “The Art newspaper”, (con E.
Bertacchini, E.Rivetti) (A);
19. Patrimonio Mondiale come opportunità di sviluppo (con E.Bertacchini, in rivista “Siti”) (A);
20. Strengthening coordination among the category 2 centres on World Heritage-International research
centre on the economics of culture and world heritage studies, in World Heritage and capacity
building newsletter n.3, 2013 (con E. Bertacchini) (A);
21. Commons theories applied to community and World Heritage: some case studies (con A.Buzio,
Edward Elgar, 2012) (C);
22. Nasce a Torino un nuovo Centro di Economia della Cultura per il Patrimonio Mondiale
UNESCO, (con E.Bertacchini, in “Economia della cultura”) (A);
© Unione europea, 2002-2013 | http://europass.cedefop.europa.eu
5 / 13
Curriculum Vitae
Alessio Re
23. Valutare la gestione dei siti UNESCO (Celid, 2012) (B);
24. Architettura e creatività in Piemonte (Il Mulino, 2012) (C);
25. Impatti del marchio UNESCO sui siti italiani: il caso dei paesaggi vitivinicoli del Piemonte,
(con A.Buzio, Rubbettino, 2013) (C);
26. Management of UNESCO World Heritage Sites: From Cultural Districts to Commons (con
A.Buzio, Dalarna University press, 2013) (C);
27. The world heritage system and heritage management. Manual for the master World Heritage
and cultural projects for development, Turin School for development, 2012 (M);
28. Heritage as an opportunity of development for local communities: Fort Jesus world heritage site in
Kenya (con M.Abdallah, in proceedings of the international conference “Living with
World Heritage in Africa”, 2013) (A);
29. ITRECH-International Training and Research Centre on the Economics of Culture and World
Heritage, Turin, Italy, in “World Heritage and capacity building newsletter n.4”, 2013
(A);
30. Patrimonio culturale e sviluppo: l’approccio Historic Urban Landscape al piano di gestione del
centro storico di Napoli, in Historic Urban Landscape. Dalla Raccomandazione UNESCO
all’ambito applicativo, 2013 (C);
31. Cultural districts: a model for territorial development, in MiBACT, ministerial guidelines for
governing cultural heritage, 2014 (con G. Segre) (C);
32. Progetti culturali e sviluppo urbano, in “Quaderni dell’Osservatorio Cariplo”, n.18,
anno 2014 (con D. Ponzini, F. Colleoni, M. Friel, W. Santagata) (C);
33. Progetti culturali e sviluppo urbano. Visioni, criticità e opportunità per nuove politiche nell’area
metropolitana di Milano (con D. Ponzini, F. Colleoni, M. Friel, W. Santagata) in Il
Giornale delle Fondazioni (A);
34. Progetti culturali e sviluppo urbano. Visioni, criticità e opportunità per nuove politiche nell’area
metropolitana di Milano (con D. Ponzini, F. Colleoni, M. Friel, W. Santagata) in
“Urbanistica”, march 2015 (A);
35. A Torino il progetto di un centro internazionale UNESCO sull’ Economia della cultura, in
Energeo, gen-mar 2015 (A);
36. A Torino la nuova edizione del master internazionale World Heritage and cultural projects for
development (con A.Buzio), in Energeo, gen-mar 2015 (A);
37. Monitoring the management of world heritage sites: the Italian experiences (con H.Porfyriou),
proceedings of the 2015 China International Symposium on heritage conservation
(A, in preparazione);
38. Designazioni UNESCO e sviluppo sostenibile, in Energeo, apr-mag 2015 (A);
39. Patrimonio e territorio: esperienze di collaborazione tra Italia e Iran, in Energeo, apr-mag
2015, con S. Laghai (A);
40. Culture and heritage as a driver for development, in atti dell’ International Symposium on
Historic Urban Landscape, WHITRAP, Tongjii University, Shanghai, 2015 (C, in
preparazione);
41. Managing heritage sites: combining conservation with local development, in atti del primo
capacity building workshop sulla gestione del Patrimonio Mondiale in Iran, Tehran,
2015 (C, in preparazione);
© Unione europea, 2002-2013 | http://europass.cedefop.europa.eu
6 / 13
Alessio Re, CV aggiornato maggio.2015
5.
RICERCA E ESPERIENZE
SCIENTIFICHE
Componente di progetti di ricerca
Componente dell’unità di ricerca del Politecnico di Torino (2001-2003), “Centri amministrativi e
palazzi del potere”. Definizione e monitoraggio dei criteri per determinare un sistema informativo
per lo studio, la conservazione, la valorizzazione e la gestione di complessi architettonici in aree
urbane. Progetto finanziato dal MIUR.
Componente dell’unità di ricerca del Politecnico di Torino (2002-2004), “Guidelines for the
conservation, development and management of the archaeological heritage: the archaeological site of
Tipasa (Algeria), and the archaeological region of Hierapolis (Turkey)”. Progetto finanziato dal
MIUR.
Componente dell’unità di ricerca del Politecnico di Torino (2004-2006), “Consultations and
operational tools for the conservation and enhancement of the archaeological heritage between the
Classical Age and the Late Antiquity in the Eastern Mediterranean”. Progetto finanziato dal MIUR e
coordinato da Università di Roma "La Sapienza".
Membro (2005 e 2006) della missione archeologica italo-turca di Elaiussa Sebaste, con compiti
inerenti la valorizzazione e la gestione del complesso archeologico e del territorio.
Componente dell’unità di ricerca del Politecnico di Torino (2007-2009), “Analysis, assessments and
restoration projects for the conservation and enhancement of the Late Antiquity in the Eastern
Mediterranean”, parte della ricerca nazionale “Lifestyle spaces, spaces activities and social groups
between late antiquity and the Middle Ages: a Mediterranean perspective Greece, Turkey, Lebanon,
Southern Italy”. Progetto finanziato dal MIUR e coordinato da Università di Roma "La Sapienza".
E’ stato (2005-2010) assegnista di ricerca presso il Ce.S.Mo. (Centro Servizi Mondovì). Nel quadro di
questa attività ha sviluppato (2006-2007), la ricerca "Restauro del Paesaggio Culturale" (Re.Pa.C.).
Dal 2008 ha lavorato con numerosi gruppi di ricerca (Politecnico di Torino, Università di Torino,
SiTI e CSS-Ebla) sul riconosciemnto, la conservazione e la gestione di siti UNESCO, specialmente
sul tema della preparazione, implementazione e valutazione di piani e sistemi di gestione, in
particolare:
- per il Politecnico di Torino/DICAS:
"Pamukkale and Hierapolis of Phrygia"(Turchia), “Villa Gregoriana in Tivoli";
- per SiTI: “Trulli of Alberobello","the Vineyard Landscapes of Piedmont", "Venetian
Fortresses in the Mediterranean"; “Maritime Alps/Mercantour National Park”, “Historic
Centre of Naples”, “Monitoring the efficiency of WH sites in Italy";
- per il CSS: "Cultural and economic impact of the UNESCO brand in Italy".
Nel 2010 ha preparato, per il Centro Studi Silvia Santagata, una ricerca (coord. Walter Santagata)
intitolata “Architecture and creativity in a model of local development: Turin and Piedmont”.
Nel 2010 è stato incaricato dall’Università di Torino per lavorare a una ricerca (finanziata dal
MiBACT) sugli impatti socio economici prodotti dall’iscrizione di Langhe e Monferrato alla lista del
patrimonio Mondiale dell’UNESCO (con A.Buzio).
Nel 2012 ha svolto, per l’Università di Torino, una ricerca su “Capacity Building in the cultural
sector” (coord. Walter Santagata, finanziata da Fondazione CRT), finalizzata a progettare un
programma di formazione internazionale volto a rafforzare le capacità degli operatori nel settore
cuturale.
Membro (2012) del gruppo di ricerca “Integrated crossborder plan / cross border space
Marittime-Mercantour: natural and cultural diversity at the hearth of sustainable and
integrated development”. Programma Transfrontaliero ALCOTRA 2007-2013.
Membro (2013-2014) del gruppo di ricerca "Creativity, Cultural Projects and Urban Development in
the municipality of Milan" (coord. D.Ponzini e Walter Santagata, finanziamento: Fondazione
Cariplo).
© Unione europea, 2002-2013 | http://europass.cedefop.europa.eu
7 / 13
Curriculum Vitae
Alessio Re
Membro (2013) dell’unità di ricerca (SITI, Politecnico di Torino, Confindustria Piemonte) per la
preparazione di un piano di sviluppo per la Val di Susa (Piemonte).
Consultant expert per UNESCO e il Ministero della Cultura della Repubblica di Serbia (2013) per la
preparazione del piano di gestione di “Stari Ras and Sopocani WH site”.
Membro (2013-2014) dell’unità di ricerca “Creative Atmosphere and cultural industries in the
province of Ferrara: towards an economic plan of action” (coord. G. Segre, progetto finanziato da
SiPRO-agenzia per lo sviluppo della provincia di Ferrara), con uno studio sul sistema delle
produzioni culturali e su Ferrara e Delta del Po sito e riserva della Biosfera UNESCO.
Membro (2014-2015) del gruppo di lavoro CSS/Università di Napoli sulla ricerca “Amici dei Musei.
Verso un mecenatismo adozionale. Indagine su membership e crowdfunding nel settore museale”,
finanziata da Compagnia di Sanpaolo.
Coordinamento operativo di
progetti di ricerca
Nel 2008 ha vinto un grant nell’ambito del programma "Promozione della ricerca 2005" e ha
coordinato il progetto “Restauro dell’identità dei paesaggi culturali per lo svilupo sostenibile del
territorio italiano”.
Nel 2010 è stato membro del coordinamento (gruppo di ricerca di SiTI) per la realizzazione di un
inventario del patrimonio culturale a Cipro (Repubblica turca di Cipro Nord e Repubblica di Cipro).
Progetto finanziato da UNDP-PFF.
E’ stato membro (2010-2011) dell’unità di coordinamento del gruppo di lavoro per la preparazione
del piano di gestione del Centro Storico di Napoli sito UNESCO (SiTI e comune di Napoli).
E’ stato membro dell’unità di coordinamento (2010-2011) per la ricerca “Monitoraggio della
gestione dei siti UNESCO italiani” (SiTI-MiBACT) e (2011-2012) della ricerca "Monitoring the
management of UNESCO International sites"-Mo.Ma.U. (SiTI).
Responsabile del programma di ricerca congiunto CSS-CAST (Centre for Advanced Studies on
Tourism) dell’Università di Bologna.
Responsabile del programma di ricerca congiunto CSS-CNR/IVCBC (Consiglio Nazionale delle
Ricerche/Istituto per la Valorizzazione e Conservazione dei Beni Culturali) su Conservazione e
valorizzazione dei centri storici nel quadro della Raccomandazione HUL UNESCO.
Coordinatore del team UNESCO nell’ambito del gruppo di lavoro internazionale UN-EU-World
Bank per il Post Disaster Needs Assessment dopo le alluvioni in Serbia (giugno 2014).
Coordinatore, per UNESCO Bresce e CSS, della preparazione dei contenuti della mostra
internazionale “Behind Food Sustainabiity” su territori UNESCO (World Heritage, MaB, Intangible
Heritage e Creative Cities) e sostenibilità alimentare, nell’ambito delle iniziative per EXPO 2015.
Altre attività di carattere scientifico
- Membro (da gennaio 2015) del comitato scientifico della rivista “Energeo magazine”
(energeomagazine.com);
- Consulente Valutatore di progetti culturali per il Banco de Ideas/Secretaria de Educacion Superior,
Ciencia, Tecnologia e Innovacion, Ecuador;
- Membro del comitato scientifico del master executive in World Natural Heritage Management
(TSM-step, Università di Torino, Provincia Autonoma di Trento);
- Membro (dal 2009) del comitato scientifico del Centro Studi Silvia Santagata, Torino;
- Membro (2011, 2013, 2014 e 2015) del comitato scientifico del Workshop "Urbanization and
cultural landscape", in collaborazione con Università di Tehran (Iran), Universidade Nova de Lisboa,
Environment research consultant (Iran), SiTI, CSS;
- Ha partecipato (2013) come esperto nel gruppo di lavoro "Capacity building" agli incontri di esperti
sulla preparazione del piano di gestione di Pompei, Ercolano e Torre Annunziata;
- Consulente di ricerca (dal 2012) del comitato promotore del progetto "Setting up an International
network of authentic touristic villages" (Italia);
- Membro (2009) del comitato scientifico del gruppo di lavoro sulla valorizzazione del Forte di
Ormea (CN) e delle fortificazioni in Alta Valle Tanaro.
© Unione europea, 2002-2013 | http://europass.cedefop.europa.eu
8 / 13
Alessio Re, CV aggiornato maggio.2015
6.
FORMAZIONE E CAPACITY
BUILDING
Coordinamento e organizzazione
di attività di formazione
Dal 2009 è tutor del master internazionale in “World Heritage and cultural projects for
development”, e coordinatore del modulo su “The world heritage system and heritage
management”;
Dal 2010 è coordinatore del workshop internazionale “Urbanization and cultural landscape”;
Dal 2012 è coordinatore del master in “World Natural Heritage Management”.
Attualmente è membro del gruppo di lavoro (UNESCO, CSS, ILO) per l’organizzazione di un
workshop internazionale di capacity building per responsabili della gestione di siti UNESCO, la cui
prima edizione è programmata nell’ambito del III World Forum on Sustainable Development
(Torino, Ottobre 2015).
2015:
- organizzazione del Workshop bilaterale Italia-Iran sulle buone pratiche di gestione dei siti
UNESCO, settembre 2015 (in preparazione);
- coordinamento e organizzazione del Workshop internazionale “Urbanization and cultural
landscape” (IV ed., con Universidade Nova de Lisboa, Università di Tehran, Università di
Firenze/DIDA, luglio 2015);
- coordinamento del modulo di management planning del workshop internazionale su
“Management planning for WH sites in Iran”, Tehran, aprile 2015;
- organizzazione del corso di formazione “Progettare nei siti UNESCO: conservazione,
valorizzazione e gestione nell’ambito dei siti iscritti alla World Heritage List”, per Fondazione
Ordine Architetti di Torino (programmato per gennaio 2016)
2014:
- coordinamento del Workshop per la valutazione dell’inclusione delle Negotinske Pivnice nella
Word Heritage List, Istituto Centrale del Restauro della Repubblica di Serbia, ottobre 2014;
- coordinamento del Capacity building workshop for the finalization of the management plan of
Stari Ras and Sopocani (UNESCO e Ministero serbo dell’Educazione, febbraio 2014);
- coordinamento del Workshop “Governance of cultural landscape” e “Promoting cultural
territories”, Langhe e Monferrato (8-10 maggio 2014);
- coordinamento e organizzazione del Workshop internazionale “Urbanization and cultural
landscape” (III ed. , con Universidade Nova de Lisboa, Università di Tehran, Università di
Firenze/DIDA, settembre 2014);
2013:
-coordinamento e organizzazione del Workshop internazionale “Urbanization and cultural
landscape”, II ed. (con Università di Lisbona, Università di Firenze, CSS, SiTI, 2013);
- organizzazione del Workshop “Historic urban landscape”, (comune di Alberobello e
comune di Matera, SiTI, 2013);
- coordinamento e organizzazione del Workshop internazionale “Restauro”/tappa di Torino
e Venaria (Chinese Conservation Committee for Cultural Heritage, Shanghai Jiao Tong University,
International Research Centre for Architectural Conservation , Embassy of China in Rome);
2012:
- organizzazione del Workshop “Sustainable urban development and local communities”,
(comune di Alberobello e di Matera, con SiTI, 2012);
- organizzazione del Workshop “UNESCO Man and the Biosphere” (Torino, 2012);
2011:
- coordinamento dello Study tour “Sustainable management of cultural heritage” nei Balcani,
con UNESCO Venice Office;
- organizzazione e coordinamento del 1st International Workshop on “Urbanization and
cultural landscape” (con Università diTehran, Iran);
- organizzazione del Workshop “Cultural Heritage and UNESCO World Heritage” (ICOMOS,
Torino);
2010:
- organizzazione del corso professionale in “Conservation and management of World Heritage sites”
(Torino, ILO).
© Unione europea, 2002-2013 | http://europass.cedefop.europa.eu
9 / 13
Curriculum Vitae
Altre attiività didattiche
Alessio Re
Oltre alle attività continuative, dal 2001 ad oggi ha tenuto lezioni e comunicazioni anche nell’ambito
dei seguenti programmi/istituzioni:
Programmi e istituzioni internazionali:
-
Jiao Tong University/Centre for conservation of heritage and architecture Shanghai, Cina:
invited visiting lecture per student dei corsi di PhD su “Preserving historic cities” (2014);
University of Tongji, Shanghai, Cina: training course in Historic Urban Landscape (2014);
Columbia University, NY, USA: lezione su “The management of world heritage sites”
(2014);
ICCROM-International Council on the Conservation and Restoration of Monuments and
Sites, Rome Professional Training course “Conservation of Built Heritage” , modulo su
“World Heritage and sustainable development” (2012);
UN campus Torino: International Master “World Heritage and Cultural projects for
development”;
UNESCO Tehran Office : “Capacity building workshop on the management of WH sites
in Iran” (2015);
Belgrade, Serbia: Workshop on Sustainable management of cultural heritage in the Balkans
(UNESCO, 2010);
Kotor, Montenegro: “Workshop on integrated management of world heritage sites”
(UNESCO, 2012);
II.TED, University of Lisbon, Tehran, Florence, “International workshop on
Urbanization and cultural landscape” (2011-2015).
Programmi e istituzioni in Italia:
-
7.
NETWORKING E
COSTRUZIONE DI
PARTNESHIPS
Università di Torino: corso in “Gestione dei progetti culturali”;
Università di Torino: corso in “Industrie culturali e mercati globali”;
Politecnico di Torino: corso in “Fondamenti di Restauro Architettonico”;
Politecnico di Torino: Scuola di Dottorato in Restauro Architettonico;
Politecnico di Torino: Scuola di Specializzazione in Storia, Analisi e Valutazione del
patrimonio culturale;
Politecnico di Torino, Torino e Mondovì: corsi in "Teoria e storia del restauro",
"Laboratorio di Restauro Architettonico", “Laboratorio di Restauro Urbano",
"Metodologia del progetto di Restauro", "Pianificazione Urbana"; “Laboratorio di
pianificazione urbana";
Università di Catania: Master universitario in “Economia del patrimonio culturale” (2011);
Università di Asti: Master in “Management e cretività dei Patrimoni Collinari” (2014);
Università Bocconi, Milano: master in Arts Management and Administration (2014);
Trentino School of Management (Trento): Master in World Natural Heritage
Management;
Ministero delle Politiche Giovanili Fondazione Pistoletto, Biella: corso professionale per
Giovani Artisti italiani;
Fondazione Angelini, Belluno: corso professionale “Vivere le Dolomiti UNESCO” ;
Regione Lombardia, Istituto Zanardelli-Brescia: corso professionale “Patrimonio culturale:
coniugazioni possibili”;
IED, Venice: Executive master in Business Administration for Arts, (2015);
Ha esperienza pluriennale sull’identificazione e sviluppo di proposte progettuali e di partnership,
a livello internazionale, inerenti la conservazione e gestione del patrimonio culturale. In particolare, ha
sviluppato, tra gli altri enti, relazioni consolidate con:
Enti e organizzazioni internazionali:
ICCROM, ICOMOS, UE, UNESCO (World Heritage Centre; uffici regionali in Colombia,
Iran, Guatemala, Namibia, Ungheria, Uzbekistan, Tailandia), World Monuments Fund,
World Bank, Aga Khan Trust for Culture;
Ministeri della Cultura:
Egitto (Supreme Council of Antiquities), Guyana (National Trust of Guyana), India, Iran
(ICCHTO), Israele, Kenya (National Museum of Kenya), Lesotho, Serbia;
© Unione europea, 2002-2013 | http://europass.cedefop.europa.eu
10 / 13
Alessio Re, CV aggiornato maggio.2015
Università e enti di ricerca:
USA (New Orleans, Colorado, New York), Singapore (NTU), Cina (Shanghai, Kunming),
Sydney (Macquaire), Francia (Paris 1 Pantheon), Spagna (Barcellona, Tarragona), Portogallo
(Universidade Nova de Lisboa), Iran (Tehran, Kish), Mauritius, Egitto (African University in
Cairo), Università di Porto e Università di Lisbona (Portogallo), Università di Lubljin
(Polonia);
Altri enti:
Chinese Academy on Cultural Heritage; Chinese Tourism Academy; International Culture
Centre of Krakow (Polonia); African World Heritage Fund (Sudafrica); Nordic World
Heritage Foundation (Norvegia); WHITRAP (Cina); International Centre for Rock Art
and the World Heritage Convention (Spagna); Regional Heritage Management
Training Centre "Lucio Costa" (Brasile); Arab Regional Centre for World Heritage
(Bahrain); Regional World Heritage Institute in Zacatecas (Messico); BAFU (Svizzera);
Alliance Francaise (Filippine).
Ha partecipato a diverse call e programmi di finanziamento (Europa e Mediterraneo) su temi
inerenti il patrimonio culturale, le professioni e industrie creative, tra questi: Spazio Alpino,
EuroMed, Interreg/Alcotra, Central Europe, VII Framework Programme, H2020 (patrimonio
culturale e cambiamenti climatici; patrimonio culturale e identità europea).
Ha inoltre partecipato a programmi di finanziamento nei seguenti paesi: Albania (USAID, 2011),
Cipro (UNDP/2010), Olanda (Prince Claus Fund/2012), Sud Africa (African World Heritage Fund,
2011), Croazia, Serbia, Montenegro (EuropeAid , 2010), USA (Museum Connect).
8.
CONFERENZE E
SEMINARI
Conta numerose partecipazioni, con contributi scientifici, in convegni e conferenze (Belgio, Cina,
Croazia, Cipro, Finlandia, Grecia, Iran, Montenegro, Singapore, Svezia, Svizzera, Stati Uniti
d'America), sui temi della conservazione, valorizzazione e gestione sostenibile del patrimonio
culturale e la creatività come fattore di sviluppo. Ha relazionato ai seguenti convegni nazionali ed
internazionali:
2005:
-“Architettura e territorio. Internazionalizzazione e ricerca”, Torino, Politecnico;
2006 :
-“AIDI international conference, luce e paesaggio urbano”, Venezia 9-10 ottobre;
- “La città e le regole”, AISU (Associazione Italiana di Storia Urbana), Torino 15,16,17
giugno 2006;
- “Paesaggi terapeutici”, Genova, 26-27 ottobre 2006;
-“Giardini storici a 25 anni dalle Carte di Firenze: esperienze e prospettive”,
Cinisello Balsamo (MI), 9, 10, 11 novembre 2006;
2007:
-“Sistema dei castelli e delle fortificazioni in Alta Valle Tanaro: dalla conoscenza alla
valorizzazione”, Ormea, 2 giugno 2007;
-“Il ciclo di vita delle strutture in cemento armato. L’approccio ingegneristico e le ragioni della
conservazione”, Torino, 16 maggio 2007
-“Progetti per l’Alta Valle Tanaro”, Garessio, 18 dicembre 2007;
-“Studi storici economici e sociali”, Mendrisio, Università della Svizzera Italiana,
Accademia di Architettura, 2007;
2008:
2009:
- “Conoscenza, Creatività , Innovazione”, Asti, 19 aprile 2008
- “Qualità del paesaggio culturale nell’Alto Ovadese: strategie di valorizzazione e gestione per un
turismo sostenibile”, 6 settembre 2008, Ovada (AL);
- “Un progetto di conoscenza per la Villa di Villanova Mondovì: indagini e proposte metodologiche
tra storia e valorizzazione”, Villanova Mondovì, 24 novembre 2008;
- “La gestione dei giardini storici aperti al pubblico. Confronti e riflessioni tra esperti e operatori del
settore”, 11-12 dicembre 2008, Cinisello Balsamo (MI),
- Conference and exhibition “Civiltà contadina tra Piemonte e Liguria: indagini e
proposte metodologiche per la riscoperta, conservazione e valorizzazione del
patrimonio architettonico e paesistico”, Ormea, dicembre 2008;
- “Conference for the Inauguration of the Unesco chair on Preventive conservation, monitoring and
© Unione europea, 2002-2013 | http://europass.cedefop.europa.eu
11 / 13
Curriculum Vitae
Alessio Re
mantainance of monuments and sites”, 24-25 marzo 2009, Leuven (Belgium);
- “XII international Forum Unesco Urban “urban cultural landscapes: a new category of
heritage?” Hanoi (Viet Nam);
- IInd UNESCO-ICCROM Asian Academy for heritage management conference
“Urban heritage and tourism: challenges and opportunities”, 1-3 dicembre 2009,
Macao (Tailandia);
2010:
- Workshop on Cultural commons, Torino, Italy, 30-31 gennaio 2010;
- Conference on The Significance of World Heritage: Origins, Management, Consequences,
Falun, Finlandia, dicembre 2010;
2011:
2012:
2013:
- Conferenza ICOMOS Italia Firenze, 16-19.01.2011, con un poster su “New
categories of heritage and tourism”: the venetian trade route in the Mediterranean;
- Workshop on “Sustainable management of cultural heritage”, Serbia, giugno 2011;
- “Grandi eventi“. Occasione di valorizzazione e promozione, Torino, 5 novembre
2011;
- Economic value of cultural heritage, DNA Italia, Torino, 3 novembre, 2011;
- Managing Europe’s World Heritage historic city centers: a theoretical and practical approach,
Bruxelles (Belgium, maggio 2012)
- World Heritage and Sustainable Development The Role of Local Communities in the
Management of UNESCO Designated Sites, Kotor (Montenegro, giugno 2012),
- First meeting of the South-East European regional Centers of excellence for the
safeguarding of cultural heritage, Zadar (Croatia, aprile 2012);
- The economic dimension of sustainable development, Ercolano (Italy, aprile 2012);
- UNESCO expert meeting on Afghanistan (Torino, settembre 2012, external
member for ITRECH);
- UNESCO World Heritage: Economic and policy issues " and "Culture as a network,
Venaria Reale, gennaio 2012;
- 2nd Coordination Meeting of UNESCO Category 2 Centres on World Heritage, Milano,
gennaio 2012;
- Sviluppo urbano sostenibile e comunità locali, Matera, dicembre 2012;
- Living with world heritage in Africa, Cape Town, Sud Africa, dicembre 2012;
- Expert meeting for the preparation of the management plan of Pompei, Pompei marzo 2013)
- Conoscere e gestire i Beni naturali iscritti nella lista UNESCO (Expo Dolomiti,
Longarone, settembre 2013);
- Conference and meeting Cultural Tourism in the experience economy, 25-26
ottobre 2013, Pafos (Cipro);
- La gestione del patrimonio mondiale UNESCO (University of Torino, 5.11.13)
2014:
- Heritage science as a complex systems, Singapore, NTU, 6-7 gennaio 2014;
- Integrated management for heritage places, lecture at Columbia University (ref.
Julia N. Watson), NY (3 marzo 2014);
- Seminario sulla candidatura del patrimonio industriale di Ivrea alla world heritage list,
(comune di Ivrea e Fondazione Olivetti), 2 aprile 2014;
- Workshop for the finalization of the managemeen plan of Stari Ras and Sopocani,
Novi Pazar (Serbia), 24-27 marzo 2014;
- workshop The governance of cultural landscapes, Torino, 9 maggio 2014;
- International conference “Governing culture”, Torino, 23-24 maggio 2014;
- 4th coordination meeting of the WH related category 2 UNESCO Centres,
Shanghai (Cina) 21-26 maggio 2014;
- Workshop on Responsibe Tourism in world heritage sites, Università di Bologna,
6 giugno 2014;
- Workshop on Managing outstanding cultural landscapes: the Monferrato vineyards, Asti, 11
settembre 2014;
- Workshop Scenari per la conservazione e valorizzazione del patrimonio archeologico di Canosa
di Puglia, 1 luglio 2014;
- Experts workshop organized by the the italian Ministry of culture on the
preparation of territorial valorization planning, MiBACT, Rome, luglio
© Unione europea, 2002-2013 | http://europass.cedefop.europa.eu
12 / 13
Alessio Re, CV aggiornato maggio.2015
2014;
- Workshop for assessing and preparing the nomination of Negotinske
Pivnice in Serbia to UNESCO World Heritage List, 2-4 ottobre 2014;
- Workshop “Man and Biosphere UNESCO program”, Ecomuseo delle
Giudicarie, 11-12 ottobre 2014;
- Corso di formazione e Simposio internazionale “Historic Urban
Landscape”, WHITRAP, Shanghai, Cina, dicembre 2014;
2015:
- workshop Il programma Man and Biosphere: pratiche di gestione dei territori
UNESCO come occasione di sviluppo economico e promozione della qualità sociale,
Bronte, Sicilia, 6 febbraio 2015;
- seminario “Protezione, conservazione e gestione del patrimonio
mondiale”, Biella, gennaio 2015;
- seminario “Heritage and complexity”, Università di Torino, marzo 2015;
- seminario “Conservazione e gestione del patrimonio archeologico delle
linee di Nasca, Perù”, Università di Torino, 5 marzo 2015;
- seminario “Langhe e Monferrato: la governance del sito UNESCO” 9
marzo 2015, Università di Torino;
- seminario “The nomination of the Industrial city of Ivrea into the WHL,
16 marzo 2015, Università di Torino;
- seminario “The management experience of Venaria Reale Royal Palace”,
19 marzo 2015, Università di Torino;
- Torino Model of United Nations, TOMUN “Conserving World Heritage
Sites at Risk”, 26 marzo 2015, UN campus Torino;
- Capacity building workshop on management planning for WH sites in
Iran, Golestan Palace, Tehran (25 aprile-3 maggio 2015);
- 2015 China International Symposium on stone heritage conservation,
Dazu, Cina, 13 giugno 2015;
- workshop itinerante “Culture, tourism and local development” Cambogia,
Cina, Laos, Myanmar, Vietnam, Universtià di Kunming, settembre 2015;
- III World Forum on Local Development, organizzato da UNDP, Torino,
16 ottobre 2015;
9.
LINGUE
10.
APPARTENENZA A GRUPPI
E ASSOCIAZIONI
Italiano (madrelingua),
Inglese (ottimo);
Francese (base);
Spagnolo (base)
Centro Studi Silvia Santagata, Torino
II.TED, International Institute on Territorial and Environmental Dynamics, Firenze
AISU (Associazione Italiana Storia Urbana)
ICOMOS (International Council of Monuments and Sites)
Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Torino
Forum UNESCO University and heritage (FUUH)
--Ulteriori informazioni e dettagli disponibili su richiesta.
Torino, 28.maggio.2015
Alessio Re
© Unione europea, 2002-2013 | http://europass.cedefop.europa.eu
13 / 13