bollicine della verita - Premio letterario Santa Margherita

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bollicine della verita - Premio letterario Santa Margherita
Muggiò,10/09/12
Racconto scritto da: Rigato Cristina
BOLLICINE DELLA VERITA’
E’ il giorno decisivo:oggi sceglieranno il progetto definitivo per la ristrutturazione del palazzo storico di Villa
Certosa e come ogni volta che aspettiamo l’esito per il buon fine di un progetto (che di solito vince Kitty
Klayde )con tutti gli architetti dello studio ci ritroviamo nel locale di Oscar.
Per ingannare l’attesa del fatidico momento, che sarà anticipato dal nostro capo via SMS al vincitore, ho
ordinato il mio solito tè nero bollente ed un cabaret dei miei cioccolatini preferiti…..ed anche se mi sono
sentita un po’ in colpa per la linea, ho pensato che per quest’occasione c’è bisogno di tutto il sostegno e lo
zucchero possibile: al massimo, comprerò i pantaloni di una taglia più grande e nessuno si accorgerà di
niente!!!
Prendo la tazza fra le mani per riscaldarmi un po’ e mentre sorseggio piano il mio tè, che fuma come una
locomotiva, faccio scorrere il mio sguardo per il locale, stando ben rannicchiata sulla sedia dell’unico
tavolino libero che ho trovato nell’angolo vicino al calorifero e mentre cerco di scacciare dai miei pensieri
tutte le ansie che mi assalgono, il mio sguardo incontra Lei.
Eccola lì, Kitty K, seduta al bancone in legno di noce anticato, in una posa da diva d’altri tempi, così sicura di
sé avvolta in uno splendido vestito rosso scintillante,tacco dodici e capelli dorati raccolti in una raffinata
acconciatura che sorride sorniona ,circondata da tutti i colleghi dello studio che come lei sono già convinti
della sua vittoria…come sempre d’altronde!
Guardali, come si sprecano in mille discorsi per cercare la sua approvazione ed offrirle da bere aspettando
solo il messaggio definitivo per brindare ufficialmente!
Sospirando, afferro un cioccolatino al latte con un ripieno cremoso e lo infilo in bocca tutto intero
chiudendo gli occhi per il piacere ed appena lo mordo il guscio croccante lascia il posto alla morbida crema
che si spalma sul palato; una sensazione che riempie il cuore, come quegli abbracci grandi e forti che solo il
mio papà sapeva farmi. Ripenso al mio progetto,all’impegno che ci ho messo nel realizzarlo,alle notti
insonni: è buono, ho una possibilità! Anch’io posso farcela! E mentre sono ancora persa nei miei
pensieri:ECCOLO! Il mio telefono e quello di Lei suonano all’unisono: l’SMS della verità è arrivato e non ho il
coraggio di guardare, mi tremano le gambe e le certezze che avevo raccolto un attimo fa sono sparite
insieme al cioccolatino. Al bancone però c’è un gran fervore: Kitty ha già dato l’ordine al barista di stappare
la bottiglia dello champagne migliore e di riempire i bicchieri di tutti i presenti.
Ecco dunque, quello che tutti già immaginavano è diventato realtà!
In un attimo distribuiscono lo champagne ed un bicchiere arriva anche a me ,poi Kitty arriva davanti al mio
tavolo. Nel locale cala il silenzio.
Mi guarda fissa negli occhi,alza il calice e con voce calda e decisa escalma: “congratulazioni Jhons !!!”
E poi tutti insieme intonano: “per Jhons HIPP HIPP URRA’!! HIPP HIPP URRA’!”
I miei occhi si spalancano fissandola increduli,ma il suo sguardo è ammiccante e mi strizza l’occhiolino:non
mente!
Mi alzo spalancando la bocca in un sorriso sbalordito,alzo il bicchiere e brindiamo insieme.
Le bollicine fresche mi solleticano la gola ed un brivido mi percorre la schiena dandomi una sensazione
inebriante:
LA SENSAZIONE DELLA VITTORIA!