il pellicano - Fidas Vicenza

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Anno LV Giugno 2016
il pellicano
Periodico di FIDAS Vicenza Onlus • Associazione Donatori di Sangue della provincia di Vicenza
800 979000
Poste Italiane SpA - spedizione in abbonamento postale D.L. 353/2003 - (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 22, DCB Vicenza
Mariano Morbin confermato
presidente di Fidas Vicenza
SEGNI
SEGNI
SEGNI
PARTICOLARI:
PARTICOLARI:
PARTICOLARI:
DONATORE.
DONATORE.
DONATORE.
donatore
Il donatore
Il donatore
è un
è un
tipo
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un
speciale:
tipo
speciale:
speciale:
vieni
vieni
avieni
donare.
a donare.
a donare.
donaoggi
#donaoggi
#donaoggi
dasvicenza.com
fidasvicenza.com
fidasvicenza.com
sOmmariO
info . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
editoriale di Mariano Morbin
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presidente provinciale fidas Vicenza
trasparenza, coinvolgimento,
lealtà ed impegno sono le parole d’ordine . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
assemblea elettiva
mariano morbin confermato alla guida di fidas Vicenza . . . . . . . . . . .
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Congresso nazionale fidas
da Vicenza al Congresso nazionale 11 pullman
con oltre 500 donatori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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di Sergio Severi
medicina trasfusionale
donare il sangue, salute e benessere . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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di Matteo Crestani
salute e stili di vita
Con l’arrivo dell’estate aumenta il rischio infedeltà . . . . . . . . . . . . .
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di Maria Cristina Strocchi
nuove copertine per un pellicano più giovane. . . . . . . . . . . . . . . . .
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di Matteo Crestani
Vita di gruppo
zona Vicenza Città
Aim, Ferrovieri-Sant’Agostino,
Anconetta, Madonna della Pace,
San Pio X . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
zona 4
Altavilla Vicentina, Sovizzo . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
zona 5
Monticello Conte Otto, Dueville . . . . . . . . . . . . . . .
zona 6
Camisano Vicentino, Torri di Quartesolo,
Grisignano di Zocco-Montegalda-Sarmego . . . . . .
zona 7
Calvene, Sarcedo, Marano Vicentino . . . . . . . . . . .
zona 8
zona 9
Marostica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Arzignano, Molino e Altissimo,
12
17
19
22
25
28
28
zona 10
Mossano, Noventa Vicentina, Sossano . . . . . . . . . 30
presidenti dei gruppi fidas . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 34
Montebello e Zermeghedo . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
info
Orario dei centri trasfusionali - raccolta sangue
VICENZA
tel. 0444 753910 – e-mail: [email protected]
Donazioni: 8.00/11.30 tutti i giorni feriali
Prelievi idoneità/controlli: 8.00/12.30 dal lunedì al sabato,
10.00/12.00 domenica (se nuovi Donatori: documento identità, tessera sanitaria nuova)
Aperture domenicali (no prima donazione): 10/24 lug – 11/25 set – 9/23 ott – 13/27 nov – 11 dic
NOVENTA VICENTINA
Donazioni: 8.00/10.30 martedì e venerdì feriali
Prelievi idoneità/controlli: 10.00/12.00
Aperture domenicali: 2 ott
Chiusure annuali: dall’8 al 17 ago / dal 22 dic 2016 all’8 gen 2017
SANDRIGO
tel. 0444 756464
Donazioni: 8.00/11.30
Aperture: 6/20 lug – 14/28 set – 12/26 ott – 9/23 nov – 7/21 dic
LONIGO
tel. 0444 431316
Donazioni: 7.30/9.30 venerdì
Aperture sabato: 24 set – 22 ott – 29 ott – 12 nov – 26 nov
MONTECCHIO MAGGIORE
Donazioni: 7.45/10.00 dal lunedì al venerdì telefonare per prelievo idoneità
Aperture sabato: 3 set – 8 ott – 3 dic
VALDAGNO
tel. 0445 423275
Donazioni: 7.30/9.30 dal lunedì al giovedì
Aperture sabato: 17 set – 15 ott – 19 nov – 17 dic
SANTORSO
tel. 0445 571465
Possibile prenotazione telefonica per Schio e Thiene: 8.00/12.30 – 13.00/15.30
SCHIO
tel. 0445 598132 – e-mail: [email protected] – [email protected]
Donazioni: 8.00/10.30 dal lunedì al venerdì
Aperture sabato: 9/16 lug – 20 ago – 10/17 set – 8/15 ott – 12/19 nov – 10/17 dic
Chiusura festività: 29 giu
THIENE
tel. 0445 388467 – e-mail: [email protected] – [email protected]
Donazioni: 8.00/10.30 dal lunedì al venerdì
Aperture sabato: 2 lug – 6 ago – 3 set – 1 ott – 5 nov – 3 dic
Chiusura festività: 24 giu
ASIAGO
tel. 0424 604321
Donazioni: 8.00/11.00
Aperture domenicali: 3 lug – 11 set – 9 ott – 13 nov – 11 dic
Chiusure annuali: festivi e agosto
BASSANO DEL GRAPPA
Donazioni: 7.30/10.30 tutti i giorni feriali + prima domenica del mese (luglio aperto la seconda)
Aperture domenicali: 10 lug – 7 ago – 4 set – 2ott – 6 nov – 4 dic
MAROSTICA
tel. 0424 888320 / 366 6538992 – e-mail: [email protected]
Donazioni: 8.00/10.30 tutti i venerdì feriali
Solo per idoneità: terzo sabato del mese previo appuntamento
Chiusure annuali: festivi ed agosto
Orario di apertura al pubblico
della Segreteria provinciale
Via F. Baracca, 204 - 36100 Vicenza
Tel. 0444 965636 - Fax 965638
Mattino
Pomeriggio
LUNEDÌ
MARTEDÌ MERCOLEDÌ
GIOVEDÌ
VENERDÌ
SABATO
dalle 8.30 alle 12.30
sede chiusa
glI UffIcI di fidas VIcenza saranno
chIUsI nel perIodo estivo
dal 1 al 27 agosto
Sarà comunque a disposizione un operatore
per prenotare la donazione.
aUtoemoteca
18 settembreTorri di Quartesolo
20 novembreSandrigo
zona 6
zona 5
I donatorI dell’Ulss 6 VIcenza,
che deVono prenotare la VIsIta medIca,
sono pregatI dI telefonare
allo 0444 753910
Si informa che è garantita la retribuzione (limitatamente al tempo
necessario all’accertamento dell’idoneità e relative procedure)
anche a chi si reca al centro trasfusionale/raccolta per iniziare o
riprendere a donare; su richiesta, la Segreteria del centro emetterà
il certificato da consegnare al datore di lavoro.
Il Pellicano
Anno LV n. 1 Giugno 2016
Poste Italiane SpA - spedizione in abbonamento postale D.L. 353/2003
(conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 22, DCB Vicenza
Direzione e Redazione:
Via F. Baracca, 204 - 36100 Vicenza
Tel. 0444 965636/37 - Fax 0444 965638
Direttore Editoriale: Mariano Morbin
Direttore Responsabile: Matteo Crestani
Comitato di Redazione: Simone Maschio, Luca Passuello,
Sergio Severi, Diego Alejandro Talledo, Maria Beatrice Vezzaro,
Grafica: Luca Baldazzi
Stampa: Tipografia Peretti - Quinto Vicentino (VI)
editoriale
Mariano Morbin presidente provinciale Fidas Vicenza
Trasparenza, coinvolgimento,
lealtà ed impegno
sono le parole d’ordine
Q
uattro anni sono trascorsi e sono
stati anni di impegno, di sacrificio, ma
anche di grandi soddisfazioni, di relazioni intessute quotidianamente, di confronti,
anche accesi, mai di scontri irragionevoli. L’intelligenza ed il buon senso hanno avuto la meglio
ed ha prevalso il bene dell’Associazione. La trasparenza e la lealtà hanno sempre mosso ogni
nostra azione. Con gratitudine nei confronti di
tutte le donatrici, i donatori e le persone con
le quali ho lavorato in questi anni, mi appresto
ora a svolgere un altro mandato, con lo stesso spirito ed altrettanto entusiasmo. Di certo si
tratterà di altri quattro anni di lavoro fatto in
condivisione, nel massimo rispetto dello scambio di idee e del confronto costanti, che da soli
possono arricchire chi si mette a disposizione di
Fidas Vicenza e contribuire ad accrescere la solidarietà nel territorio. Questo mandato porterà
a conclusione molti progetti iniziati precedentemente e porrà le basi per la formazione dei
responsabili associativi del futuro. A chi verrà
dopo di me e di noi. I numeri ci sono tutti, le
forze anche, ma da adesso dobbiamo ancor di
più pensare alla formazione e crescita dei nostri
giovani. Occorre ragionare nel medio-lungo periodo e pensare alla costante diminuzione dei
donatori e delle donazioni effettuate, un chiaro
segnale di come cambia il modo di vivere e del
calo delle nascite. Non dobbiamo abbatterci,
però, in quanto i segnali positivi non mancano.
Grazie all’efficace strategia di propaganda ed ai
nostri giovani, nonché ad una rete di straordinari
volontari, infatti, i nuovi donatori non mancano.
Bisogna pensare, in ogni caso, al ricambio generazionale. E dovrà essere un rinnovamento non
solo per quanto concerne i donatori, ma anche
per la classe dirigente di Fidas Vicenza. Partiamo
avvantaggiati visto il notevole ricambio attuato
a tutti i livelli associativi nel 2012. Ai congressi
nazionali siamo tra le poche Federate, se non
l’unica, ad avere costantemente 3/4 giovani sotto i 28 anni presenti e partecipanti ai lavori. Non
apparteniamo di certo a quelle associazioni che
esortano “largo ai giovani” e poi li escludono dai
ruoli di responsabilità. In Fidas Vicenza ciò non
è mai accaduto e lo dimostrano le azioni compiute negli ultimi anni. Il cambio di rotta c’è stato
ed ora dobbiamo proseguire con convinzione,
fiducia e costanza. Per raggiungere risultati importanti e mantenere il prestigio che l’Associazione ha conquistato negli anni bisogna lavorare
duramente, uniti e forti più che mai. Ringrazio
tutti per la fiducia accordata ed auspico che i
prossimi quattro anni siano ancor più avvincenti e ricchi di soddisfazioni, perché lo dobbiamo
ai nostri donatori di sangue ed ancor più a chi
attende il nostro dono senza se e senza ma. ■
Avviso ai donatori
Al fine di evitare disagi ai donatori, che con grande dedizione si recano ai centri trasfusionali per
compiere il proprio importante gesto di volontariato ed altruismo, nonché per rendere corretto ed
agevole il lavoro del personale sanitario, si informa che:
Il donatore prenotato deve recarsi al centro raccolta almeno dieci minuti prima dell’appuntamento
L’orario prenotato si riferisce al momento della visita da parte del medico
I donatori in anticipo o posticipo rispetto all’orario prenotato saranno gestiti dal medico del centro
trasfusionale secondo i flussi dei donatori della giornata.
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assemblea elettiva
“T
rasparenza, coinvolgimento, lealtà ed
impegno sono le parole chiave per
descrivere questo primo entusiasmante mandato di Presidenza. Quattro anni di grande
lavoro, progetti avvincenti portati a termine ed altri tuttora in corso per lo sviluppo di Fidas Vicenza,
un’Associazione di volontariato che, a partire dallo
slancio di generosità, è presente nel territorio con
costanza ed una reputazione ai massimi livelli”. Con
queste parole il presidente provinciale uscente di
Fidas Vicenza, Mariano Morbin, ha introdotto i la-
nuovi donatori. Dati tutti migliorativi rispetto al 2014,
così come in crescita è il trend dei nuovi donatori, sul
quale si dovrà lavorare duramente nei prossimi anni.
Non si può dire altrettanto, però, per quanto riguarda
i donatori cessati per motivi sanitari, età o decesso, che nell’ultimo quinquennio sono aumentati del
136%. Percentuali sulle quali stiamo già lavorando,
attraverso i progetti Scuola, Propaganda e Giovani,
ma che dovranno stimolare una costruttiva riflessione anche tra le istituzioni sanitarie e politiche per
l’impatto che potrà avere nei prossimi anni sulla vita
media della popolazione”. Rende
l’idea il fatto che con il Progetto
Scuole Fidas ha contattato negli
ultimi quattro anni solo per le
scuole superiori di città e parte
della provincia 15844 studenti,
raccogliendo oltre mille promesse di donazione.
La forza del volontariato. “Un particolare
ringraziamento va doverosamente e sinceramente a
tutti i volontari, ai responsabili di Gruppi, Zone ed ai
consiglieri – aggiunge il presidente Morbin – che
con abnegazione si sono impegnati
per lo stesso obiettivo. Determinante è
stato anche il lavoro del Coordinamento Giovani, che in questi quattro anni
con passione, costanza ed impegno ha
effettuato centinaia di presenze con i
gazebo. Un motivo d’orgoglio per Fidas
Vicenza, una delle poche Federate in
Italia che ha sempre giovani presenti
nei congressi in modo massiccio e partecipativo”.
Il rinnovo generazionale. In
questi quattro anni la Presidenza
Morbin ha sempre puntato sul rinnovo generazionale e l’attuale assemblea
dei delegati ne è la conferma. Basti
pensare che negli ultimi quattro anni
Fidas Vicenza ha conquistato due diversi incarichi
di consigliere nazionale, quando negli ultimi anni
era molto più statico. Questo è il risultato del connubio partecipazione-coinvolgimento-trasparenza
che il Consiglio ha messo in pratica fin dai primi
momenti dell’insediamento nel 2012.
Mariano Morbin confermato
alla guida di Fidas Vicenza
di Matteo Crestani
vori dell’assemblea elettiva, lo scorso 29 maggio,
che vede interpreti di questo momento democratico i delegati di tutti i Gruppi e Zone che costituiscono l’Associazione dei donatori di sangue al
primo posto in Veneto ed in provincia di Vicenza
ed al terzo tra le federate nazionali. Un’assemblea
elettiva segnata da una straordinaria presenza e
da un’eccezionale partecipazione di giovani.
I numeri. “Il 2016 è iniziato sotto buoni auspici –
spiega il presidente Morbin – sulla scia dello scorso
anno, che si è chiuso con 32495 donazioni e 1547
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Anno LV Giugno 2016
assemblea elettiva
Bilancio in ottima salute. “Abbiamo rimesso
in sesto il bilancio, arrivando ad un attivo che permetta all’Associazione di continuare ad investire nella
promozione del dono del sangue. E questo è stato
possibile – sottolinea il presidente Morbin – grazie
all’instancabile lavoro della tesoriera Monica Xausa
e della responsabile della Segreteria provinciale, Anna
Scalabrin. Un lavoro puntuale e rigoroso, che ha coinvolto anche i tesorieri di Gruppi e Zone, nonché i revisori dei conti, attraverso
un percorso di formazione continua con i volontari associativi, per avere
sempre una corretta e
trasparente contabilità
a tutti i livelli. Impegniamo soldi pubblici ed a
maggior ragione dobbiamo utilizzarli al meglio”.
Fidas Vicenza e
la solidarietà nel
territorio.
Negli
ultimi quattro anni l’Associazione, oltre alle numerose iniziative di propaganda, ha stanziato due
borse di studio, rispettivamente al Dipartimento
di Nefrologia ed all’Ematologia dell’Ulss 6 Vicenza.
Determinante per la buona riuscita di queste attività è stata la collaborazione di Gruppi e Zone, in
costante rapporto con i Comuni e le altre Associazioni vicentine.
Il successo del Progetto prenotazioni.
Fin dai primi mesi del suo mandato il presidente
Morbin ha fermamente creduto nell’esigenza di
portare avanti un progetto finalizzato alla prenotazione della donazione di sangue, per rendere
questo atto di generosità più semplice per i donatori. L’ottimizzazione del tempo che ne è derivata
è stata sensibile, sia per i donatori che per i centri
raccolta sangue. Si è trattato di un’iniziativa storica
e di grande valore, che ha visto coinvolte tutte le
Associazioni del dono insieme, che fin da subito
hanno condiviso e si sono impegnate nel progetto.
I risultati dell’assemblea elettiva. L’assemblea elettiva ha confermato il presidente Morbin alla guida dell’Associazione per un altro mandato, confermando la fiducia accordata dopo quattro
Anno LV Giugno 2016
anni di straordinario lavoro ed impegno, sempre in
dialogo a tutti i livelli. L’assemblea ha anche eletto le
altre cariche elettive:
Presidente provinciale: Mariano Morbin
Consiglio di Presidenza: Denise Canaglia,
Carlo Cazzavillan, Thomas Festa, Simone Maschio,
Tiziano Masetto, Giuseppe Munaretto,
Luca Passuello, Chiara Peron, Andrea Scarpari,
Sergio Severi, Monica Xausa.
Coordinatore provinciale Giovani:
Irene Brazzarola.
Collegio dei revisori dei conti:
Massimo Cazzavillan, Nicola Centomo, Alfonsina
Pozzan, Giovanni Santagiuliana, Silvano Scarparolo.
Collegio dei probiviri: Lino Dal Maso,
Marta Dalla Paola, Lino Marchetto,
Giuseppe Scalco, Gianfranco Totti.
“Sono onorato di poter proseguire il percorso intrapreso nel 2012 – commenta il presidente Morbin
– e questo rappresenta per me anche un’opportunità per andare avanti con il programma che mi ero
prefissato con il primo mandato. Sono fermamente
convinto che Fidas Vicenza costituisca una risorsa inestimabile nel panorama del volontariato, per il valore
etico che esprime, il contributo che fornisce al sistema
trasfusionale vicentino, regionale e nazionale, nonché
per il ruolo svolto a tutela di donatori, soci e volontari
che rappresenta. Il prossimo quadriennio dovrà vedere
l’Associazione impegnata in un’azione energica e sistematica per preparare i responsabili associativi del
futuro. Da domani dovremo pensare a chi verrà dopo
di noi, così potremo definirci persone responsabili e
con una proiezione temporale volta al futuro”. ■
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Congresso Nazionale Fidas
I
l congresso di quest’anno, svoltosi a Gorizia/
Grado nei giorni 22 e 23 aprile 2016, nel
centenario della vittoria della prima guerra
mondiale, ha visto una numerosa partecipazione
dei delegati di Fidas Vicenza. A tale scopo, nelle
cerimonie di ricordo, nella giornata di giovedì 21
aprile si è svolta una raccolta sangue trasfrontaliera nella città di Gorizia effettuata dai giovani
donatori di Fidas, alla quale ha partecipato anche
do il proprio punto di vista, precedentemente
concordato in Consiglio di Presidenza di Fidas
Vicenza, sulle materie proposte dal Presidente
nazionale e dal Consiglio nazionale Fidas, con interventi mirati ed atti a migliorare, per quanto ci
compete come Associazione, il sistema trasfusionale italiano. Non sono mancati anche momenti
di confronto e dibattito con altre Federate, che
hanno ulteriormente rafforzato quell’amicizia
che ci lega da tanto tempo, sia con le
Federate friulane, leccesi o torinesi. Fidas Vicenza, inoltre, aveva un’ulteriore
motivazione per la partecipazione al
congresso di Grado/Gorizia: il rinnovo
delle cariche associative. Proprio per
questo sono stati proposti dei qualificati delegati che potessero ricoprire
questi incarichi di responsabilità. Dopo
la positiva esperienza di Giuseppe Munaretto, quale vicepresidente nazionale Fidas, lo
stesso ha ritenuto, ed il Consiglio di Presidenza
di Fidas Vicenza ha condiviso, di fare un passo indietro, agevolando la candidatura di un giovane al
ruolo di consigliere nazionale: Andrea Bortolon,
che ha accettato di candidarsi per rappresentare Fidas Vicenza, mentre Giuseppe Munaretto è
stato candidato per il ruolo di probiviro nazionale, considerata la sua conoscenza acquisita nei
molti anni vissuti con ruoli di prestigio all’interno dell’Associazione. Ed è con soddisfazione che
annuncio che entrambi sono stati eletti, con un
ottimo risultato di preferenze. Domenica 24 aprile la delegazione vicentina ha raggiunto il Friuli
Venezia Giulia con ben 11 pullman ed oltre 500
Da Vicenza al Congresso
nazionale 11 pullman
con oltre 500 donatori
di Sergio Severi
il nostro Giulio Vialetto. Venerdì 22 e sabato 23
aprile si sono svolti i lavori congressuali a Grado
e vi hanno preso parte nove nostri delegati, dei
quali tre giovani rappresentavano l’alto numero
Aldo Ozino Caligaris riconfermato alla guida della Fidas per il quadriennio 2016-2020. Accanto a lui un Direttivo
nazionale rinnovato e composto da Ivo Baita (Afds Pordenone), Patrizia Baldessin (Adsp Fidas Torino),
Mauro Benedetto (Avas Fidas Monregalese), Andrea Bortolon (Fidas Vicenza), Pasquale Bova (Advs Termini
Imerese), Pierfrancesco Cogliandro (Adspem Fidas Cogliandro), Emanuele Gatto (Fidas Leccese),
Feliciano Medeot (Advs Gorizia), Giovanni Musso (Fidas Imperia), Ines Seletti (Adas Fidas Parma),
Maria Stea (Fpds Fidas), Loris Zoratti (Afds Udine)
di giovani donatori vicentini e, posso assicurare
che per la vitalità che sprigionavano, sono riusciti ad accendere, nel vero senso della parola, la
platea che assisteva al congresso. La nostra delegazione è intervenuta al congresso esprimen-
8
Marco Buzzerio (Fpds Fidas), Doriana Nasi (Adsp Fidas Torino) ed Orlando Polesello
(Afds Pordenone) sono stati eletti nel Collegio dei revisori dei conti, mentre sono entrati
a far parte del Collegio dei probiviri Rosita Orlandi (Fpds Fidas), Alessandro Biadene (Ads
Michelin Cuneo) e Giuseppe Munaretto (Fidas Vicenza)
Anno LV Giugno 2016
Congresso Nazionale Fidas
vescovo di Gorizia, mons. Carlo Roberto Maria
Redaelli, che ha ricordato l’alto valore umano e
solidale del dono del sangue, è stata ufficiata nella
piazza di Gorizia e recitata nelle tre lingue che si
parlano nel territorio: italiano, friulano e sloveno.
Finiti gli impegnativi lavori congressuali, i delegati si sono salutati e dati appuntamento per fine
aprile 2017, al futuro Congresso che si svolgerà a
Bergamo, mentre la Giornata del donatore si farà
a Milano. ■
donatori, per prendere parte alla Giornata del
donatore, che si è svolta nella città di Gorizia.
La giornata, piuttosto fredda ed a tratti bagnata, ha visto sfilare un gran numero di donatori
provenienti da tutta Italia, tra i quali i nostri, che
si distinguevano anche per il berrettino rosso
consegnato appositamente per l’importante manifestazione. La santa messa, celebrata dall’arci-
Anno LV Giugno 2016
9
Medicina trasfusionale
D
onare il sangue è uno dei gesti di solidarietà ed altruismo più grandi che ciascuno può effettuare. Un gesto espressione
assoluta di amore e buona volontà. Ma dietro al
semplice atto di consapevolezza e civiltà si nasconde anche un modo per preservare la propria salute e mantenersi in forma.
Donare il sangue,
salute e benessere
di Matteo Crestani
Salute sotto controllo. La donazione periodica del sangue garantisce ai donatori un controllo
costante dello stato di salute. Il sangue prelevato
ed i controlli che sullo stesso vengono effettuati,
infatti, permettono di tenere monitorato il proprio organismo regolarmente con un chek-up
completo e gratuito e di scoprire eventuali malattie in fase iniziale.
Congratulazioni a
Maria Cristina Strocchi
Fidas Vicenza si congratula
con la psicologa e psicoterapeuta vicentina Maria
Cristina Strocchi, da tempo impegnata nella redazione di interessanti articoli di approfondimento
per il periodico associativo
Il Pellicano. Lo scorso 15 giugno, infatti, la professionista vicentina ha conseguito un importante Master in Criminologia clinica all’Università
Statale di Milano. Un percorso ricco di soddisfazioni, che auspichiamo possa proseguire contribuendo ad aiutare tante persone che spesso
soffrono in solitudine.
10
Esame completo ad ogni donazione. Ad
ogni donazione il sangue del donatore viene analizzato attraverso un esame emocromocitometrico
completo, che permette di controllare i componenti ed i valori del sangue (globuli rossi e bianchi,
colesterolo, glicemia, transaminasi). Ogni donatore,
poi, ha una propria scheda medica personale, in cui
vengono annotati ogni volta i risultati degli esami
effettuati, il peso corporeo ed i valori della pressione. Se nel tempo qualcuno di questi parametri
dovesse variare in modo considerevole il medico lo
segnala al paziente.
Donare non è pericoloso per la salute.
Privarsi del proprio sangue non costituisce un danno o un pericolo per il proprio organismo. Non
c’è niente di più falso di questa credenza, perché
la donazione consente di rigenerare il sangue e ne
favorisce il ricambio. In più, tra una donazione e
l’altra, intercorrono pause tali da non sottoporre
l’organismo ad uno stress.
Minor rischio di malattie cardiovascolari. Recenti studi hanno dimostrato l’effettiva riduzione del rischio di contrarre una malattia cardiovascolare nelle persone che eseguono almeno
una donazione di sangue l’anno. Questo grazie alla
diminuzione dei livelli di ferro, che si verifica dopo
la donazione di sangue. Le donazioni determinano infatti una riduzione dei depositi di ferro ed un
aumento del flusso ematico arterioso, perciò favoriscono la prevenzione di malattie cardiovascolari.
Inoltre, è stato dimostrato come donare sangue riduca il rischio di infarto e la propensione al diabete
insulino-dipendente.
Donare il sangue riduce lo stress. Difficilmente chi non ha mai donato può comprendere
la sensazione di pienezza ed euforia che si prova
dopo avere compiuto una donazione di sangue.
La consapevolezza di aver fatto del bene ed aver
aiutato persone spesso in gravi condizioni dopo
un incidente oppure che subiscono un intervento
chirurgico, stimola nell’organismo la produzione di
alcuni ormoni, tra cui l’ossitocina, in grado di diminuire lo stress e cancellare le tensioni. ■
Anno LV Giugno 2016
salute e stili di Vita
L’
estate con i suoi co- ta giusta, perché le parole feriscono più della spada.
lori, il mare, la piscina, riparlarne solo quando ci si è calmati è la cosa
la montagna ed i viag- più opportuna. se si hanno figli, uscire ogni tanto
gi da sempre fa aumentare il da soli per ritrovare l’intimità, perché i tempi sono
rischio di infedeltà. le donne, cambiati e lo stress assieme alla mancanza di diama anche gli uomini, escono logo spengono anche le più grandi passioni. avere
di più, mettendo in mostra le sempre cura di sé, sia dal punto di vista fisico che di
proprie qualità fisiche. ed ecco autostima e ricavarsi spazi di autonomia è indispenche le occasioni non manca- sabile, perché amarsi non significa essere sempre
no. non diamo la colpa ai so- appiccicati come francobolli o possessivi da “moricial network o alle chat, il 70 re”. Ogni settimana ricavare cinque/dieci minuti per
per cento delle infedeltà avviene con i con- fare un sano automonitoraggio ponendosi queste
tatti interpersonali e le conoscenze vis à vis. salutari domande: come mi sto comportando con
È cambiata anche la fisionomia del tradimento:
non più di sera, ma in
pausa pranzo. purtroppo
oggigiorno è più facile
scoprire i traditori con
gli sms, i computer ed i di Maria Cristina Strocchi
social network. la cosa
migliore da fare, quindi, è prevenire. innanzitutto, il mio partner? con gli amici? con i miei genitori?
non dare mai il partner per scontato, ricordarsi le al lavoro? con me stesso? cosa ho migliorato di
attenzioni giornaliere che non devono mai manca- me? Queste domande vi permetteranno di non
re e che si traducono in gesti di affetto, apprezza- perdere mai la rotta della vita. e se si viene traditi?
mento, sorrisi… parlare chiaramente delle proprie cercare di accettare la rabbia ed il dolore, perché il
necessità ed aspettative, senza pensare che l’altro tradimento è come una pugnalata nel cuore. espridovrebbe capire. a volte non comprende nemme- mere le proprie emozioni in modo equilibrato e
no se gliele comunichiamo, figuriamoci se stiamo capire il motivo per cui è avvenuto è l’unica strada
zitti! poi soddisfare non solo i propri bisogni, ma percorribile. non è detto che necessariamente seanche quelli del partner, arrivando a mediare se gni la fine di un rapporto, ma può portare ad un
sono diversi. in caso di conflitto, prendere una pau- nuovo migliore inizio, perché si è capito cosa non
sa, anziché giungere allo scontro può essere la scel- andava e cosa si può fare per essere più felici. ■
Con l’arrivo dell’estate
aumenta il rischio infedeltà
fidasvicenza.
Periodico
di FIDAS
anno lV giugno 2016
Vicenza Onlus
•
Associazione
Donatori
di Sangue
Mariano
Mo
presidente rbin riconfermato
di Fidas Vic
enza
art. 1, comma
22, DCB Vicenza
nuOVE COPErtInE PEr un PELLICAnO PIÙ gIOVAnE
SpA - spedizio
ne in abbonam
ento postale
D.L. 353/200
3 - (conv.
in L. 27/02/2
004 n. 46)
e propria opera d’arte, un dono per l’associazione, ma anche per tutti i donatori,
perché l’arte è espressione di valore umano e di valori, gli stessi che l’artista lombardo ha saputo perfettamente trasferire attraverso una straordinaria ed equilibrata fusione
di geometrie e colori. il progetto prosegue con
questo numero ed i prossimi de il pellicano, attraverso la collaborazione del designer vicentino, l’ing.
Diego Menti, che oltre ad essere un giovane è
anche figlio di donatori di sangue, quindi già proiettato nell’universo di valori che fidas Vicenza vuole
comunicare utilizzando il proprio periodico. ■
Poste Italiane
una copertina giovane, più briosa ed accattivante, per invitare i lettori a sfogliare il pellicano con
entusiasmo e curiosità. Questi presupposti hanno
portato fidas Vicenza ad individuare nel territorio
persone capaci, di buona volontà, con tante idee e
soprattutto giovani, per realizzare le nuove copertine del periodico associativo. il progetto ha preso il
via nel 2015, grazie alla collaborazione di ilaria de
luca, che in occasione di illustrifestival 2015, che ha
portato a Vicenza dal 4 all’8 dicembre dello scorso
anno i migliori illustratori, ha coinvolto l’artista milanese Francesco Poroli. il noto illustratore ha
eseguito gratuitamente per fidas Vicenza una vera
il pellican
o
ANNO LV
com
11
GIUGNO
2016
della provin
cia di Vicenz
a
Vita di Gruppo
ZONA vicenza città
Gruppo AIM
Grande festa del 1 maggio
per i 110 anni di Aim
F
idas Vicenza celebra con Aim la Festa dei
lavoratori e richiama l’attenzione sull’importanza del dono del sangue. Quest’anno
Aim compie 110 anni e per l’occasione, in concomitanza con la Festa del primo maggio, ha voluto
festeggiare questo traguardo importante in modo
del tutto speciale. All’evento, tra gli altri, erano
presenti il sindaco di Vicenza Achille Variati ed il
vescovo Beniamino Pizziol. Aim, nel corso dell’anno, si è sempre prestata a promuovere le attività di propaganda al dono del sangue, per questo
è presente anche come sponsor a sostegno del
neonato gruppo sportivo aziendale, con il quale
collabora nelle varie manifestazioni promosse a
scopo ludico e ricreativo e rivolte a tutte le fasce
di età. Non solo, ormai da qualche anno, grazie
alla collaborazione con Asd Pallavolo Longare, abbiamo contribuito alla fornitura delle mute sociali
alle squadre femminili protagoniste dei campionati
che vedono impegnate atlete di età compresa tra
13 e 18 anni. Un modo efficace per veicolare il
marchio Fidas in tante aree della provincia, contribuendo alla diffusione sempre più ampia della nostra grande Associazione. A seguito delle recenti
elezioni per il rinnovo delle cariche è stato eletto
presidente Alberto Battocchio, con la conferma di
un team ben amalgamato e disponibile, che esprime un vivo ringraziamento a tutti gli iscritti per la
continuità e la costanza con la quale compiono il
loro gesto spontaneo e gratuito. Un grazie particolare a Giangiorgio Brusaporco, che in questi
anni con la sua esperienza guida e si presta per il
Gruppo Fidas fungendo da punto di riferimento.
Infine, un doveroso ricordo al nostro socio fondatore, Giancarlo Soso, scomparso qualche tempo
fa e che per oltre trent’anni ha guidato il Gruppo
con la sua instancabile opera di proselitismo verso
tutti i dipendenti e familiari di Aim. ■
Gruppo Ferrovieri - Sant’Agostino
La Fidas alla CorriRetrone
inseguendo i nuovi donatori
di Luca Pretto
I
l 10 aprile 2016 si è svolta l’undicesima edizione
della CorriRetrone, una maratona podistica a
passo libero nell’incantevole contesto del parco Retrone ai Ferrovieri. Tre i percorsi proposti,
di lunghezze variabili da 7, 14 e 24 km. Il gruppo
donatori di sangue della Fidas Zona Ferrovieri Sant’Agostino ha preso parte all’evento sportivo
12
con molti volontari, che hanno contribuito a presidiare il gazebo fin dalla mattina presto. L’occasione
è stata decisamente importante per il ruolo che
noi svolgiamo nell’informare i cittadini e stimolarli
a donare il sangue. E così ci siamo dati attivamente da fare, promuovendo l’Associazione e facendo
conoscere l’importante compito che quotidiana-
Anno LV Giugno 2016
Vita di Gruppo
ZONA vicenza città
mente svolge attraverso una rete di donatori instancabili e preziosi. La “promessa di donazione”,
che si può fare compilando un apposito modulo
non impegnativo è il compito che ciascun Gruppo
ha ben impresso nella propria mente, l’obiettivo
prioritario per la buona riuscita del lavoro che
viene fatto con sacrificio e tanta buona volontà.
Molti si sono avvicinati al gazebo Fidas, ma ad un
certo punto decidiamo di uscire dalla nostra postazione e ci mescoliamo tra i giovani che si stanno
ristorando. Parliamo della bellezza del dono, oltre
ai vantaggi per chi riceve, ma anche per chi dona
in termini di controlli periodici del proprio stato
di salute, senza contare che la giornata dedicata al
dono può essere rimborsata, se lavorativa. Facciamo presente che il sangue non può essere “fabbricato”, è indispensabile per innumerevoli terapie e
la sua disponibilità dipende unicamente dalla generosità dei cittadini che decidono di diventare donatori. I requisiti base sono due: pesare più di 50 kg
ed avere un’età compresa tra 18 e 65 anni (salvo
parere medico). Alla fine del lavoro sono state tredici le “promesse” che abbiamo portato a casa. Un
numero importante, che corrisponde a persone
di buona volontà, che cercheremo di far crescere,
una volta diventati donatori a tutti gli effetti, per far
sì che la fiammella resti sempre accesa e vivace.
Moltissimi i bambini presenti all’iniziativa, che hanno consumato in pochissimi istanti tutti i palloncini
colorati a disposizione, al punto che siamo dovuti
correre ai ripari acquistandone degli altri in una
vicina cartoleria. Viene da pensare, non senza un
certo stupore, che anche in questo tempo di tablet
e videogiochi, un semplice palloncino colorato in
una gioiosa giornata di sole con la propria famiglia,
conserva ancora il suo fascino. ■
Gruppo Anconetta
Basta un piccolo granello
di sabbia per costruire la spiaggia
della solidarietà
D
omenica 7 febbraio, il Gruppo Fidas
Anconetta si è riunito per il rinnovo
delle cariche associative e per premiare
i donatori che si sono distinti per il numero di
donazioni. È stato molto emozionante vedere chi,
dopo anni di impegno e costanza, ha raggiunto
importanti traguardi. Il nuovo direttivo è compo-
Anno LV Giugno 2016
sto da sei donne e cinque uomini, tutti insieme
carichi e pronti per nuove avventure. La prima
attività condotta insieme è stata la gita a Roma il
19-20-21 febbraio 2016, in occasione dell’udienza con il Santo Padre. Per i donatori di sangue
di Fidas Vicenza è stato un grande successo, tre
giorni molto intensi, nel corso dei quali siamo riu-
13
Vita di Gruppo
ZONA vicenza città
sciti a visitare molti luoghi e l’emozione di vedere
Papa Francesco a pochi metri è stata fortissima.
Il discorso del Papa è stato molto toccante. La
frase che ci ha colpito di più è stata: “Impegnarsi,
vuol dire mettere la nostra buona volontà e le
nostre forze per migliorare la nostra vita”. Dopo
la gita a Roma, il 17 aprile abbiamo partecipato
alla Festa di primavera del nostro quartiere, dove
eravamo presenti con il gazebo informativo e c’è
stato un buon afflusso di gente, molti si sono avvicinati per chiedere informazioni e siamo riusciti a
raccogliere alcune promesse di donazione. Infine,
l’ultimo evento, molto importante, a cui abbiamo
partecipato è stato il Congresso nazionale a Go-
rizia, dove abbiamo sfilato tutti insieme e ci siamo
ritrovati numerosissimi in un’incantevole piazza.
Abbiamo capito, ancora una volta, che al di là del
nostro gruppetto, molto attivo, siamo in tantissimi.
Dopo questi eventi, il direttivo del Gruppo Fidas
Anconetta non si ferma, è sempre carico e pronto
a cogliere nuove sfide. Infatti, continua l’incontro
nelle scuole con i ragazzi, per spiegare loro cos’è
la Fidas e cos’è il dono del sangue. Anche se da
poco, noi nuove leve facciamo parte del Gruppo,
abbiamo già avuto molte occasioni di conoscerci
e confrontarci con chi insieme a noi dà il proprio
piccolo contributo. Basta un piccolo granello di
sabbia per costruire la spiaggia della solidarietà. ■
Gruppo Madonna della Pace
Fidas Vicenza incontra
oltre 350 alunni
di Nereo Galvanin
H
a preso il via in marzo il progetto scuole dei Gruppi Fidas di San Pio X e di
Madonna della Pace, in collaborazione
con l’Assessorato alla Formazione del Comune di
Vicenza. Un’iniziativa di grande valore educativo,
che ha coinvolto sei plessi scolastici, tra elementari
e medie, delle zone di San Pio X, Madonna della
Pace, Bertesinella e Settecà. Nel periodo tra marzo ed aprile, dopo un lavoro significativo di organizzazione, realizzato in sinergia con i componenti del direttivo del Gruppo, Francesco Rossetto,
Giuseppe Maculan e Giuseppe De Carli si sono
svolti gli incontri informativi rivolti ai più piccoli,
nelle scuole elementari, ed agli adolescenti, nelle
scuole medie. Un’opportunità importante per iniziare a promuovere il valore della donazione ed
avvicinare gli studenti alla conoscenza del sangue,
14
elemento prezioso per la vita. Il percorso è stato
studiato in modo da essere di facile comprensione
per le diverse fasce d’età degli oltre 350 studenti
coinvolti. Le scuole interessate, almeno in questa prima fase di incontri e per l’anno scolastico
2015/2016, sono state le elementari Gonzati, Lioy,
Magrin e Tiepolo e le medie Barolini e Bortolan.
Ma l’attività non si concluderà quest’anno, infatti,
proseguirà nel 2017 con altre importanti iniziative,
che mireranno ancor più efficacemente a coinvolgere le famiglie. Dagli studenti intendiamo arrivare
alle famiglie. Il luogo principe dell’educazione, infatti non può che essere la famiglia, dove maturano
le convinzioni e scelte più importanti per la vita di
ciascuno. A partire dal gioco con i più piccoli e dalla scoperta di interessanti gadget con i colleghi più
grandi, anche utilizzando istruttivi filmati, raggiun-
Anno LV Giugno 2016
Vita di Gruppo
ZONA vicenza città
geremo le famiglie, dove le tematiche verranno
sviluppate e costituiranno ulteriore argomento di
approfondimento e discussione. In precedenti occasioni sono stati numerosi i genitori che, convinti
dai figli, hanno deciso di fare il grande passo della
promessa di donazione, che rappresenta il primo
atto per diventare donatore. Superati gli esami di
rito per “l’ammissibilità” si diventa donatori effettivi e si può iniziare l’iter previsto di donazione. Ad
ogni studente, a seconda della tipologia di scuola,
sono stati consegnati dei gadget utili a promuovere il dono del sangue e, per i più piccoli, divertenti
ed istruttivi per comprendere l’importanza del
sangue nel corpo umano. ■
Gruppi di San Pio X
Rinnovo delle cariche
nel segno della continuità
Il 24 gennaio 2016, in concomitanza con il pranzo
sociale, si sono svolte le elezioni del nuovo direttivo del Gruppo Fidas di Madonna della Pace per
il quadriennio 2016-2019. Alla presenza del presidente provinciale Mariano Morbin e del presidente
di Zona 2, Andrea Brazzarola, si sono svolte le operazioni di voto, che hanno decretato componenti
del nuovo direttivo: Marco Onestini (presidente),
Luciana Rizzi (vicepresidente), Chiara Miozzo (segretaria), Barbara Le Rose (tesoriere), Eros Gaspari
(delegato di Zona) e consiglieri: Franco Monegato
e Mariolina Zanconato. ■
Anno LV Giugno 2016
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Vita di Gruppo
ZONA vicenza città
Fidas Vicenza protagonista
ai Campionati italiani master
di distensione su panca
G
rande emozione lo scorso 28 febbraio
per la seconda ufficiale di Vicenza, quale città ospitante i Campionati italiani
master di distensione su panca. Due le competizioni di pesistica che hanno tenuto banco, nella
specialità della distensione su panca, femminile e
maschile, al Centro sportivo di atletica pesante di
via Carducci, sede della APD Lotta-Pesi-Pugilato
Umberto I (1875) di Vicenza. La competizione,
patrocinata dal Comune di Vicenza, e che ha visto la presenza di Fidas Vicenza con un gazebo
informativo e di sensibilizzazione al dono del
sangue, fa parte dei vari eventi sportivi nel va-
16
sto programma cittadino legato alla candidatura
di Città Europea dello Sport 2017. Significativi i
numeri dell’evento: ben 106 atleti, 42 femmine
e 64 maschi, provenienti da 16 diverse società
sportive. Cinque le società vicentine presenti,
oltre alla squadra dell’APD Lotta-Pesi-Pugilato
Umberto I (1875). Vicenza si è fatta onore, partecipando all’evento sportivo con la fortissima
squadra della MyGym di Dueville, la “storica”
squadra della Pesistica Montecchio Maggiore, la
squadra di Vicenza Multisport by Centro Vicenza
Fitness di Altavilla Vicentina e la New Fitness di
Isola Vicentina. ■
Anno LV Giugno 2016
ZONA 4
Vita di Gruppo
Gruppo Altavilla Vicentina
Nuovo direttivo ed avvincenti
progetti di squadra
N
uovo direttivo per il Gruppo di Altavilla
Vicentina. Domenica 25 ottobre 2015 il
Gruppo Fidas di Altavilla Vicentina, nel
corso della festa annuale, ha eletto il nuovo direttivo. La votazione ha coinvolto numerosi donatori
e siamo stati onorati della presenza del presidente
provinciale Mariano Morbin e del presidente della
Zona 4, Walter Dalla Negra. Il neoeletto direttivo,
come da statuto, ha nominato i propri
componenti: Michele Chichierchia (presidente), Daniela Bertuzzo (vicepresidente),
Margherita Facchinello (tesoriere), Giuliano Mattiello (segretario), Romina Cortese
(delegato di Zona), Sara Trapani (delegato
di Zona Giovani) ed i consiglieri: Pierluigi
Trapani, Gioia Gatto, Silvia Pivato, Savino
Dagostino, ed Antonella La Tegola.
Giubileo dei donatori. Una rappresentanza del Gruppo di Altavilla Vicentina
ha partecipato al Giubileo del volontariato che si è tenuto a Roma il 20 febbraio
scorso, dove erano presenti tutte le autorità e circa 30000 donatori da tutta la
Nazione.
Anno LV Giugno 2016
È stata un’esperienza che ha unito molto tutti i
partecipanti. Stare insieme e rappresentare Fidas
è stato davvero emozionante.
Progetto Scuola con la Fidas. Come avviene da molti anni, il Gruppo Fidas di Altavilla
Vicentina, con l’appoggio dei docenti della scuola
media Marconi ed in particolare della vicepreside Cinzia Maraschin e dell’insegnante di Artistica
Mirta Caccaro, che ringraziamo per la disponibilità,
abbiamo incontrato circa 120 alunni per spiegare
loro l’importanza del dono del sangue e, successivamente, abbiamo raccolto le adesioni di alcuni
genitori e premiato gli alunni che hanno partecipato insieme alle loro insegnati al progetto Fidas.
Uscita autoemoteca. Lo scorso 20 marzo
si è tenuta al Centro Associazioni di Altavilla Vicentina l’uscita dell’autoemoteca, che ha visto la
partecipazione di numerose persone che si sono
dimostrate molto sensibili al dono del sangue.
Abbiamo raccolto adesioni di nuovi donatori che
porteremo al Centro trasfusionale per la loro prima donazione. ■
17
Vita di Gruppo
ZONA 4
Gruppo Sovizzo
Il nuovo direttivo
guarda avanti e valorizza
il lavoro fatto negli ultimi anni
D
omenica 31 gennaio si sono tenute le
elezioni per il rinnovo del direttivo del
Gruppo Fidas di Sovizzo, che ha visto la
partecipazione di numerosi donatori effettivi ed
onorari, nonché la gradiatissima presenza del nuovo presidente e vicepresidente di Zona 4, Ales-
sandro De Cao e Walter Dalla Negra. Il neoeletto
direttivo in seguito, come da statuto, ha nominato
Fabio Ghiotto (presidente), Simone Caderbe (vicepresidente), Roberto Besoli (tesoriere), Mauro
Fini (segretario), Stefano Massignani (delegato di
Zona), Tobia Tonello (delegato di Zona Giovani) e
consiglieri: Nicola Bortolamei, Simone Ghiotto, Roberto Sandri, Maurizio Sbabo ed Andrea Tonello.
Il Gruppo rivolge un ringraziamento particolare al
presidente uscente Nicola Bortolamei, per l’impegno profuso durante tutto il suo mandato, nonostante i pressanti impegni lavorativi e per la disponibilità nel ricandidarsi per continuare a far parte
18
del direttivo. Grande entusiasmo si è manifestato
fin da subito da parte di tutti ed in particolare dal
presidente Fabio Ghiotto (già vicepresidente nel
precedente mandato), che si è confermato una
fucina di idee per dar risalto e lustro ai donatori
di sangue riproponendo pregevoli iniziative come
il concorso “Donare per Vivere”, in collaborazione con gli
amici dell’Aido, che coinvolge
ragazzi e docenti di seconda
media dell’istituto comprensivo di Sovizzo. Non solo i ragazzi, ma anche i giovani e le
loro famiglie sono nei nostri
pensieri. Ed ecco, allora, una
serata che oltre a promuovere la donazione di sangue
ha affrontato il tema della
sicurezza stradale nell’ambito del progetto “traffic deadline”, con la partecipazione
del dott. Rommel Jadaan del
Suem 118, specializzato in
Medicina di emergenza, del
dott. Fabio Vivian, istruttore di guida e della Polizia
locale. Un pensiero va anche a chi ci ha preceduto
ed a questo proposito, con grande soddisfazione il
26 settembre scorso, durante la cerimonia di inaugurazione della nuova biblioteca civica di Sovizzo,
è stata intitolata la piazzetta antistante a Fiorindo
Fanton, cofondatore del Gruppo Fidas Sovizzo,
anima e presidente instancabile per lunghi anni,
a cui va tutta la nostra gratitudine e riconoscenza. Naturalmente rimangono confermate tutte le
iniziative che annualmente vengono riproposte
come la tradizionale gita dell’8 settembre e la festa dei donatori ad ottobre. ■
Anno LV Giugno 2016
ZONA 5
Vita di Gruppo
Gruppo Monticello Conte Otto
Runners inside… Corridori
e donatori
C
letiche. Ci risponde senza esitazione: “No assolutamente, l’importante è reintegrare adeguatamente i
liquidi persi bevendo molto”. Dello stesso parere
è anche la sorella gemella Lorena, anche lei nostra
nuova consigliera. Lorena aggiunge: “Se devo prepararmi per una gara impegnativa, preferisco donare
plasma, in quanto non comporta
alcun deterioramento della prestazione”. Anche per lei idratarsi
molto dopo la donazione è fondamentale. Tutte e due ci dicono
che riescono a donare circa quattro volte all’anno. Entrambe hanno percorso cinque maratone
e venti mezze maratone. Anche
Lelio, classe 1964, non scherza.
Un vero e proprio Forrest Gump
della corsa; macina ogni anno
svariati chilometri, roba da far impallidire anche il grande Gelindo
Bordin. “Dalle cinque alle sette
maratone all’anno” dice Lelio, che
al suo attivo ha alcune delle maratone più dure al mondo come
l’Ultratrail di Boavista sull’isola di
Il gruppo completo dei Runners Inside nella splendida cornice di Villa Valmarana Bressan a Vigardolo di Monticello Conte Otto
Capo Verde, una corsa in cominfatti, hanno abbondantemente superato la qua- pleta autonomia di 150 km. Anche a lui chiediamo
rantina ed ogni domenica si cimentano in trail, mez- quanto il dono del sangue influisca sulle prestazioni
ze maratone o maratone, percorrendo le distanze atletiche. La risposta è secca: “Poco o nulla. Anch’io
con tempi molto competitivi. Cristina, Lorena e preferisco donare plasma, perché fisicamente
Katia hanno fondato il Gruppo cinque anni fa circa. ne risento pochissimo. Donare è un vantaggio, in
Adesso i “Runners inside” sono una ventina, quasi quanto riesco a fare un check-up gratuito all’anno
tutti di Monticello Conte Otto e la maggior parte dei miei valori ematici”. Altra coppia di maratoneti
donatori di sangue e di midollo osseo. Chiediamo a esemplari sono Diego e Bianca, marito e moglie,
Cristina, nostra consigliera premiata di recente con classe 1963. Anche per loro tutte le piste ciclabili
la croce d’oro, se la donazione di sangue periodica e non solo di Monticello Conte Otto sono i perpregiudica in qualche modo le sue prestazioni at- corsi per gli allenamenti quotidiani. Inverno-estate,
ristina, Lorena, Diego, Biancarosa, Lelio,
Katia, Miriam e Mauro. Sono alcuni donatori-maratoneti del Gruppo “Runners
inside” sostenuti dal Gruppo Fidas di Monticello
Conte Otto. Maratoneti è il termine che più si addice a questi non più giovanissimi atleti. Quasi tutti,
Anno LV Giugno 2016
19
ZONA 5
Vita di Gruppo
caldo-freddo non sono un problema, l’importante
è correre. Bianca e Diego sono aspiranti donatori,
a dimostrazione che non è mai troppo tardi per
diventare donatori di sangue. Di recente i “Runners
inside” hanno partecipato alla Ultrabericus, il trail di
66 km della nostra provincia, che percorre l’intero
periplo dei Colli Berici. Tutto il gruppo ha chiuso la
gara entro le 8-9 ore. A proposito di corse, anche
quest’anno la prima domenica di marzo il Gruppo
Fidas Monticello Conte Otto ha organizzato la 43a
Marcia del donatore di sangue, con una partecipazione di podisti amatoriali e non di oltre tremila
persone per i tre percorsi da 7, 12 e 20 km ed una
cinquantina di gruppi iscritti. Il 4 giugno i Runners
sono stati protagonisti della Vicenza-Venezia, con
partenza dal Monumento del donatore di Cavazzale ed arrivo in Piazza San Marco a Venezia: circa
80 km su strade secondarie. In conclusione, è importante che chiunque e specialmente chi, facendo
sport, ha una sensibilità maggiore al benessere fisico ed alla salute, faccia pubblicità tra amici, parenti
e compagni di squadra ed incentivi la pratica della
donazione del sangue. Tutti dovrebbero farlo, indistintamente. ■
ZONA 5
Gruppo Dueville
A scuola ed in campo
vicino ai giovani
P
er l’anno scolastico 2015/2016, lo scorso
10 marzo, il Gruppo Fidas Dueville ha organizzato un incontro con i ragazzi delle
scuole medie dell’istituto comprensivo Roncalli,
nell’ambito delle iniziative promozionali di divulgazione del dono del sangue. L’appuntamento, al
quale sono intervenuti 128 giovani studenti delle
classi seconde ed i relativi insegnanti, si è svolto
con la consegna di materiale informativo, gadgets
associativi e la proiezione del film per la sensibilizzazione al dono “Uno, nessuno e centomila”, alla
quale è seguita una sessione di confronto sull’argomento, con domande, risposte e curiosità. L’importante messaggio veicolato dai volontari, con
la propria testimonianza, è stato un esempio di
volontariato ed altruismo che, si spera, sarà seguito anche dai ragazzi, quando saranno adulti. Il
Gruppo Fidas Dueville, infatti, propone annualmente questa attività informativa nelle scuole,
tenendo conto della giovane età degli studenti,
per infondere loro la cultura del dono, per un
20
futuro che li porti ad avvicinarsi al mondo della
solidarietà. L’iniziativa mira anche a stimolare i ragazzi, affinché si facciano portavoce dei messaggi
appresi nelle loro famiglie: genitori, zii e cugini, potrebbero diventare tutti potenziali nuovi donatori,
determinanti per coprire le necessità quotidiane
di raccolta sangue per i nostri ospedali. Il Progetto scuole si completerà a breve con il lancio
del concorso di disegno sul tema del Dono del
sangue. Gli elaborati verranno valutati da un’apposita commissione, a fine anno, ed i migliori saranno premiati ed inseriti nelle pagine del diario
scolastico a scopo propagandistico. Il Gruppo
Fidas Dueville ringrazia sentitamente il dirigente
dell’istituto comprensivo Roncalli ed il personale
docente, per aver permesso e supportato l’iniziativa, ma anche gli alunni, per l’impegno e l’interessamento dimostrato durante l’intera attività. Il
presidente dell’Associazione, Mariledi Moro, per
mantenere sempre vivo il rapporto con il Gruppo leccese Fidas Salve, ha passato qualche giorno
Anno LV Giugno 2016
Vita di Gruppo
ZONA 5
Gazebo informativo Fidas Dueville con la squadra di pallavolo al Torneo Green Merit
nel Salento per condividere con gli amici gemellati le attività programmate per il terzo weekend
di aprile, in occasione della Festa dell’aquilone.
Particolarmente coinvolgente la donazione collettiva al Centro trasfusionale di Tricase, che ha
messo in risalto l’importanza dell’essere uniti per
portare avanti i valori della solidarietà. Sabato 30
aprile il Gruppo Fidas Dueville ha partecipato a
“Green Merit”, grandissima giornata di festa dedicata a sport, musica e divertimento, patrocinata
dal Comune di Dueville. Il Parco Baden Powell,
diventato per l’occasione grande campo di gioco, ha visto confrontarsi 280 ragazzi e ragazze
nei rispettivi tornei di calcio, basket e pallavolo.
Considerevole è stata l’affluenza di pubblico di
tutte le età intervenuto, che ha assistito alla manifestazione godendo anche delle relative zone
Anno LV Giugno 2016
bar, food e musica. Per i più piccoli è stata appositamente allestita una divertente zona gonfiabili, nella quale hanno potuto trascorrere qualche
ora spensierata insieme a genitori ed amici. Per il
Gruppo Fidas Dueville, intervenuto con il proprio
gazebo informativo, è stata la cornice ideale nella
quale inserire la propria attività di propaganda e
sensibilizzazione al dono del sangue, proponendo, soprattutto alla gioventù presente, un futuro
avvicinamento al mondo della solidarietà e del
volontariato. Alla soddisfazione per aver raccolto
qualche promessa di donazione si è aggiunta la
felicità per aver visto classificarsi al secondo posto la squadra di pallavolo Fidas Dueville, tra le
cui fila è stata premiata la miglior giocatrice del
torneo. È proprio il caso di dire che buon sangue
non mente. ■
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ZONA 6
Vita di Gruppo
La Zona dell’Est Vicentino
rinnova le cariche associative
Nuovo direttivo per la Zona 6 di Fidas Vicenza, che comprende i Gruppi di Camisano Vicentino, Grisignano di Zocco, Sarmego, Montegalda, Lumignano, Montegaldella, Torri di Quartesolo
e Villaganzerla-Castegnero. Lo scorso 23 marzo, infatti, l’assemblea di Zona ha proceduto al
rinnovo delle cariche associative, con la nomina dei membri del nuovo direttivo. Vista la costanza e la serietà dimostrata nel seguire questo grande Gruppo, è stato deciso di confermare
la massima carica a Luisa Segato, che rappresenterà la Zona 6 per altri quattro anni, insieme al
vicepresidente Filippo Cappellari, alla tesoriera Irene Fradellin, alla segretaria Marzia Zampieron,
al rappresentante dei Giovani Alessandro Cenzi ed ai consiglieri dei sei gruppi. I risultati finora
raggiunti sono arrivati grazie alle preziose idee ed alla costante partecipazione di tutti, ma un
doveroso ringraziamento va ai consiglieri uscenti, in particolare a Dario Gottardo, Michela Matteazzi e Cristina Sudiro, che rispettivamente ricoprivano le cariche di vicepresidente, tesoriera
e segretaria, per l’importante aiuto e la diligenza con cui hanno svolto i rispettivi incarichi. Certi
dell’impegno manifestato in questi anni, auguriamo alla confermata presidente Luisa Segato ed
a tutto il direttivo di continuare a portare avanti con lo stesso spirito e la medesima passione la
diffusione dell’importante gesto di solidarietà del dono del sangue. ■
Gruppo Camisano Vicentino
Grande emozione
per la donazione di midollo osseo
della giovane Sara
L’
8 gennaio, un venerdì sera, un messaggio molto particolare arriva al direttivo
del Gruppo Fidas di Camisano Vicentino:
“Sara Bortolamei il giorno 25 gennaio effettuerà
una donazione di midollo osseo”. Si tratta di un
evento quasi eccezionale. È la seconda ragazza del
Gruppo di Camisano Vicentino a compiere questo
gesto meraviglioso. La donazione di Sara consisterà
in una donazione di cellule staminali emopoietiche, con prelievo da sangue periferico, preceduto
22
dall’assunzione di un farmaco per stimolare la crescita di cellule staminali nel midollo osseo e la loro
migrazione nel sangue. Siamo andati ad incontrare Sara di persona, per comprendere il suo stato
d’animo.
Allora Sara, com’è andata questa
“esperienza”?
“Abbastanza bene direi. Sono arrivata un po’ provata il giorno della donazione, ma la modalità di donazione ed i disturbi provocati dal farmaco mi erano
Anno LV Giugno 2016
ZONA 6
Vita di Gruppo
stati spiegati dal personale sanitario, preparatissimo
e, sia prima che dopo la donazione, ho fatto tutti i
controlli in modo da essere sicuri che fosse tutto
nella norma”.
Ed il post-donazione com’è stato?
“Sono dovuta andare per due giorni consecutivi a
donare. Non è stato facile tornare il secondo giorno, ma la soddisfazione è stata tanta. Malgrado la
stanchezza fisica, dopo aver terminato la donazione,
mi sono sentita potente, realizzata. Probabilmente
ero riuscita a salvare una vita”.
Come sei venuta a conoscenza
dell’Admo?
“Ne ho sentito parlare alle cene sociali Fidas del
nostro Gruppo, così ho fatto la tipizzazione ed il
mese successivo sono stata chiamata per una possibile compatibilità. Davvero incredibile, sapendo
che la compatibilità tra paziente e donatore è molto rara tra persone non consanguinee, circa 1 su
100.000. Sono stata fortunata”.
Consiglieresti l’iscrizione all’Admo?
“Senza alcun dubbio, così come per la donazione
di sangue, la donazione di midollo osseo è un atto
d’amore, un gesto unico, meraviglioso. Ed il piccolo
sforzo è ripagato dall’immensa soddisfazione e gioia
di aver regalato la possibilità di una nuova vita”.
Siamo davvero pieni di ammirazione, dopo aver
sentito queste bellissime parole di Sara. La foto del
presidente del nostro Gruppo, Roberto Pegoraro,
con la speciale donatrice è d’obbligo. Un grazie a
Sara per la sua testimonianza, siamo orgogliosissimi
di questa nostra associata e speriamo che il suo
gesto e la sua tenacia siano un esempio ed uno
stimolo per tanti altri. ■
Gruppo Torri di Quartesolo
Tradizioni e progetti futuri
si fondono nel nuovo direttivo
R
enato Gardumi è il nuovo presidente del
Gruppo Fidas Torri di Quartesolo. Lo
scorso 6 febbraio, 75 donatori e soci onorari hanno eletto i 12 membri del nuovo direttivo.
Ed il 9 febbraio, nella sede del Gruppo, si è tenuta la nomina del presidente e l’assegnazione dei
restanti ruoli istituzionali. In seguito ad una lunga
consultazione, la massima carica è stata assunta da
Renato Gardumi, che rappresenterà il Gruppo per
i prossimi quattro anni. Consigliere dall’innegabile
Anno LV Giugno 2016
esperienza, Renato succede a Fernando Sinigaglia
che, dopo due mandati con onore passa il testimone, ma non abbandona l’impegno all’interno
del Gruppo, rimanendo in qualità di consigliere. A
Fernando va un grazie di cuore per la costanza e
la dedizione dimostrati in tanti anni di servizio e lo
spirito d’iniziativa con cui ha coinvolto consiglieri e donatori: siamo certi che il suo operato sarà
d’esempio per i nuovi giovani membri del direttivo. Un altrettanto sentito grazie va ai consiglieri
23
Vita di Gruppo
uscenti, per la diligenza con cui hanno cooperato.
Il primo gesto compiuto da Renato è stato chiedere non solo la massima diligenza ad ognuno,
ma soprattutto la collaborazione di tutti: nelle
sfide e nelle difficoltà che s’incontrano in qualità
di Presidente di un Gruppo in continua crescita e
cambiamento, in un momento altrettanto delicato
nel più ampio ambito della donazione di sangue è
fondamentale assumersi piccole responsabilità, che
a lungo andare porteranno grandi risultati. A Renato ed al nuovo direttivo auguriamo un in bocca
al lupo per il lavoro che sono chiamati a svolgere.
Nella foto di gruppo si osserva il passaggio di consegne: il vecchio ed il nuovo direttivo Fidas Torri di
Quartesolo. Da sinistra: Patrizia Zamberlan, Margherita Bonetto, Gigliola Marangoni, Fernando Sinigaglia, Dino Turco, Patrizia Cestaro, Renato Gardu-
ZONA 6
mi, Vittorio Sigola, Caterina Barban, Raffaella Dorio,
Luisa Segato, Michele Battistella, Camilla Matteazzi,
Marta Michelazzo e Luca Passuello. Mancano i consiglieri confermati Nicola Bettin, Paolo Palmieri ed
il consigliere uscente Giorgio Vezzaro, che cede il
passo alle nuove reclute in vista del suo imminente
matrimonio. Durante la serata sono stati premiati 21 donatori meritevoli, tra cui Vittorio Sigola, a
cui è stata consegnata la croce d’oro per le 100
donazioni effettuate. I complimenti del Gruppo a
Vittorio, anch’egli consigliere uscente e presidente
storico del Gruppo donatori di Torri di Quartesolo. Con l’occasione, il direttivo informa gli aspiranti donatori che il 18 settembre, presso le scuole
elementari di Torri di Quartesolo, avverrà l’uscita
dell’autoemoteca per effettuare la prova d’idoneità
gratuita per la donazione di sangue. ■
Il gruppo dei premiati con Fernando Sinigaglia (in basso a sinistra)
24
Anno LV Giugno 2016
Vita di Gruppo
ZONA 6
Gruppo Grisignano di Zocco – Montegalda – Sarmego
Una donazione di Gruppo
per un nuovo percorso insieme
di Massimo Mescalchin
I
l nuovo direttivo del Gruppo di Grisignano di
Zocco – Montegalda – Sarmego è partito con
una donazione di Gruppo. Il 12 marzo 2016
l’importante appuntamento, esteso a tutti i donatori e pubblicizzato via Facebook. Come prima
esperienza non abbiamo avuto molti partecipanti e
quelli che hanno aderito per la maggior parte erano componenti del direttivo, ma è stata comunque
una bella occasione di condivisione, perché ci ha
permesso di conoscerci meglio e passare una bella
mattinata, ponendo le basi per diventare una vera
squadra. L’iniziativa è nata con l’obiettivo principale
di rafforzare lo spirito associativo coinvolgendo i
nostri donatori. E l’11 giugno abbiamo fatto il bis,
con una buona adesione. Anche la nostra partecipazione all’incontro promosso dal Comune di
Grisignano di Zocco con i 18enni dell’anno 2016,
per sensibilizzarli e renderli attivi verso la società
ed il volontariato, con il supporto del presidente
di Zona 6 Luisa Segato, è stata un’esperienza decisamente positiva ed indubbiamente da segnare nel
calendario per il futuro. ■
ZONA 7
Gruppo Calvene
Il nuovo direttivo pronto
a celebrare i 45 anni del Gruppo
A
fine febbraio il Gruppo Fidas Calvene
ha rinnovato le cariche associative per
il quadriennio 2016-2020. All’assemblea
dedicata al rinnovo delle cariche ha partecipato
Anno LV Giugno 2016
anche il dott. Ferrari, ex medico del Centro trasfusionale di Thiene, che ha accolto l’invito del direttivo nel premiare i nostri donatori benemeriti:
Alessandro Brazzale, Federica Brazzale, Giovanni
25
Vita di Gruppo
Lobba, Damiano Moro, Daniel Paiusco, Davide
Testolin, Robert Testolin, Tiziano Testolin, Claudia
Zampieri ed Anna Maria Zannini con il diploma
di benemerenza. Massimo Cappozzo, Romeo Moretti, Loretta Tagliapietra e Michela Testolin con la
medaglia di bronzo. Alberto Testolin e Rita Tor-
resendi con la medaglia d’argento. E Nicola Dal
Bianco con la medaglia d’oro. Il Gruppo, che oggi
conta circa 100 associati, può vantare il fatto di
ZONA 7
avere un socio donatore ogni 13 abitanti ed ha
visto in questi ultimi anni raggiungere importanti
traguardi come la media del 2015 di 140 donazioni annue, esattamente il doppio rispetto al 2006.
Il nuovo direttivo è costituito da Monica Testolin (presidente), Giulio Vialetto (vicepresidente
e delegato di Zona), Igor Munaretto (delegato
Giovani), Giovanni Lobba (segretario), Sergio Dal
Bianco (tesoriere), Michela Testolin (consigliere),
Elisabetta Vialetto (consigliere). La sensibilizzazione al dono rappresenta da sempre la mission del
Gruppo, che anche nel 2016 si propone di essere presente e di contribuire alle diverse attività e
manifestazioni locali per “accrescere nei cittadini
il senso civico e morale del dono e di infondere
la cultura della donazione a tutti, soprattutto tra i
giovani”. Ringraziando il direttivo uscente, in particolare i recenti presidenti Rita Torresendi e Fabio
Segalla, per l’impegno e la passione messi in questo progetto, auguriamo un in bocca al lupo alla
nuova squadra che si prepara a festeggiare i primi
45 anni del Gruppo Fidas di Calvene. ■
Gruppo Sarcedo
Attraverso il volontariato
ed il dono del sangue
si mobilita tutto il paese
I
l primo ringraziamento va doverosamente a
tutti i donatori del Comune di Sarcedo, per la
preziosa opera svolta con il dono del sangue,
massima espressione di generosità e solidarietà
umana e suprema dimostrazione di senso civico
e morale. Sappiamo tutti che il sangue non si può
“costruire” e quello indispensabile utilizzato per
cure mediche può essere disponibile solo attraverso la nostra donazione, anonima, volontaria,
gratuita e responsabile. Non stanchiamoci mai.
26
Da parte nostra, invece, continueremo a promuovere le attività di Fidas Vicenza in paese, così da
diffondere la cultura della donazione, per avere
sempre nuovi aderenti, ma anche per mantenere
ed ampliare la rete di conoscenza, simpatia, amicizia e collaborazione tra i vari associati. Questo
è lo scopo principale della nostra partecipazione
a quasi tutte le manifestazioni del paese e motivo
delle feste associative che organizziamo annualmente. Domenica 28 febbraio ci siamo trovati per
Anno LV Giugno 2016
ZONA 7
Vita di Gruppo
riflettere sulle tematiche della donazione, abbiamo pranzato assieme e sono stati eletti i nuovi
componenti del direttivo. Sono stati confermati
all’unanimità il presidente Maurizio Rossetto, il vicepresidente Fabrizio Cogo ed il segretario Luca
Brazzale. ■
I componenti del direttivo del Gruppo, assieme al sindaco Luca Cortese
e il vicepresidente provinciale Fidas Giuseppe Munaretto, durante la
nostra festa annuale svoltasi il 28 febbraio
Gruppo Marano Vicentino
Cinquant’anni
di volontariato e solidarietà
I
l 5 e 6 marzo 2016 il Gruppo Fidas di Marano Vicentino ha festeggiato il 50° di fondazione. Cinquant’anni di volontariato al servizio di chi ha più bisogno, grazie ai presidenti ed
ai direttivi che si sono succeduti in questi anni. Il
grazie più grande va ai donatori, che in silenzio e
nell’anonimato si recano a donare il sangue per
il prossimo. Ed anche nel 2015, grazie alla buona
volontà ed alla testimonianza civica dei nostri donatori abbiamo
superato le mille donazioni. Nella
serata di sabato 5 marzo, nell’auditorium di Marano Vicentino, si è
svolta un’entusiasmante e partecipata rappresentazione teatrale.
Domenica 6 marzo, donatori, familiari, amici ed autorità presenti
si sono ritrovati per il pranzo comunitario. Con l’occasione sono
state rinnovate anche le cariche
associative e sono stati distribuiti gli attestati di benemerenza ai
donatori. Ben 41 i diplomi di be-
Anno LV Giugno 2016
nemerenza consegnati, 63 le medaglie di bronzo,
37 le medaglie d’oro, cinque i distintivi ed una
targa. Un successo le due giornate di festa, ma il
vero successo sono ancora i donatori, che da cinquant’anni regolarmente donano il loro sangue a
chi ne ha bisogno. Il nuovo direttivo ringrazia tutti i
donatori ed augura di continuare in salute il gesto
importante del dono. ■
27
ZONA 8
Vita di Gruppo
Gruppo Marostica
150 donazioni
per Vincenzo Cisotto
Gli esempi positivi di donatori che si impegnano
e con regolarità vanno a donare sono sempre importanti, perché fungono da pungolo e stimolo
per quanti sono titubanti o hanno bisogno di pensarci su Vincenzo Cisotto di Schiavon non rientra
certo nella categoria di coloro i quali preferiscono
aspettare o rimandano, lui con assiduità e come
un campanello va al Centro trasfusionale e compie il proprio atto di straordinaria generosità. E
con questo spirito, lo scorso 11 dicembre 2015
all’ex ospedale di Marostica, ha raggiunto l’importante traguardo delle 150 donazioni di sangue.
Nella Foto, accanto al donatore Cisotto, il presidente uscente del Gruppo Fidas Marostica, Francesco Zanini, il neopresidente Martino Bonotto
ed il vicepresidente Gianni Cabrio. ■
ZONA 9
Gruppo Arzignano
Confermata la presidente
Marisa Brugnolo, si va verso il 50°
S
i è svolta domenica 21 febbraio 2016 la
festa del Gruppo Fidas di Arzignano. La
giornata è iniziata con la celebrazione della santa messa nel Duomo di Ognissanti, officiata
in modo coinvolgente da don Mariano e con la
presenza dei rappresentanti dell’amministrazione comunale oltre che di tutti i labari dei Gruppi
della Zona 9. La festa è proseguita con il pranzo sociale, durante il quale la presidente Marisa
28
Brugnolo ha ringraziato tutti i donatori per il loro
costante impegno. Nel 2015 sono stati effettuati circa quattrocento prelievi e sono entrati a far
parte del Gruppo 14 nuovi donatori. Durante il
convivio sono stati premiati ben 55 iscritti, tra i
quali sono state assegnate quattro medaglie d’oro
per le 50 donazioni, due distintivi d’oro per le 65,
una targa per le 80 ed una croce d’oro per le
100 donazioni effettuate. Nel corso della giornata,
Anno LV Giugno 2016
ZONA 9
Vita di Gruppo
come previsto, sono state rinnovate
le cariche associative, che rimarranno a capo del Gruppo per i prossimi
quattro anni e la presidente Brugnolo è stata confermata. Sarà affidata a
lei, quindi, l’organizzazione del 50° di
fondazione del Gruppo di Arzignano,
che verrà celebrata nel 2019. ■
Gruppo Molino e Altissimo
Abbiamo bisogno di donatori
attivi e costanti,
non di donatori stanchi
G
rande partecipazione domenica 13 marzo per la tradizionale festa del donatore
del Gruppo Fidas Molino ed Altissimo.
La giornata è iniziata con la santa messa celebrata
nella chiesa di San Francesco di Molino e presieduta dal parroco don Antonio Zanella e da don
Vittorino, fondatore del Gruppo, alla presenza di
Anno LV Giugno 2016
numerosi donatori e dei rappresentanti dei vari
Gruppi della Zona 9. Durante l’omelia, tra le altre
cose, il parroco don Antonio ha ricordato l’importanza di essere donatori attivi, non donatori
stanchi. La festa è proseguita con il pranzo al ristorante “La Villa” di Valdagno, nel corso del quale
sono state consegnate le benemerenze ed è stato
dato il benvenuto ai nuovi donatori, incoraggiandoli ad imitare la costanza dei colleghi più attivi
ed assidui nell’andare a donare. Lo stesso giorno
è stato eletto il nuovo direttivo, che ha visto l’ingresso, come delegato dei Giovani, di Francesco
Spitaleri al quale diamo il benvenuto. Ogni volta
è un momento di confronto e di crescita per i
donatori, un’occasione per ribadire l’importanza
della continuità delle donazioni e di sensibilizzare
le nuove generazioni al dono del sangue. Un grazie particolare va a tutti i partecipanti, donatori e
familiari, nonché ai delegati dei vari Gruppi. ■
29
ZONA 9
Vita di Gruppo
Gruppo Montebello Zermeghedo
Eventi e colore per coinvolgere
i cittadini nell’Ovest Vicentino
C
ultura, ma anche divertimento e sport
all’insegna delle tradizioni sono la base
ispiratrice delle attività del Gruppo Fidas
di Montebello Vicentino. Ed è proprio a partire da
questo spirito che il direttivo ha pensato di pro-
porre, lo scorso 6 febbraio, il carnevale per bambini, ragazzi e per l’intera comunità. Una giornata
di divertimento, ma anche con uno sfondo ragionato sull’importanza del dono, con musica, giochi
e frittelle a volontà. Il 14 febbraio, in occasione
di San Valentino, invece, è stata la volta
della camminata “Tra visele e olivari”, con
gli amici di Gambellara. E per ricordare
questa giornata degli innamorati, Fidas ha
pensato di donare a tutte le coppie che
hanno sfidato il tempo in questo giorno,
un cuoricino rosso con la scritta “donare
e amare”, un modo diverso di accogliere
ed augurare buon San Valentino. Infine,
per restare ai più recenti appuntamenti
del 2016, il 25 aprile a Montebello si è
svolta la Festa della liberazione del 25
aprile, manifestazione itinerante nella Valle del Chiampo. ■
ZONA 10
Gruppo Mossano
Un nuovo direttivo entusiasta
e pronto ad affrontare
un gran lavoro
P
oteva esserci posto migliore della taverna
del presidente uscente per sancire il passaggio del testimone dal vecchio al nuovo direttivo Fidas? Certamente no! Così è stato
espresso un vivo ringraziamento per il lavoro
30
svolto ai dirigenti uscenti ed un incoraggiamento
di buon lavoro ai nuovi eletti, sanciti in occasione della festa di Gruppo di fine febbraio. Il primo
enorme ringraziamento va a Gianbattista Schiavo,
che dopo otto anni di brillante carica presidenzia-
Anno LV Giugno 2016
Vita di Gruppo
le ha dovuto lasciare per prendere posto come
vice del neoeletto Mauro Fracasso. Doveroso ringraziare di cuore anche gli altri componenti, che
al grido di “largo ai giovani”, hanno preferito non
ricandidarsi: Lorenzo Barbieri, Giuseppe Cantarella, Luigi Miazzo, Riccardo Miazzo e Fabio Paina. I
veterani rimasti Antonietta Crestale, Giuseppe
Crestale, Germano Fabris, Thomas Festa, Mara
ZONA 10
Marcante, Diego Severi e Lorenzo Vigolo hanno
invece accolto a braccia aperte le nuove giovani
leve Fernando Cantarella, Filippo Manni, Michele
Sella e Denis Visentin. Durante la serata, tra un
brindisi e l’altro, si è discusso degli obiettivi del
Gruppo oltre al mantenimento delle ben avviate attività del vecchio direttivo, quali la principale
festa del Gruppo, la marronata, la “porchettata” e
le tante collaborazioni con gli altri Gruppi
del paese, sempre protese alla propaganda
del dono del sangue. Resta proprio questo
il motore di ogni azione fatta dal direttivo in
carica, ma sicuramente anche quello di tutti i
donatori di Mossano, che con circa duecento donazioni annue dimostrano la volontà
di dare qualcosa all’altro, anche perché un
giorno quell’altro potremmo essere noi. Ed
un dono così non ha prezzo, se non la riconoscenza infinita a chi si priva del proprio
sangue per farlo avere a chi, generalmente
sconosciuto, ne ha assoluto bisogno. Buon
lavoro, dunque, e buon sangue. ■
Eletto il nuovo direttivo Fidas
della Zona 10
Si è svolta il 16 marzo nella sede del Gruppo di Albettone l’assemblea Fidas della Zona 10 per
l’elezione del direttivo. Il Consiglio provinciale era rappresentato dal consigliere Simone Maschio,
che ha coordinato i lavori dell’assemblea. La prima parte della riunione è stata dedicata alla
presentazione dei nuovi componenti dell’assemblea ed il presidente Alessandro Romagna ha
tracciato un bilancio delle attività svolte durante l’ultimo mandato, tracciando un programma
con i progetti che restano da portare a termine o da intraprendere nei prossimi quattro anni. Il
tesoriere Luigi Miazzo ha compiutamente descritto il bilancio della Zona 10. Terminato il resoconto sulle attività sono stati presentati i candidati per il direttivo di Zona e, dopo l’istituzione
della commissione elettorale, si sono svolte le operazioni di voto. Il nuovo direttivo è composto
da Alessandro Romagna, confermato presidente per il secondo mandato, Giuseppe Pizzolato
(vicepresidente), Luca Bianco (rappresentate dei Giovani), Luca Marchetto (tesoriere) e Gabriele
Casarin (segretario). Sono stati nominati come consiglieri Claudio Giacomin e Nicola Cazzaro. Al
nuovo direttivo un augurio di buon lavoro per lo sviluppo della Zona 10. ■
Anno LV Giugno 2016
31
ZONA 10
Vita di Gruppo
Gruppo Noventa Vicentina
Fidas a spasso nel territorio
di Angelica Vaccaro
G
32
rande partecipazione alle manifestazioni programmate in paese ed una nuova
collaborazione con il gruppo Dae per il
primo soccorso e l’uso del defibrillatore. La Zona
10 ha partecipato alla festa dei fiori il 24 aprile
scorso con il gazebo, sempre pronti e disponibili
no ripagati ogni qualvolta si avvicinano al nostro
gazebo persone già donatori che ci ringraziano
per il lavoro che facciamo. Se questi sono i risultati e le soddisfazioni, per il Gruppo di Noventa Vicentina e per tutta la Zona 10, il merito va
in particolare alla costante attività che da più di
ad accogliere i nuovi aspiranti donatori, fugando
loro i possibili dubbi e con divertenti gadget per
i più piccini. Strepitosa partecipazione anche alla
marcia non competitiva “4 passi in compagnia”
a Poiana Maggiore ed alla “Marcia Campagnola” a Noventa Vicentina. Queste sono occasioni
che permettono di far conoscere il dono del
sangue ad un gran numero di persone, incontri
informali che permettono anche ai più timorosi
di avvicinarsi a questa realtà. Ci aiutano anche a
renderci conto di quanto i nostri sforzi venga-
una decina d’anni viene fatta all’Istituto Masotto,
con l’aiuto dei giovani cresciuti su quei banchi di
scuola e con la professionalità e la competenza
della dott.ssa Antonelli, che con le sue meticolose
spiegazioni sa sempre dare una risposta completa e soddisfacente alle domande che gli studenti
fanno in quelle occasioni. Domande che molte
volte si protraggono oltre l’orario dell’incontro,
segnale inequivocabile del loro interesse e della
penetrazione che la cultura del dono ha in questo
territorio. ■
Anno LV Giugno 2016
Vita di Gruppo
ZONA 10
Gruppo sossano
Dal Santo Padre
un forte messaggio di speranza
e proselitismo del dono
B
ellissima esperienza al Giubileo dei donatori a Roma dal 19 al 21 febbraio. L’incontro con Papa Francesco è stato davvero
emozionante ed ha trasmesso a tutti una stra-
ordinaria forza, uno stimolo ad andare avanti e
coinvolgere sempre più nuove persone. Vedere
Piazza San Pietro gremita di donatori provenienti da tutta Italia è stata una cosa meravigliosa,
nonostante la Fidas Nazionale sia stata latitante,
perdendo questa occasione. Il 28 febbraio ci siamo riuniti all’agriturismo “La Campanella” per un
momento conviviale e per le elezioni del nuovo
direttivo. Nel corso del pranzo, alla presenza del
sindaco Flavio Caoduro, del consigliere provinciale Simone Maschio e del segretario di Zona Luca
Anno LV Giugno 2016
Marchetto, il presidente uscente Sergio Targon,
ha ringraziato pubblicamente il direttivo uscente
per l’ottimo lavoro svolto in questi quattro anni,
auspicando che con l’impegno di tutti il prossimo quadriennio sia
ancora migliore. Bisogna coinvolgere tanti
giovani per incentivare
l’ingresso di nuovi donatori, per un costante
aumento di donazioni.
In questa occasione
abbiamo
premiato
una nostra donatrice e
consigliere di Gruppo,
Gloria Pirocca, che a
novembre ha donato
il midollo osseo ad un
uomo di 48 anni, terza ragazza del Gruppo
a fare questo tipo di
donazione negli ultimi
quattro anni. Si vede
che l’aria che si respira
a Sossano è veramente speciale. Alla prima riunione del nuovo direttivo sono state assegnate le cariche associative:
cav. Olimpia Casarin (presidente), Alain Baretella
(vicepresidente), Manuele Cenci (tesoriere), Sergio Targon (segretario), Anna Schenato (delegato di Zona), Martina Padrin (delegato di Zona
Giovani), cui si aggiungono i consiglieri: Tiziano
Benatello, Paolo Ferrari, Gloria Pirocca, Silvano
Tagliaferro, Gabriele Casarin, GloriaTagliaferro e
Jhonny Bonfiglioli. A tutti gli auguri di un proficuo
lavoro. ■
33
presidenti dei gruppi fidas
BOLZANO VICENTINO - LISIERA
DUEVILLE
Via Roma, 66/A – Bolzano Vicentino
cell. 347 4616704
e-mail: [email protected]
Via Roma, 24 c/o Casa Busnelli – Dueville
cell. 346 7148092
Girolamo Bulla
BREGANZE
FONTANELLE DI CONCO
Mauro Lazzaretto
A.I.M. VICENZA
Battocchio Alberto
Via Pedemuro S. Biagio, 72 – Vicenza
cell. 345 1636936
ALBETTONE
Mara Franzina
Piazza Umberto I c/o biblioteca comunale Albettone
ALPINI SAVEGNAGO
Luciano Volpato
Via Durando, 81 – Vicenza
cell. 345 1655526
ALTAVILLA VICENTINA
Michele Chichierchia
Via Mazzini, 26 – Altavilla Vicentina
cell. 366 6530745
ANCONETTA
BRENDOLA
Armando Zaltron
Piazza del Donatore – Brendola
cell. 340 1996400
CALDOGNO
Piazza Resistenza, 1 – Calvene
CAMISANO VICENTINO
Roberto Pegoraro
Piazza Libertà, 3 – Camisano Vicentino
cell. 340 8258079
CAMPEDELLO VICENZA
Gabriele Galvanetto
Via dell’Artigianato, 15 – Arcugnano
cell. 346 8159897
ARSENALE F.S. VICENZA
ARZIGNANO
Marisa Brugnolo
cell. 348 1747191
BANCO AMBROSIANO VENETO
Luigi Lattenero
Piazza S. Pietro, 4 (2° piano) – Vicenza
cell. 345 9296758
GAMBELLARA
Davide Arsego
GAMBUGLIANO
Monica Testolin
CASTELLO DI ARZIGNANO
Via Arsenale, 46 – Vicenza
cell. 377 2571281
Galliano Sella
CALVENE
ARCUGNANO
Ferdinando Melucci
FORGITAL - SPEZZAPRIA
cell. 345 1644962
Viale Anconetta c/o Opere Parrocchiali – Vicenza
Chiara Rocchi
Stefano Crestani
Via Capo di Sopra, 18 c/o centro Associazioni
di Gambellara
cell. 333 4351738
Gian Luigi De Roit
Via Ischia, 12 – Vicenza
cell. 347 4125450
Maristea Rigon
Mariledi Moro
Giuseppe Dal Barco
CHIAMPO
Luigi Maltauro
Via Bruttomesso, 3 c/o canonica parrocchiale
di Gambugliano
GRANCONA
Giuseppe Colasanto
GRISIGNANO - MONTEGALDA - SARMEGO
Massimo Mescalchin
cell. 366 6536296
ISOLA VICENTINA
Augusto Brunello
Stradella del Municipio, 2 – Isola Vicentina
cell. 345 9712122
Giampietro Tonin
LONIGO
CHIUPPANO
Piazza Garibaldi, 16 – Lonigo
Ernesto Segalla
Piazza dei Terzi c/o centro Servizi Comunale
di Chiuppano
cell. 348 5791796
COGOLLO DEL CENGIO
Lucia Balestro
lugo di vicenza
Marco Luigi Schiesaro
Piazza 25 Aprile – Lugo di Vicenza
cell. 320 7575566.
Diego Alejandro Talledo
LUMIGNANO
COSTABISSARA - CASTELNOVO
Piazza Mazzaretto, 2 – Lumignano
cell. 346 5815733
cell. 349 4463379
Giovanni Fortunato
Massimo Cabrellon
MADONNA della PACE VICENZA
Giorgio Munari
cell. 346 3875921
Via S. Carlo c/o centro culturale E. Conte
di Costabissara
cell. 366 6535282
BASSANO DEL GRAPPA
CREAZZO
MARANO VICENTINO
Via dei Lotti, 40 c/o Ospedale S. Bassiano
di Bassano del Grappa
cell. 334 6689409
Via Don Minzoni, 4 – Creazzo
cell. 345 6496480
cell. 389 1387891
BERTESINA VICENZA
CRESPADORO
Elena Cocco
Martino Bonotto
BARBARANO - VILLAGA - ZOVENCEDO
Manuel Ponso
Claudio Ambrosini
34
Ihon Bertuzzo
cell. 338 2115842
Marco Onestini
Via Maurisio, 67/69 – Vicenza
Bruno Chemello
MAROSTICA
Via Panica, 17 – Marostica
cell. 366 6538992
Anno LV Giugno 2016
MELEDO DI SAREGO
QUINTO VICENTINO
SOVIZZO
Via piave c/o scuola elementare
Valproto di Quinto Vicentino
cell. 333 3627959
Via cavalieri di Vittorio Veneto, 23 – sovizzo
cell. 334 6689978
gianni Malopri
MOLINO E ALTISSIMO
Daniele Balestro
Mariuccia gasparotto
SANT’ANDREA VICENZA
MONTEBELLO - ZERMEGHEDO
Mirco Piran
piazzale cenzi – montebello Vicentino
cell. 334 6696310
S. BORTOLO DI ARZIGNANO
Maria Beatrice Vezzaro
MONTECCHIO PRECALCINO
Marisa Campagnolo
Via murazzo, 8 c/o il palazzon – montecchio precalcino
cell. 338 4236804
MONTEGALDELLA
Manuel Marin
cell. 334 6694779
MONTEVIALE
Valentino Carraro
piazza libertà, 21 – monteviale
cell. 334 6689978
MONTICELLO CONTE OTTO
Flavio Corà
piazza del donatore, 22 – monticello conte Otto
cell. 345 0942835
Via s. Bertilla, 16 – Vicenza
cell. 366 6531818
Andrea Beltrame
cell. 347 8675600
S. CATERINA DI LUSIANA
NOGAROLE
Sergio negro Marcegaglia
S. GIOVANNI BATTISTA
Cristiano Cherobin
Via del laghi, 101 – Vicenza
cell. 345 1644955
S. LAZZARO - VILLAGGIO DEL SOLE
SANTA BERTILLA - MADDALENE
Mauro toniolo
Carolina De Stefano
S. PIO X
nereo galvanin
cell. 345 9383521
SANDRIGO - BRESSANVIDO
giuliano garziera
SARCEDO
Leonardo Angiulli
anno lV giugno 2016
TRISSINO
Sara Maria Sinico
TULLIO DAL FERRO VICENZA
Michele trentin
Via Vittorio Veneto c/o patronato leone Xiii – Vicenza
VICENZA CENTRO
guido zambello
corso fogazzaro, 254 – Vicenza
cell. 331 1773667
VILLAGANZERLA - CASTEGNERO
gianpietro turato
VILLAVERLA
giorgio zerbato
Via capo di sopra, 1 c/o ospedale di noventa Vicentina
POLIZIA PENITENZIARIA VICENZA
renato gardumi
S. ZENO DI ARZIGNANO
Maria Faccin
Via caliari – Orgiano
Elisa Martini
Via munaretto, 2 – Villaganzerla di castegnero
cell. 348 3033110
NOVENTA VICENTINA
umberto Porto
THIENE
Via calvi, 60 – Vicenza
piazza garibaldi – sandrigo
cell. 331 1771718
ORGIANO
cell. 345 8836556
Viale della Vittoria, 46 – marola di torri di Quartesolo
cell. 345 1652555
cell. 345 8840777
piazza del simposio, 2 – nanto
Monica Castegnaro
cell. 328 5925824
MOSSANO
Daniele Schiarante
TEZZE DI ARZIGNANO
TORRI DI QUARTESOLO
Mirco Dalla Stella
NANTO
piazza del donatore – tavernelle di sovizzo
S. FRANCESCO
S. PIETRO MUSSOLINO
Via Ore, 4 c/o struttura poliv. s. pagani – mossano
cell. 366 6536298
Maurizio Valente
Via corradini, 39/41 – thiene
cell. 334 6718131
MONTORSO
Mauro Fracasso
TAVERNELLE
piazza s. caterina – lusiana
Andrea Massignani
Via natta, 7 – Vicenza
cell. 340 9815661
Sabina Bastianello
Fabio ghiotto
Maurizio rossetto
Fulvio Borgo
Via giovanni XXiii, 15 – Villaverla
cell. 347 3045633
ZANÈ
roberto Capozzo
ZONA FERROVIERI S. AGOSTINO
Luca Pretto
piazza Vellere c/o centro culturale – sarcedo
cell. 340 1452366
Via Vaccari – Vicenza
cell. 331 1764803
SOSSANO
ZUGLIANO
Via roma, 94 c/o Villa gazzetta – sossano
cell. 331 9898049
Via marconi, 21 – zugliano
tel. 366 6531801
Olimpia Casarin
hilary De Bernard
35
SEGNI
SEGNI
SEGNI
PARTICOLARI:
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