Eugenio Razelli Stefano Campanelli Carlo Corazza

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Eugenio Razelli Stefano Campanelli Carlo Corazza
AnfiaNews5 22-05-2009 11:03 Pagina 1
Numero 5 – APRILE 2009
PARLANDO CON
NEWS DAGLI ASSOCIATI
Eugenio Razelli
L’AGENDA APPUNTAMENTI ANFIA
LA VOCE DEI GRUPPI ANFIA
In questo numero
Stefano Campanelli
ON THE ROAD CON…
Piero Bianco
L’OPINIONE DI…
Carlo Corazza
ON THE ROAD CON…
Piero Bianco
imprese – tramite la costituzione di un fondo di
garanzia e una maggiore sensibilizzazione del sistema bancario in materia di finanziamenti – e
nell’estensione degli incentivi alla sostituzione dei
veicoli industriali con veicoli Euro 5 e al rinnovo dei
rimorchi e semirimorchi di età superiore ai 15 anni.
Responsabile Motori della Stampa
Test Drive
Il clima di novembre nella Bassa padana.
Pioggia leggera, la nebbiolina che spunta
dal Po tra i filari di alberi e la terra
rossiccia. È questo lo scenario di un test
drive molto speciale organizzato dalla
Maserati per la nuova Quattroporte con
il classico motore V8 di 4.2 litri da 400
Cv e la variante di 4.7 litri da 430 Cv,
entrambe con trasmissione automatica
a sei rapporti. Una vettura che stupisce
per la tecnologia e appassiona per il
design elegante e aggressivo, ispirato al
coupé Gran Turismo.
S’incrociano motori e cultura, piacere
della guida e paesaggi da favola.
Incantevole e fuori dagli schemi
tradizionali, il breve viaggio con
l’ammiraglia del Tridente nei luoghi di
Verdi e Guareschi.
Siamo nella Terra dei Motori, come Enzo
Ferrari aveva ribattezzato l’Emilia, a pochi
chilometri dalle sedi storiche di Ferrari e
Maserati. La patria di Giuseppe Verdi e
di Giovannino Guareschi, a due passi da
Parma, ci racconta brandelli di grande
storia italiana. Verdi nacque alle Roncole
(Busseto) e Guareschi a Fontanelle di
Roccabianca, paesi limitrofi. Lo scrittoregiornalista a Roncole andò ad abitare e,
proprio di fianco alla casa natale del
maestro, aprì un ristorante, oggi chiuso
e trasformato in museo. Lo gestiscono i
figli Carlotta e Alberto, che per il test del
Tridente hanno aperto la loro casa e il
loro cuore, sfogliando l’album dei ricordi.
Un mausoleo di oggetti, ritagli, fotografie
e filmati. È quel Mondo Piccolo che ha
reso famoso Guareschi, di cui ricorrevano
nel 2008 il centenario della nascita e i
40 anni dalla morte. Mondo Piccolo
significa Don Camillo e Peppone, la saga
di avventure del parroco e del sindaco
comunista, amici e nemici, raccontata in
libri tradotti in decine di lingue e
interpretata nell’indimenticabile serie
cinematografica da Fernandel e Mario
Cervi.
erano, confida il figlio Alberto, «due parti
della sua anima, anche se lui si
riconosceva più in Peppone. Papà amava
le auto e le moto fin da bambino, ci
trafficava intorno, girava dappertutto.
Viaggiano le Maserati nel Mondo Piccolo,
un festoso pellegrinaggio che unisce case,
campanili, torri, paesi fatti vivere da
Guareschi nei suoi racconti e diventati,
ciascuno, una sorta di civettuolo museo.
Si va dall’uno all’altro con la Quattroporte
per strade scivolose e stradine dissestate.
Tappa d’obbligo a Brescello, il paese scelto
come teatro di posa per Don Camillo e
Peppone.
Angelo Rizzoli gli regalò una convertibile
americana, ma lui la lasciò presto, perchè
consumava troppo e spesso si guastava».
Nella piazza di Brescello le ammiraglie
del Tridente fanno un figurone, la gente
si accosta, le ammira.
La piazza è rimasta la stessa, con la
Chiesa e la cappella del Cristo dialogante,
oggetto di grande curiosità da parte dei
turisti. Ci sono, oggi, le statue a grandezza
naturale del prete e del sindaco e pare di
rivivere un’epoca antica. I caffè sono
intitolati ai due eroi di Guareschi, che
Da Brescello si rientra a Parma. C’è il
tempo si sostare nella scuola elementare
di Guareschi, anche questa diventata un
museo, con le gigantografie alle pareti
che raccontano la sua vita di scrittore e
i suoi tormenti politici, con le copie
storiche del Bertoldo e del Candido, le
riviste satiriche diventate un cult della
letteratura italiana. Al Bertoldo, edito da
Rizzoli e diretto inizialmente da Cesare
Zavattini e poi da Giovanni Mosca,
collaborarono importanti firme fino alla
chiusura, nel 1943. Su quel foglio, la penna
caustica di Guareschi si divertiva a
stuzzicare il regime fascista. Chi non
ricorda la celebre vignetta <Contrordine
compagni>?
Quando l’Italia firmò l’armistizio con le
truppe alleate, Guareschi rifiutò di
disconoscere l'autorità del Re, fu arrestato
e inviato nei campi di prigionia di
Czestochowa e Benjaminovo in Polonia,
poi in Germania a Wietzendorf e
Sandbostel. Tutto questo si rivive nella
magìa di un test drive fuori dagli schemi.
In cui la cultura, per una volta, prevale
sulla seduzione dei cavalli.
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ANFIA - Associazione Nazionale Filiera Industria Automobilistica
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PARLANDO CON
Eugenio Razelli
Presidente ANFIA
Gli ultimi mesi dell’anno da poco concluso e i primi
del 2009 ci hanno visto impegnati a intensificare
le azioni di supporto alle imprese della filiera che
rappresentiamo al fine di affrontare al meglio le
difficoltà poste dall’attuale congiuntura economica.
Vorrei approfittare di questo breve spazio del quinto
numero di ANFIA News – che ha ormai superato il
suo primo anno di vita – per commentare quanto
svolto in particolare nell’ambito delle relazioni
istituzionali e della formazione.
Fin dallo scorso autunno, subito dopo l’avvento della
crisi finanziaria internazionale e delle conseguenti
ricadute sull’economia reale, l’Associazione ha lavorato alla sensibilizzazione delle istituzioni sul
peso della filiera automotive a livello nazionale in
termini economici e occupazionali, quindi sugli
interventi necessari per dare nuovo impulso al
settore in tutti i suoi comparti, anche al fine di
evitare effetti di trascinamento sull’intera economia
del Paese. Per fronteggiare l’estrema debolezza
della domanda di veicoli nuovi, ANFIA ha richiesto
un mix di misure volte a stabilizzare il mercato,
facilitare l’accesso al credito, sostenere la domanda
e migliorare le condizioni strutturali del comparto.
Una prima importante risposta è arrivata il 6 febbraio scorso con l’approvazione del decreto legge
contenente un pacchetto di misure anti-crisi finalizzate al rinnovo del parco circolante e all’acquisto
di veicoli ecologici, un efficace intervento sulla
domanda di cui siamo soddisfatti e che ha già
cominciato a dare i primi frutti. Da questo provvedimento – che coinvolge non solo le autovetture,
ma anche i veicoli commerciali leggeri, promiscui,
per trasporti specifici, per uso speciale e gli autocaravan – ci si attende non solo un’inversione del
trend di mercato, ma anche un rilevante contributo
alla riduzione delle emissioni inquinanti e
all’incremento degli investimenti finalizzati al miglioramento della sicurezza, considerando che il
parco circolante italiano è tra i più vecchi d’Europa.
ANFIA si sta adoperando per l’adozione immediata
di ulteriori provvedimenti prioritari quali misure di
sostegno al credito al consumo – in primo luogo
tramite l’intervento della SACE, previsto dallo stesso
decreto-incentivi, per garantire i finanziamenti
finalizzati all’acquisto di veicoli incentivati – e misure
specificamente indirizzate alle aziende della filiera
automotive, per favorirne l’accesso al credito, la
liquidità e il sostegno fiscale, oltre che per mantenere
i livelli occupazionali attuali e poter competere sui
mercati internazionali.
Una seconda tranche di interventi da adottare
nel breve termine consiste pertanto in una diversa
regolamentazione dell’accesso al credito per le
Per approfondire la questione del coordinamento a
livello europeo delle misure a sostegno del settore
automotive, vi invito a leggere l’intervista a Carlo
Corazza, Direttore della Rappresentanza a Milano
della Commissione europea, che abbiamo l’onore di
ospitare, per la rubrica “L’OPINIONE DI…”, in questo
numero di ANFIA News.
Passando al tema della formazione – ambito nel
quale riteniamo sia fondamentale continuare ad
investire anche in questa fase difficile, proprio per
preparare il personale con piani formativi adeguati
– ho il piacere di ufficializzare il varo di un nuovo
servizio di consulenza nel ramo della formazione
finanziata. ANFIA si propone, infatti, come agenzia
formativa in grado di accompagnare le aziende nella
progettazione degli interventi formativi e nelle
procedure di presentazione, gestione e rendicontazione della richiesta di contributo a valere su Fondimpresa e Fondirigenti, garantendo lo svolgimento
delle attività di supporto tecnico a livello professionale. In questo modo, le imprese della filiera potranno
sfruttare appieno le opportunità offerte dalla formazione finanziata senza doversi preoccupare delle
formalità e delle procedure che è necessario adempiere nelle varie fasi del progetto formativo. Per la
prima volta, inoltre, ANFIA ha partecipato a due
bandi europei per l’attivazione di progetti di formazione, rispetto ai quali attendiamo con ottimismo
un riscontro che dovrebbe arrivare a breve.
Un elemento in più che va ad aggiungersi al già
ampio pacchetto di servizi offerti da ANFIA, anche
in una logica di potenziamento dei vantaggi associativi e di valorizzazione dell’ “essere associazione”
in un momento di difficoltà come l’attuale.
[email protected]
LA VOCE DEI GRUPPI ANFIA
Stefano Campanelli
Presidente del Gruppo
Produttori Camper
Può illustrarci l’andamento del settore dei veicoli
ricreazionali, evidenziando le specificità del mercato
autocaravan in Italia?
Nell’ultimo anno il settore ha registrato una battuta
d’arresto significativa in Italia, con un segno negativo
del 20% rispetto al 2007 e un immatricolato che ha
raggiunto le 12.000 unità. Un calo dovuto ai contraccolpi
di una crisi mondiale, che va a colpire i meccanismi
di finanziamento e il potere di acquisto non solo dei big
spender, ma anche delle famiglie, utenza privilegiata
del camperismo. Questa l’analisi di breve periodo,
che evidenzia un trend sfavorevole anche per il biennio
2009-2010.
Se guardiamo al numero delle immatricolazioni negli
ultimi 13 anni, passato dalle 4.726 unità nel 1995 alle
15.037 nel 2007, e al potenziale bacino di utenti - individuato dalle recenti indagini ACNielsen - rimaniamo fiduciosi verso le potenzialità di un mercato ancora emergente
nel nostro paese.
Le specificità del mercato nazionale sono essenzialmente
due. Una netta preferenza accordata dagli italiani al
camper, percepito sia come un’estensione della propria
“casa”, in grado di ospitare amici e familiari, sia come
“casa mobile”, che racchiude a bordo di un unico veicolo
gli spazi di viaggio e di vita.
In ultimo, il bisogno del camperista italiano di scoprire
mete insolite di breve raggio, per approfondire la
conoscenza del patrimonio regionale. Dalle ricerche
emerge un profilo di turista, mosso da un approccio più
personale alla vacanza se paragonato a chi acquista un
pacchetto on line o in agenzia e con un forte bisogno di
socialità. In un panorama in cui si assiste alla rapida
escalation dei social network sul web, i nostri utenti
sentono l’esigenza di intensificare i legami interpersonali,
anche quando sono in viaggio. Un social network reale
però, che parte dal territorio e passa attraverso il dialogo
vis à vis.
continua a pag. 2
L’OPINIONE DI…
Carlo Corazza
Direttore della Rappresentanza
a Milano della Commissione europea
Nel piano di ripresa economica proposto a novembre
e poi adottato dal Consiglio Europeo di dicembre, la
Commissione Europea si era proposta di fare tutto il
possibile per un approccio coordinato a livello europeo
per far fronte alla crisi. Considerando gli interventi a
sostegno del settore automotive messi in campo da
diversi Paesi UE, qual è, ad oggi, la valutazione della
Commissione circa il raggiungimento di tale obiettivo?
L’Ue ha reagito con energia e determinazione alla crisi
economica mettendo in atto – nei limiti delle proprie
competenze – misure e strategie comuni.
Naturalmente gli Stati membri sono i principali attori
delle politiche e delle azioni dirette a cercare di uscire
dalle secche della crisi. E' però fondamentale che queste
diverse azioni si sviluppino nell’ambito di un quadro di
regole e di un forte coordinamento europeo.
Per esempio, senza un pieno rispetto delle regole sulla
concorrenza e, in particolare, delle norme sugli aiuti di
Stato applicate dalla Commissione europea, vi sarebbe
il fondato rischio di azioni di concorrenza sleale, magari
con intenti più o meno protezionisti e in grado di alterare
il buon funzionamento del mercato interno. E dunque,
vi sarebbe il rischio di sprecare risorse pubbliche in un
momento in cui sono particolarmente preziose, con
l’effetto di contribuire all’aggravarsi della crisi. Vi è anche
il rischio che aiuti erogati fuori da una cornice europea
creino una discriminazione tra gli Stati che si possono
permettere di aiutare le proprie industrie e quelli che
hanno maggiori vincoli di bilancio, implicando anche qui
un'alterazione delle regole di concorrenza. L’Europa ha
dunque autorizzato soltanto aiuti “neutri”, favorendo
quelli capaci di stimolare l’aumento di ricerca e
innovazione – e quindi una maggiore competitività
dell'auto europea – verso le cosiddette “green
technologies” applicate all'auto. In altre parole, la politica
della Commissione europea ha spinto affinché la crisi
continua a pag. 2
AnfiaNews5 22-05-2009 11:03 Pagina 2
da pag. 1
da pag. 1
L’OPINIONE DI…
LA VOCE DEI GRUPPI ANFIA
Carlo Corazza
Stefano Campanelli
dell'auto diventasse anche un'occasione per agevolare
il rispetto degli obiettivi di riduzione delle emissioni nel
contesto della lotta ai cambiamenti climatici, e ha spinto
per prepararsi al dopo-crisi rendendo l’auto europea
più competitiva e innovativa.
Nella proposta di risoluzione comune sul futuro
dell’industria automobilistica presentata lo scorso 23
marzo, il Parlamento europeo ha nuovamente invitato
la Commissione a monitorare le misure nazionali già
applicate al riguardo per evitare distorsioni sul mercato
interno. Come sta procedendo questa attività di
monitoraggio?
La tavola rotonda CARS 21 si è occupata e continuerà
ad occuparsi di vigilare sul corretto andamento delle
regole di concorrenza del mercato dell’auto nei vari
Paesi membri dell’UE, in modo da garantire una
piattaforma strategicamente equa alle imprese
“in gioco”. Le regole sugli aiuti di Stato devono essere
pienamente rispettate, laddove non siano state stabilite
esplicite deroghe in materia.
Su questa linea sta andando avanti un attento
monitoraggio da parte della Commissione europea.
Il Parlamento europeo ha anche invitato Consiglio e
Commissione ad accelerare, semplificare e accrescere
il sostegno finanziario destinato al settore
automobilistico, per il tramite della BEI, nonché
consentendo garanzie di Stato per prestiti a basso
tasso di interesse. Quali saranno i prossimi passi in
questa direzione?
Nella prima metà del mese di marzo, la BEI ha approvato
l’erogazione di ulteriori prestiti ai produttori europei di
automobili per un ammontare complessivo di 3 miliardi,
sostanzialmente destinati a sostenere la produzione di
veicoli ecologici. Altri 2,8 miliardi potrebbero essere
stanziati entro maggio. In tal caso, la BEI riuscirebbe
a supportare l’industria europea dell’auto per un totale
di 6,3 miliardi da dicembre nell'arco del 2009. Le aziende
che beneficeranno degli ultimi finanziamenti stanziati
sono: BMW, Daimler, Fiat, PSA Peugeot-Citroën, Renault,
Volvo Cars, Scania e Volvo Trucks. In generale, però, la
BEI considera particolarmente importante il sostegno
alle PMI e alle aziende localizzate in regioni con affluenza
di mercato minore. In proposito, il Vice Presidente
Verheugen ha dichiarato che la BEI dispone di 30 miliardi
da destinare complessivamente alle PMI, tra cui
anche distributori di automobili. Il Vice Presidente
considera queste misure particolarmente importanti,
data la potenziale crisi di liquidità e la crescente
difficoltà di accesso al credito per produttori e
distributori di auto.
Il piano di ripresa economica europeo propone anche
un’azione di stimolo sul fronte della domanda per
l’acquisto di autovetture più ecologiche. Questo include
la possibilità di misure a favore degli incentivi alla
rottamazione, di tasse favorevoli per i veicoli meno
inquinanti o addirittura di finanziamenti pubblici per
l’acquisto delle green cars.
Il nuovo Quadro Temporaneo per le misure sugli aiuti
di Stato (Temporary Framework for State aid measures),
adottato nel dicembre scorso e riveduto in febbraio,
è stato delineato per consentire ulteriori facilitazioni
normative agli Stati membri per quel che concerne
gli aiuti di Stato.
Ne sarebbero beneficiarie soprattutto le aziende
che si trovano a fronteggiare problemi di accesso alle
liquidità a seguito dell’attuale crisi. Tra le misure di
aiuto vanno considerati anche i prestiti statali per la
produzione di prodotti ecologici. Tali misure temporanee
si basano sulle dichiarazioni contenute nell’art. 87(3)(b)
del Trattato UE, in cui si afferma che gli aiuti destinati
al rimedio di seri disagi per l’economia degli Stati
membri sono compatibili con le regole del mercato
interno.
Altri strumenti comunitari, quali il Fondo Globale di
Adeguamento e il Fondo Sociale Europeo sono già stati
utilizzati per alleviare gli effetti transitori di un piano
di ristrutturazione, assicurando assistenza finanziaria
e formazione a coloro i quali si sono ritrovati senza
lavoro: bisognerebbe continuare sulla linea di una
politica che assicuri una corrispondente responsabilità
sociale a qualunque cambiamento.
Ecoincentivi ai camper: un primo passo per far ripartire
il mercato. In qualità di Presidente del Gruppo Produttori
Camper, quali ulteriori interventi ritiene necessari per
reagire alla crisi?
La scelta del governo di adottare una visione di sistema,
credo che sia l’approccio corretto per intervenire ai diversi
livelli della filiera automobilistica. Gli ecoincentivi ai
camper rappresentano, quindi, un primo stimolo al settore,
affinché gli operatori – Costruttori di camper e Concessionari – attuino proprie politiche e contributi aggiuntivi
agli ecoincentivi. Oltre alle politiche di pricing, in questo
momento è fondamentale continuare a mantenere alta
l’attenzione nei confronti del potenziamento dell’attuale
rete di ospitalità ai camperisti. Penso soprattutto alla
realizzazione di nuovi punti sosta sul territorio e alla
promozione di una formula di ospitalità modellata in base
alle esigenze dei turisti itineranti. Diffondere il concetto
di accoglienza “camper friendly” sul territorio e promuovere uno standard omogeneo per la progettazione
delle strutture ricettive sono gli obiettivi fondanti del
progetto “I Comuni del Turismo all’aria aperta”.
Un’iniziativa APC-ANFIA, giunta alla nona edizione, che
finanzia i migliori progetti di realizzazione di aree di sosta
comunali in Italia, con un montepremi annuale di 50.000
Euro e uno stanziamento pluriennale complessivo di oltre
500.000,00 Euro.
APC-ANFIA vuole andare oltre gli stereotipi sul profilo-tipo del consumatore,
per delineare il vero volto della community dei camperisti. Ed è quel che
abbiamo cercato di fare con “Facce da camper”: un progetto che comprende
una campagna stampa presentata a Settembre 2008 su Repubblica, Corriere
della Sera, Il Giornale e un casting fotografico, realizzati in collaborazione con
Oliviero Toscani e La Sterpaia, di cui vi proponiamo un assaggio (cfr. immagine
in chiusura di rubrica).
L’idea di fondo, che più affascina, è che un viaggio in camper ha un inizio certo,
ma percorsi e mete ancora da tracciare…
PRODUTTORI CAMPER
Prende il via la campagna di comunicazione “Viaggiasi, Partesi…” targata
APC-ANFIA, che sarà declinata sui mezzi radio e stampa, oltre che online.
Nelle immagini qui sopra, proponiamo – in anteprima per gli Associati
ANFIA – gli annunci pubblicitari.
Lo spot radiofonico sarà on air dal 14 aprile al 12 maggio su RADIO RAI 1,
RADIO RAI 2, RTL 102.5 e RDS.
A supporto della comunicazione radiofonica, nei mesi di Maggio e Giugno, gli annunci
stampa, pubblicati sui periodici più letti dell’area viaggi e, a Settembre, una minicampagna d’invito a Mondo Natura 2009, presentata sui più autorevoli quotidiani
nazionali.
Infine, novità assoluta, la pianificazione internet con banner che saranno posizionati
sui principali portali di servizio, utilità e informazione per la web community.
Il Gruppo da anni è impegnato nella promozione del
camper style, uno stile di vita che viene evocato
nelle campagne pubblicitarie targate APC-ANFIA
e nelle iniziative volte a sensibilizzare il territorio
e le Istituzioni verso un nuovo modo di viaggiare.
Quali sono gli atout di chi sceglie il camper?
ECF (EUROPEAN CARAVAN FEDERATION)
Assemblea Generale dell’industria europea del caravanning e MELVI
(Meeting of Leisure Vehicle Industry)
Bruxelles - Hotel Métropole, 14-16 maggio 2009
Gli atout vengono esplicitati nei messaggi chiave
delle nostre campagne pubblicitarie:
“Scegli il camper. Ogni viaggio diventa realtà.
Ti muovi, ti fermi e soprattutto vivi”, e “Il camper
liberi di viaggiare. Liberi da obblighi, prenotazioni
e orari”. I punti di forza del camper style sono i
valori che muovono i nostri utenti: la libertà, il
contatto con la natura, i luoghi e le persone.
More info: www.ecf2009.org
Convegno “AUTO ELETTRICA ITALIANA: PROSPETTIVE, SFIDE, OPPORTUNITÀ”
ANFIA - ANIE - CEI-CIVES, in collaborazione con la Rappresentanza a Milano
della Commissione europea
Milano, Palazzo delle Stelline - 6 Maggio 2009
150° COMITATO TECNICO OICA
Corsi di formazione
finanziata 2009
SKF INDUSTRIE
CARROZZERIA SORA
DR MOTOR COMPANY MICHELIN ITALIANA
presenta al SIMA 2009
l’Electronic Parking Brake per
trattori e macchine agricole
Nuova sede a seguito
del rinnovo della gamma
Debuttano al Salone
di Ginevra la DR2
e le tre concept car
nate dalla collaborazione
con lo IED
In occasione del SIMA 2009 (Salon Mondial
des Fournisseurs de l’Agriculture et de
l’Elevage), tenutosi a Parigi lo scorso
febbraio, SKF ha presentato l’Electronic
Parking Brake per trattori e macchine
agricole, nuovo freno di stazionamento
elettronico adottato da New Holland.
Il valore aggiunto del nuovo prodotto, oltre
alla massima sicurezza, sono le smart
function, che aiutano il conducente in tutte
le condizioni di guida. Altro vantaggio
garantendo la distanza minima tra i dischi
frenanti in modo da evitare dissipazione
in attriti e usure precoci SKF Electronic
Parking Brake, recupera potenza e riduce
il consumo di carburante dl veicolo.
Maggio-Giugno 2009
Continueremo ad investire sull’asset dell’ospitalità,
augurandoci di poter contare anche sui finanziamenti
europei ai Comuni – secondo quanto auspicato dal
Sottosegretario alle Infrastrutture Sen. Mantovani a
Rimini – Mondo Natura 2008 (ndr. Il Salone internazionale del camper, caravan e del turismo all’aria aperta)
– affinché le municipalità possano accedere alle risorse
necessarie per implementare nuove aree di sosta.
NEWS DAGLI ASSOCIATI
Da gennaio 2009 è operativa la nuova
sede della Carrozzeria Sora a Buia (UD),
costruita per rispondere alle esigenze
di allestimento della rinnovata gamma
di veicoli dell’azienda. A seguito di un
attento lavoro di programmazione della
produzione, è stata ampliata in particolare
la gamma degli scuolabus entro i 60 posti
e dei veicoli per il trasporto di persone
diversamente abili, attrezzati per ospitare
da 1 a 6 carrozzine e guidabili con patente
B. Il nuovo stabilimento, gli uffici e il layout produttivo sono stati realizzati per
migliorare l’efficienza produttiva del 2030% e, allo stesso tempo, avere la
possibilità di aumentare la produzione
del 50%. Il reparto produttivo occupa
una superficie di 1.300 mq a fronte dei
900 mq del precedente e lo stabilimento
comprende una zona prova veicoli di circa
1.000 mq. Reparto produttivo, magazzini
e uffici sono inoltre stati realizzati
nel rispetto delle nuove direttive europee
per l’abbattimento del consumo
energetico.
L’AGENDA APPUNTAMENTI ANFIA
DR ha presentato in anteprima al
Salone di Ginevra 2009 la DR2 che,
commercializzata a partire dal prossimo
maggio-giugno, segna l’ingresso del
marchio di Isernia nel segmento B.
Nella stessa cornice, la stampa
internazionale è stata chiamata a giudicare
i tre concepts – DR Spirit, DR Soul e DR
Action – nati dalla collaborazione tra DR
e lo IED (Istituto Europeo di Design)
di Torino, uno dei quali diventerà
il prototipo 1:1 della prima supercar DR.
sviluppa la MICHELIN
Lunar Wheel per i nuovi
veicoli lunari della NASA
Michelin ha sviluppato una ruota speciale
per la nuova generazione di veicoli lunari
della NASA, di cui è partner da oltre 20
anni. La Michelin Lunar Wheel si basa
sull’insieme MICHELIN TWEEL,
combinazione integrata di pneumatico e
ruota la cui struttura, costituita da mozzo
e raggi, sostituisce la pressione dell’aria
necessaria al funzionamento della ruota
e precedentemente disponibile solo
nelle ruote pneumatiche. I raggi flessibili
sono fusi in una ruota flessibile che
si deforma per ammortizzare gli urti
e i contraccolpi con straordinaria facilità.
Grazie a questo sistema, che in futuro
potrebbe reinventare le modalità di
spostamento dei veicoli, la Michelin Lunar
Wheel conserva elasticità e appoggio
costante al suolo, consentendo ai veicoli
lunari di superare terreni mobili come
i crateri e, in fase di prova, ha permesso
agli astronauti di percorrere in pieno
comfort la Pennsylvania Avenue a
Washington a bordo di un prototipo
di veicolo lunare, in occasione del
conferimento del mandato al
neo-presidente degli Stati Uniti.
(Organisation Internationale des Constructeurs d’Automobiles)
ospitato da ANFIA, 13-14 maggio 2009
Partendo dalla consapevolezza dei bisogni concreti delle imprese della filiera
automotive, dal 2009 ANFIA si propone come agenzia formativa in grado
di offrire servizi di assistenza alla formazione finanziata. Ciò significa
accompagnare le aziende nella progettazione degli interventi formativi
e nelle procedure di presentazione, gestione e rendicontazione della richiesta
di contributo a valere su Fondimpresa e Fondirigenti, offrendo un servizio
completo che garantisce anche lo svolgimento delle attività di supporto tecnico
a livello professionale nell’organizzazione dei piani formativi aziendali,
leva indispensabile per favorire l’innovazione e lo sviluppo e per il miglioramento
delle prestazioni all’interno dell’azienda.
L’offerta formativa si articola nelle aree: Qualità e Ambiente; Sicurezza;
Area legale; Organizzazione del personale.
More info: www.anfia.it
I prossimi Seminari ANFIA in area
economico-normativa:
Rischi da danni da Product Liability
e Product Recall: possibili soluzioni
di prevenzione, controllo e trasferimento
dei rischi
12 maggio 2009, ore 9.30
Il Conto Energia: Impianti Fotovoltaici
su Coperture Industriali
22 maggio 2009, ore 9.00
Il Regolamento Europeo REACH nella sua
operatività: seguire le tappe di applicazione
attraverso esempi e guide per le aziende
della Filiera Automotive
26 maggio 2009, ore 9.30
Per informazioni: [email protected]
I prossimi Corsi di formazione ANFIA
in area qualità:
Valutatori sistemi qualità ISO/TS
16949:2002 - Nuove Regole 2008
11 maggio 2009, ore 8.45
Valutatori Sistemi Qualità ISO/TS 16949:2002
12-14 maggio 2009,
ore 9.00
c/o Confindustria Padova
APQP/PPAP - Aggiornato alla 4° Edizione
del PPAP
13-15 maggio 2009, ore 8.45
Nuova Valutazione Processo - Corso per auditor
di processo di parte prima e seconda
(Fornitori Fiat Group Purchasing)
19-21 maggio 2009, ore 8.45
Controllo Statistico di Processo - Corso base
28-29 maggio 2009, ore 8.45
Per informazioni: [email protected]
AUTOPROMOTEC 2009
Bologna Fiere, 20-24 maggio 2009
Stand istituzionale ANFIA – AICA – ICE
EEAS 09 – 2° Simposio Europeo sull’Aftermarket Automobilistico
21 maggio 2009, ore 9.30 – Con il patrocinio di ANFIA
More info: www.autopromotec.it
CLEPA 50-Year General Assembly
Ginevra – UN-The Palais des Nations, 25-26 giugno 2009
In evidenza:
Resoconto delle attività svolte nel corso dell’anno da parte
dell’Associazione europea dei Componentisti auto - 25 giugno,
ore 15-17.30: “CLEPA Workshop on International
Harmonization”, con la partecipazione dei più alti
rappresentanti dell’UNECE WP 29 e della Commissione europea
More info: www.clepa.be
SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE: LA FUNZIONE DEL DESIGN
SOSTENIBILE COME SOLUZIONE PER UNA
PROGETTAZIONE ECO-COMPATIBILE
Concorso di design presentato dallo IAAD (Istituto d’Arte
Applicata e Design) per l’assegnazione di 12 borse di
studio per la frequenza degli “EABHES – European
Bachelor of Science in Design” A.A. 2009 – 2010
In collaborazione con Greenpeace
Con il patrocinio di ANFIA
More info: www.iaad.it
AnfiaNews5 22-05-2009 11:03 Pagina 2
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L’OPINIONE DI…
LA VOCE DEI GRUPPI ANFIA
Carlo Corazza
Stefano Campanelli
dell'auto diventasse anche un'occasione per agevolare
il rispetto degli obiettivi di riduzione delle emissioni nel
contesto della lotta ai cambiamenti climatici, e ha spinto
per prepararsi al dopo-crisi rendendo l’auto europea
più competitiva e innovativa.
Nella proposta di risoluzione comune sul futuro
dell’industria automobilistica presentata lo scorso 23
marzo, il Parlamento europeo ha nuovamente invitato
la Commissione a monitorare le misure nazionali già
applicate al riguardo per evitare distorsioni sul mercato
interno. Come sta procedendo questa attività di
monitoraggio?
La tavola rotonda CARS 21 si è occupata e continuerà
ad occuparsi di vigilare sul corretto andamento delle
regole di concorrenza del mercato dell’auto nei vari
Paesi membri dell’UE, in modo da garantire una
piattaforma strategicamente equa alle imprese
“in gioco”. Le regole sugli aiuti di Stato devono essere
pienamente rispettate, laddove non siano state stabilite
esplicite deroghe in materia.
Su questa linea sta andando avanti un attento
monitoraggio da parte della Commissione europea.
Il Parlamento europeo ha anche invitato Consiglio e
Commissione ad accelerare, semplificare e accrescere
il sostegno finanziario destinato al settore
automobilistico, per il tramite della BEI, nonché
consentendo garanzie di Stato per prestiti a basso
tasso di interesse. Quali saranno i prossimi passi in
questa direzione?
Nella prima metà del mese di marzo, la BEI ha approvato
l’erogazione di ulteriori prestiti ai produttori europei di
automobili per un ammontare complessivo di 3 miliardi,
sostanzialmente destinati a sostenere la produzione di
veicoli ecologici. Altri 2,8 miliardi potrebbero essere
stanziati entro maggio. In tal caso, la BEI riuscirebbe
a supportare l’industria europea dell’auto per un totale
di 6,3 miliardi da dicembre nell'arco del 2009. Le aziende
che beneficeranno degli ultimi finanziamenti stanziati
sono: BMW, Daimler, Fiat, PSA Peugeot-Citroën, Renault,
Volvo Cars, Scania e Volvo Trucks. In generale, però, la
BEI considera particolarmente importante il sostegno
alle PMI e alle aziende localizzate in regioni con affluenza
di mercato minore. In proposito, il Vice Presidente
Verheugen ha dichiarato che la BEI dispone di 30 miliardi
da destinare complessivamente alle PMI, tra cui
anche distributori di automobili. Il Vice Presidente
considera queste misure particolarmente importanti,
data la potenziale crisi di liquidità e la crescente
difficoltà di accesso al credito per produttori e
distributori di auto.
Il piano di ripresa economica europeo propone anche
un’azione di stimolo sul fronte della domanda per
l’acquisto di autovetture più ecologiche. Questo include
la possibilità di misure a favore degli incentivi alla
rottamazione, di tasse favorevoli per i veicoli meno
inquinanti o addirittura di finanziamenti pubblici per
l’acquisto delle green cars.
Il nuovo Quadro Temporaneo per le misure sugli aiuti
di Stato (Temporary Framework for State aid measures),
adottato nel dicembre scorso e riveduto in febbraio,
è stato delineato per consentire ulteriori facilitazioni
normative agli Stati membri per quel che concerne
gli aiuti di Stato.
Ne sarebbero beneficiarie soprattutto le aziende
che si trovano a fronteggiare problemi di accesso alle
liquidità a seguito dell’attuale crisi. Tra le misure di
aiuto vanno considerati anche i prestiti statali per la
produzione di prodotti ecologici. Tali misure temporanee
si basano sulle dichiarazioni contenute nell’art. 87(3)(b)
del Trattato UE, in cui si afferma che gli aiuti destinati
al rimedio di seri disagi per l’economia degli Stati
membri sono compatibili con le regole del mercato
interno.
Altri strumenti comunitari, quali il Fondo Globale di
Adeguamento e il Fondo Sociale Europeo sono già stati
utilizzati per alleviare gli effetti transitori di un piano
di ristrutturazione, assicurando assistenza finanziaria
e formazione a coloro i quali si sono ritrovati senza
lavoro: bisognerebbe continuare sulla linea di una
politica che assicuri una corrispondente responsabilità
sociale a qualunque cambiamento.
Ecoincentivi ai camper: un primo passo per far ripartire
il mercato. In qualità di Presidente del Gruppo Produttori
Camper, quali ulteriori interventi ritiene necessari per
reagire alla crisi?
La scelta del governo di adottare una visione di sistema,
credo che sia l’approccio corretto per intervenire ai diversi
livelli della filiera automobilistica. Gli ecoincentivi ai
camper rappresentano, quindi, un primo stimolo al settore,
affinché gli operatori – Costruttori di camper e Concessionari – attuino proprie politiche e contributi aggiuntivi
agli ecoincentivi. Oltre alle politiche di pricing, in questo
momento è fondamentale continuare a mantenere alta
l’attenzione nei confronti del potenziamento dell’attuale
rete di ospitalità ai camperisti. Penso soprattutto alla
realizzazione di nuovi punti sosta sul territorio e alla
promozione di una formula di ospitalità modellata in base
alle esigenze dei turisti itineranti. Diffondere il concetto
di accoglienza “camper friendly” sul territorio e promuovere uno standard omogeneo per la progettazione
delle strutture ricettive sono gli obiettivi fondanti del
progetto “I Comuni del Turismo all’aria aperta”.
Un’iniziativa APC-ANFIA, giunta alla nona edizione, che
finanzia i migliori progetti di realizzazione di aree di sosta
comunali in Italia, con un montepremi annuale di 50.000
Euro e uno stanziamento pluriennale complessivo di oltre
500.000,00 Euro.
APC-ANFIA vuole andare oltre gli stereotipi sul profilo-tipo del consumatore,
per delineare il vero volto della community dei camperisti. Ed è quel che
abbiamo cercato di fare con “Facce da camper”: un progetto che comprende
una campagna stampa presentata a Settembre 2008 su Repubblica, Corriere
della Sera, Il Giornale e un casting fotografico, realizzati in collaborazione con
Oliviero Toscani e La Sterpaia, di cui vi proponiamo un assaggio (cfr. immagine
in chiusura di rubrica).
L’idea di fondo, che più affascina, è che un viaggio in camper ha un inizio certo,
ma percorsi e mete ancora da tracciare…
PRODUTTORI CAMPER
Prende il via la campagna di comunicazione “Viaggiasi, Partesi…” targata
APC-ANFIA, che sarà declinata sui mezzi radio e stampa, oltre che online.
Nelle immagini qui sopra, proponiamo – in anteprima per gli Associati
ANFIA – gli annunci pubblicitari.
Lo spot radiofonico sarà on air dal 14 aprile al 12 maggio su RADIO RAI 1,
RADIO RAI 2, RTL 102.5 e RDS.
A supporto della comunicazione radiofonica, nei mesi di Maggio e Giugno, gli annunci
stampa, pubblicati sui periodici più letti dell’area viaggi e, a Settembre, una minicampagna d’invito a Mondo Natura 2009, presentata sui più autorevoli quotidiani
nazionali.
Infine, novità assoluta, la pianificazione internet con banner che saranno posizionati
sui principali portali di servizio, utilità e informazione per la web community.
Il Gruppo da anni è impegnato nella promozione del
camper style, uno stile di vita che viene evocato
nelle campagne pubblicitarie targate APC-ANFIA
e nelle iniziative volte a sensibilizzare il territorio
e le Istituzioni verso un nuovo modo di viaggiare.
Quali sono gli atout di chi sceglie il camper?
ECF (EUROPEAN CARAVAN FEDERATION)
Assemblea Generale dell’industria europea del caravanning e MELVI
(Meeting of Leisure Vehicle Industry)
Bruxelles - Hotel Métropole, 14-16 maggio 2009
Gli atout vengono esplicitati nei messaggi chiave
delle nostre campagne pubblicitarie:
“Scegli il camper. Ogni viaggio diventa realtà.
Ti muovi, ti fermi e soprattutto vivi”, e “Il camper
liberi di viaggiare. Liberi da obblighi, prenotazioni
e orari”. I punti di forza del camper style sono i
valori che muovono i nostri utenti: la libertà, il
contatto con la natura, i luoghi e le persone.
More info: www.ecf2009.org
Convegno “AUTO ELETTRICA ITALIANA: PROSPETTIVE, SFIDE, OPPORTUNITÀ”
ANFIA - ANIE - CEI-CIVES, in collaborazione con la Rappresentanza a Milano
della Commissione europea
Milano, Palazzo delle Stelline - 6 Maggio 2009
150° COMITATO TECNICO OICA
Corsi di formazione
finanziata 2009
SKF INDUSTRIE
CARROZZERIA SORA
DR MOTOR COMPANY MICHELIN ITALIANA
presenta al SIMA 2009
l’Electronic Parking Brake per
trattori e macchine agricole
Nuova sede a seguito
del rinnovo della gamma
Debuttano al Salone
di Ginevra la DR2
e le tre concept car
nate dalla collaborazione
con lo IED
In occasione del SIMA 2009 (Salon Mondial
des Fournisseurs de l’Agriculture et de
l’Elevage), tenutosi a Parigi lo scorso
febbraio, SKF ha presentato l’Electronic
Parking Brake per trattori e macchine
agricole, nuovo freno di stazionamento
elettronico adottato da New Holland.
Il valore aggiunto del nuovo prodotto, oltre
alla massima sicurezza, sono le smart
function, che aiutano il conducente in tutte
le condizioni di guida. Altro vantaggio
garantendo la distanza minima tra i dischi
frenanti in modo da evitare dissipazione
in attriti e usure precoci SKF Electronic
Parking Brake, recupera potenza e riduce
il consumo di carburante dl veicolo.
Maggio-Giugno 2009
Continueremo ad investire sull’asset dell’ospitalità,
augurandoci di poter contare anche sui finanziamenti
europei ai Comuni – secondo quanto auspicato dal
Sottosegretario alle Infrastrutture Sen. Mantovani a
Rimini – Mondo Natura 2008 (ndr. Il Salone internazionale del camper, caravan e del turismo all’aria aperta)
– affinché le municipalità possano accedere alle risorse
necessarie per implementare nuove aree di sosta.
NEWS DAGLI ASSOCIATI
Da gennaio 2009 è operativa la nuova
sede della Carrozzeria Sora a Buia (UD),
costruita per rispondere alle esigenze
di allestimento della rinnovata gamma
di veicoli dell’azienda. A seguito di un
attento lavoro di programmazione della
produzione, è stata ampliata in particolare
la gamma degli scuolabus entro i 60 posti
e dei veicoli per il trasporto di persone
diversamente abili, attrezzati per ospitare
da 1 a 6 carrozzine e guidabili con patente
B. Il nuovo stabilimento, gli uffici e il layout produttivo sono stati realizzati per
migliorare l’efficienza produttiva del 2030% e, allo stesso tempo, avere la
possibilità di aumentare la produzione
del 50%. Il reparto produttivo occupa
una superficie di 1.300 mq a fronte dei
900 mq del precedente e lo stabilimento
comprende una zona prova veicoli di circa
1.000 mq. Reparto produttivo, magazzini
e uffici sono inoltre stati realizzati
nel rispetto delle nuove direttive europee
per l’abbattimento del consumo
energetico.
L’AGENDA APPUNTAMENTI ANFIA
DR ha presentato in anteprima al
Salone di Ginevra 2009 la DR2 che,
commercializzata a partire dal prossimo
maggio-giugno, segna l’ingresso del
marchio di Isernia nel segmento B.
Nella stessa cornice, la stampa
internazionale è stata chiamata a giudicare
i tre concepts – DR Spirit, DR Soul e DR
Action – nati dalla collaborazione tra DR
e lo IED (Istituto Europeo di Design)
di Torino, uno dei quali diventerà
il prototipo 1:1 della prima supercar DR.
sviluppa la MICHELIN
Lunar Wheel per i nuovi
veicoli lunari della NASA
Michelin ha sviluppato una ruota speciale
per la nuova generazione di veicoli lunari
della NASA, di cui è partner da oltre 20
anni. La Michelin Lunar Wheel si basa
sull’insieme MICHELIN TWEEL,
combinazione integrata di pneumatico e
ruota la cui struttura, costituita da mozzo
e raggi, sostituisce la pressione dell’aria
necessaria al funzionamento della ruota
e precedentemente disponibile solo
nelle ruote pneumatiche. I raggi flessibili
sono fusi in una ruota flessibile che
si deforma per ammortizzare gli urti
e i contraccolpi con straordinaria facilità.
Grazie a questo sistema, che in futuro
potrebbe reinventare le modalità di
spostamento dei veicoli, la Michelin Lunar
Wheel conserva elasticità e appoggio
costante al suolo, consentendo ai veicoli
lunari di superare terreni mobili come
i crateri e, in fase di prova, ha permesso
agli astronauti di percorrere in pieno
comfort la Pennsylvania Avenue a
Washington a bordo di un prototipo
di veicolo lunare, in occasione del
conferimento del mandato al
neo-presidente degli Stati Uniti.
(Organisation Internationale des Constructeurs d’Automobiles)
ospitato da ANFIA, 13-14 maggio 2009
Partendo dalla consapevolezza dei bisogni concreti delle imprese della filiera
automotive, dal 2009 ANFIA si propone come agenzia formativa in grado
di offrire servizi di assistenza alla formazione finanziata. Ciò significa
accompagnare le aziende nella progettazione degli interventi formativi
e nelle procedure di presentazione, gestione e rendicontazione della richiesta
di contributo a valere su Fondimpresa e Fondirigenti, offrendo un servizio
completo che garantisce anche lo svolgimento delle attività di supporto tecnico
a livello professionale nell’organizzazione dei piani formativi aziendali,
leva indispensabile per favorire l’innovazione e lo sviluppo e per il miglioramento
delle prestazioni all’interno dell’azienda.
L’offerta formativa si articola nelle aree: Qualità e Ambiente; Sicurezza;
Area legale; Organizzazione del personale.
More info: www.anfia.it
I prossimi Seminari ANFIA in area
economico-normativa:
Rischi da danni da Product Liability
e Product Recall: possibili soluzioni
di prevenzione, controllo e trasferimento
dei rischi
12 maggio 2009, ore 9.30
Il Conto Energia: Impianti Fotovoltaici
su Coperture Industriali
22 maggio 2009, ore 9.00
Il Regolamento Europeo REACH nella sua
operatività: seguire le tappe di applicazione
attraverso esempi e guide per le aziende
della Filiera Automotive
26 maggio 2009, ore 9.30
Per informazioni: [email protected]
I prossimi Corsi di formazione ANFIA
in area qualità:
Valutatori sistemi qualità ISO/TS
16949:2002 - Nuove Regole 2008
11 maggio 2009, ore 8.45
Valutatori Sistemi Qualità ISO/TS 16949:2002
12-14 maggio 2009,
ore 9.00
c/o Confindustria Padova
APQP/PPAP - Aggiornato alla 4° Edizione
del PPAP
13-15 maggio 2009, ore 8.45
Nuova Valutazione Processo - Corso per auditor
di processo di parte prima e seconda
(Fornitori Fiat Group Purchasing)
19-21 maggio 2009, ore 8.45
Controllo Statistico di Processo - Corso base
28-29 maggio 2009, ore 8.45
Per informazioni: [email protected]
AUTOPROMOTEC 2009
Bologna Fiere, 20-24 maggio 2009
Stand istituzionale ANFIA – AICA – ICE
EEAS 09 – 2° Simposio Europeo sull’Aftermarket Automobilistico
21 maggio 2009, ore 9.30 – Con il patrocinio di ANFIA
More info: www.autopromotec.it
CLEPA 50-Year General Assembly
Ginevra – UN-The Palais des Nations, 25-26 giugno 2009
In evidenza:
Resoconto delle attività svolte nel corso dell’anno da parte
dell’Associazione europea dei Componentisti auto - 25 giugno,
ore 15-17.30: “CLEPA Workshop on International
Harmonization”, con la partecipazione dei più alti
rappresentanti dell’UNECE WP 29 e della Commissione europea
More info: www.clepa.be
SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE: LA FUNZIONE DEL DESIGN
SOSTENIBILE COME SOLUZIONE PER UNA
PROGETTAZIONE ECO-COMPATIBILE
Concorso di design presentato dallo IAAD (Istituto d’Arte
Applicata e Design) per l’assegnazione di 12 borse di
studio per la frequenza degli “EABHES – European
Bachelor of Science in Design” A.A. 2009 – 2010
In collaborazione con Greenpeace
Con il patrocinio di ANFIA
More info: www.iaad.it
AnfiaNews5 22-05-2009 11:03 Pagina 1
Numero 5 – APRILE 2009
PARLANDO CON
NEWS DAGLI ASSOCIATI
Eugenio Razelli
L’AGENDA APPUNTAMENTI ANFIA
LA VOCE DEI GRUPPI ANFIA
In questo numero
Stefano Campanelli
ON THE ROAD CON…
Piero Bianco
L’OPINIONE DI…
Carlo Corazza
ON THE ROAD CON…
Piero Bianco
imprese – tramite la costituzione di un fondo di
garanzia e una maggiore sensibilizzazione del sistema bancario in materia di finanziamenti – e
nell’estensione degli incentivi alla sostituzione dei
veicoli industriali con veicoli Euro 5 e al rinnovo dei
rimorchi e semirimorchi di età superiore ai 15 anni.
Responsabile Motori della Stampa
Test Drive
Il clima di novembre nella Bassa padana.
Pioggia leggera, la nebbiolina che spunta
dal Po tra i filari di alberi e la terra
rossiccia. È questo lo scenario di un test
drive molto speciale organizzato dalla
Maserati per la nuova Quattroporte con
il classico motore V8 di 4.2 litri da 400
Cv e la variante di 4.7 litri da 430 Cv,
entrambe con trasmissione automatica
a sei rapporti. Una vettura che stupisce
per la tecnologia e appassiona per il
design elegante e aggressivo, ispirato al
coupé Gran Turismo.
S’incrociano motori e cultura, piacere
della guida e paesaggi da favola.
Incantevole e fuori dagli schemi
tradizionali, il breve viaggio con
l’ammiraglia del Tridente nei luoghi di
Verdi e Guareschi.
Siamo nella Terra dei Motori, come Enzo
Ferrari aveva ribattezzato l’Emilia, a pochi
chilometri dalle sedi storiche di Ferrari e
Maserati. La patria di Giuseppe Verdi e
di Giovannino Guareschi, a due passi da
Parma, ci racconta brandelli di grande
storia italiana. Verdi nacque alle Roncole
(Busseto) e Guareschi a Fontanelle di
Roccabianca, paesi limitrofi. Lo scrittoregiornalista a Roncole andò ad abitare e,
proprio di fianco alla casa natale del
maestro, aprì un ristorante, oggi chiuso
e trasformato in museo. Lo gestiscono i
figli Carlotta e Alberto, che per il test del
Tridente hanno aperto la loro casa e il
loro cuore, sfogliando l’album dei ricordi.
Un mausoleo di oggetti, ritagli, fotografie
e filmati. È quel Mondo Piccolo che ha
reso famoso Guareschi, di cui ricorrevano
nel 2008 il centenario della nascita e i
40 anni dalla morte. Mondo Piccolo
significa Don Camillo e Peppone, la saga
di avventure del parroco e del sindaco
comunista, amici e nemici, raccontata in
libri tradotti in decine di lingue e
interpretata nell’indimenticabile serie
cinematografica da Fernandel e Mario
Cervi.
erano, confida il figlio Alberto, «due parti
della sua anima, anche se lui si
riconosceva più in Peppone. Papà amava
le auto e le moto fin da bambino, ci
trafficava intorno, girava dappertutto.
Viaggiano le Maserati nel Mondo Piccolo,
un festoso pellegrinaggio che unisce case,
campanili, torri, paesi fatti vivere da
Guareschi nei suoi racconti e diventati,
ciascuno, una sorta di civettuolo museo.
Si va dall’uno all’altro con la Quattroporte
per strade scivolose e stradine dissestate.
Tappa d’obbligo a Brescello, il paese scelto
come teatro di posa per Don Camillo e
Peppone.
Angelo Rizzoli gli regalò una convertibile
americana, ma lui la lasciò presto, perchè
consumava troppo e spesso si guastava».
Nella piazza di Brescello le ammiraglie
del Tridente fanno un figurone, la gente
si accosta, le ammira.
La piazza è rimasta la stessa, con la
Chiesa e la cappella del Cristo dialogante,
oggetto di grande curiosità da parte dei
turisti. Ci sono, oggi, le statue a grandezza
naturale del prete e del sindaco e pare di
rivivere un’epoca antica. I caffè sono
intitolati ai due eroi di Guareschi, che
Da Brescello si rientra a Parma. C’è il
tempo si sostare nella scuola elementare
di Guareschi, anche questa diventata un
museo, con le gigantografie alle pareti
che raccontano la sua vita di scrittore e
i suoi tormenti politici, con le copie
storiche del Bertoldo e del Candido, le
riviste satiriche diventate un cult della
letteratura italiana. Al Bertoldo, edito da
Rizzoli e diretto inizialmente da Cesare
Zavattini e poi da Giovanni Mosca,
collaborarono importanti firme fino alla
chiusura, nel 1943. Su quel foglio, la penna
caustica di Guareschi si divertiva a
stuzzicare il regime fascista. Chi non
ricorda la celebre vignetta <Contrordine
compagni>?
Quando l’Italia firmò l’armistizio con le
truppe alleate, Guareschi rifiutò di
disconoscere l'autorità del Re, fu arrestato
e inviato nei campi di prigionia di
Czestochowa e Benjaminovo in Polonia,
poi in Germania a Wietzendorf e
Sandbostel. Tutto questo si rivive nella
magìa di un test drive fuori dagli schemi.
In cui la cultura, per una volta, prevale
sulla seduzione dei cavalli.
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di ANFIA News, potete iscrivervi direttamente
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ANFIA - Associazione Nazionale Filiera Industria Automobilistica
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PARLANDO CON
Eugenio Razelli
Presidente ANFIA
Gli ultimi mesi dell’anno da poco concluso e i primi
del 2009 ci hanno visto impegnati a intensificare
le azioni di supporto alle imprese della filiera che
rappresentiamo al fine di affrontare al meglio le
difficoltà poste dall’attuale congiuntura economica.
Vorrei approfittare di questo breve spazio del quinto
numero di ANFIA News – che ha ormai superato il
suo primo anno di vita – per commentare quanto
svolto in particolare nell’ambito delle relazioni
istituzionali e della formazione.
Fin dallo scorso autunno, subito dopo l’avvento della
crisi finanziaria internazionale e delle conseguenti
ricadute sull’economia reale, l’Associazione ha lavorato alla sensibilizzazione delle istituzioni sul
peso della filiera automotive a livello nazionale in
termini economici e occupazionali, quindi sugli
interventi necessari per dare nuovo impulso al
settore in tutti i suoi comparti, anche al fine di
evitare effetti di trascinamento sull’intera economia
del Paese. Per fronteggiare l’estrema debolezza
della domanda di veicoli nuovi, ANFIA ha richiesto
un mix di misure volte a stabilizzare il mercato,
facilitare l’accesso al credito, sostenere la domanda
e migliorare le condizioni strutturali del comparto.
Una prima importante risposta è arrivata il 6 febbraio scorso con l’approvazione del decreto legge
contenente un pacchetto di misure anti-crisi finalizzate al rinnovo del parco circolante e all’acquisto
di veicoli ecologici, un efficace intervento sulla
domanda di cui siamo soddisfatti e che ha già
cominciato a dare i primi frutti. Da questo provvedimento – che coinvolge non solo le autovetture,
ma anche i veicoli commerciali leggeri, promiscui,
per trasporti specifici, per uso speciale e gli autocaravan – ci si attende non solo un’inversione del
trend di mercato, ma anche un rilevante contributo
alla riduzione delle emissioni inquinanti e
all’incremento degli investimenti finalizzati al miglioramento della sicurezza, considerando che il
parco circolante italiano è tra i più vecchi d’Europa.
ANFIA si sta adoperando per l’adozione immediata
di ulteriori provvedimenti prioritari quali misure di
sostegno al credito al consumo – in primo luogo
tramite l’intervento della SACE, previsto dallo stesso
decreto-incentivi, per garantire i finanziamenti
finalizzati all’acquisto di veicoli incentivati – e misure
specificamente indirizzate alle aziende della filiera
automotive, per favorirne l’accesso al credito, la
liquidità e il sostegno fiscale, oltre che per mantenere
i livelli occupazionali attuali e poter competere sui
mercati internazionali.
Una seconda tranche di interventi da adottare
nel breve termine consiste pertanto in una diversa
regolamentazione dell’accesso al credito per le
Per approfondire la questione del coordinamento a
livello europeo delle misure a sostegno del settore
automotive, vi invito a leggere l’intervista a Carlo
Corazza, Direttore della Rappresentanza a Milano
della Commissione europea, che abbiamo l’onore di
ospitare, per la rubrica “L’OPINIONE DI…”, in questo
numero di ANFIA News.
Passando al tema della formazione – ambito nel
quale riteniamo sia fondamentale continuare ad
investire anche in questa fase difficile, proprio per
preparare il personale con piani formativi adeguati
– ho il piacere di ufficializzare il varo di un nuovo
servizio di consulenza nel ramo della formazione
finanziata. ANFIA si propone, infatti, come agenzia
formativa in grado di accompagnare le aziende nella
progettazione degli interventi formativi e nelle
procedure di presentazione, gestione e rendicontazione della richiesta di contributo a valere su Fondimpresa e Fondirigenti, garantendo lo svolgimento
delle attività di supporto tecnico a livello professionale. In questo modo, le imprese della filiera potranno
sfruttare appieno le opportunità offerte dalla formazione finanziata senza doversi preoccupare delle
formalità e delle procedure che è necessario adempiere nelle varie fasi del progetto formativo. Per la
prima volta, inoltre, ANFIA ha partecipato a due
bandi europei per l’attivazione di progetti di formazione, rispetto ai quali attendiamo con ottimismo
un riscontro che dovrebbe arrivare a breve.
Un elemento in più che va ad aggiungersi al già
ampio pacchetto di servizi offerti da ANFIA, anche
in una logica di potenziamento dei vantaggi associativi e di valorizzazione dell’ “essere associazione”
in un momento di difficoltà come l’attuale.
[email protected]
LA VOCE DEI GRUPPI ANFIA
Stefano Campanelli
Presidente del Gruppo
Produttori Camper
Può illustrarci l’andamento del settore dei veicoli
ricreazionali, evidenziando le specificità del mercato
autocaravan in Italia?
Nell’ultimo anno il settore ha registrato una battuta
d’arresto significativa in Italia, con un segno negativo
del 20% rispetto al 2007 e un immatricolato che ha
raggiunto le 12.000 unità. Un calo dovuto ai contraccolpi
di una crisi mondiale, che va a colpire i meccanismi
di finanziamento e il potere di acquisto non solo dei big
spender, ma anche delle famiglie, utenza privilegiata
del camperismo. Questa l’analisi di breve periodo,
che evidenzia un trend sfavorevole anche per il biennio
2009-2010.
Se guardiamo al numero delle immatricolazioni negli
ultimi 13 anni, passato dalle 4.726 unità nel 1995 alle
15.037 nel 2007, e al potenziale bacino di utenti - individuato dalle recenti indagini ACNielsen - rimaniamo fiduciosi verso le potenzialità di un mercato ancora emergente
nel nostro paese.
Le specificità del mercato nazionale sono essenzialmente
due. Una netta preferenza accordata dagli italiani al
camper, percepito sia come un’estensione della propria
“casa”, in grado di ospitare amici e familiari, sia come
“casa mobile”, che racchiude a bordo di un unico veicolo
gli spazi di viaggio e di vita.
In ultimo, il bisogno del camperista italiano di scoprire
mete insolite di breve raggio, per approfondire la
conoscenza del patrimonio regionale. Dalle ricerche
emerge un profilo di turista, mosso da un approccio più
personale alla vacanza se paragonato a chi acquista un
pacchetto on line o in agenzia e con un forte bisogno di
socialità. In un panorama in cui si assiste alla rapida
escalation dei social network sul web, i nostri utenti
sentono l’esigenza di intensificare i legami interpersonali,
anche quando sono in viaggio. Un social network reale
però, che parte dal territorio e passa attraverso il dialogo
vis à vis.
continua a pag. 2
L’OPINIONE DI…
Carlo Corazza
Direttore della Rappresentanza
a Milano della Commissione europea
Nel piano di ripresa economica proposto a novembre
e poi adottato dal Consiglio Europeo di dicembre, la
Commissione Europea si era proposta di fare tutto il
possibile per un approccio coordinato a livello europeo
per far fronte alla crisi. Considerando gli interventi a
sostegno del settore automotive messi in campo da
diversi Paesi UE, qual è, ad oggi, la valutazione della
Commissione circa il raggiungimento di tale obiettivo?
L’Ue ha reagito con energia e determinazione alla crisi
economica mettendo in atto – nei limiti delle proprie
competenze – misure e strategie comuni.
Naturalmente gli Stati membri sono i principali attori
delle politiche e delle azioni dirette a cercare di uscire
dalle secche della crisi. E' però fondamentale che queste
diverse azioni si sviluppino nell’ambito di un quadro di
regole e di un forte coordinamento europeo.
Per esempio, senza un pieno rispetto delle regole sulla
concorrenza e, in particolare, delle norme sugli aiuti di
Stato applicate dalla Commissione europea, vi sarebbe
il fondato rischio di azioni di concorrenza sleale, magari
con intenti più o meno protezionisti e in grado di alterare
il buon funzionamento del mercato interno. E dunque,
vi sarebbe il rischio di sprecare risorse pubbliche in un
momento in cui sono particolarmente preziose, con
l’effetto di contribuire all’aggravarsi della crisi. Vi è anche
il rischio che aiuti erogati fuori da una cornice europea
creino una discriminazione tra gli Stati che si possono
permettere di aiutare le proprie industrie e quelli che
hanno maggiori vincoli di bilancio, implicando anche qui
un'alterazione delle regole di concorrenza. L’Europa ha
dunque autorizzato soltanto aiuti “neutri”, favorendo
quelli capaci di stimolare l’aumento di ricerca e
innovazione – e quindi una maggiore competitività
dell'auto europea – verso le cosiddette “green
technologies” applicate all'auto. In altre parole, la politica
della Commissione europea ha spinto affinché la crisi
continua a pag. 2