Alimentazione - Cure Domiciliari

Transcript

Alimentazione - Cure Domiciliari
copertina_cop_ alimentazione 29/11/11 09.10 Pagina 1
SOCIETA’ ACCREDITATA DALL’ASL
MOSAICO HOME CARE S.R.L.
Via Clericetti, 42 - 20133 Milano
telefono 02 70601644 fax 02 70608997
sito www.grupposegesta.com
e-mail [email protected]
numero verde gratuito 800 520 999
L’ALIMENTAZIONE
DELLA PERSONA
ANZIANA
1
I Quaderni di Mosaico
MOSAICO PER LA FAMIGLIA
LIBR_alimentazione_Layout 1 19/03/12 14.18 Pagina 1
I Quaderni di Mosaico
Mosaico, società del Gruppo Segesta, opera da dieci
anni nelle case dei cittadini offrendo cure ed
assistenza alle persone malate.
I nostri professionisti hanno incontrato e conosciuto
moltissime persone ciascuna con la propria storia e
sofferenza ma anche ricca di speciali e preziose risorse.
A volte queste risorse sono proprie della persona
malata, più spesso appartengono ai suoi familiari o
alle persone che se ne prendono cura.
Proprio dall’esperienza di quotidiana vicinanza e
collaborazione coi nostri assistiti nasce la collana di
volumetti di Mosaico Cure Domiciliari.
L’obiettivo è duplice: mettere a disposizione
conoscenze pratiche e mirate, di immediata
applicazione e offrire informazioni e riferimenti per
trovare risposte a dubbi e problemi quotidiani.
Un intervento di assistenza e cura davvero efficace
per la salute e la qualità della vita delle persone in
difficoltà non può limitarsi ad un buon servizio
professionale, ma deve essere sostenuto da uno
scambio di informazioni e conoscenze.
Ci auguriamo che questo lavoro favorisca una vita
dignitosa a tutte le persone e che possa sostenere
chi coraggiosamente sceglie di tenere a casa i
propri cari prendendosene cura e affrontando
quotidianamente le problematiche e la fatica che
tale scelta porta con sè.
Anna Lucia Cassani
Direzione MOSAICO
Mariuccia Rossini
Presidente Gruppo Segesta
1
LIBR_alimentazione_Layout 1 19/03/12 14.18 Pagina 2
Mosaico per la famiglia
2
LIBR_alimentazione_Layout 1 19/03/12 14.18 Pagina 3
I Quaderni di Mosaico
INDICE
pag.
5
L’ALIMENTAZIONE
DELLA PERSONA ANZIANA
Introduzione
pag.
7
QUALI ALIMENTI ASSUMERE PER UNA CORRETTA DIETA
Cibi proteici
Cibi energetici
Cibi protettivi
pag.
11
ELEMENTI DI IGIENE E SICUREZZA DEGLI ALIMENTI
Carne e pesce
Uova
Frutta e verdura
Formaggio
Salse, marmellate, sottoli
pag.
14
REGOLE PER UNA CORRETTA ALIMENTAZIONE
La dieta
I pasti
3
LIBR_alimentazione_Layout 1 19/03/12 14.18 Pagina 4
Mosaico per la famiglia
4
LIBR_alimentazione_Layout 1 19/03/12 14.18 Pagina 5
I Quaderni di Mosaico
L’ALIMENTAZIONE DELLA
PERSONA ANZIANA
a cura di
Nadia Besana
supervisione scientifica a cura del
Dott. Aladar Ianes
La dieta occupa un posto estremamente importante
quando si rivolge alle persone che sono comprese
nella cosiddetta “terza età”, sempre più numerose;
una appropriata alimentazione infatti è un ingrediente essenziale per conservare un buono stato di
salute a tutte le età, ma specialmente in età
avanzata.
“Mangiare bene per sentirsi in forma” recita un
vecchio adagio. E la scienza lo conferma: a tutte le
età, dall’infanzia alla vecchiaia, mangiare bene
significa favorire il benessere. Ma non solo: un’
alimentazione sana, equilibrata e completa sin
dalla nascita contribuisce a prevenire alcuni disturbi
tipici della terza età.
Ma come beneficiare appieno di questo “elisir di
lunga vita?”
La risposta è contenuta in questa piccola “guida
5
LIBR_alimentazione_Layout 1 19/03/12 14.18 Pagina 6
Mosaico per la famiglia
alimentare” che ha lo scopo di spiegare alle persone
anziane ed a coloro che se ne prendono cura
come mantenersi in buona salute, compensando
anche attraverso l’alimentazione, i naturali
cambiamenti che subentrano con l’età… un aiuto
per apprezzare il più a lungo possibile gli aspetti
positivi della vita.
Recenti indagini effettuate sugli anziani mettono
in evidenza un certo numero di opinioni false
rispetto al cibo, a partire dal ruolo nocivo di questo
o quell’alimento; per esempio si pensa che le carni
siano pericolose per i reni e per la pressione, il sale
nocivo per il cuore, i grassi producano l’arteriosclerosi,
il latte procuri disturbi digestivi, le verdure gonfino
l’addome, per non parlare dei legumi che sarebbero
indigesti.
Diventa così concreto il rischio di una selezione
alimentare con regimi monotoni, che può generare
una una dieta selettiva, quasi monocibo, senza
sale, poco condita, estremamente cotta, che
favorisce inappetenza ed astenia nell’anziano.
Tutto ciò è aggravato da una dentatura quasi
sempre difettosa, che è all’origine di una cattiva
masticazione e che riduce ulteriormente la scelta
dei cibi.
6
LIBR_alimentazione_Layout 1 19/03/12 14.18 Pagina 7
I Quaderni di Mosaico
QUALI ALIMENTI ASSUMERE
PER UNA DIETA CORRETTA
E’ da sottolineare che in natura non esiste un “alimento completo”, capace di soddisfare da solo tutti i nostri bisogni nutrizionali; occorre perciò imparare a combinare tra loro i diversi
alimenti in modo da assicurare ogni giorno al nostro organismo
il giusto apporto nutritivo.
Ma quali sono le regole di quel delicato equilibrio tra quantità
e qualità di cibo, che è fonte di benessere e di buona salute?
Secondo l’Istituto Nazionale della Nutrizione, gli alimenti
possono essere suddivisi in tre grandi categorie, che a loro
volta contengono sette gruppi alimentari.
1
A
Alimenti prevalentemente proteici, che
favoriscono il ricambio delle cellule
B
Alimenti prevalentemente energetici,
che forniscono calorie all’organismo
C
Alimenti prevalentemente protettivi, la
cui funzione principale è proteggerci
dalle malattie
CARNE
PESCE
UOVA
2
LATTICINI
3
LEGUMI SECCHI
4
CEREALI
5
GRASSI E OLI
6
ORTAGGI E FRUTTA
ricchi di vitamina A
7
ORTAGGI E FRUTTA
ricchi di vitamina C
7
LIBR_alimentazione_Layout 1 19/03/12 14.18 Pagina 8
Mosaico per la famiglia
Il segreto di una alimentazione salutare, che soddisfi cioè le
esigenze dell’organismo, consiste nel consumare nell’arco
della giornata almeno un alimento per ognuno dei sette
gruppi sopra citati, variandoli nell’arco della settimana.
Volersi bene vuole dire adeguare le proprie abitudini alimentari
ai cambiamenti che derivano dall’età, quali la difficoltà di
consumare
digestione e di assorbimento dei cibi, la modifica del gusto,
la perdita di sensibilità per il dolce ed il salato, la difficoltà di
nell’arco della
masticazione, la riduzione del senso della sete (che si accom-
giornata almeno
pagna alla diminuzione dei liquidi nel nostro corpo).
un alimento
per ognuno dei
sette gruppi
Molto spesso le conseguenze di errori alimentari possono
essere duplici; la malnutrizione senile, con dimagrimento,
inappetenza, stanchezza, che riducono la capacità di resistenza
alle malattie ed alle infezioni oppure, soprattutto in ambienti sociali elevati, la grande disponibilità di pane, pasta, dolci
generano disordini nella regolazione del glucosio, provocando diabete, obesità, disturbi vascolari e cardiaci
Col passare degli anni si tende naturalmente ad ingrassare, a
causa dell’aumento dei grassi corporei e della riduzione delle
masse muscolari; il corpo tende ad appesantirsi, la vita diviene
sempre più sedentaria ed il consumo energetico diminuisce.
Occorre perciò mangiare di meno e imparare a scegliere gli
alimenti in base alle loro proprietà nutrizionali.
8
LIBR_alimentazione_Layout 1 19/03/12 14.18 Pagina 9
I Quaderni di Mosaico
CARNE, PESCE
E UOVA
=
CIBI
PROTEICI
CARBOIDRATI
E GRASSI
=
CIBI
ENERGETICI
Una alimentazione ricca di CIBI PROTEICI può compensare
alcuni dei naturali mutamenti fisiologici sopra descritti.
Oltre a fornire all’organismo le proteine necessarie per la
costruzione e la riparazione di tutti i tessuti, compresi quelli
muscolari, essi svolgono altre funzioni nutritive legate ai
diversi componenti di ciascun alimento; la carne, il pesce e le
uova sono ricchi di ferro e vitamine, i legumi (fagioli, fave,
ceci, piselli, lenticchie, soia) contengono fibre, mentre il calcio
racchiuso nei latticini rinforza le ossa, compensando una
carenza naturale diffusa, soprattutto negli anziani e nelle
donne in menopausa.
I CIBI ENERGETICI sono il nostro carburante e sono ricchi di
carboidrati e grassi, che forniscono all’organismo le calorie
necessarie per svolgere le sue funzioni, compresa quella
motoria.
Il movimento, infatti, è vita ed un po’ di attività fisica tutti i
giorni (ove le condizioni di sanitarie lo consentano) aiuta a
mantenersi in salute: permette di smaltire il peso in eccesso,
mantiene bassa la pressione, riduce il colesterolo, ma soprattutto stimola il senso di autonomia e l’attenzione mentale
verso la realtà che ci circonda.
Occorre però prestare bene attenzione a non eccedere nell’
incamerare energie rispetto al volume di attività fisica che si
svolge; se si mangia di più di quanto si consumi, si tenderà ad
ingrassare; attenzione quindi a modulare il consumo di
cereali (pasta, pane, patate, farine, riso, fecola) e dei grassi
(olio di oliva, di semi, burro, margarina, lardo e strutto).
Il condimento migliore è l’olio di oliva; nutriente, saporito e
digeribile, va preferito al burro ed ai grassi animali anche per
una ulteriore proprietà: abbassa il fatidico colesterolo.
9
LIBR_alimentazione_Layout 1 19/03/12 14.18 Pagina 10
Mosaico per la famiglia
ORTAGGI
E FRUTTA
=
CIBI
PROTETTIVI
Ortaggi e frutta costituiscono il gruppo dei cibi protettivi; essi
sono dei preziosi alleati della nostra salute ed hanno una
funzione equilibratrice dell’organismo: regolano il funzionamento dell’intestino perché contengono molte fibre, forniscono acqua, sali minerali e vitamine e ci consentono di
difenderci meglio dalle malattie.
La vitamina A viene fornita da verdure quali le carote, la
zucca, gli spinaci, i peperoni, l’insalata o il radicchio e da frutta come albicocche, cachi, meloni, mele, pere, pesche o susine; la vitamina C è contenuta il alcuni tipi di verdura come
broccoli, cavoli e cavolfiori e di frutta come arance, limoni,
pompelmi, kiwi e fragole
Il SALE riduce l’elasticità delle arterie. Meglio usarlo con
moderazione, aggiungendo piuttosto aromi, spezie e odori
per insaporire le pietanze: meglio un po’ di sale in meno ed
un pizzico di fantasia in più.
E’ essenziale, poi, L’APPORTO DI ACQUA, vitamine e sali
minerali; gli anziani sentono meno la sete e spesso si astengono dal bere per paura di disturbi quali l’incontinenza urinaria o per il timore di accumulo di liquidi che potrebbe “far
gonfiare”; è necessario invece bere ogni giorno una buona
quantità di acqua (almeno otto-dieci bicchieri) per preservare
la funzionalità renale, idratare la pelle, ammorbidire le feci e
così ridurre il rischio di stipsi. Una buona abitudine è di bere
due bicchieri di acqua al mattino al digiuno.
Oltre che con l’acqua, i liquidi si possono introdurre con il consumo di succhi di frutta, caffelatte, tè, latte freddo o caldo,
tisane; un bicchiere di vino ai pasti è concesso, purchè non
sia controindicato dal medico curante.
10
LIBR_alimentazione_Layout 1 19/03/12 14.18 Pagina 11
I Quaderni di Mosaico
ELEMENTI DI IGIENE E
SICUREZZA DEGLI ALIMENTI
Ormai tutte le abitazioni sono dotate di fornelli a gas e frigorifero. Questi due elettrodomestici sono indispensabili nei
nostri climi per scongiurare (e purtroppo non sempre) il
rischio di infezioni di origine alimentare.
Prima di accingersi a cucinare piatti più o meno complessi ci
si deve lavare accuratamente le mani; le superfici sulle quali
si appoggiano gli alimenti devono essere ripetutamente pulite,
evitando che vi permangano tracce di detersivo.
Al termine del pasto si devono lavare subito le stoviglie e,
possibilmente ogni sera, vuotare la pattumiera in modo da
non lasciare “cibo” per insetti che colonizzerebbero in poco
tempo la cucina. Anche l’umidità dovrebbe essere eliminata
per le stesse ragioni.
La PASTA, la FARINA, lo ZUCCHERO, i LEGUMI SECCHI, prima
di essere consumati devono subire processi di lavorazione e
cottura, ma questo non basta; anche la conservazione è
importante per evitare che all’interno delle confezioni colonizzino LARVE DI INSETTI. E’ quindi consigliabile non tenere
grandi quantità di questi alimenti nella dispensa a meno che
non siano confezionati sottovuoto
E’ anche consigliabile non aprire più di due confezioni
contemporaneamente e, se accade, utilizzare il frigorifero
per la conservazione dei pacchi aperti:
La conservazione in vasi di vetro chiusi (pasta, farina) può
favorire la maggiore durata di conservazione rispetto alle
confezioni di cartone o plastica; in questo modo si potrà
variare maggiormente la dieta della persona assistita.
11
LIBR_alimentazione_Layout 1 19/03/12 14.18 Pagina 12
Mosaico per la famiglia
CARNE
E PESCE
La CARNE ed il PESCE devono essere conservati in frigorifero
ed è comunque consigliabile consumarle entro 48 ore dall’
acquisto. Questi alimenti si consumano ben cotti; la modalità
di cottura più digeribile per la carne è lessata, al vapore, in
forno o alla griglia. La cottura al cartoccio è indicata soprattutto per appetitosi piatti a base di pesce.
UOVA
Anche le UOVA si conservano in frigorifero e sulla confezione
è impressa la data entro la quale devono essere conservate.
Non si devono consumare uova crude e non si devono
consumare uova delle quali non si conosce la provenienza; se
sul guscio si notano tracce di escrementi si devono buttare
via: allo stesso modo se l’albume o il tuorlo mostrino alterazioni di colore o odore.
Da preferire, per le uova, la cottura “alla coque”, che le rende
più digeribili e permette di assimilarne tutto il nutrimento.
FRUTTA
E VERDURA
La FRUTTA e la VERDURA vanno consumate crude o cotte
dopo un accurato lavaggio che ne elimini i residui più o meno
visibili. In commercio si trovano prodotti a base di cloro che,
utilizzati nelle giuste diluizioni, danno maggiore garanzia per
la salute di chi le consuma.
Il metodo miglio di cottura è al vapore oppure solo scottate
in padella.
12
LIBR_alimentazione_Layout 1 19/03/12 14.18 Pagina 13
I Quaderni di Mosaico
FORMAGGIO
Il FORMAGGIO si conserva in frigorifero e anche per questo
vale l’indicazione di non consumarlo se non ne conosciamo
la provenienza.
SALSE
MARMELLATE
SOTTOLI
Le SALSE, le MARMELLATE, i SOTTOLI… è opportuno che non
siano confezionati in casa perché potrebbero facilmente
diventare veicoli di infezioni, anche mortali.
Se poi le confezioni che si acquistano presentano fenomeni
di fermentazione (es. con presenza di gas all’interno che
rende “bombato” il coperchio), si devono comunque buttare via.
13
LIBR_alimentazione_Layout 1 19/03/12 14.18 Pagina 14
Mosaico per la famiglia
REGOLE PER UNA
CORRETTA ALIMENTAZIONE
Se è vero che molte malattie di quest’epoca sono il frutto di una
scorretta alimentazione, è pur vero che a chi ha avuto la
fortuna di diventare vecchio non possiamo certo dire di aver
sbagliato sempre tutto sulla alimentazione
Varietà e fantasia sono i segreti dei migliori cuochi e
buongustai, ma anche… le caratteristiche di una alimentazione equilibrata e completa, in cui si combinano tutti gli elementi che si trovano in natura secondo
le esigenze dell’organismo.
I pasti devono essere equilibrati nella giornata: alla mattina si
ha bisogno di una maggiore quantità di energia pronta per
affrontare la giornata; per questo motivo la colazione di solito
è ricca di glucidi. Invece alla sera si deve affrontare il riposo, per
questo motivo il pasto non dovrà essere pesante così da evitare
episodi di reflusso (risalita di cibo-acidi dallo stomaco all’
esofago), nausea, sensazione di peso allo stomaco.
LA DIETA
Le persone anziane hanno spesso problemi di salute che, se
non direttamente dipendenti dall’apparato digerente, possono
però risentire di una alimentazione non corretta (problemi
vascolari, accessi gottosi); per questo motivo
È BENE CONCORDARE CON IL MEDICO SULLA DIETA CHE
MEGLIO SI ADATTA ALLA PERSONA.
Si dovrà poi fare in modo di mediare esigenze di salute e
gusti della persona; le pietanze preparate devono essere
appetitose e di gradimento della persona anziana affinchè il
mangiare rimanga sempre e comunque un piacere e non una
imposizione.
14
LIBR_alimentazione_Layout 1 19/03/12 14.18 Pagina 15
I Quaderni di Mosaico
Per evitare rifiuti è opportuno concordare il menù in base ai
gusti, le abitudini, le tradizioni e le patologie coinvolgendo,
nei limiti delle sue possibilità, la persona anziana nel processo
di preparazione.
I PASTI
a letto
Il numero giornaliero dei pasti è decisamente variabile da
persona a persona nei soggetti sani. In genere può variare da
tre a cinque pasti giornalieri in relazione alle abitudini della
persona anziana; i tre pasti principali, colazione pranzo e
cena e una o due merende a metà mattina e metà pomeriggio.
Se il numero dei pasti può variare non deve però variare la
quantità dei singoli alimenti ingeriti.
Ove sia possibile, accompagnare la persona assistita al tavolo
per consumare il proprio pasto; se la persona è allettata,
predisporre un vassoio sul quale posizionare le portate in
maniera graduale e non tutte insieme. In ogni caso, favorire
sempre l’autonomia della persona, stimolandone la collaborazione nell’assunzione del pasto senza mai sostituirsi
completamente ad essa.
Nel caso che l’assistito necessiti di essere imboccato, è
importante predisporre bocconi di piccola taglia sulla posata
e dare il tempo alla persona di masticare e deglutire il cibo
lentamente; controllare sempre la temperatura del cibo.
Terminato il pasto, aiutare l’assistito ad effettuare l’igiene del
cavo orale
15
LIBR_alimentazione_Layout 1 19/03/12 14.18 Pagina 16
ristampa marzo 2012
16
GRAFICA: STUDIO23ESIMO.IT
Mosaico per la famiglia
copertina_cop_ alimentazione 29/11/11 09.10 Pagina 1
SOCIETA’ ACCREDITATA DALL’ASL
MOSAICO HOME CARE S.R.L.
Via Clericetti, 42 - 20133 Milano
telefono 02 70601644 fax 02 70608997
sito www.grupposegesta.com
e-mail [email protected]
numero verde gratuito 800 520 999
L’ALIMENTAZIONE
DELLA PERSONA
ANZIANA
1
I Quaderni di Mosaico
MOSAICO PER LA FAMIGLIA