Crescere con la grafologia
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Crescere con la grafologia
Crescereconlagrafologia Unosguardosull’evoluzionedelbambinoattraversol’analisidellascrittura edeldisegno AngeloVigliotti Medicopediatraepsicoterapeuta, grafologogiudiziario Parolechiavi Disegno,scrittura,etàevolutiva,sviluppo,grafologiapediatrica Abstract L’analisi del disegno e della scrittura in età evolutiva ci fa capire molte cose sullo sviluppo del bambino. Molto spesso, attraverso questo studio, possiamo comprendere le ragioni di tanti comportamentierispondereainterrogativichenontrovanorisposteconaltrestradediricerca. Ildisegnoèqualcosadieccezionale,unsemplicegiococheriesceasvelareipiùprofondiereconditie dinamicisegretidell’inconscio.Lascritturaèlastoriadiunanimamanonsolo.E’anchelastoriadiun corpo e di una mente, di un cuore e di sentimenti e di innumerevoli emozioni nascoste. Entrambe (disegno e scrittura) consentono di aprirci alla complessità dell’essere umano. In questo lavoro riportoalcunicasidibambiniebambine,ragazzieragazzeeadolescenticonilorodisegnieleloro scrittureconunbrevecommentoequalcheipotesidilavoroperglistudiosidigrafologiapediatrica. 1 Crescitaesvilupponelbambino La crescita del bambino avviene già nelle fasi precoci della gravidanza. Un bambino desiderato, una coppiabenaffiatatachehaunprogettocondivisodigenitorialitàèlabaseperchéilbambinopossa“ sentire”cheèbenaccoltoequindipossaaveredellebuoneradiciperilsuosviluppo.Senzaradici,non sivola;senzaradici,tuttodiventapiùfragile. Lagrafologiastudiailgestograficonellasuaintegritàsianeurofisiologicachesimbolica. Il gesto grafico è un prodotto della nostra energia interna, unica ed individuale, nato da un atto d’amore,sintesiarmoniosatramenteecorpo(fattoregenetico),tral’ioel’altro(fattoreambientale), traladebolezzainterioreeforzaesternadiqualsiasiorigine(fasedell’imprinting).Suquestebasiil rapporto tra grafologia e crescita del bambino è indiscutibile perché osservabile e analizzabile attraversoildisegnoelascrittura. Il bambino vive tre periodi del suo sviluppo estremamente interessanti e ricchi. Tra un periodo e l’altrointercorronocircasei,setteanni.Questiperiodirientranonellaleggedellanaturaperfacilitare ilpercorsodicrescitadelbambinoesonodimostrabilidacambiamentinonsolopsiconeuroendocrini eimmunologicimaanchementalierelazionali.Ilpassaggiodaunperiodoall’altroavvieneattraverso unsaltodiqualità.Inoltreogniperiodosuccessivodàlapossibilitàdirecuperarequalcosachenonsiè riuscito ad avere nel periodo precedente oppure di superare delle ferite che ancora non sono state elaborate.Allafineversoi18–21annisiiniziaaintraprendereilpercorsodell’adultoattraversouna scelta consapevole e abbastanza responsabile. Ci possono essere degli “ anni neutri” ma densi di storie e di vicende in cui alcuni o molti per prove ed errori riaggiustano il cammino, equilibrano l’obiettivo,riflettonosullecircostanzeesulleconseguenze,diventanopiùdeterminatieallafinedopo incontriescontriseguonolaviaecercanodidareilmegliodisé,persestessieperglialtri.Questi “annineutri”nelmondooccidentalestannodeterminandounquartoperiododisviluppoprimacheil bambino‐ragazzo–adolescentediventiunadulto. Nelprimoperiodoilbambinohasoloildisegnocomegestograficodapprimacomegiocoepoicome arteliberatoriaedespressionedelleproprieemozioniinterneevissutobiograficoinconscio.Inquesta faseilbambinoèmoltosensibileagliagentiesterniequalsiasitraumachesubisce.Inqualsiasimodo lui possa esprimere la ferita che ha subito essa entrerà nel suo sistema energetico e se è cronica questa si manifesterà nel suo gesto grafico in modo virtuale, che si trasformerà in un tracciato particolareneldisegnooraepoiinunfuturoprossimo,nellascrittura. Nelsecondoperiodoevolutivoilbambinoapprendeascrivereeimparalastruttura,l’organizzazione el’ordinedellelettere.Mafinoauncertopunto.Ogginonèpiùcomeuntempoquandoipadridella grafologia hanno studiato il tracciato grafico avendo un punto di riferimento nelle certezze della societàalivellocalligrafico,alivellosociale,alivelloistituzionale.Oggisiamoinunafasedicaosincui leregolegrafichevengonomessesulpiattodellabilanciadelsaperemanonportateatermineinmodo lineare considerando il nichilismo, il relativismo culturale in cui è impregnato la società e la dominanzatecnologica.L’altrogiornohochiestodiscrivereaunbambinoditerzaelementare.Miha scrittosoloinstampatello.Quindiiltracciatodelragazzopuòassumerediversefacce.Inparolepovere possiamo trovarci di fronte a una scrittura sciatta o snervata o anche stentata e verificare che il soggetto scrivente va bene a scuola, porta avanti i compiti e gli obiettivi scolastici. C’è una contraddizioneapparentetramenteecervelloeemozioni.Inquestogiocodellepartimoltescritture si trasformeranno in scritture recitative, non autentiche. Cioè sono scritture autografe, redatte dal soggettomaesprimonounfalsosècheinquelmomentoappareilverosèstrutturatodelsoggetto. Nelterzoperiododisviluppo,nellaterzainfanziasientranellafaseadolescenzialeegliinputricevuti precedentemente e quelli che insorgono nel soggetto per la trasformazione puberale sono enormi multiformiequestadimensioneproblematicasiriflettesulgestograficoattraversovarierisposte.C’è 2 la scrittura in stampatello, c’è lo script, c’è la scrittura recitativa, c’è un corsivo a “palla”, c’è un tracciato floscio, e si vedono tracciati quasi disgrafici e infine si apre la porta a una scrittura “globalizzante”!. Pochi tracciati, purtroppo, sviluppano una personalizzazione creativa tale, da renderlialtamentepersonalizzati. Geneticaeambiente Il bambino, qualsiasi bambino ha un proprio talento che gli adulti spesso non vedono o addirittura tendonoadostacolarlo.Iltalentoèunaforzasegreta,unaspintainnovatrice,unostimolocreativo,una effervescenza interiore che prima o poi viene fuori e che si esprime in capacità e abilità particolari. Non appartiene alla ragione ma in un territorio altrove, nascosto alla maggioranza, ma facilmente riconoscibile. Nei disegni dei bambini, quando il “bambino” esprime qualcosa fuori dalla norma, estraneo alle convenzioni diffuse, allora vuol dire che sta “ dicendo” quale è la sua dote, manda un segnale di identificazione che va decodificato. Spesso un genitore vuole l’omologabile, vuole ingabbiare la passione, desidera un comportamento lineare e ortodosso secondo i propri canoni, le proprie idee.. Il bambino vive una visione del mondo diversa, differente dall’adulto. Questa potenzialità genetica, se non trova un ambiente favorevole si blocca o si traduce in qualcosa che interferisceconunsanosviluppo.Itraumi,leferite,leincomunicabilità,ilnonessereamato,accettato, riconosciuto, rappresentano dei veri agenti mutageni sul DNA variandone la composizione. Altre dinamichecomelostress,conflittualitàcronicheinterfamiliariegruppalipossonodeterminareerrori nelgenoma.Altrevolteunambientenonprotettivoriesceamodellarecaratteristichegenetichepoco aderenti e scarsamente armoniose sulla personalità del soggetto. La grafologia e in particolare il disegno nei primi 5 anni di vita serve per scoprire il nucleo originario del talento, la particolare predisposizionechepuòaverequeldeterminatobambinoinmododapoterlocaptareecomprendere e in seguito coltivare . Il gesto grafico permette anche di capire l’evoluzione espressiva e comportamentale di questa dote. Per arrivare al massimo dell’eccellenza, il talento ha bisogno di un duro lavoro, fatto di impegno, di costanza, di tenacia, di motivazione nel perseguire gli obiettivi. Ovviamenteènecessarioanche(stiamoparlandodiunbambinoediunabambinanellaprimafase dell’infanzia)l’appoggiodellafamigliaperentrareinsintoniaconlepotenzialitàdelbambinoodella bambina, e la possibilità di avere giuste opportunità e luoghi adeguati per il training. Una piccola quotaèaffidataalcaso.Virgilio,ilgrandepoetaromano,l’avevagiàcompresoeintuitoquandonelsuo piccolo e grande capolavoro “ le georgiche” ( primo libro, 145‐146) così si espresse: labor omnia vincit improbus et duri urgens in rebus egestas ( ogni difficoltà è vinta dal pesante lavoro e dal bisogno che preme nelle dure vicende). Una buona valutazione del disegno infantile consente di verificareabilitàecapacità.Adesempioèfondamentaleosservarelanaturalezzadelgesto,idettagli, alcuni particolari del tratto, la ricchezza del tracciato e i colori utilizzati, la cura dell’insieme. Questi elementicipossonooffrireunaconoscenzasullacreativitàeingegnosità,sualcuneabilitàeaperture, sullacomunicazioneconsestessoeconglialtri.L’importanzadellafamigliaènonsolonelcoglierele doti ma anche nel sostegno continuo, nell’incoraggiamento e nel far capire il valore della pratica continua anche per prove ed errori, nel piacere di avere dei risultati. La famiglia deve evitare aspettative inconsuete e di forzare troppo la mano. Possiamo dire che il tracciato grafico è una struttura con mille funzioni e alcune ancora misteriose nel senso che alcune proprietà di questo tracciato sono ancora da scoprire. Nel gesto grafico esistono delle variazioni di un solo segno sufficienti,seingradoelevatoadeterminareunapatologia,manellamaggioranzadeicasicivuolela concorrenzadipiùfattorisegnici,unacombinazionemultiplaadeterminareunarisposta.Inquesto caso ci sono input genetici e ambientali. Come succede nel genoma così succede nel tratto grafico. Il genoma,(affermazionecondivisadamaggioranzadeglistudiosi)èunsistemacomplessocheintegrail fenomeno genetico con le determinanti ambientali e con la casualità degli eventi. Una determinata caratteristicadeltracciatograficochepotrebbeesprimereunacertatendenzaèdovutaallagenetica del soggetto scrivente, all’ambiente di cui fa parte ma anche agli eventi casuali di quel particolare 3 momento di attività del gesto grafico analizzato. Una conoscenza approfondita del tracciato grafico può permettere allo studioso di avanzare delle ipotesi di predittività altamente personalizzate per quel singolo soggetto e favorire una buona prevenzione e soprattutto coltivare il talento. Il tracciato grafico, essendo un evento neurofisiologico, è universale e questo può permettere lo studio di ogni singolo tratto, di ogni minimo segmento, nelle dimensioni destra‐ sinistra, alto – basso, avanti ‐ indietro.. Tuttavia non tutti i traumi si trasformano in malattie fisiche e psichiche. Il tratto grafico deformato, alterato, avviene quando il conflitto è intenso e dura a lungo perchè all’interno dell’individuo la fase di riparazione è impegnativa e i sintomi espressivi sono rilevanti. In pratica si determinaunamassaconflittuale“virtuale”chepoisitraducealivellofisicoeneurofisiologico. Inquestoriquadrosottostanteosserviamoalcuniscarabocchidibambini,definitinormaliebravidalle maestre della scuola materna ( stessa età di tre anni e mezzo, stessa opportunità di usare matita o colori,stessoambientedilavoro,stessotempodisponibile,stessaatmosferadigiocointerattivo). M‐3anniemezzo F‐ 3anniemezzo 4 F‐3anniemezzo M‐ 3anniemezzo Checosaèsuccesso?Comedecodificareiltracciato? Nelprimocasoilritmosidivideinduetipidiinclinazione(asinistraeadestra)eilbambinousail colore nero. Nel secondo caso il ritmo è pendolare. La bambina usa due colori con angolosità fortemente accentuate. Nel terzo caso c’è una convessità verso destra, una specie di asta ritorta, un solo colore, una povertà del gesto. Nel quarto caso il bambino ha riempito tutto lo spazio a sua disposizione,l’haarricchitodicolori,hacreatoenarratounastoria.Iltracciatoèfattodimovimenti verticalieorizzontali,concavieconvessiangolosiecurvi.Certamenteèunbambinochenonsilascia travolgeredall’emozioneprimariecomelarabbia,lapauraelanoiamavaaldilà.Osserva,ècurioso,si meraviglia del mondo circostante, è pieno di stupore. Ha una carica esplosiva interna che bisogna canalizzare,fareinmodocheilfiumedellavitaarrivaasentirel’oceano. Inquestoaltroriquadroosserviamoildisegnodell’alberofattoda6ragazziinetàprepubere(9anni). Ancheinquestocasosonostatedatelestesseopportunitàperildisegnoinbiancoenero,acolori,la stessaambientazioneinclasse,conatmosferadigruppocollaborativaesenzastress. 1 2 F‐9anni F– 9anni 3 4 M–9anni M‐ 9anni 5 6 5 F–9anni M– 9anni L’alberorappresentaunarchetipodell’umano(misterodellavita,crescita,nutrimento),deldivino( il tempio, l’antica foresta) e del cosmico (nasce dalla terra e va verso il cielo). Unisce il finito all’infinito,lamateriaalsacro,laterraalcielo.Osservandoivaridisegnisipuòentrarenell’animodel ragazzooragazzachehadisegnato.L’albero3èunalberochesiinseriscebenenellanaturariprende i colori, la forma, la morbidezza, la forza, la generosità ( frutti).L’albero 5 fa un passo in avanti: è il contattotralaterraeilcielo,tralailcorpoelospiritoancheseconqualchesensodimelanconia(la particolare forma della chioma, le nuvole), come un bisogno di vivere e godere la vita nella sua immensità, nella sua totalità. Nella sesta figura ci sono due alberi: due parti di sé in contrasto, non armoniose,probabilmentevissuteinunacondizioneesituazionedidisadattamento.C’èl’autunnoela primavera,lagioiaeildispiacere.L’albero1 el’albero4sirifannoadeglistereotipi:c’èunsensodi infantilismo,diimmaturità. Lavogliadivivere,lagioiadivivere. Sonoquattrodisegnicheunbambinodi5anniemezzomihaportatonellostudio.E’unbambinoche ha fatto interventi chirurgici per tetralogia di Fallot ( cardiopatia congenita). Ed è in follow‐up continuo con l’unità di cardiochirurgia. Fra un mese avrà un altro piccolo intervento. Riproduce con colorialcuneimmagini,sceltenellesuefantasie.Haunasorellinapiùgrande. 6 Ilpolipo(ilprofondo,ilfuoco) Unavvoltoio (lavisione,lapreda) Il polipo ( in un’altra ambientazione): il viaggio Unpirata (lalotta,laspada) nell’inconscio Lamentedelbambinoèunamenteche“nonmente”,innocente.Lostupore,lameraviglia,lacuriosità, l’avventurafannopartedellafantasiadelbambino.Unbambinochecercadiinterrogarsisullarealtàe sull’immaginario,cercadiindagaresulmisterodellavita,susuoienigmi. Eglivivel’inconsciocomeelementonaturaledellasuavitael’inconsciocontieneilbeneeilmale,il bello e il brutto, il buono e il cattivo. L’innocenza del bambino serve all’adulto per recuperare la creativitàel’entusiasmodiviverelavitachemoltospessoperdiamoeperridurreicondizionamenti checiimpedisconodicrescereconlibertà. Esempidiscrittureedisegniinsoggetticonprobleminell’etàevolutiva Caso1F.11anni(sindromeansiosafobica:perfezionistaascuola) 7 grafian°1 Ha iniziato il disegno dai capelli. Si è fermata. Ha ripreso Simbologiadella spirale Manidietrola schiena disegnofiguraumana albero La grafia non ordinata, tortuosa, ascendente ‐ discendente e viceversa, lenta, modello, slegata fa emergereunapersonalitàinstabile.Insicurezzaesensidicolpacomesivedeanchedaldisegnodella figura umana.. Analizzando ogni millimetro della scrittura( come la parola “forti” per esempio nel cerchio) si può osservare il rapporto con l’autorità e il padre, la relazione con la madre, l’ansia e la 8 tensioneinteriore.L’alberometteinevidenzaloscarsoequilibriotrapensieriedemozioni(chioma)e ivaritraumisubitidallabambinanelperiododell’imprinting(tronco). Caso2M–9anni(svogliatezzaprofonda) Rigoondulato Trattospezzato arruffata Alcuneletteresi ripieganosusestesse grafian°2.grafiatitubantemaanchearruffataeunpo’snervata(ilcontestograficoèpocovitale) 9 Caso3‐M‐7anni(ritardopsicomotorio‐dislessia) Taraatavica primaria Occhiello Analizzando laparola”più”millimetropermillimetro elelettere insé,ilegamenticonaltrelettere,laprogressioneelaregressione del tratto, la vezione orizzontale e verticale si osserva il senso dell’io perduto, la comunicazione difficile con se stesso e con l’altro,leferitenarcisistiche,forteriduzionedell’attenzione. grafia n° 3 : scrittura snervata. Il ritmo è stanco, trascinato, un po’ sfibrato ma soprattutto in alcune partiiltracciatocedeedaluogoaipotonie,esitazioni,stentatezze,asimmetrie,fluttuazionidialtezze. Al di la del disturbo specifico di apprendimento ( dislessia), c’è un indebolimento degli automatismi apprenditivi,demotivazioneescarsaenergiavitale. 10 Caso4–F12anni(dislessiaenonautostima) grafian°4scritturaconzonamediadominante,discendenteericcidellafissazione. 11 caso5M–3anniemezzo(sindromefobicae insicurezza) caso6– M5anniemezzo(ritardo psicomotorio) Disegnodiunafiguraumana Disegnodiunafiguraumana Unafiguraumanaprotettadaunoscudo,dauna corazza Unuovorotto,unséspezzato. 12 Caso7M‐9anni‐iperattivo Accorciataa livello inferiore Pluridirezionalità,occhielloa ruota,asimmetrie……. grafia n° 5 Se consideriamo le sei dominanti grafiche del contesto in cui si muove il tracciato si osserva che in questa scrittura tutto è fuori misura, fuori tempo, fuori ordine: ritmo spento, organizzazione(spazioeforma)inadeguata,maturitàgraficaassentesenzapersonalizzazionedel tracciato, energia presente ma fuorviante e disomogenea, creatività e armonia completamente assenti. La scrittura antiestetica comporta sempre un disturbo dell’attenzione e disadattamento psichico.. 13 C’è un contrasto profondo tra il contenuto ( aggressività) e lo schema corporeo inadeguato a causa della disarmonia tra la testa e la parte rimanente del corpo. L’iperattivo, a causa della sua impulsività, non dialoga consestesso,nonrispettailgruppo,non ha timore dell’altro ed è incoerente soprattutto nei rapporti interpersonali per lo sfaldamento tra le reazioni emotive e le situazioni obiettive che si trova ad affrontare nel comportamento quotidiano. disegnofiguraumana 14 Cason°8‐M–14anniobesitàpsicosomatica(genitoriseparati...dietoterapiaricorrente) Inceppamentocon deviazionedeltratto lettereaddossate contorsione Modalitàparticolarenel redigerelalettera”d” grafian°6.Unascritturalenta,costretta,contrastataecontortaeinalcunitratticonlettereaddossate. Mentrel’interletterastrettaimplicauncertoindividualismo,uncertoamorpropriochepuòterminare nella sopravvalutazione dell’io, con selettività, scelta di una personale scala di valori, difficoltà sia a comunicare con gli altri sia a mettersi in discussione, l’addossamento tra lettere è qualcosa in più e rifletto un senso di paura. Il ragazzo può affrontare la vita con insicurezza, ansia e sentire il mondo esterno un po’ minaccioso. E’ la paura della vita come relazione con l’altro e la paura della morte ( comefuturo)(marginedestroirregolare,rovesciata,titubanteetentennante) Disegnodell’albero Figuraumana 15 Il disegno dell’albero implica una certa chiusura, carattere introverso; il disegno della figura umana mette in evidenza una qualche rigidità, una forza che nasce dal corpo. E’ la trasformazione del malessereinteriore(dovutosoprattuttoalsentimentodiabbandonoealcomplessodiinferioritàper smarrimento,perinquietudineeincertezzanell’avereriferimentiprecisi)edellanonaccettazionedel pesoinqualcosadicompensatorio. 16 Caso9‐8anniM‐Sindromefobica:bambinointelligente,maturo,apprendimentoe rendimentosuperiore(tendenzaalperfezionismo) scattante Grafian°7–Scritturachiara,legatamoltoalmodello,alquantoscattantecondeviazionedeltratto. Disegnodiunalbero Disegnodiunafiguraumana Untroncodominante,unachiomachiusa Hadisegnatopensandoaunbambinidi4anni. 17 E’ un bambino bravissimo a scuola. Non ha problemi scolastici, ma è pieno di paure che vanno e vengono. La scrittura e il disegno confermano questa sindrome fobica. Il ragazzo nel periodo dell’imprinting(regressionedellafiguraumana)hasubitodiversitraumioesperienzespiacevoli(i genitori sono esigenti) e ha spostato questi eventi dolorosi in oggetti specifici (fobici). Tuttavia l’apprendimento ricevuto da questo tipo di condizionamento ( chioma seghettata) struttura una situazioneansiogena.Lecontinuecancellaturenellascritturaesprimonocontinuicontrollierettifiche e accentuata autocritica. La tendenza al perfezionismo, spesso porta a una rigidità mentale, a mancanzafiflessibilità,anonlasciarsiandare,aprovaresensidicolpa,arimaneresemprefedelease stessoeancheachiederesempredipiù. 18 Caso10–8anniM–inquieto–iperattivo–ribelle Grafian°8–scritturaascendente,dicalibroalto,disordinata,pocoorganizzata(nellaformaenello spazio).Marginesinistrocrescente,marginedestrodecrescente.Disgrafia. Figuraumana semplificata, asimmetricacon lineerigide Alberoconchioma chesiproiettaina destra 19 Disegnodellafiguraumana Disegnodell’albero E’moltodifficilevedereunascritturaascendenteinunragazzodi8anni.Ildisordinegraficoesprime unproblemamentale. Crescitaeamore Nella prima fase dell’infanzia ( che va dalla nascita ai sei anni circa ( un anno in più o in meno a secondo la genetica e l’ambiente) si pone a fondamento dello sviluppo della personalità lo sviluppo emotivo del bambino. E’ un periodo molto delicato. L’imprinting che il bambino riceve è per la vita. L’affettocheilbambinoricevedaigenitorisitrasformainenergiabeneficaperlosviluppo.E’logico cheessendoilbambinopiccolo,impotenteedebole,l’amoredeigenitorièoblativosoprattuttoalivello fisicoconvicinanza,contatto,carezzaetenerezza;èresponsabilealivellocomunicativo,nelsenso cheungenitoreèunporto,uncontenitore,unappoggio,perl’insicurezza,lafragilitàelosmarrimento delbambinoaisuoiprimipassiversoilmondoesterno,aisuoiprimitentatividiesplorareunarealtà chenonconosce,allesueprimeavventure;èdisponibilearecepireillinguaggioverbaleenonverbale e il comportamento del bambino che usa il pianto, la testardaggine, il no, l’intolleranza alle frustrazioni, la ribellione per esprimere se stesso, per dire che anche lui ha un suo potere di autonomia. Un affetto profondo tende a equilibrare gli aspetti emotivi anche più irruenti senza soffocare,senzal’insorgenzadiulterioriproblemi.Sonodelparerecheinquestaprimafasedellavita del bambino l’amore dei genitori verso il bambino è “agape” inteso come sentimento gratuito, di colui ( il padre) e di colei ( la madre) che dona tutto sé stesso all'altro senza pretendere nulla in cambio,edèperciòincondizionato.Questopermettedioffrirealbambinoglistrumentiemotiviper costruireunpercorsodiautonomiabasatosudellefondamentadisicurezzaediappoggiomaanchedi partenza per esplorare la vita e per sperimentare i vari tipi di comportamento che l’ opportunità esistenzialeglioffreconlapaura,idubbi,gliinterrogativimaancheconlasoluzioneaportatadimano, soluzione offerta da genitori come modelli imitativi, che si muovono con intelligenza, ragione e comprensioneperdaresenzasoffocareepernondaresenzabloccareeinibire. Nellasecondafasedell’infanzia(daiseiaidodicianni)ilbambinodiventaunragazzoefaunsaltodi qualità,imparaaleggereeascrivere,hadegliinteressi,stringeamicizie,utilizzalamenteinmodopiù variato,èpiùriflessivoedèpiùprontoadaccettarelesfidecheilmondoglioffre.Igenitoridevono seguirequestafasechespessoprocedeperprovaederrorinonsoloalivelloscolasticomaanchea livello ludico, motorio, musicale, relazionale e comunicativo. Attraverso il dialogo e il confronto e la visione dei vari e dei veri interessi del bambino, i genitori fungono da punti di riferimento per allenarelepassionidelpiccolo.Ilragazzodeveimparareavolare.Intuttelesituazionidiattritoedi lotta, sia tra i compagni sia tra altri coetanei e adulti, il bambino va difeso ma in modo relativo, instaurandoundialogodinamicoprofondoeconsapevolediciòchehafattoediciòchenonhafattoe chepotevafarecosìdainteriorizzareilsensodellamisura,ilvaloredell’etica,ilrapportotrastimoloe risposta, e la relazione tra una sua azione e le conseguenze che ne possono derivare. Nonostante tuttoelevariedifficoltàchepossonoinsorgerenellavitadituttiigiorniilragazzodeveimpararea 20 svilupparel’empatiaelasolidarietàcomeenergiaperunacomunicazionepiùallargataepoiilsenso dell’onestàedelrispettoreciproco.Unbuonpadreeunabuonamadre,condelicatezzaebuonsenso, devono prestare molta attenzione anche ai fallimenti, alle crisi di disistima che il proprio figlio può avereeincontrarelungoquestopercorsoperarginarecomplessidiinferiorità,sensodimelanconiae solitudineealtricondizionamentiepregiudizi,eintervenirequandoènecessario.Sarebbebellocheil ragazzouscissedaquestafaseavendointeriorizzatochel’amorenonèpotereechequalsiasitrauma puòesseresuperatoattraversoildialogo,lafiduciainsestessoenellapropriaenergiainternaeconla certezzachel’amorecheigenitorihannoversodiluic’èsempreedèsicuroedèincoraggiante. Nellaterzafasedell’infanzia(dai12ai18‐20anni)ilragazzodiventaadolescenteesviluppauna forza esplosiva nel suo interno dovuta sia a fattori puberali fisici che a cambiamenti a livello cognitivo,emotivoerelazionale.Ilgenitore,qui,diventaunradarchesorvegliadalontanoilvoloeda vicinolarotta,trovandolagiustadistanza,leregolechiareecondivise,laflessibilitàdelcontestoma nonlaperditadeiruoli.Laricercadinuoviconfiniègiusta,ilviaggiodiUlisseèpiùchecomprensibile, il cammino di Santiago è utile, ma l’insieme deve essere dosato nel tempo e nello spazio per non ubriacarsi nelle novità, per non eccedere nelle varie identità gruppali, per non arrivare al tutto e subito,pernondipenderedairichiamidellaforestaedellesireneammaliatrici. L’adolescente spesso è terribile: un dialogo può diventare un conflitto di idee; una richiesta di autonomiapuòaprireunmondodifantascienza;unaopinionepuòessereunasfidachepuòentrare nell’aggressività;unadiscussioneuncapitolodifilosofiaincomprensibile.Mapoic’èlaprogressionee laregressione,ildesiderioeilsogno,l’illusioneeladelusione,l’amiciziael’amore. Dapartediungenitorebisognanondimenticarelapropriaadolescenzaecapirechelacomprensione non significa lassismo e la fermezza non significa rigidità. E poi, una volta per tutte, sarebbe utile capire profondamente che ognuno ha il proprio ruolo. Possiamo essere anche amici, ma in primo luogo siamo genitori.. Solo in questo modo è più agevole crescere insieme, è più facile aiutare il ragazzosenzasentirsiincolpa,conlacapacitàdisaperloascoltareelagrandezzadellapresenza,della pazienzaedell’umiltà,nelsensocheilfigliodevecapiredentrodisècheilgenitorec’èelopensa,gli vuolebene,efaràdituttoperchésiafeliceconlacapacitàdiamareedifarsiamareovunquesitrovi. Un’altrainfanzia?....laquartafase.Ilquasiadulto Nella quarta fase (è una fase emergente che per ora è predominante nel mondo e nella cultura occidentalechevadai20ai30‐35anni)nonostanteledifficoltàc’èpiùottimismo,lacomunicazione sia con gli altri che con i genitori è più evoluta. C’è più capacità di affrontare nuove esperienze. Questa decade di vita è un periodo di riflessione che può permettere definitivamente il salto tra dipendenzaeautonomiaesvelareilguerrierocheèdentrodinoi.. Ilquasiadulto • Libero di vivere la vita e sperimentare • Incompleto ma ha già dei risultati Èunsoggetto:…… 21 • Con scelte parziali, ma con molteplici esperienze • Senza matrimonio, probabile convivenza e con lavoro da definire • Con progettualità e ricerca ( viaggio esteriore) L’etàadultaèfondata principalmente su5 qualità 1. Capacitàdiprenderedecisioniautonome(unautonomiaaffettiva,istintualeementale) 2. Indipendenza economica ( vivere con dignità, capire i problemi sociali e comprendere le relazioni tra l’avere e l’essere, tra l’economia le proprie credenze, tra l’interesse e l’opportunità) 3. Accettazione della responsabilità delle proprie azioni ( coltivare il rispetto per l’altro e persestesso) 4. Empatia(camminareinsieme,dareericevere,condividereunsogno,superarel’egoismoper unsanoaltruismo) 5. Viaggiointeriore(sviluppodellepotenzialitàpersonaliesensodell’impermanenza:amarela vitaedareilmegliodisé,astessoeaglialtri,nonostantetutteleinnumerevolidifficoltà) Studiografologico Lo studio delle scritture che presentano problematiche di crescita a livello evolutivo e quindi permettonodicapiremegliolosviluppodellapersonalitàsonoleseguenti: 1.Scrittura infantile; 2. scrittura puerile; 3. scrittura maschera ( a palla, quadrata, a stampatello maiuscolo, script ( stampatello minuscolo), tipografica); 4. La sindrome grafica tridimensionale (uguale, vuota, monotona); 5. La scrittura a soggetto ( recitativa di tipo pirandelliano); 6.la scrittura inorganizzata(lascritturadichinonsascrivereochenonèabituatoascrivere). 22 Lascritturainfantile E’unascritturaorganizzata(epocoarmoniosa)mapresentamoltecaratteristichediunascrittura infantile ( forme elementari, zona mediana alta, maiuscole maldestre, cattiva qualità del tratto, lentezzageneraleeirregolaritàneglispazi,alcuneformeinadeguate).Asecondoilcontestosiparlerà di infantilismo istintuale, affettivo, intellettuale e a secondo la qualità del tratto dà luogo a varie possibilità:untracciatomollecontrattopastoso,formeimpreciseecurvilinee(oralità);untracciato unpòsporco,conformepiùgrossolaneeangolose(analità);untracciatoconincertezza(ritmodi basedebole)nellevariecategoriesegniche(forma,direzione,dimensione,spazio)fapensareaunio debolepocostrutturatonellasocietà In definitiva la scrittura infantile è una scrittura di un bambino che si ritrova in una persona più grande. 23 Cason°11‐F36anni Grafian°9‐E’unascritturainfantile.Il“quasiadulto”chenoncresce,chehabisognodisvegliarsi. 24 Cason°12–M27anniDAP grafian°10(scritturainfantile) Aperturadella chioma disegnodell’albero disegnofiguraumana Unalberopiccolomacompletoadeccezionedella E’ stato disegnato solo la testa ma il disegno si chioma che risulta aperta in alto. E’ presente il presentaaccuratoneiminimiparticolarinelviso, segnodellaspiraleneltronco. neicapelli,neicontorniflessuosiesinuosi. La scrittura è anche un po’ maldestra nei tratti e quando si associa a disturbo del ritmo può dare alcune “forme mentis” con tendenze particolari ( paranoidi, maniacali) , tuttavia queste tendenze sonoinseriteinunquadroclinicodipersonalitàdibaseincuirisultamancantel’autonomiaaffettiva e la fiducia in se stesso e nelle proprie potenzialità con sensibili limiti al progresso personale di crescitafinoadeventualiblocchi.Ognipersonaèun“homosapiens”ehalasuacomplessitàdovutaalle 25 varie combinazioni ( genetica, ambiente e imprinting). Il disegno dell’albero è semplice. Ha lasciato unospaziodiaperturanellachioma.Moltointeressante.Unsoggettochiusoconlamanocheaprela portadellaluce. Nella figura umana è stata disegnata solo la testa espressione e luogo simbolico dell’io (ipertrofia),sededelpensiero(consideratomoltoimportanteperchédalìparteilpoteredell’intelletto edellaragione).Latestainquestocaso,acausadeiparticolaririfinitibene(orecchio,espressionedel volto,occhiebocca)vieneconsideratacomedialogoprincipalenellacomunicazionesociale. 26 Cason°13–12anniMdipendenzaaffettivaescarsaautonomia Grafian°11‐scritturainfantileconcalibrogrande 27 Disegnodell’albero Disegnodellafiguraumana Unsolepersonalizzato,unalberoinclinatoa sinistra: Unafiguraunpo’schematica,mancanzadelcollo easimmetriadellebraccia E’ un ragazzo “viziato” dai genitori e dai nonni che in questo modo lo soffocano e lo fanno sentire ancoraalcentrodell’attenzioneedipendentedalgiudizioaltrui. Lascritturapuerile E’unascritturaorganizzata(abbastanzaarmoniosa)mapresentacaratteristicheinfantiliinalcune parti del tracciato ( non solo nella forma ma anche nel movimento nella organizzazione e nella creatività). Puerilenon significainquestocaso“nonevoluto”maincompleto.Ingeneresonosoggetticonforti capacità razionali ma con alcuni aspetti infantili (ingenuità, scarsa praticità, comunicazione affettiva inadeguata,fortiinalcuneesperienzeedeboliinaltre). 28 Cason°14‐30annidisagioesistenzialecronico(malessereenoia) Grafia completamente slegata Grafian°12 Spallesquadrate Chiomachiusa conlineemorbide esinuose Disegnodell’albero Figuraumana Caratterechiuso,temperamentomelanconico,atteggiamentointroversivo. 29 Cason°15–M23anni‐scritture(n°13e14)diRaffaeleSollecito(ilcompagnodiAmanda), entrambiimplicatinell’omicidioMeredith(TribunalediPerugia) Da::www.giovinazzo.it:grafian°13 Grafian°14 30 In questo caso abbiamo una scrittura “infantile ( il tracciato è poco armonioso) e una scrittura “puerile” ( il tracciato è più organizzato ) combinate insieme. Questa combinazione può esprimere una incompleta evoluzione della personalità ma anche denotare una personalità con tratti geniali a voltenascosti,inavvertitimafondamentaliperl’equilibrointerioredelsoggetto. Lascrittura“maschera” la scrittura “maschera” ( a stampatello maiuscola , a stampatello minuscolo (script), tipografica, a palla, squadrata). E’ una scrittura che dimostra il mancato rapporto rea la persona e l’ombra, tra la partesuperficialeeprofondadell’io,tral’essereeildivenire,tralaformaeilcontenuto.Nonèsolouna scritturadinascondimento.Lasocietàstaevolvendoinmanieratumultuosasullerelazioniequestaè unascritturachepermetteunminimodirelazione. 31 Cason°16–F26anni(distimia) Grafian°15–scritturaapallaincuivienevalorizzatasoprattuttolazonamedia 32 Cason°18‐F16anni Grafian°16‐scritturainstampatello. 33 Cason°19–F‐18anni Accorciatasuperiormente Grafia n° 17 – scrittura “ a palla” accorciata superiormente e inferiormente. Ci può essere sia un errata percezionedelloschemacorporeocheuncattivacomunicazionesocialemascheratadalformalismogruppale..Il soggettotendeadifendereisuoiidealielasuasferaprivatamapuòessereancheinibitoeavereinteressiscarsi. Lasindromegraficatridimensionale(uguale,vuota,monotona) Cason°20–F23anni‐scritturadiAmanda(23annicompagnadiSollecito) Grafiaaltamente rigidae compassata Grafian°18 34 E’ una scrittura che parla da sé…. Tutta compassata. E’ un monostile molto controllato. I segni modello,staticaeaccuratasonoalmassimogrado.Laformaprevalesulmovimento.Alivellointeriore c’è un nucleo ossessivo compulsivo con forte schematismo mentale. C’è inoltre in questa sindrome graficatridimensionale(uguale,vuota,monotona)qualcosadifalsoocomunquedinonautenticoche coniltempopuòportareaunfalsosé,cioèaundoppio“io”. Uniocheinqualchemodoprocedeperimitazionediunmodello(senzanessunacreativitàpersonale) eunsecondo“io”cheprocedesecondoleaspettativeeidesiderideglialtri. 35 Cason°21–M20anni(scritturaedisegno) Grafian°19‐Scritturainorganizzata(da7anninonscrive) Disegnodell’albero:èunalberopiccolo, fortementeregressivo.Siosservilastentatezza deltracciatoneitondieneiquadratidella chioma Lagrafiainorganizzataèuntracciatochevavalutatonelcontestoclinicoedesistenzialedelsoggetto scrivente.Oggisemprepiùfrequentementeacausadellatecnologiaedituttoquellocheoffrelaretee internetnonsiscrivepiùositendepocoascrivere.Aquestopuntolavalutazionedellascritturadeve essere semplice e basarsi solo su una considerazione neuro fisiologica. Nel nostro caso il soggetto scrivente di 20 anni ha tentato in tutti i modi, nonostante sette anni che non scrive, di ricordarsi 36 dellachiarezza,dell’accuratezza(utilizzandoiritocchi,iripassi,aggiustamentieripresedeltratto)con leconseguenzequasidiunadestrutturazionedeltracciato. E’stataunafatica…………farloscrivereeunlavoropiùpesantedelsuolavoroquotidiano!Allafineha detto:ocosìopomì. Lascritturapluristileèunagrafiacomesefossestatascrittadadiversepersone. 37 Cason°22scritturadiErika16anni a b c Grafian°20‐scritturapluristile.Trestilidiversi.Laragazza(ErikadeNardoconOmar)haammazzatolamadre eilfratellino. n°23‐24‐25coppiagenitoriale(lui44anni‐lei42anni),piùfigliodi16anni. Il ragazzo ha avuto una crisi di rigetto della scuola e di rifiuto sociale in seguito alla separazione temporanea(pochimesi)deigenitori Caso23‐padre44anni(scritturaedisegni) Studiodiuna famiglia Stentata,modello,statica 38 Grafia n° 21 ‐ E’ una scrittura infantile. La scrittura infantile rispetto alla scrittura “puerile” con cui si può confondere,haunaspettopocoarmonioso,inqualchemodononordinatoenonproporzionatonellecategorie segniche principali (direzione, dimensione, forma, spazio, pressione e movimento). Implica una forma di disadattamentoconqualchesquilibriotemperamentale. Figuraumana Disegnodell’albero Mancanzadeipiedi: Chiusura d’animo ma anche una mente estrosa considerando sia la sinuosità del tronco che della chioma Insicurezzascarsaefiduciainsestesso 39 Caso24–Madre42anni.Scritturaedisegni Lettere completamente slegate Grafian°22Scrittura puerile con alcune parti del tracciato a maschera La scrittura puerile è una grafia abbastanza organizzata ma presenta in alcune zone del tracciato elementi di grafia infantile. Implica una personalità incompleta, che non è riuscita a fare il salto di qualità, entrare cioè pienamente nella maturità. Ovviamente è un qualche aspetto della personalità che rimane ancorato al mondo infantile. Non sempre la scrittura “puerile” è negativa, talvolta esprime il fanciullino che abbiamo dentro e implica una nota di “innocenza”, di “ trasparenza. Figuraumana Disegnodell’albero 40 Unalberoapertocontendenzaall’estroversione Avidità orale ( bocca)con tendenze paranoidee (occhi)e con un «IO» non strutturato e un «SE’» incompleto Caso25Figlio16anni(scritturaedisegni) Grafia n° 23 La scrittura è statica, modello, con prevalenza della zona media e del nero sul bianco. C’è un complessodiinferioritàsocialechearrivafinoalladepressione. Disegnodellafiguraumana I4elementi E’ disegnato solo il volto. Spesso Non emerge nessun elemento particolare. Solo la casa è nell’adolescente è presente un narcisismo di centraleerappresentailnucleoaffettivoedisicurezza. maniera, ma in questo caso c’è anche un Il sole che può rappresentare simbolicamente il padre è equilibrioincertotraragioneesentimenti. parzialmenteassente. 41 Lamancanzadellapioggianel disegnoimplicailmeccanismo didifesadella“negazione”. L’angoscianonesisteperil ragazzo. Disegnodell’albero Unapersonasottolapioggia Un albero che esprime chiusura d’animo e introversione Untraumanellaprimainfanziapuòessereunfattoredirischioperilsoggettostessoconpossibilitàdi disturbicomportamentalimaancheperisuoidiscendentiseavràdeifigli. Una ferita non chiusa, non cicatrizzata, non elaborata darà può problemi per molte generazioni. Le esperienze vissute si trasmettono attraverso mutazioni geniche soprattutto in particolari momenti dellastoriadell’individuotracuineinovemesidigravidanza,nelpassaggiotrainfanziaeadolescenza etraadolescenzaematuritàeneiciclidellavitafattidiseparazioneeperdite. L’analisideldisegnoedellascritturaandrebbesempreconfrontata,quandoèpossibile,conlascrittura eildisegnodeigenitoriedeinonniinunalberogenealogicochecoinvolgealmenoduetregenerazioni. L’ambientecomepuòprodurreinformazioninegativecosìpuòprodurre(attraversounostiledivita sano)informazionipositive. Questeinformazionipositiveannullano“leeventualiannotazionigeniche”impregnatedatraumie stressavutineimomentipiùdelicatidell’esistenzacomeconfermatodallericerchediepigenetica. 42 Per epigenetica si intende una qualunque attività di regolazione dei geni tramite processi chimici che non comportino cambiamenti nel codice del DNA, ma possonomodificareilfenotipodell’individuoe/odella progenie //www.wikideep.it/ La genetica (dal greco antico γενετικός ghenetikós, «relativo alla nascita», da γένεσις ghénesis, «genesi, origine»)èlascienzachestudiaigeni,l'ereditarietàe lavariabilitàgeneticadegliorganismi Studiandolescritturedeigenitorisipossonocapiretantecosesuifigli:Unascritturainfantileeuna puerilecomenelnostrocasohannogeneratounascritturastentatasulpostoenelprocedereconaltre problematiche grafiche ( statica ‐piccola . prevalenza della zona media ‐ oscura) che hanno determinato nel ragazzo una perdita dell’orientamento, per paura, per vergogna, per disistima, per smarrimento. Considerazionifinali Ilgestograficocresceconlosviluppodelbambinonellesuevariefasiediventaespressionedituttoil mondo evolutivo del bambino. Si possono avere 7 tipologie principali di scritture ( e altre, che in questo studio non vengono prese in considerazione) che dovrebbero fare riflettere perché possono rispecchiareundisturbodicrescitaedievoluzione. 1‐ la scrittura puerile; 2‐ la scrittura infantile; 3‐ la scrittura” maschera” ( a palla, squadrata, a stampatello, script, tipografica ); 4‐ la scrittura pluristile, 5‐ la sindrome grafica tridimensionale ( “uguale”, “vuota” “monotona”) ; 6)‐ la scrittura “ a soggetto” (recitativa, a tipo pirandelliano: uno, nessuno e centomila); 7‐ la scrittura inorganizzata. Non possiamo dimenticare, a margine di questa riflessionegrafologica,ilproblemadellobofrontalechespessevoltehaunritardodimaturazioneche normalmentedeveavvenirenelperiodopuberaleetalvoltaavvienemoltiannipiùtardi.Lasindrome dellobofrontalecoinvolgelaprogrammazionemotoriaequindilascrittura. www.psyco.info www.domani.arcoiris.tv Illobofrontaledelcervelloda'coscienzaaimovimenti.Ha una funzione importante sul comportamento e sullo sviluppo della personalità. Un alterazione di questo lobo comporta riduzione delle capacità di giudizio, di pianificazione, di progettualità, di introspezione e organizzazione temporale, discontinuità cognitiva e disturbidellaprogrammazionemotoria. L’area di Broca è una parte dell’emisfero sinistro del cervello localizzata nel piede della terza circonvoluzione frontale, le cui funzioni sono coinvolte nella elaborazione e comprensione del linguaggio.L’areadiWernickeèconnessaconl’area diBrocatramiteilfascicoloarcuato.Sitrovanella parte posteriore della prima circonvoluzione temporale dell'emisfero sx. La sua lesione o distruzione è conseguenza del disturbo della comprensione delle parole udite conservando l'articolazionedellaparole. Nonpossiamoesseresuperficialinell’analisidelbambino,del ragazzoedell’adolescente,soprattuttonellasuaevoluzione psiconeuroendocrinoimmunologicaeindagareafondosiail rapportomante–corposiailgiocorelazionaleconilmondo internoeilmondoesterno. 43 L’analisi grafologica offre un approfondimento molto significativo ( bisogni reciproci, risorse e debolezze) sui rapporti di coppia. Attraverso la decodificazione dei simboli grafici consente e permettedicapireletendenzepersonalieilgiocodiruolo(attivo,passivo;rigidoelastico;paterno, materno;ecc.).Conlascopertadelgradodicompatibilità(forzaedebolezza)nelgiocodellepartic’è unbuonorientamentoversoilbambinoconlapossibilitàdicapirloedicomprendereglistatid’animo, leemozionieisentimenti,ivaricomplessidiinferiorità,lereazioniaglistimoli,ciòcheemergedella personalità in evoluzione, la funzionalità delle difese, il grado di autonomia e autostima raggiunto, l’equilibrio. La scrittura è una amica e compagna di crescita, è il diario dibordo che ci fa riflettere e ascoltarci,èilritrattodiunanimaenelbambinoèlastoriaevolutivadiunuomochehaodovrebbe avereunsuofuturo. Bibliografia GrafologiaPediatrica‐Milano,2000primaedizioneCSH/autore:AngeloVigliotti)‐secondaedizione 2008GiordanoeditoreBrindisi Ilbambinomaltrattato.Laviolenzasulbambinodallostudiodeldisegnoedellascrittura‐Firenze,2003(ed. MassodelleFate/autore:AngeloVigliotti) Percorsografologiconellamentecriminale‐Giordanoeditore‐Brindisi‐secondaedizione‐2008 Ciboeaffettività‐Giordanoeditore‐Brindisi‐2009 44 45 Come pubblicare su Neuroscienze.net Neuroscienze è una rivista on-line di informazione scientifica che tratta tematiche di Neuroscienze, Psicologia e Scienze Cognitive. Chi può collaborare? Se sei un medico, un neurologo, uno psichiatra, uno psicologo, o se hai conoscenze specifiche di neuroscienze, psicologia o scienze cognitive in genere, Neuroscienze ti offre la possibilità di collaborare inviando i tuoi lavori. Che percorso farà il tuo articolo? Gli articoli ricevuti verranno considerati per la pubblicazione dall’Editorial Board e successivamente inviati ai referee per la valutazione. Come devono essere gli articoli? Per poter essere pubblicato su Neuroscienze, il tuo lavoro deve rispettare le prescrizioni contenute nella pagina “LINEE GUIDA PER GLI AUTORI“. Come inviare il tuo articolo? 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Matson (Ed.), Handbook of behavior modification with the mentally retarded (2nd ed.). New York: PlenumPress. Pubblica un Articolo Dopo esserti registrato al portale, invia il tuo articolo dalla pagina: http://www.neuroscienze.net/?page_id=1054