la sicilia 28.02.2012 pag.3
Transcript
la sicilia 28.02.2012 pag.3
LA SICILIA MARTEDÌ 28 FEBBRAIO 2012 il FATTO .3 L’IMBARCAZIONE Nata come portacontainer, in Italia è diventata «la nave di cristallo» GENOVA. In principio era un cargo. Si chiamava «Annie Johnson» ed era stata costruita nel 1969 in Finlandia per una compagnia svedese, per trasportare container. Poi la portacontainer Annie Johnson nel 1986 fu acquisita da Regency Cruises, armatore con base in Grecia, per essere ricostruita come nave da crociera. Ma, seppur ribattezzata Regent Moon, per anni restò nel porto di Perama, in Grecia, senza che nessuno se ne occupasse. Nel 1988 venne così acquistata dalla Compania Naviera Panalexandra, e ribattezzata Alexandra, finchè - nel 1990 - non la rilevò Costa Crociere. Che la portò a Genova, nei cantieri Mariotti, per trasformarla in Costa Allegra, nave da crociera da 26.500 tonnellate di stazza dotata di piscine, ristoranti, discoteche, 400 cabine e una capacità complessiva di 1.400 persone tra equipaggio e passeggeri. L’hanno soprannominata la «nave di cristallo», per via di quelle enormi vetrate che contraddistinguono i ponti e dalle quali è possibile ammirare il mare fino all’orizzonte. Su Costa Allegra i lavori di rifacimento cominciarono il 4 settembre del 1990, e la nave fu terminata il 16 novembre LE VETRATE. Esterni e interni della Costa Allegra, chiamata anche «la nave di cristallo» del 1992. Il suo primo viaggio fu da Genova verso il mare dei Caraibi, Saint Thomas. Dopo aver navigato per anni nel Mediterraneo, a partire dal 2006 - quando ha subito un nuovo restyling - Costa Allegra ha operato a lungo al largo della Cina - prima di una breve parentesi in America del Sud - e i suoi porti di partenza sono diventati non più Genova, ma Hong Kong, Singapore, Shanghai. I suoi otto ponti riservati ai passeggeri hanno nomi dedicati ai grandi dell’impressionismo: Gaugin, Van Gogh, Modigliani, Manet, Degas. Lunga 188 metri, larga 26 e con un pescaggio di 8,20 metri, può raggiungere i 22 nodi. Fu varata a Genova il 23 novembre 1992 dall’allora ministro della Marina Mercantile Giancarlo Tesini, madrina Bianca Costa Bozzo. Il rifacimento costò circa 200 miliardi di lire. È stata successivamente riadattata ai gusti del mercato orientale, diventato il mercato di riferimento della Costa Allegra. Ieri Costa Crociere ha comunicato che Costa Allegra è una nave da 28.597 tonnellate. È lunga 188 metri, ha otto ponti passeggeri e 399 cabine, di cui 13 suite. E può portare fino a 1.400 persone. L. S. «Una fatalità», ma Genova teme una crisi per l’azienda La compagnia: «Né dolo, né un precedente incendio» STESSA UNITÀ DI CRISI DELLA CONCORDIA. Giorgio Moretti (a sinistra), direttore dell’unità di crisi di Costa. A gestire l’emergenza ci sono anche Roberto Ferrarini, Paolo Parodi e Mafred Ursprunger, indagati per il naufragio di Costa Concordia. TWITTER. Molti riferimenti al comandante Schettino «Allegra, ma non troppo» sul web si scatena il sarcasmo LUCA CILIBERTI «#CostaAllegra, una nave di ultima generazione. Nuovissima. Fiammante». La rete non risparmia nessuno e l’incidente alla Costa Allegra, anche grazie al nome beffardo della nave, ha scatenato un diluvio di battute sarcastiche sui social network e su Twitter in particolare. «#CostaAllegra...ma non troppo!» sottolinea @maxabaradan. «Una volta i più temerari facevano bungee-jumping, ora salgono sulla Costa Crociere» aggiunge @novemberain. Secondo incidente sulle navi Costa in poco più di due mesi, neanche nei copioni dei thriller americani. «Oscar per la miglior sceneggiatura originale: and the winner is... Costa Crociere» scrive @alexbraga. Poi @itanglish si chiede: «La Costa Crociere ha preso sul serio l’idea di festeggiare i 100 anni dall’affondamento del Titanic?». @Sborbie si preoccupa per la reputazione degli italiani all’estero: «Adesso all’estero per riconoscerci oltre che a dire “ah Italiano! Pasta, pizza, mandolino e mafia” aggiungeranno anche Costa Crociere». Ma @cicciozanni tranquillizza tutti: «Incendio #CostaAllegra: allarme rientrato, era il barbecue per la serata tex mex». Richiami culinari un po’ ovunque: «Concordia allo scoglio, Allegra flambè!! Quale sarà la prossima ricetta della Co- www.lasicilia.it Direttore responsabile Mario Ciancio Sanfilippo Vicedirettore Domenico Tempio Caporedattore Giorgio De Cristoforo Editrice Domenico Sanfilippo Editore SpA sta», si chiede con palese ironia @TotoPinella. C’è chi si domanda se è tutto compreso nel prezzo del biglietto: «Alla Costa dovrebbero spiegare meglio il concetto di animazione a bordo». Un po’ come accade nei grandi parchi a tema: «Da aprile a Gardaland troveremo la nuova attrazione, altro che Raptor... Costa Crociere, devi solo scegliere se morire con il fuoco o l’acqua» scrive @roxintherock. «Il Capitano, secondo le regole della compagnia #Costa ha riunito i passeggeri al centro raccolta e ha fatto partire il trenino» scrive @fabrizoB26. «Ma Schettino sta ai domiciliari oppure lo hanno imbarcato sulla Costa Allegra insieme alla moldava?», si chiede @simozucca. «Tragedia evitata perché fortunatamente non c’era alcuna moldava in bikini a bordo», spiega i_edd. «E voglio proprio vedere se continuate a dire che sulle crociere ci si annoia», cinguetta invece @GianlucaCL. «Una crociera cosa Ironia e attacchi. Diluvio di battute. Italia nel mirino. «La compagnia deve cambiare spot» Direzione e redazione: v.le Od. da Pordenone,50 95126 Catania tel. 095 330544 fax redazione 095 336466 e-mail [email protected] sms 340-4352032 © L’utilizzazione o la riproduzione, anche parziale - con qualunque mezzo e a qualsivoglia titolo - degli articoli e di quant’altro pubblicato in questo giornale sono assolutamente riservate, e quindi vietate se non espressamente autorizzate dall’editore. Per qualunque controversia il Foro competente è quello di Catania. Amministrazione: fax 095 253435 e-mail [email protected] LA SICILIA è una testata indipendente e come tale non percepisce contributi pubblici come previsti dalla Legge n° 250/90 mi Costa? Se ti va bene, la pelle...», è la battuta tagliente di @riccarena. «Ora capisco perché anche negli spot chi torna da una crociera Costa piange a dirotto», ribatte @marco. Non mancano i richiami apocalittici: «Ma allora ditelo che sono stati pagati dai Maya per confermare la fine del mondo», chiosa ZiriruSako. E neppure i consigli alla compagnia: «Se hai provato una crociera Costa, è difficile tornare alla vita di tutti i giorni». «Dite al Marketing Manager che è ora di cambiare slogan», suggerisce @EngyOhEngy. E @michi aggiunge: «Nuovo slogan #Costa Crociere da “Ma sono appena tornato” a “Ma poi torno?”. E @victoria: «Mamma, quest’estate andrò in vacanza su una nave Costa. Perché? Sono pazza e vivo al limite». Gli inglesi si scatenano contro l’Italia: «La nave ha un capitano italiano?» si chiede @Tommy «Sembra che le navi italiane siano costruite come le auto italiane», aggiunge un altro. «Andare in crociera, il nuovo sport estremo», sghignazza @Andrew. E ancora il catastrofico @naichi: «La Costa Crociere dovrebbe inaugurare una nave solo per persone che hanno intenzione di farla finita». Infine la sintesi espressa in un hashtag che ha poco di nobiliare, ma che rende bene lo stato d’animo di @stefaniarock: «Costa Concordia, Costa Allegra, #Costaminchia che vado in crociera». È SUBITO “TOP NEWS” La notizia irrompe in tutto il mondo «La maledizione prosegue»: «una nave sorella» della Costa Concordia è alla deriva nell’Oceano Indiano. A sei settimane dal naufragio dell’isola del Giglio, l’incidente della Costa Allegra, alla deriva a largo delle Seychelles dopo un incendio, balza come “top news“ nel mondo e mette in allerta i siti dei quotidiani internazionali che osservano, in coro, come sia un anno «difficile» per la compagnia di crociere italiana. GRAN BRETAGNA. La notizia irrompe come una “breaking news” sulla Bbc e in pochi minuti fa il giro dell’isola, balzando sulle prime pagine dei principali quotidiani, dal GUARDIAN al THE INDIPENDENT. E tutti ricordano il recente disastro della Concordia. Il FINANCIAL TIMES osserva come il nuovo incidente «probabilmente moltiplicherà i dubbi sugli standard di sicurezza del settore» e ricorda che, solo «4 settimane fa» le prime due compagnie di navi da crociera al mondo abbiano annunciato «un calo del 15% delle prenotazioni» dopo il naufragio del Giglio. FRANCIA. LE FIGARO, citando la stampa specializzata, scrive che la compagnia italiana «avrebbe presto ritirato la Costa Allegra, forse nel 2012». SPAGNA. Da EL PAIS a EL MUNDO riportano la notizia. GERMANIA. Il tabloid BILD titola «Gigante della crociere spinto a largo delle Seychelles». Sempre in Germania, «Transatlantico galleggia nelle acque dei pirati», è il titolo dello SPIEGEL ONLINE che sulla sorte delle 1049 persone a bordo si chiede: «Nessun pericolo?». OLTRE OCEANO. Il WASHINGTON POST parla di «anno difficile per la Costa Crociere» e il sito di TIME riassume così la vicenda: «Un’altra nave della Costa nei guai in mezzo al mare». Abbonamenti Annuale 7 num. e 290 6 num. e 265 Semestrale 7 num. e 175 6 num. e 155 Stampa: E.TI.S. 2000 S.p.A. v.le O. da Pordenone,50 - Catania Zona Industriale 8.a strada Certificazione ambientale EMAS - N. IT 001292 C.c.p. n. 218958 intestato a: Amm.ne Quotidiano «LA SICILIA» viale Od. da Pordenone, 50 - 95126 CATANIA e-mail: [email protected] copie arretrate e 2,40 Pubblicità: Publikompass S.p.A. - Concessionaria esclusiva www.publikompass.it Filiale di Catania - Corso Sicilia, 37/43 tel. 095 7306311 - fax 095 321352 COMMERCIALI: a modulo mm 50 x 21 b/n € 476 colori € 714 festivi o data fissa, posiz. rig. + 21%. Richiesta pers. specializzato occasionali € 395 contrattisti € 360 festivi o data rig. + 21%. Finanziari: € 31,50 a mm, fest. o data rig. +21%. Legali, appalti, aste, gare, sent. conc.: € 31,50 a mm, fest. o data rig. +21%. ENRICO MARCOZ GENOVA. «C’è un incendio nel locale generatori di poppa. Ho avviato le procedure di emergenza»: sono queste le parole con le quali il comandante della Costa Allegra, Nicolò Alba, ha informato l’unità di crisi di Costa Crociere a Genova, telefonando da bordo della nave. La Compagnia «tende a escludere» che l’incendio sia di origine dolosa, ha spiegato il capitano Giorgio Moretti, direttore dell’unità di crisi di Costa, confermando che a gestire l’emergenza ci sono anche Roberto Ferrarini, Paolo Parodi e Mafred Ursprunger, indagati per il naufragio di Costa Concordia. «Escluderei il dolo, ma faremo i nostri accertamenti» ha detto. «La nave - ha aggiunto - aveva superato di recente tutti i controlli di sicurezza». Così come ha escluso che su Costa Allegra siano stati segnalati in passato altri incendi, o che vi siano state carenze in passato nelle procedure antincendio, come invece sostenuto sul suo sito da Lloyd’s. «A noi non risulta» ha detto Moretti. Gli oltre seicento passeggeri a bordo della Costa Allegra potrebbero essere sbarcati su un atollo corallino che si trova ad una ventina di miglia dalla posizione attuale della nave e da lì, con un ponte aereo, trasferiti a Mahe, capitale delle Seychelles. L’isola è Alphonse Island, 500 chilometri a sud ovest di Mahe, una pista d’atterraggio per piccoli aerei da turismo: la Costa Allegra è a non più di venti miglia di distanza e dunque potrebbe essere trainata fin lì anche se è difficile che una nave di quella stazza possa attraccare. Dunque il trasbordo dei passeggeri dovrebbe avvenire con gli elicotteri o con piccole imbarcazioni o, addirittura, con le scialuppe di salvataggio. Operazioni che, in ogni caso, non potrebbero essere effettuate prima di oggi, quando la nave sarà stata raggiunta dal peschereccio oceanico e dai rimorchiatori. C’è poi un’altra possibilità. Dall’Italia sono partiti una quindicina di tecnici della Costa che arriveranno stamattina a Mahe: dopo aver raggiunto la nave cercheranno di far ripartire i generatori con l’obiettivo di avere una minima propulsione, per raggiungere in modo autonomo un porto dove effettuare le riparazioni. Se entrambe le ipotesi dovessero falliNozze, Culle, Lauree, ecc. (min. 20 mm) € 6,20 a mm. Manchette di testata (mm 50x31,50): b/n € 963 colori € 1.514 fest. +21%. Finestra 1ª pagina (mm 104x77): b/n € 4.467 colori € 6.759 fest. +21%. Pagina intera: (mm 320x437,50): b/n € 52.777 colori € 80.680. Ultima Pagina (mm 320x437,50): intera b/n € 60.023 colori € 87.061 re, non restano che i rimorchiatori fino a Mahe. Dal momento che raggiungeranno la Costa Allegra - non prima delle 16 di oggi ora italiana - ci vorranno almeno altri due giorni prima che la nave raggiunga la capitale delle Seychelles. Fra i dipendenti della Costa crociere serpeggia la preoccupazione. «Una fatalità, solo una fatalità», ripetono Cgil e Uil. «Non penso si tratti di altro» taglia corto Fabio Marante, della Filt/Cgil Liguria. Gli fa eco Salvatore Nocerino, della Uiltrasporti marittimi: «Una sfortuna, è stata una sfortuna che Costa non meritava. A volte accade - precisa -, è un periodo nero per l’azienda. Conosco il management, a terra e a bordo, sono tutti pro- Due ipotesi per far fronte all’emergenza. Crociere. Per la Costa prenotazioni in calo dopo la Concordia fessionisti molto preparati e responsabili». Il rischio - difficile nasconderlo - è che questo nuovo incidente rechi un danno di immagine ancora maggiore alla Costa. «È vero, c’è la possibilità che la gente si spaventi davanti a ciò», prosegue Nocerino. A Genova, anche tra i sindacati, è difficile trovare qualcuno che voglia attaccare Costa. La Costa Crociere, oltre ad essere un fondamentale sbocco occupazionale, potrebbe tornare ad essere un importante volano economico anche per la travagliata Fincantieri. Il mercato crocieristico è andato molto bene fino al 2011. «Valutare ora gli impatti di questi incidenti - spiega Corbella dell’Astoi- è prematuro. Dopo l’incidente della Costa Concordia non ci sono state cancellazioni significative ma un rallentamento nelle prenotazioni c’è stato per tutte le compagnie, qualcosa in più per la società Costa, e questo era inevitabile. Non è ancora chiaro se le minori prenotazioni siano dovute a quello che è successo o alla crisi economica mondiale o ad entrambi i fattori. È ancora presto per valutare in modo completo gli effetti». Pubblicità politica o elettorale: contattare la sede allo 095/7306311. Rubriche Teatri, Cinema, Ritrovi ecc.: € 16 il rigo. Necrologie a parola: € 2,20; nome, apposizione al nome, neretti e titoli € 12,60; adesioni € 2,80; croce € 21; foto € 94,50. Avvisi economici: da € 0,60 a € 3,80, Iva 21%. Pagamento anticipato. Il giornale si riserva il diritto di rifiutare qualsiasi inserzione. Per le tariffe in edizione provinciale rivolgersi alla PUBLIKOMPASS. Reg.Trib.Catania n.8 [cron.8750] del 7giugno 1948 Associato alla FIEG Federazione Italiana Editori Giornali