Panoramica sui mercati
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Panoramica sui mercati
Panoramica sui mercati Dicembre 2010 L'introduzione di una nuova tornata di quantitative easing (QE2) da parte della Fed offre protezione dal rischio di una recessione negli Stati Uniti ma crea tensioni di altro tipo. Questo è soprattutto vero sui mercati valutari, dove il rischio di svalutazione competitiva alimenta le tensioni politiche, con conseguenze incerte. I rinnovati timori sul debito sovrano nei paesi europei periferici complicano ulteriormente la situazione, ma la ripresa, per ora, prosegue. Previsioni economiche La ripresa globale rimane fragile, come dimostrano la necessità di introdurre nuovi stimoli monetari negli USA, le rinnovate tensioni sul finanziamento del debito nella periferia europea e i timori che l'irrigidimento monetario cinese possa frenare il motore della crescita asiatica. In questo contesto, fortunatamente, la decelerazione dell'attività economica del secondo trimestre si è rivelata solo una pausa transitoria nell'ambito di un processo di continua ripresa. Continuiamo a prevedere il rallentamento della crescita nei paesi del G4, ma riteniamo improbabile una ricaduta in recessione, a meno di nuove importanti turbolenze di mercato, in quanto la forte crescita dei paesi in via di sviluppo continua a essere fonte di supporto per il resto del mondo Due sono i motivi per cui gli Stati Uniti hanno deciso di introdurre una nuova tornata di quantitative easing: innanzitutto, le autorità, preoccupate da deflazione e mancata crescita dell'occupazione, vogliono evitare la "giapponesizzazione" dell'economia americana; in secondo luogo, i timori che il sistema finanziario non sia in grado di sopportare ulteriori tensioni o scosse di qualsiasi tipo, induce le autorità ad agire in modo proattivo. Dopo un periodo di relativa calma, l'Europa sta nuovamente attraversando una crisi di fiducia rispetto alla situazione del debito sovrano nelle economie periferiche. Complessivamente, tuttavia, la ripresa, guidata dalla Germania, continua. Alcuni segnali indicano un ampliamento della base della ripresa, ma lo spettro della crisi del debito e la previsione di severe misure di risanamento strutturale nei paesi periferici gettano un'ombra sulle prospettive della regione. Detto questo, ulteriori stimoli monetari, ad esempio sotto forma di quantitative easing, non rientrano oggi nei piani della BCE. La graduale ripresa del Regno Unito, intanto, prosegue. La politica monetaria accomodante continua a fare da naturale contrappeso all'irrigidimento fiscale ma, alla luce del continuo rialzo dell'inflazione oltre le aspettative, non è chiaro se la Banca di Inghilterra seguirà la Fed sulla via del QE. La crescita dei mercati emergenti sta rallentando rispetto ai precedenti livelli eccezionali. Il rincaro dei prezzi dei prodotti alimentari genera problemi di inflazione, ma le autorità sono tendenzialmente restie ad alzare i tassi in modo aggressivo, nel timore che questo attragga ulteriori investimenti speculativi, determinando un indesiderato apprezzamento della valuta. PUBBLICATO DA: CLERICAL MEDICAL INVESTMENT GROUP LIMITED, SEDE SECONDARIA ITALIANA, Corso Italia, 13 20121 Milano.Telefono: 02 89096005 Fax: 02 89098120 Registrata presso il registro delle imprese di Milano con il numero 97303800151 Sede legale: 33 Old Broad Street, Londra, EC2N 1HZ. Registrata in Inghilterra e Galles con il numero di registrazione: 3196171 Regolata dalla UK Financial Services Authority [Autorità Responsabile dei Servizi Finanziari nel Regno Unito]. Capitale sociale versato £1.629.000.000 www.clericalmedical.it Valutazioni assolute In termini di valutazioni, nessuna classe di attivo appare particolarmente attraente, ma il costo del capitale viene mantenuto basso dalle autorità monetarie di tutto il mondo e potrebbe restare su questi livelli ancora per diverso tempo. Date le forti incertezze del contesto, preferiremmo che le valutazioni presentassero un margine di sicurezza più ampio, come forma di compensazione del rischio (in molti casi, questo margine è scomodamente ridotto). Tuttavia, i tassi a breve sono bloccati sui minimi storici e alimentano una caccia al rendimento e la ricerca di attivi più redditizi, beneficiando sia i titoli azionari sia le obbligazioni societarie. Siamo riconfortati dalla buona situazione degli stati patrimoniali delle aziende, che continuano a sostenere il debito societario e a consentire il pagamento dei dividendi in molte aree dei mercati azionari. Nella fase attuale del ciclo, tuttavia, gli investitori dovrebbero adottare un approccio più selettivo e non dipendere eccessivamente dal beta di mercato. I rendimenti dei titoli di Stato sono bassi rispetto agli standard storici ma, vista la grande capacità in eccesso ancora presente nell'economia, l'inflazione sottostante (core) sembra destinata a restare bassa nei paesi del G4. Pertanto, crediamo che i titoli del debito sovrano (al di fuori della periferia europea) conservino una certa attrattiva, avendo tra l'altro dimostrato di essere uno dei pochi strumenti di diversificazione validi nei periodi di tensione dei mercati. Propensione al rischio La propensione al rischio è volatile, ma è sembrata aumentare in previsione dell'annuncio della nuova tornata di QE da parte della Fed. Tuttavia, pur offrendo protezione dal rischio di recessione della crescita USA, l'intervento della banca centrale ha creato nuove tensioni, soprattutto nell'arena valutaria, dove la prospettiva di svalutazioni competitive solleva tensioni politiche, con effetti e conseguenze incerti. Questa consapevolezza è stata ulteriormente intensificata dal rischio del debito sovrano, incentrato sull'Irlanda e su altri paesi dell'Europa periferica, e dall'irrigidimento della politica monetaria cinese, che hanno contribuito ad attenuare la propensione al rischio degli investitori. Non sorprende che gli investitori cosiddetti ‘real money’ detengano posizioni meno estreme rispetto alle loro controparti più speculative, tuttavia, è possibile identificare alcuni punti in comune, quali una forte predilezione per i mercati emergenti e le materie prime e una lieve preferenza per i titoli azionari rispetto alle obbligazioni. PUBBLICATO DA: CLERICAL MEDICAL INVESTMENT GROUP LIMITED, SEDE SECONDARIA ITALIANA, Corso Italia, 13 20121 Milano.Telefono: 02 89096005 Fax: 02 89098120 Registrata presso il registro delle imprese di Milano con il numero 97303800151 Sede legale: 33 Old Broad Street, Londra, EC2N 1HZ. Registrata in Inghilterra e Galles con il numero di registrazione: 3196171 Regolata dalla UK Financial Services Authority [Autorità Responsabile dei Servizi Finanziari nel Regno Unito]. Capitale sociale versato £1.629.000.000 www.clericalmedical.it Sentiment & posizionamento In mancanza di valutazioni particolarmente attraenti, adottiamo un approccio tattico all'asset allocation. Sui mercati del reddito fisso, abbiamo mantenuto una duration lunga o neutrale, a seconda del posizionamento di mercato. Inoltre, abbiamo un lieve orientamento a favore dei crediti a beta più elevato. Le nostre posizioni in valuta estera intendono beneficiare del previsto incremento dell'attività economica mondiale dopo la recente pausa, ma abbiamo un approccio flessibile in merito a quale possa essere lo strumento di finanziamento più appropriato (dollari Usa o euro), vista la fluidità del contesto macroeconomico. Dopo un periodo di correlazioni insolitamente elevate sui mercati azionari, ci è possibile oggi identificare maggiori opportunità di creare valore mediante la selezione dei titoli e le operazioni relative. I nostri portafogli multi-asset sono ben equilibrati. L'esposizione azionaria è orientata a favore delle aree con driver di crescita più evidenti (es. Asia) e quelle meglio posizionate per gestire la crisi del debito sovrano in Europa. La nostra esposizione obbligazionaria è lievemente orientata a favore del credito di breve scadenza rispetto ai titoli di Stato. L'esposizione opportunistica tende a essere concentrata sugli investimenti che offrono un'elevata sicurezza in termini di rendimenti e generazione di reddito. Pressioni periferiche Dopo l'intensificazione dei timori in Grecia nel mese di maggio, è l'Irlanda a trovarsi oggi sotto i riflettori della crisi del debito sovrano nell'Eurozona. È pericoloso sottovalutare l'impegno politico e strategico che sta alla base del progetto dell'Eurozona ma, da un punto di vista di politica economica, un'unione monetaria che non contemplasse anche una forma di compatibilità delle politiche fiscali era inevitabilmente destinata, quanto meno da un punto di vista teorico, a creare problemi. Questa è una realtà che minaccia non solo la periferia europea ma anche i paesi che offrono assistenza finanziaria per agevolare il processo di aggiustamento. Per poter completare il risanamento, i paesi gravati da deficit necessiteranno di una crescita nominale superiore all'incremento dell'onere del debito. Condurre in porto questo processo di risanamento senza poter contare sulla flessibilità valutaria richiederà una sofferenza economica che metterà a dura prova anche la determinazione dei riformisti più convinti, oltre che la pazienza di un mercato di per sé volubile. PUBBLICATO DA: CLERICAL MEDICAL INVESTMENT GROUP LIMITED, SEDE SECONDARIA ITALIANA, Corso Italia, 13 20121 Milano.Telefono: 02 89096005 Fax: 02 89098120 Registrata presso il registro delle imprese di Milano con il numero 97303800151 Sede legale: 33 Old Broad Street, Londra, EC2N 1HZ. Registrata in Inghilterra e Galles con il numero di registrazione: 3196171 Regolata dalla UK Financial Services Authority [Autorità Responsabile dei Servizi Finanziari nel Regno Unito]. Capitale sociale versato £1.629.000.000 www.clericalmedical.it Il presente documento è rivolto esclusivamente a investitori che risiedono nelle giurisdizioni in cui sono registrati i nostri fondi. Non si tratta di alcuna offerta, né di invito a persone esterne a quelle giurisdizioni. Insight Investment si riserva il diritto di rifiutare eventuali domande provenienti dall’esterno di tali giurisdizioni. Il valore degli investimenti e ogni utile oscilleranno (in parte a causa delle fluttuazioni dei tassi di cambio) e gli investitori non potranno avere indietro l’intero ammontare investito. Se non diversamente ascritto, le prospettive e i pareri espressi sono quelli del gestore del fondo al momento della pubblicazione e sono soggetti a modifica. Il contenuto del presente documento è valido per un mese dalla data di emissione. Emesso da Insight Investment Funds Management Limited. Sede legale, 33 Old Broad Street, Londra, EC2N 1HZ. Società registrata in Inghilterra e in Galles. Numero di iscrizione: 01835691. Autorizzazione e regolamentazione da parte di Financial Services Authority. PUBBLICATO DA: CLERICAL MEDICAL INVESTMENT GROUP LIMITED, SEDE SECONDARIA ITALIANA, Corso Italia, 13 20121 Milano.Telefono: 02 89096005 Fax: 02 89098120 Registrata presso il registro delle imprese di Milano con il numero 97303800151 Sede legale: 33 Old Broad Street, Londra, EC2N 1HZ. Registrata in Inghilterra e Galles con il numero di registrazione: 3196171 Regolata dalla UK Financial Services Authority [Autorità Responsabile dei Servizi Finanziari nel Regno Unito]. Capitale sociale versato £1.629.000.000 www.clericalmedical.it