controllo di gestione della rete vendita
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controllo di gestione della rete vendita
VARIE ORGANIZZAZIONE varie CONTROLLO DI GESTIONE DELLA RETE VENDITA SOMMARIO •schema di sintesi •planning della rete processo di budgeting vendita e •reportistica per la rete vendita •controllo e analisi degli scostamenti Il controllo di gestione risulta essere un’attività fondamentale in azienda, dal momento che permette il monitoraggio del suo andamento, l’evidenziazione di eventuali scostamenti tra risultati pianificati e conseguiti, la comprensione delle relative cause e la definizione di opportune azioni correttive. Un sistema di controllo di gestione: .. d eve necessariamente presidiare diversi momenti (il planning ed il budgeting, il reporting e l’analisi degli scostamenti) attraverso opportuni strumenti; .. e videnzia l’andamento della gestione dell’azienda, come risultante dell’andamento delle diverse aree in cui questa risulta essere strutturata (produzione, approvvigionamenti, commerciale). In particolare, nel presente articolo andremo a focalizzare l’attenzione sullo sviluppo di un sistema di controllo di gestione specifico per l’area vendite, ed in particolare per il controllo di gestione di una rete vendita costituita da agenti, per il quale verranno presentate le principali scelte da effettuare in sede di planning, reporting ed analisi degli scostamenti. SCHEMA DI SINTESI PLANNING DELLA RETE VENDITA E PROCESSO DI BUDGETING •L e decisioni relative alla strutturazione della Il passo successivo è la formularete vendita rappresentano una delle scelte fonzione del budget delle vendite ð damentali per l’azienda. ð e l’assegnazione ai diversi agenti • L a strutturazione della rete vendita si sviluppa di un proprio budget. lungo due dimensioni: geografica e gerarchica. REPORTISTICA PER LA RETE VENDITA L’organizzazione di un flusso strutturato di comuniGli strumenti per la formulazione cazioni tra agenti ed azienda permette di raccogliere e la gestione della reportistica ð in modo sistematico dati ed informazioni sull’an- ð delle rete vendita risultano in damento dell’azione commerciale degli incaricati questo essere fondamentali. di vendita sul territorio. CONTROLLO E ANALISI DEGLI SCOSTAMENTI Il confronto tra risultati previsti e conseguiti dalIn presenza di scostamenti, un’anala rete vendita permette di analizzare in termini lisi delle loro cause è la premessa ð quantitativi e qualitativi il successo dell’azione ð per poi delineare le opportune commerciale. azioni correttive. R AT I O A g e n t i Centro Studi Castelli S.r.l. Riproduzione vietata Aggiornato al 2.05.2016 N . 2 / 2 0 1 6 - 7 5 0 9 47 ORGANIZZAZIONE varie PLANNING DELLA RETE VENDITA E PROCESSO BUDGETING PIANIFICAZIONE DELL’AZIONE COMMERCIALE • Pianificazione strategica • La pianificazione commerciale è strettamente dipendente dall’attività di pianificazione strategica dell’azienda e delle scelte in termini di mercati di sbocco da aggredire: .. per le diverse linee di offerta aziendali; .. con riferimento alle diverse tipologie di clienti (BtB o BtC); .. a livello geografico (mercati di sbocco); .. in relazione alla loro novità (mercati nei quali l’azienda è già presente o di nuova penetrazione). • Pianificazione commerciale • Da tali considerazioni discende la pianificazione dell’azione commerciale, in termini di: .. struttura organizzativa dell’azienda e della funzione vendite in particolare (per prodotti, per mercati, macroaree geografiche es. Continenti, Paesi, ecc.); .. canali distributivi e rete vendita sul territorio da approntare; .. processo di vendita da strutturare. • Strutturazione • Le scelte a livello di strutturazione di una rete vendita sul territorio rete vendita attraverso agenti vedono la definizione e l’incrocio di diversi fattori: .. dimensione • Articolazione della rete vendita a livello regionale, geografica provinciale, ecc. .. dimensione • All’interno di un’area geografica definita, indivigerarchica duazione di più livelli gerarchici, come ad esempio un responsabile d’area ed una serie di agenti e subagenti. .. altri elementi ORGANIZZAZIONE DELLA RETE VENDITA DEFINIZIONE DEL PROCESSO DI VENDITA 48 R AT I O A g e n t i N . 2 / 2 0 1 6 - • Può inoltre essere integrato ai precedenti un ulteriore criterio, rappresentato dalla segmentazione dei clienti e dalla presenza di clienti cd “direzionali”. • Assegnazione di ruoli e responsabilità • Il passo successivo, definita la strutturazione che si vuole dare alla rete vendita, è rappresentato Definizione di dall’assegnazione agli agenti di: una mappa delle .. aree, ovvero dell’ambito geografico all’interno responsabilità per il quale operare; l’area vendite. .. responsabilità, che vanno a definire il livello gerarchico assunto. • Verifica della coerenza • In sede di organizzazione della rete vendita e successivamente va inoltre costantemente monitorata la coerenza dell’organizzazione definita, in termini di assenza di sovrapposizioni o di presenza di “vuoti” a livello di area e di responsabilità. • Elementi • Parallelamente alla definizione dell’organizzazione della rete deve essere definito il processo di interazione tra cliente ed azienda per la vendita in termini di: .. s oggetti coinvolti; .. attività, compiti e responsabilità loro attribuite; .. flusso di informazioni e strumenti da utilizzare; .. documentazione da produrre. • Come vedremo, la valutazione dell’efficienza, dell’efficacia e della qualità del processo di vendita è uno degli aspetti da presidiare attraverso il sistema di controllo di gestione. 7 5 0 9 Aggiornato al 2.05.2016 Centro Studi Castelli S.r.l. Riproduzione vietata VARIE ORGANIZZAZIONE varie DEFINIZIONE DEL BUDGET DELLE VENDITE • Budget commerciale e budget economico • Il budget commerciale rappresenta • Il budget commerciale è il documento pianificatorio complesalla base della formulasivo della direzione commerciale zione del budget econo(considerata come centro di profitto) mico complessivo dell’adeterminando i ricavi ed i costi legati zienda. alla struttura commerciale. • Budget delle vendite • La formulazione del budget delle vendite è il punto di partenza del processo di planning e budgeting per la funzione vendita. • Il budget delle vendite definisce i ricavi generati dalle diverse sotto-aree della struttura di vendita, solitamente identificate come centri di ricavo, concorrendo come già evidenziato alla formazione del budget commerciale. • Il budget delle vendite ha cadenza annuale con specificazioni mensili e/o trimestrali. • Arriva ad una previsione complessiva delle vendite (a valore e volumi) partendo da scelte ed informazioni con riferimento a: .. prodotti/linee di offerta; .. volumi di vendita previsti per i diversi prodotti/linee di offerta; .. prezzi di vendita unitari; .. eventuali politiche di sconti da applicare. • Sul budget di vendita e sulla defini- • Tra i fattori interni: vinzione dei diversi elementi sopra elen- coli di produzione, mezzi cati influiscono una serie di scelte, finanziari e di produziooriginate da fattori interni ed esterni. ne, forza commerciale, • Proprio l’interazione con la forza vendite realizzate nei pevendita permette una definizione più riodi precedenti, etc. puntuale di tali scelte, oltre ad una • Tra i fattori esterni: anmaggiore comprensione dei fabbi- damento della domanda, sogni e delle tendenze emergenti dal comportamenti dei conmercato. correnti, etc. • Assegnazione del budget agli agenti • Il passo successivo sarà l’assegnazione di un budget di vendita ai diversi agenti e la programmazione operativa. • Si precisa come l’elemento principale di responsabilizzazione di un centro di ricavo che gestisce le attività di vendita è l’efficacia, ovvero il ricavo ottenuto confrontato con un programma di vendita (budget assegnato). REPORTISTICA PER LA RETE VENDITA PROGRAMMAZIONE OPERATIVA DELL’AZIONE COMMERCIALE • Dagli obiettivi alla organizzazione delle attività • Definiti gli obiettivi, attraverso la programmazione vengono organizzate e cadenzate le attività necessarie al raggiungimento degli stessi. Con riferimento alla rete vendita, le principali attività possono essere relative a: .. visite e contatti ai clienti attuali, trattative e definizione e trasmissione ordini di vendita; .. acquisizione di nuovi clienti (azioni di sviluppo commerciale). R AT I O A g e n t i Centro Studi Castelli S.r.l. Riproduzione vietata Aggiornato al 2.05.2016 N . 2 / 2 0 1 6 - 7 5 0 9 49 ORGANIZZAZIONE varie REPORTISTICA COMMERCIALE • Reportistica operativa e reportistica gestionale • La reportistica operativa è destinata agli • La reportistica gestio-naaddetti della funzione commerciale e le, destinata ai manager risulta essere la base per andare a pro(es. direttore della fundurre la reportistica gestionale. zione commerciale), pre• Il livello di dettaglio deve essere absenta una sintesi dei dati bastanza elevato, presentando svariati provenienti dalla reportidati ed informazioni sull’andamento stica operativa dell’area dell’attività commerciale e sui risultati vendite. conseguiti. • Reportistica sulle attività realizzate • Presenta una sintesi, per il periodo considerato, delle attività realizzate. • In particolare: .. visite programmate, fissate, effettuate (sul periodo e medie giornaliere); .. durata media visite, percorrenza quo- • Da tali dati possono estidiana media, ecc.; sere elaborati alcuni in.. richieste ricevute, formulazione di of- dicatori di sintesi, quali ferte (preventivi) evase; ad esempio: .. ordini acquisiti (offerte accettate); .. rapporto incontri/pre.. n. e tipologia “reclami” da clienti; ventivi; .. interventi di assistenza e di formazio.. rapporto offerte/ordini; ne effettuati/da effettuare; .. ecc. .. relazioni su attività dei concorrenti realizzate; .. relazioni generali sul mercato sottoposte; .. ecc. • Reportistica sui risultati conseguiti • Si va a focalizzare sulle vendite realiz- • Può essere articolato per zate (ordini acquisiti), distinte a volumi area geografica o per e a valori al fine di permettere un moni- prodotto e presenta lo toraggio degli scostamenti di entrambe sviluppo temporale delle le variabili. stesse. • Periodicità e altri elementi caratterizzanti • Un sistema di reporting deve prevedere l’invio a cadenze prestabilite di dati ed informazioni condivise tra i diversi soggetti che partecipano al processo di vendita e al controllo dello stesso. • Il sistema di reporting deve essere tempestivo e puntuale, accettato ed utilizzato dai soggetti, sistematico, omogeneo e confrontabile, il più possibile completo e rappresentativo della realtà, nonché flessibile agli accadimenti interni ed esterni, chiaro, semplice e comprensibile, corredato da parametri di riferimento. • Strumenti a supporto • Le ICT possono agevolare le attività • I benefici risiedono nella quotidiane di gestione del processo di standardizzazione e velovendita attraverso la messa a disposi- cizzazione delle modalità zione agli agenti di opportone dotazio- di lavoro della rete venni hardware (smart phone, pc portatili, dita e di produzione della etc.) e software (programmi per la pro- reportistica, così come grammazione e gestione delle attività, nella raccolta da parte per la gestione dei contatti - CRM, mo- dell’azienda di dati ed indelli per la produzione di reportistica, formazioni utili su clienti etc.) e rete vendita stessa. 50 R AT I O A g e n t i N . 2 / 2 0 1 6 - 7 5 0 9 Aggiornato al 2.05.2016 Centro Studi Castelli S.r.l. Riproduzione vietata VARIE ORGANIZZAZIONE varie FUNZIONE INFORMATIVA DELL’AGENTE • Feedback da clienti e mercato • Oltre a dati su attività svolte e risultati quantitativi conseguiti, è opportuno strutturare delle pratiche per il trasferimento di informazioni dall’Agente all’azienda, relative ad esempio a feedback sui prodotti e servizi offerti dall’azienda ai clienti. • Il “contatto con il mercato” è infatti l’elemento dal quale muovere per pianificare eventuali interventi di aggiornamento dei prodotti e servizi offerti, individuare nuove linee di sviluppo, etc. CONTROLLO E ANALISI DEGLI SCOSTAMENTI ANALISI DEGLI SCOSTAMENTI SUI RICAVI DI VENDITA MONITORAGGIO DELLE PERFORMANCE • Analisi generale • Un’analisi complessiva dei risultati conseguiti dalla rete vendita rispetto alle previsioni realizzate (budgeting) deve prevedere degli approfondimenti su: .. deviazioni tra ricavi di vendita lordi e netti e peso delle diverse voci (sconti, bonifici); .. scostamenti sui ricavi (netti), in particolare a livello di prezzi unitari, quantità vendute e mix di prodotti venduti. • Approfondimenti • Successivamente può essere realizzata un’analisi di dettaglio degli scostamenti per: .. linee di offerta/singolo prodotto; .. cliente; .. Agente o capo-area; .. area geografica; .. etc. • Oggetto • Il processo di vendita e in particolare alcuni aspetti ritenuti critici o comunque cruciali, a livello di: .. efficacia; .. efficienza; .. qualità del processo. • Indicatori di performance • Viene svolta attraverso la verifica dell’andamento di opportuni indicatori (KPIs - Key Performance Indicators). • Alcuni esempi di indicatori: .. di efficacia • Variazione di fatturato tra 2 periodi (indice delle capacità di espansione dell’azienda). .. di efficienza • Durata del portafoglio ordini: valore del portafoglio ordini acquisiti e pronti per la consegna fatturato medio mensile .. di qualità • Incidenza dei resi e abbuoni sul fatturato resi e abbuoni ricavi netti • Tale indice può dare indicazioni in merito alla “soddisfazione della clientela” UTILITÀ • Cause e azioni correttive •P artendo dai risultati delle attività di monitoraggio è quindi possibile agire per un approfondimento delle cause e la definizione di opportune azioni correttive. 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