club alpino italiano

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club alpino italiano
CLUB ALPINO ITALIANO
SEZIONE DI SAN PIETRO IN CARIANO
“LUIGI ZAMBONI”
49
Ritorna
Montagna Cinema
ottobre 2016
XVII Edizione
Come ogni autunno da diciassette anni,
ritorna Montagna Cinema, la rassegna
sezionale di film d’alpinismo, avventura
ed esplorazione. Le serate si svolgeranno
come al solito presso la sala civica polifunzionale di Valgatara, con inizio alle ore
21:00 e ingresso libero.
4 novembre
Meru
La ‘pinna di squalo’ del Meru è unanimemente considerata come una delle
imprese definitive per ogni alpinista,
tanto che negli ultimi trent’anni si sono
contati solo insuccessi. Nell’ottobre del
2008 Conrad Anker, Jimmy Chin e Renan
Ozturk decidono di raccogliere la sfida,
ma quella che era stata programmata
come una spedizione di sette giorni si
prolunga fino a diventare un’odissea di
venti giorni trascorsi sotto zero a causa
di un’impressionante perturbazione che
riversa sul loro percorso oltre tre metri
di neve fresca e, stremati, si trovano costretti a rinunciare. Ma una volta tornati
alle loro case, una serie di circostanze
personali li convince a cercare un riscatto, anche personale, e nel 2011 Anker riesce finalmente a convincere i suoi compagni a tentare nuovamente la grande
sfida del Meru.
11 novembre
Sciare in salita
Da generazioni la Scuola Righini, scuola di scialpinismo di Milano, tramanda la
cultura della neve alla città. Sciare in salita ripercorre, attraverso il racconto del
microcosmo della scuola, le tappe più
importanti della storia dello scialpinismo,
dall’evoluzione dei materiali tecnici all’avvento dell’era digitale, mostrando come
gli stessi repertori filmici – dalla pellicola
ai social media contemporanei – siano in
grado di creare narrazioni sempre nuove.
Al centro rimane sempre la montagna,
presenza dall’aura misteriosa, che riesce
a sottrarsi a tutte le rappresentazioni e
agli immaginari di cui gli uomini l’hanno
rivestita.
25 novembre
Sherpa
Nel 2013 le agenzie di tutto il mondo
hanno raccontato con sgomento la rissa a oltre seimila metri tra alcuni alpinisti
europei e un gruppo di Sherpa per una
serie di circostanze che hanno a lungo
tenuto banco nel dibattito tra gli appassionati di montagna e non solo. Tuttavia,
esattamente sessant’anni prima il neo
zelandese Edmund Hillary e lo Sherpa
Tenzing Norgay avevano raggiunto la
cima dell’Everest instaurando un clima
positivo di concordia e di ottimismo. Ma
cosa è successo nel frattempo, cosa ha
esacerbato i rapporti tra Sherpa e alpinisti portandoli a un tale livello di? Determinata a rispondere a questa domanda,
Jen Peedom ha deciso di raccontare la
stagione alpinistica del 2014, ma si è trovata casualmente a documentare una
delle più grandi tragedie nella storia
della montagna: alle 6:45 del 18 aprile,
un gigantesco blocco di ghiaccio si è
abbattuto su una delle via di risalita, uccidendo 16 sherpa. Da quel tragico episodio è scaturita una fiera reazione degli
Sherpa, uniti nel segno del dolore e dalla
paura.
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25°
Sci di Fondo
SCI
DI
25 anni di sci di fondo
FONDO
Venerdì 7 ottobre una festa per rivivere storie, personaggi ed eventi
attraverso immagini, aneddoti e racconti
Nel lontano 1991 la nostra sezione, ai
tempi ancora sottosezione del CAI di
Verona, ha inserito per la prima volta
tra le attività sezionali lo sci di fondo,
per la verità già presente con lo svolgimento di qualche gita negli storici
santuari dello sci nordico (Lavazè,
Asiago, Viote, Passo Coe), animata dai
pionieri degli sci stretti della Valpolicella che, tra una Marcialonga e una
Dobbiaco-Cortin, accompagnavano
i neofiti sulle piste. Sull’onda dell’esperienza già vissuta nei primi anni
’80 dal CAI Verona, che, con Montagna Ragazzi Fondo e in collaborazione con l’assessorato allo Sport del
Comune del capoluogo, aveva fatto
provare l’emozione dello sci di fondo a centinaia di ragazzi delle scuole
medie, inizia la collaborazione con la
scuola media di San Pietro.
Con il contributo, anche economico, del Comune di San Pietro e il
supporto della nostra Sezione, che
forniva materiali e accompagnatori
esperti, gli studenti del primo anno
potevano apprendere i primi rudimenti dello sci di fondo nel corso di
un soggiorno di una settimana sulle
nevi della Val Pusteria. L’attività, che
prosegue tuttora con soddisfazione,
è via via cresciuta e la collaborazione si è allargata ad altre realtà scolastiche della Valpolicella. Tanto per
dare qualche numero, i ragazzi avviati alla pratica dello sci nordico dai
nostri volontari lungo questi anni
sono stati più di cinquemila.
Tornando alla nostra storia, sull’entusiasmo di questa prima esperienza, forti anche della dotazione di
materiali e della collaborazione dei
titolati istruttori della sezione di Verona (i coniugi Etrari in primis, tanto
per non fare nomi), dopo qualche
mese è stato messo in cantiere il 1°
Corso di Sci di Fondo che, dall’anno
successivo e fino ai nostri giorni, ha
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posto sugli sci stretti quasi un migliaio di persone, adulti e ragazzi,
alcuni già soci CAI, altri entrati nella
famiglia con l’occasione.
Eccoci qui, quindi, a festeggiare le
nozze d’argento, con chi di noi era
già in pista sin dall’inizio, ora un po’
più anziano, ma ancora con lo stesso entusiasmo di un quarto di secolo fa. Entusiasmo che, unito alla
dedizione, alla competenza e alla
passione che accomuna tutti coloro che si sono nel tempo aggiunti e
avvicendati, ha permesso di iniziare,
quasi sempre con successo, gli allievi alla pratica dello sci di fondo,
disciplina sportiva che permette di
godere della montagna da un punto di vista un po’ diverso dal solito,
ma non meno emozionante e magico. Il nostro compito, come ben sa
chi ha frequentato i nostri corsi, al
CLUB ALPINO ITALIANO
Sezione San Pietro in Cariano
“Luigi Zamboni”
25° ANNIVERSARIO
Commissione Sci di Fondo
Venerdì 7 ottobre 2016, ore 20:30
presso la sede di Pedemonte
Invitiamo tutti gli allievi, ex allievi, collaboratori e simpatizzanti
alla serata per i 25 anni di attività dal titolo:
“Storie, personaggi ed eventi rivissuti attraverso
le immagini, gli aneddoti e i racconti”
Nell’occasione verrà presentato
il nuovo programma per la stagione 2016-2017.
di là dell’insegnamento della tecnica è anche quello di sottolineare gli
aspetti naturalistici, storici e ambientali che riguardano i luoghi visitati.
A fronte di tale non trascurabile impegno ci sono state comunque non
poche soddisfazioni in termini di
crescita personale (non sembra, ma
talvolta si impara anche dai neofiti)
e di relazioni umane. Non possiamo
nemmeno nascondere che in questi
anni ci sono state anche delle difficoltà legate ad avversità climatiche
(vedi le stagioni avare di neve), alla
crescita di altre attività meno tecniche ma altrettanto remunerative (le
ciaspole) e, non ultima, alla crisi economica del recente passato, fattori
questi che hanno negativamente
influito sulle adesioni. Alla fine, però,
questi momenti di difficoltà ci hanno
permesso di affilare le armi e ripartire
con ancora più energia e dedizione.
Il 25° anniversario arriva proprio in
un momento di grandi soddisfazioni, vista la crescita del numero di
partecipanti al Corso e le richieste di
collaborazione con altre Scuole della
zona, che purtroppo facciamo fatica, per motivi logistici, a supportare.
Abbiamo comunque già messo a
punto nuove iniziative, mantenendo
sempre aggiornata la dotazione di
materiali con il supporto economico
della Sezione e coinvolgendo nuovi
soci, soprattutto per quanto riguarda
l’attività con le Scuole. Con la speranza di ritrovarvi a festeggiare con noi
le nozze d’oro, invitiamo tutti in sede
alla serata del 7 ottobre 2016, nel corso della quale sarà presentata anche
l’attività del prossimo inverno.
I corsi di Alpinismo Giovanile per il 2017
In continuità con gli altri anni, anche
per il 2017 i corsi sezionali di Alpinismo Giovanile saranno rivolti ai ragazzi suddivisi su tre livelli:
- base (8-11 anni);
- medio (12-14);
- avanzato (15-17).
Sono accettati nuovi iscritti solo per
il livello base, mentre per gli altri
due sono possibili unicamente le
reiscrizioni di coloro che hanno già
frequentato un corso l’anno precedente. Questo perché ognuno dei
livelli ha un programma specifico,
adatto allo stato psico-fisico dei ragazzi nella fascia di età a cui è rivolto, e le loro difficoltà sono programmate per essere crescenti negli
anni, con la conseguente necessità
per gli iscritti di acquisire gradualmente le capacità per poter poi affrontare i corsi successivi. Quindi, i
partecipanti ad un corso dell’anno
precedente hanno il posto assicurato (con l’obbligo di iscrizione nelle
date e nell’orario indicato, pena il
decadimento del diritto).
Per i rimanenti posti disponibili nel
corso base, viene data precedenza
prima ai fratelli di ragazzi già iscritti l’anno precedente, successivamente ai presenti nella lista d’attesa dell’anno precedente, infine ai
nuovi iscritti. L’iscrizione dei fratelli
di ragazzi che hanno partecipato
ad un corso dell’anno precedente
e che si riscrivono va effettuata al
momento dell’iscrizione del fratello, mentre quella dei presenti nella
lista d’attesa e degli aspiranti nuovi
iscritti va effettuata nei giorni e negli
orari a loro dedicati. Nel caso di iscrizione di fratelli, è possibile usufruire
di sconti sulle quote ed effettuare il
pagamento in due rate (comunque
entro la prima uscita del corso).
È obbligatorio per tutti essere in
regola con il tesseramento CAI alla
prima uscita del corso.
Date iscrizioni ai corsi
• Per i vecchi iscritti
ed i relativi fratelli (base, medio
e avanzato): venerdì 16
dicembre 2016
ore 21.00-22.30
• Per i nuovi iscritti (base):
– venerdì 13 gennaio 2017,
ore 21.00-22.30 (con
presentazione delle attività)
– giovedì 19 gennaio 2017,
ore 21.00-22.30
(con possibilità di tesseramento)
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Nuovi dvd in biblioteca
 Solo di cordata
Un ritratto intimo e fedele del grande arrampicatore Renato Casarotto per ripercorre le sue più famose imprese alpinistiche
grazie a preziosi materiali di repertorio e
alla voce dei suoi amici più intimi e compagni di cordata. Ne emerge una ricerca
umana capace di fondersi con la pratica
alpinistica immersa nella natura selvaggia.
L’esperimento umano “di uno dei più puri
e meno celebrati alpinisti di tutti i tempi”
svela che cosa succede quando, penetrando
in solitudine nella primordialità del mondo
naturale, arriva a confrontarsi con l’origine.
 Primi sull’Everest
Spettacolare ricostruzione documentaristica dedicata alla storica impresa di Sir
Edmund Hillary sul Monte Everest nel 1953.
In quell’anno, la conquista dell’Everest era
ritenuta l’ultima grande sfida nella conquista delle zone inesplorate del globo. Con i
suoi 8.848 metri, la montagna più alta del
mondo rappresentava una sfida temibile e
aveva già rivendicato tredici vite nelle spedizioni precedenti. Nonostante venti terribili, temperature sotto zero e l’altitudine, Sir
Edmund Hillary e Tenzing Norgay conclusero finalmente l’impossibile impresa, conquistando per primi la vetta. Un evento che
ha sbalordito il mondo e segnato un’epoca.
Questo incredibile successo rimane una
delle più grandi avventure di tutti i tempi:
l’epico viaggio di un uomo di origini modeste che supera le avversità per raggiungere
il punto più alto della Terra. È una storia di
resistenza umana, di tenacia e di coraggio
di fronte alla forza travolgente della natura.
Le ultime gite dell’anno
Domenica 2 ottobre
Intersezionale Ass. Monti Lessini
Traversata sopra la valle di Fumane
Giovedì 20 ottobre - Seniores
Altopiano dei Fiorentini
Prealpi vicentine
Difficoltà: E
Dislivello: m 550
Tempo: ore 6
Difficoltà: E
Dislivello: m 600 - Tempo: ore 5
Domenica 9 ottobre
Dagli olivi del Garda ai castagni
di San Zeno di Montagna
Forte Pozzacchio
Val Morbia, Rovereto
Difficoltà: ET
Dislivello: m 250
Tempo: ore 5
Domenica 16 ottobre
Vedetta Alta
Gruppo delle Maddalene
Difficoltà: EE
Dislivello: m 1.200
Tempo: ore 6
Domenica 30 ottobre
Difficoltà: E
Dislivello: m 600 circa - Tempo: ore 4
Giovedì 17 novembre - Seniores
Sentiero dei carbonari - Lessinia
Difficoltà: E
Dislivello: m 450 - Tempo: ore 5
Giovedì 8 dicembre
Monte Baldo
Tradizionale appuntamento di fine autunno
Alcune immagini del trekking 2016
PARCO NAZIONALE DEL GRAN SASSO
E MONTI DELLA LAGA
Venerdì 28 ottobre
proponiamo un’interessante serata,
in sede, alle ore 21:
“Nuove opportunità per le escursioni e il
turismo in Valpolicella:
– dalla cava al parco: recupero ambientale
naturalistico e fruizione pubblica delle
ex-cave Cementirossi a Fumane;
– la nuova Carta Topografica escursionistica e turistica della Valpolicella”
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PROSSIMO TREKKING
21/28 maggio 2017 - ASPROMONTE (Calabria)
Il Notiziario - Bollettino di informazione della Sezione CAI di San Pietro in Cariano
Via Campostrini 56 - Pedemonte (VR)
tel. 045 6801299 - [email protected] - www.caivalpolicella.it
Comitato di Redazione: Ada Frapporti, Luca Frildini